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3. L’aeroporto di Pisa

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3. L’aeroporto di Pisa

L’Aeroporto Galileo Galilei si trova nella zona meridionale del territorio comunale di Pisa in località San Giusto, nelle immediate vicinanze del centro della città.

La posizione è particolarmente favorevole grazie al territorio pianeggiante, all’assenza di ostacoli fisici e alla locazione delle piste orientate verso il mare: queste caratteristiche geografiche consentono una potenziale operatività di 24 ore su 24. In particolare, la dislocazione delle piste consente agli aeromobili di effettuare, nella maggior parte dei casi, le procedure di avvicinamento sul mare, riducendo così fortemente l’impatto ambientale sulle aree abitate. Quello di San Giusto è un aeroporto militare che è stato successivamente aperto anche al traffico civile.

A partire dal 1 luglio 1966 alcune aree ed infrastrutture aeroportuali (ad eccezione delle infrastrutture di volo e dei relativi impianti) sono state trasferite dall’Aeronautica Militare all’Aviazione Civile (oggi ENAC) ed, in seguito, affidate in concessione per la gestione parziale all’ex Consorzio Aerostazione Pisa e nel 1997 a SAT.

In occasione della costruzione del collegamento ferroviario fra l’aerostazione passeggeri e la stazione di Pisa Centrale, la parte civile dell’Aeroporto fu denominata “Galileo Galilei”.

L’Aeroporto dispone di efficienti collegamenti sia con la città sia con il territorio regionale, grazie alla vicinanza alla città del terminal passeggeri ed al collegamento diretto con la SGC Firenze-Pisa-Livorno, che permette di connettere l’Aeroporto direttamente con il sistema autostradale nazionale.

Inoltre, l’Aeroporto è l’unico scalo regionale italiano a disporre di un collegamento ferroviario dedicato, localizzato nella zona ovest in prossimità dell’aerostazione passeggeri. Tale servizio collega direttamente l’Aeroporto alla linea ferroviaria Pisa-Firenze: le due

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città sono pertanto raggiungibili con un tempo di percorrenza rispettivamente di circa 5 minuti ed 1 ora e 30 minuti.

Ovviamente, in aggiunta ai servizi ferroviari, l’Aeroporto di Pisa è collegato con le principali località toscane attraverso servizi di autolinee.

La figura 3.1 rappresenta una schematizzazione dell’intera area aeroportuale, evidenziando bene la vicinanza con la Superstrada Firenze-Pisa-Livorno.

LEGENDA

1 Piazzale aeromobili 9 Stazione ferroviaria 17 Parcheggio Sosta Breve 2 Vigili del fuoco 10 Parcheggio multipiano 18 Fedex sorting station 3 Area tecnica compagnie aeree 11 Distributore carburante 19 Autolavaggio 4 Magazzino Poste Italiane 12 Parcheggio personale 20 Parcheggio NCC 5 Catering builiding 13 Taxi 21 Parcheggio Enti di Stato 6 Cargo center 14 Parcheggio Bus 22 Fermata Shuttle-Bus 7 Aerostazione Passeggeri 15 Parcheggio Autonoleggi 23 Edificio A

8 Aerostazioni Merci 16 DHL sorting station 24 Parcheggio Sosta Lunga Figura 3.1

L’intero sedime dello scalo aeroportuale di Pisa occupa una superficie di circa 4 milioni di metri quadrati, articolata rispettivamente in una

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parte civile ed una parte militare con un rapporto di circa 1/20 tra la prima e la seconda. La parte militare del territorio aeroportuale copre una superficie di circa 3,8 milioni di metri quadrati, pari al 95% dell’intero sedime, ed è localizzata nella zona Sud/Est, mentre la parte dedicata all’aviazione civile è localizzata nella zona Nord/Ovest e copre una superficie di circa 0,2 milioni di metri quadrati, pari al 5% dell’intero territorio aeroportuale.

Alla conclusione dei lavori di realizzazione dei piazzali di sosta, per aeromobili civili e del deposito carburanti, prevista per la primavera 2008, tale superficie sarà incrementata di circa 116 mila metri quadrati.

Lo scalo aeroportuale di Pisa è dotato di due piste di volo, entrambe posizionate nella parte militare dell’aeroporto. Le due piste si distinguono in una principale (lunga 3.000 metri circa e larga 45 metri circa), attualmente dedicata al decollo ed all’atterraggio di aeromobili civili e militari, e l’altra sussidiaria (lunga 2.800 metri circa e larga 45 metri circa) utilizzata prevalentemente come bretella di rullaggio per consentire l’accesso degli aeromobili alla pista principale.

Per il 2008 è previsto l’avviamento delle opere di adeguamento al fine di consentire l’utilizzo della pista sussidiaria anche per il decollo e l’atterraggio di aeromobili civili e militari in caso di indisponibilità della pista principale.

Queste opere permetteranno quindi allo scalo di disporre di un sistema a due piste che garantirà la piena operatività anche durante le necessarie manutenzioni.

Il base alle caratteristiche della pista, il Codice di Riferimento dell’Aeroporto (Aerodrome Reference Code) è 4E; lo scalo aeroportuale di Pisa è l’unico in Toscana ad accogliere, senza nessun tipo di restrizione, qualsiasi tipologia di aeromobile attualmente in linea, caratteristica questa particolarmente apprezzata dai vettori low

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cost, ed, in particolare, in grado di assicurare l’operatività ai velivoli ad ampia capienza per il traffico passeggeri e merci, anche per voli intercontinentali.

In queste condizioni di operatività, la capacità del sistema di piste, ovvero il numero massimo su base oraria di movimenti in decollo e/o in atterraggio sostenibile, varia da 13 a 20 per il traffico civile.

Il traffico civile, nell’ambito della capacità assegnata, non è di norma penalizzato dal traffico militare, in quanto le rare situazioni di emergenza sono gestite in coordinamento e, al momento, non si sono registrate significative limitazioni o sospensioni dell’operatività civile. Tutte le apparecchiature di controllo dei voli, compresa la torre di controllo ed il radar di controllo di avvicinamento, competono e sono gestite dall’Aeronautica Militare.

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3.1 Le infrastrutture

3.1.1 Aerostazione passeggeri

L’aerostazione passeggeri è costituita da un complesso di fabbricati disposti a formare una pianta pressoché rettangolare, in direzione Est-Ovest con una superficie complessiva di circa 18.000 metri quadrati. L’aerostazione si sviluppa su tre piani:

 al piano terra, di circa 11.000 metri quadrati, sono ubicati i principali servizi per il pubblico (check-in, sale di imbarco, sale arrivi, servizio informazioni), oltre ai locali per la movimentazione e lo smistamento dei bagagli ed alcuni esercizi commerciali;

LEGENDA 1 Pronto soccorso 2 Informazioni 3 Assistenza bagagli 4 Biglietteria treno/bus 5 Sala arrivo/ritiro bagagli 6 Uffici/servizi

7 Polizia aerea e dogana 8 Posta

9 Toilettes 10 Sala partenze 11 Bar

12 Centro commerciale 13 Negozi sala partenze 14 Toilettes 15 Biglietteria aerea 16 Accettazione 17 Smistamento bagagli 18 Compagnie aeree 19 Meeting point 20 Hall passeggeri Figura 3.2

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 al primo piano, di circa 4.900 metri quadrati, nell’Area Landside, sono ubicati gli uffici della Direzione Circoscrizione Aeroportuale, della Polizia di frontiera aerea, oltre al ristorante, alla sala di attesa, al ristorante-selfservice, al Business Centre, alla Sala Convegni ed alla Sala Vip. Al primo piano, nell’Area Airside, è presente un’ulteriore sala di imbarco con vista sul piazzale aeromobili. LEGENDA 1 Uffici 2 Sala di attesa 3 Punto di vista 4 Ristorante 5 Hair Stylist 6 Ristorante 7 Sala VIP 8 Business centre 9 Sala partenze 10 Ponte imbarco 11 Banca 12 Aree commerciali Figura 3.3

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 al secondo piano, di circa 2.000 metri quadrati, sono ubicati gli uffici della Società Aeroporto Toscano.

Le sale di imbarco hanno una superficie complessiva di circa 2.370 metri quadrati, di cui 1.490 al piano terra e 880 al primo piano.

Le sale degli arrivi hanno una superficie complessiva di circa 1.320 metri quadrati. La sala destinata alle operazioni di check-in ha una superficie di circa 1.380 metri quadrati.

Adiacente al lato ovest dell’attuale aerostazione passeggeri è localizzato un edificio multifunzionale denominato “Edificio A”.

Questo edificio ha una superficie complessiva di circa 10.400 metri quadrati distribuiti su quattro livelli.

Il piano terra è destinato ai principali servizi volti all’assistenza

passeggeri (check-in ed aree arrivi), estendendo l’attuale

aerostazione di ulteriori circa 2.800 metri quadrati. In una prima porzione di questo livello, pari a circa 400 metri quadrati, è stata allestita una nuova sala check-in con 8 banchi per l’accettazione dei passeggeri.

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52 3.1.2 Aerostazione merci

Ad Est dell’aerostazione passeggeri è sita l’aerostazione merci, costituita da una costruzione di circa 2.500 metri quadrati dove sono svolte le operazioni di ricevimento ed immagazzinamento delle merci provenienti per via aerea e/o via superficie.

Detta aerostazione, sviluppata su tre piani, comprende:

 al piano terra, gli uffici operativi del gestore dell’handling;  al primo piano, gli uffici della dogana sezione aeroporto;  al secondo piano, gli uffici dei corrieri espresso.

L’aerostazione merci comprende, altresì, un magazzino suddiviso, per esigenze doganali, in: nazionale/esportazione ed importazione.

L’Aeroporto Galileo Galilei dispone, inoltre, di un “cargo center” posizionato in prossimità del piazzale aeromobili, costituito da un magazzino attrezzato per la preparazione dei pallets ed il loro stoccaggio, che permette di assistere contemporaneamente fino a due aeromobili.

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53 3.1.3 Airside

Lo scalo pisano è dotato di due piste parallele di dimensioni 2993x45 metri, interassate di 320 metri (pista principale 04R-22L, pista secondaria 04L-22R).

La figura 3.4 rappresenta la disposizione delle due piste9.

Figura 3.4

9

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54 La pista 04R viene utilizzata prevalentemente per atterraggi strumentali, la pista 22L per i decolli, limitando, così il disturbo acustico sul centro cittadino.

Queste procedure antirumore limitano la capacità, ma consentono distanze e tempi di collegamento al piazzale aeromobili ridottissimi. Le due piste del Galileo Galilei sono di 4° categoria ICAO, realizzate in asfalto con testate in calcestruzzo.

La pista principale ha aree di RESA, oltre le due testate, di 90x90 metri.

La pista principale è dotata di ILS di prima categoria, VOR-DME, luci di avvicinamento e luci di pista. La pista secondaria 04L-22R opera abitualmente come via di rullaggio parallela alla pista principale al servizio sia dell’area militare che di quella civile ma, in caso di necessità, viene usata anche come pista effettiva.

La tabella 3.1 riporta le distanze dichiarate10 per la pista principale.

TORA (m) TODA (m) ASDA (m) LDA11 (m)

Pista 04R 2993 3289 2993 2843,5

Pista 22L 2993 3138 2993 2736

Tabella 3.1

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Fonte: Quadro Conoscitivo al Piano di Indirizzo territoriale Regione Toscana. 11

TORA: Take-of run available (lunghezza di pista disponibile per la corsa a terra in fase di decollo); TODA: Take-of distance available (lunghezza di pista disponibile per il decollo incluso la clearway, se esistente);

ASDA: Accelerate-stop distance available (lunghezza della pista di decollo, più la lunghezza della stopway se esistente);

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55 La tabella 3.2 sintetizza tutte le principali caratteristiche tecniche12 dello scalo pisano13.

LCN90 c.b.

Classe ICAO 4E Resistenza

ESWL 45000Kg Pavimentazione c.b 04R/22L

Cat.Antincendio 8^ICAO Identificativo

04L/22R SWY 2993X45 m 296/145 Area sedime 360 ha P IS T E Dimensioni 2792x43 m CWY 278/54 Tabella 3.2

Non ci sono pertanto limiti oggettivi per alcun aeromobile, anche delle massimi dimensioni, e, di fatto, opera su qualsiasi tratta.

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Classe ICAO: la nuova classificazione è caratterizzata da due simboli, uno numerico (da 1 a 4, che si riferisce alle necessità dell’aereo critico durante le fasi di decollo ed atterraggio) ed uno alfabetico (da A ad E, che si riferisce alle esigenze di manovra nelle fasi di rullaggio al suolo ed al parcheggio);

Categoria Antincendio: è basata sulla classificazione ICAO (dalla 1^ alla 9^);

Area sedime: si intende la superficie di terreno compresa all’interno della recinzione aeroportuale esterna. Resistenza Pista: viene espressa in ESWL (Equivalent Single Wheel Load, massimo peso ammissibile della ruota singola equivalente) o in LCN (Load Classification Number, indice di carico ammissibile). Questi due valori non sono sufficienti ad identificare la resistenza della pavimentazione aeroportuale, dovendosi associare ad essi l’altezza della pavimentazione, nel caso di pavimentazione flessibile, e il modulo di rigidità relativa, nel caso di pavimentazione rigida. Ci si limita a pubblicare quanto ufficialmente disponibile al 30 settembre 2007.

Identificativo: la coppia rappresenta il valore approssimativo diviso per 10 dell’azimut magnetico (angolo compreso tra il nord magnetico e la direzione considerata, in senso orario) della pista in uno dei due sensi. Dimensioni: si riferisce alla zona predisposta al transito usuale degli aeromobili.

Pavimentazione: è specificata la presenza di conglomerato bituminoso, identificato con c.b., pavimentazione in calcestruzzo, con c.c., o un semplice manto erboso.

SWY (stopway): prolungamento di arresto successivo alla fine della pista;

CWY (clearway): prolungamento libero da ostacoli associato alla pista di volo, in condizioni di decollo. 13

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56 3.1.4 Parcheggi

Lo scalo Galileo Galilei è dotato di nove parcheggi, tutti situati nell’Area Landside, nelle vicinanze del terminal.

La tabella 3.3 indica, per le diverse aree di sosta, le rispettive superfici e la capacità ricettiva.

Aree parcheggio Superficie (m2) Posti

Multipiano 35.500 1.015 (più 50 motocicli)

“Sosta breve” 4.055 166 (più 47 motocicli)

“Sosta lunga” 3.055 115

Riservato enti di stato 1.100 48

Riservato Vigili del Fuoco 575 27

Riservato personale 4.455 155

Attività autonoleggio 29.588 1.320

Per i servizi trasferimento 1.055 22 (più bus)

Per i bus extraurbani 1.770 17 (per bus)

Totale 81.153

2.868 (posti auto) 19 (posti bus) 97 (posti motocicli)

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3.2 Analisi del traffico aereo passeggeri

3.2.1 Le serie storiche del traffico aereo passeggeri

La tabella 3.4 mostra la serie storica dell’aeroporto Galileo Galilei di Pisa partendo dall’anno 1990 e arrivando fino al 2007, con i rispettivi tassi di crescita14.

Serie storica dell’aeroporto di Pisa Anno Passeggeri Nazionali ∆% Passeggeri Internazionali ∆% Totale Passeggeri15 ∆% 1990 566.153 483.920 1.065.306 1991 508.135 -10,2 476.267 -1,6 1.001.451 -6,0 1992 509.273 0,2 529.224 11,1 1.060.295 5,9 1993 490.831 -3,6 491.830 -7,1 1.001.638 -5,5 1994 498.751 1,6 523.102 6,4 1.039.164 3,7 1995 494.710 -0,8 504.041 -3,6 1.016.048 -2,2 1996 510.441 3,2 465.284 -7,7 1.036.282 2,0 1997 560.583 9,8 485.463 4,3 1.065.705 2,8 1998 539.146 -3,8 564.022 16,2 1.122.806 5,4 1999 535.591 -0,7 588.874 4,4 1.145.593 2,0 2000 568.604 6,2 654.740 11,2 1.246.824 8,8 2001 535.135 -5,9 818.310 25,0 1.378.341 10,5 2002 489.292 -8,5 1.154.377 41,1 1.654.203 20,0 2003 481.180 -1,8 1.484.640 28,6 1.982.924 19,9 2004 469.432 -2,4 1.537.812 3,3 2.031.891 2,5 2005 387.432 -17,5 1.930.533 25,5 2.334.841 14,9 2006 576.186 48,7 2.428.479 25,8 3.014.731 29,1 2007 833.300 44,0 2.875.733 18,6 3.718.608 23,6 Tabella 3.4 14

Fonte: Società di gestione “SAT S.p.A.”. 15

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58 0 500.000 1.000.000 1.500.000 2.000.000 2.500.000 3.000.000 '90 '92 '94 '96 '98 '00 '02 '04 '06

Passeggeri PISA G.Galilei

Pax NAZIONALI Pax INTERNAZIONALI

Grafico 3.1

Dal grafico 3.1 si evince che dal 1990 al 2000 il traffico passeggeri all’aeroporto di Pisa si è mantenuto pressoché costante: sia il traffico nazionale che internazionale si attestano su un valore medio di circa mezzo milione di passeggeri.

Negli anni successivi, invece, il traffico passeggeri internazionale ha iniziato una crescita con un ritmo molto elevato, raggiungendo quasi il valore di tre milioni.

Diverso è il caso del traffico nazionale: infatti si è registrato un leggero calo fino al 2005, per poi mostrare una netta ripresa nel biennio successivo. Il 2007 risulta essere addirittura l’anno durante il quale si è avuto il traffico nazionale più alto.

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59 3.2.2 I passeggeri dei vettori IATA, Low cost e charter

I grafici sotto evidenziano la ripartizione del traffico passeggeri nazionale ed internazionale per tipologia di vettori utilizzati in quattro anni di riferimento (’97, ’00, ’03 e ’06).

Ripartizione tra vettori '97

82%

0% 18%

Ripartizione tra vettori '00

70%

18% 12%

Ripartizione tra vettori '03

44%

50% 6%

Ripartizione tra vettori '06

36%

61% 3%

Legenda:

IATA Low cost Charter

Grafico 3.2

Nel 1997 i vettori low cost non avevano ancora raggiunto il Galileo Galilei ed i vettori IATA assorbivano l’82% del traffico totale, con ben 849.622 passeggeri.

Dal 1998, con il volo Ryanair Pisa-Londra Stansted, sono iniziati i primi collegamenti low cost. Questi, già dal 2000, avevano raggiunto una quota del 18% sul totale, che poi è divenuta il 50% nel 2003 ed addirittura il 61% nel 2006.

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60 In ogni caso, in valore assoluto, i passeggeri che scelgono i vettori IATA sono rimasti pressoché costanti nel tempo: dal ’97 al ’04 hanno oscillato intorno al valore medio di 850.000, mentre nel 2006 hanno addirittura superato la soglia del milione.

Da ciò possiamo capire che il grande sviluppo, in termini di traffico passeggeri, che sta avendo il San Giusto è imputabile essenzialmente alla nascita del mercato low cost, che in soli nove anni ha sfiorato la quota dei due milioni di passeggeri annui.

Questa crescita è avvenuta senza andare direttamente a togliere spazio ai vettori tradizionali: le compagnie low cost si sono rivolte essenzialmente ad un’utenza diversa.

Attualmente sono presenti nello scalo pisano nove compagnie IATA (Alitalia, British Airways, Air France, Delta, Iberia, Air One, Finnair, Lufthansa-Air Dolomiti e ElbaFly) che servono i principali hub europei (Londra, Parigi, Madrid, Monaco,…) e la città di New York.

Dall’altra parte le dodici compagnie low cost presenti (Ryanair, Easy Jet, Tuifly, SkyEurope, Windjet, Transavia, Thompsonfly, Norwegian Air Shuttle, Jet2.com, Belleair, Clickair e Vueling) raggiungono scali secondari dispersi su tutto il territorio dell’Europa occidentale.

Come già accennato sopra, le compagnie low cost si rivolgono ad una clientela prevalentemente turistica, attratta dalla convenienza dei prezzi, che è disposta a sacrificare qualche comfort a vantaggio di una tariffa più economica. In particolare è pronta ad accettare orari di voli piuttosto scomodi e di arrivare in aeroporti generalmente secondari, lontani anche molte decine di chilometri dai centri delle città.

Al contrario i vettori IATA servono un’utenza meno attenta al costo del viaggio pur di disporre di tutti i comfort disponibili, primo tra tutti quello di sbarcare in scali principali, in modo tale da raggiungere velocemente il centro città o di avere a disposizione comode coincidenze.

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61 3.2.3 L’utenza dell’aeroporto

Per capire la tipologia dell’utenza servita dall’Aeroporto Galileo Galilei è utile riportare i risultati di alcune indagini effettuate dalla Società Aeroporto Toscano, tramite interviste a campione.

Questi mettono in evidenza il quadro che emerge nel 2006 sulla residenza degli utenti che arrivano o partono dall’aerostazione.

Toscana 20,9% Liguria 2,3% Sicilia 8,9% Lombardia 1,2% Emilia Romagna 0,7% Sardegna 2,8% Lazio 1,3% Puglia 0,9% Campania 0,8% Italia 41,0% Altre 1,2% Regno Unito 22,8% Germania 8,7% Spagna 4,3% Belgio 5,4% Francia 3,9% Paesi Bassi 1,6% Danimarca 0,8% Svizzera 0,5% Polonia 0,5% Europa 49,8% Altri 1,3% Nord America 5,5% Centro/Sud America 1,6% Oceania 1,0% Africa 0,5% Stranieri 59,0% Asia 0,6%

Da questa suddivisione possiamo vedere come la percentuale degli stranieri sia predominante su quella degli italiani.

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62 Per quanto riguarda i passeggeri italiani, ovviamente il dato maggiore è quello dei toscani stessi, con il 20,9% del totale. Significativo è il 2,3% della Liguria, a testimonianza del fatto che il bacino di utenza dell’aeroporto pisano va oltre i confini amministrativi, estendendosi quanto meno alla provincia de La Spezia.

In ogni caso al secondo e al terzo posto ci sono le due isole maggiori, a riprova che la difficoltà di collegamento con la penisola ha sviluppato notevolmente il trasporto aereo.

D’altra parte, tra gli Europei, spicca il Regno Unito, con quasi il 23%. Interessante è inoltre confrontare la ripartizione dei passeggeri stranieri con la ripartizione delle presenze europee negli esercizi ricettivi16 in Toscana nel 2006.

Passeggeri europei PISA '06

45% 18% 9% 1% 11% 8% 3% 2% 3%

Presenze europee TOSCANA '06

11% 5% 8% 4% 9% 12% 3% 20% 28% Legenda:

Regno Unito Svizzera Paesi Bassi

Germania Belgio Danimarca

Spagna Francia Altri

Grafico 3.3

Analizzando i due grafici sopra si nota immediatamente come le presenze abbiano una distribuzione più omogenea tra i vari Paesi rispetto ai passeggeri imbarcati o sbarcati a Pisa.

Il mercato aereo con il Regno Unito risulta piuttosto sviluppato: infatti, nonostante gli inglesi siano solo l’11% delle presenze negli

16

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63 esercizi ricettivi, essi rappresentano ben il 45% degli utenti europei del Galileo Galilei. Questo significa che molti turisti anglosassoni che hanno come meta la Toscana scelgono di raggiungerla in aereo sbarcando/imbarcando a Pisa.

All’opposto si collocano la Germania ed i Paesi Bassi: infatti a fronte di percentuali importanti nei dati delle presenze, hanno delle quote di passeggeri transitati a Pisa relativamente modeste. Ciò evidenzia che questi due mercati, come del resto quello verso gli altri Paesi dell’Europa, possono essere ulteriormente incrementati cercando di intercettare quella parte di visitatori che preferiscono arrivare in Toscana con altri mezzi o attraverso altri aeroporti.

Infine, per completare la panoramica, si riporta nella tabella 3.5 la composizione dei passeggeri in base al motivo del viaggio.

Motivo [%] 2005 [%] 2006 Famiglia 15,4 17,4 Lavoro 28,6 29,4 Turismo 54,3 50,7 Salute 1,7 2,5 Tabella 3.5

Poco più del 50% dei soggetti intervistati nel corso del 2006 presso l’aeroporto di Pisa ha viaggiato per turismo, il 29,4% per lavoro ed il 17,4% per motivi familiari.

Non si registrano sostanziali variazioni rispetto al quadro emerso nel 2005, eccezion fatta per una lieve diminuzione della percentuale relativa ai soggetti che viaggiano per turismo.

Una riprova dell’appeal turistico di questo scalo è la ripartizione tra traffico incoming (63%) ed outgoing (37%).

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3.3 Sistema d’accesso all’aeroporto

Innanzitutto è opportuno inquadrare il Galileo Galilei all’interno della regione: come si vede chiaramente dalla figura 3.5 il territorio toscano è suddivisibile in zone distanti da trenta a centoventi minuti dall’aeroporto.

Questo dato è utile, tra l’altro, per evidenziare il bacino di utenza che può raccogliere il San Giusto: addirittura quasi due milioni e mezzo di abitanti possono raggiungere lo scalo in meno di un’ora di viaggio, che risulta essere un tempo decisamente comodo.

Il territorio compreso all’interno di questa fascia oraria di accessibilità comprende gran parte della Toscana Nord occidentale e si estende fin oltre la provincia de La Spezia.

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65 L’aeroporto attualmente è dotato di diversi servizi di trasporto per l’accessibilità e la mobilità delle persone. In particolare dispone di:

 Autonoleggi: le società di autonoleggio, situate all’interno

dell’aerostazione lato arrivi, offrono un parco macchine di oltre 400 mezzi fra auto, furgoni, minibus e camper. Il settore autonoleggio dell’aeroporto di Pisa risulta il terzo in Italia per numero di mezzi noleggiati annualmente;

 Noleggio auto con autista;

 Taxi. Sono disponibili nell'area antistante l'aerostazione arrivi o possono essere chiamati con radiotaxi. E’ presente anche un servizio di Taxi Collettivo operativo tutti i giorni;

 Bus urbani per il collegamento con il centro della città di Pisa, con fermata dedicata in vicinanza dell’aeroporto;

 Bus extraurbani;

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66 La Società Aeroporto Toscano svolge regolarmente delle interviste a campione, effettuate sui passeggeri nei vari periodi dell’anno,

interrogandoli sulla modalità impiegata per raggiungere

l’aerostazione.

La tabella 3.6 ed il grafico 3.4 riportano il quadro emerso negli anni 2005 e 2006.

Intermodalità [%] 2005 [%] 2006

Auto propria 16,0 19,9

Auto altrui (accompagnato) 23,7 23,6

Auto noleggio 7,3 4,5 Taxi 13,7 10,8 Treno 23,7 23,3 Autobus 13,7 15,9 Altro 1,8 2,0 Tabella 3.6 19,9% 23,3% 4,5% 10,8% 23,3% 15,9% 2,0% 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30%

propria altrui noleggio Taxi Treno Autobus Altro

Segmentazione per intermodalità utilizzata (2006)

Grafico 3.4

Il 48% dei soggetti intervistati nel corso del 2006 si reca in aeroporto (o lascia l’aeroporto) in automobile: nello specifico il 19,9% utilizza l’auto propria ed il 23,3% si fa accompagnare da una terza persona.

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67 I mezzi pubblici, invece, vengono utilizzati dal 50% degli utenti intervistati, con una netta prevalenza per il treno (impiegato nel 23,3% dei casi).

Non si registrano sostanziali variazioni rispetto al 2005, com’è evidente dai dati riportati in tabella 3.6.

Come appena detto il treno è il mezzo più utilizzato dagli utenti per raggiungere l’aerostazione. Ciò è possibile grazie al buon collegamento tra lo scalo e la stazione di Pisa Centrale con una navetta cadenzata mediamente ogni 30 minuti. Il servizio utilizza, nella stazione di Pisa Centrale, un binario specializzato appositamente realizzato e attivato nel dicembre 2004, ad elevata accessibilità.

Orario ferroviario Pisa Aeroporto – Pisa Centrale

Aeroporto 07:35 08:18 08:35 09:15 09:42 10:05 11:05 11:35 12:35 13:05 13:35 14:05 PI Centrale 07:40 08:23 08:40 09:20 09:47 10:10 11:10 11:40 12:43 13:10 13:40 14:10 Note A A Aeroporto 14:35 15:05 15:35 16:05 16:35 17:05 17:35 19:05 19:35 20:35 21:05 21:35 PI Centrale 14:40 15:10 15:40 16:10 16:40 17:10 17:40 19:10 19:40 20:40 21:10 21:40 Note Tabella 3.7

Orario ferroviario Pisa Centrale – Pisa Aeroporto

PI Centrale 06:20 07:20 07:50 08:50 09:50 10:50 11:20 12:20 12:50 13:20 13:50 14:20 Aeroporto 06:25 07:25 07:55 08:55 09:55 10:55 11:25 12:25 12:55 13:25 13:55 14:25 Note PI Centrale 14:50 15:20 15:50 16:20 16:50 17:20 17:42 18:50 19:20 20:20 20:50 21:20 Aeroporto 14:55 15:25 15:55 16:25 16:55 17:25 17:47 18:55 19:25 20:25 20:55 21:25 Note Tabella 3.8

Come si vede dalle due tabelle la durata del collegamento è di cinque minuti ed il costo del biglietto è di 1,10€17.

17

(24)

68 Da Pisa centrale il collegamento con la Stazione di Firenze Santa Maria Novella avviene tramite il servizio regionale con frequenza di tre treni ora. Il collegamento più veloce con Firenze impiega, da Pisa Centrale, circa 60 minuti.

In ogni caso sono presenti sette treni giornalieri che collegano direttamente Pisa Aeroporto con Firenze, via Pontedera – Empoli.

Orario ferroviario Pisa Aeroporto – Firenze SMN Aeroporto 06:41 10:42 11:43 12:43 17:53 19:53 22:20 PI Centrale 06:46 10:47 11:48 12:48 17:58 19:58 22:25 FI SMN 08:03 12:23 13:03 14:03 19:23 21:23 23:50

Note A18 A B

Tabella 3.9

Orario ferroviario Firenze SMN – Pisa Aeroporto FI SMN 06:37 07:32 08:07 08:57 10:37 16:37 20:37 PI Centrale 07:59 08:52 09:22 10:10 11:59 17:59 21:59 Aeroporto 08:07 09:06 09:30 10:25 12:07 18:07 22:07

Note A A A B

Tabella 3.10

Il viaggio dura quindi circa un’ora e trenta minuti, ma le corse non hanno una frequenza regolare, essendo concentrate soprattutto nelle prime ore della giornata. Il costo del biglietto è 5,20€19.

E’ attualmente in studio da parte di SAT, Società Aeroporto Toscano Galileo Galilei S.p.A., un’ipotesi di miglioramento dei collegamenti tra l’Aeroporto e la stazione tramite navetta con maggiore frequenza e con strutture dell’aeroporto in stazione di Pisa centrale (check in, etc…) in modo da migliorare le relazioni di interscambio per le varie direttrici ferroviarie20.

18

A: solo giorni feriali; B: eccetto il sabato ed i giorni festivi. 19

Tariffa soggetta a variazione. 20

(25)

69 In ogni caso, tra i mezzi pubblici, anche l’autobus riveste un ruolo molto importante: infatti è il mezzo utilizzato dal 15,9% degli utenti. La linea urbana, di recente installazione e denominata “LAM ROSSA”, collega l’aeroporto Galilei con il centro di Pisa, con una frequenza di circa 20 minuti.

Figura 3.6

Grazie a questa linea è possibile lasciare, ad esempio, la propria auto

nel parcheggio scambiatore “Pietrasantina” e raggiungere

comodamente l’aerostazione con la linea urbana della “LAM ROSSA”.

Orario FERIALE passaggi da Aeroporto

6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 00 06 06 00 03 06 00 03 07 07 07 07 07 07 07 20 18 15 09 12 15 09 12 17 17 17 17 17 17 17 40 30 24 18 21 24 18 21 27 27 27 27 27 27 25 54 39 33 27 30 33 27 30 37 37 37 37 37 37 48 42 36 39 42 36 39 47 47 47 47 47 47 57 51 45 48 51 45 48 57 57 57 57 57 57 P e r T o rr e S .J a c o p o 54 57 54 57 Tabella 3.11

(26)

70

Orario FESTIVO passaggi da Aeroporto

6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 25 15 09 03 15 09 03 09 09 09 09 09 09 14 33 27 21 33 27 21 24 24 24 24 24 24 51 45 39 51 45 39 39 39 39 39 39 39 S .J a c o p o 57 54 54 54 54 54 54 54 Tabella 3.12

Le linee extraurbane sono, invece, sei e garantiscono i collegamenti:  Pisa – Firenze realizzato con pullman granturismo Terravision

Orario bus Pisa Aeroporto – Firenze SMN

Aeroporto 08:40 09:50 10:30 12:00 12:45 15:10 16:10 FI SMN 09:50 11:00 11:40 13:10 13:55 16:20 17:20

Aeroporto 17:40 19:15 20:45 21:35 23:15 00:20 FI SMN 18:50 20:25 21:45 22:15 00:15 01:20

Tabella 3.13

Orario bus Firenze SMN - Pisa Aeroporto

FI SMN 03:35 05:55 07:00 08:30 09:50 11:30 12:30 Aeroporto 04:35 07:00 08:10 09:40 11:00 12:40 13:40

FI SMN 14:30 16:00 17:45 18:45 19:10 Aeroporto 15:40 17:10 18:55 19:55 20:20

(27)

71  Pisa – Lucca realizzato con la compagnia Lazzi – Vai Bus

Orario bus Pisa Aeroporto – Lucca

Aeroporto 05:55 06:30 07:27 07:47 07:57 08:55 09:00 09:33 10:43 10:53 11:00 Lucca 06:45 07:27 08:17 08:44 08:47 09:52 09:57 10:30 11:40 11:43 11:57 Note A21 A A A A A C A A A C Aeroporto 11:40 11:48 12:18 12:40 12:50 12:57 13:00 13:40 13:50 14:00 14:40 Lucca 12:37 12:38 13:15 13:37 13:40 13:54 13:57 14:37 14:47 14:50 15:37 Note A A A A A A C A A C Aeroporto 14:43 15:10 15:40 15:50 16:48 17:00 17:02 17:43 18:00 18:02 18:52 Lucca 15:40 16:00 16:37 16:47 17:38 17:57 17:59 18:33 18:57 18:59 19:49 Note A A C A A A A A C A A Aeroporto 18:55 19:00 19:40 19:43 19:55 20:05 20:32 21:00 21:08 Lucca 19:45 19:52 20:30 20:40 20:45 21:02 21:29 21:50 21:58 Note A C C A A C A C A Tabella 3.15

Orario bus Lucca – Pisa Aeroporto

Lucca 05:55 06:30 06:50 06:55 07:00 07:35 07:50 07:55 08:00 08:30 09:05 Aeroporto 06:52 07:27 07:47 07:45 07:57 08:25 08:40 08:52 08:57 09:20 09:55 Note A A A A A A A A C A A Lucca 09:05 10:00 10:00 10:05 11:05 12:00 13:00 13:00 13:05 14:00 14:05 Aeroporto 10:02 10:50 10:57 11:02 11:55 12:57 13:50 13:57 13:55 14:50 15:02 Note A A C A A A A C A Lucca 14:20 15:00 15:05 16:00 16:05 17:00 17:05 18:05 18:05 18:35 19:05 Aeroporto 15:10 15:50 16:02 16:57 17:02 17:57 18:02 18:55 19:02 19:32 19:55 Note A A C A C A A A C Lucca 19:05 19:35 20:00 20:10 Aeroporto 20:02 20:32 20:57 21:07 Note A C A Tabella 3.16 21

(28)

72  Pisa – Viareggio – Pietrasanta realizzato con la compagnia Lazzi

– Vai Bus

Orario bus Pisa Aeroporto – Viareggio - Pietrasanta

Aeroporto 06:18 07:18 07:48 08:18 09:18 10:18 11:18 12:18 12:48 Viareggio 07:15 08:15 08:45 09:15 10:15 11:15 12:15 13:15 13:45 Pietrasanta 07:46 08:46 09:16 09:46 10:46 11:46 12:46 13:36 Note A22 A A A A A A Aeroporto 13:18 13:48 14:18 15:18 16:18 17:18 18:18 18:18 20:18 Viareggio 14:15 14:45 15:15 16:15 17:15 18:15 19:15 20:15 21:15 Pietrasanta 14:46 15:16 15:46 16:46 17:46 18:46 19:46 Note A A A Tabella 3.17

Orario bus Pietrasanta - Viareggio – Pisa Aeroporto

Pietrasanta 06:49 07:48 08:49 09:49 10:49 11:49 12:49 13:49 14:49 Viareggio 07:20 08:20 09:20 10:20 11:20 12:20 13:20 14:20 15:20 Aeroporto 08:17 09:17 10:17 11:17 12:17 13:17 14:17 15:17 16:17 Note A A Aeroporto 15:49 16:49 17:49 18:49 Viareggio 16:20 17:20 18:20 19:20 Pietrasanta 17:17 18:17 19:17 20:17 Note A A A Tabella 3.18 22

(29)

73  Pisa – Livorno realizzato con la compagnia ATL

Orario bus Pisa Aeroporto – Livorno

Aeroporto 05:55 07:35 09:05 10:35 12:05 13:35 15:05 Livorno 06:30 08:10 09:40 11:10 12:40 14:10 15:40 Note A A A A Aeroporto 16:35 18:05 19:35 21:05 22:35 23:59 Livorno 17:10 18:40 20:10 21:40 23:10 00:29 Note A A A Tabella 3.19

Orario bus Livorno – Pisa Aeroporto

Livorno 05:20 07:00 08:30 10:00 11:30 13:00 14:30 Aeroporto 05:50 07:30 09:00 10:30 12:00 13:30 15:00 Note A A A A Livorno 16:00 17:30 19:00 20:30 22:00 23:30 Aeroporto 16:30 18:00 19:30 21:00 22:30 00:00 Note A A A Tabella 3.20

(30)

74  Pisa – Montecatini/Pistoia - Prato realizzato con la compagnia

CTT

Orario bus Pisa Aeroporto – Montecatini/Pistoia - Prato

Aeroporto 12:05 18:00

Montecatini 12:45 18:40

Pistoia 13:05 19:00

Prato 13:25 19:20

Orario bus Prato - Montecatini/Pistoia - Pisa Aeroporto

Prato 09:20 15:05

Pistoia 09:40 15:25

Montecatini 10:00 15:45

Aeroporto 10:40 16:25

Tabella 3.21

 Pisa – Siena realizzato con la compagnia Train S.p.A.

Orario bus Pisa Aeroporto – Siena

Aeroporto 14:30 22:45

Siena P.Gramsci 16:30 00:45

Orario bus Siena - Pisa Aeroporto

Siena P.Gramsci 07:10 17:00

Aeroporto 09:10 19:00

(31)

75

3.4 Analisi del traffico aereo merci

La tabella 3.23 mostra la serie storica del traffico merci dell’aeroporto Galileo Galilei di Pisa partendo dall’anno 1998 e arrivando fino al 2007, con i rispettivi tassi di crescita.

Traffico Aereo Cargo (in ton) nell’Aeroporto di Pisa23

ANNO G. Galilei ∆ [%] 1990 6.596 - 1991 9.850 49,3 1992 6.888 -30,1 1993 7.804 13,3 1994 8.132 4,2 1995 9.760 20,0 1996 8.668 -11,2 1997 9.544 10,1 1998 10.935 14,6 1999 9.657 -11,7 2000 10.210 5,7 2001 11.414 11,8 2002 10.243 -10,3 2003 11.534 12,6 2004 12.089 4,8 2005 12.206 1,0 2006 13.972 14,5 2007 15.099 8,1 Tabella 3.23 23 Fonte: www.pisa-airport.com.

(32)

76

Traffico aereo cargo nell'aeroporto di Pisa

0 4000 8000 12000 16000 '90 '91 '92 '93 '94 '95 '96 '97 '98 '99 '00 '01 '02 '03 '04 '05 '06 '07 ton Grafico 3.5

Il grafico 3.5 mostra come lo scalo pisano abbia sempre più sviluppato il proprio mercato merci: infatti si può osservare una crescita più o meno costante negli anni passati, con sporadiche flessioni.

In ogni caso dal 2003 fino ad oggi il traffico aereo cargo è costantemente cresciuto con tassi importanti; ciò ha permesso al Galileo Galilei di superare le 15.000 ton di merce annua spostata.

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