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COMUNE DI BARI SARDO SERVIZIO AMMINISTRATIVO

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Academic year: 2022

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COMUNE DI BARI SARDO SERVIZIO AMMINISTRATIVO

DETERMINAZIONE N. 1 DEL 7/1/2019

OGGETTO: Indennità di funzione Amministratori Comunali (Sindaco, Vice Sindaco, Assessori Comunali). Assunzione impegno di spesa indennità di funzione componenti Giunta Comunale anno 2019.

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

PREMESSO CHE in data 11 Giugno si sono svolte le Elezioni Amministrative per il rinnovo della carica di Sindaco e di Consigliere Comunale di Bari Sardo;

RICHIAMATO a tal fine il verbale del 12 Giugno 2017 dell’adunanza dei Presidenti delle Sezioni, il quale ha concluso le operazioni elettorali dell’11 giugno 2017 procedendo alla proclamazione degli eletti a Sindaco ed a n. 12 Consiglieri Comunali;

CHE più precisamente le suddette elezioni si sono concluse con l’elezione alla carica di Sindaco del Dr. Ivan Mameli e alla carica di Consigliere Comunale di n. 12 candidati dell’unica lista elettorale presentata, denominata “Lista Civica L’Alternativ@ per Bari Sardo”;

DATO ATTO che con decreti n. 5,6,7,8 e 9 del 16.6.2017 il Sindaco ha provveduto alla nomina degli Assessori Comunali e del Vice Sindaco;

RICHIAMATA la deliberazione del Consiglio Comunale n. 13 del 21.7.2017 con la quale si è proceduto alla convalida degli eletti nelle consultazioni amministrative dell’11 giugno 2017;

RICHIAMATA la deliberazione del Consiglio Comunale n. 15 del 21.6.2017 con la quale si è preso atto della composizione della Giunta Comunale e delle deleghe assessoriali assegnate;

EVIDENZIATO che, a seguito delle dimissioni dalla carica presentate dall’Assessore Comunale Pischedda Alessio, con decreto nr. 11 del 15/6/2018, il Sindaco ha conferito l’incarico di Assessore Comunale al Consigliere Comunale Sig. Angius Diego;

VISTO il regime delle indennità di funzione e gettoni di presenza degli amministratori locali così come risulta a tutt’oggi disciplinato dagli artt. 82-83-84 del Decreto Legislativo n. 267 del 18.8.2000 e ss. mm., nonché dal Decreto Ministeriale n. 119/2000;

VISTO, in particolare, il comma 1 del succitato articolo 82 del D. Lgs. n. 267 del 18.08.2000 e ss.

mm. stabilente che “Il decreto di cui al comma 8 del presente articolo, determina un’indennità di funzione, nei limiti fissati dal presente articolo, per il sindaco, …nonché per i componenti degli organi esecutivi dei comuni…Tale indennità è dimezzata per i lavoratori dipendenti che non abbiano richiesto l’aspettativa”;

DATO ATTO che il comma 1, ultimo inciso, dell’art. 82 del D. Lgs. 267/2000 e ss. mm.

espressamente stabilisce che l’indennità è dimezzata per i lavoratori dipendenti che non abbiano richiesto l’aspettativa;

VISTO il D.M. Ministero dell’Interno n. 119/2000 che fissa le misure delle indennità spettanti agli amministratori comunali;

VISTA la Legge n. 122 del 30.7.2010 che introduce ulteriori disposizioni e correttivi, ai fini della riduzione del trattamento economico degli amministratori locali, rimandando la definizione ad apposito Decreto del Ministero dell’Interno, da emanare entro sei mesi dalla data di entrata in vigore del provvedimento;

CONSIDERATO che il citato Decreto del Ministero dell’Interno non risulta, alla data odierna, emanato;

VISTA tuttavia la deliberazione della Corte dei Conti, Sezioni Riunite, n. 1 del 12 gennaio 2012 che ritiene che le disposizioni della Legge n. 266 del 23 dicembre 2005 siano ancora vigenti e, pertanto, si debbano applicare le riduzioni del 10% rispetto a quanto percepito sia a titolo di indennità che di gettoni di presenza dagli amministratori di Comuni e Province alla data del 30 settembre 2005;

VISTA l’interpretazione dell’art. 82 del D. Lgs. 267/2000 e ss. mm. fornita dal Ministro dell’Interno, Direzione Centrale per le Autonomie, con nota del 17 febbraio 2004 con cui è stato

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chiarito che “l’art. 82 del Decreto Legislativo n. 267/2000 prevede il dimezzamento dell’indennità di funzione degli amministratori, per i lavoratori dipendenti che non abbiano richiesto di essere collocati in aspettativa retribuita e che, pertanto, a coloro che non possono avvalersi di tale facoltà, quali i lavoratori autonomi, i disoccupati, studenti e i pensionati compete l’indennità di funzione nella misura intera, sul presupposto che la attuale posizione esula a sussistenza di un rapporto di lavoro”;

CONSIDERATO che, rendendosi necessario procedere alla determinazione delle indennità di funzione del Sindaco, del Vice Sindaco e degli Assessori neo eletti nelle Elezioni Amministrative dell’11 Giugno 2017 nella misura prevista dal D.M. 04/04/2000 n. 119, ridotte del 10% ai sensi dell’art. 1 comma 54 della Legge 23/12/2005, n. 266, con deliberazione della Giunta Comunale n.

70 del 08.08.2017, dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi di legge, sono state confermate, negli importi minimi, le indennità di funzione spettanti al Sindaco, Vicesindaco, Assessori comunali, come in appresso indicato:

SINDACO (1)

VICE SINDACO 20 % di col. 1

(2)

ASSESSORI 15 % di col. 1

(3)

€ 1.952,21 € 390,44 € 292,83

ACQUISITE agli atti d'ufficio le dichiarazioni rese dal Sindaco e dai componenti della Giunta Comunale, per l'anno 2017, dello status per la determinazione dell'indennità di funzione di amministratore locale ai sensi del Decreto Ministeriale n. 119 del 04/04/2000;

EVIDENZIATO che l’Assessore Alessio Pischedda, con lettera assunta al ns. protocollo nr. 6338 dell’11.6.2018 ha rassegnato le dimissioni dall’incarico di Assessore Comunale e di Presidente della Commissione sugli Usi Civici, mantenendo invece la carica di Consigliere Comunale;

CHE con decreto nr. 11 del 15/6/2018 il Sindaco, in sostituzione dell’Assessore Pischedda Alessio, ha conferito l’incarico di Assessore Comunale al Consigliere Comunale Sig. Angius Diego, assegnando al medesimo compiti e funzioni relative alle materie di: manutenzioni e verde pubblico, spettacoli ed eventi, associazionismo, mattatoio;

ACQUISITA agli atti d'ufficio la dichiarazione resa dall’Assessore Angius per l'anno 2018, dello status per la determinazione dell'indennità di funzione di amministratore locale ai sensi del Decreto Ministeriale n. 119 del 04/04/2000;

CHE per l’anno 2019, alla data odierna, non sono state comunicate, da parte degli amministratori comunali in carica, delle modificazioni rispetto alle dichiarazioni rese negli anni 2017/2018 ai fini della determinazione dell’indennità di funzione ai medesimi spettanti;

DATO ATTO che, alla data di adozione del presente provvedimento, la composizione della Giunta Comunale, non essendo intervenute modificazioni, è la seguente e ad ognuno dei membri spetta l'indennità affianco indicata, giuste dichiarazioni acquisite agli atti d'ufficio:

CARICA IMPORTO MENSILE

INDENNITA’ FUNZIONE

SINDACO – MAMELI IVAN € 1.952,21

VICESINDACO – DETTORI VALERIO € 390,44

ASSESSORE COMUNALE – ATZENI MARIA LUISA € 292,83

ASSESSORE COMUNALE – CASU FABIANA € 292,83

ASSESSORE COMUNALE – ANGIUS DIEGO € 146,42

DATO ATTO che sarà preciso obbligo di ognuno dei componenti della Giunta Comunale comunicare tempestivamente all'Ufficio Segreteria ogni variazione che dovesse intervenire nel corso dell'anno sullo status al fine della determinazione dell'indennità di funzione spettante;

RITENUTO, conseguentemente, dover assumere, per l’anno 2019, l’impegno di spesa necessario per l’erogazione dell’indennità di funzione spettante al Sindaco, agli Assessori Comunali e al Vice Sindaco ( rimandando a separata e successiva determinazione l’assunzione dell’impegno di spesa per i gettoni di presenza spettanti ai Consiglieri Comunali), come in appresso precisato:

ORGANO Importo base

mensile

Indennità spettante ridotta del 10%

(3)

Sindaco – Mameli Ivan € 2.169,12 € 1.952,21 Vice Sindaco -Dettori Valerio

(20 % indennità Sindaco)

€ 433,82 € 390,44

Assessore Atzeni Maria Luisa (15 % indennità Sindaco)

€ 325,37 € 292,83

Assessore Casu Fabiana (15 % indennità Sindaco)

€ 325,37 € 292,83

Assessore Angius Diego (15 % indennità Sindaco)

€ 325,37 € 146,42

DATO ATTO che la liquidazione delle indennità in argomento verrà disposta, a cura del Servizio Economico Finanziario, mensilmente, in concomitanza con la corresponsione degli emolumenti stipendiali in favore del personale dipendente;

RICHIAMATI altresì:

- l’articolo 10 del D.M. n. 119 del 4 aprile 2000 che testualmente recita: “1. A fine mandato, l’indennità dei Sindaci e dei presidenti di provincia è integrata con una somma pari ad una indennità mensile spettante per 12 mesi di mandato, proporzionalmente ridotto per periodi inferiori all’anno”;

- l’articolo 1, comma 719, della Legge n. 296 del 27 dicembre 2006, che testualmente recita:

“L’indennità di fine mandato prevista dall’art. 10 del regolamento di cui al Decreto del Ministro dell’Interno 4 aprile 2000 n. 119 spetta nel caso un cui il mandato elettivo abbia avuto una durata superiore a trenta mesi”;

RICHIAMATA inoltre la deliberazione della Corte dei Conti, Sezione delle Autonomie, n.

35/SEZAUT/2016/QMIG che si è pronunciata sulla questione del calcolo dell’indennità degli Amministratori esprimendo i seguenti principi:

- il principio di invarianza della spesa di cui all’art. 1, comma 136, della Legge 56/2014 riguarda soltanto gli oneri connessi all’espletamento delle attività relative allo status di amministratore locale (tra cui i gettoni di presenza dei Consiglieri degli enti locali) che vanno determinati secondo il criterio della spesa storica;

- gli oneri derivanti dalle spese per le indennità di funzione del Sindaco e degli Assessori non sono oggetto di rideterminazione e spettano nella misura prevista dalla tabella A del D. M.

119/2000, con la riduzione di cui all’art. 1, comma 54, della Legge 266/2005

DATO ATTO che, pertanto, la succitata deliberazione della Corte dei Conti, Sezione delle Autonomie, n. 35/SEZAUT/2016/QMIG mantiene al di fuori del principio di invarianza della spesa di cui all’art. 1, comma 136, della Legge 56/2014 le spese per le indennità di funzione, che vengono equiparate, proprio perché non oggetto di riduzione, agli oneri relativi ai permessi retribuiti, agli oneri previdenziali, assistenziale ed assicurativi di cui agli articoli 80 e 86 del TUEL, il cui compito è escluso dalla stessa norma (punto 3 del deliberato);

VISTA la deliberazione del Consiglio Comunale nr. 77 del 29.12.2017, dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi di legge, con la quale è stato approvato il Bilancio di Previsione Pluriennale 2018/2020;

VISTO il Decreto del Ministero dell’Interno del 07 dicembre 2018, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 292 del 17 dicembre 2018, con il quale è stato differito al 28 febbraio 2019 il termine per l’approvazione del bilancio di previsione degli enti locali;

VISTA la deliberazione della Giunta Comunale n. 175 del 31.12.2018, dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi di legge, con la quale sono stati approvati gli schemi del Bilancio di Previsione Pluriennale 2019/2020;

VISTO il Decreto Legislativo nr. 267 del 18.08.2000 e ss. mm. “Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali”;

VISTI in particolare gli articoli 183, 184 e 191 del citato Decreto Legislativo nr. 267 del 18.8.2000 e ss. mm. e int. che riguardano l’assunzione dell’impegno di spesa e la relativa liquidazione;

VISTO il Decreto Legislativo n. 118 del 23.6.2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42”;

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VISTO il Decreto Legislativo n. 126 del 10.8.2014 “Disposizioni integrative e correttive del Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n. 118, recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;

DATO ATTO che il presente provvedimento diventa esecutivo con l'apposizione, da parte del Responsabile del Servizio Economico Finanziario, del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria, ai sensi di quanto previsto dall'art. 151, comma 4, del D. Lgs. n. 267 del 18.8.2000 e ss. mm.;

CONSIDERATO dover trasmettere copia del presente atto al Servizio Economico Finanziario per gli adempimenti di competenza e, in particolare, per i prescritti controlli e riscontri amministrativi, contabili e fiscali di cui all’art. 184, comma 4, del D. Lgs. n. 267 del 18.8.2000 e per l’apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria, ai sensi di quanto previsto dall'art. 151, comma 4, del D. Lgs. n. 267 del 18.8.2000 e ss. mm.;

RITENUTO poter attestare la regolarità e la correttezza del presente atto ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l'art. 147 bis del D. Lgs. n. 267 del 18.8.2000 e ss.mm.;

DATO ATTO, altresì, che, ai sensi di quanto previsto dal Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Bari Sardo, è stato accertato che non sussistono, in relazione al presente provvedimento, situazioni di conflitto, anche potenziale, con interessi personali del sottoscritto Responsabile di Servizio e degli altri dipendenti che hanno partecipato a vario titolo all’istruttoria dell’atto, nonché degli altri soggetti indicati nel predetto Codice di Comportamento;

VISTO lo Statuto Comunale;

VISTO il Regolamento Comunale di organizzazione degli Uffici e dei Servizi;

VISTO il Regolamento Comunale per il funzionamento del Consiglio Comunale;

VISTO il Decreto del Sindaco nr. 4 del 01.03.2018 con il quale la sottoscritta Taccori Emilia è stata nominata Responsabile del Servizio Amministrativo e titolare di posizione organizzativa fino al 31.12.2018;

RITENUTO pur in assenza di decreto di conferimento incarico dover adottare la presente determinazione, in virtù del principio della “prorogatio”, stabilito dall’art. 14, comma 3, del Regolamento Comunale sull’organizzazione degli Uffici e Servizi (La durata è fissata nel provvedimento di conferimento, e, comunque, non può superare la durata del mandato amministrativo del Sindaco. Alla scadenza del mandato politico il Responsabile continua ad esercitare i suoi compiti fino a nuova nomina del Sindaco.), stante l’esigenza di assicurare il rispetto degli adempimenti e delle scadenze che gravano sul Servizio Amministrativo;

ATTESA la necessità di procedere a quanto sopra,

DETERMINA

1) per le motivazioni esposte in premessa che si richiamano integralmente, di impegnare, sul Bilancio di Previsione Pluriennale 2018/2020 – annualità 2019 - ai sensi dell’articolo 183 del D. Lgs. n. 267/2000 e ss. mm., le somme occorrenti per la corresponsione dell’indennità di funzione, di cui all’art. 82 del citato D. Lgs. 267/2000 e ss. mm., in favore del Sindaco, Vicesindaco e Assessori Comunali eletti e nominati a seguito delle Elezioni Amministrative dell’11 Giugno 2017;

2) di dare atto che le misure dell’indennità di funzione spettanti al Sindaco, Vicesindaco, Assessori Comunali, sino a nuova e diversa decisione dell’organo esecutivo, sono confermate nelle misure stabilite con precedente deliberazione della Giunta Comunale n. 70 del 08.08.2017, come in appresso specificato:

CARICA IMPORTO MENSILE

INDENNITA’ FUNZIONE

SINDACO € 1.952,21

VICESINDACO € 390,44

ASSESSORE COMUNALE NON DIPENDENTE

€ 292,83

(5)

3) di dare atto che, a seguito delle dimissioni dalla carica di Assessore Comunale presentate dall’Assessore Pischedda Alessio, con decreto nr. 11 del 15/6/2018, il Sindaco ha conferito l’incarico di Assessore Comunale al Consigliere Comunale Sig. Angius Diego;

4) di dare atto che, alla data di adozione del presente provvedimento, la composizione della Giunta Comunale è la seguente e che a ognuno di essi spetta l'indennità affianco indicata, giuste dichiarazioni acquisite agli atti d'ufficio:

CARICA IMPORTO MENSILE

INDENNITA’ FUNZIONE

SINDACO – MAMELI IVAN € 1.952,21

VICESINDACO – DETTORI VALERIO € 390,44

ASSESSORE COMUNALE – ATZENI MARIA LUISA € 292,83

ASSESSORE COMUNALE – CASU FABIANA € 292,83

ASSESSORE COMUNALE – ANGIUS DIEGO € 146,42

5) di precisare che, con riferimento all’anno 2017/2018, sono state acquisite agli atti d'ufficio le dichiarazioni dello status rese dal Sindaco e dai componenti della Giunta Comunale per la determinazione dell'indennità di funzione di amministratore locale ai sensi del Decreto Ministeriale n. 119 del 04/04/2000;

6) di precisare, altresì, che, per il corrente anno 2019, alla data odierna, non sono state comunicate, da parte degli amministratori comunali in carica, delle modificazioni rispetto alle dichiarazioni rese nell’anno 2017/2018 ai fini della determinazione dell’indennità di funzione ai medesimi spettanti;

7) di dare atto che sarà preciso obbligo di ognuno dei componenti della Giunta Comunale comunicare tempestivamente all'Ufficio Segreteria ogni variazione che dovesse intervenire nel corso dell'anno sullo status al fine della determinazione dell'indennità di funzione spettante;

8) di dare atto che la suddetta spesa sarà finanziata con imputazione sull’approvando Bilancio di Previsione Pluriennale 2019/2021, annualità 2019, titolo 1.03.02.01.001-01.01 Capitoli n.

1000 – 1001;

9) di dare atto che il presente provvedimento diventa esecutivo con l'apposizione, da parte del Responsabile del Servizio Economico Finanziario, del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria, ai sensi di quanto previsto dall'art. 151, comma 4, del D. Lgs. n. 267 del 18.8.2000 e ss. mm.;

10) di trasmettere copia del presente atto al Servizio Economico Finanziario per gli adempimenti di competenza e, in particolare, per i prescritti controlli e riscontri amministrativi, contabili e fiscali di cui all’art. 184, comma 4, del D. Lgs. n. 267 del 18.8.2000 e per l’apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria, ai sensi di quanto previsto dall'art. 151, comma 4, del D. Lgs. n. 267 del 18.8.2000 e ss. mm.;

11) di precisare che la liquidazione delle indennità di funzione verrà disposta, a cura del Servizio Economico Finanziario, mensilmente, in concomitanza con la corresponsione degli emolumenti stipendiali in favore del personale dipendente, mentre l’indennità di fine mandato al termine dell’incarico da parte del Sindaco;

12) di attestare la regolarità e la correttezza del presente atto ai sensi e per gli effetti di quanto dispone l'art. 147 bis del D. Lgs. n. 267 del 18.8.2000 e ss.mm.;

13) di dare atto altresì, che, ai sensi di quanto previsto dal Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Bari Sardo, è stato accertato che non sussistono, in relazione al presente provvedimento, situazioni di conflitto, anche potenziale, con interessi personali del sottoscritto Responsabile di Servizio e degli altri dipendenti che hanno partecipato a vario titolo all’istruttoria dell’atto, nonché degli altri soggetti indicati nel predetto Codice di Comportamento;

14) di disporre, per ragione di pubblicità degli atti e di trasparenza dell’azione amministrativa, la pubblicazione della presente determinazione sul sito web dell’Ente;

15) di disporre, altresì, la pubblicazione dei dati contenuti nella presente determinazione ai sensi del D. Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 e ss. mm..

IL RESP.LE SERV. AMM.VO ( Dr.ssa Emilia Taccori )

Riferimenti

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