DISPOSIZIONE DEL RESPONSABILE DELLA DIREZIONE PROCUREMENT, LEGALE E SERVIZI GENERALI. n. 7 del 13/03/2020

Redatto ex art. 29

LEGALE E SERVIZI GENERALI

n. 7 del 13/03/2020

Oggetto: Autorizzazione ad indire gara, con la forma della Procedura Aperta, ai sensi del combinato disposto, dell’art. 36 comma 9, dell’art. 60 e dell’art. 122 del D.Lgs. 50/2016, per l’affidamento dell’appalto relativo alla esecuzione dei lavori di manutenzione ordinaria dell’armamento della rete tranviaria del territorio di Roma Capitale, da esperire con il sistema dell’e-Procurement.

Premesso che

la Direzione Gestione Infrastrutture, Immobili ed Impianti ha evidenziato la necessità di procedere all’affidamento dell’appalto, per l’esecuzione dei lavori di manutenzione ordinaria dell’armamento della rete tranviaria del territorio di Roma Capitale, come da nota prot.n. 0208623 del 10.12.2018, in atti (all. 1);

l’impegno complessivo di spesa presunto è pari ad euro 943.197,76 oltre I.V.A., di cui euro 279.434,23 per i costi della manodopera ex art. 23 comma 16 del D.lgs. 50/2016 e di euro 69.460,50 per gli oneri della sicurezza;

in particolare, il dettaglio dei lavori e delle opere da eseguire, nonché le modalità dell’affidamento sono stabiliti nel Capitolato Speciale e nei relativi allegati, in atti, predisposti dalla Direzione Gestione Infrastrutture, Immobili ed Impianti;

i contenuti appaltistico-contrattuali e di supporto degli aspetti tecnici del Capitolato Speciale sono stati oggetto di concertazione fra la Direzione Gestione Infrastrutture, Immobili ed Impianti ed Acquisti;

con nota prot.n. 0004916 del 13.01.2020, in atti (all. 2), la Direzione Gestione Infrastrutture, Immobili ed Impianti ha trasmesso il Capitolato Speciale e relativi allegati nella versione definitiva;

l’appalto è qualificato ai sensi dell’Allegato A al Regolamento approvato con DPR del 5 ottobre 2010, n. 207, dalla categoria OS29, classifica III (terza) per un importo complessivo di lavori pari ad Euro 943.197,76 oltre I.V.A;

la durata dell’appalto è pari a 36 mesi dalla data del verbale di consegna lavori;

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ATAC S.p,A. avrà facoltà di disporre la cessazione anticipata del contratto senza alcun onere né preavviso qualora intervengano disposizioni conseguenti al venir meno dell’affidamento del servizio del trasporto pubblico locale (TPL) da parte degli Organi Istituzionali affidatari;

l’appalto di che trattasi rientra oggettivamente nell’ambito di applicazione dei cc.dd. settori speciali e, pertanto, ai fini dell’affidamento degli appalti di lavori, forniture e servizi, si può applicare la normativa di cui alla Parte II, Titolo VI Capo I del D.Lgs. n. 50/16;

nonostante la tipologia di appalto (lavori solo esecuzione) e l’importo a base di gara consentirebbero di ricorrere alla procedura prevista per i contratti sotto soglia di cui all’art. 36 D.Lgs. n. 50/16, si ritiene opportuno ricorrere alla procedura aperta ex art. 60, al fine di garantire maggiore apertura del mercato nel rispetto del principi di trasparenza, imparzialità e trasparenza;

il Bando di gara sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e, per estratto, sull’Albo Pretorio, sul sito informatico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dell’Osservatorio, dell’Autorità Nazionale Anticorruzione e sul sito internet aziendale;

alla gara potranno partecipare i concorrenti in possesso dei requisiti previsti dal Bando di gara, i quali potranno presentare offerta nel rispetto delle modalità e dei termini fissati dal Bando medesimo e dai documenti di gara ad esso complementari;

come requisito di partecipazione saranno richiesti:

quale requisito di ordine generale: l’insussistenza di qualsiasi condizione di esclusione dalle procedure di appalto, in ordine al disposto dell’art. 80 del D.Lgs 50/2016;

quale requisito di capacità economico-finanziaria: dichiarazione attestante il possesso della categoria OS29, classifica III (terza) per un importo complessivo di lavori pari ad Euro 943.197,76 oltre I.V.A;

al fine di garantire una più ampia semplificazione della procedura di gara, oltre alla possibilità di ottenere un maggiore efficientamento del procedimento concorsuale, la gara sarà esperita mediante il sistema dell’e-Procurement;

dopo l’autorizzazione a procedere, la Struttura preposta provvederà per tutti gli atti necessari all’esperimento della gara, per la conclusione dell’appalto in oggetto;

non si è proceduto alla suddivisione in lotti in quanto non sarebbe risultato economicamente conveniente, dal momento che l’unicità della prestazione consente di ottenere economie di scala ed un’intrinseca (quanto potenziale) efficienza della prestazione medesima;

l’appalto sarà aggiudicato con il criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art. 36, comma 9 bis del D.Lgs 50/2016, trattandosi di importo inferiore alla soglia ivi prevista;

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in presenza di una sola offerta valida Atac si riserva, a suo insindacabile giudizio, l’aggiudicazione purché ritenuta conveniente e congrua o l’annullamento della gara;

che le offerte potranno essere sottoposte a giudizio di anomalia/congruità del prezzo;

l'aggiudicazione sarà sottoposta alla condizione di efficacia del buon esito della verifica dei requisiti dichiarati in sede di gara ai sensi dell'art 32 comma 7 del D.Lgs. 50/2016;

la gara sarà disciplinata dai sotto elencati documenti complementari al bando di gara, tutti in atti (all.3), facenti parte integrante della presente Disposizione:

1. Copia del Bando di gara;

2. Istruzioni operative per l’iscrizione al portale ATAC, la presentazione dell’offerta e la firma digitale;

3. Disciplinare di Gara e Norme Contrattuali, DGNC LLPP oe+v;

4. Modelli di dichiarazione C e D;

5. Modello di dichiarazione G;

6. Documento di gara Unico Europeo (DGUE) e modello A;

7. Modelli di dichiarazione R1-RTI, R2-RTI;

8. Schema di Contratto;

9. Protocollo di Integrità di Roma Capitale, degli Enti che fanno parte del Gruppo Roma Capitale e di tutti gli Organismi partecipati, modificato con il Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e per la Trasparenza per il triennio 2019/2021 - approvato con Deliberazione di Giunta Capitolina n. 13 del 31 gennaio 2019;

che l’esecuzione dell’appalto è disciplinata dalla seguente documentazione tecnica, costituita da:

Capitolato Speciale, pari oggetto, e relativi allegati elencati all’art. 34 del medesimo Capitolato, in atti (All. 4).

Quadro economico

il quadro economico previsionale dell’appalto è il seguente:

A) IMPORTO DELL’APPALTO (posto a base di gara) € 943.197,76

di cui

a1) lavori di manutenzione ordinaria, a misura (base di gara soggetto a ribasso) € 873.737,26

€ 279.434,23

a2) costi per la sicurezza (non soggetti a ribasso) € 69.460,50

B) IMPORTO COMPLESSIVO SPESE DI GARA DI CUI: € 375,00

b1) contribuzione all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici; € 375,00

Importo complessivo presunto dell’impegno di spesa (A+B) € 943.572,76

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Gli importi indicati si intendono I.V.A. esclusa.

l’importo complessivo presunto dell’appalto è stato formulato sulla base della quantità delle lavorazioni previste, e sui prezzi unitari dell’Elenco Prezzi Speciale allegato al CSA;

il contratto sarà stipulato per l’importo pari alla somma dei seguenti elementi economici:

• importo risultante dall’applicazione del ribasso percentuale di aggiudicazione sul montante di euro 873.737,26 oltre I.V.A (importo di cui alla lettera a1) del Quadro Economico) di cui euro 279.434,23 quale costo della manodopera ai sensi dell’art. 23 comma 16 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i.;

• euro 69.460,50 (importo di cui alla lettera a2) del Quadro Economico) per oneri della sicurezza, tali e quali;

è stata emessa la RdA n.10532478 nel sistema SAP, relativa all’intero appalto il cui importo stimato è pari ad euro 943.197,76 Conto Co.Ge C522027–Contr. Area AML- CdC DC5405AS - Elemento WBS CP-GMITR;

l’importo complessivo presunto di € 375,00 relativo alle spese di gara sarà così imputato:

€ 375,00 per la spesa di contribuzione all’ANAC alla voce PB14400 (imposte e tributi vari – cdc DC4301).

Considerato che

in data 18/09/2017 ATAC ha presentato presso il Tribunale di Roma una domanda di concordato preventivo con riserva ai sensi dell'art. 161, VI comma della Legge Fallimentare;

con decreto del 27 settembre 2017, il Tribunale ha ammesso la Società alla procedura;

la Società, nei termini prescritti, ha depositato la Proposta, il Piano e la documentazione di cui all'art.

161 commi 2 e 3 Legge fall.;

con decreto del Tribunale del 27.07.2018 è stata dichiarata aperta la procedura;

in data 19/12/2018 si è tenuta l’adunanza dei creditori;

con decreto del 16.01.2019, il Tribunale ha rilevato che la proposta di concordato presentata da ATAC è stata approvata ai sensi degli artt. 177 e 178 Legge fall;

con decreto del 25.06.2019 il concordato preventivo proposto da ATAC è stato omologato;

dopo l’omologazione l’Azienda riacquista “la pienezza dei poteri gestori e di disposizione patrimoniale” fermo restando che il Tribunale Fallimentare ha previsto nel decreto di omologazione

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che gli atti di straordinaria amministrazione e le transazioni al di sopra di Euro 500.000 “dovranno essere sottoposti, in via preventiva, al parere non vincolante del Comitato dei Creditori e dei Commissari Giudiziali, con contestuale informativa, anche sui predetti pareri, al Giudice Delegato”;

l'attività oggetto del presente atto, in quanto funzionale alla prosecuzione delle attività d’impresa ed alla continuità aziendale è riconducibile all’ordinaria gestione di ATAC, anche alla luce delle indicazioni contenute nella Disposizione Operativa ATAC n. 212/2017.

Considerato inoltre che

ai sensi dell’art. 31 comma 10, del D.Lgs. 50/2016 e del Regolamento per le Spese, le Gare ed i Contratti di ATAC S.p.A approvato con Determina Amministratore Unico n. 135 del 27 Giugno 2017, per la procedura di che trattasi, vengono identificati i seguenti Responsabili di Procedimento:

- per la fase di definizione del fabbisogno: Stefano Pisani, in qualità Responsabile della struttura che ha manifestato il fabbisogno;

- per la fase di svolgimento della procedura e identificazione del contraente: Marco Sforza, come da procura rep. n. 9083 del 22.03.2019;

- per la fase di esecuzione del contratto: Stefano Pisani, in qualità di Dirigente responsabile della Struttura aziendale incaricata di seguire l'esecuzione contrattuale ai sensi dell'art. 2.1 delle "Linee guida per l'assegnazione degli incarichi professionali per i contratti pubblici di lavori, servizi e forniture" del 22.02.2018;

Vista la richiesta avanzata dalla Struttura Gestione Infrastrutture, Immobili ed Impianti con prot. n.

0208623 del 10.12.2019 e s.m.i.;

Verificata la legittimità della proposta da parte del Responsabile della Struttura Atti e Provvedimenti, Gian Francesco Regard;

Vista la verifica di capienza di budget e la conseguente annotazione contabile da parte del Responsabile della Struttura Pianificazione, Controllo e Contratti di Servizio, Stefano Guadalupi;

Vista la procura notarile conferita dal Direttore Generale Rep. N. 9081 del 25.03.2019.

Il Responsabile della Direzione Procurement, Legale e Servizi Generali dispone

- di autorizzare l’esperimento di una gara, con la forma della Procedura Aperta, ai sensi del combinato disposto, dell’art. 36 comma 9, dell’art. 60 e dell’art. 122 del D.Lgs. 50/2016, per l’affidamento dell’appalto relativo alla esecuzione dei lavori di manutenzione ordinaria

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dell’armamento della rete tranviaria del territorio di Roma Capitale, da esperire con il sistema dell’e-Procurement, per un impegno di spesa presunto complessivo, pari ad euro 943.197,76 oltre oneri fiscali come dettagliato e precisato in narrativa;

- di autorizzare il pagamento della contribuzione all’Autorità Nazionale Anticorruzione di cui alla lettera b1) del Quadro Economico, di importo pari a euro 375,00;

- di approvare il Capitolato Speciale d’Appalto per l’affidamento dell’appalto in oggetto, con i relativi allegati, accessibile e scaricabile dal portale Acquisti di Atac, nella sezione dedicata alla gara;

- di prendere atto che gli atti gara sopra citati, saranno pubblicati secondo le modalità esposte in narrativa;

- di prendere atto che la durata dell’affidamento in argomento è pari a 36 mesi dalla data del verbale di consegna lavori;

- di dare mandato alla Struttura Acquisti per tutti gli atti tecnico-amministrativi necessari e conseguenti alla indizione e successivo esperimento di gara, compresa l’eventuale modifica/integrazione degli atti di gara e relativi allegati, laddove necessaria e di carattere non sostanziale rispetto a quanto autorizzato e definito dal presente atto;

Annotazione Contabile (a cura della struttura Pianificazione, Controllo e Contratti di Servizio).

Il Responsabile della Direzione Procurement, Legale e Servizi Generali Franco Middei