AVVISO DI RETTIFICA
DEL DISCIPLINARE DI GARA DELLA PROCEDURA APERTA PER L’ APPALTO DELLA PROGETTAZIONE ESECUTIVA E L’ ESECUZIONE DEI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA CON MODIFICHE INTERNE AI PIANI SEMINTERRATO E RIALZATO E FRAZIONAMENTO IMMOBILIARE CON CAMBIO DI DESTINAZIONE D’USO AL PIANO PRIMO DELL’EDIFICIO SITO IN SIRACUSA, VIA RIVA FORTE DEL GALLO, 1 (GARA N. 6/2015) CIG 61865167F – GURI N. 128 30/10/2015
In adesione alla decisione resa dal Consiglio di Stato, adunanza plenaria, 2 novembre 2015, n. 9, che ha sancito l’insussistenza dell’obbligo di indicare il nominativo del subappaltatore in sede di offerta, la mancanza di tale indicazione da parte del concorrente non costituirà motivo di esclusione, ferma restando l’obbligatorietà della dichiarazione di subappalto necessario.
Di conseguenza il seguente punto 2.5 del paragrafo 8.1 del Disciplinare di Gara (pag. 12):
“La dichiarazione è necessaria in caso di carenza di requisiti relativi a categorie a qualificazione obbligatoria. In tal caso, inoltre, il concorrente è obbligato a indicare a quale impresa subappalterà le lavorazioni stesse la quale dovrà produrre le dichiarazioni di cui all’ALLEGATO 1/C BIS
La mancata espressione della volontà di ricorso al subappalto necessario e/o la mancata indicazione del subappaltatore non è regolarizzabile ai sensi dell’articolo 38 comma 2 bis del d.lgs 163/2006 e comporta l’immediata esclusione dalla gara. “
è da intendersi rettificato nel modo seguente:
“La dichiarazione è necessaria in caso di carenza di requisiti relativi a categorie a qualificazione obbligatoria.
La mancata espressione della volontà di ricorso al subappalto necessario non è regolarizzabile ai sensi dell’articolo 38 comma 2 bis del d.lgs 163/2006 e comporta l’immediata esclusione dalla gara.”
E’ inoltre da considerarsi espunto dal Disciplinare di gara il seguente periodo di cui al punto 4) del paragrafo 3 (pag. 4):
“4) dal subappaltatore in caso di subappalto necessario”
In tal senso devono altresì intendersi modificati gli ulteriori allegati al bando che fanno riferimento al suddetto obbligo.
DIRETTORE CENTRALE PATRIMONIO dr. CARLO GASPERINI