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FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CDL TRIENNALE IN INFERMIERISTICA SEDE: FRASCATI

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Academic year: 2022

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Scheda Dida:ca

Corso integrato di Igiene, Epidemiologia, StaEsEca Sanitaria (7 CFU)

SSD Modulo Docente CFU

MED/01 Sta*s*ca medica Falasca Paolo 1

MED/42 Igiene generale applicata -

Epidemiologia Catapano Raffaele 2

MED/45

Scienze infermieris*che -

Infermieris*ca clinica metodologia della ricerca

Di Caprio Viviana 1

MED/45 Scienze infermieris*che -

Infermieris*ca clinica sanità pubblica Colantuono Gina 2

INF/01 Informa*ca Tramontano Angela

(Coordinatore) 1

Obie:vi formaEvi e risultaE di apprendimento aMesi Obie:vi formaEvi

Lo studente dovrà essere in grado di applicare i principi dell'igiene e della sanità pubblica e i metodi per la promozione, protezione e recupero della salute dell'individuo e della società, iden*ficando quali siano i migliori suppor* infermieris*ci per la risoluzione dei bisogni di salute del singolo e della colleUvità aVraverso la metodologia sta*s*ca.

I risulta* di apprendimento aVesi sono coeren* con le disposizioni generali del Processo di Bologna e le disposizioni specifiche della direUva 2005/36/CE. Si trovano all'interno del Quadro

europeo delle qualifiche (descriVori di Dublino) come segue:

Conoscenza e capacità di comprensione

Acquisire conoscenze riguardan* la metodologia sta*s*ca per rilevare, organizzare, analizzare, elaborare e rappresentare graficamente i da* rela*vi a fenomeni sanitari e sociali, comprendendo l’importanza del ruolo dell’informa*ca in tuVo questo. Inoltre, conoscere le basi fondamentali dell’epidemiologia, i meccanismi di infezione e trasmissione delle malaUe infeUve, i sistemi di disinfezione e sterilizzazione, la profilassi. Conoscere le fon* della ricerca infermieris*ca qualita*va e quan*ta*va, saper riconoscere un ar*colo di ricerca infermieris*ca ed eseguirne la leVura cri*ca. Infine, sviluppare programmi di educazione sanitaria per la colleUvità in ambiente ospedaliero e sul territorio, saper iden*ficare il bisogno di salute del ciVadino per partecipare alla programmazione di interven* educa*vi.

(2)

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Applicare le competenze acquisite nell'ambito clinico, assistendo il paziente avendo presente teorie/modelli/struVure ed evidenze scien*fiche sempre aggiornate; assicurandosi che ogni azione sia e*camente e deontologicamente necessaria.

Autonomia di giudizio

U*lizzare le conoscenze acquisite e farvi riferimento ogni qual volta necessario al fine di valutare e giudicare appropriatamente un processo, una situazione o aUvità nel contesto di riferimento.

Abilità comunicaEve

Comunicare in modo chiaro e preciso i propri pensieri, avvalendosi di un linguaggio appropriato per argomentare con per*nenza e padronanza il messaggio (sia orale che scriVo) nelle relazioni interpersonali e interdisciplinari. TuVo ciò, tenendo conto del livello di istruzione e capacità di comprensione del proprio interlocutore.

Capacità di apprendimento

Sviluppare capacità di apprendimento autonome, individuare gli ambi* di miglioramento e provvedere nel colmare le proprie lacune.

Programmi

StaEsEca medica (Falasca Paolo)

Introduzione allo studio della sta*s*ca. Fasi dell’indagine sta*s*ca. Sta*s*ca descriUva.

Rappresentazioni grafiche. Tabelle. Distribuzioni di frequenza. Indicatori di tendenza centrale:

media; proprietà della media; mediana; moda; confronto fra moda, media e mediana. Indici di variabilità: dispersione rispeVo ad un centro, scostamento semplice dalla media, varianza, devianza, deviazione standard, coefficiente di variazione, scarto quadra*co medio) Cenni di epidemiologia: incidenza; prevalenza; tassi; studi epidemiologici; studi clinici. Cenni di Sta*s*ca inferenziale: inferenza sta*s*ca; popolazione; conceVo di campione; campionatura; cenni di calcolo delle probabilità (probabilità, misura della probabilità, distribuzione delle probabilità);

curva normale; proprietà della distribuzione normale; livello di significa*vità; ipotesi nulla;

ipotesi alterna*va; pvalue. U*lizzo di Excel e sta*s*ca.

(3)

Igiene generale applicata (Catapano Raffaele)

Igiene generale: definizione, caraVeris*che e contenu* dell’Igiene. La Sanità Pubblica.

Definizione di salute e sue modifiche. Rapporto salute/malaUa-significato di transizione demografica e transizione epidemiologica. Definizione dei determinan* di salute. Rapporto esposizione-effeVo. Il rischio nelle malaUe infeUve e nelle non infeUve. Dal rischio alla malaUa, evoluzione temporale delle malaUe infeUve e delle malaUe non infeUve o cronico degenera*ve Prevenzione delle malaUe, i principi di riferimento negli interven* di prevenzione.

Cosa si intende per principio di efficacia, fare qualche esempio di intervento che si è dimostrato di effeUva efficacia. Cosa fa la Prevenzione. Definizione di Prevenzione primaria, secondaria e terziaria. Prevenzione delle malaUe infeUve. MalaUe trasmesse per via direVa e indireVa.

Differenza tra veicoli e veVori. Differenza tra sorgente di infezione e serbatoio di infezione.

Descrizione degli interven* che vengono messi in aVo con la prevenzione primaria. La profilassi direVa: no*fica, accertamento diagnos*co, isolamento, principali misure di contenimento del rischio infeUvo (sterilizzazione, disinfezione, disinfestazione, asepsi e an*sepsi). La profilassi immunitaria o specifica: vaccinazioni, immunoprofilassi passiva, chemioprofilassi.

Igiene ambientale: la profilassi indireVa. Definizione di ambiente. Cosa si intende per inquinamento ambientale. L’aria atmosferica definizione e composizione dei gas. Parametri fisici.

La vitamina D: produzione e funzioni biologiche. L’inquinamento atmosferico, i principali contaminan* dell’aria (tuU quelli descriU nelle dispense) L’ambiente indoor (sorgen* di contaminazione, inquinan* biologici, malaUe correlate agli edifici) Igiene del suolo, principali inquinan* chimici, fisici e biologici. L’acqua, le fon* di approvvigionamento idrico, rischi per la salute se inquinate. Requisi* di potabilità (tuU quelli descriU nelle dispense). Correzione dei requisi* e traVamen* di disinfezione. Acqua nelle struVure sanitarie. Le acque reflue: raccolta, allontanamento e smal*mento. I rifiu* solidi in par*colare quelli speciali ospedalieri. Igiene degli alimen*: gli alimen* come veicolo di agen* patogeni: infezioni, tossinfezioni, intossicazioni.

Metodi di bonifica e di conservazione.

Epidemiologia (Catapano Raffaele)

Definizione e finalità dell'epidemiologia, cenni su demografia e sta*s*ca sanitaria. Metodologie comuni ai vari studi epidemiologici, tassi, misure di mortalità e morbosità. Epidemiologia descriUva, anali*ca e inves*ga*va, indagini trasversali, retrospeUve e prospeUche.

Epidemiologia sperimentale e generale, delle malaUe infeUve e delle malaUe non infeUve.

Sanità pubblica: quali interven* in una società mul*razziale.

Scienze infermierisEche - InfermierisEca clinica metodologia della ricerca (Di Caprio Viviana) Il Pensiero Cri*co. Dalla ricerca bibliografica alla revisione della leVeratura: dove e come cercare documen* scien*fici di interesse infermieris*co. Le Biblioteche e gli OPAC , le Banche Da* di interesse infermieris*co: ILISI, CINHAL, PubMed, Internet. Introduzione alla ricerca infermieris*ca, il metodo scien*fico. EBM ed EBN, fon* delle evidenze scien*fiche. Metodo PICO. U*lizzo nella pra*ca clinica. Tipologia della ricerca . Studi descriUvi, osservazionali e sperimentali. Classificazione degli studi di ricerca. AspeU e*ci della ricerca infermieris*ca.

(4)

Scienze infermierisEche - InfermierisEca clinica sanità pubblica (Colantuono Gina)

Strategie di pianificazione della comunicazione: insegnamento/educazione/apprendimento;

Infezioni Correlate all’Assistenza (ICA) e impaVo sociale; Le Precauzioni Standard: il lavaggio delle mani nei seUng assistenziali; An*seUci e DisinfeVan*: orientamento; Precauzioni Aggiun*ve e misure di Isolamento; L’appropriatezza an*bio*ca e i meccanismi di An*bio*co resistenza; Le infezioni da MDROs: prevenzione e ges*one; Il Microbiota e l’impaVo dell’inappropriatezza delle cure sul suo equilibrio; CDI (Clostridium Difficilis Infec*on) e CDAD (Clostridium Difficilis Associated Disease); L’educazione sanitaria e la divulgazione come parte integrante dell’assistenza.

InformaEca 8Tramontano Angela)

Fondamen* di informa*ca Informa*on e comunica*on tecnology (elemen* conosci*vi della storia dell’evoluzione dell’informa*ca, principi fondan*, matema*ca binaria), L’hardware (elemen* conosci*vi della struVura di un computer e le sue componen* hardware), Il soiware (elemen* conosci*vi della struVura soiware, sistemi opera*vi e sistemi applica*vi), Le re*

(elemen* conosci*vi delle architeVure di rete, vantaggi e cri*cità), Il computer in casa (diffusione dell’informa*ca, u*lizzo nella vita quo*diana, esempi di u*lizzo) - Windows e Office Avvio del computer (procedure di avvio e spegnimento, fasi di avvio del sistema), Word processor (elaboratore di tes*, struVura generale, funzioni principali), Fogli di calcolo (sistemi di calcolo, u*lizzo delle funzioni, riferimen* assolu* e rela*vi, alcune funzioni sta*s*che), Presentazioni Power Point (struVura e realizzazione di una presentazione, layout e animazione personalizzata) - Ergonomia Principi della ergonomia applica* alla stazione di studio e/o di lavoro, principi di sicurezza.

(5)

Descrizione modalità e criteri di verifica dell’apprendimento

Le valutazioni potranno essere svolte sia in i*nere che al termine del corso integrato. La metodologia sarà comunicata all'inizio delle lezioni insieme alla bibliografia e/o ai materiali didaUci necessari alla preparazione per la valutazione finale.

• Prova orale: Verterà su domande ineren* i programmi di studio. Valuterà la capacità dello studente di aver acquisito le conoscenze rela*ve ai contenu* degli insegnamen* e le loro integrazioni, e accerterà l'uso appropriato della terminologia.

• Prova scriVa: Verterà sulle tema*che programmate degli insegnamen* che compongono il corso integrato

La prova di esame sarà valutata secondo i seguen* criteri:

Non idoneo: Scarsa o carente conoscenza e comprensione degli argomen*; limitate capacità di analisi e sintesi, frequen* generalizzazioni dei contenu* richies*; incapacità di u*lizzo del linguaggio tecnico.

18-20: Appena sufficiente conoscenza e comprensione degli argomen*, con eviden*

imperfezioni; appena sufficien* capacità di analisi, sintesi e autonomia di giudizio; scarsa capacità di u*lizzo del linguaggio tecnico.

21-23: Sufficiente conoscenza e comprensione degli argomen*; sufficiente capacità di analisi e sintesi con capacità di argomentare con logica e coerenza i contenu* richies*; sufficiente capacità di u*lizzo del linguaggio tecnico.

24-26: Discreta conoscenza e comprensione degli argomen*; discreta capacità di analisi e sintesi con capacità di argomentare in modo rigoroso i contenu* richies*; discreta capacità di u*lizzo del linguaggio tecnico.

27-29: Buona conoscenza e comprensione dei contenu* richies*; buona capacità di analisi e sintesi con capacità di argomentare in modo rigoroso i contenu* richies*; buona capacità di u*lizzo del linguaggio tecnico.

30-30L: OUmo livello di conoscenza e comprensione dei contenu* richies* con un’oUma capacità di analisi e sintesi con capacità di argomentare in modo rigoroso, innova*vo e originale, i contenu* richies*; oUma capacità di u*lizzo del linguaggio tecnico.

TesE adoMaE Fain J. (2004) La ricerca Infermieris*ca. Edizioni McGraw Hill.

Fowler J. (2005) Sta*s*ca per le professioni sanitarie. EDISES.

Villani S., Borrelli P.(2013) Excel e sta*s*ca medica. Guida pra*ca per le professioni sanitarie. MEDEA.

Materiale didaUco e dispense a cura del docente.

Modalità PrerequisiE

Superamento di almeno il 50% di un test iniziale somministrato dai docen*. Se l'esito risulterà nega*vo, il docente fornirà delle dispense sugli argomen* da approfondire.

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Svolgimento

Lezioni teoriche con presenza aVestata da fogli firma.

Frequenza

Frequenza obbligatoria di almeno il 75% del monte ore complessivo.

RiferimenE e conta:

Docente ContaMo

Tramontano Angela Angela.tramontano@aslroma6.it Colantuono Gina Gina.colantuono@aslroma6.it Di Caprio Viviana Viviana.dicaprio@aslroma6.it

Falasca Paolo Paolo.falasca@aslroma6.it

Catapano Raffaele Raffaele.catapano@aslroma6.it Ricevimento: ciascun docente riceve gli studen* su appuntamento.

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