Risultati della sorveglianza per l’AIE e attività di controllo
svolte nel periodo 2007-2014
Marcello Sala
Osservatorio Epidemiologico
Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lazio e Toscana
Malattie da Retrovirus sottoposte a sorveglianza:
aggiornamenti epidemiologici e strumenti diagnostici 14 aprile 2015
Regione Lazio - ROMA
Centro Nazionale di Referenza per l’Anemia Infettiva Equina
• obiettivi della sorveglianza
• risultati consolidati 2007-2012
• feedback e valutazione del rischio 2007-2012
• risultati 2013-2014
• conclusioni
Argomenti trattati
• Testare tutta la popolazione di
equidi > 6 mesi 1 volta/anno (prec. > 3 mesi)
• Valutare diffusione AIE sul territorio nazionale e trend temporali
• Adottare misure di controllo e biosicurezza per minimizzare diffusione
• Individuare cluster regionali di infezione
• Modulare i controlli in base alla situazione epidemiologica della regione
diradamenti risk based dal 2010
Obiettivi dei controlli
2007-2012VACATIO LEGIS
decaduta proroga O.M. 2010
Nota MINSAL ottobre 2012
“garantire un livello di sorveglianza e controllo adeguati”
solo in alcune regioni
prosecuzione sorveglianza basata sul Rischio Lazio: Nota 64642 08/10 del 09/04/2013
Risultati 2007-2012 definizioni
• Equide positivo
Equide positivo al test di screening (ELISA- AGID) confermato dal CRAIE (AGID)
• Focolaio
Azienda con almeno un equide positivo (SIMAN)
2007-2012: CAVALLI
154.165
177.690 224.318
221.916 234.259
242.806
223 219
477 454
106
67
0 50.000 100.000 150.000 200.000 250.000 300.000
2007 2008 2009 2010 2011 2012 Anno
N esaminati
0 100 200 300 400 500 600
N positivi
esaminati positivi
Risultati 2007-2012
AIE - Equidi esaminati/positivi
2007-2012: 1.258.123 esaminati – 1.546 positivi
Pop. 2013
censimenti BDN (statistiche)
250.000
Stimata 400-600 mila
Risultati 2007-2012
AIE - ITALIA: trend di prevalenza equidi positivi (IC 95%)
chi square for linear trends: 220,7; p=0,00000
cavallo
0,21
0,18
0,04
0,10 0,10
0,07
0 0,05 0,1 0,15 0,2
2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
Anno
Prevalenza %
Cavalli
Riduzione controlli in 16 regioni P.A.
Risultati 2007-2012
AIE - Equidi esaminati/positivi
2007-2012: MULI
2.784
2387
1.299 1.772
2.634
2.202
41 182
277
106
130
27 0
500 1.000 1.500 2.000 2.500 3.000
2007 2008 2009 2010 2011 2012
Anno
N esaminati
0 50 100 150 200 250 300
N positivi
esaminati positivi
2007-2012: 13.084 esaminati – 763 positivi
10,27 10,52
4,81 4,70
1,72 2,08 0
2 4 6 8 10 12 14
2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
ANNO
PREVALENZA %
Risultati 2007-2012
AIE - ITALIA: trend di prevalenza equidi positivi (IC 95%)
Chi Square Yates corr 52,7; p<0,00000
Chi Square Yates corr 31,8 ; p<0,00000
Muli
Risultati 2007-2012 -
ITALIAAIE - Campioni: stima del rischio in base a specie
Muli VS Cavalli
Mulo tra 25 e 60 volte più a rischio VS cavallo
Sierologia 2007-2012: Odds Ratio Muli vs Cavalli (campioni)
53,1
62,6
51,8 51,4 56,3
25,4
0,0 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 60,0 70,0 80,0
2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
Anno
Valore O.R. (IC 95%)
OR=1 nessun eccesso di
rischio
• Da settembre 2010 tutte le regioni hanno ridotto l’intensità dei controlli grazie alle
basse prevalenze grezze osservate
(da 100% a 50% delle aziende)
• Ad eccezione delle regioni a maggiore prevalenza:
• Abruzzo
• Molise
• Lazio
• Umbria
Nota
Risultati 2007-2011
AIE - aziende controllate almeno 1 volta per regione disomogeneità nella sorveglianza
Proporzione cumulata (%) aziende controllate vs censite
79 65
89 47
63
85 85
153 59
30
80 70
100 60
62 79
106 73
81
0 20 40 60 80 100 120 140 160 180
FriuliVG Calabria Molise Marche Liguria Basilicata Umbria Trentino Sardegna Sicilia Puglia Campania Abruzzo Veneto Piemonte EmiliaRomagna Toscana Lombardia Lazio
249 1.005
1.424 1.509 1.596
1.791 2.399
3.393 3.445
3.776 3.967
4.049 4.568
4.682 5.613
6.819 6.932
8.222
10.396 11.245
0 2.000 4.000 6.000 8.000 10.000 12.000
Valle d'aosta FriuliVG Calabria Molise Marche Liguria Basilicata Umbria Trentino Sardegna Sicilia Puglia Campania Abruzzo Veneto Piemonte EmiliaRomagna Toscana Lombardia Lazio
Frequenza cumulata aziende controllate
123.000 aziende
2007-2012 AIE - Italia:
aziende controllate e N° focolai
2007-2012: 1.086 focolai
Risultati 2007-2012
AIE - Frequenza cumulata 2007-2012:numero di focolai & incidenza
Frequenza cumulata biennio 2011-2012=
0.191 %
ANNO N°aziende
Controllate
% controllate vs
censite N°focolai Incidenza % IC95%
2007 46.116 38,1% 356 0,77 0,61 1
2008 48.586 40,1% 334 0,69 0,53 0,87
2009 45.702 37,7% 145 0,32 0,21 0,45
2010 49.121 40,5% 132 0,27 0,18 0,39
2011 37.773 30,8% 76 0,20 0,12 0,35
2012 40.920 33,3% 43 0,11 0,08 0,14
Cumulativa aziende testate
almeno 1 volta
94.129 69,4% 1.086 1,11 1,09 1,23
AIE - Focolai: incidenza cumulativa 2007-2011 per regione
1,11% (1,09-1,23)
Incidenza cumulativa (IC95%)
Prevalence rate ratio RR=1
ITALIA
2,4 8,6
1,61,9 1,1
AIE –Focolai: il rischio per regione 2007-2011
Risultati 2011
Il rischio di AIE per regione
Prevalence rate ratio RR=1
Le regioni più a rischio nel 2011
Focolai in aziende e equidi controllati per la prima volta
Feedback e fattori di rischio 1
2007-2012
• Italia: diffusione di Aie superiore all’atteso ma trend epidemiologici favorevoli
Riduzione significativa
equidi positivi
focolai
• Il circuito sportivo trotto e galoppo sostanzialmente indenne da AIE (casi sporadici)
• Mulo specie a maggior rischio
Possibile serbatoio!?
Ritardo/inefficacia/mancata applicazione misure di controllo (già da DPR 243/1994)
Utilizzato in zone marginali – difficoltà di gestione della sorveglianza e dei focolai?
Feedback e fattori di rischio 2
2007-2012
• Cluster principale in Italia centrale
Zone a spiccata vocazione “lavoro” degli equidi
Capi detenuti allo stato semi libero gran parte dell’anno
“Recidive” di focolai
Persistenza locale delle fonti di infezione e dei fattori di rischio (anche gestionali) per la
diffusione di AIE?
• Comparsa di Cluster regionali annuali
Focolai da equidi (muli) movimentati dal cluster principale - introduzione
Feedback e fattori di rischio 3
2007-2012
• Intensità di sorveglianza
in Italia sorveglianza molto estesa
..ma intensità (copertura-rappresentatività) disomogenea sul territorio
nuovi casi 2011-2012 in equidi e aziende del centro-sud arruolati per la prima volta nella sorveglianza
“Popolazione nascosta” : quanta AIE?
Raccomandazioni
formulate nel 2012• Sussistono condizioni per ulteriore riduzione intensità controlli in aree a basso rischio
• Necessità di mantenere adeguata intensità dei controlli in aree a rischio elevato ed in aree con bassa intensità di sorveglianza 2007-2012
• Controlli mirati su categorie a Rischio (lavoro, diporto, maneggi, rurale…) e muli
• Controlli sulle movimentazioni
Criterio di rischio per il futuro ?
Intensità di sorveglianza ? Prevalenza di infezione ?
Sorveglianza Risk-based - Quali criteri?
Nel triennio 2010-2012
Intensità sorveglianza < 50% e/o
IC sup. prevalenza > 0,5%
Regioni a
rischio elevato
REGIONE
% testate vs censite nel
biennio
ALMENO 50% TARGET RAGGIUNTO
% positive vs testate
Limite sup IC 95% inferiore a
0,5
Livello di rischio regionale**
ABRUZZO 77 SI 1,57 1,34 - 1,9 NO ALTO
BASILICATA 68 SI 0,25 0,13 - 0,5 SI BASSO
CALABRIA 55 SI 0,29 0,13 - 0,6 NO ALTO
CAMPANIA 48 NO 0,58 0,38 - 0,9 NO ALTO
EMILIA ROMAGNA 60 SI 0,05 0,02 - 0,1 SI BASSO
FRIULI VENEZIA GIULIA 55 SI 0,00 SI BASSO
LAZIO 66 SI 0,49 0,4 - 0,6 NO ALTO
LIGURIA 65 SI 0,05 0,03 - 0,1 SI BASSO
LOMBARDIA 54 SI 0,03 0,01 - 0,1 SI BASSO
MARCHE 56 SI 0,10 0,06 - 0,2 SI BASSO
MOLISE 77 SI 0,59 0,41 - 0,9 NO ALTO
PIEMONTE 67 SI 0,03 0,02 - 0,1 SI BASSO
PUGLIA 60 SI 0,43 0,28 - 0,6 NO ALTO
SARDEGNA 45 NO 0,00 SI ALTO
SICILIA 38 NO 0,02 0,01 - 0,1 SI ALTO
TOSCANA 64 SI 0,25 0,16 - 0,4 SI BASSO
TRENTINO - ALTO ADIGE 60 SI 0,00 SI BASSO
UMBRIA 80 SI 0,34 0,28 - 0,4 SI BASSO
VALLE D'AOSTA 88 SI 0,00 SI BASSO
VENETO 50 SI 0,16 0,09 - 0,3 SI BASSO
ITALIA 58,1 0,26 0,2 - 0,4
** combinazione rischio legato a copertura target (soglia minima 50%) e limite superiore IC 95% prevalenza positivi IC 95 %
positive
In attesa del nuovo Decreto quale è la situazione epidemiologica dopo il 2012?
Le regioni hanno agito in autonomia applicando modelli di sorveglianza
individuali….
2014 % Aziende testate AIE su censite
1,5 4,0 4,0 4,2 4,3
5,4 7,3 7,3 7,7
8,1
12,3 13,4
16,3 16,5
19,1 19,8
25,6
30,2
39,8
49,2
0 10 20 30 40 50 60
TOSCANA SICILIA VENETO MARCHE TRENTINO-ALTO ADIGE ABRUZZO CAMPANIA CALABRIA LAZIO EMILIA ROMAGNA LOMBARDIA UMBRIA MOLISE FRIULI-VENEZIA GIULIA BASILICATA SARDEGNA PUGLIA VALLE D'AOSTA LIGURIA PIEMONTE
Proporzione aziende testate su censite
media Italia 13%
2014 AIE - Italia: aziende
controllate/censite
Risultati 2013-2014
AIE - Campioni esaminati/positivi
2007-2014: CAVALLI
154.165 177.690
57.478 64.730 242.806
234.259 221.916 224.318
24 20 67 106 477 454
219 223
0 50.000 100.000 150.000 200.000 250.000 300.000
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Anno
0 100 200 300 400 500 600
N positivi
esaminati positivi
2007-2014: MULI
2.784 2387
1.299
903 1.122 2.202
2.634
1.772
16 27 27
130 106
277
182
41 0
500 1.000 1.500 2.000 2.500 3.000
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
Anno
N esaminati
0 50 100 150 200 250 300
N positivi
- 70% cavalli controllati - 35 % muli controllati
cavallo
0,21
0,18
0,04 0,04
0,03 0,10 0,10
0,07
0 0,05 0,1 0,15 0,2
2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
Anno
Mulo
10,27 10,52
4,81 4,70
2,08 2,41 1,72 1,77
0 2 4 6 8 10 12 14
2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
ANNO
PREVALENZA %
Risultati 2013-2014
AIE - ITALIA: trend di prevalenza campioni positivi (IC 95%)
Cavallo Mulo
Prevalenze sui capi invariate
2013-2014 AIE – Italia:
aziende controllate e N° focolai
46.116 45.702
49.121
37.773
40.920
15.734 16.633 48.586
25 26 43
76 132
145 334
356
0 10.000 20.000 30.000 40.000 50.000 60.000
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
Anno
Numero aziende controllate
0 50 100 150 200 250 300 350 400
Numero focolai
Aziende controllate
N° focolai VS 2012
- 60% controlli
-Prevalenza apperente invariata
66% conferme in focolai incidenti 24% in aziende positive in passato
87% conferme in focolai incidenti 13% in aziende positive in passato
2013 2014
Conferme craie
2007-2014 Localizzazione aziende sede di casi confermati AIE
Focolai incidenti Focolai recidivi
2013-2014 AIE – Italia:
• drastica e disomogenea riduzione dei controlli
• ampia riduzione rappresentatività (e sensibilità della sorveglianza?)
• persistenza dell’AIE in ITALIA
• prevalgono i focolai incidenti in aziende ed equidi mai controllati prima
• rischio ulteriore diffusione
2013-2014 AIE - LAZIO: regione ad alto rischio con sorveglianza risk-based
Nota 64642 08/10 del 09/04/2013
• tutti gli equidi entro 3 Km da focolaio (per 2 anni)
• tutti gli equidi da lavoro
• tutti gli equidi in aziende con muli
• equidi alla prima registrazione
• equidi mai testati prima
• movimentazioni permanenti (compravendite)
• equidi macellati nel Lazio (anche da altre regioni)
2013-2014 AIE - LAZIO: regione ad alto rischio con sorveglianza risk-based
28.337
31.625
34.757
30.807
27.805
6.626
3.704 30.940
0,34
0,24
0,04
0,27
0,09 0,07 0,49
0,30
0 5.000 10.000 15.000 20.000 25.000 30.000 35.000 40.000
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
Cavalli controllati
0,00 0,10 0,20 0,30 0,40 0,50 0,60 Cavalli Esaminati
prevalenza positvi capi controllati VS 2012
2013: -75%
2014: -85%
Aumento
significativo prevalenza apparente Cavalli
307
1004
739
659 660
209 644
981 14,98
1,67 9,32
3,35 11,52
2,69
1,08
2,58
0 200 400 600 800 1000 1200
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
Cavalli controllati
0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 Muli Esaminati
prevalenza positvi
2013-2014 AIE - LAZIO: regione ad alto rischio con sorveglianza risk-based
capi controllati VS 2012 2013: + 0,15%
2014: -70%
Aumento non significativo prevalenza apparente Muli
5.448
1.087 1.768
0,51
0,26
0,92
0 1.000 2.000 3.000 4.000 5.000 6.000
2012 2013 2014
Aziende controllate
0 0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8
% focolai
N aziende controllate PREVALENZA SIMAN AZIENDE
2013-2014 AIE - LAZIO: regione ad alto rischio con sorveglianza risk-based
Aziende testate VS 2012 2013: -70%
2014: -80%
Aumento
significativo prevalenza apparente
aziende positive
Lazio :
focolai per tipologia azienda
O.R. 9,9 (3,1-32,4)
Fisher exact test p= 0,0000681
Rischio 10 volte superiore in equidi da lavoro
Lazio: aziende controllate per indirizzo produttivo
6% 2%
15%
2%
16%
23%
12%
24%
Lazio: focolai per indirizzo produttivo
0%
0%
21%
0%
7%
14%
58%
0%
2013-2014 AIE - LAZIO:
sorveglianza di tutti i macellati (capi)
TESTATI POS TESTATI POS TESTATI POS TESTATI POS
2013 535 0 8 0 1 0 544 0
2014 687 4 51 0 7 5 745 9
2013-2014 1.222 4 59 0 8 5 1.289 9
ANNO CAVALLI ASINI MULI TOTALE
•7% dei capi controllati nel 2013 – nessun positivo
•20% dei capi controllati 2014 – 9 su 18 positivi del Lazio (50%)
6 capi già risultati positivi in azienda (2010-2014)
3 capi positivi per la prima volta (16% dei positivi 2014)
TESTATE POS TESTATE POS TESTATE POS TESTATE POS
2013 245 0 7 0 1 0 253 0
2014 308 3 29 0 5 3 342 6
2013-2014 553 3 36 0 6 3 595 6
ANNO CAVALLI ASINI MULI TOTALE
2013-2014 AIE - LAZIO:
sorveglianza di tutti i macellati (aziende)
• 14% delle controllate 2013 – nessuna positiva
• 31% delle controllate 2014 – 6 su 10 focolai del Lazio (60%)
2 aziende già risultate positive prima del 2014
2 aziende già risultate positive nel 2014
2 aziende mai positive prima (20% dei focolai 2014)
Stima sensibilità sorveglianza risk-based sulle aziende nel Lazio
ANNO N aziende testate
Aziende con conferma
craie
PREVALENZA CRAIE AZIENDE
inf conferme
IC 95%
sup confermI
C 95%
Aziende censite
2012 5.448 20 0,37 0,26 0,51 14.042
2013 1.768 14 0,79 0,49 1,22 14.042
2014 1.087 10 0,92 0,52 1,54 14.042
Applicando la prev. osservata nel 2014 al 2012
Sensibilità 2012 = 40% vs 2014 VPN 2012 = 99,4 vs 2014
2012 Pos Neg
Osservati 20 5.428
Attesi 50 5.398
2012 INFETTE NON
INFETTE Totale riga
POSITIVE 20 0 20
NEGATIVE 30 5.398 5.428
Totale colonna 50 5.398 5.448
2013-2014 nel Lazio sono state controllate (almeno 1 capo)
• 7,7% delle aziende censite nel Lazio
• 1% aziende censiste in Italia
• 6,5% delle aziende testate in Italia
• reclutato 40% focolai italiani 19/51
• Prevalenza apparente più vicina alla prevalenza reale..
Sorveglianza AIE risk-based: un’opzione per il futuro?
Nelle regioni a rischio elevato è possibile ridurre i controlli e mantenere (o aumentare) la sensibilità
della Sorveglianza
Ringraziamenti
I referenti della rete nazionale IIZZSS
Andrea Carvelli, Pasquale Rombolà, Sara Simeoni – Osservatorio Epidemiologico IZSLT - Roma
Emanuele Nassi, Fabrizio Corzani, Mario Pontano – Ufficio Informatico – Webmaster CRAIE – IZSLT Roma
Gian Luca Autorino, Maria Teresa Scicluna, Raffaele Frontoso, Ida Ricci - DMV-CRAIE - IZSLT Roma
Luigi Ruocco, Mattia Paglialunga Ministero della Salute Ugo Della Marta – Valeria Ficarelli – Regione Lazio
Centro Nazionale di Referenza per l’Anemia Infettiva Equina