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[1] Sia data la matrice A

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(1)

GEOMETRIA ed ALGEBRA CdL in Informatica — a.a. 2007/2008

Prof. Fabio GAVARINI Appello del 16 Settembre 2008

. . . . N.B.: compilare il compito in modo sintetico ma esauriente, spiegando

chiaramente quanto si fa, e scrivendo in corsivo con grafia leggibile.

· · · ∗ · · · ·

[1] Sia data la matrice

A :=

4 −6 6 3 −5 3 3 −3 1

 ∈ Mat3,3(Q) (a) Calcolare il polinomio caratteristico di A .

(b) Calcolare gli autovalori di A e i relativi autospazi.

(c) Determinare — giustificando la risposta — se la matrice A sia o non sia diagonalizzabile.

[2] Nello spazio affine razionale tridimensionale A3

Q, sia π il piano di equazioni cartesiane π : 3 x − y + 2 z + 5 = 0

e sia π0 il piano parallelo a π e passante per il punto P0:= (−1, 2, 1) . (a) Determinare una coppia di vettori di giacitura per il piano π . (b) Determinare equazioni cartesiane di π0.

(c) Determinare equazioni parametriche di π0.

[3] Nello spazio vettoriale V := R4, si considerino i vettori

v1 :=

 3 1 0 2

 , v2 :=

 1 0

−1

−1

 , v3 :=

 0 2 1

−3

 , v4 :=

 4 3 0

−2

 e il sottospazio vettoriale V0:= Span v1, v2, v3, v4

 di V da essi generato. Inoltre, indicando con ei ( i = 1, 2, 3, 4 ) i vettori della base canonica, sia L : V −→ V l’unica applicazione lineare di V in s´e stesso tale che L(ei) = vi per ogni i = 1, 2, 3, 4 .

(a) Calcolare la dimensione del sottospazio V0.

(b) Determinare — se possibile — un sottoinsieme B di {v1, v2, v3} che sia base di V0. (c) Determinare se l’applicazione L sia iniettiva, oppure suriettiva, oppure biiettiva.

(continua a pagina 2)

(2)

[4] Si consideri la matrice

M :=

0 3 1 2

−2 1 0 0

1 0 2 −3

 ∈ Mat3,4 C .

(a) Calcolare il rango di M in almeno due modi diversi.

(b) Determinare un sottoinsieme massimale di colonne di M che siano linearmente indipendenti.

(c) Determinare un sottoinsieme massimale di righe di M che siano linearmente indipendenti.

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