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Uno sguardo sulla sanità 2015 Come si posiziona l’Italia?

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Academic year: 2022

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Uno sguardo sulla sanità 2015 Come si posiziona l’Italia?

PRINCIPALI RISULTATI

 La spesa sanitaria pro-capite in Italia è diminuita in termini reali a partire dal 2011. La diminuzione ha interessato sia la spesa pubblica che quella privata.

 La riduzione della spesa sanitaria è stata in parte il risultato di tagli alla spesa farmaceutica.

Un incremento nell’uso di farmaci generici ha contribuito alla riduzione dei prezzi e della spesa per i medicinali, tuttavia la quota di mercato dei farmaci generici rimane relativamente bassa.

 Molti indicatori di salute e di qualità dell'assistenza sanitaria in Italia sono al di sopra della media OCSE, tuttavia l’Italia rimane arretrata rispetto ad altri paesi sull’assistenza agli anziani e la prevenzione.

I tassi di crescita della spesa pro-capite in Italia sono negativi dal 2011

La spesa sanitaria pro capite in Italia è diminuita del 3.5% in termini reali nel 2013, il terzo anno consecutivo che vede una restrizione della spesa, e dati preliminari per il 2014 indicano un’ulteriore riduzione dello 0.4%. Di conseguenza, la spesa sanitaria pro-capite in Italia rimane inferiore ai livelli precedenti la crisi economica, e ampiamente al di sotto della spesa di alti Paesi OCSE ad alto reddito.

Crescita annuale della spesa sanitaria pro capite in termini reali, Italia e media OCSE, 2010- 2014

Fonte: OECD Health Statistics 2015, http://dx.doi.org/10.1787/health-data-en.

Una serie di misure di contenimento della spesa sanitaria sono state implementate in Italia a seguito della crisi economica. Alcune misure hanno interessato la spesa farmaceutica. La quota di mercato rappresentata da farmaci generici è quadruplicata dagli anni 2000, contribuendo alla riduzione dei prezzi e della spesa. Tuttavia, la penetrazione dei farmaci generici resta relativamente bassa in Italia, rappresentando il 19% del mercato farmaceutico totale in volume nel 2013 (rispetto a un media OCSE del 48%) e l’11% in valore (meno della metà della media OCSE, pari a 24%). Inoltre, in Italia la quota di spesa farmaceutica pubblica è relativamente bassa rispetto ad altri paesi OCSE.

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2010 2011 2012 2013 2014

Italia OCSE

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La quota del mercato farmaceutico rappresentata da generici rimane bassa in Italia (2013 o anno più recente)

1. Mercato dei farmaci rimborsati. 2. Mercato delle farmacie territoriali.

Fonte: OECD Health Statistics 2015, http://dx.doi.org/10.1787/health-data-en

Nonostante la buona qualità dell’assistenza sanitaria, alcuni indicatori sono negativi per bambini e anziani

Gli indicatori di qualità dell'assistenza primaria e ospedaliera in Italia rimangono al di sopra della media OCSE in molte aree nonostante i livelli di spesa sanitaria inferiori ad altri paesi OCSE ad alto reddito. Tuttavia, l’Italia rimane arretrata rispetto ad altri paesi sull’assistenza agli anziani e la prevenzione delle malattie non trasmissibili.

L’aspettativa di vita in Italia, 82.8 anni nel 2013, è la quarta più alta nell’area OCSE. L’aspettativa di vita a 65 anni è anch’essa tra le più alte ed è aumentata nel corso del tempo. Tuttavia gli indicatori di salute all’età di 65 anni sono peggiori di quelli in altri paesi OCSE e l’aspettativa di vita in buona salute all’età di 65 anni in Italia è tra le più basse nei paesi OCSE, con 7 anni senza disabilità per le donne e circa 8 anni per gli uomini. Al contempo, l’offerta di assistenza di lungo termine agli anziani è inferiore rispetto alla maggior parte dei paesi OCSE.

Il consumo di alcol, in media, è diminuito negli ultimi 20 anni più che in ogni altro paese OCSE, e i tassi di obesità tra gli adulti sono inferiori alla media OCSE (ma i dati nazionali si basano su autovalutazioni, che probabilmente sottostimano i tassi reali). I tassi di sovrappeso e obesità tra i bambini, invece, sono tra i più alti al mondo. Tra i giovani, il consumo di alcol a rischio sta aumentando e il consumo di tabacco è alto. Tutto questo porterà probabilmente a una maggiore domanda di assistenza sanitaria nel futuro.

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Aspettativa di vita in buona salute all’età di 65 anni, paesi Europei, 2013

Nota: I paesi sono disposti in ordine decrescente di aspettativa di vita in buona salute dell’intera popolazione Fonte: Eurostat Database 2015.

Health at a Glance 2015 fornisce confronti internazionali di stato di salute, fattori di rischio per la salute, spesa sanitaria, accesso e qualità dell’assistenza sanitaria. Per la prima volta nel 2015, la pubblicazione include anche una serie di tabelle di sintesi che riassumono e confrontano la performance dei paesi OCSE sulle differenti dimensioni di stato di salute della popolazione e performance del sistema sanitario.

Maggiori informazioni su Health at a Glance 2015 sono disponibili alla pagina http://www.oecd.org/health/health-at-a-glance.htm.

Per maggiori informazioni sul lavoro dell’OCSE sull’Italia, visiti la pagina http://www.oecd.org/italy.

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