Degassamento di CO
2da
sedimenti a contatto con sill della
Università degli studi di Padova Anno Accademico 2014/2015 Laurea in Scienze Geologiche Studente: Lucrezia Valeriani
sedimenti a contatto con sill della
CAMP in Amazzonia
1
Relatore: Andrea Marzoli
E
STINZIONE DI MASSAT
RIASSICO-J
URASSICOL’ estinzione di massa che avvenne al termine del
Triassico ( ̴ 201,4 Ma) causò la perdita di più del 50% della biodiversità marina ed i
2
biodiversità marina ed i maggiori cambiamenti dell’ ecosistema terrestre.
Essa venne preceduta da uno
shift negativo netto del δ13C,
che perdurò, in modo meno marcato, fino al Jurassico inferiore.
C
AUSE DELL’
ESTINZIONE DI MASSA Incremento dell’ attività vulcanica e messa in
posto della CAMP (Central Atlantic Magmatic
Province);
Metamorfismo subito da strati ricchi in materia
organica a contatto con sill o dicchi;
Dissociazione di depositi di metano (clatrati);
Conseguente rilascio nell’ atmosfera di gas quali
CO2, SO2 e gli alogeni.
C
HE COS’
È LACAMP?
• E’ una provincia magmatica costituita di basalti tholeiitici,
• Risale a ̴ 201 Ma,
4
̴
• La sua superficie è di circa 10 milioni di km2,
C
AMP INB
RASILE(A
MAZZONIA)
5
2500 km
TOC
DEI SEDIMENTI INTRUSI I sedimenti intrusi (Paleozoici) presentano elevati contenuti in C organico totale (> 0.5 e fino a 4%, intervallo in fino a 4%, intervallo in cui vengono ricercati i giacimenti di metano).6
P
ROVENIENZA DEI CAMPIONI CONSIDERATIP
ROVENIENZA DEI CAMPIONI CONSIDERATIP
ROVENIENZA DEI CAMPIONI CONSIDERATIM
ETODI DIA
NALISII campioni sono stati sottoposti a due tecniche di analisi.
Sono stati sottoposti alla diffrazione da polveri,
attraverso cui abbiamo ricavato le fasi mineralogiche in essi presenti;
mineralogiche in essi presenti;
Sono stati analizzati anche allo spettrometro di
massa. Grazie ad esso, abbiamo potuto studiare gli isotopi del Carbonio e ed il contenuto in
Carbonio di ciascun campione.
R
ISULTATI DELLA DIFFRAZIONE DA POLVERI Counts 10000 22500 RS5 Quarzo Muscovite Rutilo Goethite ParagonitePosition [°2Theta] (Copper (Cu))
10 20 30 40 0 2500 Peak List 01-079-1910; Quartz; Si O2 01-072-1148; Rutile; Ti O2
96-901-2888; Muscovite; K2.91 Na0.68 Ca0.04 Al11.01 Fe0.12 Mg0.09 Si12.51 Ti0.08 O48.00
98-015-8605; Paragonite 2M1; H2 Al3 Na1 O12 Si3
98-010-9411; Goethite, aluminian; H1 Al0.17 Fe0.83 O2
R
ISULTATI DELLA DIFFRAZIONE DA POLVERI Counts 10000 40000 RS-9 Chamosite Muscovite Quarzo Rutilo Talco PyrophyllitePosition [°2Theta] (Copper (Cu))
10 20 30 40
0
Peak List
98-002-6921; Pyrophyllite (subcell); H1.3332 Al1.3332 O7.9992 Si2.6664
01-079-1910; Quartz; Si O2
98-016-7953; Rutile; O2 Ti1
98-006-8547; Muscovite 2M1; H2 Al2.97 Fe0.03 K0.82 Na0.18 O12 Si3
01-085-2163; Chamosite 1\ITM\RG#I#I#b; ( Mg5.036 Fe4.964 ) Al2.724 ( Si5.70 Al2.30 O20 ) ( O H )16
96-900-8041; Talc; Mg12.00 Si16.00 O48.00
R
ISULTATI DELLA DIFFRAZIONE DA POLVERI Counts 10000 22500 40000 RS-18 Muscovite Chamosite Quarzo Apatite RutiloPosition [°2Theta] (Copper (Cu))
10 20 30 40
2500
Peak List
01-079-1910; Quartz; Si O2
01-075-1756; Rutile; Ti O2
96-900-0838; Muscovite; K4.00 Si12.00 Al12.00 O48.00
01-085-2163; Chamosite 1\ITM\RG#I#I#b; ( Mg5.036 Fe4.964 ) Al2.724 ( Si5.70 Al2.30 O20 ) ( O H )16
96-900-8041; Talc; Mg12.00 Si16.00 O48.00
98-020-1706; Pyrophyllite 1A, dehydroxylated; Al4 O22 Si8 98-024-0629; Apatite; Ca10 F2 O24 P6
R
ISULTATI DELLA DIFFRAZIONE DA POLVERI Quarzo Muscov ite Rutilo Chlorite Pirofillite e/o talcoC
OSA POSSIAMO DEDURRE DAI RISULTATIDELLA DIFFRAZIONE DA POLVERI
?
Osservando i dati ottenuti, notiamo l’assenza di minerali espandibili, quali la smectite.
Ciò ci permette di effettuare una stima della
temperatura subita dai sedimenti intrusi dal sill: temperatura subita dai sedimenti intrusi dal sill: essa doveva essere superiore ai 150 °C.
La finestra olio è stata, quindi, superata.
R
ISULTATI ANALISI ISOTOPICHE -26.50 -26.00 -25.50 -25.00 C calcolato Variazione del δ13C 16 -24.50 -24.00 -23.50 -23.00 -22.50 -22.00 20 cm 70 cm 120 cm 170 cm 220 cm 270 cm 320 cm 370 cm 420 cm 470 cm 520 cm 570 cm 620 cm 670 cm 770 cm 870 cm 970 cm 1070 cm δ 13 C calcolatoR
ISULTATI ANALISI ISOTOPICHE 0.15 0.20 0.25 TOC ( TC% )Variazione della concentrazione di C organico
17
Ricordando i valori del TOC dei campioni intrusi dal sill,
compresi fra 0,5% ed il 5%, possiamo dedurre che nei campioni
da noi considerati si sia verificato degassing.
0.00 0.05 0.10
TOC (
R
ISULTATI ANALISI ISOTOPICHE0.15 0.20 0.25
TOC (TC%) Relazione fra TOC e δ13C calcolato
18
Probabile frazionamento isotopico con rilascio di CO2
C
OSA POSSIAMO CONCLUDERE?
Dallo studio effettuato possiamo dedurre che:
1. Le temperature raggiunte dai sedimenti attorno
al sill erano superiori ai 150 °C;
2. E’ avvenuta un’ evidente perdita di C organico
nei sedimenti più vicini al sill; nei sedimenti più vicini al sill;
3. Si è verificato un degassing di CO2 dai
sedimenti. L’ entità del degassing diminuisce con l’ aumento della distanza dei sedimenti dal sill.
4. La CO2 liberata doveva presentare una
composizione isotopica negativa, <-26‰.
5. 4 GT di CO2 liberata per 10 m di sedimenti su
B
IBLIOGRAFIA “Geologia do petróleo da Bacia Do Solimões. O
“estado da arte”.” Cleber Furtado Barata, Mário Vicente Caputo, 2007
“Atmospheric Carbon Injection Linked to
End-Triassic Mass.” Micha Ruhl, et al., 2011 Triassic Mass.” Micha Ruhl, et al., 2011
“Camp Intrusions In The Amazonian Basins.”
Marzoli et al., 2015