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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ELIO TONELLI SCUOLA DELL INFANZIA TRESEI BORGO SANTA MARIA - PESARO A.S PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO

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(1)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “ELIO TONELLI”

SCUOLA DELL’INFANZIA “TRESEI”

BORGO SANTA MARIA - PESARO A.S. 2020-2021

PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO

“CHE STORIA E’?”

(2)

PRESENTAZIONE PLESSO:

La Scuola dell’Infanzia di Borgo Santa Maria ospita 69 alunni ed è strutturata in quattro gruppi/sezioni.

La sezione A è composta da 17 bambini: 10 maschi e 7 femmine. La sezione è eterogenea e così composta: 4 alunni del 2015, 7 alunni del 2016, 4 alunni del 2017, 2 alunni del 2018. Sette bambini provengono da famiglie straniere. Le docenti di sezione sono affiancate da una docente di sostegno (25 ore) e un‘educatrice (7 ore).

La sezione B è composta da 17 alunni: 9 maschi e 8 femmine. Quest’anno i nuovi iscritti sono 5 (4 bambini di 3 anni e 1 bambino di 5 anni proveniente da altra scuola dell’infanzia); la sezione è eterogenea e così composta: 5 alunni del 2017, 8 alunni del 2016 e 4 alunni del 2015. Quattro bambini provengono da famiglie straniere. Le docenti di sezione sono 2 e una docente di potenziamento due settimane ogni otto, che permette alle due curricolari di avere la compresenza.

La sezione C è composta da 20 alunni: 11 maschi e 9 femmine. Quest’anno scolastico i nuovi iscritti sono quattro, tre di 3 anni ed uno di 4; la sezione eterogenea è così composta: 7 alunni di 5 anni (2015), 9 alunni del 2016, 4 di alunni del 2017, di cui 1 ha già frequentato come anticipatario. Cinque bambini provengono da famiglie straniere. Le docenti della sezione sono affiancate da due docenti di sostegno per un totale di 16 ore (9 più 7)

Il gruppo D è composto da 15 alunni: 7 maschi e 8 femmine. I nuovi iscritti sono tredici (una bambina anticipataria, dieci bambini di 3 anni, una di 4 e una di 5); il gruppo è eterogeneo e così composto: 1 alunna del 2015, 3 alunni del 2016, 10 alunni del 2017 e 1 alunna del 2018. Sei bambini provengono da famiglie straniere.

PERCHÉ’ LE STORIE?

La narrazione di storie consente di comunicare conoscenze e trasmettere cultura, ma anche di favorire apprendimenti e competenze che avvicinano i bambini alle peculiarità della lingua scritta. La lettura proposta dall’insegnante “produce innanzitutto un allenamento all’ascolto” di una lingua più complessa e articolata di quella utilizzata nel messaggio orale. Le storie, infatti, fanno ricorso all’utilizzo di un linguaggio ricco da un punto di vista lessicale e più complesso nell’organizzazione sintattica, esso è inoltre spesso decontestualizzato rispetto alle singole esperienze comunicative dei bambini, diventando così occasione di costruzione di una competenza testuale, oltre che lessicale e sintattica.

(3)

Un progetto incentrato sulla narrazione di storie e racconti permette di conoscere il mondo della fantasia, del sogno, dell’immaginario tramite un mezzo di comunicazione, la favola.

La favola è efficace per arrivare all’inconscio del bambino rafforzando la sua sfera cognitiva in modo leggero ed efficace ed attraverso essa, entra in contatto con i personaggi, li vive, si immedesima , supera paure e insicurezze.

Inoltre le favole e le fiabe consentono l’acquisizione della consapevolezza dei sentimenti con i quali il bambino entra in contatto come l’amicizia, la collaborazione, la collettività, la cooperazione, il rispetto per la diversità; ma anche di maturare il rispetto per la natura, gli animali e le altre forme di vita, di acquisire la capacità di osservazione, esplorazione, ascolto nei confronti della natura e di ciò che ci circonda.

G: Rodari ha detto: ​“la fiaba è la chiave che apre tutte le porte della realtà; percorrendo strade nuove aiuta a conoscere e a capire il mondo in quanto è un potente stimolo alla creatività, al pensiero divergente, alla creatività”.

FINALITÀ

- Stimolare la curiosità, la fantasia e l’interesse dei bambini, sostenendo le capacità individuali di ciascuno.

- Arricchire le capacità espressive.

- Comprendere ed esprimere le emozioni proprie ed altrui.

- Saper esprimersi con linguaggi differenti (voci, gesti, drammatizzazione, suoni e musica) per comunicare stati d’animo, emozioni e sentimenti.

- Esplorare e conoscere attraverso i racconti la natura e le sue caratteristiche, favorendo l’assunzione di comportamenti attenti, rispettosi e di cura verso l’ambiente, gli animali e le persone.

- Favorire la maturazione dell’identità personale rafforzando la percezione di sé in relazione al contesto sociale.

OBIETTIVI GENERALI:

- Rafforzare l’autonomia e l’identità personale.

- Favorire l’assunzione di atteggiamenti e comportamenti attenti, rispettosi e di cura verso l’ambiente e le persone.

- Sviluppare la percezione attraverso l’osservazione, l’esplorazione e la ricerca.

- Favorire un arricchimento della competenza lessicale.

- utilizzare i vari codici espressivi per comunicare emozioni e stati d’animo

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- favorire la curiosità, la fantasia e l’immaginazione - sviluppare capacità espressive, manipolative e grafiche

- avviare la capacità di orientarsi e collocarsi nel tempo utilizzando conoscenze e strumenti concettuali e metodologici

- favorire la consapevolezza dello scorrere del tempo, della ciclicità delle stagioni e il riconoscimento delle condizioni metereologiche.

METODOLOGIA

Le proposte didattico-educative saranno volte a promuovere la motivazione nei bambini, attraverso situazioni didattiche piacevoli e accattivanti, adatte a suscitare curiosità ed interesse.

Durante le attività verranno accolte ed estese le curiosità dei bambini e si creeranno stimoli e occasioni sempre nuovi per attivarne le scoperte; tutto questo anche attraverso il gioco che è la principale modalità di conoscenza del reale e del mondo circostante, favorisce i rapporti attivi e creativi sul terreno cognitivo, relazionale e linguistico, consentendo al bambino di sviluppare le proprie potenzialità.

Nell’ottica di adozione di nuove metodologie, sempre più rispondenti alle esigenze formative dei bambini, il plesso, e l’intero istituto ha avviato la sperimentazione MODI. Tale sperimentazione mira ad un miglioramento generale delle condizioni che favoriscono l’apprendimento e ad un innalzamento della qualità degli interventi educativo-didattici per tutti gli alunni, in un’ottica inclusiva. Gli obiettivi sono:

● lo sviluppo delle potenzialità e l’accrescimento delle competenze,

● il benessere degli studenti, dei docenti e delle famiglie coinvolte nei processi formativi Le metodologie di tale sperimentazione si basano sulla compattezza dell’orario scolastico (full immersion) sulle attività laboratoriali e sulla valorizzazione dei talenti.

ATTIVITÀ

- di ascolto

- di drammatizzazione - di osservazione - di conversazione - di manipolazione - grafico-pittoriche - lettura di immagini

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- ludico-motorie

VERIFICA

Osservazione della motivazione e dell’interesse dei bambini e di alcune attività significative in relazione agli obiettivi: rappresentazioni grafiche, verbalizzazioni, esecuzione di consegne, foto ecc..

Il progetto sarà sviluppato nel corso dell’anno con percorsi operativi che complessivamente spaziano attraverso tutti i campi di esperienza, al fine di favorire lo sviluppo di molteplici competenze, secondo le varie fasce d’età dei bambini.

All’interno del progetto sarà inserita anche l’educazione civica che, per la sua trasversalità, può inserirsi costantemente nel percorso educativo-didattico. Infatti all’interno del progetto verranno proposti percorsi operativi e didattici volti a favorire la cura ed il benessere di sé, la consapevolezza della propria ed altrui identità, nel rispetto della diversità, l’acquisizione del concetto di sostenibilità, solidarietà e accoglienza.

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MACROAREA UMANISTICO SOCIALE PROGETTO ACCOGLIENZA

DESCRIZIONE

Il percorso del progetto ruoterà attorno all'esperienza gioiosa del conoscersi e dello stare insieme agli altri, accettando e valorizzando le differenze, sviluppando atteggiamenti positivi nei confronti degli altri: raggiungeremo, così, la scoperta del vero significato e del valore dello “stare insieme”, anche se in modo diverso. Le attività proposte avranno come obiettivo primario quello di far scoprire e “riscoprire” l’ambiente di vita scolastico e le persone che lo “abitano”, di aiutare i bambini a stabilire rapporti positivi con gli altri, “vicini”

(della propria sezione) e quelli “lontani” (delle altre sezioni) con nuove modalità legate alla DDI; tutto ciò con lo scopo di favorire l’inserimento dei nuovi iscritti e il rientro dei già frequentanti in maniera serena e gioiosa.

PROGETTI PROGETTO ACCOGLIENZA ​–

“LONTANI, MA VICINI”

● INF 02 PROGETTO ACCOGLIENZA

COMPETENZE SPECIFICHE ABILITÀ CONOSCENZE -Aprirsi con fiducia all'altro,

al fine di stabilire con esso relazioni positive,

superando paure e

diffidenze scaturite dalla

mancata conoscenza

dell'altro.

-Riconoscere l’ambiente scolastico e adattarsi a nuove esperienze.

-Percepire la socialità e il senso di appartenenza alla comunità scolastica;

-Saper sperimentare ed interagire in situazioni di convivenza.

-Esplorare materiali diversi.

-Esplorare nuovi ambienti.

-Manifestare un sentimento di appartenenza alla propria sezione e scuola.

-Scoprire ed utilizzare diversi strumenti digitali per favorire la relazione a distanza.

-Regole per giocare insieme

-Giochi di collaborazione e di partecipazione;

-Appartenenza ad un gruppo;

-Regole di condivisione;

-Collaborazione;

-Routine di classe e routine della scuola;

-Compagni di sezione, adulti di riferimento

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DESCRIZIONE

Saranno offerte ai bambini opportunità per instaurare relazioni con coetanei e con le figure adulte, favorendo così la socialità e i rapporti interpersonali. Attraverso storie e narrazioni di vario genere, ciascun bambino sarà accompagnato nella costruzione della propria identità, delle proprie emozioni, sentimenti e bisogni, anche imparando a fare qualcosa con gli altri attraverso l’arricchimento reciproco. Verrà stimolata la fantasia e l’immaginazione di ciascuno, infatti fiabe e narrazioni permettono al bambino di prendere consapevolezza e di descrivere la propria vita interiore, le proprie emozioni e i propri sentimenti. Ciascun bambino sarà accompagnato nella propria crescita, anche durante il

-Manifestare una graduale maturazione del rispetto di sé e degli altri, della salute e del benessere;

-Sperimentare ed interagire con l’utilizzo delle tecnologie, favorendo la

conoscenza ed un

approccio alla didattica digitale integrata

-Entrare in contatto e in relazione con le docenti e i compagni delle altre

sezioni, in quanto

appartenenti alla stessa comunità scolastica.

CAMPI D’ESPERIENZA PROGETTI

IL SE’ E L’ALTRO​“ MI RACCONTO...TI RACCONTI…”

● INF 07 PROGETTO FESTE

● INF 05 INTERCULTURA

● INF 09 CONTINUITÀ’

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passaggio al grado di scuola successivo, affinché questo avvenga in maniera serena e naturale. I bambini conosceranno se stessi e gli altri,nel rispetto delle diversità di ciascuno.

Inoltre verranno proposte e fatte conoscere e “raccontate” le tradizioni ed i simboli della propria ed altrui cultura.

COMPETENZE SPECIFICHE ABILITÀ CONOSCENZE

-Sviluppare il senso dell’identità personale;

-Percepire le proprie esigenze e i propri sentimenti, esprimerli in

modo sempre più

adeguato;

-Saper argomentare, confrontarsi, sostenere il proprio pensiero con adulti e bambini;

-Giocare in modo

collaborativo, costruttivo e creativo con gli altri;

-Essere in grado di individuare nell’ambiente segnali che evidenziano i cambiamenti intorno a lui

3 ANNI:

-Distaccarsi con serenità dalle figure di riferimento;

-Scoprire gli altri bambini come compagni di gioco e inserirsi gradualmente nel gruppo;

-Partecipare alle attività proposte;

-Rispettare giochi e materiali scolastici;

-Utilizzare il gioco in maniera imitativa

-Essere autonomo nelle principali azioni della vita quotidiana e scolastica;

-Esprimere emozioni e sentimenti

4 ANNI:

-Coinvolgere gli altri bambini in attività e giochi di interesse comune;

-Condividere spazi, giochi e materiali;

-Sapersi inserire nei giochi e nelle conversazioni;

- Rispettare le regole dei giochi;

-Ascoltare i comandi

-Utilizzare il gioco di finzione

-Accettare piccoli

cambiamenti;

-Curare la propria persona

-L’altro come diverso da sé;

-Differenze tra gioco individuale e di piccolo gruppo;

-Regole di convivenza sociale e civica;

-Principali regole dei giochi e delle routine quotidiane;

-Differenze tra gioco individuale e di gruppo;

-Propri bisogni e proprio benessere fisico.

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nella prospettiva dell’ordine;

-Riconoscere spazi e oggetti personali, ritrovarli e averne cura;

5 ANNI -Superare

progressivamente

l’egocentrismo, cogliendo i punti di vista altrui;

-Superare i primi conflitti, condividendo spazi, giochi e materiali;

-Considerare gli altri bambini come compagni di

gioco e mettersi a

disposizione con

atteggiamento di aiuto e di supporto;

-Inserirsi adeguatamente

nei giochi e nelle

conversazioni;

-Rispettare le regole dei giochi e deciderne di nuove con i compagni;

-Utilizzare il gioco in maniera simbolica;

-Rispettare e riordinare il materiale utilizzato;

-Accettare e collaborare alle proposte altrui

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

PERIODO METODOLOGIA STRUMENTI

Intero anno scolastico con diversi percorsi strutturati.

-Giochi di socializzazione in piccolo e grande gruppo.

-Giochi individuali e di gruppo.

-Letture di storie e racconti.

- Drammatizzazione di storie e giochi di

Libri, materiale strutturato e non.

Musica, materiale tecnologico e digitale.

Materiale di psicomotricità.

Materiale di facile consumo.

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DESCRIZIONE

Si proporranno situazioni che favoriscano l’ascolto e l’espressione di racconti, di sé, di ciò che ci circonda e del proprio ed altrui vissuto attraverso un uso sempre più articolato e ricco del linguaggio, con tutte le sue potenzialità comunicative. Racconti, rime, filastrocche e drammatizzazioni saranno il mezzo attraverso il quale verranno stimolati associazioni di suoni, gesti e significati. Si porrà, inoltre attenzione a ciò si dice, stimolando la consapevolezza della presenza dei “suoni” che compongono le parole. Inoltre verrà stimolata la curiosità e l’interesse verso la lettura e l’osservazione dei libri anche attraverso la narrazione, lettura e visione dei libri che il plesso possiede come ricco materiale utilizzato per il “progetto biblioteca”

simulazione finalizzati a stimolare l’appartenenza al gruppo.

- Gioco libero.

- Giochi inventati e strutturati.

- Giochi senso-percettivi e attività senso-motorie.

- Esplorazione degli spazi.

- Attività espressivo- manipolative.

- Routine.

- Canti, balli, filastrocche e girotondi.

- Conversazioni in circle-time.

CAMPI D’ESPERIENZA PROGETTI

I DISCORSI E LE PAROLE-

“LE PAROLE RACCONTANO”

● INF 01 GIOCHIAMO CON LE

PAROLE

● INF 04 LETTURA E PRESTITO BIBLIOTECA

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COMPETENZE SPECIFICHE ABILITÀ CONOSCENZE -Utilizzare la lingua italiana,

arricchire e precisare il proprio lessico, fare ipotesi sui significati, inventare nuove parole, cercare somiglianze e analogie tra i suoni e i significati.

-Comprendere parole e discorsi, ascoltare e comprendere narrazioni.

-Cominciare a riconoscere reciprocità di attenzione tra chi ascolta e chi parla.

-Esprimersi e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni in differenti situazioni comunicative.

-Raccontare e inventare storie, chiedere e offrire spiegazioni;

-Sperimentare rime, filastrocche.

-Ragionare sulla lingua, scoprire la presenza di lingue diverse, riconoscere e sperimentare la pluralità dei linguaggi;

-Esplorare e sperimentare

prime forme di

comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media.

3 ANNI

- Ascoltare e comprendere i discorsi altrui/racconti.

-Pronunciare correttamente le parole.

-Formulare frasi di senso compiuto.

-Esprimere sentimenti e stati d’animo.

-Comunicare i propri bisogni.

4 ANNI

-Ascoltare e comprendere i discorsi altrui/racconti.

-Pronunciare correttamente parole;

-Strutturare in modo corretto frasi;

-Memorizzare filastrocche in rima;

-Spiegare spontaneamente o su richiesta i propri bisogni, comportamenti, esperienze ed emozioni;

-Intervenire mantenendo coerenza con il tema o

argomento della

conversazione

-Comunicare ed esprimere se stesso all’interno del gruppo.

-Familiarizzare con la lingua scritta attraverso la lettura dell’adulto, l’esperienza con i libri, la

conversazione e la

formulazione di ipotesi sui contenuti dei testi letti.

5 ANNI

-Ascoltare e comprendere storie, racconti, esperienze comprendendo il significato generale.

-Usare un repertorio linguistico appropriato.

-Strutturare correttamente una frase con tutti i suoi

-Elementi basilari

dell’ascolto (postura, sguardo, organizzazione spazio).

-Principali strutture della lingua italiana.

-Elementi di base delle funzioni della lingua.

-Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali.

-Lessico specifico legato alle esperienze.

-Strutture di comunicazione semplici e quotidiane.

- Principali connettivi logici.

-Principi essenziali di organizzazione del discorso - Scrittura spontanea

-Giochi fonologici e metafonologici.

-Tecnologie digitali e nuovi media

-Esplorazione dell’”oggetto”

libro.

- Illustrazioni in sequenza.

-Collocazione spaziale degli avvenimenti in luoghi reali o fantastici.

-Collocazione temporale degli avvenimenti.

-Attività per l’utilizzo specifico dello spazio grafico.

- Lettura di storie e rielaborazione verbale;

-Individuazione di

personaggi (principale/i – antagonista/i)

-Rielaborazione grafica delle storie.

-Individuazione di sequenze temporali e loro produzione grafica.

(12)

elementi (articoli, nomi, verbi, aggettivi, avverbi).

Interagire con gli altri, mostrando fiducia nelle

proprie capacità

comunicative, ponendo domande e formulando ipotesi.

-Rispettare i turni di parola nella conversazione di gruppo

-Porsi in atteggiamento di ascolto e comprendere i discorsi in riferimento alle azioni delle altre persone

Ripetere poesie e

filastrocche in rima

Formulare ipotesi sulla

lingua scritta e

sperimentare le prime forme di comunicazione attraverso la scrittura.

Utilizzare il metalinguaggio:

ricerca assonanze, rime, somiglianze semantiche.

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

PERIODO METODOLOGIA STRUMENTI

Percorsi diversi strutturati durante tutto l'anno scolastico.

-Giochi per l'espressione verbale.

-Esercitazioni con il lessico.

-Giochi per imparare a scoprire e riconoscere le emozioni.

-Conversazioni guidate mirate alla verbalizzazione

delle emozioni e

condivisione.

-Giochi linguistici per stimolare l’apprendimento di rime, filastrocche , canti...

-Lettura d' immagini - Illustrazioni in sequenza.

-Conversazioni libere e guidate. Attività di ascolto dell’altro. Attività di espressione del sé.

Conversazioni libere o regolate dall’adulto, in piccolo gruppo e grande gruppo, individuali, su argomenti vari, con domande stimolo.

Materiale strutturato:

immagini, disegni o fotografie, memory, tombole…

Fiabe, racconti, poesie filastrocche, canti, rime da ascoltare e/o memorizzare.

Libri e riviste da consultare in maniera libera e/o guidata, con libero scambio di ipotesi e opinioni.

Strumenti grafico-pittorici.

(13)

DESCRIZIONE

I bambini verranno aiutati a familiarizzare con spazi e materiali della scuola a partire dal patrimonio espressivo-corporeo di ciascuno. Le esperienze motorie li aiuteranno a sapersi muovere in maniera adeguata e con competenza, così che ciascun alunno possa essere in grado di muoversi in sicurezza ed autonomia negli spazi. Saranno veicolati, altresì, i concetti di benessere e di salute per sviluppare in ciascun bambino buone abitudini e consuetudini. I bambini verranno stimolati nel movimento e nella mimica corporea e facciale, anche attraverso la drammatizzazione di storie e attività musico-teatrali.

-Lavori e giochi di gruppo.

-Giochi di fantasia, imitativi

e di simulazione

(drammatizzazione).

-Collocazione spaziale degli avvenimenti in luoghi reali o fantastici.

-Collocazione temporale degli avvenimenti.

- Lettura di storie e rielaborazione verbale;

-Individuazione di

personaggi (principale/i – antagonista/i)

-Rielaborazione grafica delle storie.

-Individuazione di sequenze temporali e loro produzione grafica.

Cartelloni con simboli scritti per registrare presenze, dati, esperienze didattiche.

Esercizi di pregrafismo.

Giochi specifici per stimolare la percezione e la discriminazione uditiva.

Giochi psicomotori.

Realizzazione di trascrizioni grafiche individuali o di gruppo.

Giochi fonologici e metalinguistici.

Piccoli racconti, giochi e canzoncine in L2.

Primo approccio ludico all’uso del pc (visione di immagini, disegni, ascolto di suoni, rumori, versi di animali, giochi didattici).

CAMPI D’ESPERIENZA PROGETTI

IL CORPO IN MOVIMENTO ​–

“STORIE IN MOVIMENTO”

● INF 12 IL CORPO IN MOVIMENTO:

PSICOMOTRICITA’

COMPETENZE SPECIFICHE ABILITÀ CONOSCENZE

-Adotta pratiche corrette della cura di sé.

3 ANNI

-Osservare pratiche di -Prime regole di igiene del corpo.

(14)

-Riconosce ed esprime le proprie emozioni con il corpo.

-Vive pienamente la propria corporeità e ne percepisce il potenziale espressivo.

-Prova piacere nel

movimento e interagisce con gli altri, nelle varie forme espressive.

-Sperimenta schemi

posturali e motori, anche con l’uso di piccoli attrezzi.

igiene.

-Manifestare con il corpo i propri stati d’animo.

-Scoprire il piacere di svolgere attività corporee.

-Esplorare l’ambiente scolastico.

-Sapersi muovere nelle situazioni di gioco motorio.

4 ANNI

-Osservare le pratiche di igiene e di cura di sé.

-Manifestare con il corpo i propri stati d’animo.

-Scoprire il piacere di svolgere attività corporee con gli altri e con l’ambiente.

-Orientarsi ed esplorare l’ambiente scolastico.

-Saper coordinare i movimenti nelle situazioni di gioco motorio.

5 ANNI

-Osservare le pratiche di igiene e di cura di sé.

-Manifestare in modo intenzionale con il corpo i propri stati d’animo.

-Scoprire il piacere di svolgere attività corporee, per mettersi in relazione con gli altri e con l’ambiente.

-Orientarsi ed esplorare l’ambiente scolastico.

-Saper controllare e coordinare i movimenti nelle situazioni di gioco motorio.

-Percezione del proprio corpo.

-Gli spazi scolastici.

-Conoscenza dell’altro.

-Espressività attraverso il corpo.

-Le proprie abilità.

-Regole di igiene del corpo e dell’ambiente.

-Norme che regolano gli spazi.

-Accetta l’altro, lo rispetta e collabora.

-Esprimere

intenzionalmente e

creativamente messaggi attraverso il corpo.

-Utilizzare delle proprie abilità pregresse in diversi contesti motori e non.

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

PERIODO METODOLOGIA STRUMENTI

Percorsi diversi strutturati durante tutto l'anno

-Gioco motorio guidato e autonomo.

Materiale strutturato e non, piccoli e grandi attrezzi,

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DESCRIZIONE

Si proporranno attività che permettano ai bambini di comunicare attraverso il linguaggio della creatività e fantasia trasformando materiali e colori, secondo le loro emozioni, con tecniche e modi diversi. Si esploreranno, altresì, alcuni elementi sonori e musicali partendo dall’esperienza quotidiana, per valorizzare e arricchire il bagaglio di ciascun bambino.

scolastico. -Giochi all’aperto liberi e guidati.

-Giochi tradizionali.

-Giochi di imitazione e allo specchio.

-Giochi di socializzazione.

-Giochi di orientamento spaziale.

-Giochi di costruzioni.

-Travestimenti, giochi di ruolo e di

drammatizzazione.

-Attività di routine.

-Uso dei servizi igienici.

-Canti, filastrocche e racconti mimati.

-Attività di coordinazione oculo-manuale.

-Rappresentazioni grafiche e pittoriche dello schema corporeo.

libri, materiale di facile consumo e fotocamera.

CAMPI D’ESPERIENZA PROGETTI

IMMAGINI, SUONI, COLORI ​–

“STORIE A POIS…”

LE STORIE CHE…( si comunicano con suoni, immagini e colori)

COMPETENZE SPECIFICHE ABILITÀ CONOSCENZE -Padroneggiare gli strumenti

necessari ad un utilizzo dei linguaggi espressivi, artistici,

3 ANNI

-Conoscere i colori primari (rosso, giallo, blu).

-Colori primari.

-Colori secondari.

-Tecniche di manipolazione.

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visivi (strumenti adeguati e tecniche di fruizione e produzione. )

-Comprensione e

produzione di messaggi corporei, sonori e visuali -Uso del linguaggio musicale per interagire e descrivere situazioni, raccontare il proprio vissuto esprimere i propri bisogni e sentimenti;

-Padronanza di diverse tecniche grafico-pittoriche e manipolative;

-Utilizzo in modo creativo di strumenti e materiali di natura diversa;

-Sperimentare le tecniche di manipolazione.

-Esplorare i materiali a disposizione.

-Accompagnare una melodia con semplici movimenti del corpo.

-Mostrare sensibilità al linguaggio musicale

-Riconoscere il suono della propria voce, di quella dell’insegnante e dei compagni.

4 ANNI

-Esplorare i materiali sonori utilizzandoli con creatività -Ascoltare brani musicali.

-Scoprire la formazione dei colori secondari attraverso la mescolanza dei colori primari.

-Sviluppare le tecniche di manipolazione.

-Utilizzare con creatività i materiali a disposizione.

5 ANNI

-Esplorare le proprie possibilità sonoro- espressive ed utilizzare voce, corpo, oggetti per semplici produzioni musicali.

-Esprimersi attraverso

diverse forme di

rappresentazione e

drammatizzazione;

attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative e utilizzare diverse tecniche espressive.

-Rappresentare sul piano grafico, pittorico, plastico:

sentimenti, pensieri, fantasie.

-Scoprire la formazione dei colori secondari attraverso la mescolanza dei colori primari.

-Seguire spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, cinematografici….

-Materiali a disposizione nel contesto scolastico.

-Tecniche di

rappresentazione corporea.

-Suoni e rumori dello spazio esterno.

-Corpo e oggetti come strumenti musicali.

-Creatività nell’utilizzo di materiali a disposizione.

-Il corpo come strumento musicale.

-Possibilità

sonoro-espressive ed utilizzo di voce, corpo, oggetti per semplici produzioni musicali.

-Forme di rappresentazione e drammatizzazione: il disegno, la pittura e altre attività manipolative e diverse tecniche espressive.

-Rappresentazione sul piano grafico, pittorico, plastico:

sentimenti, pensieri, fantasie.

(17)

MACROAREA SCIENTIFICO TECNICO PROFESSIONALE

DESCRIZIONE

Si darà ai bambini la possibilità di fare esperienze affinando capacità di osservazione e riflessione, per acquisire autonomia nelle relazioni con gli altri, con gli oggetti e con tutto ciò che li circonda, per comprendere il proprio ambiente di vita e rispettarlo. Si partirà da situazioni concrete che mettono in gioco osservazione, percezione, riflessione, manualità, e creatività per esplorare fatti, e che permetteranno di sviluppare logica e immaginazione Si osserverà lo spazio che circonda il bambino, riflettendo sul tempo che scorre la giornata che passa, la ciclicità delle stagioni, le diverse condizioni metereologiche e su tutto ciò che ogni giorno ciascuno vive, perché parte integrante di questo mondo.

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

PERIODO METODOLOGIA STRUMENTI

Percorsi diversi strutturati durante tutto l'anno scolastico.

-Giochi di ruolo.

-Drammatizzazioni.

-Rappresentazioni grafico-pittoriche.

-Giochi mimico-gestuali.

-Narrazione di storie, racconti.

-Esperienze di esplorazione dell’ambiente e dei materiali.

-Canti, filastrocche, coreografie.

-Giochi multimediali.

-Rassegna cinematografica , teatro, musica.

Libri, materiale strutturato e non.

Musica.

Materiale di facile consumo Video/fotocamera.

Puzzle e costruzioni.

Giochi da tavolo di vario tipo, anche multimediali.

Giochi finalizzati alla scoperta delle relazioni topologiche.

Giochi Multimediali.

CAMPI D’ESPERIENZA PROGETTI

LA CONOSCENZA DEL MONDO ​–

“STORIE DA SCOPRIRE…”

Uscite didattiche (se possibili, in base all’andamento dell’emergenza sanitaria e ai protocolli anti-covid)

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COMPETENZE SPECIFICHE ABILITÀ CONOSCENZE -Raggruppare e ordinare

secondo criteri diversi.

-Collocare nello spazio se stessi, oggetti, persone.

Individuare le trasformazioni naturali nelle persone, negli oggetti, nella natura.

-Osservare i fenomeni naturali con attenzione e sistematicità.

-Utilizzare un linguaggio appropriato per descrivere le

osservazioni o le

esperienze.

-Organizzazione e controllo delle relazioni topologiche in riferimento ad oggetti e persone nello spazio

-Osservazione ed analisi della realtà circostante, di situazioni ed eventi:Ciclicità Successione Mutamento Contemporaneità

3 ANNI

-Raggruppare oggetti uguali o dello stesso genere.

-Discriminare le percezioni sensoriali.

-Riconoscere e denominare le condizioni atmosferiche.

-Distinguere e valutare le dimensioni (grande-piccolo).

-Percepire e distinguere le principali figure geometriche (cerchio, quadrato).

-Riconoscere le differenze tra i vari esseri viventi.

4 ANNI

-Comprendere e operare secondo il concetto di insieme.

-​-Riconoscere e

rappresentare le condizioni atmosferiche.

-Distinguere e valutare le dimensioni (grande-medio -piccolo).

-Riconoscere e denominare le principali figure geometriche (cerchio, quadrato, triangolo).

-Riconoscere le differenze tra il mondo naturale e quello artificiale.

-Identificare le differenze tra il mondo vegetale e quello animale.

5 ANNI

-Eseguire seriazioni e riprodurle graficamente.

-Conoscere le principali caratteristiche delle stagioni.

-Eseguire confronti, valutazioni e misurazioni.

Riconoscere e denominare le principali figure geometriche (cerchio, quadrato, triangolo, rettangolo).

-Concetti topologici (prima / dopo, grande / piccolo, sopra / sotto, ecc.).

-Raggruppamenti semplici, per colori primari e dimensioni.

-Periodizzazione:

giorno/notte;

mattino/pomeriggio/sera;

settimana, mesi e stagioni.

-Concetti spaziali:

vicino/lontano; sopra/sotto;

davanti/dietro;destra/sinistra ecc..

-Figure geometriche (cerchio, quadrato, triangolo).

-Seriazioni e ordinamenti.

-Mappe e percorsi.

-Numeri e numerazioni.

(19)

Tutti i bambini, inoltre, seguiranno anche attività di religione cattolica (IRC); a coloro che non si avvalgono dell’IRC verranno proposte attività alternative.

-Discriminare e descrivere le trasformazioni in natura.

-Osservare, riconoscere e descrivere le differenti caratteristiche del mondo naturale e artificiale.

-Confrontare le

caratteristiche tra uomo, animali e piante.

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

PERIODO METODOLOGIA STRUMENTI

Percorsi diversi strutturati durante tutto l'anno scolastico.

-Giochi di classificazione e seriazione puzzle e giochi logico-matematici

-Riproduzioni grafico-pittoriche -Quantificazione,

classificazione,seriazione -Utilizzo di simboli numerici e convenzionali utilizzo di materiale

strutturato,costruzioni, -Schede Operative

-Attività Grafico-Pittoriche -Esplorazioni e scoperte -Giochi con il corpo

Libri, materiale strutturato e non

Musica

Materiale di facile consumo Video/fotocamera.

Puzzle Costruzioni

Giochi da tavolo di vario tipo, anche multimediali

Giochi finalizzati alla scoperta delle relazioni topologiche Giochi Multimediali

(20)

PROGRAMMAZIONE DDI

Come dichiarato dal “Piano scolastico per la didattica integrata” approvato dall’Istituto, si considera di primaria importanza, in caso di nuova chiusura delle sezioni, mantenere un contatto affettivo di vicinanza sia con i bambini che con le famiglie.

Le attività saranno accuratamente progettate in relazione ai materiali, agli spazi domestici e al progetto pedagogico, saranno calendarizzate evitando improvvisazioni ed estemporaneità nelle proposte, in modo da favorire il coinvolgimento attivo dei bambini. Le modalità di contatto saranno: la videochiamata, il messaggio per il tramite del rappresentante di sezione, la videoconferenza, per mantenere il più possibile un legame degli alunni con le insegnanti e con gli altri compagni. Tenuto conto dell’età degli alunni, si proporranno piccole esperienze, brevi filmati o file audio.

La programmazione, divisa per campi di esperienza, delle attività a distanza seguirà dei nuclei essenziali ripresi dal progetto annuale di plesso

CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE’ E L’ALTRO

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE

-Sviluppare il senso dell’identità personale.

-Partecipare alle attività proposte.

-Interagire con il gruppo e le docenti, scambiando saluti, racconti... .

-Percepire le proprie esigenze e i propri sentimenti, esprimerli in

modo sempre più

adeguato.

-Si lascia coinvolgere dalle attività proposte;

-Affronta con serenità esperienze nuove e di crescente complessità.

-Esprime emozioni e sentimenti.

-Si riconosce parte del gruppo.

-Si inserisce nei giochi e nelle conversazioni.

-Rispetta le regole di comportamento.

-Momenti di scambio su piattaforma

-Ascolto di storie.

-Visione di filmati.

CAMPO DI ESPERIENZA: I DISCORSI E LE PAROLE

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE

-Saper esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti,

argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che

-Partecipa alle attività didattiche a distanza.

-Entra in relazione con le immagini e con il codice scritto.

-Scopre la pluralità dei linguaggi.

-Memorizzazione di filastrocche e poesie.

-Ascolto e visione di video, narrazioni e racconti.

(21)

utilizza in nuove situazioni comunicative.

-Comprendere parole e discorsi, ascoltare e comprendere narrazioni.

-Riconoscere reciprocità di attenzione tra chi ascolta e chi parla

-Avvicinarsi alla lingua scritta,incontrando le tecnologie digitali e i nuovi media.

-Giocare con le parole, sperimentare rime, filastrocche.

-Giocando apprende nuovi vocaboli ed il loro significato.

-Utilizza i vocaboli appresi per salutare, ringraziare.

-Acquisisce informazioni, utilizza dispositivi e materiali differenti.

-Ascolta testi narrati, con il supporto di audio e video.

-Partecipa a giochi linguistici -È attento, mantiene lo stesso impegno e curiosità durante la realizzazione di un’attività.

-Lettura di immagini, video e storie.

Uso di materiali da risorse on line.

Approccio al codice scritto attraverso giochi didattici on line.

-Ascolto e

comprensione orale -Ascolto e recitazione di poesie e filastrocche.

-Esperienze di ascolto di canzoncine.

-Lettura di immagini.

CAMPO DI ESPERIENZA: IL CORPO IN MOVIMENTO

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE

-Vive pienamente la propria corporeità e ne percepisce il potenziale espressivo.

-Prova piacere nel movimento nelle varie forme espressive.

-Sperimenta schemi posturali e motori, anche con l’uso di piccoli attrezzi.

-Manifestare con il corpo i propri stati d’animo.

-Svolgere attività corporee.

-Sapersi muovere nelle situazioni di gioco motorio.

-Saper coordinare i

movimenti nelle situazioni di gioco motorio.

-Saper controllare e coordinare i movimenti nelle situazioni di gioco motorio.

-Motricità fine: ritaglio, incollatura, strappo, manipolazione.

-Espressione delle emozioni con il corpo.

-Schemi posturali e motori, anche con l’uso di oggetti a disposizione.

-Giochi e semplici percorsi motori.

Giochi ritmici.

CAMPI DI ESPERIENZA: IMMAGINI, SUONI, COLORI

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE

-Esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie.

-Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa

-Scopre e sfrutta le molteplici opportunità offerte dalle TIC.

-Audiovisivi, cellulari e tablet.

-Software di gioco

educativo.

(22)

Anche all’interno di tale programmazione, come nel progetto annuale di plesso, sarà inclusa l’educazione civica che, per la sua trasversalità, può inserirsi costantemente nel percorso educativo-didattico. Infatti all’interno del progetto verranno proposti percorsi operativi e didattici volti a favorire la cura ed il benessere di sè, la consapevolezza della propria ed altrui identità, nel rispetto della diversità, l’acquisizione del concetto di ecosostenibilità, solidarietà e accoglienza.

scoprirne le funzioni e i possibili usi.

-Utilizzo in modo creativo di strumenti e materiali di natura diversa

-Esegue semplici giochi didattici, guarda immagini e filmati.

-Gioca, disegna, scopre lettere e forme scritte utilizzando il PC, acquisisce informazioni, svolge compiti.

-Risolve problemi in modo creativo.

CAMPO DI ESPERIENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE

-raggruppa e ordina oggetti e materiali.

-Osserva l’ambiente che lo circonda, accorgendosi dei cambiamenti.

-Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne la funzione e i possibili usi.

-Riordina fatti e avvenimenti nella giusta successione temporale:

prima-durante-dopo, giorno-notte.

-Riconosce le figure geometriche.

-Riconosce e utilizza il simbolo numerico per contare e registrare quantità.

-Comprende la relazione causa-effetto.

-Attività ludiche con materiale didattico on line.

-Giochi, canti, filastrocche, conte, poesie che facilitano l'apprendimento del codice e della sequenza numerica.

-Giochi con figure

geometriche.

(23)

VERIFICA

La verifica sarà mirata a constatare il livello di partecipazione e il raggiungimento degli obiettivi prefissati dalla programmazione attraverso i feedback dei bambini - di tipo verbale, con foto, immagini

PU, Novembre 2020

Le docenti Paola Brunetti Roberta Dall’Osso Ilaria De Vivo Sara Droghini ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

PERIODO METODOLOGIA STRUMENTI

La programmazione si effettuerà in corrispondenza della sospensione delle attività didattiche in

presenza a seguito

dell’emergenza epidemiologica.

Verranno proposte attività sincrone ed attività asincrone.

Le attività, oltre ad essere accuratamente progettate in relazione ai materiali, agli spazi domestici e al progetto pedagogico, saranno calendarizzate evitando improvvisazioni ed estemporaneità nelle proposte in modo da favorire il coinvolgimento attivo dei bambini.

Modalità:“videoincontri”

tramite l’app Google Meet (grande e piccolo gruppo), al messaggio (per il tramite del rappresentante di sezione)

-Interazione virtuale con i docenti.

-Brevi messaggi (audio o video);

-Brevi video Tutorial con consegne verbali con semplici

attività grafiche e

manipolative, proposte ludico motorie

-Ascolto e visione di video, narrazioni e racconti.

- Ascolto e memorizzazione di filastrocche e poesie.

-Lettura di immagini, video, vignette e storie.

-Uso di materiali da risorse on line.

-​Esperienze di ascolto di canzoncine.

-Attività ludiche con materiale didattico on line

(24)

Laura Evangelisti Sonia Gatti Giorgia Giorgini Francesca Labombarda Giovanna Ovarelli Francesca TIberi Marilena Verderame

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