ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CURTI
“G.MAMELI”
SCUOLA DELL’ INFANZIA
PROGETTAZIONE DEL
PERCORSO DIDATTICO ED EDUCATIVO
PREMESSA
La Scuola dell’Infanzia si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai tre ai sei anni di età ed è la risposta al loro diritto all’educazione e alla cura, in coerenza con i principi di pluralismo culturale ed istituzionale presenti nella Costituzione della Repubblica, nella Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e nei documenti dell’Unione europea.
La Scuola dell’Infanzia dell’Istituto Comprensivo “G. Mameli” fa propri questi principi nel rispetto e nella valorizzazione dei ritmi evolutivi, degli stili di apprendimento e dell’identità di ciascun alunno.
LE FINALITA’ GENERALI
La Scuola dell’Infanzia del Plesso “G. D’Annunzio”, avendo cura di coniugare le finalità generali che emergono dalle “Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione” ( DM 16-11-2012, n. 254 ) con le esigenze educative del contesto socio-culturale del territorio in cui opera, promuove in ciascun bambino e bambina lo sviluppo di:
• Identità
• Autonomia
• Competenze
• Cittadinanza
Tali finalità generali saranno perseguite attraverso l’organizzazione di un ambiente di vita, di relazioni e di apprendimento di qualità, garantito dalla professionalità dei docenti e di tutti gli operatori scolastici e, altresì, dal dialogo sociale ed educativo con le famiglie e la comunità territoriale.
L’AMBIENTE DI APPRENDIMENTO
Il curricolo della scuola dell’infanzia non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si svolgono nella sezione, nelle intersezioni, negli spazi esterni, negli ambienti di vita comune, ma si esplica in un’ equilibrata integrazione dei momenti di cura, di relazione, di apprendimento.
La scuola/sezione viene intesa, quindi, come “ambiente di apprendimento” in cui sono posti in risalto gli aspetti relazionali e comunicativi tra tutti gli attori del processo educativo.
Le interazioni con i coetanei consentono di:
✓ condividere emozioni e pensieri
✓ imparare ad esprimere le proprie idee e riconoscere agli altri il diritto di esprimerle
✓ ascoltare gli altri e sforzarsi di comprenderli
✓ stabilire regole e risolvere conflitti
Nella relazione educativa gli insegnanti svolgeranno una funzione di mediazione, aiutando i bambini a pensare e a riflettere meglio, sollecitandoli ad osservare, descrivere, fare ipotesi in un contesto di cooperazione e di confronto diffuso.
In tale coerente contesto educativo diventano elementi di qualità pedagogica dell’ambiente di apprendimento e oggetto di specifica progettazione:
• Lo stile educativo improntato all’ascolto e all’attenzione verso i bisogni di ciascun bambino.
• Lo spazio accogliente, ben curato, orientato dal gusto estetico, con arredamenti e oggetti volti a creare un luogo funzionale ai processi di apprendimento.
• Il tempo caratterizzato da ritmi distesi che consentano al bambino di vivere con
serenità la propria giornata, di giocare, esplorare, sperimentare.
• L’osservazione come strumento fondamentale per conoscere e accompagnare il bambino in tutte le dimensioni di sviluppo, rispettandone l’originalità, l’unicità, le potenzialità
• La documentazione come processo che produce tracce , memoria e riflessione, negli adulti e nei bambini, rendendo visibili le modalità ed i percorsi formativi, permettendo nel contempo di valutare i progressi dell’apprendimento individuale e di gruppo.
• La valutazione che dovrà riconoscere, accompagnare e descrivere i processi di crescita, evitando classificazioni e giudizi sulle prestazioni dei bambini, ma incoraggiando piuttosto lo sviluppo di tutte le loro potenzialità.
L’ ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO Il curricolo si articolerà in cinque campi di esperienza.
Ciascuno di essi presenta specifiche opportunità di apprendimento, ma concorre nel contempo a realizzare i compiti di sviluppo del bambino, inteso in modo globale ed unitario, in termini di identità, di autonomia, di competenze e di cittadinanza.
I campi di esperienza, i quali offrono un insieme di oggetti, situazioni, immagini e linguaggi, riferiti ai sistemi simbolici della nostra cultura, capaci di evocare, stimolare, accompagnare apprendimenti progressivamente più sicuri, sono:
❖ Il sé e l’altro
❖ Il corpo e il movimento
❖ Immagini, suoni, colori
❖ I discorsi e le parole
❖ La conoscenza del mondo: Oggetti, fenomeni, viventi - Numero e spazio
Per ciascun campo di esperienza vengono individuati altrettanti traguardi per lo sviluppo delle competenze, i quali, posti al termine del percorso curricolare triennale, aiutano a finalizzare l’azione educativa allo sviluppo integrale dell’alunno
CAMPO DI ESPERIENZA Il sé e l’altro
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
• I l bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini.
• Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato.
• Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre
• Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta.
• Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme.
• Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise.
• Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il
funzionamento delle piccole comunità e della città.
CAMPO DI ESPERIENZA Il corpo e il movimento
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
• Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola.
• Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione.
• Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’aperto.
• Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva.
• Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento.
CAMPO DI ESPERIENZA Immagini,suoni,colori
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
• I l bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente
• Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie.
• Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione …);
sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte.
• Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti.
• Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-musicali.
• Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli.
CAMPO DI ESPERIENZA I discorsi e le parole
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
• Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati.
• Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative.
• Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati.
• Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole.
• Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia.
• Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media.
CAMPO DI ESPERIENZA
La conoscenza del mondo: Oggetti,fenomeni, viventi – Numero e spazio TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
•
Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcuneproprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata.
• Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana.
• Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo.
• Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti.
• Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi.
• Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi, e altre quantità.
• Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra, ecc; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali
LE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE I CAMPI D’ESPERIENZA Comunicazione nella madrelingua o
lingua d’istruzione
I discorsi e le parole
Comunicazione nelle lingue straniere I discorsi e le parole Competenza in matematica e
competenze di base in scienze e tecnologia
La conoscenza del mondo:
Oggetti,fenomeni, viventi Numero e spazio Competenza digitali Immagini,suoni,colori
Imparare a imparare
Tutti:
Il sé e l’altro Il corpo e il movimento
Immagini, suoni, colori I discorsi e le parole La conoscenza del mondo Competenze sociali e civiche Il sé e l’altro
Spirito di iniziativa e imprenditorialità
Tutti:
Il sé e l’altro Il corpo e il movimento
Immagini, suoni, colori I discorsi e le parole La conoscenza del mondo Consapevolezza ed espressione culturale Il sé e l’altro
Immagini,suoni,colori
Il corpo e il movimento
LE UNITA’ DI APPRENDIMENTO
UNITA’
DI
APPRENDIMENTO
A SCUOLA!
CAMPI DI ESPERIENZA PREVALENTI
❖ Il sé e l’altro
❖ I discorsi e le parole
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
TRE ANNI
•
Prendere coscienza della propria identità•
Percepire ed esprimere bisogni,emozioni e sentimenti•
Superare il distacco dalla famiglia•
Adattarsi ai ritmi della giornata scolastica•
Superare la dimensione egocentrica•
Acquisire fiducia e sicurezza in se stessi e negli gli altri•
Accettare le regole della sezione e della vita comunitaria QUATTRO ANNI•
Acquisire sicurezza e fiducia nelle proprie capacità motorie espressive e comunicative•
Esprimere e controllare bisogni, emozioni e sentimenti•
Riconoscere i diversi ruoli all’interno della famiglia•
Acquisire l’abitudine a collaborare con i compagni per un fine comune•
Rispettare le principali regole in situazione di gioco libero o guidato,rispettando le proprie ed altrui cose•
Mettere in atto le prime regole di vita sociale, rispettando gli esseri umani, la natura e gli animaliCINQUE ANNI
•
Prendere coscienza della propria identità, come consapevolezza del proprio corpo, della propria personalità, del proprio stare con gli altri, adulti e bambini•
Riconoscere ed esprimere i propri bisogni e le proprie emozioni, comprendendo gli stati emotivi altrui•
Conoscere il proprio ambiente familiare, sociale e culturale ed i valori della comunità di appartenenza, interpretando e documentando il proprio vissuto•
Riconoscere e confrontare le diversità culturali etniche, religiose•
Condividere le regole della vita comunitaria ATTIVITA’•
Attività di: ascolto, verbalizzazione e memorizzazione di narrazioni, storie, racconti, poesie e filastrocche•
Attività grafico- pittoriche, plastico-manipolative, sonoro-musicali, mimico- gestuali, drammatico-teatraliTEMPI PREVISTI Il percorso prenderà l’avvio nei mesi di settembre/ottobre e si protrarrà trasversalmente alle altre UdA durante l’arco dell’anno scolastico
VERIFICA La verifica verrà effettuata attraverso l'osservazione e la realizzazione di un libretto contenente le attività grafico-pittoriche realizzate
UNITA’
DI
APPRENDIMENTO
…SCOPRO IL MIO CORPO!
CAMPI DI ESPERIENZA PREVALENTI
❖ Il corpo e il movimento
❖ Il sé e l’altro
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
TRE ANNI
•
Sviluppare la percezione globale del proprio corpo•
Riconoscere le parti principali dello schema corporeo•
Sviluppare le attività motorie di base•
Percepire la propria identità sessuale•
Riprodurre semplici ritmi con le mani e con i piedi•
Orientarsi nello spazio•
Riconoscere ciò che fa bene e male al corpo in termini di alimenti ed azioniQUATTRO ANNI
•
Riconoscere e denominare le principali parti del corpo su se stessi, gli altri e su immagini•
Rappresentare graficamente lo schema corporeo•
Riconoscere le funzioni delle parti del corpo•
Prendere coscienza della propria identità di genere•
Potenziare la motricità fine•
Muoversi con destrezza nei giochi liberi e guidati•
Eseguire percorsi e sequenze ritmiche•
Sviluppare la coordinazione del movimento dello spazio•
Curare la propria persona, l’ambiente, gli oggetti personali, i materiali comuni nella prospettiva della salute e dell’ordineCINQUE ANNI
•
Acquisire consapevolezza della propria identità di genere per la costruzione di una corretta immagine di sé•
Essere autonomo nella cura della propria persona e degli oggetti•
Progettare ed attuare strategie motorie in situazioni diverse•
Controllare gli schemi motori di base:arrampicarsi, saltare,ecc…•
Affinare la coordinazione oculo-manuale•
Riconoscere le dinamiche di causa ed effetto nella gestione del corpo e del movimento•
Rappresentare in modo completo la figura umana in situazioni statiche e di movimentoATTIVITA’
•
Attività di: ascolto, verbalizzazione e memorizzazione di narrazioni, storie, racconti, poesie e filastrocche•
Attività grafico-pittoriche, plastico-manipolative, sonoro-musicali, mimico- gestuali, drammatico-teatraliTEMPI PREVISTI Il percorso avrà inizio nel mese di novembre e si protrarrà trasversalmente alle altre UdA durante l’arco dell’anno scolastico
VERIFICA La verifica verrà effettuata attraverso l'osservazione e la realizzazione di un libretto contenente le attività grafiche realizzate.
UNITA’
DI
APPRENDIMENTO
FORME E QUANTITA’
CAMPI DI ESPERIENZA
PREVALENTI
❖ La conoscenza del mondo:
Oggetti, fenomeni, viventi – Numero e spazio
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
TRE ANNI
• Effettuare prime e semplici classificazioni
• Individuare e rappresentare rapporti di grandezze e quantità (piccolo-grande, pochi-tanti, ecc…)
• Individuare e riconoscere le figure geometriche principali (cerchio, quadrato, triangolo)
QUATTRO ANNI
• Raggruppare, confrontare e ordinare oggetti
• Classificare in base a colore, dimensione e forma
• Riconoscere i concetti topologici fondamentali: sopra/sotto, avanti/dietro ecc…
• Riconoscere, individuare e riprodurre le forme geometriche
• Trovare soluzioni a piccoli problemi
• Utilizzare simboli ed elementari strumenti di registrazione
• Associare oggetti alle relative funzioni
• Collocare nello spazio se stessi, oggetti e persone CINQUE ANNI
• Raggruppare, ordinare, comparare, contare, orientarsi, ordinare gli oggetti e le esperienze
• Conoscere ed operare con le quantità entro il 10
• Associare le quantità al simbolo numerico
• Organizzarsi gradualmente nel tempo e nello spazio
• Riconoscere e rappresentare le figure geometriche
• Percepire le caratteristiche degli oggetti
• Compiere classificazioni e seriazioni
• Raccogliere dati relativi a situazioni concrete e registrarli
• Organizzare lo spazio grafico: in alto, in basso, sopra, sotto, avanti, dietro
• Collocare correttamente se stessi, oggetti e persone nello spazio
•
Orientarsi nello spazio a partire dai luoghi dell’esperienza personale ATTIVITA’•
Attività di: ascolto, verbalizzazione e memorizzazione di narrazioni, storie, racconti, poesie e filastrocche•
Attività grafico-pittoriche, plastico-manipolative, sonoro-musicali, mimico- gestuali, drammatico-teatraliTEMPI PREVISTI Il percorso verrà svolto nei mesi di febbraio-marzo
VERIFICA La verifica verrà effettuata attraverso l'osservazione e la realizzazione di un libretto contenente le attività grafiche realizzate.
UNITA’
DI
APPRENDIMENTO
LE STAGIONI IN VALIGIA!
CAMPI DI ESPERIENZA PREVALENTI
❖ La conoscenza del mondo
❖ Immagini, suoni, colori
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
TRE ANNI
•
Manifestare curiosità verso la scoperta del mondo•
Esplorare la realtà•
Osservare la natura e le sue manifestazioni•
Individuare i principali aspetti delle stagioni•
Conoscere momenti di festa e ricorrenze legate alla stagionalità•
Osservare i fenomeni atmosferici•
Percepire l’alternanza del giorno e della notte•
Maturare comportamenti di rispetto e di protezione dell’ambiente QUATTRO ANNI•
Percepire le informazioni attraverso i sensi•
Osservare, esplorare la natura e le sue trasformazioni•
Identificare la differenza tra il mondo vegetale e quello animale•
Ordinare tre immagini in sequenza temporale•
Associare l’alternanza del giorno, della notte e della settimana•
Acquisire il concetto del senso ciclico: le stagioni•
Riconoscere momenti di festa e ricorrenze legate alla stagionalità•
Riconoscere persone che si occupano della sicurezza e del benessere del nostro ambiente (vigili del fuoco,operatori ecologici ecc…)CINQUE ANNI
•
Osservare con attenzione i fenomeni naturali, gli organismi viventi e i loro ambienti, accorgendosi dei loro cambiamenti•
Riordinare una sequenza logico/temporale di almeno 4 eventi•
Riconoscere l’aspetto ciclico della scansione temporale:il giorno-la settimana-il mese-la stagione•
Comprendere il significato delle feste della tradizione stagionale•
Acquisire interesse e rispetto per gli ambienti naturali e per tutti gli esseri viventiATTIVITA’
•
Attività di: ascolto, verbalizzazione e memorizzazione di narrazioni, storie, racconti, poesie e filastrocche•
Attività grafico-pittoriche, plastico-manipolative, sonoro-musicali, mimico- gestuali, drammatico-teatraliTEMPI PREVISTI Il percorso verrà svolto nei mesi di settembre/ottobre-dicembre/gennaio- marzo/aprile-maggio/giugno
VERIFICA La verifica verrà effettuata attraverso l'osservazione e la realizzazione di un libretto contenente le attività grafiche realizzate.
LABORATORIO DI
LINGUA INGLESE
MY ENGLISH
DESTINATARI
Alunni di 4 e 5 anni
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
QUATTRO ANNI
•
Salutare•
Presentarsi•
Il tempo meteorologico•
Il tempo cronologico – i giorni della settimana -•
Denominare i colori primari•
Contare 1 – 10•
Denominare i componenti della famiglia•
Individuare e denominare oggetti di uso quotidiano•
Esprimere i propri gusti e le proprie emozioni•
Comprendere e formulare semplici domande•
Memorizzare canti in L2•
Eseguire giochi psicomotori in L2CINQUE ANNI
•
Salutare•
Presentarsi•
Denominare i componenti della famiglia•
Il tempo meteorologico•
Il tempo cronologico – le stagioni – i mesi dell’anno -•
Denominare i colori derivati•
Contare 1 – 20•
Identificare e denominare gli animali della fattoria•
Esprimere i propri gusti e le proprie emozioni•
Comprendere e formulare semplici domande•
Memorizzare canti in L2•
Eseguire giochi psicomotori in L2ATTIVITA’
•
Attività di: ascolto, verbalizzazione e memorizzazione di narrazioni, storie, racconti, poesie e filastrocche.•
Attività grafico-pittoriche, plastico-manipolative, sonoro-musicali, mimico- gestuali, drammatico-teatrali•
Attività motorie e ludicheTEMPI PREVISTI
Il percorso avrà inizio nel mese di gennaio e terminerà alla fine di maggioVERIFICA La verifica verrà effettuata attraverso l'osservazione, l’ascolto e la realizzazione di un libretto contenente le attività grafiche realizzate.
LABORATORIO DI
PRESCRITTURA E
PRELETTURA
IN VIAGGIO CON LETTERINO
DESTINATARI
Alunni di 5 anni
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
• Ascoltare, comprendere e ricostruire la sequenza logica di un racconto
• Assumere posizioni corporee per rappresentare simboli alfabetici
• Distinguere il disegno dalla scrittura
•
Scoprire e giocare con le parole• Trovare parole con lo stesso suono
• Discriminare fonemi
• Individuare parole ed immagini corrispondenti
• Associare parole ed immagini
• Creare rime
• Produrre ed inventare filastrocche
• Riconoscere le sillabe
• Riconoscere suoni e rumori
• Interpretare e codificare parole scritte
• Riprodurre grafemi
• Ricopiare parole
• Scrivere parole sotto dettatura
• Effettuare ipotesi di lettura ATTIVITA’
•
Attività di: ascolto, verbalizzazione e memorizzazione di narrazioni, storie, racconti, poesie e filastrocche•
Attività grafico-pittoriche, plastico-manipolative, sonoro-musicali, mimico- gestuali, drammatico-teatrali•
Attività motorie e ludicheEsercizi di lettura di immagini ed associazione immagine-parola su quaderno operativo e libri didattici
Esercizi di copia da alfabetieri e dalla lavagna
Esercizi di riproduzione di paroleattraveso la dettatura
TEMPI PREVISTI
Il percorso avrà inizio nel mese di gennaio e terminerà alla fine di maggioVERIFICA La verifica verrà effettuata attraverso l'osservazione, l’ascolto, l’esecuzione di schede di pregrafismo sul quaderno operativo e la realizzazione di un quadernone contenente le attività grafiche eseguite.