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MONITORAGGI AMBIENTALI Aprile 2017

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Academic year: 2022

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Nuovi Servizi Ambientali s.r.l.

viale f.lli Kennedy, 10 cap. sociale 100.000,00 € sede legale:

10070 Robassomero (TO) p.iva e c.f. 08013820017 c.so Re Umberto, 12

tel. 0119219793 - fax 0119236624 R.E.A. TO-939025 10121 Torino

[email protected]

Spett.le EMMEDI’ S.r.l.

Via Vittona, 24

10072 – Mappano (TO)

MONITORAGGI AMBIENTALI Aprile 2017

(Rif. A.I.A. n. emanazione 111- prot.19364/2015 del 01/07/2015 e Allegato Y14-piano di monitoraggio e controllo)

Commesse 17NB0914-17NB0915 Stesura: Aprile 2017

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Indice

1. MONITORAGGI ARIA ESTERNA... 3

1.1 Premessa ... 3

1.2 Modalità di indagine ... 3

1.3 Supporti di campionamento ... 5

1.4 Metodi di analisi ... 5

1.5 Risultati ... 6

2. MONITORAGGI ACQUE METEORICHE ... 7

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1.1 Premessa

In data 04 Aprile 2017, Personale Tecnico della Società Nuovi Servizi Ambientali S.r.l. ha effettuato una serie di indagini ambientali presso la ditta EMMEDI S.r.l. – Via Vittona, 24 – 10072 Mappano (TO) sulla base di indicazioni fornite da Ge.S.A. di Pacini Riccardo e Prato Diego S.n.c.

Queste attività di monitoraggio ed analisi sono state eseguite in riferimento a quanto richiesto e riportato all’interno dei documenti tecnici di riferimento, riassunti di seguito:

Determinazione del Dirigente del Servizio Pianificazione e Gestione Rifiuti, Bonifiche, Sostenibilità Ambientale con n. emanazione 111- prot.19364/2015 del 01/07/2015 da parte della Città Metropolitana di Torino

Allegato Y14 – Piano di monitoraggio e controllo (Relazione tecnica a corredo della Domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale presso l’Area Risorse Idriche e Qualità dell’Aria - Ufficio di Coordinamento IPPC della Provincia di Torino)

1.2 Modalità di indagine

In base a quanto riportato presso il documento “Allegato Y14”, in particolare al punto 2.2.4.2, sono stati predisposti in totale n°3 punti di campionamento distinti (Fig.1).

Fig.1: Planimetria del sito produttivo con ubicazione dei punti di misura

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I punti di campionamento sono stati individuati, congiuntamente con i Referenti ed i Consulenti della Ditta, a seguito di una valutazione preliminare del regime anemometrico, eseguita tramite apposita centralina multiparametrica LSI posizionata nei pressi del sito di indagine; si precisa inoltre che queste rilevazioni sono proseguite durante l’esecuzione dei monitoraggi ambientali.

I grafici seguenti riassumono gli esiti di tali misure.

Dai dati raccolti si evince che la maggioranza delle correnti d’aria provenissero da E/SE (e con direzione da E/SE a O/NO); a fronte di ciò, è stato scelto il “punto n°3” come indicatore del “monte

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dell’impianto IPPC” stesso.

Si precisa infine che, presso tutti i punti di monitoraggio fissi così individuati, sono stati eseguiti campionamenti di durata pari ad almeno 2 h ed in n°2 fasi operative distinte:

• il primo ciclo di campionamenti è stato eseguito in condizioni operative di “impianto fermo”

cioè in assenza di lavorazioni presso l’impianto di trattamento

• il secondo ciclo di campionamenti , invece, è stato predisposto in concomitanza della condizione operativa di “impianto a regime”

I parametri oggetto di indagine sono quelli indicati nella documentazione tecnica di riferimento.

1.3 Supporti di campionamento

Le polveri totali ed i metalli sono stati monitorati impiegando supporti di campionamento filtri esteri misti di cellulosa diametro 37 mm allocati in appositi supporti. Questi supporti sono stati collegati a campionatori volumetrici Gilian mod. GilAir-Plus, impostati ad un flusso di aspirazione costante pari a 2,8 l/min.

1.4 Metodi di analisi

DETERMINAZIONE DELLE POLVERI TOTALI Metodo interno (Rif. Metodo M.U. 1998:2013)

La determinazione delle polveri totali è stata condotta utilizzando come supporti di campionamento filtri esteri misti di cellulosa diametro 37mm. Questi filtri prima dell’utilizzo sono stati condizionati in stufa termoregolata per almeno 4 ore a 70°C e successivamente sono stati trasferiti in essiccatore per due ore e pesati con bilancia analitica con la precisione di 0,01 mg. Dopo il prelievo i filtri campionati hanno subito lo stesso procedimento di condizionamento e pesatura, la differenza tra le due pesate esprime la polverosità captata.

DETERMINAZIONE DEI METALLI

Metodo interno (Rif. Metodo NIOSH 7303:2003)

La determinazione dei metalli è stata condotta utilizzando come supporto di campionamento filtri in esteri misti di cellulosa. I filtri sono stati mineralizzati con miscele acidi inorganici. Le soluzioni ottenute sono state successivamente analizzate con la tecnica della spettroscopia di emissione al plasma.

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1.5 Risultati

Di seguito sono riportati i risultati ottenuti, separati a seconda della condizione operativa dell’impianto di frantumazione durante l’esecuzione dei monitoraggi ambientali.

Condizione operativa: IMPIANTO FERMO

Parametro Unità di misura

Postazione

Punto n°1 – “valle” Punto n°2 – “valle” Punto n°3 – “monte”

Polveri totali [mg/m3] 0,19 0,46 0,42

Piombo e composti [mg/m3] <0,0001 0,0008 <0,0001

Rame e composti [mg/m3] <0,0001 0,0002 0,0002

Zinco e composti [mg/m3] <0,0002 0,0035 0,0008

Stagno e composti [mg/m3] <0,0001 <0,0001 <0,0001

Ferro e composti [mg/m3] 0,0039 0,0584 0,0051

Mercurio e composti [mg/m3] <0,00014 <0,00014 <0,00015

Cromo e composti [mg/m3] <0,0001 <0,0001 <0,0001

Cadmio e composti [mg/m3] <0,00014 <0,00014 <0,00015

Condizione operativa: IMPIANTO A REGIME

Parametro Unità di misura

Postazione

Punto n°1 – “valle” Punto n°2 – “valle” Punto n°3 – “monte”

Polveri totali [mg/m3] 0,39 0,74 0,54

Piombo e composti [mg/m3] 0,0006 0,0013 <0,0001

Rame e composti [mg/m3] <0,0001 0,0004 <0,0001

Zinco e composti [mg/m3] 0,0027 0,0086 <0,0002

Stagno e composti [mg/m3] <0,0001 0,0002 <0,0001

Ferro e composti [mg/m3] 0,0141 0,0448 0,0028

Mercurio e composti [mg/m3] <0,00015 <0,00015 <0,00015

Cromo e composti [mg/m3] <0,0001 <0,0001 <0,0001

Cadmio e composti [mg/m3] <0,00015 <0,00015 <0,00015

Nota: i valori riportati nelle tabelle sono quelli misurati in situ, alle condizioni di temperatura e pressione presenti al momento del campionamento.

Dai risultati ottenuti si nota come generalmente non vi sia sostanziale differenza tra entrambe le condizioni operative osservate, per quanto riguarda la concentrazione aerodispersa della maggior parte degli inquinanti ricercati.

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2. MONITORAGGI ACQUE METEORICHE

E’ stato eseguito inoltre, in concomitanza con i monitoraggi degli inquinanti aerodispersi sopra menzionati, n°1 campionamento di acque reflue presso n°1 punto di prelievo specifico (pozzetto di ispezione - scarico finale, a valle dei trattamenti depurativi) individuato e concordato con i Referenti ed i Consulenti della Ditta. I parametri di analisi corrispondono a quelli elencati nella documentazione tecnica e, più precisamente:

al punto 2.2.5 dell’ Allegato Y14 – Piano di monitoraggio e controllo (Relazione tecnica a corredo della Domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale presso l’Area Risorse Idriche e Qualità dell’Aria - Ufficio di Coordinamento IPPC della Provincia di Torino)

• al punto 8.4 della Sezione 8 - PIANO DI MONITORAGGIO E TRASMISSIONE DATI dell’AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE rilasciata conDeterminazione del Dirigente del Servizio Pianificazione e Gestione Rifiuti, Bonifiche, Sostenibilità Ambientale con n. emanazione 111- prot.19364/2015 del 01/07/2015 da parte della Città Metropolitana di Torino

Di seguito si riporta il rapporto di prova relativo alle analisi del campione di acqua prelevato.

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9 La presente relazione tecnica è composta da n°9 pagine

Riproduzione vietata – Diritti riservati alla Nuovi Servizi Ambientali S.r.l.

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