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AGGIORNAMENTO PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

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AGGIORNAMENTO PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L’INTEGRITA’

2016 – 2018

PREMESSA

Con legge regionale n. 23 del’11 agosto 2015 si è proceduto alla riforma del Servizio Sanitario Regionale, che ha determinato l’estinzione delle Aziende Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere, alle quali sono subentrate le Agenzie di Tutela della Salute-ATS e le Aziende Socio sanitarie Territoriali-ASST, con conseguente diversa distribuzione delle competenze, rispetto al passato, La riforma è finalizzata ad una maggiore integrazione delle prestazioni ospedaliere e dell’assistenza sul territorio, ora ricondotte alle neocostituite ASST.

La ASST Ovest Milanese risulta quindi dalla fusione della ex Azienda Ospedaliera “Ospedale Civile di Legnano”

(da cui è stato estrapolato solo il poliambulatorio di Corsico), con alcune strutture territoriali precedentemente assegnate alla ASL “Provincia di Milano1”.

Il presente documento si propone come aggiornamento annuale del Programma Triennale Trasparenza ed Integrità adottato dall’AO di Legnano da ultimo con deliberazione n 24 del 29 gennaio 2015, ma di fatto riguarda un ente di nuova costituzione, che dovrà darsi un proprio assetto organizzativo in funzione delle ulteriori competenze acquisite, che al momento sono in corso di definizione da parte della Regione.

Conseguentemente, pur se gli obblighi di pubblicazione sono analiticamente definiti dalla vigente normativa e le modalità degli adempimenti sono stati oggetto di specifiche linee guida (da ultimo deliberazione CIVIT n. 50/13),

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la presente programmazione potrà presumibilmente scontare alcune difficoltà nell’individuazione dei dati da pubblicare.

1 – INFORMAZIONI SULL’AZIENDA

L’ ASST Ovest Milanese ha sede legale in Legnano, Via Papa Giovanni Paolo II, ed è composta da 4 ospedali:

 Costantino Cantù di Abbiategrasso, P.zza C. Mussi, 1 – Abbiategrasso;

 S.S. Benedetto e Gertrude di Cuggiono, Via Badi, 4 – Cuggiono;

 Ospedale di Legnano, Via Papa Giovanni Paolo II – Legnano;

 G. Fornaroli di Magenta, Via al Donatore di Sangue, 50 - Magenta oltre a:

- Presidio Poliambulatoriale di Parabiago, Via XI Febbraio, 31 – Parabiago;

- CDD di Castano Primo – Castano Primo;

- CDD “Il passero” – Magenta;

- CDD “Il Seme” – Busto garolfo;

- CDD di Magnago – Magnago;

- CDD Pontevecchio – Magenta;

- CDD di Rescaldina – Rescaldina;

- CDD di Vittuone – Vittuone;

- Consultorio Familiare Pubblico di Abbiategrasso;

- Consultorio Familiare Pubblico di Arluno;

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- Consultorio Familiare Pubblico di castano Primo;

- Consultorio Familiare Pubblico di Cuggiono;

- Consultorio Familiare Pubblico di Legnano;

- Consultorio Familiare Pubblico di Magenta;

- Consultorio Familiare Pubblico di Parabiago;

- Hospice di Magenta;

- Nucleo Operativo Alcologia di Abbiategrasso;

- Nucleo Operativo Alcologia di Legnano;

- SERT di Magenta;

- SERT di Parabiago.

2 – PROCESSO DI ELABORAZIONE E ADOZIONE DEL PROGRAMMA

La Trasparenza, in quanto efficace strumento di prevenzione dell’illegalità, è considerata quale elemento qualificante nelle Regole di Sistema di Regione Lombardia e costituisce specifico obiettivo per le singole Aziende.

Pertanto, come già avvenuto in passato, il Programma Triennale Trasparenza e Integrità sarà direttamente collegato agli strumenti di programmazione, e il rispetto della normativa in tema di Trasparenza sarà declinato in obiettivi specifici per le diverse strutture aziendali.

Il collegamento con il Piano Triennale Prevenzione della Corruzione, la cui redazione è affidata ad altro dirigente rispetto al Responsabile della Trasparenza, è assicurato dalla partecipazione di entrambi i Responsabili ai Gruppi di Lavoro dedicati a tali attività.

Il processo di attuazione del programma è articolato in una serie di fasi strettamente collegate e di seguito riportate, con indicazione dei soggetti partecipanti e dei rispettivi ruoli e attività:

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FASE ATTIVITA' SOGGETTI RESPONSABILI

Individuazione dei contenuti del Programma Triennale

Promozione e coordinamento del processo di sviluppo del

Programma Direzione Strategica

Individuazione del Responsabile della Trasparenza Direzione Strategica Declinazione degli obiettivi strategici in materia di trasparenza Direzione Strategica

Redazione del Programma Triennale

Predisposizione del Programma sulla base dei contributi dei

singoli uffici Responsabile della Trasparenza

Adozione del Programma Triennale/aggiornamento

Adozione con provvedimento del Direttore Generale (di norma

entro il 31 gennaio) Direzione Strategica

Attuazione del Programma Triennale

Collegamento con il sistema premiante Responsabile Controllo di Gestione

Attuazione delle iniziative del Programma, elaborazione, aggiornamento e pubblicazione dei dati

Strutture ed Uffici indicati nel Programma Triennale

Monitoraggio e verifiche del Programma Triennale

Attività di monitoraggio periodico da parte di soggetti interni all'Azienda rispetto ai dati pubblicati ed all'attuazione del Programma

Strutture ed Uffici indicati nel Programma Triennale

Verifica semestrale della pubblicazione dei dati Responsabile della Trasparenza

Relazione annuale alla Direzione Strategica Responsabile della Trasparenza Attestazione dell'assolvimento degli obblighi in materia di

trasparenza ed integrità Nucleo di Valutazione

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STAKEHOLDERS

Data la tipologia di attività svolte dall’Azienda, si ritiene di fondamentale importanza il collegamento con il territorio, realizzato in modo significativo dalle associazioni di volontariato che fanno da supporto alle attività e costituiscono punto di incontro fra Amministrazione e cittadini e utenti.

Ad esse viene quindi inviato il Programma Triennale per la Trasparenza e l’Integrità, con invito a far pervenire valutazioni e suggerimenti sullo specifico indirizzo di posta elettronica trasparenza@ao-legnano.it.

Il Programma viene altresì inviato ai Comuni del Territorio di riferimento della ASST.

ADOZIONE DEL PROGRAMMA

Il Programma Triennale Trasparenza e Integrità viene adottato annualmente in forma di aggiornamento, entro il 31 gennaio, con deliberazione del Direttore Generale.

Il documento ed il relativo provvedimento in bozza sono proposti dal Responsabile della Trasparenza, che lo avrà in precedenza condiviso con il Gruppo di Lavoro e inviato agli stakeholders.

3 – INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE DELLA TRASPARENZA

La base su cui si poggia il contrasto alla illegalità è la coscienza da parte dei componenti delle Pubbliche Amministrazioni della necessità di “essere trasparenti” mettendo a disposizione dei cittadini i propri dati di attività.

Quindi lo strumento della trasparenza deve essere comunicato prioritariamente al personale.

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Per questo motivo, in accordo con il Responsabile Anticorruzione, si intende proseguire con l’attività formativa da diffondere capillarmente all’interno dell’Azienda, con corsi tenuti direttamente dai componenti del Gruppo di Lavoro Trasparenza e Anticorruzione, oltre che con corsi FAD.

Per quanto riguarda invece la comunicazione all’esterno, oltre alla conferma delle iniziative degli anni pregressi che hanno riscosso l’interesse del pubblico - in particolare la partecipazione alla manifestazione pubblica

“l’Ospedale in Piazza”, che viene organizzata annualmente nel comune di Legnano e che comporta la presenza di operatori della trasparenza presso un gazebo in cui si illustra il sito aziendale e si forniscono informazioni ai cittadini - si intende ricorrere ai seguenti strumenti:

- trasmissione agli stakeholders;

- informativa alla cittadinanza attraverso l’URP;

- pubblicazioni sul sito web.

4 – PUBBLICAZIONE DEI DATI E VERIFICHE

La sezione “Amministrazione Trasparente” dovrà essere ricreata sul sito web della neocostituita ASST sul modello della preesistente Azienda Ospedaliera, organizzato in modo da ottemperare alle disposizioni normative ed alle indicazioni ANAC.

Nel documento allegato sono indicati i singoli obblighi di pubblicazione ed i relativi contenuti, con individuazione dei Responsabili della pubblicazione e dell’aggiornamento dei dati, nonché la relativa tempistica.

L’attività di monitoraggio e controllo è svolta semestralmente – al 30 aprile ed al 31 ottobre - dal Responsabile della Trasparenza, coadiuvato dal Gruppo di Lavoro, fermo restando i controlli casuali operati direttamente sul sito e le verifiche da svolgere su indicazioni specifiche dell’ANAC.

I Sistemi Informativi Aziendali assicurano il controllo automatico sulle date di pubblicazione e, a richiesta, sul formato dei dati pubblicati.

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Il risultato delle verifiche svolte sarà documentato dal Responsabile della Trasparenza mediante comunicazione scritta alle strutture interessate, per rilevare eventuali inadempimenti/criticità e fornire indicazioni correttive.

Nel terzo trimestre di ciascun anno, il Responsabile della Trasparenza redige specifica relazione indirizzata alla Direzione Strategica ed al Nucleo di Valutazione, per illustrare lo stato di attuazione del programma. Il Nucleo di Valutazione ha – in particolare – il compito di verificare la coerenza degli obiettivi di trasparenza con quelli indicati nel Piano delle Performance, valutando l’adeguatezza degli indicatori ivi contenuti e di tenere conto dell’apporto delle diverse strutture alla attuazione del Programma Trasparenza ai fini della misurazione e valutazione della performance, sia organizzativa, sia individuale, del Responsabile e dei Dirigenti degli uffici deputati a mettere a disposizione i dati.

L’organismo di valutazione è altresì tenuto a fornire attestazione all’ANAC circa le verifiche dalla stessa richieste sugli adempimenti dell’Azienda.

In caso di rilevate gravi mancanze nella pubblicazione dei dati, il Responsabile della Trasparenza – previo parere del Gruppo di Lavoro - effettuerà segnalazione alla struttura disciplinare per la attivazione di procedimento nei confronti del Dirigente Responsabile.

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5 – ACCESSO CIVICO

L’attuazione del Programma è assicurata in particolare attraverso l’istituto dell’accesso civico, di cui all’art. 5 del D. Lgs. 33, la cui responsabilità è affidata al Responsabile della Trasparenza. Di seguito si riporta la procedura prevista in Azienda.

L’accesso civico si realizza mediante:

 presentazione di richiesta scritta al Protocollo Aziendale

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 contatto all’indirizzo PEC: protocollo@pec.ao-legnano.it

in entrambi i casi l’oggetto della richiesta deve contenere la dicitura “Accesso civico”.

L’accesso civico è gratuito e non richiede motivazione o una particolare legittimazione del richiedente; esso è limitato alle ipotesi di pubblicazione obbligatoria di dati prevista dalla legge e si differenzia dalle segnalazioni, critiche e suggerimenti, di cui si terrà conto in fase di aggiornamento del Programma Trasparenza e di migliorie al sito web.

Il riscontro alle richieste di accesso civico è fornito dal Responsabile della Trasparenza, che vi provvede entro 30 giorni, con risposta scritta, ovvero con pubblicazione diretta dei dati richiesti, nel rispetto delle regole di cui alla normativa sulla privacy.

Il Responsabile della Trasparenza tiene traccia di tutte le comunicazioni relative alla gestione delle richieste di accesso civico.

Viene prodotto un report periodico (a cadenza annuale) di analisi dei dati riguardanti le richieste di accesso civico.

Il report è pubblicato sul sito web aziendale nella sottosezione “Altri contenutiì”.

In caso di inerzia del Responsabile della Trasparenza, il potere sostitutivo è affidato al Responsabile della Prevenzione della Corruzione.

RECAPITI DEL RESPONSABILE TRASPARENZA Dr.ssa Maria Grazia Mirto

Affari Generali e Legali

Responsabile Ufficio Affari Legali e Convenzioni Via Papa Giovanni Paolo II – 20025 Legnano (Mi) Tel.: 0331 - 449990

Mail: trasparenza@ao-legnano.it

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RECAPITI DEL RESPONSABILE ANTICORRUZIONE Dott. Giacomo Rossi

Responsabile Affari Generali e Legali

Via Papa Giovanni Paolo II – 20025 Legnano (Mi) Tel.: 0331 - 449993

Mail: affarigenerali@ao-legnano.it affarilegali@ao-legnano.it

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