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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CURTI G.MAMELI SCUOLA DELL INFANZIA PROGETTAZIONE DEL PERCORSO DIDATTICO ED EDUCATIVO

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CURTI

“G.MAMELI”

SCUOLA DELL’ INFANZIA

PROGETTAZIONE DEL

PERCORSO DIDATTICO ED EDUCATIVO

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PREMESSA

La Scuola dell’Infanzia si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai tre ai sei anni di età ed è la risposta al loro diritto all’educazione e alla cura, in coerenza con i principi di pluralismo culturale ed istituzionale presenti nella Costituzione della Repubblica, nella Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e nei documenti dell’Unione europea.

La Scuola dell’Infanzia dell’Istituto Comprensivo “G. Mameli” fa propri questi principi nel rispetto e nella valorizzazione dei ritmi evolutivi, degli stili di apprendimento e dell’identità di ciascun alunno.

LE FINALITA’ GENERALI

La Scuola dell’Infanzia del Plesso “G. D’Annunzio”, avendo cura di coniugare le finalità generali che emergono dalle “Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione” ( DM 16-11-2012, n. 254 ) con le esigenze educative del contesto socio-culturale del territorio in cui opera, promuove in ciascun bambino e bambina lo sviluppo di:

• Identità

• Autonomia

• Competenze

• Cittadinanza

Tali finalità generali saranno perseguite attraverso l’organizzazione di un ambiente di vita, di relazioni e di apprendimento di qualità, garantito dalla professionalità dei docenti e di tutti gli operatori scolastici e, altresì, dal dialogo sociale ed educativo con le famiglie e la comunità territoriale.

L’AMBIENTE DI APPRENDIMENTO

Il curricolo della scuola dell’infanzia non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si svolgono nella sezione, nelle intersezioni, negli spazi esterni, negli ambienti di vita comune, ma si esplica in un’ equilibrata integrazione dei momenti di cura, di relazione, di apprendimento.

La scuola/sezione viene intesa, quindi, come “ambiente di apprendimento” in cui sono posti in risalto gli aspetti relazionali e comunicativi tra tutti gli attori del processo educativo.

Le interazioni con i coetanei consentono di:

✓ condividere emozioni e pensieri

✓ imparare ad esprimere le proprie idee e riconoscere agli altri il diritto di esprimerle

✓ ascoltare gli altri e sforzarsi di comprenderli

✓ stabilire regole e risolvere conflitti

Nella relazione educativa gli insegnanti svolgeranno una funzione di mediazione, aiutando i bambini a pensare e a riflettere meglio, sollecitandoli ad osservare, descrivere, fare ipotesi in un contesto di cooperazione e di confronto diffuso.

In tale coerente contesto educativo diventano elementi di qualità pedagogica dell’ambiente di apprendimento e oggetto di specifica progettazione:

• Lo stile educativo improntato all’ascolto e all’attenzione verso i bisogni di ciascun bambino.

• Lo spazio accogliente, ben curato, orientato dal gusto estetico, con arredamenti e oggetti volti a creare un luogo funzionale ai processi di apprendimento.

• Il tempo caratterizzato da ritmi distesi che consentano al bambino di vivere con

serenità la propria giornata, di giocare, esplorare, sperimentare.

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• L’osservazione come strumento fondamentale per conoscere e accompagnare il bambino in tutte le dimensioni di sviluppo, rispettandone l’originalità, l’unicità, le potenzialità

• La documentazione come processo che produce tracce , memoria e riflessione, negli adulti e nei bambini, rendendo visibili le modalità ed i percorsi formativi, permettendo nel contempo di valutare i progressi dell’apprendimento individuale e di gruppo.

• La valutazione che dovrà riconoscere, accompagnare e descrivere i processi di crescita, evitando classificazioni e giudizi sulle prestazioni dei bambini, ma incoraggiando piuttosto lo sviluppo di tutte le loro potenzialità.

L’ ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO Il curricolo si articolerà in cinque campi di esperienza.

Ciascuno di essi presenta specifiche opportunità di apprendimento, ma concorre nel contempo a realizzare i compiti di sviluppo del bambino, inteso in modo globale ed unitario, in termini di identità, di autonomia, di competenze e di cittadinanza.

I campi di esperienza, i quali offrono un insieme di oggetti, situazioni, immagini e linguaggi, riferiti ai sistemi simbolici della nostra cultura, capaci di evocare, stimolare, accompagnare apprendimenti progressivamente più sicuri, sono:

❖ Il sé e l’altro

❖ Il corpo e il movimento

❖ Immagini, suoni, colori

❖ I discorsi e le parole

❖ La conoscenza del mondo: Oggetti, fenomeni, viventi - Numero e spazio

Per ciascun campo di esperienza vengono individuati altrettanti traguardi per lo sviluppo delle competenze, i quali, posti al termine del percorso curricolare triennale, aiutano a finalizzare l’azione educativa allo sviluppo integrale dell’alunno

CAMPO DI ESPERIENZA Il sé e l’altro

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

I l bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini.

• Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato.

• Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre

• Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta.

• Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme.

• Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise.

Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il

funzionamento delle piccole comunità e della città.

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CAMPO DI ESPERIENZA Il corpo e il movimento

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

• Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola.

• Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione.

• Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’aperto.

• Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva.

• Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento.

CAMPO DI ESPERIENZA Immagini,suoni,colori

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

I l bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente

• Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie.

• Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione …);

sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte.

• Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti.

• Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-musicali.

• Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli.

CAMPO DI ESPERIENZA I discorsi e le parole

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

• Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati.

• Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative.

• Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati.

• Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole.

• Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia.

• Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media.

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CAMPO DI ESPERIENZA

La conoscenza del mondo: Oggetti,fenomeni, viventi – Numero e spazio TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune

proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata.

• Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana.

• Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo.

• Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti.

• Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi.

• Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell’operare con i numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi, e altre quantità.

• Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra, ecc; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

LE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE I CAMPI D’ESPERIENZA Comunicazione nella madrelingua o

lingua d’istruzione

I discorsi e le parole

Comunicazione nelle lingue straniere I discorsi e le parole Competenza in matematica e

competenze di base in scienze e tecnologia

La conoscenza del mondo:

Oggetti,fenomeni, viventi Numero e spazio Competenza digitali Immagini,suoni,colori

Imparare a imparare

Tutti:

Il sé e l’altro Il corpo e il movimento

Immagini, suoni, colori I discorsi e le parole La conoscenza del mondo Competenze sociali e civiche Il sé e l’altro

Spirito di iniziativa e imprenditorialità

Tutti:

Il sé e l’altro Il corpo e il movimento

Immagini, suoni, colori I discorsi e le parole La conoscenza del mondo Consapevolezza ed espressione culturale Il sé e l’altro

Immagini,suoni,colori

Il corpo e il movimento

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LE UNITA’ DI APPRENDIMENTO

UNITA’

DI

APPRENDIMENTO

A SCUOLA!

CAMPI DI ESPERIENZA PREVALENTI

❖ Il sé e l’altro

❖ I discorsi e le parole

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

TRE ANNI

Prendere coscienza della propria identità

Percepire ed esprimere bisogni,emozioni e sentimenti

Superare il distacco dalla famiglia

Adattarsi ai ritmi della giornata scolastica

Superare la dimensione egocentrica

Acquisire fiducia e sicurezza in se stessi e negli gli altri

Accettare le regole della sezione e della vita comunitaria QUATTRO ANNI

Acquisire sicurezza e fiducia nelle proprie capacità motorie espressive e comunicative

Esprimere e controllare bisogni, emozioni e sentimenti

Riconoscere i diversi ruoli all’interno della famiglia

Acquisire l’abitudine a collaborare con i compagni per un fine comune

Rispettare le principali regole in situazione di gioco libero o guidato,rispettando le proprie ed altrui cose

Mettere in atto le prime regole di vita sociale, rispettando gli esseri umani, la natura e gli animali

CINQUE ANNI

Prendere coscienza della propria identità, come consapevolezza del proprio corpo, della propria personalità, del proprio stare con gli altri, adulti e bambini

Riconoscere ed esprimere i propri bisogni e le proprie emozioni, comprendendo gli stati emotivi altrui

Conoscere il proprio ambiente familiare, sociale e culturale ed i valori della comunità di appartenenza, interpretando e documentando il proprio vissuto

Riconoscere e confrontare le diversità culturali etniche, religiose

Condividere le regole della vita comunitaria ATTIVITA’

Attività di: ascolto, verbalizzazione e memorizzazione di narrazioni, storie, racconti, poesie e filastrocche

Attività grafico- pittoriche, plastico-manipolative, sonoro-musicali, mimico- gestuali, drammatico-teatrali

TEMPI PREVISTI Il percorso prenderà l’avvio nei mesi di settembre/ottobre e si protrarrà trasversalmente alle altre UdA durante l’arco dell’anno scolastico

VERIFICA La verifica verrà effettuata attraverso l'osservazione e la realizzazione di un libretto contenente le attività grafico-pittoriche realizzate

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UNITA’

DI

APPRENDIMENTO

…SCOPRO IL MIO CORPO!

CAMPI DI ESPERIENZA PREVALENTI

❖ Il corpo e il movimento

❖ Il sé e l’altro

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

TRE ANNI

Sviluppare la percezione globale del proprio corpo

Riconoscere le parti principali dello schema corporeo

Sviluppare le attività motorie di base

Percepire la propria identità sessuale

Riprodurre semplici ritmi con le mani e con i piedi

Orientarsi nello spazio

Riconoscere ciò che fa bene e male al corpo in termini di alimenti ed azioni

QUATTRO ANNI

Riconoscere e denominare le principali parti del corpo su se stessi, gli altri e su immagini

Rappresentare graficamente lo schema corporeo

Riconoscere le funzioni delle parti del corpo

Prendere coscienza della propria identità di genere

Potenziare la motricità fine

Muoversi con destrezza nei giochi liberi e guidati

Eseguire percorsi e sequenze ritmiche

Sviluppare la coordinazione del movimento dello spazio

Curare la propria persona, l’ambiente, gli oggetti personali, i materiali comuni nella prospettiva della salute e dell’ordine

CINQUE ANNI

Acquisire consapevolezza della propria identità di genere per la costruzione di una corretta immagine di sé

Essere autonomo nella cura della propria persona e degli oggetti

Progettare ed attuare strategie motorie in situazioni diverse

Controllare gli schemi motori di base:arrampicarsi, saltare,ecc…

Affinare la coordinazione oculo-manuale

Riconoscere le dinamiche di causa ed effetto nella gestione del corpo e del movimento

Rappresentare in modo completo la figura umana in situazioni statiche e di movimento

ATTIVITA’

Attività di: ascolto, verbalizzazione e memorizzazione di narrazioni, storie, racconti, poesie e filastrocche

Attività grafico-pittoriche, plastico-manipolative, sonoro-musicali, mimico- gestuali, drammatico-teatrali

TEMPI PREVISTI Il percorso avrà inizio nel mese di novembre e si protrarrà trasversalmente alle altre UdA durante l’arco dell’anno scolastico

VERIFICA La verifica verrà effettuata attraverso l'osservazione e la realizzazione di un libretto contenente le attività grafiche realizzate.

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UNITA’

DI

APPRENDIMENTO

FORME E QUANTITA’

CAMPI DI ESPERIENZA

PREVALENTI

❖ La conoscenza del mondo:

Oggetti, fenomeni, viventi – Numero e spazio

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

TRE ANNI

Effettuare prime e semplici classificazioni

Individuare e rappresentare rapporti di grandezze e quantità (piccolo-grande, pochi-tanti, ecc…)

Individuare e riconoscere le figure geometriche principali (cerchio, quadrato, triangolo)

QUATTRO ANNI

Raggruppare, confrontare e ordinare oggetti

Classificare in base a colore, dimensione e forma

Riconoscere i concetti topologici fondamentali: sopra/sotto, avanti/dietro ecc…

Riconoscere, individuare e riprodurre le forme geometriche

Trovare soluzioni a piccoli problemi

Utilizzare simboli ed elementari strumenti di registrazione

Associare oggetti alle relative funzioni

Collocare nello spazio se stessi, oggetti e persone CINQUE ANNI

Raggruppare, ordinare, comparare, contare, orientarsi, ordinare gli oggetti e le esperienze

Conoscere ed operare con le quantità entro il 10

Associare le quantità al simbolo numerico

Organizzarsi gradualmente nel tempo e nello spazio

Riconoscere e rappresentare le figure geometriche

Percepire le caratteristiche degli oggetti

Compiere classificazioni e seriazioni

Raccogliere dati relativi a situazioni concrete e registrarli

Organizzare lo spazio grafico: in alto, in basso, sopra, sotto, avanti, dietro

Collocare correttamente se stessi, oggetti e persone nello spazio

Orientarsi nello spazio a partire dai luoghi dell’esperienza personale ATTIVITA’

Attività di: ascolto, verbalizzazione e memorizzazione di narrazioni, storie, racconti, poesie e filastrocche

Attività grafico-pittoriche, plastico-manipolative, sonoro-musicali, mimico- gestuali, drammatico-teatrali

TEMPI PREVISTI Il percorso verrà svolto nei mesi di febbraio-marzo

VERIFICA La verifica verrà effettuata attraverso l'osservazione e la realizzazione di un libretto contenente le attività grafiche realizzate.

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UNITA’

DI

APPRENDIMENTO

LE STAGIONI IN VALIGIA!

CAMPI DI ESPERIENZA PREVALENTI

❖ La conoscenza del mondo

Immagini, suoni, colori

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

TRE ANNI

Manifestare curiosità verso la scoperta del mondo

Esplorare la realtà

Osservare la natura e le sue manifestazioni

Individuare i principali aspetti delle stagioni

Conoscere momenti di festa e ricorrenze legate alla stagionalità

Osservare i fenomeni atmosferici

Percepire l’alternanza del giorno e della notte

Maturare comportamenti di rispetto e di protezione dell’ambiente QUATTRO ANNI

Percepire le informazioni attraverso i sensi

Osservare, esplorare la natura e le sue trasformazioni

Identificare la differenza tra il mondo vegetale e quello animale

Ordinare tre immagini in sequenza temporale

Associare l’alternanza del giorno, della notte e della settimana

Acquisire il concetto del senso ciclico: le stagioni

Riconoscere momenti di festa e ricorrenze legate alla stagionalità

Riconoscere persone che si occupano della sicurezza e del benessere del nostro ambiente (vigili del fuoco,operatori ecologici ecc…)

CINQUE ANNI

Osservare con attenzione i fenomeni naturali, gli organismi viventi e i loro ambienti, accorgendosi dei loro cambiamenti

Riordinare una sequenza logico/temporale di almeno 4 eventi

Riconoscere l’aspetto ciclico della scansione temporale:il giorno-la settimana-il mese-la stagione

Comprendere il significato delle feste della tradizione stagionale

Acquisire interesse e rispetto per gli ambienti naturali e per tutti gli esseri viventi

ATTIVITA’

Attività di: ascolto, verbalizzazione e memorizzazione di narrazioni, storie, racconti, poesie e filastrocche

Attività grafico-pittoriche, plastico-manipolative, sonoro-musicali, mimico- gestuali, drammatico-teatrali

TEMPI PREVISTI Il percorso verrà svolto nei mesi di settembre/ottobre-dicembre/gennaio- marzo/aprile-maggio/giugno

VERIFICA La verifica verrà effettuata attraverso l'osservazione e la realizzazione di un libretto contenente le attività grafiche realizzate.

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LABORATORIO DI

LINGUA INGLESE

MY ENGLISH

DESTINATARI

Alunni di 4 e 5 anni

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

QUATTRO ANNI

Salutare

Presentarsi

Il tempo meteorologico

Il tempo cronologico – i giorni della settimana -

Denominare i colori primari

Contare 1 – 10

Denominare i componenti della famiglia

Individuare e denominare oggetti di uso quotidiano

Esprimere i propri gusti e le proprie emozioni

Comprendere e formulare semplici domande

Memorizzare canti in L2

Eseguire giochi psicomotori in L2

CINQUE ANNI

Salutare

Presentarsi

Denominare i componenti della famiglia

Il tempo meteorologico

Il tempo cronologico – le stagioni – i mesi dell’anno -

Denominare i colori derivati

Contare 1 – 20

Identificare e denominare gli animali della fattoria

Esprimere i propri gusti e le proprie emozioni

Comprendere e formulare semplici domande

Memorizzare canti in L2

Eseguire giochi psicomotori in L2

ATTIVITA’

Attività di: ascolto, verbalizzazione e memorizzazione di narrazioni, storie, racconti, poesie e filastrocche.

Attività grafico-pittoriche, plastico-manipolative, sonoro-musicali, mimico- gestuali, drammatico-teatrali

Attività motorie e ludiche

TEMPI PREVISTI

Il percorso avrà inizio nel mese di gennaio e terminerà alla fine di maggio

VERIFICA La verifica verrà effettuata attraverso l'osservazione, l’ascolto e la realizzazione di un libretto contenente le attività grafiche realizzate.

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LABORATORIO DI

PRESCRITTURA E

PRELETTURA

IN VIAGGIO CON LETTERINO

DESTINATARI

Alunni di 5 anni

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

Ascoltare, comprendere e ricostruire la sequenza logica di un racconto

Assumere posizioni corporee per rappresentare simboli alfabetici

Distinguere il disegno dalla scrittura

Scoprire e giocare con le parole

Trovare parole con lo stesso suono

Discriminare fonemi

Individuare parole ed immagini corrispondenti

Associare parole ed immagini

Creare rime

Produrre ed inventare filastrocche

Riconoscere le sillabe

Riconoscere suoni e rumori

Interpretare e codificare parole scritte

Riprodurre grafemi

Ricopiare parole

Scrivere parole sotto dettatura

Effettuare ipotesi di lettura ATTIVITA’

Attività di: ascolto, verbalizzazione e memorizzazione di narrazioni, storie, racconti, poesie e filastrocche

Attività grafico-pittoriche, plastico-manipolative, sonoro-musicali, mimico- gestuali, drammatico-teatrali

Attività motorie e ludiche

Esercizi di lettura di immagini ed associazione immagine-parola su quaderno operativo e libri didattici

Esercizi di copia da alfabetieri e dalla lavagna

Esercizi di riproduzione di paroleattraveso la dettatura

TEMPI PREVISTI

Il percorso avrà inizio nel mese di gennaio e terminerà alla fine di maggio

VERIFICA La verifica verrà effettuata attraverso l'osservazione, l’ascolto, l’esecuzione di schede di pregrafismo sul quaderno operativo e la realizzazione di un quadernone contenente le attività grafiche eseguite.

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ORGANIZZAZIONE DIDATTICA ATTIVITA’

Le proposte educative e didattiche del percorso di apprendimento saranno finalizzate allo sviluppo globale ed unitario delle diverse potenzialità del bambino.

In particolare si articoleranno in:

Attività di:

 ascolto, verbalizzazione e memorizzazione di narrazioni, storie, racconti, poesie e filastrocche.

➢ Attività

 grafico –pittoriche

 plastico-manipolative

 sonoro-musicali

 mimico-gestuali

 drammatico-teatrali

➢ Attività

 motorie

 ludiche

MODALITA’ ORGANIZZATIVE

Le attività educative e didattiche saranno organizzate utilizzando le seguenti modalità:

 Lavoro individuale

 Piccolo e grande gruppo

 Gruppi omogenei o eterogenei per età o livello

 Gruppi sezione ed intersezione

MEZZI E STRUMENTI Si prevede l’utilizzo di

✓ Materiale strutturato e non, di recupero e di facile consumo

✓ Quaderni operativi

✓ Schede

✓ Libri , riviste ecc…

✓ Sussidi audiovisivi

SPAZI

Saranno utilizzati gli spazi interni ed esterni alla scuola:

 sezione

 salone

 atrio

 giardino

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METODOLOGIA

La metodologia adottata sarà il più possibile ludica, esplorativa ed interattiva e sarà attuata mediante

▪ L’esperienza

▪ L’esplorazione

▪ La vita di relazione nel piccolo gruppo, nel gruppo allargato, con gli adulti

▪ I rapporti con la natura, gli oggetti, l’arte, il territorio e le sue tradizioni

▪ La rielaborazione individuale e collettiva delle esperienze

▪ Il gioco, particolarmente quello simbolico, come via privilegiata per esprimersi, interpretare e rielaborare in modo creativo le esperienze personali e sociali

VERIFICA E VALUTAZIONE La verifica verrà attuata attraverso:

➢ l’osservazione sistematica ed occasionale del bambino nelle varie fasi delle esperienze ed attività individuali e di gruppo

➢ le conversazioni guidate

➢ l’uso di schede operative

➢ prove pratiche (ripetizioni di esperienze con introduzioni di varianti)

La registrazione dei dati favorirà la costante verifica dell’azione educativa e didattica, allo scopo di individuare gli interventi in itinere e successivi più opportuni da attuare.

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