Atmosfere di jazz d’autore con i PoeThree sabato 1 aprile 2017 dalle ore 21.30 al Dai Dai Club, lo storico locale in Strada di Guardiella 10/D a Trieste
Atmosfere di jazz d’autore con il trio dei PoeThree sabato 1 aprile 2017 al Dai Dai Club (The Dai Dai). Nello spazio allestito presso lo storico locale in Strada di Guardiella 10/D a Trieste che ha da poco riaperto i battenti con una nuova gestione e ambienti rinnovati, sabato 1 aprile dalle ore 21.30 si rinnova l’appuntamento con la genuine atmoSphere live. Di scena, PoeThree, trio composto da:
Elisa Gellici Voce
Paolo Galimberti alla Chitarra Riccardo Morpurgo al pianoforte.
L a p r o g r a m m a z i o n e m u s i c a l e d e i D a i D a i C l u b ( w w w . t h e d a i d a i . c o m , p a g i n a f a c e b o o k https://www.facebook.com/thedaidai) proseguiràl’8 aprile con The Dixiers 8644.
Poethree nasce dall’incontro di mani e voce di Jahba (Elisa Gellici- voce dei Wooddrops e dei Tree’O ), Paolo Galimberti (chitarrista nei Tree’O e insegnante percussionista) e Riccardo Morpurgo (pianista jazz e compositore ).
”Nel live vogliamo creare un viaggio fra le atmosfere degli standard jazz fino ai pezzi attuali riarrangiati in chiave PoeThree, creando un connubio di colori fra atmosfere di tempi passati e un oggi senza tempo”.
Il trio sta lavorando a dei pezzi inediti di prossima uscita
in cui la strumentale jazz si fonde a una voce che attinge alle sfumature di diversi generi creando cosi lo stile PoeThree.
Jahba (Elisa Gellici )
Dalla passione per Luis Armstrong assimilata dal nonno trombettista, Elisa Gellici, triestina , in arte JAHBA, inizia il suo percorso esplorando le sonorità che vanno dal blues al jazz, passando dalle note in levare del reggae arrivando alle note rotonde della musica dub.
Billie Holiday, Dinah Washington, Luis Armstrong, Erikah Badu, Chet Faker, Fatoumata Diawara, Hindi Zahra, Rising Appalachia….sono le sonorità che sono state e sono punti di ispirazione e muse per la creazione dei suoi brani.
È stata la voce dei Wisdom Tree e dei Wooddrops e ritorna negli ultimi anni alle origini : il jazz.
Diventa voce dei TREE’O e successivamente dei PoeThree, trio di espressione jazz .
L’artista sarà presente nella compilation ‘Woman in Black Vol.
2’ (già presente lo scorso anno — MEI, Rising Time , Music in Black), un disco che raccoglie le migliori voci black italiane in uscita a breve.
La fusione di jazz, dub ed elettronica crea la vibe di un ulteriore progetto di JAHBA che è…..work in progress.
Paolo Galimberti inizia lo studio della chitarra e contemporaneamente del basso elettrico con il grande chitarrista Andrea Allione e successivamente si avvicina al mondo delle percussioni studiando batteria jazz. Dal 91 inizia il suo percorso nello studio delle percussioni africane con Bruno ‘Rose’ Genero. Diverse sono le sue collaborazioni in spettacoli, corsi e stage con importanti esponenti della scena. Con alcuni soci, è fondatore della Manantial Percussion Ensamble e Associazione Manantial. Successivamente è fondatore e presidente dell’associazione Mamaya. Riprende la chitarra nel 2011 e si esibisce al Trieste Love Jazz. Già chitarrista nei Tree’O , è attualmente componente dei
PoeThree.
Riccardo Morpurgo inizia lo studio del pianoforte classico nel 1980 conseguendo, fra le altre, l’ “Alta qualificazione professionale per musicisti di jazz”. Collabora con Simone Serafini e Luca Colussi nel Riccardo Morpurgo trio, che ha debuttato dal vivo alla sala Madrassi di Udine per la rassegna: “Autumn notes” – (il Jazz in Friuli Venezia Giulia).
Nel 2008 per la Caligola records esce Answering. Il trio riceve buone critiche dalla rivista JAZZIT nella pubblicazione di luglio 2009. Il 20 marzo 2009 Neri Pollastri scrive una recensione molto positiva sulla rivista on line: ‘all about jazz’. Il 13 maggio 2009 il brano “Fast”, tratto dall’album Answering, viene inserito nella programmazione “Battiti” a cura di Pino Saulo su Rai Radio 3 nazionale ricevendo ottime critiche. Nel Gennaio 2010, in seguito all’uscita di Answering, la rivista Musica Jazz lo riconosce come “miglior nuovo talento” dei pianisti in Italia.
Il Music Club
In collaborazione con l’associazione culturale musicale B.B.C.
e sotto la direzione artistica di Stefano Franco, nasce il Music Club Dai Dai, ovverosia la condivisione di un grande albero, il jazz, con i suoi rami di tutti i generi spaziando dal blues, allo swing, al boogie woogie, al jazz più classico e alla tradizione del bebop per avvicinare alla musica colta il maggior numero di persone possibile e dimostrare che ascoltare il jazz (che affonda le proprie radici nello swing, nella musica afro, nel rock e nel blues) può essere molto divertente e alla portata di tutti.
E v e n t o F a c e b o o k :
https://www.facebook.com/events/453394781672804/
Per informazioni e prenotazioni: 040 57 00 568 – 377 454 62 35 – [email protected]
Andrea Forliano
AL VIA IL 31 MARZO A OPICINA CON POMPIEROPOLI PRECEDE
“TRIESTE OPICINA HISTORIC”
Saranno due giornate intensissime di manifestazioni tra Trieste, Opicina e il Carso Triestino, Goriziano e Sloveno per la “Trieste Opicina Historic”, la gara di regolarità per vetture storiche organizzata dal Club dei Venti all'Ora di Trieste che rievoca la gara di velocità in salita
“Trieste Opicina” disputata tra il 1911 e il 1971.
Sabato 1 aprile dalle ore 8.00 in piazza dell'Unità d'Italia e dalle ore 17 a Opicina, è prevista la presenza di oltre cento auto d'epoca, alcuni mezzi militari e auto e moto da competizione (la Trieste Opicina era infatti anche una gara motociclistica e per questo, anche nell'edizione 2017,
nell'ambito della Salita dei Campioni di domenica 2 aprile ritornano, assieme alle auto da corsa, anche le splendide moto del Motoclub Trieste 1906) e di domenica 2 aprile alle ore 9.00 ancora in piazza dell'Unità d'Italia.
Con la giornata di sabato, scatterà un photo contest a cura di www.mc59.com - che quest'anno sarà ampliato a tre categoria (Reportage, Gara e Particolari e prevede un premio per il primo classificato assoluto e i primi tre di ogni categoria).
A giudicare le opere fotografiche sarà una giuria di esperti presieduta noto fotografo Ennio Demarin. Le premiazioni del Concorso Fotografico a cura di mc59 si terranno in una data successiva che verrà comunicata a mezzo stampa.
La manifestazione “Trieste Opicina Historic” e il ricco corollario di eventi di contorno che avranno per epicentro Opicina partiranno già il 31 marzo con Pompieropoli e un'esposizione di vetture storiche in Piazzale Monte Re a Opicina.
Per l'occasione, il centro di Opicina sarà abbellito dagli
addobbi creati da Nonna Bruna e dalle frequentatrici del
“Centro diurno comunale Casa Capon-Villa Carsia”.
Dal 25 marzo al 2 aprile, si potranno ammirare delle vetrine a tema nei negozi aderenti.
Gli esercizi pubblici di Opicina aderenti al Consorzio Centro In Via Insieme a Opicina - Skupaj na Opčinah proporranno anche dei menù e delle specialità a tema per favorire la conoscenza dei prodotti tipici del Carso e nelle vetrine dei negozi si potranno già ammirare le nuove
collezioni primavera-estate.
Questi gli eventi di Opicina:
Venerdì 31 marzo in piazzale Monte Re dalle ore 10.00
“Pompieropoli”, manifestazione dedicata all'infanzia in collaborazione con le scuole di Opicina e organizzata con la diretta collaborazione della sezione ANVVF-TRIESTE (Associazione Nazionale Vigili
del Fuoco del Corpo Nazionale Sezione Trieste).
I bambini dai 5 anni in su potranno indossare la divisa e il casco dei Vigili del Fuoco e provare a simulare lo spegnimento di un incendio in totale sicurezza.
Sabato 1 aprile (dalle 10 alle 17) e domenica 2 aprile (dalle 9 alle 14.30 e alle 15.30 su richiesta a tutti i Bunker di Opicina) visite guidate gratuite al Bunker dell'Obelisco a cura del Gruppo Escursionisti Triestini (previa prenotazione via e-mail a [email protected]) con l'accompagnamento di una guida che offrirà ai partecipanti dei cenni storici, contemporaneamente alle quali si potrà assistere all'arrivo dei partecipanti alla Salita dei Campioni, aperta dalle vetture della Trieste Opicina Historic.
Grazie alla Trieste Trasporti è prevista l'esposizione della vettura storica del tram sabato 1 aprile presso la stazione tranviaria di Opicina e e domenica 2 aprile all'Obelisco in prossimità della linea di arrivo della Salita dei Campioni Trieste-Opicina.
Sabato 1 aprile in Piazzale Monte Re e aree adiacenti, dalle 9 a l l e 1 9 , s i t e r r à i l M e r c a t i n o a t e m a p r o p o s t o dall'associazione culturale Cose di Vecchie Case sarà dedicato all'artigianato classico e all'antiquariato e vedrà la
presenza di banchi selezionatissimi che presenteranno proposte esclusive presenti solo per l'occasione e ispirate alla storia di Opicina e del suo tram e alla tradizione della gara di velocità in salita.
La rassegna sarà aperta in particolare alle realtà operanti sul territorio di Opicina e del Carso particolarmente attive nell'ambito della comunità.
Dalle ore 15.00 Mostra di Pittura “Alla Corte degli Artisti”
a cura della pittrice Dilva Musizza presso il cortile dell'Autoscuola Bizjak di via Nazionale 36/1. Per l'occasione quadro della pittrice verrà donato al Club dei Venti all'Ora dall'Autoscuola Bizjak.
Nell'aula dell'Autoscuola Bizjak di Opicina dalle 17 alle 19 si svolgerà uno stage gratuito di guida sicura per la sicurezza stradale tenuto da piloti e navigatori di rally e istruttori di guida sicura che affronteranno il tema “guida sicura e guida difensiva” per contribuire alla sicurezza stradale sulle strade trasmettendo a chiunque abbia la patente - o sta per ottenerla - testimonianze e preziosi consigli di guida. La lezione sarà gratuita previa iscrizione obbligatoria (è sufficiente passare in autoscuola chiamare lo 040.635555 - 040.214555 o mandare una mail a [email protected]).
Dalle ore 14.30 presso la piazzetta degli Artisti allestita in Piazzale Monte Re terrà l'Ex Tempre di Pittura “Alla Corte degli Artisti” a cura della Bottega d'Arte “Amébe”. Dalle ore 15.00 alle ore 19.00 apertura straordinaria dello Studio del pittore Fulvio Cazzador.
Dalle ore 15.30 nel parcheggio di via di Prosecco 12, mostra di autovetture storiche del Club dei Venti all'Ora. Alle ore 16.30, benedizione delle vetture da parte del parroco di Opicina, Don Franc Pohajač. Allieterà la cerimonia la Banda
“Viktor Parma” di Trebiciano con musicisti e donne in costume tipico del Carso. Saranno presenti con propri banchetti l'Unicef Comitato di Trieste, l'Astad e l'Associazione Volop nell'ambito dell'iniziativa “Trieste Opicina Historic per la Solidarietà”.
L'Associazione Culturale Marino Simic esporrà alcuni mezzi
militari d'epoca che si potranno ammirare in Strada per Vienna dal civico 16 al 16 H.
Dalle ore 17.00 per "Aspettando la Trieste Opicina", concerto dei Selfies - formazione composta da musicisti dell’ambiente locale (Giorgio Codiglia: batteria, Sandi Sancin: basso e voce, Massimiliano Arnoldo: chitarra e voce, Ivo Tull:
chitarra e voce) con un repertorio carico
di energia che può vantare i più grandi successi Rock'n'Blues dagli anni '50 in poi - presso la Gelateria Arnoldo.
Dalle 17.30 alle ore 21.00 arrivo e posizionamento nelle strade pedonalizzate di tutte le vetture partecipanti che verranno esposte al pubblico. Partenza in contemporanea di tutte le vetture alle ore 20.00.
Per celebrare la prima vittoria in assoluto della scuderia Ferrari alla Trieste Opicina del 1930, presso il Bartol 1 Bar di via Bartol 1 si terrà un Vin d’Honneur celebrativo promosso da A.N.A.C.-Trieste e Sezione Equestre del Circolo Fincantieri Wartsila.
L'evento prevede alle ore 18.00 l'arrivo delle auto storiche della Trieste Opicina, alle ore 18.10 un saluto di benvenuto ad AlfaRomeo e Ferrari, alle ore 18.15 la cronostoria del Cavallino rampante, alle ore 18.25 la cerimonia di consegna della coccarda celebrativa ai Signori Drivers di AlfaRomeo e Ferrari e alle ore 18.30 il ”Vin d’Honneur”.
Alle ore 20.30 I Trofeo di calciobalilla “Trieste Opicina Festeggiamenti” a cura dell'ACSI Trieste Circolo presso la sede di via di Prosecco 11.
Domenica 2 aprile dalle ore 9.30 giro turistico delle vetture con passaggio per Opicina e Villa Carsia.
Dalle ore 11 alle 13.30 all'Obelisco arrivo delle moto e delle auto da competizione partecipanti alla Salita dei Campioni Trieste – Opicina.
Per quanto attiene alla Trieste Opicina Historic, sabato 1 aprile il centinaio di vetture iscritte comincerà a schierarsi in Piazza dell’Unità d’Italia dalle 8.00 e scatterà la IV edizione del concorso a cura di mc59 aperto a fotografi e
fotoamatori, sia privati che iscritti a Circoli Fotografici (bando su www.mc59.com).
La partenza avverrà in due tranche: alle ore 10.00 gli equipaggi “Tourist” e dalle ore 14.00 quelli “Historic”, che fino a quell'ora rimarranno in piazza per le foto di rito.
Alla prova prenderà parte anche quest'anno la più anziana concorrente della Trieste Opicina Historic 2017, Nonna Bruna Carli, 91 anni, che condurrà un mezzo messo a disposizione dall'Organizzazione. Co-pilota sarà la nipote, Margot.
La sera, l'appuntamento si sposta a Opicina dove avverrà il ricongiungimento di tutti gli equipaggi (Touring e Historic) e il centro sarà chiuso al traffico a partire dalle ore 17.00.
Domenica 2 aprile sempre dalle ore 8.00 appuntamento in Piazza dell’Unità per tutti i partecipanti (la partenza è fissata alle ore 9.00), dove faranno ritorno alle ore 14.00.
La Classe Touring salirà alla volta di Opicina, con passaggio per Villa Carsia e itinerario turistico sul Carso Triestino, mentre la classe Historic darà vita alle prove di abilità sul Carso Triestino, valide anche per il Trofeo Internazionale AACC (Alpe Adria Classic Challenge) e
KCC (Karntnen Classic Challenge). Entrambe le classi avranno l'onore di transitare per la prima volta dopo 46 anni sul tracciato della tradizionale corsa Trieste Opicina straordinariamente chiuso al
traffico: le macchine dei partecipanti transiteranno prima delle moto e delle auto da competizione partecipanti al nuovo evento “La Salita dei Campioni” inserito nella Settimana dei motori triestina.
Dalle ore 14.00 in poi è previsto l'arrivo delle vetture nel centro a Trieste in piazza Unità d’Italia, dove resteranno esposte fino alle ore 18.00. A seguire si terranno le premiazioni.
Tra le auto più rare iscritte quest'anno si segnalano una Fiat Multipla 600, una Balilla a 4 marce del 1935 immatricolata a Trieste, una Ford Thunderbird del 1955 e una Ford Edsel Pacer, così chiamata in onore di Edsel Ford, figlio di Henry. Non tutti lo ricorderanno, ma lo stabilimento Ford per molti anni era ubicato proprio nel Magazzino 27 del Porto Vecchio di Trieste, area di recente restituita alla città e “inaugurata”
proprio con l'edizione 2015 della Trieste Opicina Historic.
Saranno a Trieste anche le Steyr Puch: erano costruite a Graz
su base Fiat 500, ma i loro motori arrivavano fino a 650 cc ed erano raffreddati ad acqua e non ad aria che torneranno sulle strade che videro vincere spesso il loro connazionale Johannes Ortner.
Infine l'Alfa Romeo OSI 2600, una berlina di estrema rarità.
Pochissimi gli esemplari costruiti e ancora meno quelli superstiti, quello iscritto quest'anno non è mai stato restaurato ed è rimasto nella stessa famiglia triestina fino dal giorno dell'acquisto.
La più antica vettura iscritta è infine una MG J2 del 1933.
Sul sito www.clubdeiventiallora.org sono presenti il programma, le tabelle delle prove speciali con orari e passaggi. Aggiornamenti in tempo reale sulla pagina facebook Trieste Opicina Historic. Altre notizie sulla pagina facebook del Club dei Venti all'Ora e sul sito de La Salita dei Campioni (www.lasalitadeicampioni.it).
Foto Il Piccolo Andrea Forliano
“L’ALLEGRA VEDOVA. CAFE’
CHANTANT”. DAL 31MAR AL 3 APR
TEATRO ORAZIO BOBBIO DI
TRIESTE.
Maddalena crippa
Da venerdì 31 marzo in scena al Bobbio per la Contrada La Belle Epoque. Lui, baffi a manubrio, cilindro e galanterie.
Lei, pizzi, boa di struzzo, guêpière e stivaletti. Entrambi interpretati dalla magnifica attrice Maddalena Crippa, in un one woman show.
Il contesto della rappresentazione è quello della corsa verso la Prima Guerra Mondiale, periodo di rinnovamento culturale, spinta tecnologica e fiducia nel progresso. L’operetta, che dal 1905 è un grande successo su tutti i palcoscenici, arriva sul palco della Contrada con il titolo alla rovescia:
“L’allegra Vedova”, nella rielaborazione di Victor Leon e Leo Stein, regia di Bruno Stori.
Maddalena Crippa, attrice di teatro e cinema, ha iniziato giovanissima con Giorgio Strehler e ha proseguito la sua carriera lavorando con grandi nomi come Egisto Marcucci, Luca Ronconi, Antoine Vitez, Massimo Castri, Luigi Squarzina e Peter Stein. Il suo Il ratto di Europa diretto da Giorgio Barberio Corsetti è andato in onda su Rai 5 a dicembre del 2016 e dopo Amleto con Daniele Pecci è di scena nei teatri d’Italia con L’allegra vedova, spettacolo che sta riscuotendo un grande successo.
In questa produzione Parmaconcerti, in collaborazione con la Compagnia Umberto Orsini, viene rappresentata la storia della bella e ricca vedova Anna Glavari e l’affascinante sciupafemmine e squattrinato Danilo Danilowitsch, intrico d’amore e ragion di Stato.
In uno spazio essenziale un prezioso ensemble strumentale, un quartetto composto da Giampaolo Bandini alla chitarra, Giovanni Mareggini al flauto e all’ottavino, Mario Pietrodarchi alla fisarmonica e Federico Marchesano al contrabbasso, suona le musiche di Lehàr nell’arrangiamento di Giacomo Scaramazza. Maddalena Crippa, nella doppia veste di narratrice e cantante, racconta la storia e interpreta le
canzoni de “La Vedova Allegra”, evocando con leggerezza e divertimento le atmosfere dei cabaret berlinesi e dei cafè chantant parigini, alternando alle parti recitate – frammenti di dialoghi e monologhi tradotti dal libretto originale – parti cantate, arie e duetti.
Una fiaba a tempo di valzer durante la quale il pubblico abbandona i pensieri cupi e si lascia trasportare dal racconto, leggero ed elegante, di un amore improbabile e molto affascinante.
Le musiche tracciano un percorso della storia musicale italiana. A cominciare da “Canzonette vagabonde”, dal repertorio italiano degli anni ‘20 e ‘30, a seguire poi con
“Sboom”; le canzoni degli anni ’60 da Paolo Conte, a Tenco, Jannacci, De André; con “A sud dell’alma”, dedicato ai grandi interpreti latino americani, “E pensare che c’era il pensiero”
di Gaber e Luporini; senza dimenticare le interpretazioni di
“Irma la dolce” (produzione Rai), “Schonberg Kabarett”,
“Pierrot lunaire”, “L’opera da tre soldi”, nel doppio ruolo di Jenny e Polly; “Femmine fatali” (produzione Festival di Salisburgo), fino al più recente “Italia mia Italia”. Una dedica spassionata al nostro paese che Maddalena Crippa porterà a Trieste all’insegna della qualità e della varietà.
Repliche al Bobbio fino al 3 aprile 2017. Parcheggio gratuito presso Coop Alleanza 3.0 in via della Tesa.
Info: biglietteria della Contrada tel 040 948471 – 040 390613 o [email protected].
Andrea Forliano
RISULTATI E BILANCIO DEL MATCH RACE TENUTOSI DOMENICA ALL’INTERNO DELLA SETTIMANA DEI MOTORI CHE SI CONCLUDERA’
CON LA “TRIESTE OPICINA HISTORIC”, I FESTEGGIAMENTI IN PROGRAMMA DAL 31 MARZO A OPICINA E LA SALITA DEI CAMPIONI DEL 2 APRILE
Grande successo domenica mattina sulle Rive di Trieste (piazzale Straulino e Rode) per la prima edizione del Match Race, gustoso prologo della Trieste Opicina Historic promosso dal Club dei Venti all'Ora in co-organizzazione con il Comune di Trieste e inserito all'interno
della Settimana dei Motori che si conlcuderà domenica 2 aprile con la Salita dei Campioni.
Complice anche il sole che ha fatto capolino a metà mattina, un folto pubblico composto sia da curiosi, attirati dall'inedito circuito allestito nel piazzale che da appassionati delle quattro ruote conquistati dalla bellezza dei bolidi d'epoca in esposizione ha affollato la sede della prova di regolarità.
Una cinquantina le auto d'epoca esposte e 32 quelle in gara,
provenienti anche da Slovenia e Croazia. Tra le vetture presenti oggetto di foto e domande agli orgogliosi proprietari, una Balilla a 4 marce del 1935 e alcune Porsche e Fulvia, HF e Coupè. La vettura più anziana in gara
è stata una MG J2 del 1933, mentre la più recente una Fiat Panda del 1995 guidata dal concorrente più giovane, Lorenzo Fontantot di 24 anni.
La vittoria nella prima edizione del Match Race è andata alla coppia Rugo-Gianmarini su Porsche 356 davanti a Oliva su Alfa Romeo Giulia e Cicuttini su Lancia Fulvia Coupè 1300 che nella finale per il terzo e quarto posto ha superato Picco, autore del primo e unico tempo
netto, 35 secondi.
La prova di regolarità consisteva infatti nel percorrere, senza mai fermare le ruote, due giri di pista avvicinandosi maggiormente al tempo di percorrenza indicato pari a 35 secondi. A sfidarsi, partendo contemporanemente una dal lato mare e l'altra dal lato monte,
due vetture impegnate al meglio delle tre prove (due manches ed eventuale bella).
Grande soddisfazione per il sucecsso ottenuto viene epressa dal Presidente del Club dei Venti all'Ora, Paolo Grava, che ha rimarcato la grande presennza di pubblico per questa prima volta e l'alta qualità delle prestazioni delle vetture e delle prove disputate, combattutissime
fin dalle prime battute e davvero sul filo dei centesimi.
Tutto questo fa ben sperare per una seconda edizione ancora più grande.
Siamo stati fortunati per la clemenza del tempo - ha commentato l'Assessore Comunale al Turismo Maurizio Bucci presente alla manifestazione - e la partecipazione all'evento inserito tra quelli che hanno aperto le danze alla Settimana dei Motori è stata buona. E' sicuramente un esperimento
da ripetere ampliandolo e collocandolo più centralmente:
potremmo valutare di chiudere per un breve tempo la parte finale delle rive per pensare a un circuito più lungo, magari dalla Stazione Rogers a piazza Venezia per dare maggiore visibilità e spettacolarità all'interessante
evento motoristico".
Sul sito www.clubdeiventiallora.org è presente il programma
completo. Aggiornamenti in tempo reale sulla pagina facebook Trieste Opicina Historic. Altre notizie sulla pagina facebook del Club dei Venti all'Ora e sul sito de La Salita dei Campioni (www.lasalitadeicampioni.it).
Andrea Forliano
Teatro Stabile Sloveno PRESENTAZIONE DI P.ROVEREDO E M.SOLDÀ PROFUGANZE 28 MARZO-11.30 CAFFE’ SAN MARCO,TRIESTE
debutto giovedì 30 e venerdì 31 marzo Trieste,Teatro Stabile
Sloveno, ore 20.30
Esercitare, in un’epoca troppo sbrigativa, la “memoria dell’oggi” è una delle mission principali del festival di Cinemazero Le Voci dell’Inchiesta, che festeggia la sua decima edizione tra il 5 e il 9 aprile a Pordenone. Ancora una volta lo sguardo è sulla più stretta attualità – dall’evoluzione geo-politica internazionale a ISIS e terrorismo, che sempre più invade anche l’Europa, dalle urgenze legate al mondo del lavoro ai cambiamenti epocali nella politica europea e italiana – il tutto raccontato e filtrato attraverso una selezione dei più applauditi e premiati documentari della
scena internazionale, dove il reale irrompe con forza inusitata sugli schermi. Per cinque giorni Pordenone diviene nuovamente l’osservatorio privilegiato di quelle “realtà mai viste” selezionate nei più importanti festival internazionali al mondo, come IDFA, Sheffield Doc/Fest, Göteborg, Toronto, Tribeca, New York Doc, Berlinale, Sundance. Selezionati quest’anno 30 lungometraggi, di cui 22 in anteprima nazionale, tutti premiatissimi nei festival di genere.
P e r i d i e c i a n n i d e l f e s t i v a l a n c h e g r a n d i o m a g g i all’inchiesta di casa nostra a partire da un inteso ricordo del quotidiano L’Ora di Palermo e dei sui protagonisti, a 25 anni dalla chiusura dello storico e battagliero giornale.
Nella giornata inaugurale, mercoledì 5 aprile, proiezione di La corsa de L’Ora, film del 2017 del regista Antonio Bellia che racconta l’avventura del giornale negli anni della direzione di Vittorio Nisticò, tra il 1954 e il 1975. Ospiti due storici redattori de L’Ora, Francesco La Licata, uno dei testimoni delle pagine più nere del nostro Paese, e Marcello Sorgi che inizia la sua carriera a soli 18 anni proprio a L’Ora, attuale editorialista de La Stampa – che ha diretto per sette anni – e di Agorà, programma in onda su Rai3.
A maestri come Zavoli, Minà, Cavani, Gregoretti… già ospitati a Pordenone, si aggiunge quest’anno la retrospettiva in ricordo di un grandissimo del giornalismo d’inchiesta, Giuseppe – detto Joe – Marrazzo, classe 1928, divenuto soprattutto noto per le numerose inchieste su mafia e camorra.
Partendo dalle sue inchieste, Marrazzo ha scritto diversi libri, tra cui il più famoso è Il camorrista (pubblicato nel 1984), in cui racconta la vita di Raffaele Cutolo, uno dei boss campani più influenti durante gli anni ’80. Lo scrittore Roberto Saviano ha dichiarato di essere debitore verso Marrazzo per parecchi spunti, nella scrittura del suo Gomorra.
Da Il camorrista fu tratto nel 1986 l’omonimo film che segnò l’esordio cinematografico alla regia di Giuseppe Tornatore.
Scompare a Roma nel 1985, all’età di 56 anni, a seguito di un’emorragia cerebrale. Un ricco parterre di amici, parenti e
giornalisti parteciperà all’evento organizzato in suo onore nella serata inaugurale di mercoledì 5 aprile. Presenti i figli, i giornalisti Gianpiero e Piero (corrispondente Rai da Gerusalemme), lo scrittore e sceneggiatore Maurizio Braucci e il giornalista Sandro Ruotolo, che ha sempre inserito Marrazzo tra i suoi principali punti di riferimento professionali.
Atteso anche un intervento in video del regista Giuseppe Tornatore.
A conclusione della serata inaugurale la proiezione di Robinu’, il film con cui Michele Santoro è tornato al
‘giornalismo puro’ con un toccante documentario, presentato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, sui baby-killer napoletani.
Per il focus ISIS e terrorismo tre i film in anteprima nazionale, a partire da The Confession, storia del cittadino inglese-pakistano Moazzam Begg, presunto estremista deportato a Guantanamo, dove rimane per oltre 4 anni prima di essere liberato senza nessuna accusa a suo carico. Il film del regista Ashish Ghadiali (Regno Unito, 2016) è il resoconto di prima mano del protagonista, che ora vive in Inghilterra senza poter abbandonare il Paese: ha fondato in Inghilterra
“Cageprisoners” (Prigionieri in gabbia), ONG sostenuta da Amnesty International che si occupa dei combattenti islamici detenuti a Guantanamo. Nowhere to Hide è lo struggente racconto in prima persona di un infermiere iraqueno che, lavorando nell’ospedale di Jalawla, ha filmato le vittime della guerra nel corso di cinque anni. All’arrivo dell’ISIS è costretto a fuggire, figli sottobraccio, senza smettere di filmare… Ancora una prima italiana per Dugma: the button, documentario girato in Siria, dalla parte del fronte occupato dagli aspiranti kamikaze di al Nusra: possono i kamikaze essere persone come tutte le altre? Ecco un racconto per capire chi sono e cosa pensino pochi attimi prima della loro ultima “missione”.
Una riflessione di grande attualità è dedicata quest’anno ai
nuovi fenomeni del “fare politica”. Dalla Scandinavia arriveranno la regista Matse Agren e la giovanissima Miranda, quattordicenne che siede nel parlamento Svedese, attivista di Destra, famosa per le sue battaglie contro l’immigrazione, che racconterà, di persona e su schermo, cosa significa costruirsi una carriera politica fin da giovanissima. E in un cammino a ritroso Lise Birk Pedersen con Tutti a casa darà il suo personalissimo punto di vista su Grillo e il Movimento 5 Stelle. Nel documentario in anteprima nazionale al festival, lo sguardo della regista danese – spesso unica testimone invitata a seguire incontri a porte chiuse tra i pentastellati e il loro leader – ci apre le porte ad innumerevoli dietro le quinte di un fenomeno che ha cambiato la politica italiana.
Lo sguardo di Francesco Munzi – uno dei grandi registi italiani di oggi – racconta, invece, nel suo Assalto al cielo – (presentato fuori concorso all’ ultima Mostra del Cinema di Venezia) la parabola dei ragazzi che animarono le lotte politiche extraparlamentari negli anni compresi tra il 1967 e il 1977 e che tra slanci e sogni, ma anche violenze e delitti, inseguirono l’idea della rivoluzione
Una tematica di urgente rilevanza come quella del lavoro è al centro di Merci Patron, documentario dell’anno in Francia, visto da oltre mezzo milione di spettatori nelle sale, in arrivo in anteprima a Pordenone. Il film-manifesto delle proteste contro la Loi Travail voluta dal ministro del lavoro Myriam El Khomri è firmato al regista François Ruffin, considerato vero e proprio Michel Moore francese.
Per riportare lo sguardo su un tema sempre di pressante attualità, le relazioni israeliano-palestinesi, non poteva mancare al festival il lavoro di Marco De Stefanis, italiano che produce da tempo in Olanda, che con il suo delicato Waiting for Giraffes, in anteprima nazionale a Pordenone, la toccante storia del veterinario dell’unico zoo palestinese, per un affresco sui rapporti tra i due Paesi. Da Israele, sempre in anteprima nazionale, arriva Forever Pure di Maya Zinsthein che racconta l’incredibile evoluzione della squadra di calcio Beitar Jerusalem, roccaforte del tifo e dei
manifestanti della destra sionista più accesi: un film che con la scusa – e il fascino – dello sport, parla di razzismo, integrazione religiosa e politica internazionale.
Tutto il programma su www.voci-inchiesta.it Andrea Forliano
A Trieste in Fiore, premiate le opere in concorso per il XII Trofeo Fiore d’Oro
Ultimi due giorni di apertura, sabato 25 e domenica 26 marzo 2017 (dalle 9 alle 20 con ingresso libero in Viale XX Settembre) per la tradizionale rassegna florivivaistica
“Trieste in fiore” promossa da AssofiorItalia e Flash Srl. in co-organizzazione con il Comune di Trieste e salutata anche quest’anno da un grandissimo successo e da un’enorme affluenza di pubblico. Stamattina in Largo Bonifacio si sono tenute le premiazioni del XII Trofeo Fiore d’Oro che ha visto la partecipazione di una decina di opere sul tema “Un mondo pulito”. Il 1° premio è andato a Mamanonmama di via Battisti con la composizione I rifiuti non esistono, il 2° a Fioreria Butterfly di Viale XX Settembre (che ha presentato Butterfly) e il terzo all’Azienda Agricola Muzina Alessandro con la creazione “mondo pulito”.
A presiedere la giuria, composta da un ospite d’eccezione, Fabrice Quagliotti, leader dei leggendari Rockest reduci dall’incredibile successo del concerto tenuto alll’interno di Let’s. Go! Music in piazza Vittoria a Gorizia, il Presidente della IV Commissione consiliare Verde pubblico, Michele
Babuder, che ha portato i saluti dell’Amministrazione comunale e rimarcato l’importanza dell’educazione ambientale soprattutto per le nuove generazioni: un plauso ai partecipanti, non semplici fioristi, ma utentici artisti, per la creatività espressa e la bellezza delle opere – ha commentato – e agli organizzatori per il messaggio inviato attraverso il concorso e lo slogan “Un mondo pulito-un mondo di fiori” e ha auspicato un sempre maggiore coinvolgimento dei giovanissimi sul tema della lotta all’inquinamento, della raccolta differenziata e del riciclo anche attraverso scuole e Ricreatori.
In giuria anche il Presidente della Promoflor – Associazione Florivivaistica Verbania, Enzo Marconi, il Presidente, la Vicepresidente e il Consigliere di AssofiorItalia, Alessandro Muzina, Manuela Zaccaria e Lucio Degrassi, i giornalisti di Trieste Cafe, media partner dell’evento e Argea Luciani e Vincenzo Rovinelli di Flash Srl.
Ecco l’elenco dei partecipanti e i titoli delle opere in concorso:
L'OASI AROMATICA AZIENDA AGRICOLA DI CORREZZOLA - ERBE AROMATICHE
PROMOFLOR - ASSOCIAZIONE FLOROVIVAISTICA VERBANIA - NITIDI COLORI
MAMANONMAMA di Manuela Zaccaria Fiorista via Battisti - I RIFIUTI NON ESISTONO
CAGOL FRANCESCO artigiano Vittorio Veneto - FIORI IN CERA FIORERIA BUTTERFLY viale XX Settembre - BUTTERFLY
GARDEN CENTER - Latisana - PRIMAVERA IN FIORE
GARDEN'S ANNA - Mariano del Friuli - COMPOSIZIONE DI ANNA AGRICOLA FLORICOLTURA CAMOLESE Roncade - FLORICOLTURA VIVA AZIENDA AGRICOLA MUZINA ALESSANDRO - MONDO PULITO
Nel pomeriggio per la gioia dei molti bambini in visita assieme a nonni e genitori è stato aperto e distribuito ai presenti l’uovo di Pasqua di cioccolato gigante.
E c’è un motivo in più per visitare la manifestazione. Anche le farfalle voleranno infatti a “Trieste in fiore”. La Cooperativa “Farfalle nella Testa” (che gestisce il “Naturama Science Center” e la “Casa delle Farfalle” di Bordano) sarà presente alla manifestazione come ospite dello stand di Anna’s Garden. Gli operatori proporranno al pubblico dei laboratori didattici sul tema degli insetti e della biodiversità corredati da pannelli didattici e terrari con insetti vivi.
Verrà distribuito ai visitatori il materiale informativo delle strutture e delle attività e proposte. infine, delle particolcari scontistiche sui biglietti d’ingresso saranno riservate ai visitatori di “Trieste in Fiore”.
La centralissima e amatissima passeggiata si presenterà al pubblico come un vero e proprio giardino fiorito, con 57 espositori da varie regioni italiane – con una rappresentanza anche di operatori internazionali – che in altrettanti eleganti stand proporranno una mostra mercato (con fiori, piante, bulbi, semi, terriccio, concimi, attrezzature per il giardinaggio, vasi, arredo giardino, essenze e fiori secchi).
Si potranno ammirare piante grasse del Piemonte, camelie e rododendri del Lago Maggiore, alberi da frutta del Veneto, agrumi della Sicilia, rose inglesi, piante aromatiche liguri, bulbi olandesi, primizie regionali, ranuncoli, ortensie, gerani, viole, ma anche vari tipi di lavanda e spezie, ulivi secolari e molte altre novità dedicate al settore e alla cura di giardini e balconi.
Accanto a fiori e piante, una speciale sezione sarà dedicata quest’anno alle Delizie di primavera: dolci, cioccolato e prodotti tipici italiani ed esteri, spezie, the, tisane, formaggi e molto altro.
Tutti i giorni infine gli esperti dell’associazione Promo Flor saranno a disposizione del pubblico presso gli stand aderenti per consigli su piante grasse, piante da frutto e piante mediterranee. Per informazioni: [email protected]
Calendario dei Laboratori:
Tutti i giorni gli esperti dell’associazione Promo Flor saranno a disposizione del pubblico presso gli stand aderenti
per consigli sulle piante grasse, piante da frutto e piante mediterranee
Andrea Forliano
Domenica 26 marzo “Sax Beyond Jazz” al Carso in Corso. Ore 11, ingresso libero
Ultimo L’ultimo appuntamento della piccola stagione classica, organizzata al Carso in Corso di Monfalcone, dall’Associazione Nuovo Corso è previsto per domenica 26 marzo, alle 11 (ingresso libero) con un duo composto dal sax contralto Marcello Sfetez, accompagnato al pianoforte da Stefano Sacher.
Leader di SAX4T e SAXHUIT, didatta apprezzato e musicista versatile, Marcello Sfetez proporrà brani tratti da repertori che non si possano definire jazz, ma che possano abbracciare s o n o r i t à “ a l t r e ” e d i v e r s e , c o n c e p i t e p e r q u e s t o straordinario strumento. Musiche di: J.B. Singelée, Carlos Jobim, A.Piazzolla, R. Vuataz e N. Gallon.
Andrea Forliano
Branje pesmi v Ljudskem vrtu
ob svetovnem dnevu poezije / Giornata mondiale della poesia: lettura di poesie nel Giardino pubblico – 26.3.2017 – 11.00
Kot že vrsto let se bomo tudi letos sestali v tržaškem Ljudskem vrtu de Tommasini za branje pesmi ob svetovnem dnevu poezije, ki ga prirejata Založništvo tržaškega tiska in Slovenski klub.
V nedeljo, 26. marca, bomo ob 11. uri pred kipom Srečka Kosovela (v primeru slabega vremena bo dogodek v bližnji glorieti) prisluhnili pesmim iz dvojezične zbirkeMeni je lep ta svet / A me piace questo mondo, ki je izšla pri ZTT, za izbor in prevod je poskrbela Jolka Milič. V zbirki se v prepletu pesmi ponovno srečujejo oče Tone, velikan slovenske poezije, in njegova otroka, Marko in Saša Pavček. Pesmi bo v slovenščini brala igralka in pesnica Saša Pavček, v italijanščini pa Nikla Panizon. Z nami bo tudi saksofonist Luka Carli.
Vljudno vabljeni!
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C o m e o r m a i d a t r a d i z i o n e a n c h e q u e s t ’ a n n o
celebreremo la Giornata mondiale della poesia con
una lettura al Giardino pubblico de Tommasini,
organizzata dallo ZTT – Editoriale stampa triestina
e dallo Slovenski klub.
Domenica 26 marzo alle 11.00 ci riuniremo davanti alla statua di Srečko Kosovel (in caso di maltempo l a l e t t u r a s a r à n e l l a v i c i n a g l o r i e t t e ) e ascolteremo alcune poesie dalla silloge bilingue Meni je lep ta svet / A me piace questo mondo, edita da ZTT, curata e tradotta da Jolka Milič. Nella raccolta si riincontrano, attraverso un intreccio di composizioni poetiche, il padre, Tone Pavček, gigante della poesia slovena, e i suoi figli, Marko e Saša. Sarà con noi l’attrice e poetessa Saša Pavček che leggerà le poesie in sloveno, quelle in italiano invece verranno lette da Nikla Panizon, il tutto accompagnato dal sassofono di Luka Carli.
Cordialmente invitati!
Andrea Forliano
PRESENTATE LA GARA DI REGOLARITA’ “TRIESTE OPICINA HISTORIC” 2017
Due giornate intensissime di manifestazioni tra Trieste, Opicina e il Carso Triestino, Goriziano e Sloveno per la
“Trieste Opicina
Historic”, la gara di regolarità per vetture storiche organizzata dal Club dei Venti all'Ora di Trieste che rievoca la gara di velocità
in salita “Trieste Opicina” disputata tra il 1911 e il 1971, quest'anno anticipate da una gustosa anteprima: un Match Race che si
disputerà sulle Rive di Trieste in piazzale Straulino e Rode
il 26 marzo e vedrà in gara una cinquantina di vetture.
La manifestazione “Trieste Opicina Historic” e il ricco corollario di eventi di contorno che
avranno per epicentro Opicina sono stati presentati oggi (venerdì 24 marzo 2017) presso la Caffetteria del Borgo – Pasticceria Liberty di via Malcanton 6 a Trieste
dall'Assessore Comunale al Turismo, Maurizio Bucci, dal Presidente del Club dei Venti all'Ora, Paolo Grava e dalla Presidente
del Consorzio Centro In Via Insieme a Opicina - Skupaj na Opčinah, Nadia Bellina, presenti il Presidente del Comitato Promotore della Settimana dei Motori, Avvocato Emilio Terpin e il Presidente della Banca di Credito Cooperativo del Carso
ZKB, Adriano Kovačič, che hanno rivolto un proprio indirizzo di saluto.
Anche quest'anno, considerato il grande successo delle due passate edizioni, all'esterno della sede della conferenza stampa sono
s t a t i s i s t e m a t i - p e r l a g i o i a d e i p a s s a n t i e d e i numerosissimi appassionati - alcuni esemplari di auto d'epoca di elevato valore
collezionistico e storico: una Fiat 124 Sport Spider del 1972, una Lancia Ardea del 1949 e un'Austin Healey 3000 del 1963.
La Fiat 124 Sport Spider è stata recentemente replicata nella nuova e moderna vettura presentata l’anno scorso e che nella versione Abarth ha partecipato con ottimi risultati all’ultimo Rally di Montecarlo, rinverdendo le gloriose edizioni 1972-1975.
La Lancia Ardea del 1949 rappresenta la “piccola” di casa Lancia, prodotta in quegli anni accanto alla sorella maggiore Aprilia. Progettata prima della Seconda Guerra Mondiale, rientra a pieno titolo tra le “Anteguerra”. Un progetto ardito e innovativo per quei tempi realizzato a cura dell’ingegner Vittorio Jano, che ha da poco lasciato l’Alfa Romeo dopo leggendari successi sportivi. Motore 4 cilindri a V stretto di 1100 cc, anche questa fu un’innovazione che fece scuola.
Insomma, un gustoso assaggio delle concentrazioni ed
esposizioni di vetture previste per sabato 1 aprile dalle ore 8.00 in piazza
dell'Unità d'Italia e dalle ore 17 a Opicina, con la presenza di oltre cento auto d'epoca, alcuni mezzi militari e auto e moto da
competizione (la Trieste Opicina era infatti anche una gara motociclistica e per questo, anche nell'edizione 2017, nell'ambito
della Salita dei Campioni di domenica 2 aprile ritornano, assieme alle auto da corsa, anche le splendide moto del Motoclub
Trieste 1906) e di domenica 2 aprile alle ore 9.00 ancora in piazza dell'Unità d'Italia.
L'Assessore Comunale al Turismo Maurizio Bucci ha ringraziato il Club dei Venti all'Ora per aver tenuto viva la tradizione della
storica Trieste Opicina e con la propria gara di regolarità ha saputo coinvolgere Opicina con tutta una serie di attività e festeggiamenti. “Quest'anno – ha esordito Bucci - abbiamo approfittato della Trieste Opicina Historic per lanciare l'abbinamento alla Salita dei
Campioni, vista come un'occasione per valorizzare il lavoro svolto finora e creare un evento che non si limitasse a soli due giorni
, ma che – secondo la volontà di questa Amministrazione di c r e a r e e v e n t i r i c o r r e n t i c h e r e n d a n o “ v e n d i b i l e ” turisticamente la città
e creino sviluppo economico – andremo a riproporre anche il prossimo anno contando che possa diventare ancora più grande.
Siamo riusciti a risvegliare l'entusiasmo storico della motoristica locale e sono convinto che questo evento, che fa sentire in tutta
la città l'odore dell'olio motore con esposizioni di auto d'epoca ed eventi ospitati per una settimana in varie piazze cittadine,
possa costituire un grosso business per Trieste”. La presidente del Consorzio Centro In Via Insieme a Opicina – Skupaj na Opčinah, Nadia Bellina ha ringraziato per
la co-organizzazione l'Assessorato al Turismo del Comune di Trieste, rappresentato dall'Assessore Maurizio Bucci e per la collaborazione la II Circoscrizione Altipiano Est e la Banca
Z.K.B. Credito Cooperativo del Carso e illustrato il ricchissimo
programma delle iniziative di contorno. “Anche quest'anno abbracciamo con piacere gli equipaggi della rievocazione storica
della tradizionale Trieste Opicina a cui si aggiunge l'arrivo all'Obelisco della Salita dei Campioni, inserita nella Settimana dei
Motori. Per accoglierli nel migliore dei modi, il Consorzio ha organizzato i festeggiamenti coinvolgendo il settore commerciale,
gli esercizi pubblici e i servizi di Opicina. Anche per questa edizione si è rinnovata la collaborazione con l'Autoscuola Bizjak che
ospita una mostra della pittrice Dilva Musizza e organizza per l'occasione un corso di guida sicura e con la Bottega d’Arte
“Amèbe” che promuove un Ex tempore. Per i bambini, venerdì 31 marzo dalle ore 10.00 in piazzale Monte Re ci sarà la
possibilità di partecipare a Pompieropoli, manifestazione d e d i c a t a a l l ' i n f a n z i a o r g a n i z z a t a c o n l a d i r e t t a collaborazione della
sezione ANVVF-Trieste (Associazione Nazionale Vigili del Fuoco del Corpo Nazionale Sezione Trieste). I piccoli dai 5 anni in
su potranno indossare la divisa e il casco dei Vigili del Fuoco e provare a simulare lo spegnimento di un incendio in piena
s i c u r e z z a . R i t o r n a a n c h e i l m e r c a t i n o p r o p o s t o dall'Associazione Culturale Cose di Vecchie Case e aperto alle realtà operanti sul
territorio, che sarà dedicato all'artigianato classico e all'antiquariato e sarà ispirato alla storia di Opicina e del suo tram e alla
tradizione della Trieste-Opicina. Visite speciali gratuite a cura del G.E.T. si terranno sabto e domenica ai Buneker di Opicina.
Alla storica manifestazione motoristica sono dedicate anche le vetrine dei negozi a tema allestite dal 25 marzo al 2 aprile.
L'occasione ci permetterà di far conoscere le nostre attrattive ai numerosi concorrenti stranieri e agli
appassionati di auto storiche che arriveranno apposta da tutta la regione e dall'estero e potranno ammirare le nuove proposte primavera-estate dei negozi
aderenti e dei locali che offriranno un menù a base di specialità del territorio”. Nel dettaglio, nella giornata di s a b a t o 1 a p r i l e d a l l e 1 7 . 0 0 n e l c e n t r o d i O p i c i n a pedonalizzato con apertura straordinaria serale
dei negozi, si terranno un photo contest a cura di www.mc59.com - che quest'anno sarà ampliato a tre categoria (Reportage
gara e Particolari e prevede un premio per il primo classificato assoluto e i primi tre di ogni categoria), una mostra dell'artista
Dilva Musizza “Alla corte degli Artisti” e un Ex Tempore di pittura promosso dalla Bottega d’Arte “Amèbe”. In occasione della Trieste Opicina, nell'aula dell'autoscuola Bizjak di Opicina sabato pomeriggio si svolgerà uno stage gratuito di guida sicura per la sicurezza stradale tenuto da piloti di rally e istruttori di guida sicura. La lezione durerà circa 2 ore e sarà
gratuita previa iscrizione. A giudicare le opere fotografiche sarà una giuria di esperti presieduta noto fotografo Ennio Demarin. Le premiazioni del
Concorso Fotografico a cura di mc59 si terranno in una data successiva tutti gli sponsor, istituzionali e
privati - la Trieste Opicina ritorna in Piazza dell’Unità d’Italia, il salotto buono di
Trieste. E conferma, anzi rafforza l’internazionalità della manifestazione. Infatti la
Trieste Opicina, oltre che manifestazione fondatrice del campionato Alpe Adria Classic
Challenge (che vede quest’anno la sua espansione anche in Croazia), da quest’anno è entrata,
come unica manifestazione italiana nel KCC (Karntnen Classic Challenge). Quasi il 40% dei
concorrenti iscritti arriva da Austria, Slovenia, Croazia e Germania. Motivi di interesse per
i partecipanti che decideranno di non cimentarsi con i cronometri, la visita di Aquileia con
la Basilica e le Cripte ed il Parco Ungaretti di Sagrado.
Tradizionali poi le prove di
regolarità intorno alla prua del Piroscafo Elettra presso il comprensorio dell’Area di
Ricerca e sul Viale al Cacciatore, chiuso al traffico per l’occasione. L’arrivo intermedio al
sabato sarà a Villa Opicina, dove il Consorzio In Via – Insieme per Opicina Skupaj na Opcinah,
per il terzo anno consecutivo accoglierà con una serie di manifestazioni la carovana della
Trieste Opicina”.
L’apertura delle danze si avrà già domenica 26 marzo a partire dalle ore 10.0 sulle Rive di Trieste, in Piazzale Straulino e Rode, dove una cinquantina di vetture tra quelle che la settimana successiva si sfideranno sulle strade del Carso Triestino, Goriziano e Sloveno, darà vita a uno spettacolare Match Race a eliminazione diretta, studiato apposta per offrire divertimento al pubblico che si conta accorra numeroso e potrà seguire l’andamento dei concorrenti su appositi maxischermi.
Mercoledì 29 marzo per tutta la giornata, le auto d’epoca del Club dei Venti all’Ora saranno esposte in piazza della Borsa.
Sabato 1 aprile il centinaio di vetture iscritte comincerà a schierarsi in Piazza dell’Unità d’Italia dalle 8.00 e scatterà la IV edizione del concorso a cura di mc59 aperto a fotografi e fotoamatori, sia privati che iscritti a Circoli Fotografici (bando su www.mc59.com).
La partenza avverrà in due tranche: alle ore 10.00 gli equipaggi “Tourist” e dalle ore 14.00 quelli “Historic”, che fino a quell’ora rimarranno in piazza per le foto di rito.
Alla prova prenderà parte anche quest’anno la più anziana concorrente della Trieste Opicina Historic 2017, Nonna Bruna Carli, 91 anni, che condurrà un mezzo messo a disposizione dall’Organizzazione. Co-pilota sarà la nipote, Margot.
La sera, l'appuntamento si sposta a Opicina dove avverrà il ricongiungimento di tutti gli equipaggi (Touring e Historic) e il centro sarà chiuso al traffico a partire dalle ore 17.00.
Sempre a Opicina dalle ore 14.30 presso la piazzetta degli
Artisti allestita in Piazzale Monte Re terrà l'Ex Tempre di Pittura “Alla Corte degli Artisti” a cura della Bottega d'Arte
“Amébe” e apertura straordinaria pomeridiana dello Studio del pittore Fulvio Cazzador.
Sabato 1 aprile dalle ore 15.00, Mostra di Pittura “Alla Corte degli Artisti” a cura della pittrice Dilva Musizza presso il cortile dell’Autoscuola Bizjak in via Nazionale 36/1. Per l’occasione, un quadro della pittrice verrà donato al Club dei venti all’Ora dall’Autoscuola Bizjak.
Dalle ore 15.30 nel parcheggio di via di Prosecco 12, mostra di autovetture storiche del Club dei Venti all'Ora. Alle ore 16.30,
benedizione delle vetture da parte del parroco di Opicina, Don Franc Pohajač. Allieterà la cerimonia la Banda “Viktor Parma”
di Trebiciano con musicisti e donne in costume tipico del Carso. Seguirà un brindisi di benvenuto. Saranno presenti con propri
b a n c h e t t i l ' U n i c e f C o m i t a t o d i T r i e s t e , l ' A s t a d e l'Associazione Volop nell'ambito dell'iniziativa “Trieste Opicina Historic per la
Solidarietà”. L'Associazione Culturale Marino Simic esporrà alcuni mezzi militari d'epoca che si potranno ammirare in Strada
p e r V i e n n a d a l c i v i c o 1 6 a l 1 6 H . T u t t e l e v e t t u r e partecipanti saranno quindi esposte al pubblico dalle 17.00 nelle strade
pedonalizzate.
Domenica 2 aprile sempre dalle ore 8.00 appuntamento in Piazza dell’Unità per tutti i partecipanti (la partenza è fissata alle ore
9.00), dove faranno ritorno alle ore 14.00.
La Classe Touring salirà alla volta di Opicina, con passaggio per Villa Carsia e itinerario turistico sul Carso Triestino, mentre la classe Historic darà vita alle prove di abilità sul Carso Triestino, valide anche per il Trofeo Internazionale AACC
(Alpe Adria Classic Challenge) e KCC (Karntnen Classic
Challenge). Entrambe le classi avranno l'onore di transitare per la prima volta dopo 46 anni sul tracciato della tradizionale corsa Trieste Opicina straordinariamente chiuso al
traffico: le macchine dei partecipanti transiteranno prima delle moto e delle auto da competizione partecipanti al nuovo evento
“La Salita dei Campioni” inserito nella Settimana dei motori triestina.
Dalle ore 14.00 in poi è previsto l’arrivo delle vetture nel centro a Trieste in piazza Unità d’Italia, dove resteranno esposte fino alle ore 18.00. A seguire si terranno le premiazioni.
Tra le auto più rare iscritte quest’anno si segnalano una Fiat Multipla 600, una Balilla a 4 marce del 1935 immatricolata a Trieste, una Ford Thunderbird del 1955 e una Ford Edsel Pacer, così chiamata in onore di Edsel Ford, figlio di Henry. Non tutti lo ricorderanno, ma lo stabilimento Ford per molti anni era ubicato proprio nel Magazzino 27 del Porto Vecchio di Trieste, area di recente restituita alla città e “inaugurata”
proprio con l’edizione 2015 della Trieste Opicina Historic.
Saranno a Trieste anche le Steyr Puch: erano costruite a Graz su base Fiat 500, ma i loro motori arrivavano fino a 650 cc ed erano raffreddati ad acqua e non ad aria che torneranno sulle strade che videro vincere spesso il loro connazionale Johannes Ortner.
Infine l’Alfa Romeo OSI 2600, una berlina di estrema rarità.
Pochissimi gli esemplari costruiti e ancora meno quelli superstiti, quello iscritto quest’anno non è mai stato restaurato ed è rimasto nella stessa famiglia triestina fino dal giorno dell’acquisto.
La più antica vettura iscritta è infine una MG J2 del 1933.
Sul sito www.clubdeiventiallora.org sono presenti il programma, le tabelle delle prove speciali con orari e passaggi.
Aggiornamenti in tempo reale sulla pagina facebook Trieste Opicina Historic. Altre notizie sulla pagina facebook del Club dei
Venti all'Ora e sul sito de La Salita dei Campioni (www.lasalitadeicampioni.it).
Andrea Forliano
Lunedì 27 marzo ore 21.01 Teatro Miela PUPKIN KABARETT SHOW I peggiori anni della nostra vita
Il primo Pupkin di primavera si annuncia più scoppiettante che mai. Tra i temi trattati in questa serata: come sfuggire agli psichiatri fingendosi artisti comici, il destino della sinistra italiana paragonato al panda e ad altre specie in via d’estinzione, come unire Trieste, Grado, Bibione e Lignano in un’unica enorme spiaggia deserta e infine: globalizzazione, libero mercato e ricostruzione delle unghie.
A Trieste ormai i comici del Pupkin Kabarett sono così famosi che vengono continuamente riconosciuti per strada e insultati sulla pubblica via. D’altronde non è un caso se i loro nomi sono presenti nelle principali ordinanze comunali anti barbonismo. Anche il mensile “Quattrozampe” si è occupato di loro in un numero speciale dal titolo “Animali domestici e spettacoli comici dal vivo”.
La Niente Band accompagnerà la serata in modo sincopato e
cadenzato e , al solito, molto molto swing. Ospite musicale:
Franco Toro Trisciuzzi.
Prevendita c/o biglietteria del teatro tutti i giorni dalle
1 7 . 0 0 a l l e 1 9 . 0 0 .
http://www.vivaticket.it/ita/event/pupkin-kabarett-show-i-pegg iori-anni-della-nostra-vita/95423
Andrea Forliano