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RELAZIONE DI CALCOLO TETTO DI COPERTURA PROGETTO PER LA RIQUALIFICAZIONE DELL EX MACELLO NEL COMUN E DI ADRANO

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Academic year: 2022

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RELAZIONE DI CALCOLO TETTO DI COPERTURA

PROGETTO PER LA RIQUALIFICAZIONE DELL’EX MACELLO NEL COMUN E DI ADRANO

La seguente reazione tecnica riguarda l’immobile sito in via Maria SS. Delle Salette nel comune di Adrano.

L’edificio, infatti, si trova ubicato lungo il prolungamento della Via Maria SS.

Delle Salette che costituisce l’accesso al centro urbano per le provenienze da ovest, prospetta sul prolungamento della Via SS. Delle Salette (ex S.S.121) e la strada comunale denominata “Giastrillo” che si sviluppa lungo il costone della cosiddetta

“Rocca S. Leo”, da quota 513.7 m. S.l.m. a quota 575 m. S.l.m.

Il fabbricato risulta iscritto in catasto al foglio 68, particella 67 e si sviluppa su una superficie di circa 810 mq.

Dalla sua realizzazione, risalente alla fine del 1800, fino al 1970, l’edificio è stato destinato a macello comunale. Negli ultimi anni , dopo la dismissione del macello comunale, il fabbricato è stato adibito per diverso tempo a deposito di materiale da parte del comune. Oggi la struttura non viene più utilizzata ed è lasciato al completo abbandono.

Sotto il profilo strutturale, l’edificio è costituito da muratura portante in pietrame con spessori variabili intorno a 60 cm.

L’edificio, planimetricamente è di forma trapezoidale, determinata con buona probabilità dall’aggiunta di corpi di fabbrica nel corso del tempo.

La copertura, in parte risulta realizzata a lastrico solaio ed in parte a falde inclinate con struttura portante in legno e manto di coppi alla siciliana..

L’intervento che prevede il miglioramento strutturale, consiste nella sistemazione

della copertura esistente del fabbricato, mediante lo smontaggio dei tetti in legno

esistenti, (che nel caso specifico risultano sismicamente spingenti) e la

demolizione delle parti di solaio piano in latero- cemeto esistente che coprono

(3)

alcune zone dell’edificio , e la successiva loro ricostruzione con un tetto di copertura a più falde avente quasi la stessa forma , ma conforme alle normativa sismica vigente D.M.17/01/2018.

Per fare questo è stata prevista nella copertura la realizzazione di diverse capriate in carpenteria metallica sovrastate da arcarecci in legno ,tavolato e coppi e la realizzazione di cordoli in c.a.o per rendere la struttura solidale ed il tetto sismicamente non spingente sulle pareti della fabbricato.

Oltre a risistemare ed adeguare la copertura esistente, sarà realizzata la copertura del cortile centrale utilizzando ,come struttura principale portante ancora delle capriate in carpenteria metallica ma sovrastate da una struttura in alluminio e vetro, in modo da permettere alla luce di filtrare negli ambienti di passaggio e in quelli lavorativi.

La nuova struttura portante della copertura in legno, sarà realizzata , con arcarecci in legno lamellare sovrastati da tavolato ,guaina e tegole poggiati su muri di timpano esistenti e capriate .

I muri di timpano saranno coronati da un cordolo in c.a delle dimensioni variabili, in funzione del loro spessore. , e saranno armati con ferri longitudinali 16 e staffe

8 ogni 25 cm.

Nelle murature in fondazione saranno realizzati dei cordoli in c.a.o, per ammorsare e consolidare il piano d’appoggio.

Durante l’intervento non vi saranno incrementi di carico ne cambio di forma, andremo ,con la demolizione dei vecchi tetti a diminuire i pesi portati dalla struttura sottostante (vedi analisi dei carichi.).

6.2 Azioni e carichi

6.2.1 Azione del vento

Zona Zona 4

Rugosità Aree urbane in cui almeno il 15% della superficie sia coperto da edifici la cui altezza media superi i 15m

Categoria esposizione V

Vb 2915 [cm/s]

Tr 50 [cm/s]

Ct 1 [cm/s]

(4)

qr 0.00532 [daN/cm²]

6.2.2 Azione della neve

Zona Zona III

Classe topografica Aree in cui non è presente una significativa rimozione di neve sulla costruzione prodotta dal vento, a causa del terreno, altre costruzioni o alberi

Ce 1

Ct 1

Tr 50

qsk 0.0119 [daN/cm²]

ANALISI DEI CARICHI 1. Peso copertura esistente

Massetto pendenze 1900 Kg/mc x 0.15 = 285 Kg/mq Peso puntoni 0.16 x 0.16 x 600 = 15.36 Kg/mq

Peso tavolato = 15 Kg/mq

Peso Tegole = 55.0 Kg/mq Peso solaio esistente 0.16 x 2500 = 400Kg/mq

Carico (neve + vento ) = 171 Kg/mq Carico accidentale solaio piano = 200 Kg/mq Totale = 856.36 Kg/mq

2. Peso nuovo intervento

Peso arcarecci 0.14 x 0.14 x 600 = 11.76 Kg/mq

Peso tavolato = 15 Kg/mq

Peso listoni 2 x 0.05x0.05 x600 = 3 Kg/mq Peso Tegole = 55.0 Kg/mq Carico (neve + vento ) = 161 Kg/mq

Capriate ferro

7x99 Kg+183+6x194Kg+288+3x128Kg+52 = 2764 Kg

(5)

2764 Kg /810 mq = 4.0 Kg/mq

 Cordoli in c.a.

(800 ml x 0.3x 0.6 x 2200 ) /810 mq = 391 Kg/mq

Carico per Manutenzione = 50 Kg/mq

Peso Totale = 690,0 Kg/mq Peso Totale di progetto < Peso totale esistente

Dall’analisi dei carichi eseguita si evince che i carichi del nuovo tetto sono inferiori a quello esistente, la sagoma del fabbricato non ha subito ampliamenti o modifiche, pertanto l’edificio ai sensi del D.M17/01/2018 non necessita di adeguamento strutturale

RISULTATI VERIFICA TETTO A STRUTTURA LIGNEA ORDITO SECONDO IL PROCEDIMENTO

AD ARCARECCI SU SETTI MURARI

INTRODUZIONE

Il calcolo di verifica è condotto secondo il Metodo Semiprobabili- stico agli Stati Limite e in accordo con quanto riportato dall'Euro- codice 5.

Per i carichi agenti si è altresì fatto riferimento al D.M.17/01/2018

* Norme tecniche relative ai criteri per la verifica di sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi.

Per la verifica delle travi si è adottato il modello statico di tra- ve appoggiata agli estremi. Inoltre si è assunto che le travi siano protette da significativi gradienti d'umidita'.

Per il tavolato si è adottato il modello di calcolo di trave semin- castrata agli estremi.

La freccia elastica limite per le singole membrature è assunta pari a 1/300 della luce.

Per il calcolo di verifica al fuoco, il singolo elemento strutturale viene considerato non trattato con prodotti ignifughi e non protetto da idonei rivestimenti.

La verifica al fuoco è stata effettuata secondo il Criterio della capacità portante. L'influenza del fuoco sulle proprietà del mate- riale e delle sezioni trasversali è tenuta in considerazione usando il Metodo della sezione trasversale efficace.

(6)

CARATTERISTICHE GEOMETRICHE E DEI MATERIALI Trave lamellare Glh24

PERIMETRO INTERNO DELLA MURATURA

VERTICE X [cm] Y [cm]

1 50 50

2 450 50

3 450 434

4 50 434

PERIMETRO ESTERNO DELLA MURATURA

VERTICE X [cm] Y [cm]

1 0 0

2 500 0

3 500 484

4 0 484

SEZIONI TRAVI

Numero Essenza P. Spec.

[daN/mc]

Strut. Legno Classe Sezione B [cm]

H [cm]

R [cm]

1 Abete Bianco 456 Lamellare I Rettang. 12 16 -

2 Abete Bianco 456 Lamellare I Rettang. 12 16 -

3 Abete Bianco 456 Lamellare I Rettang. 12 16 -

4 Abete Bianco 456 Lamellare I Rettang. 12 16 -

5 Abete Bianco 456 Lamellare I Rettang. 12 16 -

6 Abete Bianco 456 Lamellare I Rettang. 12 16 -

7 Abete Bianco 456 Lamellare I Rettang. 12 16 -

8 Abete Bianco 456 Lamellare I Rettang. 12 16 -

GEOMETRIA TRAVI Numero X1 [cm] Y1 [cm] L. App1

[cm]

X2 [cm] Y2 [cm] L. App2 [cm]

Luce [cm] Ltot [cm]

1 56 10 35 56 474 35 384 464

2 111 10 35 111 474 35 384 464

3 167 10 35 167 474 35 384 464

4 222 10 35 222 474 35 384 464

5 278 10 35 278 474 35 384 464

6 333 10 35 333 474 35 384 464

7 389 10 35 389 474 35 384 464

8 444 10 35 444 474 35 384 464

TAVOLATO

Essenza... = Abete Bianco Peso Specifico... = 456 daN/mc Spessore... = 5.0 cm Giacitura... = 0°

Luce Massima... = 56 cm

(7)

FALDA

Angolo Inclinazione Falda... = 20°

Angolo Proiez. Linea Max Pendenza = 0°

CARICHI AGENTI E CLASSE DI RESISTENZA AL FUOCO

--- Descrizione Carico Peso Specifico Spessore Car. Unit. Sup [daN/mc] [cm] [daN/mq]

--- Impermeabilizzante 1.5 25.0 Isolante 1.0 15.0 Controsoffitto 2.0 36.0 Manto di copertura 8.0 25.0 Carico neve 110 Carico da vento 51

---

RISULTATI VERIFICHE SECONDO LE PRESCRIZIONI DELL'EUROCODICE 5

TRAVI 1, 8

Taglio all'appoggio... : 244.08 daN Momento flettente in campata : 23431.89 daNcm

VERIFICA RESISTENZA Tens. Calcolo

[daN/cm^2]

Tens. Lim..

[daN/cm^2]

Coeff.

Sic.

Esito

Appoggio 0.58 12.00 20.65 VERIFICATA

A flessione 36.24 78.00 2.15 VERIFICATA

A taglio 1.91 5.40 2.83 VERIFICATA

VERIFICA A DEFORMAZIONE

Freccia Calc. [cm] Freccia Lim. [cm] Coeff. Sic. Esito

0.43 1.28 2.96 VERIFICATA

TRAVI 2, 3, 4, 5, 6, 7 Taglio all'appoggio... : 389.18 daN Momento flettente in campata : 37361.05 daNcm

VERIFICA RESISTENZA Tens. Calcolo

[daN/cm^2]

Tens. Lim..

[daN/cm^2]

Coeff.

Sic.

Esito

Appoggio 0.93 12.00 12.95 VERIFICATA

A flessione 58.05 78.00 1.34 VERIFICATA

A taglio 3.04 5.40 1.78 VERIFICATA

(8)

VERIFICA A DEFORMAZIONE

Freccia Calc. [cm] Freccia Lim. [cm] Coeff. Sic. Esito

0.68 1.28 1.89 VERIFICATA

TAVOLATO

VERIFICA RESISTENZA Tens. Calcolo

[daN/cm^2]

Tens. Lim.

[daN/cm^2]

Coeff.

Sic.

Esito

A flessione 2.50 60.00 23.96 VERIFICATA

A taglio 0.28 5.40 19.32 VERIFICATA

(9)

RELAZIONE DI CALCOLO CORDOLO TETTO

D.M 17/01/2018 IMPALCATO No. 1

UNITA' DI MISURA ADOTTATE NEL TABULATO

Lunghezze... (cm)

Superfici... (cmq) Momenti di inerzia.... (cm^4) Modulo di elasticità (daN/cmq) Forze... (daN) Carichi ripartiti... (daN/m) Momenti... (daNm) Spostamenti... (cm) Rotazioni... (rad)

SISTEMA RIFERIMENTO ASSI LOCALI

ASSE X coincidente con l'asse longitudinale dell'asta positivo dal nodo iniziale verso il nodo finale.

ASSE Y positivo se per sovrapporsi all'asse X ruota in senso orario di (PI/2)

CARICHI SULLE ASTE E SUI NODI E REAZIONI VINCOLARI

* Positivi se concordi con il verso positivo assi globali

SFORZI AGLI ESTREMI DELLE ASTE

* Positivi se concordi con il verso positivo assi locali

MOMENTI FLETTENTI E ROTAZIONI

* Le coppie e le rotazioni sono positive se destrogire

CARATTERISTICHE DEI NODI

COORDINATE VINCOLI AI NODI

NODO No. X (cm) Y (cm) Appoggio (cm) SPOST. X SPOST. Y ROTAZ.

1 0 0 0 Vincolato Vincolato Vincolato

2 500 0 0 Vincolato Vincolato Vincolato

DATI GEOMETRICI DELLE ASTE

ASTA No. NODO

INIZIALE

NODO FINALE

VINCOLO INIZIALE

VINCOLO FINALE

LUCE (cm) TIPO No.

1 1 2 solidale solidale 500 1

(10)

CARATTERISTICHE ELASTICHE TIPOLOGIE ASTE

SEZIONE

TIPO

INERZIA (cm^4)

SUPERFICIE (cmq)

MODULI ELASTICI E(daN/cmq) G(daN/cmq)

CHI H (cm) B (cm) K WINK (daN/cmc) 1 101250.00 1350.00 284604.00 189736.00 1.20 30.00 45.00 ---

CARICHI RIPARTITI SOVRACCARICHI RIPARTITI

ASTA No. INIZIALE

(daN/ml)

FINALE (daN/ml)

ASTA No. INIZIALE (daN/ml)

FINALE (daN/ml)

1 300 300 1 0 0

CARICHI CONCENTRATI SOVRACCARICHI CONCENTRATI

NODO No. Fx (daN) Fy (daN) Mz (daNm) NODO No. Fx (daN) Fy (daN) Mz (daNm)

1 0 0 0 1 0 0 0 2 0 0 0 2 0 0 0

╒════════════════════════════╕

│CONDIZIONE DI CARICO No. 1│

╘════════════════════════════╛

CARICHI RIPARTITI SULLE ASTE

CARICO RIPARTITO (daN/ml) ASTA No. ELEMENTO NODO INIZIALE NODO FINALE

1 1-2 300 300

CARICHI CONCENTRATI AI NODI NODO No. FORZA X FORZA Y

(daN)

MOMENTO Z (daNm) 1 0 0 0 2 0 0 0

SPOSTAMENTI E ROTAZIONI AI NODI NODO SPOSTAMENTO X

(cm)

SPOSTAMENTO Y (cm)

ROTAZIONE (rad) 1 0.00000000 0.00000000 0.00000000 2 0.00000000 0.00000000 0.00000000

SFORZI ASSIALI TAGLI E MOMENTI NELLE ASTE ASTA

No.

NODO INI.

SFORZO ASS. (daN)

TAGLIO (daN)

MOMENTO (daNm)

NODO FIN.

SFORZO ASS. (daN)

TAGLIO (daN)

MOMENTO (daNm) 1 1 0 -750 625 2 0 -750 -625

REAZIONI AI VINCOLI

(11)

NODO REAZIONE X (daN)

REAZIONE Y (daN)

MOMENTO Z (daNm) 1 0 -750 625 2 0 -750 -625

╒════════════════════════════╕

│CONDIZIONE DI CARICO No. 2│

╘════════════════════════════╛

CARICHI RIPARTITI SULLE ASTE

CARICO RIPARTITO (daN/ml) ASTA No. ELEMENTO NODO INIZIALE NODO FINALE

1 1-2 300 300

CARICHI CONCENTRATI AI NODI NODO No. FORZA X FORZA Y

(daN)

MOMENTO Z (daNm) 1 0 0 0 2 0 0 0

SPOSTAMENTI E ROTAZIONI AI NODI NODO SPOSTAMENTO X

(cm)

SPOSTAMENTO Y (cm)

ROTAZIONE (rad) 1 0.00000000 0.00000000 0.00000000 2 0.00000000 0.00000000 0.00000000

SFORZI ASSIALI TAGLI E MOMENTI NELLE ASTE ASTA

No.

NODO INI.

SFORZO ASS. (daN)

TAGLIO (daN)

MOMENTO (daNm)

NODO FIN.

SFORZO ASS. (daN)

TAGLIO (daN)

MOMENTO (daNm) 1 1 0 -750 625 2 0 -750 -625

REAZIONI AI VINCOLI NODO REAZIONE X

(daN)

REAZIONE Y (daN)

MOMENTO Z (daNm) 1 0 -750 625 2 0 -750 -625

╒═════════════════════════════════════════════════╕

│SFORZI ASSIALI TAGLI E MOMENTI MASSIMI NELLE ASTE│

╘═════════════════════════════════════════════════╛

ASTA No.

NODO INIZIALE

SFORZO ASSIALE (daN)

TAGLIO (daN)

MOMENTO (daNm)

NODO FINALE

SFORZO ASSIALE (daN)

TAGLIO (daN)

MOMENTO (daNm) 1 1 0 -750 0 2 0 -750 -625

1 0 0 625 2 0 0 0

╒══════════════════════╕

(12)

│VERIFICA DELLE SEZIONI│

╘══════════════════════╛

TRAVE 1-2

FORMA Luce (cm) Q (daN/ml)

RETT. N.1 500 300

h' (cm) B (cm) H (cm) Angolo (ø)

3 45 30 0

COND.VER. ASCISSA M(daNm) AFsup AFinf Kc Kf Taglio Tau Ltag AfTag MAX A SIN 0 625 1.57 2.03 19.54 1226.47 750 0.66

Taglio =0 250 1563 1.57 2.92 41.96 2148.73

MAX A DEX 500 625 1.57 2.03 19.54 1226.47 -750 0.66

RELAZIONE DI CALCOLO CORDOLO DI FONDAZIONE

D.M 17/01/2018

UNITA' DI MISURA ADOTTATE NEL TABULATO

Lunghezze... (cm)

Superfici... (cmq) Momenti di inerzia.... (cm^4) Modulo di elasticità (daN/cmq) Forze... (daN) Carichi ripartiti... (daN/m) Momenti... (daNm) Spostamenti... (cm) Rotazioni... (rad)

SISTEMA RIFERIMENTO ASSI LOCALI

ASSE X coincidente con l'asse longitudinale dell'asta positivo dal nodo iniziale verso il nodo finale.

ASSE Y positivo se per sovrapporsi all'asse X ruota in senso orario di (PI/2)

CARICHI SULLE ASTE E SUI NODI E REAZIONI VINCOLARI

* Positivi se concordi con il verso positivo assi globali

SFORZI AGLI ESTREMI DELLE ASTE

* Positivi se concordi con il verso positivo assi locali

MOMENTI FLETTENTI E ROTAZIONI

* Le coppie e le rotazioni sono positive se destrogire

DISEGNO STRUTTURA

(13)

CARATTERISTICHE DEI NODI

COORDINATE VINCOLI AI NODI

NODO No. X (cm) Y (cm) Appoggio (cm) SPOST. X SPOST. Y ROTAZ.

1 0 0 0 Vincolato Vincolato Vincolato

2 600 0 0 Vincolato Vincolato Vincolato

DATI GEOMETRICI DELLE ASTE

ASTA No. NODO

INIZIALE

NODO FINALE

VINCOLO INIZIALE

VINCOLO FINALE

LUCE (cm) TIPO No.

1 1 2 solidale solidale 600 1

CARATTERISTICHE ELASTICHE TIPOLOGIE ASTE

SEZIONE

TIPO

INERZIA (cm^4)

SUPERFICIE (cmq)

MODULI ELASTICI E(daN/cmq) G(daN/cmq)

CHI H (cm) B (cm) K WINK (daN/cmc) 1 520833.19 2500.00 284604.00 189736.00 1.20 50.00 50.00 10.00

CARICHI RIPARTITI SOVRACCARICHI RIPARTITI

ASTA No. INIZIALE

(daN/ml)

FINALE (daN/ml)

ASTA No. INIZIALE (daN/ml)

FINALE (daN/ml)

1 600 600 1 0 0

CARICHI CONCENTRATI SOVRACCARICHI CONCENTRATI

NODO No. Fx (daN) Fy (daN) Mz (daNm) NODO No. Fx (daN) Fy (daN) Mz (daNm)

1 0 0 0 1 0 0 0 2 0 0 0 2 0 0 0

╒════════════════════════════╕

│CONDIZIONE DI CARICO No. 1│

╘════════════════════════════╛

(14)

CARICHI RIPARTITI SULLE ASTE

CARICO RIPARTITO (daN/ml) ASTA No. ELEMENTO NODO INIZIALE NODO FINALE

1 1-2 600 600

CARICHI CONCENTRATI AI NODI NODO No. FORZA X FORZA Y

(daN)

MOMENTO Z (daNm) 1 0 0 0 2 0 0 0

SPOSTAMENTI E ROTAZIONI AI NODI NODO SPOSTAMENTO X

(cm)

SPOSTAMENTO Y (cm)

ROTAZIONE (rad) 1 0.00000000 0.00000000 0.00000000 2 0.00000000 0.00000000 0.00000000

SFORZI ASSIALI TAGLI E MOMENTI NELLE ASTE ASTA

No.

NODO INI.

SFORZO ASS. (daN)

TAGLIO (daN)

MOMENTO (daNm)

NODO FIN.

SFORZO ASS. (daN)

TAGLIO (daN)

MOMENTO (daNm) 1 1 0 -1213 1048 2 0 -1213 -1048

REAZIONI AI VINCOLI NODO REAZIONE X

(daN)

REAZIONE Y (daN)

MOMENTO Z (daNm) 1 0 -1213 1048 2 0 -1213 -1048

╒════════════════════════════╕

│CONDIZIONE DI CARICO No. 2│

╘════════════════════════════╛

CARICHI RIPARTITI SULLE ASTE

CARICO RIPARTITO (daN/ml) ASTA No. ELEMENTO NODO INIZIALE NODO FINALE

1 1-2 600 600

CARICHI CONCENTRATI AI NODI NODO No. FORZA X FORZA Y

(daN)

MOMENTO Z (daNm) 1 0 0 0 2 0 0 0

SPOSTAMENTI E ROTAZIONI AI NODI

(15)

NODO SPOSTAMENTO X (cm)

SPOSTAMENTO Y (cm)

ROTAZIONE (rad) 1 0.00000000 0.00000000 0.00000000 2 0.00000000 0.00000000 0.00000000

SFORZI ASSIALI TAGLI E MOMENTI NELLE ASTE ASTA

No.

NODO INI.

SFORZO ASS. (daN)

TAGLIO (daN)

MOMENTO (daNm)

NODO FIN.

SFORZO ASS. (daN)

TAGLIO (daN)

MOMENTO (daNm) 1 1 0 -1213 1048 2 0 -1213 -1048

REAZIONI AI VINCOLI NODO REAZIONE X

(daN)

REAZIONE Y (daN)

MOMENTO Z (daNm) 1 0 -1213 1048 2 0 -1213 -1048

╒═════════════════════════════════════════════════╕

│SFORZI ASSIALI TAGLI E MOMENTI MASSIMI NELLE ASTE│

╘═════════════════════════════════════════════════╛

ASTA No.

NODO INIZIALE

SFORZO ASSIALE (daN)

TAGLIO (daN)

MOMENTO (daNm)

NODO FINALE

SFORZO ASSIALE (daN)

TAGLIO (daN)

MOMENTO (daNm) 1 1 0 -1213 0 2 0 -1213 -1048 1 0 0 1048 2 0 0 0

╒══════════════════════╕

│VERIFICA DELLE SEZIONI│

╘══════════════════════╛

TRAVE 1-2

FORMA Luce (cm) Q (daN/ml) Fondazione N.1

h'=3 cm ;

600 600

H1 (cm) H2 (cm) B (cm) B1 (cm) B2 (cm) Ang. (ø)

0 50 50 0 0 0

COND.VER. ASCISSA M(daNm) AFsup AFinf Kc Kf Taglio Tau Ltag AfTag MAX A SIN 0 1048 1.57 3.75 8.81 591.65 1800 0.76

Taglio =0 300 3748 1.57 3.75 31.51 2115.74

MAX A DEX 600 1048 1.57 3.75 8.81 591.65 -1800 0.76

COLLEGAMENTO TRAVATURA RETICOLARE -

TIPO

Ec3-D.M 17/01/2018

Percentuale di riduzione della tensione di riferimento : 10%

DATI RELATIVI AL FAZZOLETTO

- Acciaio del fazzoletto tipo... : S 275

(16)

- Tensione normale di riferimento del fazzoletto... : 2277.40 daN/cmq

- Numero dei vertici del fazzoletto... : 5 Le coordinate dei vertici del fazzoletto sono relative ad un sistema di riferimento cartesiano. L'origine è posto nel punto di confluenza degli assi baricentrici delle singole aste. L'asse delle ascisse è parallelo al livello del mare e quello delle ordinate al filo a piombo. Il verso degli assi è verso l'alto per le ordinate e verso destra per le ascisse.

Con tali premesse le coordinate dei vertici saranno:

Ascissa (mm) Ordinata (mm) Vertice 1 0.00 51.96 Vertice 2 -114.32 -14.04 Vertice 3 -114.32 -147.04 Vertice 4 114.32 -147.04 Vertice 5 114.32 -14.04

- Spessore del fazzoletto... : 8.00 mm - Spessore minimo del fazzoletto fornito... : 8.00 mm - Spessore massimo del fazzoletto fornito... : 25.00 mm - Area del fazzoletto... : 379.53 cmq - Peso del fazzoletto... : 2.38 daN - Numero di aste sul nodo... : 3 - Classe dei bulloni... : 8.8 - Resistenza a trazione del bullone... : 5760.0 daN/cmq

- Resistenza a taglio del bullone... : 3840.0 daN/cmq

DATI RELATIVI ALLE SINGOLE ASTE Asta 1

- Collegamento Asta-Fazzoletto effettuato tramite... : bullonatura - Distanza nodo-inizio profilato... : 24.00 mm - Angolazione dell'asta rispetto al sistema

di riferimento utilizzato... : 210.00°

sess.

- Nome del profilato costituente l'asta... : UPN80 - Acciaio del profilato... :

- Tensione normale di riferimento del profilato... : 1946.20 daN/cmq

- Eccentricità dell'asse baricentrico-asse mediano

del profilato... : 0.00 mm La sezione trasversale dell'asta è composta da un unico profilato e quindi offre una sezione resistente nel caso di unioni bullonate.

- Sforzo normale sul profilato... : 100.00 daN

- Taglio sul profilato... : 250.00 daN

- Momento flettente sul profilato... : 170.00 daNm

- Diametro dei bulloni utilizzati... : 12.00 mm Essendo stati previsti possibili assestamenti sotto carico ed essendo il

(17)

diametro dei bulloni minore o uguale a 20 mm il diametro dei fori per i bulloni sarà uguale a = 12.00+1.0... : 13.00 mm La distanza orizzontale tra il centro di due fori è pari a 3 volte il diametro del bullone.

Numero dei bulloni necessari... : 2 Numero dei bulloni massimo imposto... : 4 Numero delle file su cui disporre i bulloni... : 1

Coordinate dei fori :

X (mm) Y (mm)

1 -41.57 -24.00

2 -72.75 -42.00

- La tensione tangenziale massima sul bullone

rilevata nell'asta è pari a... : 0.00 daN/cmq

- e risulta quindi contenuta entro il valore di riferimento: 3840.00 daN/cmq

- La corrispondente tensione di rifollamento

nel profilato è... : 0.00 daN/cmq

- e risulta quindi contenuta entro il

valore di riferimento = 1.500* 1946.20... : 2919.30 daN/cmq

- La tensione di rifollamento nel fazzoletto è... : 68.51 daN/cmq

- e risulta quindi contenuta entro il

valore di riferimento = 1.500* 2277.40... : 3416.10 daN/cmq

Asta 2

- Collegamento Asta-Fazzoletto effettuato tramite... : bullonatura - Distanza nodo-inizio profilato... : 24.00 mm - Angolazione dell'asta rispetto al sistema

di riferimento utilizzato... : 330.00°

sess.

- Nome del profilato costituente l'asta... : UPN80 - Acciaio del profilato... :

- Tensione normale di riferimento del profilato... : 1946.20 daN/cmq

- Eccentricità dell'asse baricentrico-asse mediano

del profilato... : 0.00 mm La sezione trasversale dell'asta è composta da un unico profilato e quindi offre una sezione resistente nel caso di unioni bullonate.

- Sforzo normale sul profilato... : 0.00 daN - Taglio sul profilato... : 0.00 daN - Momento flettente sul profilato... : 0.00 daNm

- Diametro dei bulloni utilizzati... : 12.00 mm Essendo stati previsti possibili assestamenti sotto carico ed essendo il

(18)

diametro dei bulloni minore o uguale a 20 mm il diametro dei fori per i bulloni sarà uguale a = 12.00+1.0... : 13.00 mm La distanza orizzontale tra il centro di due fori è pari a 3 volte il diametro del bullone.

Numero dei bulloni necessari... : 2 Numero dei bulloni massimo imposto... : 2 Numero delle file su cui disporre i bulloni... : 1

Coordinate dei fori :

X (mm) Y (mm)

1 41.57 -24.00

2 72.75 -42.00

- La tensione tangenziale massima sul bullone

rilevata nell'asta è pari a... : 0.00 daN/cmq

- e risulta quindi contenuta entro il valore di riferimento: 3840.00 daN/cmq

- La corrispondente tensione di rifollamento

nel profilato è... : 0.00 daN/cmq

- e risulta quindi contenuta entro il

valore di riferimento = 1.500* 1946.20... : 2919.30 daN/cmq

- La tensione di rifollamento nel fazzoletto è... : 68.51 daN/cmq

- e risulta quindi contenuta entro il

valore di riferimento = 1.500* 2277.40... : 3416.10 daN/cmq

Asta 3

- Collegamento Asta-Fazzoletto effettuato tramite... : bullonatura - Distanza nodo-inizio profilato... : 63.00 mm - Angolazione dell'asta rispetto al sistema

di riferimento utilizzato... : 270.00°

sess.

- Nome del profilato costituente l'asta... : E40X5 - Acciaio del profilato... :

- Tensione normale di riferimento del profilato... : 1946.20 daN/cmq

- Eccentricità dell'asse baricentrico-asse mediano

del profilato... : 8.38 mm La sezione trasversale dell'asta è composta da un unico profilato e quindi offre una sezione resistente nel caso di unioni bullonate.

- Sforzo normale sul profilato... : 100.00 daN - Taglio sul profilato... : 0.00 daN - Momento flettente sul profilato... : 0.00 daNm

- Diametro dei bulloni utilizzati... : 12.00 mm Essendo stati previsti possibili assestamenti sotto carico ed essendo il

(19)

diametro dei bulloni minore o uguale a 20 mm il diametro dei fori per i bulloni sarà uguale a = 12.00+1.0... : 13.00 mm La distanza orizzontale tra il centro di due fori è pari a 3 volte il diametro del bullone.

Numero dei bulloni necessari... : 2 Numero dei bulloni massimo imposto... : 2 Numero delle file su cui disporre i bulloni... : 1

Coordinate dei fori :

X (mm) Y (mm)

1 -15.38 -87.00

2 -15.38 -123.00

- La tensione tangenziale massima sul bullone

rilevata nell'asta è pari a... : 63.97 daN/cmq

- e risulta quindi contenuta entro il valore di riferimento: 3840.00 daN/cmq

- La corrispondente tensione di rifollamento

nel profilato è... : 145.10 daN/cmq

- e risulta quindi contenuta entro il

valore di riferimento = 1.500* 1946.20... : 2919.30 daN/cmq

- La tensione di rifollamento nel fazzoletto è... : 72.93 daN/cmq

- e risulta quindi contenuta entro il

valore di riferimento = 1.500* 2277.40... : 3416.10 daN/cmq

(20)

CALCOLO ARCHITRAVI E CERCHIATURE DELLE APERTURE

TIPO DI CALCOLO EFFETTUATO

Le cerchiature hanno la funzione di ripristinare la continuità, ai fini dell’azione sismica, di aperture e vani effettuate nelle pareti in muratura. A tal fine la verifica viene eseguita controllando:

1. la resistenza della cerchiatura ai carichi verticali;

2. la resistenza della cerchiatura all’azione sismica;

3. il corretto proporzionamento in termini di rigidezza relativa degli elementi della cerchiatura;

4. che la rigidezza e la capacità di spostamento sia adeguata alla parte di muratura asportata

La verifica di resistenza viene effettuata nei riguardi della resistenza a flessione e a taglio secondo il metodo degli stati limite.

NORMATIVA RISPETTATA

Le verifiche degli elementi strutturali sono state effettuate nel rispetto delle seguenti normative:

- D.M. 17/1/2018:

Norme tecniche per le costruzioni

DATI GENERALI

CARICHI Carico Ripartito in testa alla parete : 100.00 daN/m

(21)

GEOMETRIA Dati comuni a tutti i tipi di architrave:

n : numero dell'architrave;

t : spessore della parete che contiene l'architrave;

Lp : larghezza della parete;

Hp : altezza della parete;

L : larghezza del foro;

H : altezza del foro;

A : valore dell'appoggio dell'architrave sulla muratura;

Emur : modulo elastico longitudinale della muratura;

Gmur : modulo elastico trasversale della muratura;

fbk : resistenza caratteristica del blocco;

fbk or : resistenza caratteristica in direzione orizzontale del blocco;

fk : resistenza caratteristica della muratura;

fvk0 : resistenza caratteristica a taglio in assenza di carichi verticali;

P.spec : peso per unità di volume della muratura;

Amm. eff. : ammorsamento efficace dell'architrave alla muratura;

n t [cm]

Lp [cm]

Hp [cm]

L [cm]

H [cm]

A [cm]

Emur [daN/cm²]

Gmur [daN/cm²]

fbk [daN/cm²]

fbk or [daN/cm²]

fk [daN/cm²]

fvk0 [daN/cm²]

P.spec [daN/m³]

Amm.

eff.

1 30 500 400 170 170 0 67000 26800 150.00 15.00 67.00 2.00 1800 NO

Dati Cerchiatura in c.a.:

n : numero dell'architrave;

B : base della sezione trasversale;

Hc : altezza della sezione delle colonne;

Ht : altezza della sezione dei traversi;

Rck : resistenza cubica caratteristica del calcestruzzo;

E : modulo elastico del calcestruzzo;

ni : coefficiente di Poisson del calcestruzzo;

fcd : resistenza cilindrica di calcolo;

fct : resistenza a taglio di calcolo;

P.spec : peso per unità di volume del calcestruzzo;

fsd long : resistenza di calcolo delle armature longitudinali;

fsd staffe : resistenza di calcolo delle staffe.

n B [cm] Hc [cm]

Ht [cm]

Rck [daN/cm²]

E [daN/cm²]

ni fcd

[daN/cm²]

fct [daN/cm²]

peso [daN/m³]

fsd_long [daN/cm²]

fsd_staffe [daN/cm²]

1 60 20 20 300 375058 0.15 157.89 18.40 2500 3913.04 3913.04

RISULTATI DELLE VERIFICHE

Verifiche di resistenza traverso Cerchiatura in c.a.:

n : numero dell'architrave;

Md(m) : Momento di calcolo in mezzeria del traverso;

Md(i) : Momento di calcolo all'incastro del traverso;

Td(i) : Taglio di calcolo all'incastro del traverso;

Mr(m) : Momento resistente in mezzeria del traverso;

Mr(i) : Momento resistente all'incastro del traverso;

Vrd1(i) : Taglio resistente del conglomerato del traverso;

(22)

Vws(i) : Taglio resistente portato dalle staffe del traverso (se 0 non necessitano staffe oltre le minime);

sf(m) : coefficiente di sicurezza a flessione in mezzeria del traverso;

sf(i) : coefficiente di sicurezza a flessione all'incastro del traverso;

st : coefficiente di sicurezza a taglio del traverso;

nsup : numero di ferri superiori del traverso;

ninf : numero di ferri inferiori del traverso;

Ø : diametro delle armature del traverso.

n Md(m) [daNcm]

Md(i) [daNcm]

Td(i) [daN]

Mr(m) [daNcm]

Mr(i) [daNcm]

Vrd1 [daN]

Vws [daN]

sf(m) sf(i) st nsup ninf Ø

1 28199 26486 1436 -197022 196929 51340 0 6.99 7.44 35.74 2 2 14

Verifiche di resistenza colonna Cerchiatura in c.a.:

n : numero dell'architrave;

Md : Momento di calcolo massimo della colonna;

Nd(t) : Sforzo Normale di calcolo in testa;

Nd(p) : Sforzo Normale di calcolo al piede;

Mr(t) : Momento resistente in testa della colonna;

Nr(t) : Sforzo Normale in testa della colonna;

Mr(p) : Momento resistente al piede della colonna;

Nr(p) : Sforzo Normale al piede della colonna;

sf(t) : coefficiente di sicurezza a pressoflessione in testa della colonna;

sf(p) : coefficiente di sicurezza a pressoflessione al piede della colonna;

n intr : numero di ferri all'intradosso della colonna;

n estr : numero di ferri all'estradosso della colonna;

Ø : diametro delle armature della colonna.

n Md

[daNcm]

Nd(t) [daN]

Nd(p) [daN]

Mr(t) [daNcm]

Nr(t) [daN]

Mr(p) [daNcm]

Nr(p) [daN]

sf(t) sf(p) n intr n intr Ø

1 26486 1318 1717 208264 1833 208264 1833 7.86 2.78 2 2 14

Verifica di resistenza OK!

(23)

Plinto massiccio

Riferimenti Legislativi.

Tutte le operazioni illustrate nel proseguo, relative all'analisi ed alle verifiche sull'elemento sono state effettuate in piena conformità alle seguenti norme:

D.M. 14/01/2008:

'Norme tecniche per le costruzioni.' Circolare 02/02/2009 n.617:

'Instruzioni per l'aplicazione delle <<Norme tecniche per le costruzioni>> di cui al decreto ministeriale 14/02/2009.'

D.M. 17/01/2018:

'Norme tecniche per le costruzioni.'

(24)

Caratteristiche dei materiali.

Nell'ambito del progetto si è fatto uso dei seguenti materiali:

Calcestruzzo

Nome Rck [daN/cm²

]

m m, c

FC Ec [daN/cm²

]

Ect/E c

fck [daN/cm²

]

fcd [daN/cm²

]

fctk,0.05 [daN/cm²

]

 t [1/°C

]

ps [daN/m³

] CLS25

0

300 1,5 0

1,60 1,0 0

314758,0 6

0,50 250,00 166,67 17,95 0,1 5

1,0E- 005

2500,00

Acciaio per C.A.

Nome Tipo m FC fyk

[daN/cm²]

ftk [daN/cm²]

fd (S.L.V.) [daN/cm²]

fd (S.L.E.) [daN/cm²]

B450c B45c 1,15 1,00 4500,00 5400,00 3913,04 3913,04

Stratigrafia del terreno.

Nell'ambito del progetto si è fatto uso della seguente colonna stratigrafica:

Caratteristiche delle colonne stratigrafiche:

Colonna : Nome della colonna stratigrafica;

Falda : Presenza della falda;

Prof. Falda : Profondità della falda (se è presente);

No. Strati : Numero degli strati della colonna stratigrafica.

Colonna Falda Prof. Falda [cm] No. Strati

Colonna 1 Non Presente - 1

Caratteristiche degli strati appartenenti alla colonna stratigrafica:

Strato : Nome dello strato appartenente la colonna stratigrafica;

Spess. : Spessore dello strato;

Peso : Peso dell'unità di volume dello strato;

Peso eff. : Peso dell'unità di volume efficace dello strato;

NSPT : Numero di colpi medio misurato nello strato;

Qc : Resistenza alla punta media misurata nello strato;

 : Angolo di attrito del terreno;

C : Coesione drenata del terreno;

Cu : Coesione non drenata del terreno;

E : Modulo elastico del terreno;

G : Modulo di taglio del terreno;

t : Coefficiente di Poisson;

Eed : Modulo Edometrico;

OCR : Grado di sovraconsolidazione del terreno.

Strato Spess.

[cm]

Peso [daN/m³

]

Peso eff.

[daN/m³ ]

NSP T

Qc [daN/cm²

]

 [°] C [daN/cm²

]

Cu [daN/cm²

]

E [daN/cm²

]

G [daN/cm²

]

t

[°]

Eed

[daN/cm² ]

OC R Strato

1

2000,0 0

1800,00 800,00 10 15,00 28,0 0

0,30 0,70 200,00 100,00 0,3 5

80,00 1,00

- Caratteristiche geometriche del plinto e caratteristiche generali -

(25)

Corpo del plinto in direzione x : 100 [cm]

Corpo del plinto in direzione y : 100 [cm]

Altezza corpo plinto : 60 [cm]

Lunghezza magrone in direzione x : 120 [cm]

Lunghezza magrone in direzione y : 120 [cm]

Altezza magrone : 20 [cm]

Copriferro : 2,00 [cm]

Eccentricità direzione X : 0,00 [cm]

Eccentricità direzione Y : 0,00 [cm]

- Sollecitazioni massime trasmesse dalla struttura al plinto - Inviluppo SLV

Stato Limite Salvaguardia della Vita - A1 Sollecitazioni

N [daN] Cond max

Mx [daNm]

Cond max

My [daNm]

Cond max

Tx [daN] Cond max

Ty [daN] Cond max 5000,00 1 2000,00 1 -1000,00 1 1500,00 1 800,00 1

Inviluppo SLE

Stato Limite d'Esercizio - Caratteristiche Sollecitazioni

N [daN] Cond max

Mx [daNm]

Cond max

My [daNm]

Cond max

Tx [daN] Cond max

Ty [daN] Cond max 5000,00 1 2000,00 1 -1000,00 1 1500,00 1 800,00 1

Stato Limite d'Esercizio - Frequenti Sollecitazioni

N [daN] Cond max

Mx [daNm]

Cond max

My [daNm]

Cond max

Tx [daN] Cond max

Ty [daN] Cond max 5000,00 1 2000,00 1 -1000,00 1 1500,00 1 800,00 1

Stato Limite d'Esercizio - Quasi Permanenti Sollecitazioni

N [daN] Cond max

Mx [daNm]

Cond max

My [daNm]

Cond max

Tx [daN] Cond max

Ty [daN] Cond max 5000,00 1 2000,00 1 -1000,00 1 1500,00 1 800,00 1 - Sollecitazioni sulla base del plinto per ogni condizione di carico -

Stato Limite Salvaguardia della Vita - A1 Sollecitazioni

C.Car. n° N [daN] Mx [daNm]

My [daNm]

Tx [daN] Ty [daN] Ex [cm] Ey [cm]

1 6500,00 1520,00 -100,00 1500,00 800,00 -2 23 Stato Limite di Esercizio - Caratteristiche

Sollecitazioni C.Car. n° N [daN] Mx

[daNm]

My [daNm]

Tx [daN] Ty [daN] Ex [cm] Ey [cm]

1 6500,00 1520,00 -100,00 1500,00 800,00 -2 23 Stato Limite d'Esercizio - Frequenti

Sollecitazioni

(26)

C.Car. n° N [daN] Mx [daNm]

My [daNm]

Tx [daN] Ty [daN] Ex [cm] Ey [cm]

1 6500,00 1520,00 -100,00 1500,00 800,00 -2 23 Stato Limite d'Esercizio - Quasi Permanenti

Sollecitazioni C.Car. n° N [daN] Mx

[daNm]

My [daNm]

Tx [daN] Ty [daN] Ex [cm] Ey [cm]

1 6500,00 1520,00 -100,00 1500,00 800,00 -2 23 La pressione massima per la combinazione SLV sul terreno è pari a 1,70 daN/cm²

Verifiche Plinti Diretti

Verifiche Stati Limite Salvaguardia della vita Verifica a Flessione

Azioni Sollecitanti:

- Msd : Momento Flettente sollecitante di calcolo;

Azioni Resistenti:

- Mrd : Momento Flettente resistenze di calcolo B : base della sezione;

H : altezza sezione;

Cop : copriferro;

Aft : valore dell'area di armatura tesa;

Afc : valore dell'area di armatura compressa;

S : coefficiente di sicurezza della sezione;

Esito:

- V : Verificato;

- NV : Non Verificato;

Dir. Msd [daNm]

B [cm]

H [cm]

Cop.

[cm]

Aft [cm²]

Afc [cm²]

Mrd [daNm]

S Esito X -822,50 100 60 2,00 2,00 0,20 -16712,82 20,32 V Y -1610,83 100 60 2,00 2,49 0,40 -16712,82 10,38 V Verifica a Taglio

Azioni Sollecitanti:

- Vsd : Momento Flettente sollecitante di calcolo;

Azioni Resistenti:

- Vrd : Momento Flettente resistenze di calcolo Aftag : valore dell'area di armatura a taglio;

S : coefficiente di sicurezza della sezione;

Esito:

- V : Verificato;

- NV : Non Verificato;

Direzione Vsd [daNm]

Aftag [cm²]

Vrd [daNm]

S Esito

X 3227,50 0,00 21843,74 6,77 V Y 5592,50 0,00 21784,49 3,90 V Verifica a slittamento

Per la verifica a rottura per slittamento su piani di posa orizzontali, si verifica la seguente disuguaglianza:

(27)

Vd  Frd + Epd dove:

Vd = componente orizzontale del carico di progetto;

Frd = resistenza a taglio di progetto alla base del plinto;

Epd = resistenza laterale di calcolo derivante dalla spinta del terreno;

Sfruttando la resistenza per attrito di calcolo e trascurando la resistenza laterale di calcolo Epd dovuta "dalla spinta del terreno sulla faccia laterale del plinto" si hanno i seguenti risultati:

Cond. : tipo di condizione: BT = breve termine; LT = lungo termine;

Vd : componente orizzontale del carico di progetto;

Nsp : valore di calcolo del carico normale al piano di posa;

Frd : resistenza a taglio di progetto alla base del plinto;

S : resistenza a taglio di progetto alla base del plinto;

Esito:

- V : Verificato;

- NV : Non Verificato;

Cond. Vd [daN] Nsp [daN]

Frd [daN]

S Esito

LT 1500,00 7191,20 5363,61 3,58 V Verifica a Carico Limite

Il carico limite del terreno si ottiene dalla somma di tre contributi dovuti:

- alla coesione del terreno.

- al carico uniformemente distribuito ai lati della fondazione.

- al peso del terreno sottostante il piano di posa.

Il calcolo è stato effettuato seguendo la teoria di Brinch Hansen, la quale tiene conto:

- della forma della fondazione;

- della profondità del piano di posa della fondazione;

- dell'inclinazione del carico sulla fondazione;

- dell'eccentricità del carico;

- dell'inclinazione del piano di posa della fondazione;

- dell'inclinazione del piano di campagna;

Fattori di carico limite

Nc Nq N

25,80 14,72 10,94

Fattori di forma

Sc Sq S

1,40 1,37 0,72

Fattori di profondità

Dc Dq D

1,36 1,27 1,00

Fattori di inclinazione del piano di posa

Bc Bq B

(28)

1,00 1,00 1,00

Fattori di inclinazione del piano campagna

Gc Gq G

1,00 1,00 1,00

Fattori di inclinazione dei carichi

Ic Iq I

1,00 1,00 1,00 Bt : condizione di verifica a breve termine ;

Lt : condizione di verifica a lungo termine ;

Nsp : carico di progetto ortogonale al piano di fondazione;

Rdlim : carico limite di progetto;

Rdamm : carico ammissibile di progetto;

S : coefficiente di sicurezza della sezione;

Esito : V = Verificato; NV = Non Verificato;

Condizione Lt Nsp

[daN]

Rdlim [daN]

Rdamm [daN]

S Esito

7191,20 111768,29 111768,29 15,54 V Verifica Stati Limite di Esercizio

Stato Tensionale

Comb: : tipo di combinazione: caratteristica, frequente e quasi permanente Msd : Momento sollecitante di calcolo;

Tensioni:

- c : tensioni di esercizio del calcestruzzo;

- s : tensioni di esercizio dell'acciaio;

Tensioni Limite:

- c,lim : tensione limite del calcestruzzo;

- s,lim : tensione limite dell'acciaio;

S : coefficiente di sicurezza;

Esito:

- V : Verificato;

- NV : Non Verificato;

Comb. Dir. Msd [daNm]

c [daN/cm²]

c,lim [daN/cm²]

s [daN/cm²]

s,lim [daN/cm²]

S Esito Caratteristica X 822,50 2,91 150,00 -201,49 3600,00 17,87 V

Y 1610,83 5,71 150,00 -394,61 3600,00 9,12 V Frequente X 822,50 2,91 375,00 -201,49 5625,00 27,92 V Y 1610,83 5,71 375,00 -394,61 5625,00 14,25 V Q. Perm. X 822,50 2,91 150,00 -201,49 3600,00 17,87 V Y 1610,83 5,71 150,00 -394,61 3600,00 9,12 V Fessurazione

Comb: : tipo di combinazione: caratteristica, frequente e quasi permanente Msd : Momento di esercizio;

Wk : apertura della fessura calcolata;

Wk,max : massima apertura ammissibile delle fessure;

(29)

S : coefficiente di sicurezza;

Esito:

- V : Verificato;

- NV : Non Verificato;

Comb. Direzione Msd [daNm]

Wk [cm]

Wk,max [cm]

S Esito

Caratteristica X 822,50 0,00 0,40 - V

Y 1610,83 0,00 0,40 - V

Frequente X 822,50 0,00 0,50 - V

Y 1610,83 0,00 0,50 - V

Q. Perm. X 822,50 0,00 0,50 - V

Y 1610,83 0,00 0,50 - V

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