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AEROPORTO G. MARCONI DI BOLOGNA S.P.A

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AEROPORTO G. MARCONI DI BOLOGNA S.P.A.

DISCIPLINARE DI GARA

RELATIVO ALL’APPALTO PER L’AFFIDAMENTO DEL

“SERVIZIO DI SGOMBERO NEVE PRESSO

L’AEROPORTO GUGLIELMO MARCONI DI BOLOGNA”

Bologna 17/4/2015 Prot. n. 47246 CIG n. 6222403963

CAPO 1

INFORMAZIONI GENERALI

1. Ente aggiudicatore: Aeroporto G. Marconi di Bologna S.p.A., Via Triumvirato n. 84, 40132 - Bologna; telefono 051/6479617; fax 051/6479185; email:

Pool.tecnico.operativo@bologna-airport.it.

Aeroporto G. Marconi di Bologna S.p.A. rientra tra i soggetti operanti nell’ambito dei

“settori speciali” ex art. 213 D.lgs. 163/2006: si applicano, pertanto, le disposizioni della Parte III (nonché delle Parti I, IV e V) del medesimo decreto legislativo e della Parte V del D.P.R. 207/2010.

Si applicano, altresì, le disposizioni espressamente richiamate nel presente disciplinare di gara ai sensi e per gli effetti, rispettivamente, dell’art. 206, comma 3, D.lgs. 163/2006 e dell’art. 339, comma 2, D.P.R. 207/2010.

2. Oggetto dell’appalto: servizio di sgombero neve presso l’Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna, aperto al pubblico 24 ore su 24; il servizio, in particolare, è finalizzato allo sgombero delle contaminazioni nevose delle aree tecnico-operative e delle aree tecnologiche ed è comprensivo di tutti gli interventi necessari a garantire costantemente uno standard qualitativo ottimale per il mantenimento dell’operatività aeroportuale in caso di evento nevoso.

Categoria 16, CPV 90620000-9.

3. Procedura di gara: procedura aperta, ai sensi dell’art. 220, comma 1, D.lgs. 163/2006 (indetta con delibera del Consiglio di Amministrazione in data 11 novembre 2014, prot.

43884).

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4. Importo del servizio a base di gara (soggetto a ribasso):

euro 960.000,00 (novecentosessantamila/00) che si riferisce alla “quota fissa”

prevista come corrispettivo (per n. 3 stagioni invernali di durata contrattuale) per la disponibilità al pronto intervento (reperibilità dei mezzi d’opera a caldo);

 euro 70.000,00 che si riferisce agli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso (per n. 3 stagioni invernali di durata contrattuale);

euro 900.000,00 che si riferisce alla “quota opzionale” prevista come corrispettivo (per n. 3 stagioni invernali di durata contrattuale) orientativo per l’effettivo espletamento del servizio di sgombero neve;

 euro 1.930.000,00 importo totale potenzialmente appaltabile (per n. 3 stagioni invernali di durata contrattuale).

L’offerta economica verrà espressa attraverso l’indicazione di un ribasso percentuale unico che verrà applicato tanto sulla somma di euro 960.000,00 che si riferisce alla “quota fissa”

prevista come corrispettivo per la disponibilità al pronto intervento, da contabilizzare a corpo, quanto sull’elenco prezzi unitari – consegnato agli operatori economici concorrenti all’atto del sopralluogo obbligatorio – che si riferisce alla “quota opzionale”, da contabilizzare a misura (stimata orientativamente in euro 900.000,00).

5. Durata dell’appalto: il servizio oggetto dell’appalto dovrà essere garantito per n. 3 stagioni invernali consecutive con decorrenza dal 15/11/2015 e termine il 15/4/2016 (prima stagione invernale), dal 15/11/2016 e termine il 15/4/2017 (seconda stagione invernale) e dal 15/11/2017 e termine il 15/4/2018 (terza stagione invernale).

6. Criterio di aggiudicazione: l’appalto verrà aggiudicato col criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83, D.lgs. 163/2006, valutata tenendo conto dei seguenti elementi (n. 4) e dei relativi fattori ponderali:

1) Modalità organizzative del servizio in appalto – 35 punti;

2) Mezzi e attrezzature utilizzati – 20 punti;

3) Sistemi di comunicazione – 15 punti;

4) Prezzo – 30 punti.

7. Modalità di stipulazione del contratto: il contratto verrà stipulato a corpo in relazione alla “quota fissa” ed a misura in relazione alla “quota opzionale” dell’appalto, con le

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modalità indicate dal Capitolato Speciale d’Appalto.

8. Luogo di esecuzione del servizio: Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna (come più dettagliatamente esplicitato nel Capitolato Speciale d’Appalto).

9. Sopralluogo e documentazione per la partecipazione alla gara: la presa visione dei luoghi di esecuzione delle attività rientranti nell’appalto è obbligatoria, a pena di esclusione, in ragione delle caratteristiche peculiari delle aree in cui si svolgeranno le citate attività ed in considerazione del fatto che buona parte di dette aree non sono liberamente accessibili al pubblico e presuppongono necessariamente, per la suddetta presa visione, della cooperazione degli addetti dell’ente aggiudicatore; il sopralluogo, dunque, è elemento essenziale per la redazione dell’offerta.

Il sopralluogo potrà essere effettuato entro e non oltre il giorno 29/5/2015, dalle ore 9:30 alle ore 17:00 dei giorni feriali (escluso il sabato) solo ed esclusivamente previa prenotazione da inviare in forma scritta via fax al n. 051/647 9185.

Le prenotazioni dovranno indicare:

- l'esatta denominazione del concorrente,

- le complete generalità della persona delegata ad intervenire al sopralluogo,

- il numero di fax al quale verrà spedita la data di appuntamento per il sopralluogo.

Le prenotazioni per il sopralluogo verranno ricevute e accettate fino al giorno 28/5/2015 (entro le ore 17:00).

Non saranno ammessi al sopralluogo concorrenti che non abbiano effettuato la relativa prenotazione.

Sono ammesse al sopralluogo solamente le seguenti persone (il cui nominativo sia stato necessariamente indicato nella prenotazione):

- il legale rappresentante o uno dei direttori tecnici dell’impresa le cui qualità e qualifica dovranno essere dimostrate in sede di sopralluogo mediante la produzione di idonea documentazione probante (certificato della Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura estratti da atti societari, attestazione su carta intestata dell’impresa ed a firma del legale rappresentante dell’impresa della qualifica di direttore tecnico, ecc.);

- persona delegata dal legale rappresentante dell’impresa purché munita di documento di riconoscimento e di apposita delega sottoscritta dal legale rappresentante,

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unitamente a fotocopia del documento di riconoscimento del legale rappresentante medesimo.

La medesima persona non può compiere il sopralluogo per più di un concorrente.

In caso di concorrente:

- in raggruppamento temporaneo (R.T.I.), in forma di consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 2602 del codice civile, aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete ai sensi dell'art. 3, comma 4-ter, del D.L. 5/2009, convertito, con modificazioni, dalla L. 33/2009, nonché che abbia stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico (G.E.I.E.), il sopralluogo deve essere compiuto comunque dal soggetto capogruppo, mentre è facoltativo per i soggetti mandanti;

- in forma di consorzio fra società cooperative di produzione e lavoro costituito a norma della L. 422/1909 e del D.lgs. C.P.S. 1577/1947, di consorzio tra imprese artigiane di cui alla L. 443/1985, nonché di consorzio stabile, il sopralluogo deve essere compiuto comunque dal consorzio, mentre è facoltativo per i consorziati.

Alle persone che interverranno al sopralluogo verrà

- rilasciata la relativa attestazione, di cui una copia verrà conservata agli atti dell’ente aggiudicatore;

- consegnata la copia gratuita, su supporto informatico (CD) contenente copia:

 del Capitolato Speciale d’Appalto,

dell’elenco prezzi unitari redatto dall’ente aggiudicatore che si riferisce alla

“quota opzionale” di cui al precedente punto 4 del presente disciplinare di gara, allegato al suddetto Capitolato Speciale d’Appalto sub Tabella “A”,

 del “Piano Sgombero Neve”,

 della documentazione e degli elaborati tecnici relativi all’appalto.

Il bando di gara comunitario e nazionale, il presente disciplinare di gara e gli allegati modelli fac-simile per le dichiarazioni da rendersi in sede di gara sono consultabili e scaricabili gratuitamente sul profilo committente (sito internet) del gestore aeroportuale:

www.bologna-airport.it/business/bandi di gara.

10. Forma, modalità e termine di partecipazione alla gara: per ciò che attiene alla forma, alle modalità ed al termine di partecipazione alla gara e, pertanto, alla presentazione dell’offerta, nonché delle dichiarazioni e documentazioni richiamate nel presente

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disciplinare, si rinvia ai Capi 2, 3, 4, 5 e 6.

Il plico di offerta, debitamente sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, dovrà riportare le indicazioni riguardanti il mittente, l’indirizzo dell’ente aggiudicatore e la dicitura “Servizio di sgombero neve presso l’Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna”.

Il plico potrà essere inviato mediante servizio postale o corrieri privati o agenzie di recapito debitamente autorizzate ovvero consegnato a mano.

Il plico dovrà pervenire, a pena di irricevibilità, presso l’Area Appalti e Acquisti di Aeroporto G. Marconi di Bologna S.p.A. (al 1° piano della Palazzina Uffici Direzionali), Via Triumvirato n. 84 – 40132 Bologna, entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 8 giugno 2015. Il corretto e tempestivo recapito rimane a totale ed esclusivo rischio dei concorrenti.

11. Espletamento della gara: la gara si terrà, in prima seduta pubblica, presso la Direzione Generale dell’Aeroporto G. Marconi di Bologna S.p.A., in Via Triumvirato 84, a Bologna, il giorno 9 giugno 2015 alle ore 10:00.

12. Soggetti ammessi a presentare offerta: sono ammessi a partecipare alla presente procedura di gara tutti i soggetti di cui all’art. 34, comma 1, lettere a), b), c), d), e), e-bis), f), f-bis), D.lgs. 163/2006, costituiti da imprese singole o imprese riunite o consorziate, ovvero da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi degli artt. 35, 36 e 37, D.lgs. 163/2006.

E’ fatto divieto ai concorrenti, a pena di esclusione, di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora partecipino alla gara medesima in raggruppamento temporaneo o consorzio.

Sono altresì esclusi dalla gara i concorrenti per i quali l’ente aggiudicatore accerti che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale.

13. Condizioni minime di carattere generale necessarie per la partecipazione alla gara, contribuzione a favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione nonché garanzia a corredo dell’offerta: i concorrenti non devono trovarsi in alcuna delle situazioni di cui all’art. 38, comma 1, D.lgs. 163/2006 (“condizioni minime di carattere generale”); i concorrenti devono aver ottemperato all’obbligo di “contribuzione” a favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ex Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture); ai sensi dell’art. 75, D.lgs. 163/2006, l’offerta deve essere

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corredata da una cauzione provvisoria (“garanzia”) pari al 2% dell’importo della “quota fissa” del servizio da appaltare comprensivo degli oneri per la sicurezza (euro 20.600,00).

Per gli operatori economici stabiliti in altri Stati aderenti all’Unione Europea le suddette condizioni di cui all’art. 38, comma 1, D.lgs. 163/2006 sono valutate in considerazione degli obblighi giuridici imposti dalla normativa vigente nello Stato in cui sono stabiliti che dovrà essere chiaramente menzionata in allegato alla documentazione a corredo dell’offerta; si applica l’art. 38, comma 5, D.lgs. 163/2006.

In merito al presente punto 13 si fa richiamo a quanto più esaustivamente descritto nel successivo Capo 4 del presente disciplinare di gara. In caso di “avvalimento” si applica l’art. 49, D.lgs. 163/2006, secondo quanto specificato nel successivo Capo 5 del presente disciplinare di gara

14. Condizioni minime inerenti alle capacità economico-finanziarie e tecnico- professionale necessarie per la partecipazione alla gara: i concorrenti devono possedere idonee dichiarazioni bancarie;

- aver positivamente svolto, nel triennio antecedente la data di scadenza per la presentazione delle offerte, servizi analoghi a quelli oggetto dell’appalto posto in gara (ossia servizio di sgombero neve di strutture aeroportuali o strutture complesse quali, in via esemplificativa e non esaustiva, strade di grande comunicazione, autostrade, comuni di città, grandi centri commerciali aperti al pubblico 24 ore su 24) per un valore non inferiore ad euro 1.500.000,00 IVA esclusa; per gli appalti pluriennali andrà computata, ai fini della determinazione del valore di uro 1.500.000,00 IVA esclusa, la sola quota parte eseguita nel detto triennio;

- aver positivamente espletato, nel triennio antecedente la data di scadenza per la presentazione delle offerte, almeno un contratto d’appalto avente ad oggetto servizi analoghi a quelli oggetto dell’appalto posto in gara (ossia servizio di sgombero neve di strutture aeroportuali o strutture complesse quali, in via esemplificativa e non esaustiva, strade di grande comunicazione, autostrade, comuni di città, grandi centri commerciali aperti al pubblico 24 ore su 24) per un valore non inferiore ad euro 400.000,00 IVA esclusa.

Inoltre i concorrenti al fine di gestire più prontamente le attività del servizio e soprattutto

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quelle di pronto intervento, devono impegnarsi a costituire, in caso di aggiudicazione, una sede operativa entro un raggio di 30 Km. dai luoghi di svolgimento dell’appalto - e non coincidente con i luoghi medesimi di svolgimento dell’appalto - nella quale operi un responsabile operativo munito di poteri decisionali.

Per gli operatori economici stabiliti in altri Stati aderenti all’Unione Europea l’esistenza dei requisiti di qualificazione prescritti per la partecipazione delle imprese italiane al presente appalto di servizi posto in gara è accertata in base alla documentazione prodotta avuto riguardo alla normativa vigente nei rispettivi Paesi che dovrà essere chiaramente menzionata dai concorrenti in allegato alla stessa documentazione; si applica l’art. 47, D.lgs. 163/2006.

In merito al presente punto 14 si fa richiamo a quanto più esaustivamente descritto nel successivo Capo 4 del presente disciplinare di gara. In caso di “avvalimento” si applica l’art. 49, D.lgs. 163/2006, secondo quanto specificato nel successivo Capo 5 del presente disciplinare di gara.

15. Soccorso istruttorio: la mancanza, l'incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni sostitutive relative alla c.d. documentazione amministrativa/“Busta A” di cui ai Capi 3, 4 e, ove del caso, 5 del presente disciplinare di gara obbligano il concorrente che vi ha dato causa al pagamento, in favore dell’ente aggiudicatore, della sanzione pecuniaria - stabilita, complessivamente, in misura di euro 1.030,00 (milletrenta/00) - il cui versamento verrà garantito dalla suddetta cauzione provvisoria.

La sanzione è comminata al soggetto le cui dichiarazioni sono carenti e devono essere integrate e/o regolarizzate; ciò sia nel caso di presentazione dell’offerta da parte di operatori economici singoli o con idoneità individuali, sia nel caso di presentazione dell’offerta da parte di operatori economici con idoneità plurisoggettiva (costituendo o costituito), sia, altresì, nel caso di presentazione dell’offerta da parte di impresa/e ausiliaria/e in ipotesi di avvalimento.

Verrà assegnato all’operatore economico concorrente un termine, non superiore a dieci giorni naturali e consecutivi e formalizzato con apposita comunicazione, affinché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere.

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In caso di inutile decorso del suddetto termine non superiore a dieci giorni naturali e consecutivi, il concorrente sarà definitivamente escluso dalla gara e si procederà, comunque, all’incameramento della cauzione provvisoria.

Ogni variazione che intervenga, anche in conseguenza di una pronuncia giurisdizionale, successivamente alla fase di ammissione, regolarizzazione o esclusione delle offerte non rileva ai fini del calcolo di medie nella procedura, né per l’individuazione della soglia di anomalia delle offerte.

In caso di documenti e informazioni complementari resta salva l’applicazione dell’art. 46, comma 1, D.lgs. 163/2006.

17. Termine di validità dell’offerta: ai sensi dell’art. 11, comma 6, D.lgs. 163/2006, decorsi 180 giorni dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte, i concorrenti possono svincolarsi dall’offerta.

18. Subappalto: il subappalto e l'affidamento a cottimo sono consentiti con le modalità e con i limiti di cui all'art. 118, D.lgs. 163/2006.

L’ente aggiudicatore non provvede al pagamento diretto dei subappaltatori e dei cottimisti; pertanto, in caso di subappalto o cottimo, è fatto obbligo ai soggetti aggiudicatari di trasmettere all’ente aggiudicatore, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essi aggiudicatari via via corrisposti al subappaltatore o al cottimista, con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Si fa salvo quanto previsto dall’art. 118, comma 3, terzo periodo, D.lgs. 163/2006.

Qualora gli affidatari non trasmettano le fatture quietanzate del subappaltatore o del cottimista entro il predetto termine, l’ente aggiudicatore sospenderà il successivo pagamento a favore degli affidatari.

19. Modalità di finanziamento: i lavori oggetto dell’appalto verranno interamente finanziati da Aeroporto G. Marconi di Bologna S.p.A.

20. Disposizioni varie:

a) l’offerta e tutta la documentazione devono essere redatte in lingua italiana o corredate da traduzione;

b) in caso di fallimento dell'appaltatore o di liquidazione coatta e concordato preventivo dello stesso o di risoluzione del contratto ai sensi degli artt. 135 e 136, D.lgs. 163/2006 o

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di recesso dal contratto ai sensi dell'art. 92, comma 4, D.lgs. 159/2011, l’ente aggiudicatore si riserva la facoltà di applicare quanto previsto dall’art. 140, D.lgs.

163/2006;

c) la procedura di gara è soggetta a tutte le prescrizioni di cui al presente disciplinare di gara al pari di quelle contenute nel bando di gara di cui il disciplinare di gara medesimo forma parte integrante e sostanziale; il presente disciplinare di gara (compresi i relativi allegati) – unitamente al citato bando di gara – è disponibile, come sopra indicato, nel profilo committente dell’ente aggiudicatore;

d) l’ente aggiudicatore si riserva la facoltà insindacabile di sospendere e/o annullare e/o revocare e/o differire in qualsiasi momento la procedura di affidamento e i relativi atti e provvedimenti senza che i concorrenti possano avere nulla a pretendere a qualsiasi titolo;

e) polizze assicurative: la somma assicurata per i danni di esecuzione e responsabilità civile verso terzi è indicata all’art. 18 del Capitolato Speciale d’Appalto;

f) i dati raccolti saranno trattati, ai sensi del D.lgs. 196/2003, esclusivamente nell’ambito della gara cui si riferisce il presente disciplinare di gara nonché il bando di gara;

g) Responsabile del Procedimento è l’Ing. Marco Rossetto, tel. 051/6479617, fax 051/6479185;

h) per consentire all’ente aggiudicatore le comunicazioni di cui all’art. 79, D.lgs.

163/2006, ciascun concorrente è chiamato a indicare il proprio domicilio eletto con eventuale autorizzazione all’uso del fax;

i) Responsabile del Procedimento risponderà – a mezzo fax, al numero indicato da ciascun concorrente – a tutti i quesiti che dovessero essere posti dai concorrenti, solo ed esclusivamente per iscritto al fax n. 051/6479185, entro la data del 5/6/2015, sempreché i quesiti pervengano all’ente aggiudicatore inderogabilmente entro le ore 17:00 del giorno 3/6/2015 e sempreché contengano l'esatta denominazione del concorrente; i quesiti dei concorrenti che abbiano valenza generale, resi anonimi, e le relative risposte verranno rese note mediante pubblicazione sul sito www.bologna-airport.it.;

l) contro i provvedimenti che il singolo operatore economico ritenga lesivi dei propri interessi è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.).

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CAPO 2.

FORMA, MODALITÀ E TERMINE DI RECAPITO DEL PLICO D’OFFERTA La documentazione amministrativa, l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere racchiuse in un plico opaco che deve giungere all’ente aggiudicatore chiuso e debitamente sigillato in modo da assicurarne, nel pieno rispetto del principio di segretezza delle offerte, l’inalterabilità e la non apertura prima delle operazioni di selezione.

Nel caso in cui il plico non sia riconducibile a nessun concorrente o non sia riconducibile alla presente procedura sarà reputato inammissibile; per questi motivi i concorrenti sono tenuti a riportare sull’esterno del plico:

- il mittente (ragione sociale, sede legale, fax, e-mail);

- la dicitura “Servizio di sgombero neve presso l’Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna”;

- il codice CIG.

Il plico dovrà pervenire, a pena di irricevibilità, presso l’Area Appalti e Acquisti di Aeroporto G. Marconi di Bologna S.p.A. (al 1° piano della Palazzina Uffici Direzionali), Via Triumvirato n. 84 – 40132 Bologna, entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 8 giugno 2015 (come già indicato al Capo 1, punto 10 del presente disciplinare di gara).

Il plico potrà essere inviato mediante servizio postale o corrieri privati o agenzie di recapito debitamente autorizzate ovvero consegnato a mano.

L’addetto al ricevimento sottoscriverà il relativo avviso, nel caso in cui la consegna avvenga tramite il servizio postale o mediante agenzia autorizzata, ovvero rilascerà apposita ricevuta in caso di consegna manuale.

Il personale dell’Area Appalti e Acquisti di Aeroporto G. Marconi di Bologna S.p.A.

apporrà sul plico d’offerta apposito timbro all’atto della ricezione del plico medesimo indicante il giorno e l’ora di ricezione.

Il recapito del plico rimane a totale ed esclusivo rischio del mittente, ove, per qualsiasi motivo, anche di forza maggiore, il plico stesso non giungesse a destinazione in tempo utile.

Pertanto i plichi che perverranno oltre il termine di scadenza sopra indicato non verranno in alcun caso presi in considerazione anche se spediti prima della scadenza del termine; ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, a nulla

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valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale dell’agenzia accettante; tali plichi non verranno aperti e verranno considerati come non consegnati.

Inoltre, oltre il suddetto termine di scadenza, non sarà ritenuta valida alcuna ulteriore offerta, anche se sostitutiva, aggiuntiva o integrativa di offerta precedente.

In proposito si precisa anche che, a pena di esclusione, presso la sede dell’ente aggiudicatore dovrà esservi - alla scadenza del predetto termine - un solo ed unico plico valido per ciascuna degli operatori economici partecipanti e non sarà ammessa, neppure entro il termine summenzionato, nessuna aggiunta o integrazione della documentazione e dell'offerta già inviate che comporti una moltiplicazione dei plichi afferenti al medesimo concorrente in relazione alla gara in oggetto.

Non sarà ammessa la revoca dell’offerta se la revoca è giunta oltre il termine di ricezione delle offerte.

CAPO 3.

CONTENUTO DEL PLICO D’OFFERTA

Il plico di offerta di cui al precedente Capo 2 del presente disciplinare di gara dovrà contenere la seguente documentazione, redatta in lingua italiana:

- una busta contenente la documentazione amministrativa di cui al successivo Capo 4, nonché, ove del caso, la documentazione di cui al successivo Capo 5 del presente disciplinare di gara; tale documentazione, per praticità di gara è inserita in una busta che riporti all’esterno l’indicazione del mittente e la dicitura “Busta A”; il contenuto della busta dovrà corrispondere alla dicitura riportata sull’esterno della busta;

- a pena di esclusione, una busta contenente l’Offerta tecnica di cui al successivo Capo 6 del presente disciplinare di gara che, a pena di esclusione, sia opaca, chiusa in modo tale da impedire ogni accesso o apertura, anche parziale, prima delle operazioni di gara o da rendere evidente ogni tentativo di ciò; tale busta dovrà presentare all’esterno l’indicazione del mittente e la dicitura ”Busta B”; il contenuto della busta dovrà corrispondere, a pena di esclusione, esclusivamente alla dicitura riportata sull’esterno della busta;

- a pena di esclusione, una busta contenente l’Offerta economica di cui al successivo Capo 7 del presente disciplinare di gara che, a pena di esclusione, sia opaca, chiusa in modo tale da

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impedire ogni accesso o apertura, anche parziale, prima delle operazioni di gara o da rendere evidente ogni tentativo di ciò; tale busta dovrà presentare all’esterno l’indicazione del mittente e la dicitura “Busta C”; il contenuto della busta dovrà corrispondere, a pena di esclusione, esclusivamente alla dicitura riportata sull’esterno della busta.

Tutta la documentazione consegnata verrà acquisita dall’ente aggiudicatore e non verrà restituita in alcun caso, né l’ente aggiudicatore corrisponderà rimborso alcuno, a qualsiasi titolo o ragione, per la documentazione presentata.

Si precisa inoltre che:

- i documenti consistenti in dichiarazioni di parte dovranno essere muniti della firma autografa per esteso del dichiarante;

- le dichiarazioni di cui al successivo Capo 4 (e 5) del presente disciplinare di gara – documentazione amministrativa/Busta A – devono essere firmate da persona avente il potere di impegnare l’offerente verso terzi (legale rappresentante, procuratore), i cui poteri risultino dal certificato di iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (o dalla dichiarazione di cui al successivo Capo 4, lettera C) del presente disciplinare di gara), ovvero dall’atto costitutivo oppure da atto di procura o altro atto idoneo (di cui dovrà essere allegato originale o sua copia autentica con le modalità di cui all’art. 18 o 19, D.P.R. 445/2000 o sua copia semplice);- le dichiarazioni di cui al successivo Capo 6 del presente disciplinare di gara – Offerta tecnica/Busta B – devono, a pena di esclusione, essere firmate da persona avente il potere di impegnare l’offerente verso terzi (legale rappresentante, procuratore), i cui poteri risultino dal certificato di iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (o dalla dichiarazione di cui al successivo Capo 4, lettera C) del presente disciplinare di gara), ovvero dall’atto costitutivo oppure da atto di procura o altro atto idoneo (di cui dovrà essere allegato originale o sua copia autentica con le modalità di cui all’art. 18 o 19, D.P.R.

445/2000 o sua copia semplice);- le dichiarazioni di cui al successivo Capo 7 del presente disciplinare di gara – Offerta economica/Busta C – devono, a pena di esclusione, essere firmate da persona avente il potere di impegnare l’offerente verso terzi (legale rappresentante, procuratore), i cui poteri risultino dal certificato di iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (o dalla dichiarazione di cui al

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successivo Capo 4, lettera C) del presente disciplinare di gara), ovvero dall’atto costitutivo oppure da atto di procura o altro atto idoneo (di cui dovrà essere allegato originale o sua copia autentica con le modalità di cui all’art. 18 o 19, D.P.R. 445/2000 o sua copia semplice);

- a dimostrazione della corretta e legittima provenienza delle dichiarazioni di cui alle lettere B), C), D), E), G.2.), G.3.), ed H), del successivo Capo 4 del presente disciplinare di gara, il dichiarante firmatario è chiamato ad allegare una copia fotostatica di un documento di identità o di equipollente documento di riconoscimento (a norma dell’art.

35, D.P.R. 445/2000), ai sensi dell’art. 38, D.P.R. 445/2000.

CAPO 4.

DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA – “BUSTA”

Nella “Busta A”, relativa alla documentazione amministrativa, dovranno essere contenute:

A) dichiarazione in carta libera, resa dal legale rappresentante, contenente le generalità complete del/dei sottoscrittore/i con poteri di rappresentanza, gli estremi di identificazione del concorrente nonché il domicilio eletto ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 79, D.lgs. 163/2006 che in caso di omessa indicazione verrà considerato equivalente alla sede legale, ed eventuale indicazione e autorizzazione all’utilizzo del fax per le suddette comunicazioni (si specifica che il domicilio eletto può coincidere o meno con la sede legale della società).

Per la produzione della dichiarazione di cui alla presente lettera A) i concorrenti potranno usare, preferibilmente, il modello fac-simile predisposto dall’ente aggiudicatore ed allegato al presente disciplinare di gara.

B) Dichiarazione sostitutiva resa dal legale rappresentante, in carta libera, ai sensi degli artt. 46 e 47, D.P.R. 445/2000, attestante la non sussistenza di alcuna delle cause di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, lett. a), d), e), f), g), h), i), l), m), D.lgs. 163/2006.

Per la produzione delle dichiarazioni di cui alla presente lettera B), i concorrenti potranno usare, preferibilmente, il modello fac-simile predisposto dall’ente aggiudicatore ed allegato al presente disciplinare di gara.

(14)

Si precisa che nel caso in cui il concorrente si trovi in stato di concordato preventivo ma rientri nella casistica di cui all’art. 186-bis, R.D. 267/1942 dovrà essere presentata in allegato alla suddetta dichiarazione sostitutiva di cui alla presente lettera B):

1. una relazione di un professionista in possesso dei requisiti di cui all'art. 67, comma 3, lett. d), R.D. 267/1942 che attesta la conformità al piano e la ragionevole capacità di adempimento del contratto;

2. la dichiarazione di altro operatore che attesti di essere in possesso dei requisiti di carattere generale (e, pertanto, di non trovarsi in alcuna delle situazioni di cui all’art. 38, comma 1, D.lgs. 163/2006) nonché dei requisiti di idoneità professionale e di capacità economico-finanziaria e tecnico-professionale richiesti per l'affidamento dell'appalto, il quale si è impegnato nei confronti del concorrente e dell’ente aggiudicatore a mettere a disposizione, per la durata del contratto, le risorse necessarie all'esecuzione dell'appalto e a subentrare all'impresa ausiliata nel caso in cui questa fallisca nel corso della gara ovvero dopo la stipulazione del contratto, ovvero non sia per qualsiasi ragione più in grado di dare regolare esecuzione all'appalto.

L'impresa in concordato può concorrere anche riunita in raggruppamento temporaneo di imprese, purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al raggruppamento non siano assoggettate ad una procedura concorsuale. In tal caso la dichiarazione di cui al punto 2. può provenire anche da un operatore facente parte del raggruppamento.

C) Dichiarazione sostitutiva resa dal legale rappresentante, in carta libera, ai sensi degli artt. 46 e 47, D.P.R. 445/2000 da cui risultino, oltre al numero ed alla data di iscrizione al Registro delle Imprese della C.C.I.A.A., la denominazione, la forma giuridica del concorrente, il numero di iscrizione all’Albo delle Società Cooperative (per le società cooperative)

per le imprese individuali, i nominativi e le date di nascita del titolare e del direttore tecnico ivi compresi quelli, ove ve ne siano, cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara;

per le società in accomandita semplice, i nominativi e le date di nascita dei soci accomandatari e dei direttori tecnici ivi compresi quelli, ove ve ne siano, cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara;

(15)

per le società in nome collettivo, i nominativi e le date di nascita dei soci e dei direttori tecnici ivi compresi quelli, ove ve ne siano, cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara;

per altro tipo di società o consorzio, i nominativi e le date di nascita degli amministratori muniti di poteri di rappresentanza e dei direttori tecnici o del socio unico, persona fisica, ovvero del socio di maggioranza, persona fisica, in caso di società con meno di quattro soci ivi compresi quelli, ove ve ne siano, cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara; si precisa che ai fini della presente procedura l'espressione “socio di maggioranza” si intende riferita, oltre che al socio titolare di più del 50% del capitale sociale, anche ai due soci titolari ciascuno del 50% del capitale o, se i soci sono tre, al socio titolare del 50% del capitale sociale;

in ogni caso: i procuratori generali o speciali comunicati al Registro delle imprese e risultanti dalle visure camerali e i procuratori firmatari dell’offerta tecnica e/o economica.

Per la produzione delle dichiarazioni di cui alla presente lettera C), i concorrenti potranno usare, preferibilmente, il modello fac-simile predisposto dall’ente aggiudicatore ed allegato al presente disciplinare di gara.

D) Dichiarazione sostitutiva di certificazione attestante la non sussistenza di alcuna delle cause di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, lett. b) e lett. m-ter), D.lgs. 163/2006, resa, ai sensi degli artt. 46 e 47, D.P.R. 445/2000, in carta libera:

per le imprese individuali, dal titolare e dal direttore tecnico;

per le società in accomandita semplice, dai soci accomandatari e dai direttori tecnici;

per le società in nome collettivo, dai soci e dai direttori tecnici;

per altro tipo di società o consorzio, dagli amministratori muniti di poteri di rappresentanza e dai direttori tecnici o dal socio unico, persona fisica, ovvero dal socio di maggioranza, persona fisica, in caso di società con meno di quattro soci; si precisa che ai fini della presente procedura l'espressione “socio di maggioranza” si intende riferita, oltre che al socio titolare di più del 50% del capitale sociale, anche ai due soci titolari ciascuno del 50% del capitale o, se i soci sono tre, al socio titolare del 50% del capitale sociale;

(16)

in ogni caso: dai procuratori generali o speciali comunicati al Registro delle imprese e risultanti dalle visure camerali e dai procuratori firmatari dell’offerta tecnica e/o economica.

Per la produzione delle dichiarazioni di cui alla presente lettera D), i concorrenti potranno usare, preferibilmente, il modello fac-simile predisposto dall’ente aggiudicatore ed allegato al presente disciplinare di gara.

E) Dichiarazione sostitutiva di certificazione attestante – per i fini di cui all’art. 38, comma 1, lett. c), D.lgs. 163/2006 – tutte le condanne penali riportate (specificando la norma penale violata, la sanzione inflitta e la data della sentenza), ivi comprese quelle per le quali i soggetti suindicati abbiano beneficiato della non menzione (e con esclusione delle condanne per reati depenalizzati ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa, delle condanne revocate e delle condanne per le quali è intervenuta la riabilitazione) e resa, ai sensi degli artt. 46 e 47, D.P.R. 445/2000, in carta libera:

per le imprese individuali, dal titolare e dal direttore tecnico, ivi compresi quelli cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara;

per le società in accomandita semplice, dai soci accomandatari e dai direttori tecnici, ivi compresi quelli cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara;

per le società in nome collettivo, dai soci e dai direttori tecnici, ivi compresi quelli cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara;

per altro tipo di società o consorzio, dagli amministratori muniti di poteri di rappresentanza e dai direttori tecnici o dal socio unico, persona fisica, ovvero dal socio di maggioranza, persona fisica, in caso di società con meno di quattro soci ivi compresi quelli cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara; si precisa che ai fini della presente procedura l'espressione “socio di maggioranza”

si intende riferita, oltre che al socio titolare di più del 50% del capitale sociale, anche ai due soci titolari ciascuno del 50% del capitale o, se i soci sono tre, al socio titolare del 50%

del capitale sociale;

in ogni caso: procuratori generali o speciali comunicati al Registro delle imprese e risultanti dalle visure camerali e dai procuratori firmatari dell’offerta tecnica e/o economica;

(17)

specificando, altresì, ove non vi siano state condanne penali di cui sopra, tale situazione.

Per la produzione delle dichiarazioni di cui alla presente lettera E), i concorrenti potranno usare, preferibilmente, il modello fac-simile predisposto dall’ente aggiudicatore ed allegato al presente disciplinare di gara.

Si precisa che, per quanto riguarda i soggetti sopra indicati cessati dalle cariche nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, ove essi siano irreperibili o non disponibili, il titolare o il legale rappresentante dell’impresa potrà presentare una dichiarazione, resa ai sensi dell’art. 47, D.P.R. 445/2000, in cui dichiari e indichi le informazioni sopra riportate – per i fini di cui all’art. 38, comma 1, lett. c), D.lgs. 163/2006 – corredata dai dati anagrafici di detti soggetti.

F) A pena di esclusione, atti e documenti – solo qualora nei confronti dei soggetti cessati di cui alla precedente lettera E) sia stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444, codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale o, comunque, condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18 – con cui il concorrente dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata.

G) Con riferimento ai requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-professionale:

G.1) dichiarazione di due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del D.lgs.

385/1993 attestanti esplicitamente la solidità finanziaria dell’impresa concorrente in rapporto al valore dell’appalto in oggetto (c.d. “idonee dichiarazioni bancarie”);

G.2) dichiarazione sostitutiva - resa dal legale rappresentante, in carta libera, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 – attestante di aver positivamente svolto, nel triennio antecedente la data di scadenza per la presentazione delle offerte, servizi analoghi a quelli oggetto dell’appalto in gara per un valore non inferiore ad euro 1.500.000,00 (unmilionecinquecentomila/00) IVA esclusa;

G.3) dichiarazione sostitutiva - resa dal legale rappresentante, in carta libera, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 – attestante di aver positivamente espletato, nel triennio antecedente la data di scadenza per la presentazione delle offerte, almeno un

(18)

contratto d’appalto avente ad oggetto servizi analoghi a quelli oggetto dell’appalto posto in gara per un valore non inferiore ad euro 400.000,00 (quattrocentomila/00) IVA esclusa.

Per la produzione delle dichiarazioni di cui alle lettere G.2) e G.3), i concorrenti potranno usare, preferibilmente, il modello fac-simile predisposto dall’ente aggiudicatore ed allegato al presente disciplinare di gara.

Si precisa che, nel caso in cui concorra un raggruppamento temporaneo di concorrenti (R.T.I.;

art. 34, comma 1, lett. d) o un consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 2602, codice civile (art. 34, comma 1, lett. e), D.lgs. 163/2006) o un’aggregazione tra le imprese aderenti al c.d. “contratto di rete” (art. 34, comma 1, lett. e-bis), D.lgs. 163/2006) o nel caso in cui il concorrente abbia stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico (G.E.I.E.; art.

34, comma 1, lett. f), D.lgs. 163/2006):

- il requisito di cui alla lett. G.1) deve essere posseduto da ciascuna delle imprese facenti parte del raggruppamento;

- il requisito di cui alla lett. G.2) deve essere posseduto nella misura minima del 60%

dall’impresa capogruppo (mandataria); la restante percentuale deve essere posseduta dalle imprese mandanti in misura non inferiore, per ciascuna, al 10% di quanto richiesto cumulativamente; in ogni caso i requisiti così sommati posseduti dalle imprese riunite devono essere almeno pari a quelli globalmente richiesti.

- il requisito di cui alla lettera G.3), in quanto non frazionabile, deve essere posseduto integralmente dall’impresa capogruppo (mandataria).

H) Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa dal legale rappresentante, in carta libera, ai sensi dell’art. 47, D.P.R. 445/2000, per i fini di cui all’art. 38, comma 1 lett. m- quater), D.lgs.163/2006 attestante:

- di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all'art. 2359, codice civile con alcun soggetto e di aver formulato l'offerta autonomamente; oppure

- di non essere a conoscenza della partecipazione alla presente procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all'art. 2359, codice civile e di aver formulato l'offerta autonomamente; oppure

- di essere a conoscenza della partecipazione alla presente procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in situazione di controllo di cui all'art. 2359, codice civile e di aver formulato l'offerta autonomamente.

(19)

Per la produzione delle dichiarazioni di cui alla presente lettera H), i concorrenti potranno usare, preferibilmente, il modello fac-simile predisposto dall’ente aggiudicatore ed allegato al presente disciplinare di gara.

I) Dichiarazione in carta libera, resa dal legale rappresentante, attestante l’impegno a costituire, in caso di aggiudicazione, una sede operativa entro un raggio di 30 Km. dai luoghi di svolgimento dell’appalto - e non coincidente con i luoghi medesimi di svolgimento dell’appalto - nella quale operi un responsabile operativo munito di poteri decisionali.

Per la produzione della dichiarazione di cui alla presente lettera I), i concorrenti potranno usare, preferibilmente, il modello fac-simile predisposto dall’ente aggiudicatore ed allegato al presente disciplinare di gara.

Si precisa che, nel caso in cui concorra un raggruppamento temporaneo di concorrenti (R.T.I.;

art. 34, comma 1, lett. d), D.lgs. 163/2006) o un consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art.

2602, codice civile (art. 34, comma 1, lett. e), D.lgs. 163/2006) o un’aggregazione tra le imprese aderenti al c.d. “contratto di rete” (art. 34, comma 1, lett. e-bis), D.lgs. 163/2006) o nel caso in cui il concorrente abbia stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico (G.E.I.E.;

art. 34, comma 1, lett. f), D.lgs. 163/2006), la dichiarazione di cui alla presente lettera I) deve essere prodotta integralmente dall’impresa capogruppo (mandataria).

L) Pagamento della tassa dovuta a titolo di contribuzione in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ex Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture) di importo pari ad euro 140,00 (centoquaranta/00). Del pagamento potrà essere dato atto mediante originale o copia semplice della ricevuta o, in alternativa, mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa dal legale rappresentante, in carta libera, ai sensi dell’art. 47, D.P.R. 445/2000, contenente tutti i dati presenti nella suddetta ricevuta di pagamento.

Il versamento dovrà essere effettuato esclusivamente secondo le modalità stabilite dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (ex Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture); si fa riferimento alle istruzioni operative in vigore

pubblicate all’indirizzo

http://www.avcp.it/portal/public/classic/home/riscossione2011.

(20)

M) Garanzia provvisoria di euro 20.600,00 (ventimilaseicento/00), pari al 2%

dell’importo della “quota fissa” (prevista come corrispettivo per la disponibilità al pronto intervento) del servizio da appaltare comprensivo degli oneri per la sicurezza.

La garanzia provvisoria è elemento essenziale dell’offerta, ai sensi del combinato disposto degli artt. 75 (comma 2 escluso) e 46, comma 1-bis, D.lgs. 163/2006; pertanto l’offerta non corredata dalla garanzia suddetta e il mancato rispetto anche di una sola delle seguenti prescrizioni ad essa relative comporta irregolarità essenziale (quindi “con sanzione pecuniaria”):

- la garanzia provvisoria deve essere costituita, alternativamente, con fideiussione bancaria, da prestarsi da istituto di credito all’uopo abilitato, o con fideiussione assicurativa, da prestarsi da istituto assicurativo all’uopo abilitato o rilasciata da intermediario iscritto nell’albo di cui all’art. 107, D.lgs. 385/1993, che svolga in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sia sottoposto a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'art. 161, D.lgs.

58/1998; la garanzia provvisoria non potrà invece, in alcun modo, essere costituita in contanti o in titoli del debito pubblico (garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell’ente aggiudicatrice) per espressa determinazione dell’ente aggiudicatore, impresa pubblica operante nell’ambito dei “settori speciali”, al quale non verrà applicato l’art. 75, comma 2, D.lgs. 163/2006;

- la garanzia provvisoria deve essere integrata da dichiarazione di un fideiussore contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione del presente appalto, a richiesta del concorrente, la garanzia definitiva di cui all’art. 113, D.lgs. 163/2006, in favore dell’ente aggiudicatore;

- la garanzia provvisoria deve contenere dichiarazione del concorrente e del relativo fideiussore di impegno di reintegrare la medesima cauzione in caso di escussione legata alla sanzione pecuniaria di cui all’art. 38, comma 2-bis, D.lgs. 163/2006 in forza ad applicazione del “soccorso istruttorio”; si consiglia, a tal proposito, di aumentare la garanzia provvisoria di cui sopra dell’importo di euro 1.030,00 riferito alla sanzione pecuniaria di cui al Capo 1, punto 15 e del Capo 9 del presente disciplinare di gara;

(21)

- la garanzia provvisoria deve, inoltre, avere durata di 180 giorni dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte; tale durata viene considerata dall’ente aggiudicatore necessaria – per la peculiarità della gara d’appalto – a garantire il completo svolgimento della gara medesima fino all’aggiudicazione definitiva dell’appalto;

- la garanzia provvisoria dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art.

1957, comma 2, del codice civile nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta dell’ente aggiudicatore.

Si fa ulteriormente rinvio al citato Capo 1, punto 15 del presente disciplinare di gara in materia di “soccorso istruttorio”.

L’importo della garanzia è ridotto del 50% ai sensi dell’art. 75, comma 7, D.lgs. 163/2006 (pertanto euro 10.300,00 - diecimilatrecento/00); possono usufruire di tale beneficio gli operatori economici ai quali sia stata rilasciata, da organismi accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000; gli operatori economici sono chiamati a documentare tale requisito tramite certificazione di qualità conforme alle norme europee, in originale o in copia autentica, con le modalità di cui all’art. 18 o all’art. 19 e 19-bis, D.P.R. 445/2000 o fornendo dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa, in carta libera, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000, dal legale rappresentante, attestante in capo al concorrente il possesso della stessa.

N) In caso di ricorso al subappalto, dichiarazione in carta libera resa dal legale rappresentante del concorrente in cui si indichino le parti del servizio che si intendono subappaltare ai sensi dell'art. 118, D.lgs. 163/2006; la mancanza della dichiarazione in oggetto precluderà la possibilità di ottenere l'autorizzazione al subappalto.

O) Nel caso in cui concorrano i consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro costituiti a norma della L. 422/1909 e del D.lgs. C.P.S. 1577/1947 nonché i consorzi tra imprese artigiane di cui alla L. 443/1985 (art. 34, comma 1, lett. b), D.lgs. 163/2006):

I. da parte del consorzio documentazione di cui alle precedenti lettere A), B), C), D), E), F), G), H), I), L), M) ed N);

(22)

II. dichiarazione del consorzio contenente l’indicazione dei consorziati designati – in caso di aggiudicazione – all’esecuzione dell’appalto; si precisa che i consorziati designati dovranno eseguire direttamente l’appalto aggiudicato, fatta salva l’applicazione delle norme che regolano il ricorso al subappalto; ai consorziati designati è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio che il consorziato (art. 37, comma 7, D.lgs. 163/2006);

III. da parte di ciascuno dei consorziati designati documentazione di cui alle precedenti lettere B), C), D), E), F) ed H).

P) Nel caso in cui concorra un consorzio stabile, costituito anche in forma di società consortile ai sensi dell’art. 2615-ter, codice civile (art. 34, comma 1, lett. c), D.lgs. 163/2006) e definito dall’art. 36, D.lgs. 163/2006:

I. da parte del consorzio documentazione di cui alle precedenti lettere A), B), C), D), E), F), G), H), I), L), M) ed N);

II. dichiarazione del consorzio contenente l’indicazione dei consorziati designati – in caso di aggiudicazione – all’esecuzione dell’appalto; si precisa che i consorziati designati dovranno eseguire direttamente l’appalto aggiudicato, fatta salva l’applicazione delle norme che regolano il ricorso al subappalto; ai consorziati designati è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio che il consorziato (art. 36, comma 5, D.lgs. 163/2006);

III. da parte di ciascuno dei consorziati designati documentazione di cui alle precedenti lettere B), C), D), E), F) ed H).

Q) Nel caso in cui concorra un raggruppamento temporaneo di imprese (R.T.I.; art. 34, comma 1, lett. d), D.lgs. 163/2006):

• se il R.T.I. è già costituito, scrittura privata autenticata (in originale o in copia autenticata con le modalità di cui all’art. 18 o all’art. 19 e 19-bis, D.P.R. 445/2000) da cui risulti il conferimento di mandato collettivo speciale, gratuito ed irrevocabile all’impresa che legalmente rappresenta il raggruppamento (mandataria) contenente, tra l’altro, le seguenti clausole: l’inefficacia nei confronti dell’ente aggiudicatore della revoca del mandato stesso per giusta causa; l’attribuzione alla mandataria, da parte delle imprese mandanti, della rappresentanza esclusiva, anche processuale, nei confronti dell’ente aggiudicatore per tutte le operazioni e gli atti di qualsiasi natura dipendenti dall’appalto,

(23)

anche dopo il collaudo, o atto equivalente, fino alla estinzione di ogni rapporto;

l’indicazione delle parti del servizio che saranno eseguite dalle singole imprese riunite;

sul punto si specifica che vi dovrà essere corrispondenza tra i requisiti di capacità spesi nella presente procedura e le parti del servizio di partecipazione al raggruppamento;

• se il R.T.I. non è ancora costituito, dichiarazione (unica), sottoscritta dai rappresentanti legali delle imprese che intendono associarsi, che specifichi l’impresa mandataria e che contenga l’indicazione delle parti del servizio che saranno eseguite dalle singole imprese riunite; sul punto si specifica che vi dovrà essere corrispondenza tra i requisiti di capacità spesi nella presente procedura e le parti del servizio di partecipazione al raggruppamento; inoltre l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, tutte le imprese conferiranno mandato collettivo alla mandataria, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti (art. 37, comma 8, D.lgs.

163/2006) e che, entro il termine indicato nella comunicazione di affidamento dell’appalto, produrranno il contratto costitutivo del R.T.I.;

■ da parte dell’impresa mandataria documentazione di cui alle precedenti lettere A), B), C), D), E), F), G), H), I), L), M) ed N);

■ da parte delle imprese mandanti documentazione di cui alle precedenti lettere A), B), C), D), E), F), G.1), G.2), H) ed N).

- La cauzione provvisoria di cui alla precedente lettera M) è unitaria ma deve, nel caso di R.T.I. non ancora costituto, riportare come intestatari tutti i soggetti del raggruppamento.

- Il R.T.I. potrà usufruire della riduzione del 50% della cauzione solo ove tutti i soggetti del raggruppamento siano in possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000 che dovrà essere documentata come indicato alla precedente lettera M).

- E’ fatto divieto partecipare alla gara in più di un R.T.I. ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora l’impresa partecipi alla gara in R.T.I. (art. 37, comma 7, D.lgs. 163/2006).

- E’ vietata l’associazione in partecipazione (art. 37, comma 9, D.lgs. 163/2006).

R) Nel caso in cui concorra un consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 2602, codice civile costituito anche in forma di società consortile ai sensi dell’art. 2615-ter, codice civile (art. 34, comma 1, lett. e), D.lgs. 163/2006):

(24)

se il consorzio è già costituito, atto costitutivo dello stesso (in originale o in copia autenticata con le modalità di cui all’art. 18 o all’art. 19 e 19-bis, D.P.R. 445/2000) da cui risulti l’oggetto del consorzio, la titolarità e l’entità delle quote consortili facenti capo alle diverse imprese consorziate e il conferimento di mandato collettivo speciale, gratuito ed irrevocabile all’impresa che legalmente rappresenta il consorzio contenente, tra l’altro, le seguenti clausole: l’inefficacia nei confronti dell’ente aggiudicatore della revoca del mandato stesso per giusta causa; l’attribuzione alla mandataria, da parte delle imprese mandanti, della rappresentanza esclusiva, anche processuale, nei confronti dell’ente aggiudicatore in relazione a tutte le operazioni e gli atti di qualsiasi natura dipendenti dall’appalto anche dopo il collaudo, o atto equivalente, fino alla estinzione di ogni rapporto; l’indicazione delle parti del servizio che saranno eseguite dalle singole imprese consorziate; sul punto si specifica che vi dovrà essere corrispondenza tra i requisiti di capacità spesi nella presente procedura e le parti del servizio di partecipazione al raggruppamento;

• se il consorzio non è ancora costituito, dichiarazione (unica) sottoscritta dai rappresentanti legali delle imprese che intendono consorziarsi che specifichi l’oggetto del costituendo consorzio, le quote consortili che saranno sottoscritte da ciascuna impresa consorziata e che contenga l’indicazione dell’impresa mandataria e delle parti del servizio che saranno eseguite dalle singole imprese consorziate; sul punto si specifica che vi dovrà essere corrispondenza tra i requisiti di capacità spesi nella presente procedura, le quote di partecipazione al raggruppamento e procedura e le parti del servizio di partecipazione al raggruppamento; inoltre l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese conferiranno mandato collettivo alla mandataria, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti (art. 37, comma 8, D.lgs.

163/2006) e che, entro il termine indicato nella comunicazione di affidamento dell’appalto, produrranno il contratto costitutivo del consorzio ai sensi dell’art. 2602, codice civile, anche in forma di società consortile ai sensi dell’art. 2615-ter, codice civile;

■ da parte dell’impresa mandataria documentazione di cui alle precedenti lettere A), B), C), D), E), F), G), H), I), L), M) ed N);

■ da parte delle imprese mandanti documentazione di cui alle precedenti lettere A), B), C), D), E), F), G.1), G.2), H) ed N).

(25)

- La cauzione provvisoria di cui alla precedente lettera M) è unitaria ma deve, nel caso di consorzio non ancora costituto, riportare come intestatari tutti i soggetti del consorzio.

- Il consorzio potrà usufruire della riduzione del 50% della cauzione solo ove tutti i soggetti del consorzio siano in possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000 che dovrà essere documentata come indicato alla precedente lettera M).

- E’ fatto divieto partecipare alla gara in più di un consorzio ordinario di concorrenti ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora l’impresa partecipi alla gara in consorzio ordinario di concorrenti (art. 37, comma 7, D.lgs. 163/2006).

- E’ vietata l’associazione in partecipazione (art. 37, comma 9, D.lgs. 163/2006).

S) Nel caso in cui concorra un’aggregazione tra le imprese aderenti al contratto di rete ai sensi dell’art. 3, comma 4-ter del D.L. 5/2009, convertito, con modificazioni, dalla L. 33/2009 (art. 34, comma 1, lett. e-bis), D.lgs. 163/2006), costituita o costituenda

• copia autentica del contratto di rete redatto con le modalità e le forme e recante i contenuti di cui all’art. 3, comma 4-ter, D.L. 5/2009, convertito in L. 33/2009;

• documentazione prevista dalla determinazione dell’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici n. 3 del 23 aprile 2013 (ora Autorità Nazionale Anticorruzione);

si precisa, a tal proposito, che:

- nel caso di rete priva di soggettività giuridica ma dotata di organo comune con potere di rappresentanza, quest’ultimo può svolgere il ruolo di mandataria, laddove in possesso dei necessari requisiti di qualificazione e qualora il contratto di rete rechi il mandato allo stesso a presentare domande di partecipazione o offerte per tutte o determinate tipologie di procedure di gara; tuttavia, il mandato, contenuto nel contratto di rete, è condizione necessaria ma non sufficiente, in quanto la volontà di tutte o parte delle imprese retiste di avvalersi di una simile possibilità, per una specifica gara, deve essere confermata all’atto della partecipazione, mediante la sottoscrizione della domanda o dell’offerta; tale atto formale, unitamente alla copia autentica del contratto di rete, che già reca il mandato, integra un impegno giuridicamente vincolante nei confronti dell’ente aggiudicatore; è altresì necessario che, a monte, il contratto di rete sia stato redatto per atto pubblico o per scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del

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Codice dell’Amministrazione Digitale, al fine di fornire idonee garanzie all’ente aggiudicatore circa l’identità delle imprese retiste;

- nel caso di rete dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza o reti sprovviste di organo comune, nel caso di raggruppamento costituendo, devono, quindi, essere osservate le seguenti formalità: sottoscrizione dell’offerta delle imprese retiste parte dell’aggregazione interessata all’appalto; sottoscrizione dell’impegno che, in caso di aggiudicazione dell’appalto, sarà conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una delle imprese retiste partecipanti alla gara, per la stipula del relativo contratto; in alternativa, è sempre ammesso il conferimento del mandato prima della partecipazione alla gara, alla stessa stregua di un raggruppamento costituito;

quanto alla forma del mandato esso può avere, alternativamente, la forma di: 1. scrittura privata non autenticata sottoscritta, anche digitalmente, dagli operatori economici aderenti alla rete, purché il contratto di rete sia stato redatto per atto pubblico o per scrittura privata autenticata o firmata digitalmente ai sensi dell’art. 25 del Codice dell’Amministrazione Digitale; in detta evenienza la scrittura non autenticata dovrà essere prodotta unitamente alla copia autentica del contratto di rete; 2. scrittura privata autenticata, nel caso di contratto di rete redatto in forme diverse da quelle sub 1;

- nel caso di rete dotata di organo comune e di soggettività giuridica, l’offerta presentata dall’organo comune, assieme alla copia autentica del contratto di rete, costituiscono elementi idonei ad impegnare tutte le imprese partecipanti al contratto di rete, salvo diversa indicazione in sede di offerta; infatti, analogamente a quanto previsto dall’art. 37, comma 7, ultimo periodo del D.lgs. 163/2006, con riferimento ai consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. b), l’organo comune può indicare, in sede di offerta, la composizione della aggregazione tra le imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla specifica gara;

alle imprese indicate è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara. Si rammenta che per la rete dotata di soggettività giuridica è espressamente esclusa la possibilità di redigere il contratto di rete con mera firma digitale ai sensi dell’art. 24 del Codice dell’Amministrazione Digitale. Il contratto di rete potrà, pertanto, essere stipulato mediante atto pubblico, scrittura privata autenticata, ovvero atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del Codice dell’Amministrazione Digitale, vale a dire con firma elettronica o altro tipo di firma avanzata autenticata da notaio o altro pubblico ufficiale.

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Tuttavia, il contratto di rete deve essere prodotto, in copia autentica, all’atto della partecipazione alla gara, in quanto da esso emergono i poteri;

■ da parte dell’impresa mandataria documentazione di cui alle precedenti lettere A), B), C), D), E), F), G), H), I), L), M) ed N);

■ da parte delle imprese mandanti documentazione di cui alle precedenti lettere A), B), C), D), E), F), G.1), G.2), H) ed N).

- La cauzione provvisoria di cui alla precedente lettera M) è unitaria ma deve, nel caso di aggregazione non ancora costituta, riportare come intestatari tutti i soggetti dell’aggregazione medesima.

- L’aggregazione potrà usufruire della riduzione del 50% della cauzione solo ove tutti i soggetti dell’aggregazione medesima siano in possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000 che dovrà essere documentata come indicato alla precedente lettera M).

- E’ fatto divieto partecipare alla gara in più di un’aggregazione ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora l’impresa partecipi alla gara in aggregazione (art. 37, comma 7, D.lgs. 163/2006).

- E’ vietata l’associazione in partecipazione (art. 37, comma 9, D.lgs. 163/2006).

T) nel caso in cui il concorrente abbia stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico (G.E.I.E.; art. 34, comma 1, lett. f), D.lgs. 163/2006):

• atto costitutivo dello stesso (in originale o in copia autenticata con le modalità di cui all’art. 18 o all’art. 19 e 19-bis, D.P.R. 445/2000) da cui risulti l’oggetto del contratto, l’elenco dei soggetti che lo compongono, il conferimento di mandato collettivo speciale, gratuito ed irrevocabile all’impresa che legalmente rappresenta il G.E.I.E., lo Stato membro UE in cui il concorrente ha stabilito la sua sede principale, l’indicazione delle parti del servizio che saranno eseguite dalle singole imprese raggruppate;

■ da parte dell’impresa capogruppo documentazione di cui alle precedenti lettere A), B), C), D), E), F), G), H), I), L), M) ed N);

■ da parte delle imprese mandanti documentazione di cui alle precedenti lettere A), B), C), D), E), F), G.1), G.2), H) ed N).

- Il G.E.I.E. potrà usufruire della riduzione del 50% della cauzione solo ove tutti i soggetti del raggruppamento siano in possesso della certificazione del sistema di qualità

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conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000 che dovrà essere documentata come indicato alla precedente lettera M).

- Ai soggetti che abbiano stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico (G.E.I.E.) si applicano le disposizioni dell’art. 37, D.lgs. 163/2006.

CAPO 5 AVVALIMENTO

Il concorrente, singolo o consorziato o raggruppato ai sensi dell’art. 34, D.lgs. 163/2006, può soddisfare la richiesta relativa alle capacità economico-finanziarie e tecnico- professionali necessarie per la partecipazione alla gara avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto, fermo restando che dovrà dimostrare di essere legittimato ad operare stabilmente e in via principale nel settore di attività che sia compatibile e aderente all’oggetto dell’appalto posto in gara.

A tal fine nella busta “Busta A”, relativa alla documentazione amministrativa, il concorrente dovrà presentare oltre a tutta la documentazione indicata al precedente Capo 4 del presente disciplinare di gara (con la sola eventuale eccezione della documentazione di cui alla lettera G.1), G.2) e G.3) del suddetto Capo 4):

a) una sua dichiarazione, attestante l’avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti stessi e dell’impresa ausiliaria;

b) documentazione di cui alle lettere B), C), D), E), F) e G) del precedente Capo 4 del presente disciplinare di gara relativa all’impresa ausiliaria;

c) documentazione di cui alla lettera G) del precedente Capo 4 del presente disciplinare (“requisiti di capacità economico-finanziarie e tecnico-professionali”) relativa all’impresa ausiliaria e riferita alle risorse oggetto di avvalimento;

d) una dichiarazione sottoscritta dall’impresa ausiliaria con cui quest’ultima si obbliga verso il concorrente e verso l’ente aggiudicatore a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;

e) una dichiarazione sottoscritta dall’impresa ausiliaria con cui questa attesta che non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell’articolo 34, D.lgs.

163/2006;

Riferimenti

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