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MONTEPASCHI VITA SpA CONTRATTO DI CAPITALIZZAZIONE CON PARTECIPAZIONE AGLI UTILI

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Academic year: 2022

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MONTEPASCHI VITA SpA

MOD. MPVDGDIG5 - 03/2007

CONTRATTO DI CAPITALIZZAZIONE CON PARTECIPAZIONE

AGLI UTILI

Il presente Fascicolo informativo, contenente la Scheda sintetica, la Nota informativa, le Condizioni di capitalizzazione comprensive di Regolamento della gestione interna separata, il Glossario ed il Modulo di proposta, deve essere consegnato al contraente prima della sottoscrizione della proposta.

Prima della sottoscrizione leggere attentamente la Scheda sintetica e la Nota informativa.

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CONTRATTO DI CAPITALIZZAZIONE CON PARTECIPAZIONE AGLI UTILI

DIGA

COD. TARIFFA DIG5

SCHEDA SINTETICA

ATTENZIONE: LEGGERE ATTENTAMENTE LA NOTA INFORMATIVA PRIMA DELLA SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO.

La presente Scheda sintetica non sostituisce la Nota informativa. “Essa mira a dare al contraen- te un’informazione di sintesi sulle caratteristiche, sulle garanzie, sui costi e sugli eventuali rischi presenti nel contratto.”

1. INFORMAZIONI GENERALI 1.a) Impresa di assicurazione

Montepaschi Vita S.p.A., Compagnia di assicurazione del Gruppo Monte dei Paschi di Siena (MPS).

1.b) Denominazione del contratto Diga – Codice Tariffa DIG5

1.c) Tipologia del contratto

Diga è un contratto di capitalizzazione a prestazioni rivalutabili. Le prestazioni offerte dal presente contratto sono contrattualmente garantite dalla Compagnia e si rivalutano annualmente in base al ren- dimento di una gestione interna separata di attivi denominata MPV12.

1.d) Durata

Il contratto ha una durata di 15 anni.

Il contraente può esercitare il diritto di riscatto in qualsiasi momento.

1.e) Pagamento dei premi

Il contratto prevede il versamento di un premio unico alla stipula del contratto, inoltre consente di

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effettuare versamenti di carattere straordinario in qualsiasi momento, ovvero di programmare un piano di versamenti aggiuntivi.

Premio unico: minimo e 100.000 Premi straordinari: minimo e10.000

Premi programmati: minimo e1.000 mensili/e10.000 annuali

2. CARATTERISTICHE DEL CONTRATTO

Diga è un contratto di capitalizzazione a prestazioni rivalutabili che attraverso il versamento di un premio unico e di eventuali versamenti aggiuntivi, consente di costituire un capitale che, alla scaden- za contrattuale, sarà erogato ai Beneficiari designati in polizza dal Contraente.

Si precisa che una parte del premio versato viene utilizzata dalla Compagnia per far fronte ai costi del contratto e non concorre alla formazione della prestazione contrattuale.

Per la comprensione del meccanismo di partecipazione agli utili si rinvia al Progetto esemplificativo dello sviluppo delle prestazioni e dei valori di riscatto contenuto nella sezione F della Nota informa- tiva.

La Compagnia è tenuta a consegnare il Progetto esemplificativo elaborato in forma personalizza - ta al più tardi al momento in cui il contraente è informato che il contratto è concluso.

3. PRESTAZIONI E GARANZIE OFFERTE Il contratto prevede le seguenti prestazioni:

a) Prestazione a scadenza:

Capitale alla scadenza del contratto il pagamento ai beneficiari designati in polizza dal Contraente di un importo pari ai premi versati, al netto dei costi del contratto e di eventuali riscatti parziali, rivalutati ad ogni ricorrenza annuale di polizza fino alla scadenza contrattuale.

Le rivalutazioni di cui sopra sono determinate in funzione del rendimento finanziario conseguito dalla gestione separata MPV12. E’ riconosciuto comunque un tasso minimo di interesse annuo pari all’1,50%. Le rivalutazioni operate, sia sulla base del rendimento minimo garantito, che in funzione del maggior rendimento riconosciuto, si consolidano annualmente e sono definitivamente acquisite dal contratto.

In qualsiasi momento della durata contrattuale, su richiesta del Contraente, il capitale maturato in polizza può essere riscattato totalmente o parzialmente.

Maggiori informazioni sono fornite in Nota informativa alla sezione B. In ogni caso le presta- zioni contrattuali ed i meccanismi di rivalutazione delle stesse sono regolati dagli articoli 11 e 12 delle condizioni di capitalizzazione.

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4. COSTI

La Compagnia, al fine di svolgere l’attività di collocamento, di gestione dei contratti e di incasso dei premi, preleva dei costi secondo la misura e le modalità dettagliatamente illustrate in Nota informa- tiva alla sezione D.

I costi gravanti sul premio e quelli prelevati dalla gestione separata riducono l’ammontare delle pre- stazioni.

Per fornire un’indicazione complessiva dei costi che gravano a vario titolo sul contratto viene di seguito riportato, secondo criteri stabiliti dall’ISVAP, l’indicatore sintetico “Costo percentuale medio annuo”.

Il “Costo percentuale medio annuo” indica di quanto si riduce ogni anno, per effetto dei costi, il potenziale tasso di rendimento del contratto rispetto a quello di una analoga operazione che ipoteti- camente non fosse gravata da costi.

A titolo di esempio, se per una durata del contratto pari a 15 anni il “Costo percentuale medio annuo”

del 10° anno è pari all’1%, significa che i costi complessivamente gravanti sul contratto in caso di riscatto al 10° anno riducono il potenziale tasso di rendimento nella misura dell’1% per ogni anno di durata del rapporto contrattuale. Il “Costo percentuale medio annuo” del 15° anno indica di quanto si riduce ogni anno, per effetto dei costi, il potenziale tasso di rendimento in caso di mantenimento del contratto fino a scadenza.

Il predetto indicatore ha una valenza orientativa in quanto calcolato su livelli prefissati di premio e durate ed impiegando un’ipotesi di rendimento della gestione separata che è soggetta a discostarsi dai dati reali.

Il “Costo percentuale medio annuo” è stato determinato sulla base di un’ipotesi di tasso di rendi- mento degli attivi stabilito dall’ISVA P nella misura del 4,00% annuo ed al lordo dell’imposizione f i s c a l e .

Indicatore sintetico “Costo percentuale medio annuo”

Gestione separata “MPV12”

Il “Costo percentuale medio annuo” in caso di riscatto nei primi anni di durata contrattua- le può risultare significativamente superiore al costo riportato in corrispondenza del 5°

a n n o ” .

Anno

5 10 15

1,05%

0,98%

0,92%

Costo percentuale medio annuo Premio unico: Ä 100.000 Durata: 15 anni

Anno

5 10 15

1,04%

0,97%

0,91%

Costo percentuale medio annuo Premio unico: Ä 300.000 Durata: 15 anni

Anno

5 10 15

1,04%

0,97%

0,91%

Costo percentuale medio annuo Premio unico: Ä 600.000 Durata: 15 anni

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5. ILLUSTRAZIONE DEI DATI STORICI DI RENDIMENTO DELLA GESTIONE SEPA R ATA In questa sezione è rappresentato il tasso di rendimento realizzato dalla gestione separata “MPV12”

negli ultimi 5 anni ed il corrispondente tasso di rendimento minimo riconosciuto al contratto. Il dato è confrontato con il tasso di rendimento medio dei titoli di Stato e delle obbligazioni e con l’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di impiegati ed operai.

(*) Attenzione: i rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.

6. DIRITTO DI RIPENSAMENTO

Il contraente ha la facoltà di revocare la proposta o di recedere dal contratto. Per le relative modali- tà leggere la sezione E della Nota informativa.

La Montepaschi Vita SpA è responsabile della veridicità dei dati e delle notizie contenute nella presente Scheda sintetica.

Roma, marzo 2007

Il rappresentante legale Il Direttore Generale Emanuele Marsiglia

Anno Rendimento realizzato dalla gestione separata (*)

Rendimento minimo riconosciuto al contratto

Rendimento medio dei titoli

di Stato e delle obbligazioni Inflazione

2002 4,06% 2,96% 4,67% 2,50%

2003 3,39% 2,29% 3,73% 2,50%

2004 3,50% 2,40% 3,59% 2,00%

2005 3,25% 2,15% 3,16% 1,70%

2006 3,63% 2,53% 3,86% 2,00%

MONTEPASCHI VITA S.P.A. – SEDE E DIREZIONE GENERALE IN ROMA, VIA ALDO FABRIZI, 9 – TEL. 06/50870.1 – FAX 06/50870295 – E-MAIL: MPVITA@MPV.IT – WWW.MPV.IT - C A P I TALE SOCIALE E 355.000.000 I.V. – CODICE FISCALE E N. ISCRIZIONE A L REGISTRO DELLE IMPRESE DI ROMA: 01075910586 – PA RT I TA I VA: 00959221003 - SOCIETÀ SOGGETTA A L L’ ATTIVITÀ DI DIREZIONE E COORDINAMENTO DI BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA S . P.A. – COMPA G N I A A S S I C U R AT I VA D E L GRUPPO MPS – IMPRESA A U TO R I Z Z ATA A L L’ESERCIZIO DELLE ASSICURAZIONI CON DECRETO DEL MINISTRO DELL’INDUSTRIA, DEL COMMERCIO E DELL’ A RT I G I A N ATO DEL 24/7/1974 (G.U. 8/8/1974 N. 208)

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CCO ON NTTR RA ATTTTO O D DII CCA APPIITTA ALLIIZZZZA AZZIIO ON NEE CCO ON N PPA AR RTTEECCIIPPA AZZIIO ON NEE A AG GLLII U UTTIILLII

D DIIG GAA

COD. TARIFFA DIG5

N

NO OTTAA IIN NFFO OR RM MAATTIIV VA A

La presente Nota informativa è redatta secondo lo schema predisposto dall’ISVAP, ma il suo con- tenuto non è soggetto alla preventiva approvazione dell’ISVAP.

La Nota informativa si articola in sei sezioni:

A. INFORMAZIONI SULL’IMPRESA DI ASSICURAZIONE

B. INFORMAZIONI SULLE PRESTAZIONI E SULLE GARANZIE OFFERTE C. INFORMAZIONI SULLA GESTIONE SEPARATA

D. INFORMAZIONI SUI COSTI, SCONTI E REGIME FISCALE E. ALTRE INFORMAZIONI SUL CONTRATTO

F. PROGETTO ESEMPLIFICATIVO DELLE PRESTAZIONI

AA.. IIN NFFO OR RM MA AZZIIO ON NII SSU ULLLL’’IIM MPPR REESSA A D DII AASSSSIICCU UR RAAZZIIO ON NEE

1. Informazioni generali

a) La denominazione sociale della Compagnia è MONTEPASCHI VITA S.p.A.. Essa è costituita nella forma giuridica di Società per Azioni ed appartiene al Gruppo MPS;

b) La sede Legale e la Direzione Generale sono in Italia, in Via Aldo Fabrizi, 9 - 00128 Roma;

c) Recapito telefonico: 0039 06 50870601; numero verde: 800231187; sito internet: www.mpv.it, e- mail: mpvita@mpv.it;

d) La MONTEPASCHI VITA S.p.A. è stata autorizzata all’esercizio delle Assicurazioni Vita e Capitalizzazioni, con decreto del Ministero dell’Industria, del Commercio e dell’Artigianato del 24/07/1974, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 208 del 08/08/1974;

e) La società di revisione è la KPMG S.p.A., Via Ettore Petrolini, 2 – 00187 Roma.

2. Conflitto di interessi

La Compagnia ha in corso i seguenti rapporti:

- contratto di gestione finanziaria del patrimonio della gestione speciale MPV12 con la consocia- ta Montepaschi Asset Management SGR, che nelle operazioni di compravendita ricorre anche alla intermediazione di Società appartenenti al Gruppo MPS;

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- contratti di c/c e deposito titoli con la Controllante Banca Monte dei Paschi di Siena, con società a questa collegate e con società consociate.

Nel patrimonio della gestione speciale possono essere presenti titoli obbligazionari ed azioni di società collegate a livello di Controllante Banca Monte dei Paschi di Siena, nonché quote di OICR gestite da società consociate.

La Compagnia garantisce in ogni caso che, pur in presenza di potenziali situazioni di conflitto di inte- resse, l’operatività sia diretta che delegata viene svolta in modo da non recare pregiudizio ai Contraenti.

Si precisa inoltre che la Compagnia ha in corso accordi che comportano la parziale retrocessione di commissioni gravanti su OICR ed altri investimenti.

Nel rendiconto annuale della gestione separata MPV12 saranno quantificate le predette retrocessio- ni ai fini del loro riconoscimento ai Contraenti.

La Compagnia assicura comunque che, indipendentemente dall’esistenza dei suddetti accordi, l’ope- ratività posta in essere viene svolta in modo da conseguire il miglior risultato possibile per i Contraenti.

BB.. IIN NFFO OR RM MA AZZIIO ON NII SSU ULLLLEE PPR REESSTTA AZZIIO ON NII EE SSU ULLLLEE G GAAR RAAN NZZIIEE O OFFFFEER RTTEE

3. Prestazioni e garanzie offerte

Diga ha una durata di 15 anni, ma può essere interrotto in qualsiasi momento su richiesta del Contraente.

PRESTAZIONE A SCADENZA

Alla scadenza contrattuale è prevista la liquidazione ai beneficiari designati in polizza dal Contraente di un capitale pari al premio unico versato, al netto dei costi del contratto indicati al punto 8.1.1, aumentato degli eventuali premi aggiuntivi versati in polizza dal Contraente, rivalu- tati annualmente fino alla scadenza del contratto, secondo le modalità di cui al punto 5. I premi, al netto dei suddetti costi, confluiscono in una gestione interna di attivi, separata dalle altre attività della Compagnia, denominata “MPV12” e vengono annualmente rivalutati in funzione del rendi- mento finanziario conseguito dalla gestione stessa.

La Compagnia riconosce comunque un rendimento minimo annuo garantito dell’1,50%.

Le rivalutazioni operate, sia sulla base del rendimento minimo garantito, che in funzione del maggior rendimento riconosciuto, si consolidano annualmente e sono definitivamente acquisite dal contratto.

4. Premi

Diga prevede il versamento di un premio unico alla stipula del contratto di importo minimo pari ad euro 100.000. In qualsiasi momento della durata contrattuale, il Contraente può effettuare il versa- mento di premi di carattere straordinario, di importo minimo pari a euro 10.000, o programmato in un piano di versamenti, di periodicità mensile o annuale e di importo minimo pari a euro 1.000 men- sili e euro 10.000 per i premi annuali.

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Il pagamento dei premi può avvenire mediante:

• addebito sul c/c bancario, previa autorizzazione;

• bonifico bancario sul conto corrente intestato alla Compagnia presso la Banca Monte dei Paschi di Siena, Filiale di Roma Ag. 45.

In caso di estinzione dal parte del Contraente del conto corrente bancario nel corso della durata contrattuale, è possibile effettuare il versamento degli eventuali premi aggiuntivi tramite bonifico bancario da effettuare sul conto corrente intestato alla Compagnia, ovvero comunicando alla Compagnia gli estremi del nuovo c/c bancario sul quale effettuare l’addebito, sempre previa auto- rizzazione.

5. Modalità di calcolo e di assegnazione della partecipazione agli utili

Il premio versato, al netto dei costi del contratto indicati al punto 8.1.1, e gli eventuali premi aggiun- tivi, sono rivalutati annualmente in funzione del rendimento finanziario conseguito dalla Gestione separata “MPV12” e dichiarato dalla Compagnia entro 60 giorni dalla data di ricorrenza annuale (per i dettagli sulle caratteristiche di gestione si rinvia alla Sezione C del presente Fascicolo).

Il tasso annuo di rivalutazione non potrà mai essere inferiore al tasso annuo minimo di rivalutazione garantito dalla Compagnia e pari all’1,50%.

Le rivalutazioni operate, sia sulla base del rendimento minimo garantito, che in funzione del mag- gior rendimento riconosciuto, si consolidano annualmente e sono definitivamente acquisite dal con- tratto.

Alla prima ricorrenza annuale di polizza il capitale rivalutato è pari al premio versato, al netto dei costi del contratto indicati al punto 8.1.1, e agli eventuali premi aggiuntivi versati nell’anno, com- prensivi degli interessi calcolati per il numero dei giorni trascorsi tra la data di ciascun versamento e la ricorrenza annuale di polizza, in base al tasso giornaliero equivalente al tasso annuo di rivalutazio- ne riconosciuto al contratto.

Il tasso annuo di rivalutazione riconosciuto dalla Compagnia nella prima annualità di polizza è otte- nuto sottraendo dal rendimento finanziario realizzato dalla gestione separata “MPV12” il secondo mese antecedente l’anniversario di polizza il compenso annuo dovuto al Gestore (SGR) di cui al suc- cessivo punto 8.2.. Dal rendimento così ottenuto è trattenuta una commissione dell’1,05%.

A ciascuna ricorrenza annuale successiva (compresa la scadenza contrattuale) il capitale rivalutato sarà pari al capitale rivalutato all’ultima ricorrenza annuale di polizza aumentato:

– degli interessi calcolati per un anno in base al tasso annuo di rivalutazione riconosciuto al contrat- to;

– dei premi aggiuntivi versati nel corso della annualità di polizza, comprensivi degli interessi calcolati per il numero di giorni trascorsi tra la data di ciascun versamento e la ricorrenza annuale stessa, in base al tasso giornaliero equivalente al tasso annuo di rivalutazione ricono- sciuto.

Il tasso annuo di rivalutazione riconosciuto dalla Compagnia nelle annualità di polizza successive alla prima è ottenuto sottraendo dal rendimento finanziario realizzato dalla gestione separata

“MPV12” il secondo mese antecedente l’anniversario di polizza il compenso annuo dovuto al Gestore (SGR) di cui al successivo punto 8.2.. Dal rendimento così ottenuto è trattenuta una com- missione dello 0,85%.

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In caso di riscatto richiesto nel corso della prima annualità di polizza, il capitale da liquidare è pari al premio versato, al netto dei costi del contratto indicati al punto 8.1.1, e agli eventuali premi aggiun- tivi versati fino alla data della richiesta, comprensivi degli interessi calcolati per il numero dei gior- ni trascorsi tra la data di ciascun versamento e la data di richiesta stessa, in base al tasso giornaliero equivalente al tasso annuo di rivalutazione riconosciuto al contratto diminuito di 0,75 punti percen- tuali.

Il tasso annuo di rivalutazione riconosciuto dalla Compagnia è ottenuto sottraendo dal rendimento finanziario realizzato dalla gestione separata “MPV12” il secondo mese antecedente la data di richie- sta del riscatto il compenso annuo dovuto al Gestore (SGR) di cui al successivo punto 8.2.. Dal ren- dimento così ottenuto è trattenuta una commissione dell’1,05%.

In caso di riscatto richiesto nel corso delle annualità di polizza successive, il capitale da liquidare sarà pari al capitale rivalutato all’ultima ricorrenza annuale di polizza, aumentato:

• degli interessi calcolati per il numero di giorni trascorsi tra la suddetta ricorrenza e la data di richiesta stessa in base al tasso giornaliero equivalente all’ultimo tasso annuo di rivalutazione riconosciuto diminuito di 0,50 punti percentuali;

• dei premi aggiuntivi versati comprensivi degli interessi calcolati per il numero di giorni trascorsi tra la data di ciascun versamento e la data della richiesta stessa in base al tasso giornaliero equi- valente all’ultimo tasso annuo di rivalutazione riconosciuto diminuito di 0,50 punti percentuali.

Il tasso annuo di rivalutazione riconosciuto dalla Compagnia è ottenuto sottraendo dal rendimento finanziario realizzato dalla gestione separata “MPV12” il secondo mese antecedente la data di richie- sta del riscatto il compenso annuo dovuto al Gestore (SGR) di cui al successivo punto 8.2.. Dal ren- dimento così ottenuto è trattenuta una commissione dello 0,85%.

I riscatti parziali diminuiscono il valore del capitale da liquidare alla scadenza contrattuale o in caso di riscatto.

Circa gli effetti del meccanismo di rivalutazione delle prestazioni, si rinvia alla Sezione F contenen- te il Progetto esemplificativo di sviluppo dei premi, delle prestazioni contrattuali e dei valori di riscatto.

La Compagnia si impegna a consegnare al Contraente, al più tardi al momento in cui è informato che il contratto è concluso, il Progetto esemplificativo elaborato in forma personalizzata.

C. IINNFFOORRMMAAZZIIOONNII SSUULLLLAA GGEESSTTIIOONNEE IINNTTEERRNNAA SSEEPPAARRAATTAA 6. Gestione interna separata

a) La denominazione della Gestione interna separata è MPV12;

b) La valuta di denominazione è l’euro;

c) La gestione MPV12 è finalizzata alla conservazione e alla rivalutazione dei capitali investiti con la garanzia di un rendimento minimo;

d) All’inizio di ogni anno è determinato il rendimento realizzato nel periodo costituito dai dodici mesi immediatamente precedenti;

e) La composizione della Gestione MPV12 al 31/12/2006 era la seguente:

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f) Il peso percentuale degli investimenti in strumenti finanziari o altri attivi emessi o gestiti da sog- getti del Gruppo MPS di appartenenza al 31/12/2006 era pari a 3,36%.

g) La Gestione Separata MPV12 ha perseguito nel corso del 2006 una politica gestionale mirata a cogliere le migliori opportunità di investimento offerte dai mercati finanziari in coerenza con un profilo di rischio basso. La gestione finanziaria ha privilegiato l’investimento in titoli di Stato ita- liani a tasso fisso e a tasso variabile. L’ottimizzazione del profilo rischio-rendimento è stata con- seguita anche con una mirata attività in titoli azionari europei. Il rating medio di portafoglio della Gestione Separata MPV12 è pari ad A+ (Standard & Poor’s).

La gestione degli attivi è stata delegata alla società di gestione Monte Paschi Asset Management SGR. La società di revisione che certifica la Gestione interna separata è la KPMG S.p.A..

Per ulteriori dettagli si rinvia al Regolamento della gestione che forma parte integrante delle condi- zioni contrattuali.

7. Opzioni contrattuali

Non sono previste opzioni in corso di contratto.

Categorie Titoli obbligazionari

governativi a tasso fisso 882 49,15% Titoli di Stato a tasso fisso Titoli obbligazionari

governativi a tasso variabile 655 36,51% Titoli di Stato a tasso variabile

Titoli obbligazionari non Titoli a tasso fisso emessi da enti

governativi a tasso fisso 26 1,43% sovranazionali, enti privati ed imprese

Titoli obbligazionari non Titoli a tasso variabile emessi da enti

governativi a tasso variabile 143 7,95% sovranazionali, enti privati ed imprese

Titoli azionari - - Azioni italiane ed estere

OICR obbligazionari e Fondi Comuni e Sicav obbligazionari

monetari 60 3,33% e monetari

OICR azionari 14 0,78% Fondi Comuni e Sicav azionari

Altri attivi patrimoniali - - Pronti contro termine e Fondi Immobiliari

Liquidità 15 0,85%

TOTALE 1.795 100,0%

milioni di euro % gestione Descrizione

(11)

D

D.. IIN NFFO OR RM MA AZZIIO ON NII SSU UII CCO OSSTTII,, SSCCO ON NTTII EE R REEG GIIM MEE FFIISSCCAALLEE

8. Costi

8.1 Costi gravanti direttamente sul contraente 8.1.1 Costi gravanti sul premio

8.1.2. Costi per riscatto Non previsti.

8.2 Costi applicati mediante prelievo sul rendimento della gestione

La Compagnia, inoltre, preleva dai proventi della Gestione separata il compenso annuo dovuto al Gestore delegato Montepaschi Asset Management SGR. Detto compenso è articolato in una compo- nente fissa, pari allo 0,05% del patrimonio in gestione e in una componente variabile in funzione dei risultati reddituali ottenuti e della dinamica dei volumi gestiti.

Maggiori dettagli circa le modalità di calcolo sono contenuti nel contratto di gestione.

9. Regime fiscale

I capitali percepiti nell’esercizio di attività commerciali (corrisposti dalla Compagnia al lordo degli oneri fiscali) concorrono alla formazione del reddito di impresa per la parte relativa alla differenza fra capitale percepito e premi versati.

Negli altri casi i capitali corrisposti sono soggetti a ritenuta fiscale a titolo di imposta, in misura pari al 12,5% della differenza fra capitale percepito e ammontare dei premi pagati.

EE.. A ALLTTR REE IIN NFFO OR RM MA AZZIIO ON NII SSU ULL CCO ON NTTR RAATTTTO O

10. Modalità di perfezionamento del contratto

Il contratto si considera concluso nel momento in cui la Compagnia ha comunicato al Contraente l’ac- cettazione della proposta, per iscritto con raccomandata o mediante invio del documento di polizza.

Tipologia Importo Periodicità di prelievo Modalità di prelievo

Spese di emissione del contratto 50 Unica, all’atto della stipula Dal premio unico versato

Tipologia Importo Periodicità di prelievo Modalità di prelievo

Margine - 1,05% nella prima annualità di polizza; Annuale Sul rendimento trattenuto - 0,85% nelle annualità successive finanziario della gestione

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In ogni caso il contratto si ritiene concluso il terzo giorno lavorativo successivo alla data di pagamen- to del premio, sempre che, entro il suddetto termine, la Compagnia non abbia comunicato per iscrit- to al Contraente il rifiuto della proposta.

La polizza entra in vigore alle ore ventiquattro del giorno in cui il contratto è concluso.

11. Risoluzione del contratto e sospensione del pagamento dei premi Il contratto si risolve:

• per esplicita richiesta del Contraente (riscatto);

• alla prevista scadenza contrattuale.

Si sottolinea che l’eventuale richiesta di sospensione e/o interruzione degli eventuali premi aggiun- tivi da parte del Contraente nel corso della durata contrattuale, non comporta la risoluzione del con- tratto, ma dà luogo alla prosecuzione della polizza per la prestazione fino ad allora maturata che con- tinuerà a rivalutarsi con i medesimi criteri stabiliti al punto 5.

12. Riscatto

Il contratto può essere riscattato, anche in forma parziale, su richiesta del Contraente in qualsiasi momento della durata contrattuale. L’importo residuo del capitale, al netto dei riscatti parziali, non potrà comunque essere inferiore a euro 25.000.

Il valore di riscatto è calcolato con le modalità di cui al punto 5.

Non sono previsti costi di riscatto.

I riscatti parziali diminuiscono il valore del capitale da liquidare.

Per ulteriori informazioni sui valori di riscatto è possibile contattare il Servizio Clienti della Compagnia, (Montepaschi Vita S.p.A., Via Aldo Fabrizi, 9 – Roma 00128; e-mail: mpvita@mpv.it;

telefono 800231187; fax 0039 06 51760323).

Si rinvia al Progetto esemplificativo di cui alla Sezione F per l’illustrazione della evoluzione dei valori di riscatto, precisando che i valori puntuali saranno contenuti nel Progetto personalizzato.

13. Revoca della proposta

Il Contraente può revocare la proposta finché il contratto non è concluso dandone comunicazione alla Compagnia con lettera raccomandata. La Compagnia entro trenta giorni dal ricevimento della stes- sa, provvede al rimborso del premio eventualmente già versato. Ai fini dell’efficacia della revoca fa fede la data di ricevimento della raccomandata da parte della Compagnia.

14. Diritto di recesso

Il Contraente può recedere dal contratto entro trenta giorni dalla sua conclusione, dandone comuni- cazione alla Compagnia con lettera raccomandata, contenente gli elementi identificativi del contrat- to, indirizzata al seguente recapito: Montepaschi Vita S.p.A. - Via Aldo Fabrizi, 9 - 00128 Roma.

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Il recesso ha l’effetto di liberare entrambe le parti da qualsiasi obbligazione derivante dal contratto a decorrere dalle ore 24 del giorno di spedizione della comunicazione di recesso. Entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione di recesso la Compagnia rimborsa al Contraente il premio ver- sato.

15. Documentazione da consegnare all’impresa per la liquidazione delle prestazioni

Si rinvia all’Art. 5 delle condizioni di capitalizzazione per il dettaglio della documentazione che il contraente o il beneficiario sono tenuti a presentare alla Compagnia per la liquidazione delle presta- zioni.

La Compagnia effettua i pagamenti entro 20 giorni dal ricevimento della documentazione.

Decorso tale termine sono dovuti gli interessi moratori, a partire dal termine stesso, a favore dei beneficiari. Si richiama l’attenzione sui termini di prescrizione previsti dalla vigente normativa (Art.

2952 del Codice Civile).

16. Legge applicabile al contratto Al contratto si applica la legge italiana.

17. Lingua in cui è redatto il contratto Il contratto è in lingua italiana.

18. Reclami

Eventuali reclami riguardanti il rapporto contrattuale o la gestione dei sinistri devono essere inoltra- ti per iscritto alla Compagnia (Montepaschi Vita SpA - Servizio Clienti - Via Aldo Fabrizi, 9 - Roma 00128 - Italia, fax: 0039 06 51760323, e-mail: mpvita@mpv.it). Qualora l’esponente non si ritenga soddisfatto dall’esito del reclamo o in caso di assenza di riscontro nel termine massimo di quaranta- cinque giorni, potrà rivolgersi all’ISVAP, Servizio Tutela degli Utenti, Via del Quirinale 21, 00187 Roma, telefono 06.42.133.1, corredando l’esposto della documentazione relativa al reclamo trattato dalla Compagnia. In relazione alle controversie inerenti la quantificazione delle prestazioni si ricor- da che permane la competenza esclusiva dell’Autorità giudiziaria, oltre alla facoltà di ricorrere a sistemi conciliativi ove esistenti.

19. Ulteriore informativa disponibile

La Compagnia si impegna a consegnare in fase precontrattuale, su richiesta del Contraente, l’ultimo rendiconto annuale della gestione interna separata e l’ultimo prospetto riportante la composizione della gestione stessa, disponibili anche sul sito Internet della Compagnia (www.mpv.it).

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20. Informativa in corso di contratto

La Compagnia si impegna a comunicare tempestivamente e per iscritto al Contraente le eventuali variazioni delle informazioni contenute in Nota informativa o nel Regolamento della gestione inter- na separata, intervenute anche per effetto di modifiche alla normativa successive alla conclusione del contratto.

Inoltre la Compagnia si impegna a trasmettere entro sessanta giorni dalla data prevista nelle condi- zioni di polizza per la rivalutazione delle prestazioni, un estratto conto annuale contenente le seguen- ti informazioni (se applicabili):

a) cumulo dei premi versati dal perfezionamento del contratto alla data di riferimento dell’estratto conto precedente e valore della prestazione maturata alla data di riferimento dell’estratto conto precedente;

b) dettaglio dei premi versati nell’anno di riferimento;

c) valore dei riscatti parziali rimborsati nell’anno di riferimento;

d) valore della prestazione maturata alla data di riferimento dell’estratto conto;

e) valore di riscatto maturato alla data di riferimento dell’estratto conto;

f) tasso annuo di rendimento finanziario realizzato dalla gestione, tasso annuo di rendimento retro- cesso, con evidenza del rendimento minimo trattenuto dalla Compagnia e tasso annuo di rivaluta- zione delle prestazioni.

21. Comunicazioni del contraente alla Compagnia

Il Contraente è tenuto a inoltrare per iscritto alla Compagnia (posta ordinaria o fax) eventuali comu- nicazioni inerenti:

- modifiche dell’indirizzo presso il quale intende ricevere le comunicazioni relative al contratto;

- variazione degli estremi di c/c bancario;

- sospensione, modifica, riattivazione dei premi previsti dal contratto.

(15)

FF.. PPR RO OG GEETTTTO O EESSEEM MPPLLIIFFIICCA ATTIIV VO O D DEELLLLEE PPR REESSTTAAZZIIO ON NII

La presente elaborazione costituisce una esemplificazione dello sviluppo dei premi, delle prestazio- ni e dei valori di riscatto previsti dal contratto. L’elaborazione viene effettuata in base ad una prede- finita combinazione di premio, durata e periodicità di versamenti.

Gli sviluppi delle prestazioni rivalutate e dei valori di riscatto di seguito riportati sono calcolati sulla base di due diversi valori:

a) il tasso di rendimento minimo garantito contrattualmente;

b) una ipotesi di rendimento annuo costante stabilito dall’ISVAP e pari, al momento di redazione del presente progetto, al 4,00%; al predetto tasso di rendimento viene sottratto il compenso annuo dovuto al Gestore delegato Montepaschi Asset Management SGR di cui al punto 8.2. e il margi- ne trattenuto dalla Compagnia, come previsto dalle condizioni contrattuali, pari all’1,05% nella prima annualità di polizza ed allo 0,85% nelle annualità successive.

I valori sviluppati in base al tasso minimo garantito rappresentano le prestazioni certe che la Compagnia è tenuta a corrispondere, laddove il premio versato a fronte del contratto sia conforme a quanto indicato nel seguente progetto esemplificativo.

I valori sviluppati in base al tasso di rendimento stabilito dall’ISVAP sono meramente indicativi e non impegnano in alcun modo la Compagnia. Non vi è infatti nessuna certezza che le ipotesi di svi- luppo delle prestazioni applicate si realizzeranno effettivamente. I risultati conseguibili dalla gestio- ne degli investimenti potrebbero discostarsi dalle ipotesi di rendimento impiegate.

(16)

SVILUPPO DEI PREMI, DELLE PRESTAZIONI E DEI VALORI DI RISCATTO IN BASE A:

A) TASSO DI RENDIMENTO MINIMO GARANTITO - Premio versato: e 100.000

- Premio investito: e 99.950

- Tasso di rendimento minimo garantito: 1,50%

- Durata: 15 anni

Anni trascorsi

1 100.000 101.449,25 101.449,25

2 - 102.970,99 102.970,99

3 - 104.515,55 104.515,55

4 - 106.083,29 106.083,29

5 - 107.674,54 107.674,54

6 - 109.289,65 109.289,65

7 - 110.929,00 110.929,00

8 - 112.592,93 112.592,93

9 - 114.281,83 114.281,83

10 - 115.996,06 115.996,06

11 - 117.736,00 117.736,00

12 - 119.502,04 119.502,04

13 - 121.294,57 121.294,57

14 - 123.113,99 123.113,99

Scadenza - 124.960,70 124.960,70

Valore di riscatto alla fine dell’anno Capitale rivalutato

alla fine dell’anno Premio unico

(17)

MONTEPASCHI VITA S.P.A. – SEDE E DIREZIONE GENERALE IN ROMA, VIA ALDO FABRIZI, 9 – TEL. 06/50870.1 – FAX 06/50870295 – E-MAIL: MPVITA@MPV.IT – WWW.MPV.IT - CAPITALE SOCIALE 355.000.000 I.V. – CODICE FISCALE E N. ISCRIZIONE AL REGISTRO DELLE IMPRESE DI ROMA: 01075910586 – PARTITA IVA: 00959221003 - SOCIETÀ SOGGETTA ALL’ATTIVITÀ DI DIREZIONE E COORDINAMENTO DI BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA S.P.A. – COMPAGNIA ASSICURATIVA DEL GRUPPO MPS – IMPRESA AUTORIZZATA ALL’ESERCIZIO DELLE ASSICURAZIONI CON DECRETO DEL MINISTRO DELL’INDUSTRIA, DEL COMMERCIO E DELL’ARTIGIANATO DEL 24/7/1974 (G.U. 8/8/1974 N. 208)

MONTEPASCHI VIT

A

a sp UFFICIO ENTRATE ROMA 1

B) IPOTESI DI RENDIMENTO FINANZIARIO - Premio versato: e 100.000

- Premio investito: e 99.950

- Tasso di rendimento finanziario: 4,00%

- Eventuali prelievi sul rendimento: 1,10% nella prima annualità di polizza; 0,90% nelle annualità successive (comprensivo del compenso alla SGR)

- Tasso di rendimento retrocesso: 2,90% nella prima annualità di polizza; 3,10% nelle annualità successive

- Durata: 15 anni

Le prestazioni indicate nelle tabelle sopra riportate sono al lordo degli oneri fiscali.

I preventivi sono stati effettuati tenendo conto del compenso dovuto alla SGR previsto dagli accordi al 31/12/2006.

La Montepaschi Vita S.p.A. è responsabile della veridicità e della completezza dei dati e delle noti- zie contenuti nella presente Nota informativa.

Roma, marzo 2007

Il rappresentante legale Il Direttore Generale Emanuele Marsiglia

Anni trascorsi

1 100.000 102.848,55 102.098,93

2 - 106.036,86 105.522,61

3 - 109.324,00 108.793,81

4 - 112.713,04 112.166,42

5 - 116.207,15 115.643,58

6 - 119.809,57 119.228,53

7 - 123.523,66 122.924,62

8 - 127.352,90 126.735,28

9 - 131.300,84 130.664,07

10 - 135.371,16 134.714,66

11 - 139.567,67 138.890,81

12 - 143.894,27 143.196,43

13 - 148.354,99 147.635,52

14 - 152.953,99 152.212,22

Scadenza - 157.695,57 157.695,57

Valore di riscatto alla fine dell’anno Capitale rivalutato

alla fine dell’anno Premio unico

(18)

CCO ON NTTR RA ATTTTO O D DII CCA APPIITTA ALLIIZZZZA AZZIIO ON NEE CCO ON N PPA AR RTTEECCIIPPA AZZIIO ON NEE A AG GLLII U UTTIILLII

D DIIG GAA

COD. TARIFFA DIG5

CCO ON ND DIIZZIIO ON NII D DII CCAAPPIITTA ALLIIZZZZA AZZIIO ON NEE

SSEEZZIIO ON NEE 11

CCO ON ND DIIZZIIO ON NII G GEEN NEER RA ALLII

Art. 1 – Oggetto del contratto

Il presente contratto prevede la corresponsione di un capitale, alla scadenza contrattuale, determina- to in base a quanto previsto all’Art. 11.

Art. 2 – Conclusione ed entrata in vigore del contratto

Il contratto si considera concluso nel momento in cui la Compagnia ha comunicato al Contraente l’ac- cettazione della proposta, per iscritto con raccomandata o mediante l’invio del documento di polizza.

In ogni caso il contratto si ritiene concluso il terzo giorno lavorativo successivo alla data di pagamen- to del premio sempreché, entro il suddetto termine, la Compagnia non abbia comunicato per iscritto al Contraente il rifiuto della proposta.

Il contratto entra in vigore alle ore 24 del giorno in cui lo stesso è concluso.

Art. 3 - Beneficiari

Il Contraente designa i Beneficiari e può in qualsiasi momento revocare o modificare tale designa- zione.

La designazione dei Beneficiari non può essere revocata o modificata nei seguenti casi:

a) dopo che il Contraente ed il Beneficiario abbiano dichiarato per iscritto alla Compagnia, rispetti- vamente, la rinuncia al potere di revoca e l’accettazione del beneficio;

b) dopo che, verificatosi l’evento previsto, il Beneficiario abbia comunicato per iscritto alla Compagnia di volersi avvalere del beneficio.

In tali casi, le operazioni di riscatto, pegno o vincolo di polizza richiedono l’assenso scritto dei Beneficiari.

La designazione di beneficio e le sue eventuali revoche o modifiche debbono essere comunicate per iscritto alla Compagnia.

Art. 4 – Cessione – pegno - vincolo

Il Contraente può cedere ad altri il contratto, così come può dare in pegno il credito derivante dal contratto stesso, ovvero vincolarne le somme garantite. Tali atti diventano efficaci dal momento in

(19)

cui la Compagnia ne ha avuto conoscenza mediante comunicazione scritta. In tale momento la Compagnia deve effettuare la relativa annotazione sull’originale della polizza o su appendice. Nel caso di pegno o vincolo, le operazioni di riscatto, richiedono l’assenso scritto del creditore o vinco- latario. In conformità a quanto disposto dall’art. 2805 del Codice Civile la Compagnia può opporre al creditore pignoratizio le eccezioni che le spettano verso il Contraente originario sulla base del pre- sente contratto.

Art. 5 - Pagamenti della Compagnia

Le richieste di pagamento rivolte alla Compagnia debbono essere accompagnate dai documenti necessari a verificare l’effettiva esistenza dell’obbligo di pagamento e ad individuare gli aventi dirit- to. Per tutti i pagamenti (ad esclusione dei riscatti parziali) devono essere consegnati l’originale della polizza ed eventuali appendici.

Verificatasi la risoluzione del contratto la Compagnia esegue il pagamento entro venti giorni dal rice- vimento della documentazione. Decorso tale termine sono dovuti gli interessi moratori, a partire dal termine stesso, a favore dei beneficiari. Salvo diversa indicazione degli aventi diritto i pagamenti saranno eseguiti a mezzo accredito in conto corrente bancario.

Art. 6 - Tasse e imposte

Tasse e imposte relative al contratto sono a carico del Contraente o dei Beneficiari e aventi diritto.

Art. 7 - Diritto di recesso

Il Contraente può recedere dal contratto entro trenta giorni dalla sua conclusione, dandone comuni- cazione alla Compagnia con lettera raccomandata, contenente gli elementi identificativi del contrat- to, indirizzata al seguente recapito:

Montepaschi Vita S.p.A. - Via Aldo Fabrizi, 9 - 00128 Roma.

Il recesso ha l’effetto di liberare entrambe la Parti da qualsiasi obbligazione derivante dal contratto a decorrere dalle ore 24 del giorno di spedizione della comunicazione di recesso quale risulta dal tim- bro postale di invio. Entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione di recesso la Compagnia rimborsa al Contraente il premio versato.

Art. 8 - Foro competente

Per le controversie relative al presente contratto è esclusivamente competente l’autorità giudiziaria del luogo di residenza o di domicilio del Contraente, del Beneficiario ovvero degli aventi diritto.

SSEEZZIIO ON NEE 22

CCO ON ND DIIZZIIO ON NII PPAAR RTTIICCO OLLA AR RII

Art. 9 – Durata

Il contratto ha una durata di quindici anni a partire dalla data di decorrenza indicata in polizza.

Art. 10 – Premi, spese

Il contratto prevede il versamento di un premio unico di importo minimo pari a euro 100.000.

In qualsiasi momento della durata contrattuale, il Contraente può versare dei premi di carattere stra- ordinario (importo minimo pari a euro 10.000) o programmato in un piano di versamenti di periodi- cità mensile o annuale e di importo minimo pari a euro 1.000 mensili e euro 10.000 per i versamen-

(20)

ti annuali. E’ facoltà del Contraente modificare, sospendere e riprendere il versamento dei premi in qualsiasi momento della durata contrattuale. I premi potranno essere pagati mediante:

- addebito sul c/c bancario, previa autorizzazione;

- bonifico bancario sul conto corrente intestato alla Compagnia.

Sul premio unico versato è trattenuta una spesa fissa pari a euro 50. Sui premi aggiuntivi non sarà prelevata alcuna spesa.

Art. 11 Prestazione

Alla scadenza contrattuale la Compagnia liquiderà ai beneficiari designati un capitale determinato e rivalutato ai sensi dell’Art. 12.

Art. 12 - Rivalutazione

La Compagnia riconosce una rivalutazione del capitale nella misura e secondo le modalità appresso indicate.

A) Tasso di rivalutazione

Il tasso annuo di rivalutazione riconosciuto è ottenuto sottraendo dal rendimento della gestione spe- ciale MPV12 di cui al punto 3 del relativo Regolamento, il compenso annuo dovuto al Gestore dele- gato Montepaschi Asset Management SGR. Detto compenso è articolato in una componente fissa pari allo 0,05% del patrimonio in gestione e in una componente variabile in funzione dei risultati reddituali ottenuti e della dinamica dei volumi gestiti.

Maggiori dettagli circa le modalità di calcolo sono contenuti nel contratto di gestione.

Dal rendimento così ottenuto sono trattenute le seguenti aliquote commissionali:

– 1,05% nella prima annualità di polizza;

– 0,85% nelle annualità successive.

La Compagnia garantisce, comunque, un tasso annuo minimo di rivalutazione, dell’1,50%.

B) Rivalutazione

Alla prima ricorrenza annuale di polizza il capitale rivalutato sarà pari al premio unico versato, al netto delle spese indicate all’Art. 10, e agli eventuali premi aggiuntivi, comprensivi degli interes- si calcolati per il numero dei giorni trascorsi tra la data di ciascun versamento e la ricorrenza annuale di polizza, in base al tasso giornaliero equivalente al tasso annuo di rivalutazione determi- nato con le modalità di cui alla precedente lettera A) il secondo mese antecedente la ricorrenza annuale stessa.

A ciascuna ricorrenza annuale successiva (compresa la scadenza) il capitale rivalutato sarà pari al capitale rivalutato all’ultima ricorrenza annuale di polizza aumentato:

- degli interessi calcolati per un anno in base al tasso annuo di rivalutazione determinato con le modalità di cui alla precedente lettera A) il secondo mese antecedente la ricorrenza annuale stes- sa;

- degli eventuali premi aggiuntivi versati nel corso dell’anno, comprensivi degli interessi calcolati per il numero di giorni trascorsi tra la data di ciascun versamento la ricorrenza annuale di poliz- za, in base al tasso giornaliero equivalente al tasso annuo di rivalutazione determinato con le modalità di cui alla precedente lettera A) il secondo mese antecedente la ricorrenza annuale stes- sa.

I riscatti parziali diminuiscono il valore del capitale rivalutato.

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Art. 13 – Riscatto, riscatto parziale

Il riscatto può essere richiesto dal Contraente in qualsiasi istante.

In caso di riscatto totale richiesto nel corso della prima annualità di polizza il capitale da liquidare sarà pari al premio unico versato, al netto delle spese indicate all’Art. 10, e agli eventuali premi aggiuntivi comprensivi degli interessi calcolati per il numero dei giorni trascorsi tra la data di cia- scun versamento e la data di richiesta del riscatto stesso. Il tasso di interesse applicato è dato dal tasso giornaliero equivalente al tasso annuo di rivalutazione determinato con le modalità di cui alla lette- ra A) dell’Art. 12, il secondo mese antecedente la data di richiesta del riscatto e diminuito di 0,75 punti percentuali.

In caso di riscatto totale richiesto nel corso delle annualità successive il capitale da liquidare sarà pari all’ultimo capitale rivalutato aumentato:

• degli interessi calcolati per i giorni trascorsi tra la ricorrenza annuale stessa e la data di richiesta del riscatto;

• dei premi aggiuntivi versati nell’anno, comprensivi degli interessi conteggiati per il numero di giorni trascorsi tra la data dei singoli versamenti e la data della richiesta.

Il tasso di interesse applicato è dato dal tasso giornaliero equivalente al tasso annuo di rivalutazione calcolato con le modalità di cui alla lettera A) dell’Art. 12, il secondo mese antecedente la data di richiesta del riscatto e diminuito di 0,50 punti percentuali.

La liquidazione del valore di riscatto pone fine al contratto con effetto dalla data di richiesta.

Il Contraente può richiedere dei riscatti parziali durante tutta la durata contrattuale.

I riscatti parziali diminuiscono il valore del capitale da liquidare.

L’importo residuo del capitale, al netto dei riscatti parziali, non potrà comunque essere inferiore a euro 25.000.

Anche in tal caso il tasso di interesse applicato è pari al tasso giornaliero equivalente al tasso annuo di rivalutazione calcolato con le modalità di cui alla lettera A) dell’Art. 12, il secondo mese antece- dente la data di richiesta del riscatto parziale e diminuito di 0,75 punti percentuali per i riscatti par- ziali richiesti nel corso della prima annualità di polizza e di 0,50 punti percentuali per i riscatti par- ziali richiesti nelle annualità successive.

(22)

R

REEGGOOLLAAMMEENNTTOO DDEELLLLAA GGEESSTTIIOONNEE SSPPEECCIIAALLEE ““MMPPVV1122””

1. Viene attuata una speciale forma di gestione degli investimenti, separata da quella delle altre atti- vità della MONTEPASCHI VITA S.p.A., che viene contraddistinta con il nome “MPV12” ed indicata, nel seguito, con la sigla “MPV12”. Il valore delle attività gestite non sarà inferiore all’importo delle riserve matematiche costituite per le assicurazioni che prevedono una clausola di rivalutazione legata al rendimento della “MPV12”. La GESTIONE SPECIALE MPV12 è con- forme alle norme stabilite dall’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo con la circolare n.71 del 26/03/1987 e si adeguerà ad eventuali sue disposizioni suc- cessive.

2. La gestione della “MPV12” è annualmente sottoposta a certificazione da parte di una Società di Revisione iscritta all’Albo di cui all’art. 161 del D.lgs. 24/02/1998 n.58, la quale attesta la rispondenza della stessa al presente regolamento. In particolare sono certificati la corretta valu- tazione delle attività attribuite alla “MPV12”, il rendimento di “MPV12” e l’adeguatezza del valore delle attività a fronte degli impegni assunti dalla Compagnia sulla base delle riserve mate- matiche. L’esercizio di “MPV12” da sottoporre a certificazione sarà quello relativo all’anno solare.

3. All’inizio di ogni mese viene determinato il rendimento di “MPV12” realizzato nel periodo costituito dai dodici mesi immediatamente precedenti rapportando il risultato finanziario di

“MPV12” al valore medio degli investimenti. Per risultato finanziario della gestione “MPV12”

si devono intendere i proventi finanziari, compresi gli utili e le perdite di realizzo, di competen- za del periodo considerato, al lordo delle ritenute di acconto fiscali e al netto delle spese speci- fiche degli investimenti.

Gli utili e le perdite di realizzo vengono determinati con riferimento al valore di iscrizione delle corrispondenti attività nella “MPV12” e cioè: al prezzo di acquisto, per i beni di nuova acquisi- zione, al valore di mercato all’atto dell’iscrizione nella “MPV12”, per i beni già di proprietà della Compagnia. Per valore medio degli investimenti si intende la somma della giacenza media nel periodo considerato dei depositi in numerario presso gli Istituti di Credito, della consistenza media nel periodo considerato degli investimenti in titoli e della consistenza media nel periodo considerato di ogni altra attività conferita nella gestione stessa. La consistenza media nel perio- do considerato dei titoli e delle altre attività viene determinata in base al valore di iscrizione nella

“MPV12”.

4. La Compagnia si riserva di apportare al punto 3, quelle variazioni che si rendessero necessarie a seguito di modificazioni nell’attuale legislazione fiscale.

Roma, marzo 2007

Montepaschi Vita S.p.A.

MONTEPASCHI VITA S.P.A. – SEDE E DIREZIONE GENERALE IN ROMA, VIA ALDO FABRIZI, 9 – TEL. 06/50870.1 – FAX 06/50870295 – E-MAIL: MPVITA@MPV.IT – WWW.MPV.IT - CAPITALE SOCIALE 355.000.000 I.V. – CODICE FISCALE E N. ISCRIZIONE AL REGISTRO DELLE IMPRESE DI ROMA: 01075910586 – PARTITA IVA: 00959221003 - SOCIETÀ SOGGETTA ALL’ATTIVITÀ DI DIREZIONE E COORDINAMENTO DI BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA S.P.A. – COMPAGNIA ASSICURATIVA DEL GRUPPO MPS – IMPRESA AUTORIZZATA ALL’ESERCIZIO DELLE ASSICURAZIONI CON DECRETO DEL MINISTRO DELL’INDUSTRIA, DEL COMMERCIO E DELL’ARTIGIANATO DEL 24/7/1974 (G.U. 8/8/1974 N. 208)

MONTEPASCHI VIT

A

a sp UFFICIO ENTRATE ROMA 1

(23)
(24)
(25)
(26)

CCO ON NTTR RA ATTTTO O D DII CCA APPIITTA ALLIIZZZZA AZZIIO ON NEE CCO ON N PPA AR RTTEECCIIPPA AZZIIO ON NEE A AG GLLII U UTTIILLII

D DIIG GAA

G

GLLO OSSSSAAR RIIO O

TTEER RM MIIN NO OLLO OG GIIA A G GEEN NEER RA ALLEE

DEFINIZIONI GENERALI anno assicurativo

Periodo calcolato in anni interi a partire dalla decorrenza.

appendice

Documento che forma parte integrante del contratto e che viene emesso unitamente o in seguito a questo per modificarne alcuni aspetti in ogni caso concordati tra la compagnia ed il contraente.

beneficiario

Persona fisica o giuridica designata in polizza dal contraente, che può coincidere o no con il contraente stesso, che riceve la prestazione prevista dal contratto a scadenza.

caricamenti

Parte del premio versato dal contraente destinata a coprire i costi commerciali e amministrativi della compagnia.

cessione, pegno e vincolo

Condizioni secondo cui il contraente ha la facoltà di cedere a terzi il contratto, così come di darlo in pegno o comunque di vincolare le somme . Tali atti divengono efficaci solo quando la compagnia, a seguito di comunicazione scritta del contraente, ne fa annotazione sul contratto o su un’appendice dello stesso. In caso di pegno o vincolo, qualsiasi operazione che pregiudichi l’efficacia delle garan- zie prestate richiede l’assenso scritto del creditore titolare del pegno o del vincolatario.

compagnia

Società autorizzata all’esercizio dell’attività assicurativa, definita alternativamente anche società o impresa di assicurazione, con la quale il contraente stipula il contratto.

conclusione del contratto

Momento in cui la Compagnia ha comunicato al Contraente l’accettazione della proposta, comuni-

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candola per iscritto con raccomandata o mediante l’invio del documento di polizza. In ogni caso il contratto si ritiene concluso il terzo giorno lavorativo successivo alla data di pagamento del premio sempre che, entro il suddetto termine, la Compagnia non abbia comunicato per iscritto al Contraente il rifiuto della proposta.

condizioni contrattuali (o di polizza)

Insieme delle clausole che disciplinano il contratto.

condizioni generali

Clausole di base previste dal contratto, che riguardano gli aspetti generali del contratto quali il paga- mento del premio, la decorrenza, la durata. Possono essere integrate da condizioni particolari e spe- ciali.

condizioni particolari

Insieme di clausole contrattuali con le quali si intendono ampliare o diminuire le clausole di base pre- viste dalle condizioni generali.

conflitto di interessi

Insieme di tutte quelle situazioni in cui l’interesse della compagnia può collidere con quello del con- traente.

contraente

Persona fisica o giuridica, che può coincidere o no con il beneficiario, che stipula il contratto e si impegna al versamento dei premi alla compagnia.

costi (o spese)

Oneri a carico del contraente gravanti sui premi versati o, laddove previsto dal contratto, sulle risor- se finanziarie gestite dalla compagnia.

costo percentuale medio annuo

Indicatore sintetico di quanto si riduce ogni anno, per effetto dei costi prelevati dai premi ed even- tualmente dalle risorse gestite dalla compagnia, il potenziale tasso di rendimento del contratto rispet- to a quello di un’ipotetica operazione non gravata da costi.

decorrenza

Momento in cui le garanzie divengono efficaci ed in cui il contratto ha effetto, a condizione che sia stato pagato il premio pattuito.

diritto proprio (del beneficiario)

Diritto del beneficiario sulle prestazioni del contratto, acquisito per effetto della designazione del contraente.

durata contrattuale

Periodo durante il quale il contratto è efficace.

(28)

fascicolo informativo

L’insieme della documentazione informativa da consegnare al potenziale cliente, composto da:

- scheda sintetica;

- nota informativa;

- condizioni di capitalizzazione, comprensive del regolamento della gestione separata;

- glossario;

- modulo di proposta.

impignorabilità e insequestrabilità

Principio secondo cui le somme dovute dalla compagnia al contraente o al beneficiario non possono essere sottoposte ad azione esecutiva o cautelare.

imposta sostitutiva

Imposta applicata alle prestazioni che sostituisce quella sul reddito delle persone fisiche; gli importi ad essa assoggettati non rientrano più nel reddito imponibile e quindi non devono venire indicati nella dichiarazione dei redditi.

impresa di assicurazione

Società autorizzata all’esercizio dell’attività assicurativa, definita alternativamente anche compagnia o impresa di assicurazione, con la quale il contraente stipula il contratto.

ipotesi di rendimento

Rendimento finanziario ipotetico fissato dall’ISVAP per l’elaborazione dei progetti personalizzati da parte della compagnia.

ISVAP

Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo, che svolge funzioni di vigilanza nei confronti delle imprese di assicurazione sulla base delle linee di politica assicurativa determinate dal Governo.

liquidazione

Pagamento al beneficiario della prestazione dovuta.

nota informativa

Documento redatto secondo le disposizioni dell’ISVAP che la compagnia deve consegnare al contra- ente prima della sottoscrizione del contratto di capitalizzazione, e che contiene informazioni relative alla compagnia, al contratto stesso e alle caratteristiche della polizza.

perfezionamento del contratto

Momento in cui avviene il pagamento del premio pattuito.

periodo di copertura (o di efficacia)

Periodo durante il quale il contratto è efficace e le garanzie operanti.

prescrizione

Estinzione di un diritto per mancato esercizio dello stesso entro i termini stabiliti dalla legge.

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principio di adeguatezza

Principio in base al quale la compagnia è tenuta ad acquisire dal contraente in fase precontrattuale ogni informazione utile a valutare l’adeguatezza della polizza offerta in relazione alle sue esigenze e alla sua propensione al rischio.

proposta

Documento o modulo sottoscritto dal contraente, in qualità di proponente, con il quale egli manife- sta alla compagnia la volontà di concludere il contratto in base alle caratteristiche ed alle condizioni in esso indicate.

quietanza

Documento che prova l’avvenuto pagamento del premio, rilasciato su carta intestata della compagnia in caso di pagamento in contanti o con assegno (bancario, circolare o di traenza), costituito invece dall’estratto di conto corrente bancario, in caso di accredito alla compagnia (RID bancario).

recesso (o ripensamento)

Diritto del contraente di recedere dal contratto e farne cessare gli effetti.

revoca

Diritto del proponente di revocare la proposta prima della conclusione del contratto.

ricorrenza annuale

L’anniversario della data di decorrenza del contratto.

riscatto

Facoltà del contraente di porre fine anticipatamente al contratto, richiedendo la liquidazione del valo- re maturato risultante al momento della richiesta e determinato in base alle condizioni contrattuali.

riscatto parziale

Facoltà del contraente di riscuotere anticipatamente una parte del valore di riscatto maturato sulla polizza alla data della richiesta.

rischio di credito (o di controparte)

Rischio, tipico dei titoli di debito quali le obbligazioni, connesso all’eventualità che l’emittente del titolo, per effetto di un deterioramento della sua solidità patrimoniale, non sia in grado di pagare l’in- teresse o di rimborsare il capitale.

rischio di liquidità

Rischio che si manifesta quando uno strumento finanziario non può essere trasformato prontamente, quando necessario, in liquidità, senza che questo di per sé comporti una perdita di valore.

rischio di mercato

Rischio che un investimento subisca delle perdite in dipendenza di variazioni dei tassi di interesse, dei corsi azionari, dei tassi di cambio e dei prezzi degli immobili.

(30)

riserva matematica

Importo che deve essere accantonato dalla compagnia per fare fronte agli impegni assunti contrat- tualmente. La legge impone alle compagnie particolari obblighi relativi a tale riserva e alle attività finanziarie in cui essa viene investita.

scadenza

Data in cui cessano gli effetti del contratto.

scheda sintetica

Documento informativo sintetico redatto secondo le disposizioni dell’ISVAP che la compagnia deve consegnare al potenziale contraente prima della conclusione del contratto, descrivendone le princi- pali caratteristiche. E’ uno strumento semplificato di orientamento, che gli consente di conoscere le tipologie di prestazioni , le garanzie di rendimento minimo, i costi e i dati storici di rendimento della gestione separata a cui sono collegate le prestazioni.

società (di assicurazione)

Società autorizzata all’esercizio dell’attività assicurativa, definita alternativamente anche compagnia o impresa di assicurazione, con la quale il contraente stipula il contratto.

società consociata

Società sottoposta al controllo della stessa società che controlla la Compagnia.

società collegata della Controllante

Società nella quale la controllata della Compagnia, quotata in Borsa, detiene una percentuale di pos- sesso pari o superiore al 10%.

società collegata della Compagnia

Società nella quale la Compagnia detiene una percentuale di possesso pari o superiore al 20%.

sostituto d’imposta

Soggetto obbligato, all’atto della corresponsione delle prestazioni, ad effettuare una ritenuta d’im- posta, che può essere a titolo di acconto o a titolo definitivo.

valuta di denominazione

Valuta o moneta in cui sono espresse le prestazioni contrattuali.

POLIZZA - DEFINIZIONI contratto (di capitalizzazione)

Contratto con il quale la compagnia, decorso un termine non inferiore a cinque anni e senza alcuna condizione legata al verificarsi di eventi attinenti alla vita umana, si impegna a pagare un capitale a fronte del pagamento dei premi.

polizza

Documento che fornisce la prova dell’esistenza del contratto.

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polizza con partecipazione agli utili

Contratto di assicurazione sulla vita o di capitalizzazione caratterizzato da vari meccanismi di accrescimen- to delle prestazioni quali ad esempio la partecipazione al rendimento di una gestione interna separata.

polizza di capitalizzazione

Contratto con il quale la compagnia si impegna a pagare al beneficiario una somma ad una determi- nata data di scadenza a fronte del versamento di un premio unico o di premi periodici, senza conven- zioni o condizioni legate al verificarsi di eventi attinenti alla vita umana.

polizza rivalutabile

Contratto di assicurazione sulla vita o di capitalizzazione in cui il livello delle prestazioni ed even- tualmente quello dei premi varia in base al rendimento che la compagnia ottiene investendo i premi raccolti in una particolare gestione finanziaria, separata rispetto al complesso delle attività della com- pagnia stessa.

PREMIO - DEFINIZIONI premio aggiuntivo

Importo che il contraente ha facoltà di versare per integrare il piano dei versamenti previsto dal contratto.

premio unico

Importo che il contraente corrisponde in soluzione unica alla compagnia al momento della conclu- sione del contratto.

PRESTAZIONI E GARANZIE - DEFINIZIONI garanzia principale

Garanzia prevista dal contratto in base alla quale la compagnia si impegna a pagare la prestazione al beneficiario; ad essa possono essere abbinate altre garanzie che di conseguenza vengono definite complementari o accessorie.

prestazione minima garantita

Valore minimo della prestazione sotto il quale la stessa non può scendere.

prestazione a scadenza

Pagamento al beneficiario della prestazione alla scadenza contrattuale.

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POLIZZE CON PARTECIPAZIONE AGLI UTILI - DEFINIZIONI composizione della gestione separata

Informazione sulle principali tipologie di strumenti finanziari o altri attivi in cui è investito il patri- monio della gestione separata.

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consolidamento

Meccanismo in base al quale il rendimento attribuito secondo la periodicità stabilita dal contratto (annual- mente, mensilmente, ecc.), e quindi la rivalutazione delle prestazioni, sono definitivamente acquisiti dal contratto e conseguentemente le prestazioni stesse possono solo aumentare e mai diminuire.

estratto conto annuale

Riepilogo annuale dei dati relativi alla situazione del contratto, che contiene l’aggiornamento annua- le delle informazioni relative al contratto, quali il valore della prestazione maturata, i premi versati e quelli in arretrato e il valore di riscatto maturato. Per i contratti con prestazioni collegate a gestioni separate, il riepilogo comprende inoltre il tasso di rendimento finanziario realizzato dalla gestione separata, l’aliquota di retrocessione riconosciuta e il tasso di rendimento retrocesso con l’evidenza di eventuali rendimenti minimi trattenuti dalla Compagnia. Per i contratti con diverse forme di parteci- pazione agli utili, il riepilogo comprende gli utili attribuiti alla polizza.

fusione di gestioni separate

Operazione che prevede la fusione di due o più gestioni separate tra loro.

gestione separata (o speciale)

Fondo appositamente creato dalla compagnia di assicurazione e gestito separatamente rispetto al complesso delle attività, in cui confluiscono i premi al netto dei costi versati dai contraenti che hanno sottoscritto polizze rivalutabili. Dal rendimento ottenuto dalla gestione separata e dall’aliquota di retrocessione deriva la rivalutazione da attribuire alle prestazioni.

periodo di osservazione

Periodo di riferimento in base al quale viene determinato il rendimento finanziario della gestione separata, ad esempio dal primo gennaio al trentuno dicembre di ogni anno.

progetto personalizzato

Ipotesi di sviluppo, effettuata in base al rendimento finanziario ipotetico indicato dall’ISVAP, delle prestazioni e dei valori di riduzione e riscatto, redatta secondo lo schema previsto dall’ISVAP e con- segnato al potenziale contraente.

prospetto annuale della composizione della gestione separata

Riepilogo aggiornato annualmente dei dati sulla composizione degli strumenti finanziari e degli atti- vi in cui è investito il patrimonio della gestione separata.

regolamento della gestione separata

L’insieme delle norme, riportate nelle condizioni contrattuali, che regolano la gestione separata.

rendiconto annuale della gestione separata

Riepilogo aggiornato annualmente dei dati relativi al rendimento finanziario conseguito dalla gestio- ne separata e all’aliquota di retrocessione di tale rendimento attribuita dalla compagnia al contratto.

rendimento finanziario

Risultato finanziario della gestione separata nel periodo previsto dal regolamento della gestione stessa.

Riferimenti

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