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Giocando … imparo i tempi semplici e composti AUSILIARI

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Academic year: 2021

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Le migliori proposte operative su …

INCLUSIVITÀ E BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

_________________________________________________________________

TRATTE DALL'ESPERIENZA SUL CAMPO DI DOCENTI DI OGNI ORDINE E GRADO _________________________________________________________________

AUSILIARI

Giocando … imparo i tempi semplici e composti

'Inclusività e bisogni educativi speciali'

www.sostegnobes.com

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Le attività sono state prodotte dalla Prof.ssa MORETTO Norma*

e supervisionate dalla Prof.ssa VANTAGGIATO ADA**.

*MORETTO Norma

normamoretto@gmail.com

Docente curricolare di scuola primaria a t.i. presso la Direzione Didattica “Anna Frank” di Torino. Specializzata in Didattica e Psicopedagogia dei Disturbi Specifici di Apprendimento (Università di Torino) e in L2. Funzione strumentale e referente per i D.S.A./B.E.S.

**VANTAGGIATO Ada ada.vantag@gmail.com

Pedagogista, formatrice dei docenti di ogni ordine e grado su DSA, ADHD, DISABILITÀ e TIC, docente specialista per il sostegno e Direttore di 'Inclusività e bisogni educativi speciali', www.sostegnobes.com.

Specializzata in Didattica e Psicopedagogia dei Disturbi Specifici di Apprendimento, in Didattica e psicopedagogia per alunni con ADHD (Università del Salento) e nell’uso dell’ICT (Università di Firenze). È referente e autrice di Buone Prassi inclusive presentate al Convegno Internazionale della Disabilità Erickson, nonché autore di pubblicazioni e articoli di rivista nel campo dei bisogni speciali.

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Gioco per riconoscere i TEMPI SEMPILICI

degli ausiliari e imparare a formare i TEMPI COMPOSTI

ALUNNI E MATERIALE

 26 alunni organizzati in 6 gruppi da tre e 2 gruppi da quattro

 8 buste, ciascuna contenente:

- 12 cartellini con le persone del verbo ripetute ognuna due volte (due Io, due TU…)

- Un tempo semplice del verbo essere e il corrispondente tempo semplice del verbo avere (es. imperfetto avere e imperfetto essere) DESCRIZIONE

Assegnare una busta ad ogni gruppo chiedendo di estrarre tutto e di dare un ordine al materiale.

Ascoltare i commenti e i dubbi ed indirizzare gli alunni ad assegnare la persona del verbo ad ogni voce verbale corrispondente (es. IO ero, IO avevo…).

Chiedere a quale tempo appartiene l’insieme delle voci verbali e a quale verbo.

In una busta a parte vi sono 8 gruppi di tre cartellini l’uno da assegnare ai bambini:

guardato – caduto/caduti letto – venuto/venuti cantato – uscito/usciti scritto – partito/partiti parlato – andato/andati mangiato – rimasto/rimasti dormito – arrivato/arrivati

Chiedere loro cosa ne possono fare.

Dopo un primo momento di smarrimento sono in grado di dire che, per capire, è necessario “affidarli” agli ausiliari (qualche bambino chiama

“fratello” il tempo composto corrispondente, es: il fratello del presente è il passato prossimo, il fratello dell’imperfetto è il trapassato prossimo…).

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Passare fra i banchi per monitorare l’andamento del lavoro e se tutti sono coinvolti.

SCOPO

Condurre gli alunni a comprendere la formazione dei tempi composti fornendo loro, al termine dell’attività, i cartellini con il nome del tempo composto che verrà assegnato guardando la tabella dei verbi, presente al fondo del libro di testo.

In questo modo i bambini giungono a concepire l’idea che non tutti i verbi necessitano del medesimo ausiliare

Inoltre avranno modo di notare che, con l’ausiliare essere, il participio si modifica con le persone plurali.

Alla fine consegnare un foglio formato A3 ad ogni gruppo e invitare ad incollare tutto il materiale riordinato.

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In ogni caso, puoi concordare col direttore di Inclusività (ada.vantag@gmail.com) dei diritti utilizzi di quest'opera non consentiti da questa licenza.

Questa licenza lascia impregiudicati i diritti morali.

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- ALLEGATO 1 - Foto attività

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