• Non ci sono risultati.

TRIBUNALE DI TRAPANI IL PRESIDENTE. dati statistici indicativi: Settore Civile 2948 _. 109,0 29,10 unificato unificato unificato 750 _.

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "TRIBUNALE DI TRAPANI IL PRESIDENTE. dati statistici indicativi: Settore Civile 2948 _. 109,0 29,10 unificato unificato unificato 750 _."

Copied!
36
0
0

Testo completo

(1)

Decr. n.

t2

/2020

TRIBUNALE DI TRAPANI IL PRESIDENTE

Letti i decreti di questa Presidenza nn.60 e 61 del 2020 che ex art.83 commi sesto e settimo del decreto legge n.18/20 hanno disposto in ordine alla attività giudiziaria da eseguirsi in ciascun comparto sino al 31 luglio 2020 nel rispetto delle limitazioni imposte dalla menzionata legislazione emergenziale;

ritenuto che l’esame dei dati di produttività espressi nel

comparto

civile nel periodo compreso tra il giorno 1 gennaio e il 31 maggio 2020 denota che quest’Ufficio ha garantito una intensa attività di definizione dei processi di lavorazione, nonostante il periodo di sospensione dei termini imposto dal commaprimo dellanormain questione:

che in particolare, rileva oggettivamente in tale direzione il saldo positivo registrato in quasi tutti i settori tra sopravvenienze e definizioni, con un elevato numero di

decisioni.

Ciò che si ricavadai seguenti dati statistici indicativi:

Settore Civile

indice indice

Pendenti inizio Pervenuti Definiti Pendenti fine

Ricambio

|

Smaltimento

" Contenzioso *Contenzioso - . "Contenzioso

_ 2948 - 1073

|

*Contenzioso unificato 1170

_ 2851 109,0 29,10

unificato unificato unificato

"Lavoroe o " Lavoro e - " Lavoro e

- 1547

_ 750

|

*Lavoroe Previdenza 819 _ 1478

|

*PrevidenzaEsecuzioni. 414 *PrevidenzaEsecuzioni

o

253

o -

"PrevidenzaEsecuzioni 109,2 35,66

|

*Esecuzioni mobiliari 223

i

444

|

mobiliari*Esecuzioni_ SIL].mobiliari*Esecuzioni

-

41

i. i.

"mobiliariEsecuzioni 88,1 33,43

|

"Esecuzioni immobiliari 41

o

S11

|

immobiliari immobiliari immobiliari 100,0 7,43

" Volontaria-

1779|

" Volontaria 372

i,

*Volontaria

|

*Volontaria Giurisdizione

|

422

|

1729

|}

Giurisdizione Giurisdizione Giurisdizione 113,4 19,62

" Istanze fall.e "Istanze fall.e " Istanze fall.e *Istanze fall.e

| 19

| 26 | 30 | 15| 115,4 66,67

Proc.Concorsuali Proc.Concorsuali Proc.Concorsuali Proc.Concorsuali

" Fallimenti 162

|

« Fallimenti 5

|

*Fallimenti 7

|

*Fallimenti 160

|

TOTALE 7380 TOTALE 2520 TOTALE 2712 TOTALE ‘7188 140,0107,6 27,394,19

(2)

considerato che l’esame dei flussi nel comparto penale registra nel periodo dal 9 marzo al 11 maggio 2020 una sensibile riduzione della trattazione delle udienzee delle definizioni: che tale fenomeno è inscindibilmente correlato agli obbligatori rinvii deiprocessi imposti ex art.83 comma primo e terzo lett.b d.1. n.18/20;

ritenutopoi con specifico riferimento aiprocessi con misure cautelari ediprevenzione che il differimento nello stesso arco di tempo della trattazione delle udienze consegue ad un quasi totale esercizio delle facoltà dei difensori o degli imputati di ottenere un rinvio durante il menzionato arco di tempo ;

considerato che ciò nonostante pure nel comparto penale si registra nello stesso periodo un apprezzabile livello di produzione ( n.440 processi definiti nel monocratico, n15 in sede collegiale e n.34 nelle misure di prevenzione) con il risultato perfino di un abbattimento delle pendenze in alcuni specifici settori ( misure di prevenzione ridotte da 76 a n.59 e sezione gip/gup processi a carico di noti diminuiti da n.1218 a n.1126);

ritenuto cheper effetto del nuovo regime organizzativo previsto dal decreto n.60/2020 si registra nell’ultimo mese un lusinghiero aumento della produzione in entrambi i comparti, così come è desumibile dal seguente prospetto

CIVILE Periodo Contenzioso

|

12/5/202011/4/202011/4/202012/5/2020Periodo---- 11/5/202012/6/202011/5/202012/6/2020 PENALEGip Noti+137%+62%22436222093 Dib.MonoVol.Giur.+51%+62%57868653 Dib.CollLavoro+237%1720%5122

(3)

rilevato che pertanto è stata fruttuosa la scelta operativa adottata da quest’Ufficio, in linea con le indicazioni raccolte dai Presidenti di Sezione dai magistrati di ciascun

comparto, pur nel rispetto delle doverose cautele anti covid19 disposte in favore del personale amministrativo ( obbligatoriamente in lavoro agile) e degli utenti tutti : che in particolare, proprio la decisione diprivilegiare nel periodo,

oltre

alla trattazione dei procedimenti urgenti di cui al comma terzo del menzionato articolo 83 d.l. n.18/20, la istruzione e definizione delle cause più remote e di quelle pronte per la decisione ha consentito di mantenere alti i processi di lavorazione e produzione dell’ufficio in ciascun settore, privilegiando l’esigenza prioritaria della utenza di evitare differimenti per i processi più datati;

ritenuto che in considerazione del registrato calo della curva epidemiologica in Sicilia

e in tutto il restante territorio nazionale può provvedersi per il restante arco di tempo (sino al 31 luglio 2020) ad un graduale ampliamento della attività giudiziaria in relazione ai processi non ancora differiti ad altra data, sempre confermando le cautele di distanziamento sociale già fissate nei precedenti provvedimenti adottati da questa presidenza di contenimento del contagio da corona virus 19 ;

rilevato che in tale direzione appare doveroso operare a fronte dell’attuale persistente esiguità in provincia di Trapani di nuovi casi di contagi, con il conseguenziale incremento della presenza in ufficio del personale amministrativo per l’espletamento deipiù numerosi adempimenti da compiere necessariamente nella sede giudiziaria, pur

mantenendo ferma l’operatività del regime di smart working ;

considerato che, in seguito alle interlocuzioni con i sindacati provinciali del comparto e con le r.s.u., ed in conformità al progetto stilato dal direttore amministrativo Maranzano, il lavoro agile deve essere mantenuto, assicurando per ciascuna unità la presenza in ufficio per 4 giorni su 5, ad eccezione di quelle addette all’ufficio spese che possono fisiologicamente svolgere da remoto tutte le incombenze loro assegnate;

(4)

preso atto delle costruttive interlocuzioni intervenute con il COA e la avvocatura in tutte le sue componenti ( cfr. verbale di riunione del 26 maggio 2020 con il COA in sede, la Camera civile, la Camera penale e il Comitato Pari Opportunità);

considerato che il progetto organizzativo in esame è stato sottoposto alla attenzione della Autorità Regionale Sanitaria che non ha formulato alcun rilievo sotto il profilo del rischio epidemiologico e che sono pure intervenute le intese dei vertici distrettuali (cfr. nulla osta del Presidente della Corte d’Appello dell’ 8 giugno 2020 e del

Procuratore Generale in data 11 giugno 2020 );

ritenuto, quanto al comparto civile, che va recepita la proposta organizzativa del Presidente della sezione civile depositata il 3 giugno 2020, concordata con tutti i magistrati del settore: essa prevede un mirato ampliamento dell’attività giudiziaria, mediante la aggiunta della trattazione e l’ammissione delle prove nelle cause di contenzioso di nuova iscrizione e delle cause familiari non urgenti al pregresso programma che comprendevale cause indicate dall’art.83 comma 3 lett. A d.l. n.18/20,

l’attività di istruzione e decisione delle cause ultratriennali, la definizione di tutte quelle pronte per la decisione, latrattazione delle cause familiari oggetto di concordi richieste delle parti;

rilevato inparticolare che per effetto dell’attuazione di tale nuovo progetto il numero di cause datrattare nel periodo compreso tra il 12 maggio 2020 e l’inizio del periodo feriale 27 luglio 2020 si eleva da n.1000, originariamente programmate, a n.1550, senza pregiudicare le esigenze di distanziamento sociale che impongono il

mantenimento della pregressa delimitazione del numero dei processi da istruire in ciascuna udienza con orari cadenzati: che sempre nel contenzioso unificato verranno anche definiti i ricorsi

per

decreto ingiuntivo e

per

la concessione delle esecutorietà, con differimento fuori udienza delle sole cause nuove nelle quali occorra integrare il contraddittorio, ovvero di quelle in cui la sospensione di diritto dei termini di cui al comma primo dell’art.83 d.l. n.18/20 imponga il rinvio per

assicurare l’osservanza dei termini di comparizione;

considerato che le medesime regole, comprensive delle trattazione delle cause nuove senza atti istruttori che richiedano la audizione di fonti orali, saranno ottemperate nel

4

(5)

comparto del lavoro, previdenza e assistenza, nel quale rimane programmata la istruzione e definizione delle cause più remote da istruire e definire, unitamente a quelle di licenziamento e dipronta decisione;

ritenuto che per gli

sfratti

va mantenuto l’attuale assetto che prevede la trattazione scritta nei procedimenti nei quali le parti sono entrambe costituite e la trattazione ordinaria quando l’intimato non è costituito con difensore;

considerato, infine, nei comparti delle esecuzioni mobiliari, immobiliari e delle

procedure

concorsuali che, fermo restando il regime di sospensione imposto dall’art.54 ter d.l.n.18/20, a far data dal giorno 1 luglio 2020 si prevede la sostanziale ripresa di tutte le attività giudiziarie ad esse riconducibili, nel rispetto delle specifiche modalità di ripristino fissate nel menzionato provvedimento del presidente della

sezione civile;

quanto alle specifiche modalità di trattazione delle udienze nei diversi comparti della sezione civile, si rinvia integralmente alle analitiche prescrizioni fissate dal Presidente della Sezione nella citataproposta organizzativa, conformi alle lineeguida recepite dal protocollo d’intesa stipulato con il COA in sede il 27 aprile 2020;

ritenuto, quanto al settore penale che lapianificazione dell’ampliamento della attività giudiziariada compiersi nel restante periodo emergenziale va attuata inconformità alle approfondite indicazioni provenienti dai Presidenti di sezione e dal dott. Cersosimo che coordina la sezione Gip/Gup ( cfr. note della Presidente Troja e del dr. Cersosimo rispettivamente depositate in data 1 giugno e 5 giugno 2020 ) : che in particolare, al programma già fissato in ciascun settore (

dibattimento

e Gip/Gup) dal menzionato

decreto n. 60/2020 di trattazione e istruzione di tutti iprocessi ex art.83 comma 3 lett.b d.l. n.18/20, delle cause ultratriennali e di definizione delle cause pronte per la decisione, va aggiunta anche la trattazione di tutti i processi di nuova iscrizione perla verifica della rituale costituzione delle parti, la definizione delle questioni preliminari,

l’ammissione delle prove e le altre attività di pronta soluzione che non richiedano l’audizione di fonti orali ( ivi comprese quelle di pronunzia di sentenze di patteggiamento e di rito abbreviato ).

(6)

In tale ambito per il rito collegiale pure rientrano per la residua attività istruttoria da compiere i processi nn. 1037/18 r.g., n.550/18 r.g.n.1445/19 r.g.e n.711/18 r.g. ( cfr.

relazione della Presidente d.ssa Troja).

Inoltre, nello stesso arco di tempo in entrambi i comparti saranno trattati anche tutti i procedimenti in camera di consiglio, come ad esempio quelli riguardanti la materia

della esecuzione penale.

Per ciò che specificamente attiene alle incombenze della sezione GIP/GUP nel periodo saranno trattati iprocessi fissati nelle udienze preliminari con eventuale discussione, oltre a tutti gli altri procedimenti in camera di consiglio, come ad esempio quelli riguardanti le opposizioni alle archiviazioni e lamessa alla prova ( efr. sul punto la analitica elencazione contenuta nella menzionata relazione del dr. Cersosimo).

Naturalmente, il rispetto delle prioritarie regole di distanziamento sociale impone il mantenimento delle pregresse limitazioni del numero dei processi da trattare in ciascuna udienza (n. 5 per il collegiale , n.8 per il rito monocratico togato, n.15 per il

GUP

nelle

udienze preliminari ) elevando a n.12 il limite massimo

peri

processi gestiti dai GOP in sede e presso l’ufficio del Giudice di pace con un incremento del numero delle udienze mensili di ciascuno di essi (aumentato percentualmente da un mezzo a tre quarti al mese). I limiti in questione possono essere derogati solo per latrattazione diprocedimenti in camera di consiglio

Per l’effetto di tale nuovo riassetto nel periodo in esame, oltre alle eventuali urgenze, è programmata nel comparto penale la trattazione di complessivi n. 646 processi in sede dibattimentale e n. 181 alla sezione Gip/Gup.

Per il resto, vanno mantenute ferme tutte le misure di contenimento per contrastare l’emergenza epidemiologica da covid 19 che riguardano l’accesso ai palazzi di giustizia e agli uffici giudiziari, così come indicate nelgià menzionato decreto n.60/20.

Una sola deroga è quella di consentire l’accesso agli uffici di quegli avvocati e utenti già autorizzati ad entrare nel palazzo di giustizia nell’ambito di attività istituzionali da compiersi in quello stesso giorno : in tali casi costoro potranno richiedere informazioni ed atti alle singole cancellerie nei giorni e negli orari di apertura prestabiliti, sempre

(7)

che non vi siano file in corso che provochino assembramenti in relazione agli appuntamenti giàprogrammati dagli stessi uffici.

Inoltre, in ordine ai servizi offerti dall’ufficio NEP, sentito il dirigente, si eleva a n.20 il numero massimo di prenotazioni al giorno, estendendo pure ai suoi servizi le facoltà sopra menzionate in favore dei soggetti autorizzati nello stesso giorno ad accedere all’interno del palazzo di giustizia.

In ultimo, per garantire la continuità della informazione, è consentito l’accesso dei giornalisti all’interno dei palazzi di giustiziadi via Trenta Gennaio e divia Libica per l’acquisizione delle notizie riguardanti latenutadelleudienzedeiprocessio l’eventuale adozione dipronunzie giurisdizionali, fermo restando il divieto di accesso nelle aule di udienza, visto che durante il periodo emergenziale in questione, nel rispetto delle regole di distanziamento sociale, iprocedimenti dovranno necessariamente svolgersi a porte chiuse.

P.O0.M.

Visto l’art. 88 commi sei e sette decreto legge n. 18/2020 così come integrato e modificato dalla legge di conversione n.27/20 e dal d.l. n.28/20 ;

aparziale modifica ed in ampliamento dellaprogrammazione delle attività giudiziarie regolamentata dai decreti di questa Presidenza nn.60 e 61 del 2020

DISPONE

Nel periodo compreso trail 12 giugno e il 31 luglio 2020 presso il Tribunale di Trapani, gli Uffici del Giudice di Pace di Trapani e di Alcamo saranno trattati iprocessi civili

e penali indicati in parte motiva.

Rinvia per le specifiche modalità di attuazione della attività giudiziaria del comparto civile al progetto organizzativo del Presidente della Sezione Civile depositato il 3 giugno 2020, da intendersi in questa sede integralmente recepito.

Conferma tutte lepregresse disposizioni inerenti l’accesso delpubblico nelle strutture giudiziarie in questione e degli utenti alle cancellerie e ai servizi di ciascun comparto.

Riconosce nei limiti precisati in parte motivail diritto degli operatori dell’informazione di accedere all’interno dei palazzi di giustizia per l’acquisizione delle notizie

(8)

riguardanti la tenuta delle udienze dei processi o l’eventuale adozione di pronunzie giurisdizionali.

Si comunichi al Consiglio Superiore della Magistratura, al Capo del D.A.G. del Ministero di Giustizia, al Presidente della Corte d’Appello e al Procuratore Generale di Palermo, al Procuratore della Repubblica sede, al Magistrato dirigente dell’Ufficio di Sorveglianza in sede, ai signori magistrati togati ed onorari, al personale

amministrativo, al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati in sede, all’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, al Sindaco di Alcamo e al Corpo di Guardia del Tribunale, quest’ultimo per il mantenimento della vigilanza sugli accessi.

Si pubblichi nel sito internet del Tribunale unitamente alle relazioni, ai verbali di riunione e ai decreti presidenziali menzionati inparte motiva.

Trapani 12 giugno 2020

TRIBUNALE DI TRAPANI

Depositato in Segreteria

iZloS

pesi

|]

22 Ne Q dia

(9)

Periodo

11/4/2020 - 11/5/2020 93 53

12/5/2020 - 12/6/2020 220 86 172

137% 62% 237%

12

GIU 2020

Periodo Ip

11/4/2020 - 11/5/2020 224 57 2

12/5/2020 - 12/6/2020 362 86 2

62% 51% 0%

(10)

TRIBUNALE DI TRAPANI ve

sezione civile

Il Presidente della Sezione Civile,

visto l'art. 83 del D.L. 17.3.2020 nr. 18 così come integrato e modificato dalla legge di conversione n.27/20 e dalla successiva novella di cui all’art.3 d.l 30 aprile 2020 n.28;

richiamato il decreto nr. 60/2020 del Presidente del Tribunale di Trapani;

richiamati i protocolli in materia di udienza civile e cause di famiglia approvati d'intesa con il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Trapani il 16 aprile 2020 come integrati in data 27 aprile 2020;

richiamate le proprie circolari ed, in particolare, quella in data 11 maggio 2020;

considerato che, per il periodo dal 3 giugno al 27 luglio 2020 (data dalla quale

inizia il periodo feriale, nel quale si

trattano

esclusivamente i procedimenti previsti dall'art. 92 R.D. 30.1.1941 nr. 12), pur essendo ancora vigenti le necessarie misure precauzionali dirette a garantire un flusso controllato di accesso degli avvocati e del pubblico al Tribunale, è

stato

diversamente organizzato il lavoro “agile” delle Cancellerie con l'aumento delle presenze giornaliere in Ufficio del personale amministrativo;

dato atto che, dal 9 marzo 2020 ad oggi, i giudici della sezione civile hanno depositato tutti i provvedimenti incamerati e che, dall’11 maggio 2020 sono riprese le udienze, per la maggior parte

tenute

con la forma della trattazione scritta;

che, dal 4 maggio 2020 sono pure riprese le udienze presidenziali: le separazioni consensuali ed ai divorzi congiunti vengono definiti con la forma

di udienza con trattazione scritta, mentre i procedimenti di separazione giudiziale e di divorzio contenzioso vengono

trattati

con ordinaria udienza alla presenza fisica delle parti, garantendo il distanziamento necessario ed, al fine

di evitare assembramenti, con fissazione ad horas dei singoli procedimenti;

ritenuto che il sistema sin qui adottato ha dato buona prova, grazie, da un lato, alla alacrità del personale di cancelleria che ha svolto con tempestività |

Ù

(11)

compiti assegnati in particolare, ha depositato e

trasmesso

i provvedimenti

dei magistrati ed ha acquisito le note dei difensori senza ritardi, così da garantire il regolare svolgimento delle udienze con

trattazione

scritta

-

e, dall'altro, alla collaborazione degli Avvocati che si sono attenuti alle prescrizioni

adottate

con i protocolli sopra citati, segnalando tempestivamente le ipotesi di necessario differimento delle udienze ovvero di necessaria trattazione anticipata;

dato atto che, con una prima interlocuzione avvenuta con i giudici, togati ed onorari, assegnati alla sezione civile, sono stati individuati i procedimenti da

trattare

nel periodo dal 12 maggio al 26 luglio 2020, pari a circa 1000 (la maggior parte di contenzioso ordinario);

che, con una successiva interlocuzione, i giudici civili, per il periodo dal 3 giugno al 27 luglio 2020, hanno implementato questo numero di circa il 50%, tenuto conto della maggior presenza del personale di cancelleria in Ufficio e della circostanza che, nelle udienze di giugno e luglio potranno

essere trattate

quelle relative all'ammissione dei mezzi istruttori e di prima comparizione, essendosi maturati i relativi termini -— cosa che non è avvenuta per i procedimenti chiamati alle udienze di maggio, che sono quindi stati differiti fuori udienza per evitare di incorrere in nullità o in violazioni del principio del

contraddittorio -;

che, quindi, nel periodo dal 3 giugno al 27 luglio, continueranno ad

essere tenute

le udienze fissate, sia con trattazione scritta, sia con la presenza fisica delle parti, con un aumento del numero dei procedimenti effettivamente

trattati,

che passeranno da circa 650 a circa 1100 per il solo periodo dal 3.6

al 27.7, quindi con un incremento complessivo di oltre la metà del numero

dei procedimenti individuati 1’11.5.2020 (quindi, da circa 1000 a circa 1550);

rilevato, infine, che rimane ferma la necessità di rinviare, con decreto da

adottare

fuori udienza, quei procedimenti per i quali, a causa della sospensione ex lege per il periodo dal 9 marzo all’11 maggio 2020, non siano decorsi i relativi termini (a titolo non esemplificativo: udienze di ammissione

di mezzi istruttori per le quali non siano decorsi i termini ex art. 183 VI co

c.p.c.; udienze di prima comparizione, per le quali non siano decorsi i termini ex art. 163 bis c.p.c.; udienze ex art. 702 bis c.p.c. per le quali non vi sia

(12)

stata

tempestiva notifica del ricorso e del decreto di fissazione udienza;

procedimenti nei quali sono

state

disposte CTU che non sono

state redatte

in considerazione della citata sospensione, ecc.);

ritenuto, infine, con riferimento ai settori esecuzioni, mobiliare ed immobiliare, ed al

settore

fallimentare, tenuto conto delle prescrizioni

dettate

dal Presidente della Sezione Civile con decr. Interno nr. 108/2020, come confermate ed integrate da sig. Presidente del Tribunale con i decreti n.

57/2020 e nr. 60/2020, che vadano precisati e rimodulati alcuni termini di sospensione e di ripresa delle attività inerenti a questi settori, in considerazione della positiva evoluzione dell'epidemia:

propone

di

adottare

un nuovo provvedimento organizzativo che contenga le seguenti indicazioni:

Per il periodo dal 3 giugno al 27 luglio 2020, i Giudici in servizio, ferma restando la necessità di fissare ad horas le eventuali udienze ordinarie da

tenere

con presenza fisica delle parti in modo da evitare assembramenti e da mantenere un flusso controllato di accessi al Palazzo di Giustizia, provvederanno a

trattare

i seguenti procedimenti:

>le cause urgenti indicate al comma terzo lett. a) dell’art. 83 d.l. n.18/20, così come integrato e modificato dalla legge di conversione n.27/20 e dalla successiva novella di cui all’art.3 d.l! 30 aprile 2020 n.28, che ha aggiunto in tale ambito i procedimenti elettorali di cui agli artt. 22, 23 e 24 d.l.vo 1

settembre

2011 n.150 (quindi, le cause inerenti alla tutela di minori, ad alimenti o ad obbligazioni alimentari derivanti da rapporti di famiglia, parentela, di matrimonio o di affinità e

tutte

le altre tipologie di procedimenti

“ja cui ritardata trattazione può procurare pregiudizio alle parti”);

>le cause ultratriennali indicate nel programma ex art. 37 d.l. n.98/11 e le cause già fissate per la precisazione delle conclusioni e la discussione;

>le cause familiari anche non urgenti;

>più in generale, le cause che non richiedano l’espletamento di attività istruttoria e che siano già mature per la decisione, nonché, qualora siano stati rispettati i termini fissati dal codice di rito, le cause di prima comparizione, le cause ex art. 184 c.p.c., le cause per esame CTU;

(13)

>i ricorsi per decreto ingiuntivo e per la concessione delle esecutorietà.

Nel novero delle cause da

trattare

sono ricompresi i procedimenti cautelari, i procedimenti di volontaria giurisdizione e di

tutelare

ed ogni altra tipologia di procedimento che, secondo il prudente apprezzamento del singolo magistrato, possa

essere trattato

in questo periodo.

Con particolare riferimento alle cause di volontaria giurisdizione ed agli affari

di competenza del giudice

tutelare,

le

stesse

saranno tendenzialmente

tutte trattate

utilizzando sia la modalità di trattazione scritta sia, qualora assolutamente necessario, la fissazione di udienza “fisica”. Va comunque precisato che l’esame del beneficiando dell’amministrazione di sostegno ovvero dell’interdicendo potrà

essere

effettuato soltanto se compatibile con

le sue condizioni di salute e di

età,

eventualmente utilizzando i sistemi di audizione a distanza (Teams o Skype, come peraltro già in uso prima dell’emergenze). Se del caso, detti esami potranno

essere

rinviati a data successiva al 31 luglio 2020.

Rientrano nel novero dei procedimenti da

trattare

con urgenza quelli relativi

ai

trattamenti

sanitari obbligatori e alle interruzioni volontarie di gravidanza:

al riguardo, l'audizione della minore potrà

anch'essa

avvenire, se possibile, da remoto e, comunque, sempre adottando le necessarie cautele per evitare possibili rischi di contagio.

Con particolare riferimento al

settore

lavoro, previdenza ed assistenza, i giudici

tratteranno,

oltre a quelle che ritengano di facile spedizione, le cause

di più risalente iscrizione a ruolo e quelle relative a licenziamenti, comunque attenendosi ai criteri più sopra dettati e valevoli per

tutto

il

settore

contenzioso.

Con riferimento agli sfratti, quelli già pendenti verranno distribuiti sulle udienze del giovedì, in un numero tale da evitare assembramenti: si

adotterà

la forma della trattazione scritta per i procedimenti in cui le parti sono entrambe costituite, mentre, per quelle in cui l’intimato non è costituito con difensore, si procederà alla trattazione ordinaria.

SETTORE ESECUZIONE IMMOBILIARI/MOBILIARE/FALLIMENTARE

Tenuto conto dell'art. 54

ter

d.l.n.18/20, così come modificato dalla legge di conversione, che ha disposto la sospensione per sei mesi di ogni procedura

(14)

che abbia ad oggetto l’abitazione principale del debitore, è già

stata

impartita opportuna disposizione a tutti gli ausiliari dei magistrati affinché evidenzino

tempestivamente la sussistenza della predetta causa di sospensione.

In considerazione del fatto che il

settore

delle esecuzioni, come quello fallimentare, prevede diverse attività da svolgersi al di fuori delle aule di tribunale, con il coinvolgimento necessario di diversi ausiliari, si ritiene confacente alle esigenze, da un lato, di ripresa delle attività, dall'altro, di tutela della salute pubblica, stabilire la sostanziale ripresa di

tutte

le attività

dell’1 luglio 2020:

SETTORE ESECUZIONE IMMOBILIARE

>le udienze ex art. 569 c.p.c. riprenderanno dall’1 luglio 2020;

>per quel che riguarda l’attività degli esperti stimatori, dall’1 luglio 2020 in avanti sarà possibile accedere al bene staggito;

>j termini di deposito ed invio della perizia saranno calcolati a ritroso in base alla data dell'udienza come ricalendarizzata dal Giudice dell'esecuzione. Ove tale termine non sia congruo - in relazione all’impossibilità di accesso presso

i luoghi indicati nel periodo precedente - l'esperto depositerà istanza di proroga, esplicitando le circostanze di tempo e di fatto che non hanno reso possibile il deposito della perizia nei termini indicati dall'art. 173 bis disp. att.

C.p.C.;

>per quel che riguarda l’attività del custode giudiziario, dall’1 luglio 2020 potranno

essere

ripresi gli accessi al cespite pignorato;

>le attività di liberazione degli immobili, sospese sino al 30 giugno 2020, riprenderanno dall’1.7.2020;

>dall’1 luglio 2020 potranno riprendente le vendite (revocate sino al 30 giugno 2020)

>si dà atto che, a far data dal 12 maggio 2020, ha ripreso a decorrere il termine per il versamento del saldo prezzo ed il termine per il pagamento delle rate relative alla conversione del pignoramento;

>le udienze di verifica dell'esito delle operazioni di vendita, o del pagamento

del saldo prezzo fissate, riprenderanno dall’1 luglio 2020;

>le udienze per l'approvazione del rendiconto riprenderanno l’1 luglio 2020.

SETTORE ESECUZIONE MOBILIARI

(15)

>dall’1 luglio 2020 riprenderanno

tutte

le attività funzionali all'esecuzione del pignoramento (ricerca ed individuazione delle cose da pignorare ad opera dell'ufficiale giudiziario, consegna del verbale di pignoramento al creditore, affidamento delle cose pignorate al custode ecc.);

>dall"1 luglio 2020 riprenderanno le udienze ex art. 530 c.p.c.;

>dall’1 luglio 2020 riprenderanno le vendite;

>quanto al saldo prezzo, il cui termine è stato sospeso per legge sino all’11 maggio 2020, il suo decorso è ripreso dal 12 maggio 2020;

>dall’1 luglio 2020 riprenderanno le attività del custode funzionali alla liquidazione del bene (ivi comprese le visite da parte di eventuali interessati)

>dall"1 luglio 2020 riprenderà la consegna dei beni all'aggiudicatario (sospesa sino al 30 giugno 2020);

>dall’1 luglio 2020 riprenderanno le udienze di verifica dell'esito delle operazioni di vendita. L'IVG e i commissionari avranno cura di depositare una relazione in cui danno atto delle operazioni compiute;

>dall’1 luglio 2020 riprenderanno le attività di rilascio;

>dal 4 giugno 2020 riprenderanno

tutte

le procedure per l'esecuzione forzata

di una sentenza di condanna o per violazione di obbligo di fare o di non fare.

SETTORE FALLIMENTARE

>riprenderanno dal’1 luglio 2020 le vendite (revocate sino al 30 giugno 2020);

>riprenderanno dall’1 luglio 2020 gli accessi e le attività di visita presso gli immobili acquisiti all'attivo failimentare (sospesi sino al 30 giugno 2020);

>dall’1 luglio 2020 riprenderà l'attuazione degli ordini di liberazione ex art.

560 c.p.c..

UFFICI DEL GIUDICE DI PACE

Con riferimento agli Uffici del Giudice di Pace di Trapani e di Alcamo, in considerazione sia della situazione logistica degli Uffici sia del fatto che detti

uffici non utilizzano il PCT per il civile, si reputa necessario

mantenere

e ferme

le prescrizioni già

adottate

con provvedimento del Presidente del Tribunale nr. 60/2020 tra cui il ricorso al collegamento da remoto, attraverso le piattaforme Teams o Skype messe a disposizione dell’Amministrazione; il numero massimo di 10 (eventualmente aumentabile a 12) cause da

trattare

(16)

per ciascuna udienza, con contestuale riduzione del numero delle udienze, oltre alle altre indicazioni circa le modalità di svolgimento delle

stesse

che consentano di regolare il flusso delle presenze

esterne

in quegli Uffici.

A tal fine, si ritiene necessario che venga redatto dal ciascun Giudice di Pace

il piano delle udienze che

terrà

dal 3 giugno al 27 luglio, nel quale dovranno

essere

indicate

espressamente,

con il relativo numero di ruolo ed il loro oggetto, le cause che verranno

trattate.

Tanto dovevo

Trapani, 3 giugno 2020

esidente

dela

Sezione Civile

TRIBUNALE DI TRAPANI

Depositato in get eteria

Oggi

ago

°°i

Foo

(17)

v’p

TRIBUNALE di TRAPANI SEZIONE PENALE

Trapani 29 maggio 2020 All’Ill.mo Sig. Presidente del Tribunale

SEDE

Illustre Presidente,

a seguito del Suo decreto n. 60/2020 con il quale sono state previste le misure organizzative da 12 maggio 2020 al 31.7.2020 anche

per

gli affari penali, la scrivente, Presidente di Sezione Penale presso questo Tribunale e presidente del Collegio B), ha disposto che venissero trattati i fascicoli di seguito indicati rinviando gli altri a data successiva al 31.7.2020

I processi ultratriennali iscritti anteriormente al

31.7.2017 R.G. 1421/16 BIOLLA Salvatore + 2 (fissato

per

la discussione) R.G. 1795/16 VILARDI Sebastiano + 1 (fissato

per

la discussione)

R.G. 1522/16 Marcu

Petrut

Bodgan

R.G. 478/17 SAPUTO Filippo + 1 (fissato

per

la discussione) R.G. 356/17 Poma Lorenzo + 8

R.G. 753/17 CATANIA

Francesca

(fissato

per

la discussione) R.G. 252/17 COPPOLA Nicolò (fissato

per

la discussione)

Processi

con

imputati sottoposti a misura cautelare non custodiale anche insieme ad imputati liberi

R.G. 1461/17 SANSICA Fabio obbl. pres. P.G. (fissato

per

la discussione)

R.G. 831/18 HAN Xialon

R.G. 952/18 Augugliaro + (2 imp. sottoposti a

misura

: uno obbl.

(18)

pres.

p.g

e un altro obbligo di mora) (fissato

per

la discussione)

Processi

con

imputati sottoposti a misura cautelare custodiale

in

processi

in cui vi

sono anche imputati liberi

Arresti domiciliari

R.G.

589/19 BENINATI

Felice +2

Custodia cautelare

in

carcere R.G.1472/19 MANZO Sergio

R.G.

261/20

PANFALONI Salvatore R.G.

272/20

PASSALACQUA Sergio +1

R.G.

304/20

RINAUDO Giuseppe

+ 11

R.G.

432/20

BUZZITTA Antonino +8 (3 detenuti

e

uno

AA.DD)

Processi fissati per

la

discussione

(

sono inclusi quelli ultratriennali sottolineati

in

neretto)

R.G. 451/19 BOBU Daniel

R.G.

478/17

SAPUTO Filippo

+ 1 R.G. 952/18 AUGUGLIARO + 6

R.G.

1421/16

BIOLLA Salvatore +2

R.G. 1306/17 SOTTILE Michele + 1 R.G. 276/18 MANUGUERRA G.B.

R.G.

753/17

CATANIA F.P.

R.G. 254/18 AMODEO Marcello ( deciso il 14.5.2020)

Processi per l’applicazione

o in cui

sono applicate misura

di

prevenzione patrimoniale

e

personale.

Procedimenti per

la

consegna__dell’imputato

o di

un condannato all’estro

ai

sensi della

legge 22

aprile

2005 n. 69,

procedimenti

di

estradizione per l’estero di cui

al

Capo I

del

titolo

iI

del

libro XI

del

c.p.p

Processi

in

materia

di

riesame di misure cautelari reali

(19)

Sebbene la conclusione entro il 31.7.2020 di n. 8 procedimenti particolare rilievo appare già certamente in linea con la

necessaria

ripresa dell’attività e con le esigenze di tutela dettate dalla emergenza sanitaria , tuttavia ove si volesse pensare ad un ampliamento compatibile con le misure di sicurezza e con il lavoro agile del personale potrebbero aggiungersi ai

processi indicati

1.1e

prime comparizioni

2.

processi

in cui

l’istruttoria sia tale da non impegnare più

di

tre udienze

(la scrivente ha individuato n. 4

procedimento

che potrebbero rientrare in detta categoria ( R.G. 1037/18 JELASSI Alì +

1; R.G. 550/18 RANDAZZO Ivan; R.G. 1454/19 DOBREVA Rizza;

R.G. 711/18 BONANNO Gaspare)

3_gli incidenti

di

esecuzione

in

cui accoglimento

__ determinare l’imminente scarcerazione dell’imputato

( es

richieste può

di

continuazione tra reati)

o

revoche di disposte sospensioni

dell’esecuzione della pena

Va ricordato che sono in fase di istruttoria due processi in

CORTE ASSISE

con imputati detenuti e sottoposti a diversa

misura

1.BOUAICHA Montasar + 7 : 3 imputati in custodia cautelare in carcere

1 imputato divieto di dimora

2. BUFFA Margareta: imputata in custodia cautelare in carcere Il Presidente di Sezione

y to Q

TRIBUNALE DI TRAPANI j

Depositato in

ja - - ZE - -

ea i

)

sl

3102102207Li |

N.

O TRIBUNALERetiI|

olo

TRAPANIDI FRAFANI

2=

{o

um

oa

i WscconniaF

Eugenio |

\ Stivitea

Fasnicola |

*

ei

ar senteNAreeTI

-

sortasirene reoTANetePN

(20)

TRIBUNALE ORDINARIO DI TRAPANI

Ubicio delGiudice per È Indagini Preliminari

Alla c.a. del Presidente del Tribunale di Trapani

Oggetto: incremento del numero di procedimenti da trattare da parte dei magistrati

dell’Ufficio del Giudice perle indagini preliminari

Con la presente Le segnalo la possibilità da parte dei magistrati dell’Ufficio del Giudice per le indagini preliminari, nel rispetto della normativa vigente e della disciplina dell’attività di udienza dettagliatamente indicata nel Decreto Presidenziale n. 60 emesso dalla S.V. in data 7 maggio 2020, di incrementare il numero dei procedimenti da trattare nelle udienze preliminari e nelle udienze camerali già fissate nel periodo 12 giugno/31 luglio 2020.

Si segnala, in particolare, che l’attuale andamento della situazione epidemiologica nella Provinciadi Trapani, le caratteristiche dell’aula delle udienze dell’udienza preliminari (caratterizzata da ampia metratura, presenza di finestrature idonee ad una adeguata ventilazione, avvenuto distanziamento dei banchi e delle sedute presenti all’interno dell’aula, predisposizione di 5 postazione informatiche per la trattazione dei procedimenti da remoto) unite alle cautele disposte con il sopraindicato Decreto Presidenziale (divieto di accesso al Palazzo di Giustizia di soggetti privi di dispositivi di protezione personale, misurazione della temperatura corporea di magistrati, personale amministrativo, difensori e parti private al momento dell’accesso in Tribunale, allocazione nelle aule di udienza di dispenser di prodotti igienizzanti, predisposizione di percorsi separati per accesso/uscita dalle aule, obbligo di celebrazione delle udienze a porte chiuse ai sensi dell'art. 472 comma 3 c.p.p., fissazione di differenti e distanziati orari di trattazione dei singoli procedimenti penali) ed alla particolare tipologia dei procedimenti che vengono trattati dai magistrati dell’ufficio del giudice perle indagini preliminari (procedimenti camerali nei quali non è prevista, in via largamente maggioritaria, lo svolgimento di attività istruttoria e la conseguente presenza di soggetti diversi dalle parti processuali) permettono di incrementare sensibilmente il

1

e

(21)

numero dei procedimenti da trattare ad ogni singola udienza nel pieno rispetto delle indefettibili esigenze di contenimento della diffusione del contagio del COVID e di distanziamento sociale tra magistrati, personale di cancelleria, difensori e parti private.

Inparticolare lo scrivente, previa consultazione con gli altri magistrati dell’Ufficio, ritiene possibile trattare tutti i procedimenti camerali già fissati nel periodo 12 giugno-31 luglio 2020 (udienze fissate per l’emissione di sentenza ai sensi dell’art. 442 c.p.p. —giudizio abbreviato-, udienze fissate ai sensi dell’art. 448 c.p.p. _-applicazione concordata della pena-, udienze fissate ai sensi dell’art.

129 c.p.p.

declaratoria

di estinzione del reato o di mancanza della condizione di procedibilità, udienze fissate ai sensi dell’art. 409 c.p.p. -udienza camerale a seguito di presentazione di richiesta di archiviazione-, udienze fissate ai sensi dell’art. 418 c.p.p. _udienza preliminare- ed ai sensi degli artt. 127, 130 e 666 c.p.p. -udienze cameraliper la correzione dell’errore materiale ed incidenti di esecuzione, udienze fissate ai sensi dell’art. 464 ter c.p.p. _udienze camerali per la

messa alla prova) ad eccezione dei procedimenti in cui è fissata attività istruttoria e dei procedimenti per i quali, in relazione del numero elevato di parti privare e dei relativi difensori, è impossibile garantire il necessario distanziamento sociale

AI fine di garantire al massimo le condizioni di sicurezza per la salute dei magistrati, del personale di cancelleria, dei difensori e delle parti presenti ad ogni singola udienza sipropone latrattazione un numero di procedimenti non superiore a 15per ogni udienza, previa rigorosa calendarizzazione con indicazione di orari di trattazione differenziati e distanziati in modo da evitare la compresenza in aula delle parti di diversi procedimenti ed evitare il rischio di assembramenti all’interno del Palazzo di Giustizia.

Si propone, altresì, di non includere nel numero massimo di procedimenti da trattare tutti quelli in cui tutte le parti avanzino richiesta di trattazione da remoto ai sensi dell’art. 83 comma 12 bis D.L.

18 del 2020 come convertito con legge n. 27 del 2020.

Come già disposto nel Decreto Presidenziale n. 60 in relazione alle udienze da tenere fino al 31 luglio verrà predisposto un nuovo elenco dei processi da trattare con l’indicazione dei nuovi orari di chiamata dei procedimenti da inviare al COA di Trapani per la conseguente comunicazione al difensori interessati (ed, ove possibile, da pubblicare sul sito istituzionale del Tribunale per garantirne la conoscenzaalle persone offese che non sono ancora assistite da un difensore).

Si allega elenco con indicazione del numero di procedimenti già fissati innanzi ad ogni singolo UL magistrato dell’Ufficio del Giudice perle indagini preliminari.

2

(22)

Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti

Trapani, 5 giugno 2020

/

/

NUMagistrato

pausini

Indagini Preliminari L’Assistente Giudiziario

Dott.ssa Valentina Badalarnerit:

(23)

PROCEDIMENTICON UDIENZAGIÀ

FISSATA

NEL PERIODO

19

GIUGNO

/31

LUGLIO

2020

PROCEDIMENTI COMPLESSIVAMENTE

FISSATI

e PROCEDIMENTI A TRATTAZIONE NECESSARIA: 35 PROCEDIMENTI

e PROCEDIMENTI CAMERALI CHE POSSONO ESSER TRATTATI: 146 PROCEDIMENTI e PROCEDIMENTI CAMERALI CHE DEVONO ESSER RINVIATI PER ESIGENZE. DI

CONTENIMENTO DELLE. PRESENZE IN TRIBUNALE: 9 PROCEDIMENTI

PROCEDIMENTI FISSATI INNANZI

Al

SINGOLI MAGISTRATI

DOTT. EMANUELE CERSOSIMO UDIENZA 12 GIUGNO

PROCEDIMENTI A TRATTAZIONE NECESSARIA: 4

UDIENZE PRELIMINARI: 5

UDIENZE CAMERALI MESSAALLA PROVA: 5 INCIDENTI DI ESECUZIONE : 3

UDIENZA 16 GIUGNO

PROCEDIMENTI A TRATTAZIONE NECESSARIA: 4

UDIENZE PRELIMINARI: 11

UDIENZA 17 GIUGNO

PROCEDIMENTI A TRATTAZIONE NECESSARIA: 1 PROCEDIMENTO

UDIENZA 30 GIUGNO |

UDIENZE CAMERALI ASEGUITO RICHIESTE DI ARCHIVIAZIONE : 15 |

Riferimenti

Documenti correlati

Il nuovo comma 1-quater dell’articolo 13 del Dpr 115/2002 (Testo unico in materia di spese di giustizia) così recita: ”Quando l’impugnazione, anche incidentale, è

Il colloquio si svolgerà GIOVEDì 24 GIUGNO a partire dalle ore 10.00 presso la sede del Comune di Lesignano de’ Bagni – Piazza Marconi n. Le modalità di

Doppio Chasse di Piede Sinistro girato a Sinistra Giro a Destra con Pivot Giro a Destra con Pivot Giro a Destra con Pivot Giro Rovescio Aperto Giro Rovescio Aperto Giro

Il presente Regolamento disciplina, in conformità ai principi generali ed in armonia con le finalità dettate dallo Statuto sociale, le attività ed i

• Il certificato di autenticazione contenente nome, cognome e codice fiscale del titolare Il meccanismo di Device authentication with privacy protection, previsto dalla specifica

Specifiche tecniche del Documento Digitale Unificato v.0.0 30 ottobre 2010 Pagina 11.. 4) Dati personali nel certificato Non è prevista la presenza del file EF_DatiPersonali, ma

When card has not the capability of using command with extended length nor command chaining and the PSO_DEC command must use a BSO of type RSA Key with 2048 bits key length

consorziate o socie oneri contributivi ai sensi dell'articolo 64, comma 4, del testo unico delle imposte sui redditi approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22