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A aggregato [classe]

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Academic year: 2021

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Glossario

Quanto segue è stato estratto dal più ampio glossario pubblicato in appendice a [UMLS]:

A

aggregato [classe] (aggregate [class])

Classe che rappresenta l’ “intero” in una relazione di aggregazione (intero-parte).

aggregazione (aggregation)

Una particolare tipologia di associazione, che specifica una relazione intero-parte tra l'aggregato (intero) e una parte componente.

aggregazione composita (composite aggregation)

Sinonimo di composizione.

analisi (analysis)

La fase del processo di sviluppo software il cui scopo principale è definire un modello del problema da trattare. L'analisi si focalizza sulla comprensione e definizione di cosa deve essere fatto e sulla pianificazione di come deve essere implementato.

architettura (architecture)

La struttura dell'organizzazione di un sistema. Un'architettura può essere scomposta in modo ricorsivo, in parti che interagiscono tra loro tramite interfacce, in relazioni che connettono le parti e in vincoli che specificano le regole per l'assemblaggio delle parti.

argomento (argument)

Valore specifico assegnato ad un parametro.

associazione (association)

Relazione semantica tra due o più classificatori, che comporta connessioni tra le rispettive istanze.

associazione binaria (binary association)

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associazione n-aria (n-ary association)

Associazione tra tre o più classi. Ogni istanza dell'associazione è un'ennupla di valori derivati dalle rispettive classi.

astrazione (abstraction)

Un'astrazione definisce le caratteristiche essenziali di un'entità, che la distinguono da tutti gli altri tipi di entità.

attivazione (activation)

L'esecuzione di un'azione.

attore [classe di] (actor [class])

Insieme coerente di ruoli che gli utilizzatori dei casi d'uso assumono nell'interazione con i casi d'uso. Un attore ha un ruolo in ogni caso d'uso al quale partecipa.

attributo (attribute)

Proprietà di un classificatore, identificata con un nome, che descrive un insieme di valori che le istanze del classificatore possono assumere.

azione (action)

La specifica di un comando (statement) eseguibile, che costituisce un'astrazione di una procedura computazionale. Un'azione dà origine ad un cambiamento di stato del modello, e viene eseguita inviando un messaggio ad un oggetto o modificando il valore di un attributo.

B

booleano (boolean)

Enumerazione i cui valori sono vero e falso.

C

caso d'uso [classe] (use case [class])

Specifica di una sequenza di azioni, varianti incluse, che un sistema (o un'altra entità) può compiere, interagendo con gli attori del sistema.

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Descrizione di un insieme di oggetti che condividono i medesimi attributi, operazioni, metodi, relazioni, e hanno lo stesso significato. Una classe può utilizzare un insieme di interfacce per specificare i diversi raggruppamenti di operazioni che mette a disposizione del proprio ambiente.

classe associativa (association class)

Elemento di modellazione che ha caratteristiche sia dell'associazione che della classe. Una classe associativa può essere vista come un'associazione che ha anche le caratteristiche di classe, o come una classe che ha anche caratteristiche di associazione.

classe astratta (abstract class)

Classe che non può essere istanziata.

classe concreta (concrete class)

Classe che può essere istanziata in modo diretto.

classificatore (classifier)

Meccanismo che consente di descrivere proprietà incapsulate di tipo comportamentale e strutturale. Sono classificatori le interfacce, le classi, i tipi di dato e i componenti.

client (client)

Elemento che richiede un servizio ad un altro elemento.

collaborazione (collaboration)

La specifica del modo in cui un insieme di classificatori tra loro associati, che rivestono ruoli specifici in uno specifico modo di utilizzo, permettono di realizzare un altro classificatore, come un caso d'uso o un'operazione. La collaborazione definisce un'interazione.

commento (comment)

Annotazione collegata ad un elemento o ad una collezione di elementi. Una nota non ha rilevanza semantica in termini di metamodello.

componente (component)

Modulo software eseguibile, dotato di identità e con un'interfaccia ben specificata.

composita [classe] (composite [class])

Classe che è legata ad una o più classi in una relazione di composizione.

composizione (composition)

Forma di aggregazione che comporta un legame molto stretto tra le parti e l'intero, ed un ciclo di vita comune. Le parti con molteplicità non predefinita possono venire create dopo il composito, ma una volta che sono state create vivono e

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muoiono con esso (cioè ne condividono il ciclo di vita). Le parti possono anche essere rimosse esplicitamente prima della morte del composito. La composizione può essere ricorsiva.

corsia organizzativa (swimlane)

Partizione di un diagramma di attività, usata per organizzare le responsabilità sulle azioni. In un modello di business, corrispondono spesso a unità organizzative.

D

diagramma (diagram)

Presentazione grafica di una collezione di elementi del modello, implementata nella maggioranza dei casi come un grafo che connette archi (relazioni) e vertici (altri elementi del modello). UML supporta i seguenti diagrammi: diagramma delle classi, diagramma degli oggetti, diagramma dei casi d'uso, diagramma di sequenza, diagramma di collaborazione, diagramma di stato, diagramma di attività, diagramma dei componenti, diagramma di distribuzione.

diagramma degli oggetti (object diagram)

Diagramma che evidenzia gli oggetti esistenti in un certo istante, e le relazioni che li legano. Il diagramma degli oggetti può essere considerato come un caso speciale di diagramma delle classi o di diagramma di collaborazione.

diagramma dei casi d'uso (use case diagram)

Diagramma che evidenzia le relazioni tra attori e casi d'uso nell'ambito di un sistema.

diagramma dei componenti (component diagram)

Diagramma che evidenzia l'organizzazione e le dipendenze esistenti tra componenti.

diagramma delle classi (class diagram)

Diagramma che mostra una collezione di elementi di modello dichiarativi (statici), come classi e tipi, le loro proprietà e le loro relazioni.

diagramma di distribuzione (deployment diagram)

Diagramma che evidenzia la configurazione dei nodi elaborativi in ambiente di esecuzione (run-time), e dei componenti, processi ed oggetti ubicati in questi nodi. I componenti rappresentano manifestazioni di unità di codice in ambiente di esecuzione.

(5)

Una speciale tipologia di diagramma di stato, in cui tutti gli stati - o la maggior parte - sono stati di azione ed in cui tutte le transizioni - o la maggior parte - sono iniziate dal completamento delle azioni negli stati precedenti.

diagramma di collaborazione (collaboration diagram)

Diagramma che mostra le interazioni che avvengono tra diverse istanze, ed i relativi reciproci legami. A differenza di quanto avviene in un diagramma di sequenza, un diagramma di collaborazione mostra le relazioni esistenti tra le istanze. Diagrammi di sequenza e diagrammi di collaborazione esprimono informazioni simili, ma le evidenziano in modi diversi.

diagramma di interazione (interaction diagram)

Termine generico, che si applica a più tipi di diagramma che mettono in rilievo le interazioni tra oggetti. Comprendono: diagrammi di collaborazione, diagrammi di sequenza e diagrammi di attività.

diagramma di sequenza (sequence diagram)

Diagramma che evidenzia le interazioni tra oggetti, ordinate in sequenza temporale. Evidenzia, in particolare, gli oggetti che partecipano all'interazione e la sequenza dei messaggi scambiati. A differenza del diagramma di collaborazione, il diagramma di sequenza include le sequenze temporali, ma non le relazioni tra oggetti. Un diagramma di sequenza può esistere in forma generica (descrivendo tutti i possibili scenari) o in forma di istanza (descrivendo un unico scenario effettivo). Diagrammi di sequenza e diagrammi di collaborazione esprimono informazioni simili, ma le evidenziano in modo diverso.

diagramma di stato (statechart diagram)

Diagramma che mostra una macchina a stati.

dipendenza (dependency)

Relazione tra due elementi di progetto, nella quale un cambiamento ad un elemento di progetto (l'elemento indipendente) avrà impatto sull'altro elemento di progetto (l'elemento dipendente).

documento prodotto (artifact)

Unità di informazione che viene utilizzata o prodotta da un processo di sviluppo software. Può essere un modello, una descrizione, oppure un software.

dominio (domain)

Area di conoscenza o di attività caratterizzata da un insieme di concetti e da una terminologia compresi da chi si muove nell'area stessa.

(6)

E

elemento (element)

Parte di un modello.

elemento del modello (model element)

Elemento che costituisce un'astrazione del sistema in corso di modellazione.

enumerazione (enumeration)

Lista di valori, ciascuno dei quali identificato da un nome, utilizzata come range per un particolare tipo attributo. Ad esempio, ColoreBase = {rosso, verde, blu}. Booleano è un'enumerazione predefinita con valori {falso, vero}.

ereditarietà (inheritance)

Il meccanismo grazie al quale elementi più specifici incorporano struttura e comportamento di elementi più generali, a cui sono legati per aspetti comportamentali.

ereditarietà multipla (multiple inheritance)

Variante semantica della generalizzazione, nella quale un tipo può avere più di un supertipo.

ereditarietà singola (single inheritance)

Variante semantica della generalizzazione, nella quale un tipo può avere solo un supertipo.

espressione (expression)

Stringa che, risolta, fornisce un valore di un particolare tipo. Ad esempio, l'espressione "(7 + 5 * 3)" fornisce come risultato un valore di tipo numerico.

espressione booleana (boolean expression)

Espressione che fornisce un valore booleano.

estremità dell'associazione (association end)

Il punto finale di un'associazione, che connette l'associazione con un classificatore.

estremità del legame (link end)

Un'istanza di un'estremità dell'associazione.

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La specifica di un avvenimento significativo che avviene in un certo istante e in un certo luogo. Nell'ambito di un diagramma di stato, un evento è un avvenimento che può dare inizio (trigger) ad una transizione di stato.

evento temporale (time event)

Evento che denota il tempo trascorso dal momento in cui si è entrati nello stato corrente.

export (export)

Nell'ambito di package, il rendere un elemento visibile al di fuori dell'ambito di denominazione (namespace) che lo contiene.

extends (extends)

Relazione che lega un caso d'uso ad un altro, che specifica in quale modo il comportamento definito per il primo caso d'uso può venire inserito nel contesto del coordinamento definito per il secondo caso d'uso.

G

generalizzazione (generalization)

Relazione tassonomica tra un elemento più generale ed uno più specifico. L'elemento più specifico corrisponde completamente all'elemento più generale, e contiene informazioni aggiuntive rispetto a quest'ultimo. Un'istanza dell'elemento più specifico può venire utilizzata in ogni ambito in cui è lecita la presenza dell'elemento più generale.

I

implementazione (implementation)

Definizione del modo in cui qualcosa viene costruito o elaborato. Ad esempio, una classe è un'implementazione di un tipo, un metodo è un'implementazione di un'operazione.

import (import)

Nell'ambito di package, una dipendenza che evidenzia i package le cui classi possono essere referenziate all'interno di un certo package (comprendendo i package ricorsivamente incorporati all'interno di questo).

(8)

Specifica del modo in cui vengono inviati messaggi tra diverse istanze per eseguire un compito specifico. L'interazione è definita nell'ambito di una collaborazione.

interfaccia (interface)

Dichiarazione di una collezione di operazioni, che può essere usata per definire un servizio messo a disposizione da un'istanza.

inviare [un messaggio] (send [a message])

La trasmissione di un'istanza di messaggio da un oggetto mittente ad uno ricevente.

istanza (instance)

Un'entità sulla quale può essere effettuato un insieme di operazioni, e che ha uno stato che memorizza gli effetti delle operazioni.

istanza di caso d'uso (use case instance)

L'esecuzione di una sequenza di azioni che è stata specificata in un caso d'uso.

L

legame (link)

Connessione tra una n-upla di oggetti. Un'istanza di un'associazione.

linea di vita dell'oggetto (object lifeline)

In un diagramma di sequenza, linea che rappresenta l'esistenza di un oggetto in un periodo temporale.

M

macchina a stati (state machine)

Comportamento che specifica le sequenze di stati che un oggetto o un'interazione attraversano nel loro ciclo di vita in risposta ad eventi, e mostra inoltre le risposte e le azioni.

messaggio (message)

Specifica di una comunicazione tra istanze, che trasmette informazione nell'aspettativa che ne consegua dell'attività. La ricezione di un'istanza di messaggio viene normalmente considerata un'istanza di un evento.

(9)

metaclasse (metaclass)

Classe del metamodello UML.

meta-metamodello (meta-metamodel)

Modello che definisce il linguaggio necessario per esprimere un metamodello. La relazione tra meta-metamodello e metamodello è analoga alla relazione tra un metamodello e un modello.

metamodello (metamodel)

Modello che definisce il linguaggio necessario per esprimere un modello. Un'istanza di un meta-metamodello

metodo (method)

Implementazione di un'operazione. Specifica l'algoritmo o la procedura che produce i risultati di un'operazione.

mittente [oggetto] sender [object]

L'oggetto che trasmette un'istanza di messaggio ad un oggetto ricevente.

modello (model)

Astrazione semanticamente chiusa di un sistema.

modello dei casi d'uso (use case model)

Modello che descrive i requisiti funzionali di un sistema in termini di casi d'uso.

modulo (module)

Unità software di memorizzazione e manipolazione. Sono moduli i moduli di codice sorgente, i moduli di codice binario, i moduli di codice eseguibile.

molteplicità (multiplicity)

Specifica del range di cardinalità ammissibile che un insieme può assumere. Le specifiche di molteplicità possono riferirsi a ruoli nell'ambito di associazioni, a parti nell'ambito di compositi, ripetizioni, e anche altri ambiti. Nella sua essenza, una molteplicità costituisce un sottoinsieme (eventualmente infinito) degli interi non negativi.

N

nome (name)

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O

oggetto (object)

Entità ben delimitata, e dotata di un'identità che incapsula stato e comportamento. Lo stato è rappresentato da attributi e relazioni, il comportamento da operazioni, metodi e macchine di stato. Un oggetto è un'istanza di una classe.

operazione (operation)

Servizio che può essere richiesto ad un oggetto per fare qualcosa. Ogni operazione ha una segnatura, che può vincolare i parametri effettivi possibili.

P

package (package)

Meccanismo generalizzato per organizzare elementi in gruppi. E' possibile annidare package all'interno di altri package. Un sistema può essere pensato come un singolo package di alto livello, comprendente tutte le altre componenti del sistema stesso.

parametro (parameter)

Specifica di una variabile che può essere modificata, passata o ricevuta in ritorno. I parametri possono avere un nome, un tipo ed una direzione. I parametri sono utilizzati per operazioni, messaggi ed eventi.

parametro effettivo o attuale (actual parameter)

Vedi argomento.

parametro formale (formal parameter)

Vedi parametro.

processo di sviluppo (development process)

Insieme di passi parzialmente ordinati, eseguiti per uno scopo particolare, come ad esempio la costruzione di modelli o l'implementazione di modelli, durante lo sviluppo del software.

prodotto (product)

I documenti prodotti dallo sviluppo, come modelli, codice, documentazione, piani di lavoro.

(11)

La corrispondenza (mapping) tra un insieme ed un suo sottoinsieme.

proprietà (property)

Valore a cui è associato un nome, che denota una caratteristica di un elemento. Le proprietà hanno valenza semantica. Alcune proprietà sono predefinite in UML; altre possono venire definite dall'utilizzatore.

proprietà incapsulata (feature)

Proprietà, come un'operazione o un attributo, incapsulata all'interno di un'altra entità, come un'interfaccia, una classe o un tipo di dato.

proprietà incapsulata di comportamento (behavioral feature)

Una proprietà incapsulata di tipo dinamico di un elemento del modello, come un'operazione o un metodo.

proprietà incapsulata strutturale (structural feature)

Proprietà incapsulata di tipo statico di un elemento del modello, come ad esempio un attributo.

Q

qualificatore (qualifier)

Attributo (o tupla di attributi) di un'associazione, i cui valori partizionano l'insieme di oggetti collegati ad un oggetto mediante l'associazione.

R

relazione (relationship)

Connessione semantica tra elementi del modello. Tra gli esempi, associazioni e generalizzazioni.

repository (repository)

Luogo di memorizzazione per modelli ad oggetti, interfacce ed implementazioni.

requisito (requirement)

Caratteristica, proprietà o comportamento desiderato per un sistema.

(12)

1. Denotazione di un elemento del modello. 2. Proprietà di un classificatore, identificata con un nome, che facilita la navigazione verso altri classificatori.

riutilizzo (reuse)

L'uso di un documento prodotto preesistente.

ruolo (role)

Comportamento specifico, a cui è stato assegnato un nome, di un'entità che partecipa ad un certo contesto. I ruoli possono essere statici (ad esempio, l'estremità di un'associazione) o dinamici (ad esempio, un ruolo in una collaborazione).

S

scenario (scenario)

Sequenza specifica di azioni che mette in luce un comportamento. Uno scenario può venire utilizzato per illustrare un'interazione.

segnale (signal)

Specifica di uno stimolo asincrono, comunicato tra istanze. I segnali possono avere parametri.

sistema (system)

Collezione di unità connesse, organizzate per un obiettivo specifico. Un sistema può essere descritto da uno o più modelli, anche corrispondenti a diversi punti di osservazione.

sottoclasse (subclass)

In una relazione di generalizzazione, è la specializzazione di un'altra classe, la superclasse.

sottosistema (subsystem)

Raggruppamento di elementi del modello, alcuni dei quali costituiscono una specifica del comportamento offerto dagli altri elementi del modello contenuti nel sottosistema.

sottotipo (subtype)

In una relazione di generalizzazione, la specializzazione di un altro tipo, il supertipo.

specifica (specification)

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stato (state)

Condizione o situazione nel corso della vita di un oggetto, durante la quale esso soddisfa alcune condizioni, effettua alcune attività, resta in attesa di determinati eventi.

stereotipo (stereotype)

Nuovo tipo di elemento di modellazione, che estende le potenzialità semantiche del metamodello. Gli stereotipi devono essere basati su alcuni tipi o classi esistenti nel metamodello. Possono estendere i significati, ma non la struttura dei tipi o delle classi preesistenti. Alcuni stereotipi sono predefiniti in UML, altri possono essere definiti dall'utilizzatore. Gli stereotipi costituiscono uno dei tre meccanismi di estendibilità di UML.

stringa (string)

Sequenza di caratteri testuali. I dettagli di rappresentazione delle stringhe dipendono dall'implementazione, e possono includere insiemi di caratteri per il supporto di caratteri internazionali ed elementi grafici.

superclasse (superclass)

In una relazione di generalizzazione, la generalizzazione di un'altra classe, la sottoclasse.

supertipo (supertype)

In una relazione di generalizzazione, la generalizzazione di un altro tipo, il supertipo.

supplier (supplier)

Un tipo, classe o componente che mette a disposizione servizi richiamabili da altri.

T

tipo (type)

Stereotipo, o classe, utilizzato per specificare un dominio di istanze (oggetti), insieme alle operazioni applicabili a tali oggetti. I tipi possono non contenere metodi.

tipo di dato (datatype)

Un tipo i cui valori sono privi di identità. Tra i tipi di dato sono compresi i tipi primitivi predefiniti (built-in, come numeri e stringhe di caratteri), così come i tipi basati su enumerazioni (come i booleani).

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tipo primitivo (primitive type)

Tipo di base predefinito, come un intero o una stringa.

transizione (transition)

Relazione tra due stati, indicante il fatto che un oggetto che si trova nel primo stato effettuerà certe azioni specificate, e passerà nel secondo stato, nel momento in cui avviene uno specifico evento e sono soddisfatte specifiche condizioni. In tale cambiamento di stato si dice che la transizione viene innescata (fire).

U

unità di distribuzione (distribution unit)

Un insieme di oggetti o componenti allocati unitariamente ad un processo o ad un processore. Un'unità di distribuzione può venire rappresentata da un composito o da un aggregato in fase di esecuzione (run-time).

uses (uses)

Relazione tra un caso d'uso ed un altro caso d'uso, nella quale il comportamento definito per il primo caso d'uso utilizza il comportamento definito per il secondo.

utilizzo (usage)

Dipendenza in cui un elemento (il client) richiede la presenza di un altro elemento (il supplier) per il proprio corretto funzionamento o implementazione.

V

valore (value)

Elemento del dominio di un tipo.

vincolo (constraint)

Condizione semantica, o restrizione. Alcuni vincoli sono predefiniti a livello di UML, altri possono essere definiti dall'utilizzatore di UML. I vincoli costituiscono uno dei tre meccanismi di estensione di UML.

visibilità (visibility)

Enumerazione il cui valore (pubblico, protetto, privato) specifica in che misura l'elemento del modello a cui è riferito può essere visto al di fuori dell'ambito di denominazione in cui è inserito.

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vista (view)

Proiezione di un modello, osservata da una certa prospettiva o punto di vista, che omette entità non rilevanti per tale prospettiva.

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