REGIONE LAZIO
DELIBERAZIONE N. DELPROPOSTA N. 8137 DEL 10/05/2017 GIUNTA REGIONALE
STRUTTURA PROPONENTE
ASSESSORATO PROPONENTE
DI CONCERTO
Direzione Regionale: AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA Area: PROGR. COMUNITARIA, MONITORAGGIO E SVIL. RURALE
Prot. n. ___________________ del ___________________
OGGETTO: Schema di deliberazione concernente:
(MORGANTI FRANCESCO) (SARDILLI MICHELE) (C. STORTI) (R. OTTAVIANI)
___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________
L' ESTENSORE IL RESP. PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE RESPONSABILE IL DIRETTORE REGIONALE
AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA
(Hausmann Carlo) ___________________________
L'ASSESSORE
___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________
ALL'ESAME PREVENTIVO COMM.NE CONS.RE
COMMISSIONE CONSILIARE: VISTO PER COPERTURA FINANZIARIA:
Data dell' esame:
con osservazioni senza osservazioni
SEGRETERIA DELLA GIUNTA Data di ricezione: 19/05/2017 prot. 279 ISTRUTTORIA:
____________________________________ ____________________________________
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE COMPETENTE
____________________________________ ____________________________________
IL SEGRETARIO DELLA GIUNTA IL PRESIDENTE
Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014/2020 del Lazio. Regolamento (UE) n. 1305/2013. Finanziamenti nazionali integrativi per misura, a norma dell'articolo 82 del regolamento (UE) n. 1305/2013 e ulteriori azioni a sostegno delle aziende agricole e agroalimentari regionali e delle zone rurali del Lazio.
___________________________
IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE REGIONALE PROGRAMMAZIONE ECONOMICA, BILANCIO, DEMANIO E PATRIMONIO
267 23/05/2017
OGGETTO: Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014/2020 del Lazio. Regolamento (UE) n.
1305/2013. Finanziamenti nazionali integrativi per misura, a norma dell’articolo 82 del regolamento (UE) n. 1305/2013 e ulteriori azioni a sostegno delle aziende agricole e agroalimentari regionali e delle zone rurali del Lazio.
LA GIUNTA REGIONALE
SU PROPOSTA dell’Assessore all’Agricoltura, Caccia e Pesca;
VISTO la Statuto della Regione Lazio;
VISTA la Legge regionale 20 novembre 2001 n. 25 e successive modifiche e integrazioni, recante norme in materia di programmazione, bilancio e contabilità della Regione;
VISTA la L.R. 18 febbraio 2002, n. 6 e successive modificazioni concernente: “Disciplina del Sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale;
VISTO il Regolamento regionale 6 settembre 2002, n. 1 “Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta Regionale”;
VISTA la L.R. di stabilità regionale 2017, del 31 dicembre 2016, n. 17;
VISTA la L.R. del 31 dicembre 2016, n. 18, concernente “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2017-2019”;
VISTI:
- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n.
814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008, ed, in particolare, l’art. 38 “Disimpegno automatico relativo ai programmi di sviluppo rurale” ove è previsto che la Commissione procede al disimpegno automatico della parte di un impegno di bilancio relativo ad un programma di sviluppo rurale che non sia stata utilizzata per il prefinanziamento o per i pagamenti intermedi o per la quale non le siano state presentate dichiarazioni di spesa entro il 31 dicembre del terzo anno successivo all'anno dell'impegno di bilancio;
- il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga
i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio;
VISTA la Legge 16 aprile 1987, n. 183 concernente “Coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunità Europee ed adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari”;
VISTO l’Accordo di partenariato (AP) per la programmazione dei Fondi strutturali e di investimento europei 2014-2020, approvato dalla Commissione UE adottato il 29 ottobre 2014 dalla Commissione europea a conclusione del relativo negoziato formale;
VISTA la delibera del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) del 28 gennaio 2015, recante “Definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico nazionale dei programmi europei per il periodo di programmazione 2014-2020 e relativo monitoraggio. Programmazione degli interventi complementari di cui all’articolo 1, comma 242, della legge n. 147/2013 previsti nell’accordo di partenariato 2014-2020. (Delibera n. 10/2015)”;
VISTO il Programma di sviluppo rurale (PSR) del Lazio per il periodo 2014-2020, approvato dalla Commissione UE con decisione C(2015)8079 del 17 novembre 2015;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 657 del 25/11/2015, di presa d’atto dell’approvazione del PSR 2014-2020 del Lazio da parte della Commissione UE;
VISTE le modifiche del PSR 2014-2020 approvate dalla Commissione UE con le decisioni C(2016)8990 del 21 dicembre 2016 e n. C(2017)1264 del 16 febbraio 2017;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 164 dell’11 aprile 2017 di presa d’atto dell’approvazione delle modifiche al PSR 2014-2020 da parte della Commissione UE;
VISTO il decreto ministeriale n. 911 del 14/02/2017 recante “Disposizioni nazionali di attuazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Consiglio e del Parlamento europeo, dei regolamenti delegato (UE) n. 1149/2016 e di esecuzione (UE) n. 1150/2016 della Commissione per quanto riguarda l’applicazione della misura degli investimenti;
VISTO il Regolamento (UE) n. 508/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativo al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e che abroga i regolamenti (CE) n. 2328/2003, (CE) n. 861/2006, (CE) n. 1198/2006 e (CE) n. 791/2007 del Consiglio e il regolamento (UE) n. 1255/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio;
VISTO il Programma Operativo del Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP) approvato dalla Commissione Europea con decisione di esecuzione n. C(2015) 8452 del 25 novembre 2015;
VISTA la Legge n. 229 del 15 dicembre 2016, di conversione del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, recante interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto 2016;
VISTA la Legge 7 aprile 2017, n. 45, di conversione del decreto-legge 9 febbraio 2017, n. 8, recante nuovi interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016 e del 2017;
VISTO il decreto ministeriale n. 940 del 1 marzo 2017, recante “Modalità di ripartizione delle risorse finanziarie previste dal regolamento delegato (UE) 2016/1613, della Commissione, che
prevede un aiuto eccezionale per i produttori di latte e gli allevatori di altri settori zootecnici, dall’articolo 21 del decreto-legge 17 ottobre 2016, n.189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n.229, recante interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016, nonché dal decreto legge 9 febbraio 2017, n. 8, recante nuovi interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016 e del 2017”;
CONSIDERATO che il PSR 2014-2020 prevede, in attuazione della citata Delibera CIPE n.
10/2015, che la spesa pubblica totale del PSR sia ripartita tra la quota unionale a carico del FEASR, la quota statale, a carico del MEF, e la quota regionale a carico del bilancio della regione Lazio secondo le seguenti percentuali:
Quota FEASR = 43,12 %, pari a complessivi 336.388.000 euro;
Quota Stato = 39,82%, pari a complessivi 310.612.815,58 euro;
Quota regionale = 17,06%, pari a complessivi 133.119.778,11 euro;
CONSIDERATO che le somme relative alle suddette quote sono impegnate e liquidate rispettivamente dallo Stato, dalla Regione e dalla Commissione UE all’Organismo pagatore, che per la Regione Lazio è l’OP AGEA, che le utilizza ai fini della liquidazione dei contributi concessi a favore dei singoli beneficiari del PSR;
CONSIDERATO che la citata legge n. 229 del 15 dicembre 2016 ha previsto, per le Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, all’art. 21, la totale copertura, a carico del Fondo di rotazione di cui alla legge n.183/1987, della quota regionale dei rispettivi PSR relativa alle annualità 2016, 2017, 2018, 2019 e 2020;
VISTO il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze - Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, I.G.R.U.E - Ufficio XIII n. 9/2017 (Reg. n. 257 del 21 marzo 2017), che stabilisce, tra l’altro, che:
- La quota di cofinanziamento regionale per le annualità 2016, 2017, 2018, 2019 e 2020 del PSR 2014-2020 della Regione Lazio, pari a complessivi euro 98.466.105,75, al netto della riserva di efficacia di cui agli articoli 20, 21 e 22 del regolamento (UE) 1303/2013, fa carico alle disponibilità del Fondo di rotazione di cui alla legge 16 aprile 1987 n. 183;
- Il Fondo di rotazione provvede ad erogare le predette risorse in favore dell’OP AGEA a partire dal 1° aprile 2017, sulla base delle richieste di erogazione inoltrate da AGEA coordinamento, che tengono conto delle previsioni di spesa formulate dallo stesso OP anche su indicazione delle Regioni.
- La quota di cofinanziamento regionale eventualmente anticipata dalla Regione Lazio dovrà essere restituita alla medesima Regione da parte dell’OP AGEA;
CONSIDERATO che rimane pertanto a carico della Regione Lazio la quota di cofinanziamento regionale relativa all’annualità 2015 e che, sulla base delle indicazioni impartite dall’OP nazionale AGEA, l’importo corrispondente dovrà essere accreditato allo stesso OP prima di iniziare i pagamenti a valere sulle risorse previste per l’annualità 2020 del piano finanziario del PSR 2014- 2020;
RITENUTO, pertanto, di rinviare agli esercizi finanziari successivi al 2019, lo stanziamento, sul bilancio regionale pluriennale, dell’importo residuo della quota di cofinanziamento regionale ad oggi non ancora erogata relativamente all’annualità 2015 del piano finanziario del PSR 2014-2020;
TENUTO CONTO che l’OP AGEA, sulla base di quanto disposto nel sopra richiamato decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze - Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, I.G.R.U.E - Ufficio XIII n. 9/2017 (Reg. n. 257 del 21 marzo 2017), a partire dal 1° aprile 2017 ha posto a carico del Fondo di rotazione l’intera quota nazionale (Stato + Regione) relativa ai pagamenti effettuati in favore dei beneficiari del PSR del Lazio;
TENUTO CONTO, altresì, che l’OP AGEA, in data 03/05/2017, ha comunicato all’Autorità di Gestione del PSR che, alla data del 31 marzo 2017, risulta già accreditato allo stesso OP l’importo di Euro 8.246.373,45 a titolo di quota regionale di cofinanziamento del PSR, non più dovuta per le annualità dal 2016 al 2020, per i motivi sopra esposti;
CONSIDERATO che il Direttore della Direzione regionale Agricoltura e Sviluppo rurale, Caccia e Pesca procederà ad autorizzare l’OP AGEA all’utilizzo dell’importo sopra specificato secondo le finalità disposte nella presente deliberazione;
CONSIDERATO che, alla data odierna, sui capitoli A12107 “Cofinanziamento regionale al FEASR”, A12103 “Attuazione delle politiche comunitarie di sviluppo rurale”, A14127 “Spesa per l'attuazione delle politiche comunitarie in ambito LEADER” e B12530 “Interventi nel settore agricolo (parte capitale)” del bilancio regionale di previsione 2017-2019, risulta una disponibilità complessiva, per la quale è possibile assumere impegni, pari a Euro 80.781.106,52, al netto di taluni impegni, in corso di formalizzazione, collegati a obbligazioni già assunte verso altri soggetti;
DATO ATTO che, al fine di garantire la ricostruzione e lo sviluppo dell’agricoltura regionale, risulta fondamentale assicurare il pieno utilizzo dei fondi regionali a favore delle aziende agricole e agroalimentari regionali, nonché delle zone rurali del Lazio;
CONSIDERATO che, alla data odierna, i fondi regionali che è possibile destinare al suddetto fine ammontano a complessivi euro 89.027.479,97, di cui euro 8.246.373,45 già depositati presso l’OP AGEA ed euro 80.781.106,52 disponibili sul bilancio regionale, sia in termini di competenza che di assegnazione pluriennale;
RITENUTO opportuno stabilire, tramite il presente atto, le modalità di ripartizione delle risorse finanziarie sopra specificate;
VISTI i Bandi pubblici del PSR 2014-2020 del Lazio emanati per dare attuazione alle seguenti misure/sotto misure/tipologie di operazioni:
4.1.1 “Investimenti nelle aziende agricole finalizzato al miglioramento delle prestazioni”, bando approvato con determinazione G04495 del 3 maggio 2016,
4.2.1 “Investimenti nelle imprese agroalimentari”, bando approvato con determinazione G04422 del 29 aprile 2016,
6.1 “Aiuti all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori”, bando approvato con determinazione G03872 del 18 aprile 2016,
10.1 “Pagamenti per impegni agro-climatico-ambientali, bando approvato con determinazione G04209 del 27 aprile 2016,
14.1 “Pagamento per il benessere degli animali”, bando approvato con determinazione G04212 del 27 aprile 2016,
19 “Sostegno allo sviluppo locale Leader”, bando approvato con DGR n. 770 del 29 dicembre 2015;
PRESO ATTO che dai dati di monitoraggio fisico e finanziario disponibili, a seguito della ricezione delle domande di sostegno presentate in adesione ai suddetti bandi pubblici, emerge che l’ammontare complessivo del sostegno richiesto è significativamente superiore all’ammontare delle risorse finanziarie stanziate per ciascun bando pubblico;
ATTESO che i regimi di sostegno introdotti con le tipologie di operazioni e le sotto-misure sopra specificate contribuiscono in modo significativo allo sviluppo del settore primario e agroalimentare, al ricambio generazionale in agricoltura, alla diffusione delle pratiche agro-clima- ambientali e al benessere degli animali in allevamento, nonché, più in generale, al raggiungimento degli obiettivi strategici delle politiche dello sviluppo rurale, e che, di conseguenza, è opportuno attivare tutte le iniziative utili per garantire la più ampia e capillare applicazione degli interventi previsti;
CONSIDERATO altresì, anche sulla base dell’esperienza maturata nella gestione delle precedenti periodi di programmazione, che per garantire la piena e razionale utilizzazione delle risorse finanziarie destinate allo sviluppo rurale è opportuno adottare, in particolare per le “Misure a investimento”, procedure c.d. di “overbooking”, ovvero autorizzare l’adozione di provvedimenti di concessione del sostegno per una quota superiore rispetto alle dotazioni assegnate per l’attuazione della misura, così da far fronte alle parziali o mancate realizzazione degli investimenti ammessi a finanziamento;
TENUTO CONTO che l’attuale stato di avanzamento finanziario del Programma rende opportuna e necessaria l’attivazione di azioni volte ad accelerare i meccanismi della spesa così da limitare i rischi connessi all’applicazione del c.d. meccanismo di “disimpegno automatico (regola n+3)” e che, in tale ambito, le procedure di “overbooking” assumono un ruolo determinante;
CONSIDERATO che nel capitolo 12 del PSR Lazio 2014-2020 è previsto che possono essere attivati finanziamenti nazionali integrativi per le misure 2 “Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole”, 4 “Investimenti in immobilizzazioni materiali”, 5 “Ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali e da eventi catastrofici e introduzione di adeguate misure di prevenzione”, 6 “Sviluppo delle aziende agricole e delle imprese” e 19 “Sostegno allo Sviluppo locale LEADER per un totale di 24.000.000,00 di euro;
TENUTO CONTO che l’intero ammontare dei suddetti finanziamenti nazionali integrativi devono trovare copertura finanziaria nell’ambito del bilancio regionale;
DATO ATTO che con la determinazione G 12462 del 27/10/2016 si è già provveduto, tra l’altro, ad attivare i finanziamenti regionali integrativi per la misura 19 per l’importo consentito di Euro 10.000.000,00, facendo carico, quanto a Euro 5.000.000,00, sul capitolo A14127 del bilancio regionale pluriennale, e, quanto a Euro 5.000.000,00, sul capitolo di bilancio pluriennale A12103, per consentire il finanziamento di due ulteriori piani di sviluppo locale (PSL) ammissibili rispetto ai 12 finanziabili con la dotazione iniziale prevista dal bando pubblico di misura;
TENUTO CONTO che è comunque necessario integrare lo stanziamento iniziale di euro 490.000,00 relativo alla sotto-misura 19.1 “Sostegno preparatorio”, definito all’art. 6 del citato bando pubblico della Misura 19, atteso che lo stesso bando dispone all’art.5 che possono accedere al “Sostegno preparatorio” tutti i Gruppi di Azione Locale (GAL) le cui proposte di PSL abbiano conseguito la valutazione minima prevista, a prescindere se le relative strategie di sviluppo locale siano o meno finanziate;
TENUTO CONTO che a seguito della valutazione e selezione delle proposte di PSL raccolte in adesione al bando pubblico della Misura 19, alcune strategie di sviluppo locale, pur se ammissibili, non sono state finanziate per esaurimento delle risorse finanziarie disponibili e, pertanto, i Comuni interessati da tali strategie non potranno beneficiare, in particolare, di una serie di interventi volti al miglioramento dei servizi di base e al rinnovamento dei villaggi;
TENUTO CONTO, altresì, che una quota rilevante della dotazione che il piano finanziario del PSR 2014-2020 attribuisce alla misura 7 “Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali” è destinata al pagamento dei progetti non completati nel corso del precedente periodo di programmazione 2007-2013 (cd. Trascinamenti), e che pertanto residuano risorse limitate da destinare a nuovi progetti di investimento per lo sviluppo delle infrastrutture locali e dei servizi di base nelle zone rurali del Lazio;
ATTESO che lo sviluppo delle infrastrutture locali e dei servizi di base nelle zone rurali, compresi i servizi culturali e ricreativi, il rinnovamento dei villaggi e le attività finalizzate al restauro e riqualificazione del patrimonio naturale e culturale dei villaggi rurali e del paesaggio rurale rappresentano elementi essenziali di qualsiasi impegno volto a realizzare le potenzialità di crescita delle zone rurali del Lazio e a favorirne lo sviluppo sostenibile;
RITENUTO pertanto opportuno destinare allo sviluppo delle infrastrutture locali e dei servizi di base, ed in particolare di quelli realizzati su iniziativa dei Comuni, una parte dei fondi disponibili nell’ambito del bilancio regionale;
VISTA la determinazione del Direttore della Direzione regionale Agricoltura e Sviluppo Rurale, Caccia e Pesca n. G00773 del 05/02/2016 concernente “Reg. (UE) n. 1308/2013 e Reg. (CE) n.
555/2008 e ss. mm. ii. Programma Nazionale di Sostegno (PNS) Settore Vitivinicolo.DM del MIPAAF n. 1831 del 4 marzo 2011 e ss. mm. ii. DGR n. 186 del 6 maggio 2011. Disposizioni Regionali Attuative della Misura "Investimenti". Attivazione Campagna 2015/2016”;
DATO ATTO che, a valere sulla suddetta misura OCM vino – investimenti sono pervenute domande con un fabbisogno finanziario ben superiore alle dotazioni finanziarie previste nelle citate disposizioni regionali attuative per le campagne 2015-2016;
ATTESO che il comparto vitivinicolo rappresenta un settore strategico per l’economia agricola del Lazio, e che, pertanto, è opportuno incentivare il più possibile le azioni volte ad assicurarne lo sviluppo;
CONSIDERATO che, a fronte delle richieste pervenute sulla priorità 4 del P.O. FEAMP 2014- 2020, nel territorio del Lazio sono risultati ammissibili e finanziabili i Gruppi di azione locale per la pesca (FLAG) “Lago di Bolsena” e “Mar Tirreno Pontino e Isole Ponziane” e che ulteriori due FLAG “GAC Lazio Nord” e “Lazio Mare Centro” risultano ammissibili ma non finanziabili per carenza di fondi;
CONSIDERATO che il finanziamento delle strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo (CLLD) dei FLAG “GAC Lazio Nord” e “Lazio Mare Centro” costituisce, a partire dal settore della pesca, una importante opportunità di sviluppo dei territori dei Comuni interessati;
VISTI i piani finanziari delle strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo (CLLD) dei FLAG
“GAC Lazio Nord” e “Lazio Mare Centro” che prevedono rispettivamente una spesa pubblica di Euro 1.060.894,00 e di Euro 1.050.000,00 al netto del sostegno preparatorio;
VISTO l’articolo 15.2 del citato decreto legge 9 febbraio 2017, n. 8, ove è stabilito che gli oneri derivanti dalla concessione del sostegno alla ripresa dell’attività produttiva del comparto zootecnico nei territori interessati dagli eventi sismici verificatesi a partire dal 24 agosto 2016, previsti al comma 1 dello stesso art. 15, sono anticipati dall’AGEA a valere sulle risorse disponibili del Fondo di rotazione di cui all’art. 5 della legge 16 aprile 1987, n. 183, e successivamente reintegrate, entro il 31 dicembre 2017, alla stessa AGEA dalle Regioni Abruzzo, Marche, Lazio e Umbria, in misura corrispondente alla quota di contributo ricevuto dagli allevatori di ciascuna regione, attraverso le risorse disponibili derivanti dall’assunzione da parte dello Stato della quota di cofinanziamento regionale del programma di sviluppo rurale;
RITENUTO, per quanto sopra riportato, di riservare l’importo complessivo di Euro 89.027.479,97, comprensivo dell’importo di euro 80.781.106,52 che è possibile impegnare nei capitoli A12103
“Attuazione delle politiche comunitarie di sviluppo rurale”, A12107 “Cofinanziamento regionale al FEASR”, A14127 “Spesa per l'attuazione delle politiche comunitarie in ambito LEADER” e B12530 “Interventi nel settore agricolo (parte capitale)” del bilancio di previsione 2017-2019, e dell’importo di euro 8.246.373,45 già accreditato ad AGEA, alle azioni e secondo la ripartizione di seguito specificate:
- Euro 72.877.479,97 per l’aumento delle risorse da destinare al finanziamento delle graduatorie di ammissibilità che saranno predisposte in attuazione dei bandi pubblici ad oggi già adottati per le misure 4, 6, 10, 14 e 19 del PSR, così come di seguito dettagliato:
• Bando tipologia di operazione 4.1.1: euro 9.581.577,21
• Bando tipologia di operazione 4.2.1: euro 14.500.000,00
• Bando sotto-misura 6.1: euro 21.000.000,00
• Bando misura 10: euro 8.246.373,45
• Bando misura 14: euro 19.345.763,97
• Bando misura 19: euro 203.765,34
- Euro 500.000,00, a copertura dei finanziamenti regionali integrativi da attivare ai sensi della Misura 2 “Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole” del PSR 2014-2020;
- Euro 500.000,00, a copertura dei finanziamenti regionali integrativi da attivare ai sensi della Misura 5 “Ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali e da eventi catastrofici e introduzione di adeguate misure di prevenzione” del PSR 2014-2020;
- Euro 8.539.106,00, a favore di interventi per lo sviluppo dei servizi di base e del rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali, in analogia agli interventi previsti dalla misura 7 del PSR Lazio 2014-2020;
- Euro 1.000.000,00, a favore della misura OCM vino – investimenti, in aggiunta alle risorse già stanziate con la citata determinazione n. G00773 del 05/02/2016 concernente “Reg.
(UE) n. 1308/2013 e Reg. (CE) n. 555/2008 e ss. mm. ii. Programma Nazionale di Sostegno (PNS) Settore Vitivinicolo.DM del MIPAAF n. 1831 del 4 marzo 2011 e ss. mm.
ii.. DGR n. 186 del 6 maggio 2011. Disposizioni Regionali Attuative della Misura
"Investimenti". Attivazione Campagna 2015/2016”;
- Euro 2.110.894,00, ad integrazione della quota di cofinanziamento regionale già stanziata per l’attuazione delle misure del P.O. FEAMP 2014/2020 di competenza dell’Organismo Intermedio Regione Lazio, a favore dei FLAG “GAC Lazio Nord” e “Lazio Mare Centro”
per l’attuazione delle rispettive strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo (CLLD) suddivise nel modo seguente:
FLAG “GAC Lazio Nord” Euro 1.060.894,00
FLAG “Lazio Mare Centro” Euro 1.050.000,00
- Euro 3.500.000,00, a titolo di risorse regionali aggiuntive per il finanziamento dell’aiuto eccezionale per i mancati redditi dei produttori di latte e degli allevatori di altri settori zootecnici di cui al regolamento delegato (UE) 2016/1613, della Commissione, e all’articolo 21 del decreto-legge 17 ottobre 2016, convertito in legge con L. n. 229 del 15 dicembre 2016;
RITENUTO di destinare l’importo di Euro 8.246.373,45, già accreditato all’Organismo Pagatore AGEA, ai seguenti scopi:
- Quanto a Euro 3.500.000,00, al reintegro, a favore dell’AGEA, delle risorse anticipate dallo stesso Organismo Pagatore per far fronte agli oneri derivanti dalla concessione del sostegno alla ripresa dell’attività produttiva del comparto zootecnico nei territori interessati dagli eventi sismici verificatesi a partire dal 24 agosto 2016, secondo i termini previsti dal citato articolo 15.2 del decreto legge 9 febbraio 2017, n. 8;
- Quanto a Euro 4.746.373,45, al pagamento degli aiuti relativi al bando pubblico della Misura 10 “Pagamenti agro-climatico-ambientali” adottato con determinazione G04209 del 27 aprile 2016;
VISTO l’Allegato 1 alla presente deliberazione, di cui costituisce parte integrante e sostanziale, denominato “Destinazione dei Fondi di cui al bilancio regionale di previsione 2017-2019 relativamente ai capitoli A12103 - A12107 - A14127 - B12530, a favore di azioni a sostegno delle aziende agricole e agroalimentari e delle zone rurali del Lazio”, all’interno del quale sono dettagliati:
- Nella tabella A, la dotazione finanziaria di ciascuno dei capitoli suindicati per la quale è possibile assumere impegni e la relativa destinazione;
- Nella tabella B, gli importi che, nell’ambito di ciascuno dei capitoli suindicati, sono destinati alle singole azioni programmate tramite la presente deliberazione;
RITENUTO di dover effettuare una prenotazione di impegno sui capitoli A12103 – A12107 – A14127 – B12530 del bilancio regionale di previsione 2017-2019, secondo la destinazione e gli importi dettagliati nella tabella A riportata nell’Allegato 1 alla presente deliberazione, entro il limite della dotazione complessivamente impegnabile di Euro 80.781.106,52;
TENUTO CONTO che per dare seguito al finanziamento degli ulteriori interventi a favore delle domande ritenute ammissibili in attuazione dei bandi pubblici relativi alle tipologie di operazioni 4.1.1 e 4.2.1, alle sotto-misure 6.1, 10.1, 14.1 e alla misura 19 del PSR 2014-2020, è necessario proporre alla Commissione Europea una modifica del PSR 2014-2020 allo scopo di incrementare l’ammontare degli aiuti di stato integrativi, indicati nel capitolo 12 del documento di programmazione, di un importo complessivo di Euro 59.877.479,97 così ripartito:
- Misura 4 : Euro 16.081.577,21 - Misura 6: Euro 16.000.000,00 - Misura 10: Euro 8.246.373,45 - Misura 14: Euro 19.345.763,97 - Misura 19: Euro 203.765,34
TENUTO CONTO, altresì, che per poter attivare le restanti azioni di sostegno promosse con la presente deliberazione è necessario soddisfare gli adempimenti previsti dalla normativa nazionale e comunitaria, con particolare riferimento a quelli concernenti le regole di concorrenze dell’UE;
CONSIDERATO che il Direttore della Direzione regionale Agricoltura e Sviluppo rurale, Caccia e Pesca, provvederà ad attivare le procedure previste per:
- la modifica del PSR 2014-2020 al fine di incrementare l’ammontare dei finanziamenti nazionali integrativi, indicati nel capitolo 12 del documento di programmazione, secondo gli importi sopra indicati;
- lo svolgimento, presso le competenti sedi nazionali e comunitarie, di tutti gli adempimenti necessari per dare esecuzione alle ulteriori azioni a sostegno dell’agricoltura e delle zone rurali promosse con la presente deliberazione;
RITENUTO di stabilire che, relativamente al finanziamento integrativo delle misure 4, 6, 10, 14 e 19 del PSR 2014-2020 e all’attivazione delle ulteriori azioni a sostegno delle aziende agricole e agroalimentari regionali e delle zone rurali del Lazio, la presente deliberazione avrà effettiva validità dopo che si saranno completate positivamente, presso le competenti sedi istituzionali nazionali e comunitarie, le procedure connesse alla relativa approvazione;
DELIBERA
in conformità con le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento,
1. di riservare l’importo complessivo di Euro 89.027.479,97, comprensivo dell’importo di euro 80.781.106,52 che è possibile impegnare nei capitoli A12103 “Attuazione delle politiche comunitarie di sviluppo rurale”, A12107 “Cofinanziamento regionale al FEASR”, A14127
“Spesa per l'attuazione delle politiche comunitarie in ambito LEADER” e B12530 “Interventi nel settore agricolo (parte capitale)” del bilancio di previsione 2017-2019, e dell’importo di euro 8.246.373,45 già accreditato ad AGEA, alle azioni e secondo la ripartizione di seguito specificate:
- Euro 72.877.479,97 per l’aumento delle risorse da destinare al finanziamento delle graduatorie di ammissibilità che saranno predisposte in attuazione dei bandi pubblici ad oggi già adottati per le misure 4, 6, 10, 14 e 19 del PSR, così come di seguito dettagliato:
• Bando tipologia di operazione 4.1.1: euro 9.581.577,21
• Bando tipologia di operazione 4.2.1: euro 14.500.000,00
• Bando sotto-misura 6.1: euro 21.000.000,00
• Bando misura 10: euro 8.246.373,45
• Bando misura 14: euro 19.345.763,97
• Bando misura 19: euro 203.765,34
- Euro 500.000,00, a copertura dei finanziamenti regionali integrativi da attivare ai sensi della Misura 2 “Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole” del PSR 2014-2020;
- Euro 500.000,00, a copertura dei finanziamenti regionali integrativi da attivare ai sensi della Misura 5 “Ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali e da eventi catastrofici e introduzione di adeguate misure di prevenzione” del PSR 2014-2020;
- Euro 8.539.106,00, a favore di interventi per lo sviluppo dei servizi di base e del rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali, in analogia agli interventi previsti dalla misura 7 del PSR Lazio 2014-2020;
- Euro 1.000.000,00, a favore della misura OCM vino – investimenti, in aggiunta alle risorse già stanziate con la citata determinazione n. G00773 del 05/02/2016 concernente “Reg. (UE) n. 1308/2013 e Reg. (CE) n. 555/2008 e ss. mm. ii. Programma Nazionale di Sostegno (PNS) Settore Vitivinicolo.DM del MIPAAF n. 1831 del 4 marzo 2011 e ss. mm. ii.. DGR n. 186 del 6 maggio 2011. Disposizioni Regionali Attuative della Misura "Investimenti". Attivazione Campagna 2015/2016”;
- Euro 2.110.894,00, ad integrazione della quota di cofinanziamento regionale già stanziata per l’attuazione delle misure del P.O. FEAMP 2014/2020 di competenza dell’Organismo Intermedio Regione Lazio, a favore dei FLAG “GAC Lazio Nord” e “Lazio Mare Centro” per l’attuazione delle rispettive strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo (CLLD) suddivise nel modo seguente:
FLAG “GAC Lazio Nord” Euro 1.060.894,00
FLAG “Lazio Mare Centro” Euro 1.050.000,00
- Euro 3.500.000,00, a titolo di risorse regionali aggiuntive per il finanziamento dell’aiuto eccezionale per i mancati redditi dei produttori di latte e degli allevatori di altri settori zootecnici di cui al regolamento delegato (UE) 2016/1613, della Commissione, e all’articolo 21 del decreto-legge 17 ottobre 2016, convertito in legge con L. n. 229 del 15 dicembre 2016;
2. di effettuare una prenotazione di impegno sui capitoli A12103 – A12107 – A14127 – B12530 del bilancio regionale di previsione 2017-2019, secondo la destinazione e gli importi dettagliati nella tabella A riportata nell’Allegato 1 alla presente deliberazione, di cui costituisce parte integrante e sostanziale, entro il limite della dotazione complessivamente impegnabile di Euro 80.781.106,52;
3. di destinare l’importo di Euro 8.246.373,45, già accreditato all’Organismo Pagatore AGEA, ai seguenti scopi:
- Quanto a Euro 3.500.000,00, al reintegro, a favore dell’AGEA, delle risorse anticipate dallo stesso Organismo Pagatore per far fronte agli oneri derivanti dalla concessione del sostegno alla ripresa dell’attività produttiva del comparto zootecnico nei territori interessati dagli eventi sismici verificatesi a partire dal 24 agosto 2016, secondo i termini previsti dall’articolo 15.2 del decreto legge 9 febbraio 2017, n. 8;
- Quanto a Euro 4.746.373,45, al pagamento degli aiuti relativi al bando pubblico della Misura 10 “Pagamenti agro-climatico-ambientali” adottato con determinazione G04209 del 27 aprile 2016;
4. Il Direttore della Direzione regionale Agricoltura e Sviluppo rurale, Caccia e Pesca procederà ad autorizzare l’OP AGEA all’utilizzo dell’importo suddetto di Euro 8.246.373,45 secondo le finalità specificate al precedente punto 3;
5. di rinviare agli esercizi finanziari successivi al 2019, lo stanziamento, sul bilancio regionale pluriennale, dell’importo residuo della quota di cofinanziamento regionale ad oggi non ancora erogata relativamente all’annualità 2015 del piano finanziario del PSR 2014-2020;
6. Il Direttore della Direzione regionale Agricoltura e Sviluppo rurale, Caccia e Pesca, provvederà ad attivare le procedure previste per:
- la modifica del PSR 2014-2020 al fine di incrementare l’ammontare dei finanziamenti nazionali integrativi, indicati nel capitolo 12 del documento di programmazione, di un importo complessivo di Euro 59.877.479,97 così ripartito:
- Misura 4 : Euro 16.081.577,21 - Misura 6: Euro 16.000.000,00 - Misura 10: Euro 8.246.373,45 - Misura 14: Euro 19.345.763,97 - Misura 19: Euro 203.765,34
- lo svolgimento, presso le competenti sedi nazionali e comunitarie, di tutti gli adempimenti necessari per dare esecuzione alle ulteriori azioni a sostegno dell’agricoltura e delle zone rurali promosse con la presente deliberazione ;
7. di stabilire che, relativamente al finanziamento integrativo delle misure 4, 6, 10, 14 e 19 del PSR 2014-2020 e all’attivazione delle ulteriori azioni a sostegno delle aziende agricole e agroalimentari regionali e delle zone rurali del Lazio, la presente deliberazione avrà effettiva validità dopo che si saranno completate positivamente, presso le competenti sedi istituzionali nazionali e comunitarie, le procedure connesse alla relativa approvazione.
La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e sul sito internet regionale.
ALLEGATO 1
Destinazione dei Fondi di cui al bilancio di previsione 2017-2019 dei capitoli di bilancio A12103 “Attuazione delle politiche comunitarie di sviluppo rurale”, A12107
“Cofinanziamento regionale al FEASR”, A14127 “Spesa per l'attuazione delle politiche comunitarie in ambito LEADER” e B12530 “Interventi nel settore agricolo (parte capitale)”
a favore di misure di aiuto per le aziende agricole e agroalimentari regionali e per le zone rurali del Lazio
Tabella A - Dotazione finanziaria per la quale deve essere effettuata la prenotazione di impegno
Tabella B - Importi destinati, nell’ambito di ciascuno dei capitoli suindicati, alle azioni programmate
