Scheda Dida:ca
Corso integrato di InfermierisCca Clinica e delle Disabilità (5 CFU)
SSD Modulo Docente CFU
MED/33 Mala(e apparato locomotore Cataldo Gabriele 1
MED/09 Medicina Interna - Geriatria Vicen=ni Roberto 1
MED/45 Scienze Infermieris=che –
Infermieris=ca in riabilitazione Lolli Nadia (Coordinatore) 2
MED/34 Medicina fisica e riabilita=va Castagnoli Lucia 1
Obie:vi formaCvi e risultaC di apprendimento aMesi Obie:vi formaCvi
Lo studente dovrà essere in grado di comprendere l'importanza che assume per l'infermiere l'aspeRo riabilita=vo negli interven=
assistenziali, riconoscere il modello organizza=vo dell’equipe quale strumento primario per la risoluzione dei problemi lega= alla diversa abilità secondo le indicazioni OMS. Inoltre, saper elaborare piani di intervento infermieris=ci nel campo dell'assistenza riabilita=va ai pazien= con disabilità acquisite e congenite.
I risulta= di apprendimento aResi sono coeren= con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della dire(va 2005/36/CE. Si trovano all'interno del Quadro
europeo delle qualifiche (descriRori di Dublino) come segue:
Conoscenza e capacità di comprensione
Acquisire conoscenze riguardan= il significato dell'invecchiamento fisiologico ed avere la capacità di comprendere le principali patologie mediche e chirurgiche =piche dell'anziano e saper valutare la disabilità nell’anziano. Inoltre, elaborare piani di intervento infermieris=ci personalizza= nel campo dell'assistenza riabilita=va e geriatrica sia ospedaliera che ambulatoriale con focus sulle mala(e dell’apparato locomotore.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Applicare le competenze acquisite nell'ambito clinico, assistendo il paziente avendo presente teorie/modelli/struRure ed evidenze scien=fiche sempre aggiornate; assicurandosi che ogni azione sia e=camente e deontologicamente necessaria.
Autonomia di giudizio
U=lizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o a(vità nel contesto di riferimento.
Abilità comunicaCve
Comunicare in modo chiaro e preciso i propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con per=nenza e padronanza il messaggio (sia orale che scriRo) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. TuRo ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore.
Capacità di apprendimento
Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambi= di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune.
Programmi
Mala:e apparato locomotore Cataldo Gabriele
Ar=colazione ginocchio, anca, spalla, gomito, caviglia, ernie discali, traumi nello sport, spondilolisi, spondilolistesi, classificazione fraRure ossee e traRamen= chirurgici, anatomia dell'osso in generale.
Medicina Interna - Geriatria VicenCni Roberto
Conce( generali e sta=s=co epidemiologici di geriatria gerontologia e geragogia Teorie dell'invecchiamento Aspe( legisla=vi lega= all'anziano Unita' opera=va e valuta=va geriatrica Fisiologia dell'invecchiamento di tu( gli organi ed appara= Valutazione dell'anziano: la cartella clinica e test Piano di intervento sull'anziano fragile , nei suoi vari aspe( di prevenzione diagnosi, terapia e riabilitazione Risoluzione dei bisogni dell'anziano e struRure di supporto sanitarie e non sanitarie Cenni su alcune delle principali patologie croniche dell'anziano:
Aterosclerosi, Cardiopa=a ischemica, Ipertensione arteriosa, Bpco, Demenze
Scienze InfermierisCche – InfermierisCca in riabilitazione Lolli Nadia
La riabilitazione: ConceRo di disabilità; Classificazioni OMS: ICIDH – ICDH2 – ICF; L’infermiere e la riabilitazione; Il progeRo e programma riabilita=vo; I percorsi diagnos=co terapeu=ci assistenziali (PDTA) e Profili integra= di cura (PIC); Cure Primarie, Casa della Salute, UDI,UCP,UCCP; StruRure residenziali per le cure pallia=ve: Hospice; La contenzione fisica nella persona con disabilità;
Ausili
La valutazione mul=dimensionale e le scale di valutazione: La valutazione fisico funzionale ( scala di Katz, scale ADL, IADL, FIM); La valutazione della funzione neurologica (Rankin); La valutazione della funzione cogni=va (MINIMENTAL test); Interven= finalizza= alla stadiazione, cura e riduzione delle lesioni da pressione ( scheda di Push Tool; Vac Therapy; Medicazioni) in ambiente riabilita=vo e domiciliare; Test di iden=ficazione e valutazione della Disfagia
Interven= infermieris=ci riabilita=vi rivol= alle persone con: patologia cardiaca o dopo intervento di cardiochirurgia; patologia respiratoria o dopo intervento di chirurgia toracica; Lesioni midollari; Vescica neurologica; Ictus cerebrale; protesi d’anca; Alzheimer; Parkinson
Medicina fisica e riabilitaCva Castagnoli Lucia
Definizione di Riabilitazione; Norma=va Nazionale (Linee guida Riabilitazione 10/02/2011, Accordo Stato-Regioni pubb . G.U. 60 del 2/03/11). Riabilitazione ospedaliera ( cod 56,75,28);- Norma=va Regionale (Lazio): Riabilitazione extraospedaliere, ex art 26: vari regimi di ricovero;
Sistemi informa=vi riabilitazone:SIAS,Rad-R,SIAD,SIARSIAT; ICD9CM e ICF: Definizione ed u=lizzo;
Le Sindromi Piramidali; Il paziente Emiplegico; Le sindromi extrapiramidali
Descrizione modalità e criteri di verifica dell’apprendimento
Le valutazioni potranno essere svolte sia in i=nere che al termine del corso integrato. La metodologia sarà comunicata all'inizio delle lezioni insieme alla bibliografia e/o ai materiali dida(ci necessari alla preparazione per la valutazione finale.
• Prova orale: Verterà su domande ineren= i programmi di studio. Valuterà la capacità dello studente di aver acquisito le conoscenze rela=ve ai contenu= degli insegnamen= e le loro integrazioni, e accerterà l'uso appropriato della terminologia.
• Prova scriRa: Verterà sulle tema=che programmate degli insegnamen= che compongono il corso integrato.
La prova di esame sarà valutata secondo i seguen= criteri:
Non idoneo: Scarsa o carente conoscenza e comprensione degli argomen=; limitate capacità di analisi e sintesi, frequen= generalizzazioni dei contenu= richies=; incapacità di u=lizzo del linguaggio tecnico.
18-20: Appena sufficiente conoscenza e comprensione degli argomen=, con eviden=
imperfezioni; appena sufficien= capacità di analisi, sintesi e autonomia di giudizio; scarsa capacità di u=lizzo del linguaggio tecnico.
21-23: Sufficiente conoscenza e comprensione degli argomen=; sufficiente capacità di analisi e sintesi con capacità di argomentare con logica e coerenza i contenu= richies=; sufficiente capacità di u=lizzo del linguaggio tecnico.
24-26: Discreta conoscenza e comprensione degli argomen=; discreta capacità di analisi e sintesi con capacità di argomentare in modo rigoroso i contenu= richies=; discreta capacità di u=lizzo del linguaggio tecnico.
27-29: Buona conoscenza e comprensione dei contenu= richies=; buona capacità di analisi e sintesi con capacità di argomentare in modo rigoroso i contenu= richies=; buona capacità di u=lizzo del linguaggio tecnico.
30-30L: O(mo livello di conoscenza e comprensione dei contenu= richies= con un’o(ma capacità di analisi e sintesi con capacità di argomentare in modo rigoroso, innova=vo e originale, i contenu= richies=; o(ma capacità di u=lizzo del linguaggio tecnico.
TesC adoMaC Palleschi M. (2015) La Geriatria. Seu.
Ne(na S.M. (2020) Il manuale dell’infermiere. Piccin.
Basaglia N. (2002) ProgeRare la riabilitazione - Il lavoro in team interpersonale. Edi.ermes.
Morlacchi C., Mancini A. (2018) Ortopedia e traumatologia dell'apparato locomotore. Piccin.
Sitografia e dispense fornite dal docente
Modalità PrerequisiC
Superamento di almeno il 50% di un test iniziale somministrato dai docen=. Se l'esito risulterà nega=vo, il docente fornirà delle dispense sugli argomen= da approfondire. Inoltre, il superamento dei C.I. di Scienze Infermieris=che I, II, III, IV, e Infermieris=ca Materno Infan=le.
Svolgimento
Lezioni teoriche con presenza aRestata da fogli firma.
Frequenza
Frequenza obbligatoria di almeno il 75% del monte ore complessivo.
RiferimenC e conta:
Docente ContaMo
Cataldo Gabriele [email protected]
Lolli Nadia [email protected]
Vicen=ni Roberto [email protected] Castagnoli Lucia [email protected] Ricevimento: ciascun docente riceve gli studen= su appuntamento.