• Non ci sono risultati.

ASSOCIAZIONE ITALIANA BIBLIOTECHE RISULTATI DI ESERCIZIO E ATTIVITÀ SVOLTE ANNO 2017

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "ASSOCIAZIONE ITALIANA BIBLIOTECHE RISULTATI DI ESERCIZIO E ATTIVITÀ SVOLTE ANNO 2017"

Copied!
20
0
0

Testo completo

(1)

ASSOCIAZIONE ITALIANA BIBLIOTECHE RISULTATI DI ESERCIZIO

E ATTIVITÀ SVOLTE ANNO 2017

da approvare dal CEN il 13 maggio 2018

L’esercizio 2017 si è chiuso con un leggero utile del Nazionale pari a € 1.121,70; dal canto loro le Sezioni chiudono con un attivo pari a meno della metà di quello del 2016, ossia € 12.058,26.

La Tabella seguente riepiloga l’andamento dei bilanci degli ultimi tre anni.

2015 2016 2017

Nazionale - 35.413,58 2.360,51 1.121,70

Sezioni 73.153,63 30.243,10 12.058,26

TOTALE Utile/Perdita d’esercizio 37.740.11 32.604,12 13.179,96 Analizzando nel dettaglio i risultati di esercizio, e confrontandoli sia con le variazioni al preventivo 2017 approvate in sede di assemblea ordinaria il 22 maggio 2017 che con i risultati 2016, rileviamo quanto segue:

COSTI Organizzazione

La sottovoce Attività nazionale presenta complessivamente una spesa superiore di poche centinaia di euro rispetto alla previsione. Tale risultato deriva da maggiori spese per le attività del CEN (+ € 4.327,00) e per le elezioni (+ € 925,51) parzialmente controbilanciate dalle minori spese (€

3.844,37) per le attività del CNPR.

Progetti

In questa voce si evidenzia l’azzeramento della cifra imputata per il Bibliohub. Tale operazione è stata la logica conseguenza del mancato completamento – al 31 dicembre 2017 – del bene commissionato. Si è perciò provveduto a rinviare, nel rispetto di una particolare norma contabile, la rilevazione per competenza del contributo destinandolo a “riscontro passivo” per € 69.808,75 nel patrimoniale; la caparra di € 13.760,00 versata all’azienda costruttrice per l’avvio dei lavori è stata rilevata nel bilancio 2017 così come uscita finanziaria.

Alla consegna dell’impianto avremmo nel patrimonio un bene del valore di € 69.808,75 e nel passivo un risconto pari al contributo ricevuto che andrà di anno in anno utilizzato fino a esaurimento del risconto stesso. Nei futuri esercizi verranno rilevate nel conto economico sia la quota di ammortamento dell’impianto sia la pari quota del “riscontro passivo”.

Personale

Il costo del personale è diminuito rispetto alla previsione (- € 14.801,31) in virtù dell’attribuzione di parte dei costi ai due progetti Mammalingua e Istituzione Biblioteche di Roma che nel 2017 hanno

(2)

impegnato il personale di segreteria e, a seguito dell’assenza per maternità obbligatoria del Segretario generale, con il minor costo sostenuto per le sostituzioni grazie anche all’accesso ad agevolazioni previdenziali.

I Compensi per i professionisti sono maggiori di € 1.975,33 (vidimazioni atti presso il notaio e servizi professionali Centrostudi Gabriele), il che è dovuto agli adempimenti necessari in occasione delle elezioni del Presidente nazionale e dei Presidenti regionali.

I costi per la Sede e la Segreteria sono praticamente simili: si registra infatti una piccolissima riduzione rispetto alla previsione (€ 59,58).

Comunicazione Ufficio stampa

Le spese per l’ufficio stampa appaiono aumentate rispetto al preventivo, ma questo aumento è solo apparente, poiché deriva dalla imputazione – nel preventivo 2017 – di alcune quote del costo totale dell’ufficio stampa all’interno delle voci di spesa relative al Bibliopride e al Congresso. Il nuovo CEN – entrato in carica a maggio – nel secondo semestre 2017 ha preferito utilizzare l’ufficio stampa solo in occasione di determinati eventi e non continuativamente. Da qui la decisione di riportare sotto un’unica voce le spese complessivamente sostenute nell’anno.

Nati per leggere conferma l’andamento degli anni precedenti sia per quanto riguarda lo stallo o meglio l’azzeramento della voce riferita ai corsi, la cui realizzazione è competenza delle Sezioni, sia per quanto riguarda l’attivo (€ 11.339,38) derivante da tutte le altre attività di NpL (vendita pubblicazioni e materiali, ecc.).

Campagne di promozione

La voce Campagne di promozione è decisamente inferiore a quanto preventivato (- € 24.969,57).

Tale risultato deriva sopratutto dalle minori spese sostenute dalle Sezioni per campagne a favore delle biblioteche e dal Nazionale per la realizzazione del Bibliopride.

Editoria

AIB Studi: la rivista vede complessivamente un attivo di € 3.913,00 grazie al contributo concesso dal MiBACT per euro 6.000,00. In assenza di questo si sarebbe registrata una perdita che, per quanto contenuta, è ormai da considerarsi fisiologica per AIB Studi.

Pubblicazioni

Nel corso del 2017 sono stati pubblicati i seguenti titoli:

- Coyle, Karen. FRBR: prima e dopo. Un esame dei modelli bibliografici; trad. di Lucia Sardo.

[ebook: formato EPUB]

- Il portfolio delle competenze: un nuovo strumento per il professionista dell’informazione, a cura dell’Osservatorio Formazione (coordinatore Patrizia Lùperi); contributi di Manuela De Noia, Matilde Fontanin, Patrizia Lùperi

- Dinotola, Sara. L’approval plan per lo sviluppo delle collezioni: principi, applicazioni e prospettive in campo internazionale e nazionale. (Premio “Giorgio De Gregori” 2016)

- Guerrini, Mauro.RDA. Resource Description and Access. (Collana ET, 36) - Weston, Paul Gabriele; Sardo, Lucia. Metadati. (Collana ET, 37)

- Matilde Fontanin. The flexible librarian. English @t the Circulation desk. (Collana Percorsi AIB, 2)

- Progressi dell’informazione e progresso delle conoscenze: Granularità, interoperabilità e integrazione dei dati, a cura di Roberto Raieli; Testi di Maria Teresa Biagetti [et al.]; Appendice a cura del Gruppo di lavoro LOD - Sezione AIB Piemonte. (Collana Sezioni Regionali. Lazio, 2)

(3)

- I mille volti della qualità in biblioteca. Una giornata di studio, a cura di Maria Rosaria Califano e Maria Senatore Polisetti; presentazione di Giovanni Di Domenico. (Collana Sezioni regionali AIB.

Campania, 3)

- Inserra, Simona. La biblioteca di Federico De Roberto. (Collana Sezioni Regionali AIB. Sicilia, 1) L’attività, esclusa la Webdewey, presenta costi per circa € 23.472,52 ed entrate (contributi compresi) per circa € 32.899,78. L’attività di vendita delle pubblicazioni AIB da parte delle Sezioni si attesta intorno al 19% delle vendite complessive.

La vendita delle licenze della Webdewey italiana registra un ricavo per circa € 17.000,00.

2016 2017

COSTI RICAVI DIFFERENZA COSTI RICAVI DIFFERENZA

Pubblicazioni -13.080,63 20.920,35 7.839,72 -23.472,52 32.899,78 9.427,26

AIB Notizie -168,90 0,00 -168,90

AIB Studi -8.606,19 6.674,60 -1.931,59 -9.022,68 12.935,68 3.913,00

Webdewey ita-

liana -10.900,00 29.398,50 18.498,50 -10.488,74 27.623,32 17.134,58

TOTALE -32.755,72 56.993,45 5.739,23 -42.983,94 73.458,78 30.474,84

Eventi e viaggi Congresso

Le spese per il Congresso MAB sono state inferiori (- € 6.139,15) rispetto alle previsioni. Tale differenza trova riscontro nella voce ricavi (- € 6.552,00). È da osservare che la tardiva pubblicazione del programma del Congresso, dovuta alla difficoltà per le tre associazioni coinvolte di convergere su un programma condiviso, può avere influito anche su entrate da sponsorizzazioni inferiori alle aspettative. Rispetto al preventivo sia entrate che uscite sono quindi di minore entità; si riscontra comunque un leggero ricavo pari a € 737,15.

(4)

RICAVI Quote Associative

L’andamento delle iscrizioni rispetto alla previsione registra complessivamente una differenza di circa € 19.000,00; il confronto con l’andamento nel 2016 evidenzia una diminuzione degli associati, distribuita su tutto il territorio nazionale ma con punte preoccupanti in alcune regioni e con l’eccezione di tre sole Sezioni che hanno visto aumentare i loro iscritti. L’andamento nel tempo è registrato nelle tabelle presentate di seguito. Va segnalato che il calo è senz’altro dovuto in parte alla fisiologica riduzione di attività (ad esempio i corsi) nell’anno in cui ha luogo il rinnovo delle cariche AIB, ma tale spiegazione non è sufficiente. Ulteriori motivi risiedono nel fatto che, in qualche Sezione, le convenzioni in essere con le Regioni prevedono l’apertura dei corsi a quanti interessati, con la conseguenza che i benefici dell’essere iscritti non sono apprezzabili da chi aderisce all’AIB per i servizi che essa offre e non per convincimento etico e/o per la volontà di partecipare attivamente alle iniziative di politica bibliotecaria. È da notare, inoltre, che sono aumentate le iscrizioni pagate alla Segreteria nazionale rispetto a quelle raccolte dalle Sezioni.

Questo dato si spiega sicuramente con la facilità di effettuare un bonifico online, ma forse sarebbe necessaria una riflessione sulla necessità di curare maggiormente nei territori la comunicazione diretta con ogni singolo associato, cui tradizionalmente sono collegate anche le opportunità di promuovere il tesseramento.

VARIAZIONI SULLA PREVISIONE

Quote associative

Differenza su previsione Differenza su previ- sione

euro quote

Associato persona -8.939,00 -149

Associato young -1.032,00 -23

Amici persona -2.380,00 -40

Amici Ente -8.286,80 -64

Studenti -390,00 -13

Reti 2.000,00 4

CONFRONTO 2017-2016 Quote associative

numero asso- ciati effettivi

numero asso- ciati effettivi

Differenze

2017 2016

Associato persona

1.985 2.053

Associato young 277 2.262 312 2.365 -103

Amici persona 160 148 12

Amici Ente 362 456 -94

Studenti 17 31 -14

Reti 27 18 9

Andamento ultimo triennio

2015 2016 2017

€ 214.803,10 € 215.233,60 € 204.112,20

(5)

Attestazioni:

I ricavi derivanti dalle richieste di attestazione corrispondono esattamente alla previsione.

Fig. 1 - Associati persona (dal 2014 iscritti all’Elenco degli Associati AIB)

(6)

Fig. 2 – Soci Ente

Fig. 3 – Totale dei soci (inclusi Associati, Amici persona e studenti e Amici Ente)

(7)

Progetti

La voce relativa al progetto denominato Bibliohub non appare nella griglia allegata, come anticipato nella parte dedicata ai costi, in quanto registrata nel patrimoniale quale riscontro passivo.

Finanziamenti

I contributi ricevuti dal MiBACT ex art. 8 (pari a € 11.498,00 sommati a una integrazione di € 548,00) sono risultati di importo inferiore di circa € 15.000,00 rispetto alla previsione.

Biblioteca AIB

Per il 2017 la Biblioteca AIB ha ricevuto un contributo MiBACT di € 4.000,00 utilizzato per catalogare il posseduto della biblioteca in SBN.

Editoria: le attività connesse all’editoria segnano un importante ricavo complessivo pari a circa € 20.000,00.

Pubblicazioni

 AIB Studi: in attivo grazie all’ottenimento di un contributo dal MiBACT. Si rinvia per i dettagli al corrispondente paragrafo della parte relativa ai COSTI.

 Monografie. Le previsioni di vendita per il Nazionale sono state superate di circa € 2.000,00. Si rileva un buon andamento, rispetto alla previsione, anche per le Sezioni (+ € 1.396,50).

 Webdewey italiana: la vendita delle licenze di abbonamento alla Webdewey italiana ha fatto registrare entrate maggiori di € 7.623,32 rispetto alla previsione, e un ricavo netto pari a € 17.134,58.

Convegni

La voce Convegni presenta un passivo di circa € 19.937,00 imputabile in buona parte all’attività svolta dalle Sezioni. Si evidenzia infatti l’incameramento di soli € 2.000,00 per Contributi, € 200,00 per sponsorizzazioni ed € 45,00 per iscrizioni a fronte di una spesa complessiva di oltre € 16.100,00.

Questo denota come il più delle volte, per l’organizzazione di questi eventi, in assenza di altre fonti di finanziamento, si attinga ai residui attivi delle Sezioni. L’incrocio di questo dato con quanto sottolineato in apertura, ovvero con un attivo dimezzato rispetto al 2016, ci porta a temere che già nel 2018 il bilancio delle Sezioni possa essere in passivo o comunque si possa giungere a un azzeramento dei residui attivi.

Formazione

Si evidenziano minori ricavi nella Formazione “interna” a fronte di maggiori ricavi dalla formazione per conto terzi.

Questo dato è assai preoccupante in considerazione del fatto che il margine di guadagno sulla formazione per conto terzi è comunque irrisorio (€ 18.033,56) e consente appena di compensare le maggiori spese sostenute per la formazione professionale rivolta agli Associati.

I ricavi da Formazione interna (€ 33.442,15), oltre che registrare un risultato negativo in confronto al 2016 (- € 39.889,29) sono inferiori ai costi pari a € 49.558,07. Da questo deriva uno sbilancio negativo pari a € 16.115,92.

Ciò impone di riflettere sulla opportunità di ripristinare il tariffario nazionale quale standard da applicare, non solo per i compensi ai docenti, ma anche per la parte riguardante le quote d’iscrizione.

ATTIVITÀ SVOLTE

(8)

Si segnalano sinteticamente le principali attività e i programmi realizzati nel corso del 2017, rinviando al sito web istituzionale <www.aib.it> per approfondimenti.

Nel 2017 vi è stato il rinnovo delle cariche associative. Il CEN attuale, a due giorni dall’insediamento, ha pubblicato le linee programmatiche per il triennio 2017-2020 (http://www.aib.it/attivita/comunicati/2017/62938-comunicato-cen-2017-2020/).

L’Assemblea dei soci di novembre 2017, con parere favorevole del CNPR, ha deliberato di approvare la proposta del CEN di dedicare il 60° Congresso AIB al tema “Che cos’è una biblioteca?”, un Congresso che si vuole programmatico e che deve coinvolgere tutte le articolazioni dell’Associazione nell’analisi e nella definizione degli indirizzi strategici comuni per le biblioteche italiane.

La necessità di mettere a fuoco l’identità delle biblioteche nel presente millennio si pone anche a livello internazionale, e a questo scopo l’AIB partecipa attivamente ai lavori per la definizione dell’IFLA Global Vision sulle biblioteche e, dopo avere promosso pubblicamente l’iniziativa e somministrato un questionario agli organi interni rappresentativi dell’Associazione e avere partecipato tramite il delegato CEN ai rapporti internazionali al Regional workshop IFLA, svolto a Madrid nel 2017, nel 2018 ha invitato il Segretario generale IFLA al 60° Congresso AIB.

Tra il 2017 e il 2018, sono stati riconfermati i referenti per l’Editoria, il Coordinatore di AW e tutte le Redazioni, ad eccezione di AIB Notizie per il quale è stato designato il nuovo Direttore e una nuova Redazione, e sono state costituite o ricostituite le seguenti strutture:

Osservatori

 Osservatorio Formazione

 Osservatorio Lavoro e professione

 Osservatorio legislativo Commissioni

 Commissione nazionale biblioteche e servizi per ragazzi

 Commissione nazionale biblioteche pubbliche

 Commissione nazionale biblioteche scolastiche e centri risorse educative

 Commissione nazionale biblioteche speciali, archivi e biblioteche d’autore

 Commissione statuto Gruppi

 Gruppo ASVIS

 Gruppo di studio sulle Biblioteche carcerarie

 Gruppo di studio Catalogazione, indicizzazione, linked open data e web semantico (CILW)

 Gruppo di studio sulla information literacy

 Gruppo di studio sulla valutazione e management della qualità in biblioteca

 Gruppo di lavoro gaming in biblioteca - IGD Italia

 Gruppo di lavoro sulle biblioteche digitali (GBDIG)

 Gruppo di studio Open Access e Pubblico Dominio (GOAPD)

I nomi dei componenti e i programmi di attività delle strutture suindicate sono reperibili a partire dagli url <http://www.aib.it/struttura/osservatori/> e

<http://www.aib.it/struttura/commissioni-e-gruppi/>.

(9)

Nel corso del 2017 il CEN e le strutture nazionali hanno stabilito contatti e collaborazioni, avviato studi, organizzato seminari, corsi ed eventi, promosso, organizzato o partecipato a numerosi incontri, talvolta pubblici, con esponenti del Parlamento italiano ed europeo, con il MiBACT, con il MIUR, con il Ministero della Giustizia, con Regioni e Comuni, con l’AgID, con varie associazioni e gruppi d’interesse (quelle del mondo del libro e quelle del patrimonio culturale, ma anche con l’Unione consumatori, Confindustria digitale, European Internet Forum, Soroptimist, ANART, ecc.), concentrando l’impegno sui seguenti temi:

Professione e lavoro

Il 27 e il 28 ottobre, a Roma, l’AIB ha partecipato a diverse sessioni del convegno “#Ccresce - il CoLAP Cresce e Rilancia: Economia, Sviluppo, Competenza, Eccellenza”.

Sono state pubblicate le Linee guida per la progettazione di collaborazione con il volontariato in Biblioteca, realizzate insieme alla Provincia di Modena, al Direttivo Sistemi Bibliotecari Territoriali e ad ASVM (Associazione Servizi per il Volontariato di Modena)

<http://www.aib.it/struttura/osservatorio-lavoro-e-professione/2017/63366-linee-guida-volontariato- biblioteca/>.

Sul volontariato nel MiBACT l’AIB ha pubblicato una dichiarazione da cui è derivato l’avvio di una ispezione promossa dal ministro Franceschini su tutte le strutture del MiBACT, di cui tuttavia non sono noti gli esiti.

Grazie al supporto dell’Osservatorio Lavoro e Professione, ricostituito per il triennio 2017-2020, sono state predisposte istruttorie di approfondimento, inviate lettere, pubblicati comunicati e sono stati stabiliti contatti diretti con amministrazioni locali e altri enti pubblici per raccomandare l’applicazione corretta delle norme vigenti in materia di inquadramenti e di appalti: in più di un caso le amministrazioni hanno modificato i bandi precedentemente emanati. In particolare sono stati contestati i seguenti bandi:

il bando del Sistema bibliotecario urbano del Comune di Siniscola (NU) (gennaio);

il bando del Comune di Subiaco, Città Metropolitana di Roma Capitale (febbraio);

il bando del Comune di Anguillara Sabazia, Città Metropolitana di Roma Capitale (febbraio);

il Bando del Comune di Campi Salentina, Lecce (febbraio);

il Bando del Comune di Arnesano (marzo);

la gestione dei servizi socio-culturali nel Comune di Osidda (marzo);

l’affidamento della gestione dei servizi della Biblioteca di Campagna Lupia (giugno);

il bando di mobilità del Comune di Cologno Monzese (settembre);

il bando di gara per la gestione della Biblioteca Comunale “G. Calò” (settembre).

I rapporti con le Regioni, sia per il ruolo dei professionisti sia per la predisposizione di norme e provvedimenti sui beni culturali, sono stati tenuti dalle Sezioni con il supporto del CEN, comportando talvolta la presenza diretta della Presidente nazionale o di altri componenti CEN per

“accendere i riflettori”.

Con soddisfazione si registra che alcuni enti hanno inserito il possesso dell’attestazione professionale tra i requisiti di accesso o tra i requisiti facoltativi per selezioni di personale bibliotecario.

Sono stati tenuti contatti con il MiBACT e con il CTS Biblioteche in vista dell’emanazione delle tabelle dei profili professionali. AIB chiede di prevedere tre livelli d’inquadramento, il più alto dei quali corrisponderebbe a una figura di dirigente bibliotecario, e aderenza del modello alla norma UNI per la professione di bibliotecario. L’emanazione del DM con le tabelle pare imminente.

In parallelo, si è cominciato a studiare le possibili modifiche alla norma UNI vigente.

Formazione e aggiornamento professionale

È continuata la sperimentazione della piattaforma e-learning aibformazione.

(10)

Nel mese di giugno è stato costituito l’Osservatorio formazione per il triennio 2017-2020 che continua a lavorare con l’apporto fondamentale dei referenti regionali, alcuni dei quali inseriti specificamente per aiutare gli associati nella compilazione del portfolio, strumento facoltativo per la richiesta di rinnovo dell’attestazione.

Sono stati riconosciuti dal MIUR due corsi, rivolti agli insegnanti e ai bibliotecari scolastici, relativi all’information literacy e alla figura del promotore della lettura, e già nel corso del 2017 sono iniziate, in alcune regioni che avevano aderito all’iniziativa, le lezioni introduttive e di presentazione. L’offerta formativa AIB è stata presentata il 23 ottobre a Roma, al convegno MIUR

“Biblioteche per apprendere”.

Nell’ambito dell’adesione alla campagna #ioleggoperché promossa dall’AIE, l’AIB ha dato la propria disponibilità a prestare una consulenza di due ore per l’allestimento e la gestione di una biblioteca scolastica alle scuole aggiudicatarie del premio per il miglior progetto di promozione della lettura; tale consulenza è stata chiesta da un istituto scolastico napoletano.

Nel corso del 2018, confortata dagli auspici della Ministra Fedeli, l’AIB promuoverà la stesura di una convenzione del Ministero con l’AIB per la formazione e l’aggiornamento di teacher librarian.

Tra gli eventi organizzati a livello nazionale ricordiamo il convegno “Information Literacy Day 2017. Teorie e pratiche di educazione all’informazione nelle biblioteche, nelle scuole, nelle università e nei contesti lavorativi”, organizzato a Roma il 3 marzo dal Gruppo di studio sulla information literacy,

Autonomia scientifica delle biblioteche e contrasto a ogni forma di censura

L’AIB ha scritto alle amministrazioni comunali che avevano annunciato di voler influenzare gli acquisti e/o la collocazione dei libri per bambini e ragazzi in biblioteca escludendone alcuni dalla pubblica fruizione (i casi in questione si sono verificati a Venezia, a Verona e a Todi).

Promozione delle biblioteche

Dopo l’adesione nel 2016 all’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile, non risultavano essere state avviate azioni per valorizzare il ruolo delle biblioteche in questo ambito. Nel 2017 sono stati individuati i settori in cui lavorare, formalizzati a inizio 2018, dopo la designazione di un referente (Giuseppe Vitiello), con il compito di valorizzare le attività di varie Commissioni e Gruppi AIB. A tal fine è stato quindi recentemente costituito il Gruppo ASVIS.

Dopo avere contribuito alla costituzione dell’Associazione italiana per la public history, l’AIB è entrata di diritto a far parte del Comitato scientifico di tale associazione e ha subito avviato, con l’aiuto della referente per l’Associazione (Chiara De Vecchis) e della Commissione nazionale Biblioteche speciali, archivi e biblioteche d’autore, una serie di iniziative per la valorizzazione delle biblioteche come depositarie di fonti particolarmente importanti per la public history.

La VI edizione del Bibliopride ha visto come protagonista principale la città di Pistoia, Capitale della cultura 2017; lì, il 30 settembre si è svolta la 6° Giornata nazionale delle biblioteche, dedicata al tema dell’accessibilità e dell’accoglienza. Come negli anni precedenti, il Bibliopride è stato anche un evento collettivo, che ha visto in tutta Italia centinaia di biblioteche, insieme ai propri utenti, partecipare alla manifestazione e dar vita a un flash mob per sottolineare l’importanza della presenza delle biblioteche sul territorio. Numerose sono state le iniziative in diversi luoghi della città toscana, svolte la mattina all’interno della Biblioteca San Giorgio, co-organizzatrice dell’evento, e il pomeriggio in vari luoghi della città. La giornata è continuata con la tradizionale festa serale. C’è stata una buona partecipazione di pubblico, sia di esponenti di associazioni che di persone che interagiscono con le biblioteche; il programma è stato gradito e buono è stato anche il ritorno di stampa, sicuramente anche grazie alla testimonial Antonella Cilento che ha donato un racconto, e alla scelta di appoggiarsi a una struttura solida come la Biblioteca San Giorgio di Pistoia. Un altro dono è stata la vignetta dedicata al Bibliopride con la Pimpa, del fumettista Francesco Tullio Altan.

(11)

Per il 2018, su proposta di Istituzione Biblioteche di Roma, la sede nazionale del Bibliopride sarà Roma.

Proficui sono stati i rapporti con il CEPELL in vista di iniziative che vedranno la collaborazione dell’AIB.

Anche nel 2017 l’AIB ha aderito alla campagna #ioleggoperché promossa da AIE; per la prima volta nel 2017 ha previsto anche l’iniziativa speciale citata sopra, ossia la consulenza di bibliotecari AIB per l’allestimento di biblioteche scolastiche quale parte di un premio supplementare ai migliori progetti di promozione della lettura nelle scuole. Ha inoltre aderito con iniziative in tutta Italia alla campagna “Maggio dei libri”, svoltosi dal 23 aprile al 31 maggio.

È stato realizzato, in collaborazione con IFLA e CEPELL, il concorso “A corto di libri”, giunto alla

IX edizione e che ha visto la premiazione a Torino

<http://www.aib.it/attivita/comunicati/2017/62930-corto-libri-9-comunicato-stampa-finale/>. Per l’edizione 2018 è stato costituito il nuovo Comitato promotore.

Si segnala la consueta partecipazione con apposito stand ed eventi vari a:

- Convegno delle Stelline “La biblioteca aperta. Tecniche e strategie di condivisione” (16-17 marzo) <http://www.aib.it/struttura/sezioni/lombardia/2017/61277-aib-lombardia-al- convegno-delle-stelline-4/>;

- Bologna Children’s Book Fair (3-6 aprile) <http://www.aib.it/struttura/sezioni/emilia- romagna/2017/61970-fiera-del-libro-ragazzi-2017-programma-delle-iniziative-aib-npl//>;

- Salone internazionale del Libro di Torino (18-22 maggio)

<http://www.aib.it/struttura/sezioni/piemonte/pmn-attiv/2017/62721-iniziative-aib-al-salone-del- libro-2017/>.

Inoltre, per la prima volta, grazie all’ospitalità di Istituzione Biblioteche di Roma, l’AIB è stata presente alla Fiera nazionale della piccola e media editoria “Più libri più liberi” (Roma 6-10 dicembre) <http://www.aib.it/attivita/comunicati/2017/65757-aib-fiera-plpl/>.

In particolare, si segnala il grande successo di pubblico dell’idea progettuale “La Biblioteca nel Salone”, realizzata a Torino da tutte le biblioteche del territorio coordinate dall’AIB Piemonte.

In occasione di Più libri più liberi, l’AIB ha partecipato, tra l’altro, a una tavola rotonda del Cepell sul progetto Biblioraising e a due tavole rotonde dell’AIE sui risultati dell’indagine ISTAT sulla frequenza delle biblioteche e su cosa possono fare le biblioteche nei territori dove mancano le librerie.

Dal 29 ottobre al 4 novembre AIB ha partecipato all’International Games Week @your library all’istituzione dell’Italian Games Day; strettamente connessa a questa realtà è stata la costituzione, per il triennio 2017-2020, del gruppo di lavoro Gaming in biblioteca - IGD Italia, promosso dalla Sezione EMR.

Con AIE e ALI l’AIB ha predisposto il progetto di alternanza scuola-lavoro “Libri Fuori-Classe”, imperniato sulle professioni del libro, per il quale a inizio 2018 è stato firmato un protocollo d’intesa con il MIUR; scopo del progetto è offrire un’occasione ai più giovani di accostarsi alla scoperta della complessità e del fascino delle professioni del libro attraverso una primissima esperienza di formazione e partecipazione alla vita dell’organizzazione.

Il Gruppo di studio sulla valutazione e management della qualità in biblioteca, in collaborazione con la Sezione Campania, ha organizzato a Fisciano (SA) la giornata di studio “I mille volti della

‘qualità’ in biblioteca fra attività gestionali, inclusione e partecipazione” per il 20 aprile.

Servizi bibliotecari in contesti o a utenti speciali

Il 28 dicembre l’AIB ha rinnovato, per il quinquennio 2017-2022, il protocollo d’intesa per la promozione e la gestione dei servizi di biblioteca negli istituti penitenziari italiani, sottoscritto con il Ministero della Giustizia - Dipartimento Amministrazione penitenziaria, Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Associazione nazionale Comuni d’Italia. Per il monitoraggio dello stato di attuazione del protocollo e per promuoverne l’adozione nelle sedi dei penitenziari è stato costituito il Gruppo AIB Biblioteche carcerarie.

(12)

Non è stato ricostituito il GUSPEC, data la difficoltà di funzionamento derivante dall’eccessiva eterogeneità delle specializzazioni in esso presenti, ma, oltre alla costituzione del nuovo Gruppo Biblioteche carcerarie, sono stati conferiti incarichi associativi individuali a colleghe esperte nella gestione dei servizi a utenti con disabilità e a utenti lungodegenti.

AIB ha aderito alla campagna Illuminiamo il futuro promossa da Save the Children, in base alla quale dal 3 al 9 aprile c’è stata una mobilitazione nazionale dedicata al contrasto della povertà educativa.

AIB ha aderito anche all’iniziativa Letti di notte, svoltasi il 17 giugno, parte dei cui ricavi verrà devoluta ad AIB solidale, la campagna AIB a favore delle biblioteche colpite dal terremoto del Centro Italia, una raccolta fondi per la quale anche nel 2017 varie Sezioni hanno organizzato iniziative.

Da novembre è partita un’iniziativa progettata con l’Associazione Soroptimist Italia denominata “SI va in Biblioteca”, declinata in vari modi secondo specifiche esigenze territoriali, ma orientata alla promozione della lettura, alla crescita della competenza informativa in particolare delle donne over 50 e alla realizzazione di attività educative, formative, culturali e ricreative per contrastare la povertà educativa dell’infanzia e dell’adolescenza.

Con AIE e “Amici di Città della Scienza”, AIB sostiene la Biblioteca dell’Associazione (R)esistenza anticamorra di Scampia, allestita in una sede messa a disposizione dal Comune di Napoli con un finanziamento triennale assicurato dalla SIAE su iniziativa di ANART, inaugurata il 22 dicembre.

È in corso di elaborazione una convenzione con il Comune di Napoli, la terza città d’Italia per popolazione, volta al potenziamento della rete delle biblioteche comunali attraverso attività di

“affiancamento”, consulenza e formazione, proposte dall’AIB in un documento consegnato all’Assessore alla Cultura.

A inizio 2018 è stato presentato all’UE un progetto con Bibliothèques sans frontières ed Eblida per la promozione dei servizi bibliotecari ai migranti e richiedenti asilo. In caso di ammissione, si tratterebbe di un progetto cofinanziato.

Grazie al cospicuo finanziamento corrisposto dalla Direzione generale Architetture e periferie urbane del MiBACT e al generoso contributo dell’Ambasciata USA, del CSBNO e di altri sponsor, è iniziata la costruzione del Bibliohub, dispositivo itinerante progettato da AIB con Alterstudio partners per promuovere i servizi bibliotecari nelle periferie italiane.

Nati per Leggere e altre attività di promozione della lettura a bambini e ragazzi

È proseguito l’impegno nel progetto NpL. Il CEN ha raccomandato alle Sezioni di assicurare una rotazione nell’incarico di Referente nei coordinamenti regionali, allo scopo di accrescere la partecipazione al progetto. Tra le altre cose notevoli, nel 2017 è stato realizzato il ciclo di iniziative guidate dall’AIB con il progetto Mammalingua.

In vista della scadenza della convenzione, i vertici delle associazioni ACP, AIB e CSB si sono incontrati per rivedere alcuni punti e per promuovere la ripresa della collaborazione con l’AIE.

La Commissione nazionale Biblioteche e servizi per ragazzi, in collaborazione con la Sezione Puglia, ha promosso, a Bari, il 21 aprile, in occasione della Giornata mondiale Unesco sul libro e il diritto d’autore, il convegno “Problematiche, servizi e pratiche delle biblioteche per ragazzi”.

Sistema bibliotecario nazionale

Si sono svolti incontri e contatti con l’On. Flavia Piccoli Nardelli a sostegno della proposta di legge unificata Giordano-Zampa sul libro e la promozione della lettura; si è svolto un incontro con il prof.

Casini, consigliere giuridico del Ministro dei Beni culturali, per sostenere il ruolo delle biblioteche, penalizzate dalle recenti riforme del MiBACT e degli enti locali, e l’esigenza di un Sistema bibliotecario nazionale munito di autonomia anche riguardo alle politiche per il digitale (su queste ultime, vedi oltre); con la Ministra dell’Università, dell’Istruzione e della Ricerca Fedeli è stato

(13)

sottolineato il ruolo dei bibliotecari e delle biblioteche scolastiche, di università e ricerca per la promozione della lettura, per l’apprendimento e per l’avanzamento e la diffusione della conoscenza scientifica. Dopo il convegno di intitolazione della Biblioteca MIUR a Luigi De Gregori, svolto nel 2017, e a valle delle riflessioni avviate in tale circostanza, il 6 aprile 2018 la Ministra ha voluto rendere omaggio ai bibliotecari dedicando loro la mattinata, nel corso della quale ha annunciato una serie di iniziative, ivi compresa una proposta di legge che intende portare avanti insieme alla DG Biblioteche del MiBACT, anche nel suo ruolo di parlamentare della Repubblica, quando avrà esaurito il suo mandato ministeriale.

Le Sezioni hanno generalmente curato i rapporti con le Regioni. Si stanno cercando soluzioni istituzionali per alcune biblioteche provinciali che non sono ancora tornate in funzione dopo la riforma Delrio (si veda la parte riguardante le attività delle Sezioni).

A seguito della convenzione stipulata nel 2015 con il CNR è stata realizzata la migrazione del MetaOPAC AZALAI presso i server del CNR e da marzo MAI MetaOPAC Azalai è di nuovo accessibile on-line.

La Commissione Biblioteche scolastiche ha pubblicato il Manifesto sulle biblioteche scolastiche ove si formulano raccomandazioni per l’adozione di buone prassi, ivi compresa la partecipazione a reti territoriali e nazionali (SBN).

Su SBN, si veda anche il paragrafo Politiche del digitale.

Politiche del digitale e diritto dell’informazione

Nel mese di marzo, dopo l’emanazione del decreto del MiBACT che affida all’ICCD il coordinamento della “Digital Library” del patrimonio culturale del MiBACT, è stato pubblicato un documento firmato congiuntamente dai presidenti di AIB, ANAI, Associazione Bianchi Bandinelli, AIDUSA e SISBB (<http://www.aib.it/attivita/comunicati/2017/62302-digital-library-iccd/>).

Successivamente, a giugno, per promuovere una discussione pubblica sulle politiche di gestione delle biblioteche digitali, AIB ha organizzato con l’ANAI e con l’Associazione Ranuccio Bianchi Bandinelli, a Roma, presso la Biblioteca della Camera dei Deputati, il convegno “Archivi e biblioteche al tempo delle fake news: le biblioteche digitali come servizio alla comunità”.

Si sono svolti incontri e contatti con il CTS Biblioteche, con il consigliere giuridico del Ministro dei beni culturali prof. Casini e con la DG Biblioteche del MiBACT riguardo al recepimento italiano della direttiva EU del 2013 sul riutilizzo dell’informazione del settore pubblico con particolare riferimento alla parte riguardante i criteri per regolare la facoltà (non l’obbligo) per biblioteche, archivi e musei di prevedere forme di tariffazione in caso di fornitura di materiali per finalità di riutilizzo a scopo commerciale o non commerciale.

Al tema Comunicare il patrimonio culturale in ambiente digitale: fruizione e riuso è stato dedicato il III congresso nazionale MAB, organizzato con ANAI e ICOM, con la partecipazione di AICRAB e CIA, svolto il 23 e 24 novembre a Roma, presso e in collaborazione con la Biblioteca nazionale centrale. Il convegno ha visto la partecipazione di più di 300 esperti e operatori pubblici e privati e ha promosso un confronto ad ampio raggio sulle strategie, i linguaggi, i servizi per l’integrazione, la rappresentazione, la fruizione e la disponibilità a lungo termine del patrimonio culturale in ambiente digitale.

A giugno l’AIB ha sottoscritto un accordo con Wikimedia Italia per collaborare alla diffusione della conoscenza e promuovere l’accesso libero al sapere.

È stato ricostituito l’antico Gruppo Biblioteche digitali con il compito, tra l’altro, di pubblicare una nuova edizione del Manifesto sulle biblioteche digitali. È stato inoltre costituito il nuovo Gruppo Open Access e Pubblico dominio. Questi Gruppi, la Redazione DFP e il ricostituito Gruppo CILW, insieme a Osservatorio legislativo, hanno tra l’altro il compito di coadiuvare il CEN nelle analisi e nei rapporti con i soggetti governativi e non governativi impegnati nell’attuazione dell’Agenda digitale.

(14)

Si è tenuto il 4 dicembre, presso il Senato della Repubblica, il Convegno per il ventennale della DFP, durante il quale è stato presentato il manifesto della DFP, L’informazione del settore pubblico per le biblioteche e la società, <http://dfp.aib.it/ImageStorage/dfpfinale.pdf>.

Nel corso di questo convegno l’AIB ha proposto l’avvio di un tavolo tecnico con l’AgID sulla conservazione digitale, proposta che è stata accolta e a seguito della quale si sono svolti incontri e si è cominciato a predisporre linee di azione comuni.

È stata promossa e avviata una interlocuzione con l’ICCU sull’evoluzione di SBN a partire da un documento di progetto predisposto dall’ICCU al fine di integrare le basi di dati gestite dall’Istituto.

L’AIB raccomanda di contenere il proliferare dei Poli, che idealmente dovrebbero coincidere con le Regioni, e di puntare all’apertura e alla piena interoperabilità dei sistemi favorendo la partecipazione più ampia possibile delle biblioteche italiane alla rete nazionale e anche l’integrazione con altre fonti e servizi presenti in rete, anche avvalendosi di software open source e della tecnologia dei linked open data.

Dopo avere pubblicato, nel 2016, il suo Statement sul pacchetto di riforme proposte dalla Commissione Europea in materia di Diritto d’autore e un documento di analisi e richieste di modifica in particolare sulla proposta di Direttiva Diritto d’autore nel mercato unico digitale, a febbraio l’AIB, su invito della Direzione generale Biblioteche del MiBACT, è intervenuta, per illustrare la sua posizione, a due sedute del Comitato consultivo permanente per il diritto d’autore incaricato di compiere l’istruttoria necessaria alla formulazione della posizione del Governo italiano. Ha inoltre tenuto contatti con parlamentari europei e nazionali e partecipato con EBLIDA alla stesura di comunicati e lettere alle autorità europee. Tra le altre iniziative: a settembre ha firmato l’appello/lettera aperta di SPARC Europe, C4C Copyright for creativity, EBLIDA, LIBER, EUA e altre associazioni di biblioteche e di ricerca europee indirizzata alla Commissione Affari legali del Parlamento europeo affinché la Commissione, chiamata a esprimersi il 10 ottobre, si pronunciasse per l’eliminazione degli articoli 11 e 13 della proposta di Direttiva europea sul diritto d’autore nel mercato unico digitale e proponesse una formulazione degli altri articoli adeguata a supportare le esigenze della didattica della ricerca e del servizio bibliotecario; il 9 ottobre presso la Camera dei deputati è intervenuta al convegno “Poche parole sul copyright”, organizzato dall’Unione nazionale consumatori, evidenziando il rischio che la direttiva retringa i diritti dei cittadini piuttosto che allargarli.

Dal 2017, la competenza in materia di istruttoria sulla normativa in materia di diritto d’autore, open access e diritto dell’informazione è stata affidata al ricostituito Osservatorio legislativo, quale ampliamento delle sue funzioni precedenti in tema di legislazione delle biblioteche. Non è stato quindi ricostituito l’Osservatorio su Diritto d’autore e Open access.

Pubblicazioni

AIB Studi ha ottenuto il riconoscimento di Rivista di elevato interesse culturale con conseguente erogazione di un contributo MiBACT al suo funzionamento.

Sono stati pubblicati i seguenti volumi:

- Coyle, Karen, FRBR: prima e dopo. Un esame dei modelli bibliografici; trad. di Lucia Sardo.

Ebook in formato EPUB, distribuito gratuitamente, con Licenza CC-BY.

- Weston, Paul Gabriele - Sardo, Lucia, Metadati. (Enciclopedia Tascabile, 37).

- Associazione italiana biblioteche, Il portfolio delle competenze: un nuovo strumento per il professionista dell’informazione, a cura dell'Osservatorio Formazione (coordinatore Patrizia Lùperi); contributi di Manuela De Noia, Matilde Fontanin, Patrizia Lùperi.

- Inserra, Simona, La biblioteca di Federico De Roberto. (Collana Sezioni Regionali. Sicilia, 1).

- Dinotola, Sara, L'approval plan per lo sviluppo delle collezioni: principi, applicazioni e prospettive in campo internazionale e nazionale. (Premio De Gregori 2016).

- Associazione italiana biblioteche, Gruppo di studio AIB Catalogazione, indicizzazione, linked open data e web semantico (CILW), Progressi dell’informazione e progresso delle conoscenze:

(15)

Granularità, interoperabilità e integrazione dei dati, a cura di Roberto Raieli. Testi di Maria Teresa Biagetti [...]; Appendice a cura del Gruppo di lavoro LOD - Sezione AIB Piemonte (Collana Sezioni Regionali. Lazio, 2).

È proseguita la sperimentazione dei rapporti con le piattaforme di servizi di aggregazione di e-book.

È stato approntato un contratto AIB-CasaliniTorrossa, anche per AIB Studi in versione open access.

È stata avviata la revisione del Copyright statement dell’AIB e, nei primi mesi del 2018, è stato riveduto il contratto di edizione che viene sottoposto agli autori.

Premio Giorgio De Gregori

L’opera vincitrice del Premio 2017, Leggere prima di leggere. Albi illustrati e libri app in età prescolare di Leyla Vahedi, verrà pubblicata nel corso del 2018.

Biblioteca

A novembre è stato stipulato un contratto d’opera professionale con l’associato Luca Lanzillo per una collaborazione alle attività della biblioteca. Le attività di valorizzazione della Biblioteca hanno visto protagonista la Sezione AIB Lazio, che vi ha organizzato vari incontri ed eventi. Da giugno è iniziato il ciclo di incontri “Parliamone in Biblioteca AIB”, in collaborazione con la Sezione Lazio;

da novembre sono state introdotte due aperture pomeridiane e quella del sabato mattina. Sono stati realizzati interventi di sistemazione della sala per renderla più accogliente e sono stati predisposti strumenti di lavoro interni al fine di sistematizzare la prassi di lavoro finora tramandata oralmente.

Si è lavorato alla revisione del Regolamento interno e all’arricchimento delle pagine AIB-WEB dedicate.

Organizzazione Segreteria nazionale

Durante la riunione di insediamento, il nuovo CEN ha conferito ad Agnese Cargini il ruolo di Segretario generale; in seguito a tale incarico è stata necessaria una riorganizzazione della Segreteria, con il passaggio all’interno della Segreteria di Elisabetta Laino, che prima si occupava principalmente della Biblioteca. Dal 1° novembre, dato il congedo per maternità di Cargini, Giovanna de Pascale è stata nominata Segretario generale reggente.

La Segreteria nazionale - al 31 dicembre - risulta così composta:

Agnese Cargini, Segretario generale, contratto a tempo indeterminato, CCNL Commercio II livello, 30 ore settimanali (in maternità, da novembre sostituita da Giovanna de Pascale, con contratto a tempo determinato per sostituzione di maternità, 20 ore settimanali);

Palmira Maria Barbini, Responsabile amministrativo, contratto a tempo indeterminato, CCNL Commercio II livello, 30 ore settimanali;

Cristina Valentini, collaboratrice amministrativa, contratto a tempo indeterminato, CCNL Commercio IV livello, 30 ore settimanali;

Elisabetta Laino, addetta alla segreteria, contratto a tempo determinato, CCNL Commercio IV livello, 20 ore settimanali.

Il numero di 20 ore di lavoro settimanali previste nel contratto a termine con il Segretario generale reggente de Pascale è inferiore di dieci ore rispetto al contratto in essere con Cargini, il che ha comportato una parziale riorganizzazione dei carichi di lavoro in Segreteria.

Ancora una volta si deve rimarcare, con gratitudine, che la consueta dedizione del Segretario generale, del Responsabile amministrativo e di tutto la staff della Segreteria e della Biblioteca agli obiettivi associativi è stata determinante per la buona riuscita di tutte le attività.

Archivio e tenuta della documentazione corrente

(16)

È stata avviata la ricerca di software per la corretta gestione documentale corrente. Nel frattempo sono stati reimpostati alcuni criteri di archiviazione e tenuta della documentazione in vista della sua conservazione e della sua reperibilità futura. Ulteriori raccomandazioni sono state formulate dalla Presidente del Collegio sindacale a proposito della tenuta della documentazione contabile.

Statuto e regolamenti

Nel mese di giugno è stata istituita una nuova Commissione per la revisione statutaria, allo scopo di semplificare le regole interne e rendere l’AIB più inclusiva nei confronti delle diverse sensibilità e interessi che popolano oggi la nostra professione. La Commissione ha avviato i lavori a partire dalle proposte formulate dalla Commissione Statuto che aveva operato nel 2016.

Comunicazione

23 sono stati i comunicati ufficiali (consultabili al link

<http://www.aib.it/categorie/attivita/comunicati/>) redatti dall’AIB, senza contare quelli specifici in difesa della professione, di cui si dà conto al paragrafo “Lavoro e professione”.

Molto intensa è stata anche l’attività della redazione AIB-WEB. Un canale di comunicazione sempre attivo è anche la newsletter inviata a tutti gli associati.

È proseguito l’utilizzo sistematico dei canali social per la diffusione delle notizie associative e per la promozione delle iniziative, in particolare sulla pagina Facebook dell’Associazione.

È iniziata anche la sperimentazione della Google Suite, un pacchetto di software gratuiti per il potenziamento della comunicazione interna ed esterna.

È stata rivista la formulazione di appalto per l’ufficio stampa, non più retribuito mensilmente, ma secondo i comunicati commissionati. Si è inoltre programmata, per il 2018, l’individuazione di un diverso servizio stampa e la revisione della tipologia di incarico secondo gli effettivi fabbisogni dell’AIB.

SEZIONI REGIONALI

Le Sezioni regionali attive sono attualmente 18, data la rinuncia a ricoprire la carica da parte degli eletti nel 2017 al CER della Sezione Molise.

Al link <http://www.aib.it/struttura/sezioni/> sono disponibili i dati di tutti i CER attualmente in carica e notizie sulle azioni da questi messe in campo, in continuo aggiornamento.

Come ogni anno in cui si svolgono le elezioni, le attività delle Sezioni hanno risentito di una fase di arresto o di rallentamento, dovuto al rinnovo delle cariche e all’esigenza, in caso di presidenti alla loro prima esperienza, di entrare pienamente nei meccanismi associativi; delle 18 Sezioni attive, solo in tre casi il presidente è lo stesso del mandato precedente.

Non seguirà un elenco di attività svolte dalle singole Sezioni, reperibili, come detto, sulle pagine regionali, accessibili dal link <http://www.aib.it/struttura/sezioni/>, ma, anche sulla base delle relazioni inviate dai presidenti regionali, si segnalano, come per il Nazionale, le principali attività e i programmi svolti.

Advocacy

In alcune Sezioni si riscontra una forte presenza ai tavoli decisionali dell’amministrazione regionale.

Abruzzo: a seguito di interventi dell’AIB Nazionale e regionale è stato istituito un tavolo di lavoro a cui partecipa anche un rappresentante della Sezione.

Calabria: sono stati attivati tavoli di concertazione ancora in essere con la Regione per la pubblicazione di bandi di finanziamento delle Biblioteche di Ente e di interesse locale; sono state promosse attività di difesa e sostegno delle biblioteche calabresi in difficoltà, mediante campagne di stampa e incontri con autorità politiche; a favore dei Sistemi Bibliotecari Regionali si è proposto un

(17)

emendamento in Consiglio regionale perché siano dotati di risorse umane e finanziarie. Il presidente della Sezione ha partecipato ufficialmente alle riunioni del Comitato di Polo SBR Calabria.

Friuli-Venezia Giulia: il CER partecipa al tavolo del Progetto regionale sulla promozione della lettura 0-18, ed è coinvolto nella programmazione e gestione della formazione dei bibliotecari con un incarico affidato all’AIB dall’Ente regionale per il patrimonio culturale della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia; è inoltre impegnato nella promozione di un percorso formativo organizzato dalla Rete Regionale delle Fototeche e archivi fotografici.

Piemonte: la Sezione ha svolto numerose azioni per sostenere e promuovere lo sviluppo delle tematiche legate alla professionalità dei bibliotecari e il ruolo delle biblioteche come bene comune e servizio fondamentale nello sviluppo culturale dei cittadini. Punto centrale è stata la costruzione e gestione del progetto “La Biblioteca nel Salone”, momento di formazione e advocacy straordinaria che ha visto andare in scena con successo una perfetta sinergia tra bibliotecari e librai.

Puglia: la Sezione ha seguito con attenzione e interesse il processo per il rilancio culturale avviato dalla Regione Puglia con SMART-IN, ed in particolare con il primo bando sulla Community Library (POR FESR PUGLIA 2014-2020 - Asse VI - Tutela dell’ambiente e promozione delle risorse naturali e culturali. Azione 6.7 - Interventi per la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale) che ha finanziato 123 nuovi presidi di comunità.

Biblioteche ex provinciali

Abruzzo: i direttori delle quattro biblioteche ex provinciali, passate nel 2015 alla gestione regionale, hanno pubblicamente denunciato una situazione insostenibile: nel mese di agosto la Regione Abruzzo ha provveduto a un riordinamento del Dipartimento Turismo, cultura e paesaggio, di tipo esclusivamente ragionieristico e ampiamente insufficiente; ad esempio, le biblioteche ex provinciali sono state collocate assieme alle biblioteche delle Agenzie di Promozione Culturali regionali.

Basilicata: è stato sollecitato il passaggio di gestione delle due biblioteche provinciali di Potenza e Matera alla Regione.

Liguria: è stato portato avanti un rapporto di fidelizzazione dei soci intervenendo sulle situazioni di maggiore criticità delle biblioteche liguri: sistemi bibliotecari ex provinciali, Biblioteca Universitaria, Biblioteca di Borghetto Santo Spirito, Biblioteca Beghi di Spezia, avviando confronti con le pubbliche amministrazioni, con risultati apprezzabili. La Sezione ha promosso iniziative di solidarietà in favore della biblioteca civica Saffi di Genova, colpita nel mese di novembre da un atto criminale.

Puglia: la Sezione ha sempre seguito con puntualità sul territorio tutte le situazioni di crisi, che hanno coinvolto varie strutture bibliotecarie e in modo particolare le biblioteche ex provinciali.

Convenzioni

Friuli-Venezia Giulia: grazie alla convenzione stipulata con la Biblioteca civica V. Joppi di Udine - che mette a disposizione gratuitamente spazi e strumenti informatici hardware e software - è proseguita l’apertura al pubblico della biblioteca della Sezione. Sono state acquisite le novità librarie del settore in lingua italiana e in altre lingue ed è stato assicurato l’inserimento dei nuovi titoli nel catalogo informatizzato. Il posseduto della biblioteca inserito nell’OPAC consta, al 29/01/2018, di oltre 2.450 documenti tra monografie e testate di periodici. Il catalogo è on-line:

<http://www.aib.it/aib/sezioni/fvg/opac.htm>.

Marche: tra le attività di collaborazione avviate nel corso dell’anno tra la Sezione e altri Enti, si segnalano in particolare: la firma del Protocollo d’intesa per la Promozione e fruizione delle Biblioteche degli Istituti penitenziari nelle Marche, frutto di una collaborazione tra vari Ambiti Territoriali Sociali (ATS) delle Marche, con capofila quello di Camerino, gli Istituti di detenzione di Ancona, Montacuto, Ascoli Piceno, Fermo, Fossombrone e Pesaro, il Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria per l’Emilia Romagna e Marche e la Società Cooperativa Culture di Mestre; la sottoscrizione dell’Accordo di partenariato con l’Associazione Rinascita di

(18)

Ascoli Piceno per la realizzazione del Progetto “Intellibriamo”, nell’ambito delle iniziative culturali ammesse a finanziamento dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno.

Sicilia: sono state stipulate convenzioni con alcuni istituti superiori di Nicolosi (CT), Bagheria (PA), San Cataldo (CT), Palermo e Agrigento al fine di realizzare, se finanziati dal MIUR, corsi di formazione sulle biblioteche scolastiche.

Trentino-Alto Adige: annualmente la Provincia di Bolzano affida alla Sezione – a fronte di una domanda di contributo – la formazione dei bibliotecari altoatesini, mentre per la Provincia di Trento si nota un totale disinteresse per l’Associazione in genere e l’Ufficio ha avocato a sé la totalità della formazione dei bibliotecari potendosi permettere di offrire corsi a titolo completamente gratuito.

Formazione

In tutte le Sezioni si sono svolti corsi di aggiornamento professionale, seminari, presentazioni di libri (non solo AIB), aperti anche a non soci, con l’intento di far conoscere l’Associazione e di incrementare il numero di iscritti. In Abruzzo, Calabria, Lombardia, Piemonte, Sardegna e Sicilia, a inizio mandato, è stato somministrato un questionario per conoscere i fabbisogni formativi e organizzare, conseguentemente, corsi per soddisfare le esigenze emerse.

In alcune Sezioni, come Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Trentino-Alto Adige e Sicilia, lo stesso corso è stato proposto in più sedi per raggiungere un numero maggiore di partecipanti.

Sono 7 le Sezioni che si sono adoperate per l’attivazione dei corsi finanziati dal MIUR: in particolare Abruzzo, Calabria, Campania e Marche per il corso “Leggere, studiare, crescere:

promuovere la lettura a scuola” e Friuli-Venezia Giulia, Piemonte e Toscana per quello sull’Information literacy.

Grazie ad affidamenti, contributi o convenzioni, alcune Sezioni riescono a erogare gratuitamente l’attività formativa.

Si sottolinea che, pur nella specificità di ogni Sezione, temi ricorrenti oggetto di formazione, sono stati la catalogazione, sia con corsi base che di livello più elevato, sia riguardo agli standard utilizzati, sia per specifiche tipologie documentarie e l’information literacy. In previsione del rinnovo dell’attestazione che inizierà, per i primi associati attestati, nel 2019, diverse Sezioni, certamente anche invogliate dalla pubblicazione del testo ad esso dedicato, hanno svolto seminari sulla compilazione del portfolio, strumento facoltativo per la richiesta di rinnovo dell’attestazione.

MAB

Il coordinamento con ANAI e ICOM è attivo ancora in poche regioni.

Emilia-Romagna: il 16 ottobre si è tenuta una giornata di studio con il patrocinio del MAB regionale: incontro tra studiosi del libro e del documento, museologi e allestitori organizzato per mettere a confronto le pratiche più innovative ed efficaci per rendere visibili e valorizzare al meglio libri e documenti delle collezioni museali.

Friuli-Venezia Giulia: la Sezione ha partecipato, il 23 giugno, al convegno “Un patrimonio per il futuro: i professionisti della cultura tra prevenzione ed emergenza” organizzato dall’IPAC/ERPAC.

Lazio: attraverso riunioni congiunte con i direttivi regionali di ANAI e ICOM, la presidenza ha proseguito la riflessione sul futuro del coordinamento MAB Lazio e lo studio di un programma di iniziative comuni per l’anno successivo.

Lombardia: durante il convegno delle Stelline si è tenuto un seminario di aggiornamento dal titolo

“Cavalcare la tigre dei social network: Musei, Archivi e Biblioteche tra open access e big data”, realizzato da AIB Sezione Lombardia e MAB Lombardia, in collaborazione con Regione Lombardia. Istituti e luoghi della Cultura e Soprintendenza beni librari, Osservatorio Innovazione digitale nei beni e attività culturali del Politecnico di Milano.

Marche: “Storie da Musei, Archivi e Biblioteche” è il concorso letterario che si svolge annualmente nei luoghi della cultura della regione, con l’intento di portare gli utenti non solo a fruire dei contenuti proposti: libri e immagini, ma a farsi in qualche modo essi stessi produttori di questi contenuti lasciandosi ispirare dal luogo che stanno frequentando in quel momento. Nel 2017 il

(19)

concorso è giunto alla VI edizione e ha coinvolto 11 tra Biblioteche e Musei, comprese alcune strutture all’interno di Istituti di detenzione. Tra i premiati della V edizione ci sono persone già detenute in carcere. I volumi della serie “Storie da MAB” sono disponibili in formato ebook ad accesso aperto grazie alla collaborazione con la piattaforma editoriale StreetLib.

Toscana: si è lavorato alla definizione di un nuovo Soggettario per la descrizione semantica di fondi archivistici e per la descrizione di pezzi conservati nei musei e il MAB è stato inserito nell’elenco ufficiale dei collaboratori; è stata effettuata la sperimentazione di una collaborazione biblioteca/archivio/museo nell’ambito della maratona Museomix.

NpL e promozione della lettura per bambini e ragazzi

Il coordinamento NpL è particolarmente attivo in alcune regioni.

Abruzzo: sono presenti dieci progetti locali suddivisi per macro-aree territoriali.

Basilicata: si sono registrate aperture e ri-aperture di punti di lettura; il numero dei bambini e delle famiglie partecipanti agli incontri è segno della crescita costante dell’abitudine alla lettura e della fiducia nei confronti delle biblioteche che attivano servizi all’infanzia.

Calabria: sono attivi presidi NpL in tutta la regione (Castrovillari, Vibo Valentia, Reggio Calabria, etc.) che partecipano al programma ed organizzano iniziative, in espansione. Sulla promozione della lettura 0-17 pende la firma di una convenzione con Regione Calabria, ferma da due anni.

Campania: il 22 novembre è stato inaugurato il Punto lettura Nati per leggere presso la Biblioteca nazionale di Napoli, in seguito alla chiusura definitiva del punto lettura aperto al PAN nel 2012.

Emilia-Romagna: c’è collaborazione per la tradizionale Children’s Bookfair di Bologna.

Lazio: per il secondo anno consecutivo, è stato ripreso un ciclo di incontri progettato in collaborazione con la Regione Lazio - Assess.to Cultura e politiche giovanili, dal titolo

“Promozione della lettura e diffusione di NpL nel Lazio”, che ha previsto il coinvolgimento di 6 biblioteche di pubblica lettura per 12 incontri con autori, sceneggiatori, illustratori ed esperti di letteratura per l’infanzia. Alle biblioteche partecipanti è stato consegnato un kit contenente materiali NpL, supporti per lo svolgimento delle proprie attività di promozione della lettura, informazioni sull’attività dell’AIB, pubblicazioni per bambini.

Liguria: molte attività organizzate in occasione del Bibliopride sono state incentrate sulle fasce d’età dell’infanzia e prima infanzia: <http://www.aib.it/struttura/sezioni/2017/64459-bibliopride- 2017-liguria/>.

Lombardia: si è proseguito nell’attuazione del progetto Mammalingua, mostra itinerante il cui scopo è quello di sensibilizzare in età prescolare i bambini verso le 7 lingue maggiormente diffuse nel nostro Paese: albanese, arabo, cinese, francese, inglese, rumeno e spagnolo.

Marche: il progetto “Intellibriamo” mira al coinvolgimento degli operatori locali del progetto NpL per la gestione di laboratori, letture e altre azioni atte a promuovere la pratica della lettura ad alta voce ai bambini sin dalla prima infanzia e nell’età prescolare e scolare in famiglia; il 26 novembre si è svolto il III meeting regionale NpL Marche “Una rete di storie”, con la partecipazione di operatori provenienti da tutta la regione; è stata l’occasione, in particolare, per riflettere sull’insieme delle attività NpL nelle Marche anche in base ai risultati del primo monitoraggio delle iniziative condotto tramite la diffusione di un questionario alle biblioteche e ai lettori volontari. I numeri mostrano una situazione ancora piuttosto sbilanciata tra le varie province marchigiane e bisognosa di ulteriori azioni di coordinamento. Dato senz’altro positivo è il numero di persone coinvolte nelle attività di NpL.

Puglia: si è svolta un’intensa formazione per lettori volontari NpL e corsi per genitori, insegnanti e pediatri.

Sicilia: dal mese di ottobre sono stati svolti i corsi CEPELL - CSB del “Programma 0-6”, che si pone come obiettivo la diffusione della lettura in età prescolare, per il quale nel 2016 il MiBACT, il Ministero della Salute e il MIUR hanno firmato il Protocollo d’intesa per la promozione della lettura nella prima infanzia.

(20)

Toscana: l’8 settembre è stato organizzato un incontro sul tema “I benefici della lettura ad alta voce in famiglia tra le mura della Casa di Boccaccio”, rivolto ai genitori e finalizzato alla conoscenza del progetto nazionale NpL. L’evento ha preso spunto dalla presenza a Certaldo di Altan, creatore del logo NpL e vincitore del Premio letterario “Giovanni Boccaccio” 2017 - Sez. Giornalismo e, per l’occasione, nella Casa del Boccaccio è stata allestita una mostra dedicata alla Pimpa, frutto di un progetto espositivo didattico promosso e offerto dalla Panini editore.

Umbria: gli eventi sono stati inseriti in “UmbriaLibri 2017”.

Veneto: sono stati programmati i corsi Cepell per operatori e volontari in varie province ed è stato organizzato il progetto “OPLÁ - Occasioni di lettura per lettori di tutte le età” che propone laboratori nell’ambito di NpL ed “Euklidea. Crescere con le scienze”.

Periodici

Quattro Sezioni hanno curato anche nel 2017 la pubblicazione di un periodico on-line per documentare le attività associative, informare sul mondo delle biblioteche della regione e proporre alcuni contributi originali nelle discipline LIS (Bibliotime in Emilia Romagna,Vedianche in Liguria, AibPuglaNotizie in Puglia, Bibelot. Notizie dalle Biblioteche toscane, in Toscana).

Visite alle biblioteche

La Sezione Lazio continua ad organizzare l’iniziativa “Due passi in biblioteca: visita alle biblioteche romane”: un ciclo di percorsi guidati alla scoperta di biblioteche di notevole interesse storico e architettonico, che riacquisterà nel 2018 la cadenza bimestrale.

Riferimenti

Documenti correlati

Migliorare la competitività dei produttori primari integrandoli meglio nella filiera agroalimentare. Focus

• Necessità di mantenere adeguata intensità dei controlli in aree a rischio elevato ed in aree con bassa intensità di sorveglianza 2007-2012. • Controlli mirati su categorie

Nelle due edizioni di Progetto le Caritas diocesane hanno complessivamente realizzato: 195 azioni di sensibilizzazione, 71 azioni di informazione e 106 azioni di formazione con

Il progetto, promosso dalla Direzione Generale Istruzione Secondaria di primo grado, ha attribui- to all’Emilia Romagna il compito di lavorare su Il curricolo verticale degli

Grigolo Sabrina (sede di Alba) Repetto Carla (sede di Tortona) Giorcelli Laura (sede di Alessandria) Bardone Lorenzo (sede di Biella) De Medici Marina (sede di

Grigolo Sabrina (sede di Alba) Repetto Carla (sede di Tortona) Giorcelli Laura (sede di Alessandria) Bardone Lorenzo (sede di Biella) De Medici Marina (sede di

La peste americana è risultata negli apiari una causa marginale di morie degli alveari, mentre i virus ed il Nosema ceranae si confermano agenti patogeni for- temente diffusi

[r]