Redatto ex art.29
SERVIZI GENERALI n. 41 del 11/08/2020
Oggetto: Lavori di manutenzione ordinaria dell’armamento della rete tranviaria del territorio di Roma Capitale.
Esito della gara con la forma della Procedura Aperta, ai sensi del combinato disposto, dell’art. 36 comma 9, dell’art. 60 e dell’art. 122 del D.Lgs. 50/2016, per l’affidamento dell’appalto di cui sopra della la durata di 36 mesi dalla data di consegna dei lavori.
Premesso che
con Disposizione del Responsabile della Direzione Procurement, Legale e Servizi Generali n. 07 del 13 marzo 2020, in atti, (allegato 1), è stato autorizzato l’esperimento di una gara, con la forma della Procedura Aperta, ai sensi del combinato disposto, dell’art. 36 comma 9, dell’art. 60 e dell’art. 122 del D.Lgs. 50/2016, per l’affidamento dell’appalto relativo alla esecuzione dei lavori di manutenzione ordinaria dell’armamento della rete tranviaria del territorio di Roma Capitale;
l’impegno complessivo di spesa presunto era pari ad euro 943.197,76 oltre I.V.A., di cui euro 279.434,23 qulai costi della manodopera ex art. 23 comma 16 del D.lgs. 50/2016 ed euro 69.460,50 quali oneri della sicurezza;
la durata dell’appalto è pari a 36 mesi dalla data del verbale di consegna lavori;
l’appalto di che trattasi rientra oggettivamente nell’ambito di applicazione dei cc.dd. settori speciali e, pertanto, ai fini dell’affidamento degli appalti di lavori, forniture e servizi, si può applicare la normativa di cui alla Parte II, Titolo VI Capo I del D.Lgs. n. 50/16;
l’appalto è stato qualificato ai sensi dell’Allegato A al Regolamento approvato con DPR del 5 ottobre 2010, n. 207, dalla categoria OS29, classifica III (terza) per un importo complessivo di lavori pari ad Euro 943.197,76 oltre I.V.A;
l’aggiudicazione è stata prevista con il criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art. 36, co. 9 bis del D.Lgs 50/2016, trattandosi di importo inferiore alla soglia ivi prevista;
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ATAC S.p,A. avrà facoltà di disporre la cessazione anticipata del contratto senza alcun onere né preavviso qualora intervengano disposizioni conseguenti al venir meno dell’affidamento del servizio del trasporto pubblico locale (TPL) da parte degli Organi Istituzionali affidatari;
Considerato che
a seguito della pubblicazione del Bando di gara n. 36/2020 (allegato 2), il termine di scadenza della presentazione della offerte è stato fissato alle ore 12.00 del giorno 09 giugno 2020;
la presentazione della documentazione amministrativa e dell’offerta economica sono state gestite per via telematica sul Portale Acquisti Atac;
entro il termine stabilito per la presentazione delle offerte è pervenuta per la gara in oggetto n. 1 offerta in busta chiusa digitale intestata alla società Salcef SpA;
il Seggio di Gara nominato dal Direttore Generale con nota prot. n. 0070137 del 11.05.2020 in atti (allegato 3), ha proceduto, in seduta riservata svoltasi presso la Struttura Acquisti in data 10.06.2020, all’apertura del plico pervenuto entro i termini prescritti sul Portale Acquisti e all’ammissione del fornitore alla successiva fase di gara;
lo stesso Seggio di gara, nella medesima seduta ha proceduto all’apertura della busta digitale contenente l’offerta economica del concorrente regolarmente ammesso come da verbale n. 1, in atti (allegato 4);
l’offerta presentata dall’impresa Salcef S.p.A., in atti (allegato 5), è pari ad euro 775.878,68 esclusi gli oneri della sicurezza, scaturente dall’applicazione del ribasso percentuale offerto (pari al 11,20%) sull’importo a base di gara;
essendo in presenza di una sola offerta, e secondo quanto previsto al punto 10.12.lettera c) del Disciplinare di Gara, il Seggio di gara ha ritenuto non sussistenti le condizioni per l’assoggettamento alla verifica di congruità dell’offerta presentata;
il Seggio di gara ha dunque proposto l’aggiudicazione della procedura in oggetto a favore dell’impresa Salcef SpA, nei confronti della quale è stata frattanto conclusa con esito positivo la verifica delle dichiarazioni di ordine generale e dei requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi dichiarati in sede di gara;
Redatto ex art.29 Quadro economico
il quadro economico complessivo definitivo dell’appalto è il seguente:
A) IMPORTO DEFINITIVO DELL’APPALTO € 845.339,18
a1) Importo offerto per i lavori, a misura, derivante dall'applicazione del ribasso
pari al 11,20% sul montante di euro 873,737,26; € 775.878,68
a2) costi per la sicurezza (non soggetti a ribasso) € 69.460,50
Importo complessivo presunto dell’impegno di spesa € 845.339,18
Gli importi indicati si intendono I.V.A. esclusa.
il contratto sarà stipulato per l’importo pari ad Euro 845.339,18 oltre IVA di legge, quale somma dei seguenti elementi economici:
- Euro 775.878,68 quale importo offerto per l’esecuzione dei lavori, a misura, come da “modello di offerta economica ” (importo di cui alla lett. a1 del Quadro Economico);
- euro 69.460,50 quale costo della sicurezza (importo di cui alla lett. a2 del Quadro Economico), tali e quali;
che l’importo di euro 845.339,18 oltre IVA, comprensivo di oneri di sicurezza è stato previsto per euro 98.057,25 nel budget 2020, e sarà previsto per euro 249.093,98 nel Budget 2021, per euro 249.093,98 nel budget 2022 e per euro 249.093,97 nel budget 2023, con linea di attività LPB7A40001
"Manutenzione ordinaria armamento" alla voce di costo PB7A400 del centro di costo DC5405AS, Conto CO.GE. C521032 e del’ Elemento WBS CP-GMITR.
E’ stata emessa la RdA n.10532478.
Considerato che
in data 18/09/2017 ATAC ha presentato presso il Tribunale di Roma una domanda di concordato preventivo con riserva ai sensi dell'art. 161, VI comma della Legge Fallimentare;
con decreto del 27 settembre 2017, il Tribunale ha ammesso la Società alla procedura;
la Società, nei termini prescritti, ha depositato la Proposta, il Piano e la documentazione di cui all'art.
161 commi 2 e 3 Legge fall.;
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con decreto del Tribunale del 27.07.2018 è stata dichiarata aperta la procedura;
in data 19/12/2018 si è tenuta l’adunanza dei creditori;
con decreto del 16.01.2019, il Tribunale ha rilevato che la proposta di concordato presentata da ATAC è stata approvata ai sensi degli artt. 177 e 178 Legge fall;
con decreto del 25.06.2019 il concordato preventivo proposto da ATAC è stato omologato;
dopo l’omologazione l’Azienda riacquista “la pienezza dei poteri gestori e di disposizione patrimoniale” fermo restando che il Tribunale Fallimentare ha previsto nel decreto di omologazione che gli atti di straordinaria amministrazione e le transazioni al di sopra di Euro 500.000 “dovranno essere sottoposti, in via preventiva, al parere non vincolante del Comitato dei Creditori e dei Commissari Giudiziali, con contestuale informativa, anche sui predetti pareri, al Giudice Delegato”;
l'attività oggetto del presente atto, in quanto funzionale alla prosecuzione delle attività d’impresa ed alla continuità aziendale è riconducibile all’ordinaria gestione di ATAC, anche alla luce delle indicazioni contenute nella Disposizione Operativa ATAC n. 212/2017.
Considerato inoltre che
ai sensi dell’art. 31 comma 10, del D.Lgs. 50/2016 e del Regolamento per le Spese, le Gare ed i Contratti di ATAC S.p.A approvato con Determina Amministratore Unico n. 135 del 27 Giugno 2017, per la procedura di che trattasi, vengono identificati i seguenti Responsabili di Procedimento:
- per la fase di definizione del fabbisogno: Stefano Pisani, in qualità Responsabile della struttura che ha manifestato il fabbisogno;
- per la fase di svolgimento della procedura e identificazione del contraente: Marco Sforza, come da procura rep. n. 9083 del 22.03.2019;
- per la fase di esecuzione del contratto: Stefano Pisani, in qualità di Dirigente responsabile della Struttura aziendale incaricata di seguire l'esecuzione contrattuale ai sensi dell'art. 2.1 delle "Linee guida per l'assegnazione degli incarichi professionali per i contratti pubblici di lavori, servizi e forniture" del 22.02.2018;
Vista la richiesta avanzata dalla Struttura Gestione Infrastrutture, Immobili ed Impianti con prot. n.
0208623 del 10.12.2019 e s.m.i.;
Verificata la legittimità della proposta da parte del Responsabile della Struttura Atti e Provvedimenti, Gian Francesco Regard;
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Vista la verifica di capienza di budget e la conseguente annotazione contabile da parte del Responsabile della Struttura Pianificazione, Controllo e Contratti di Servizio, Stefano Guadalupi;
Vista la procura notarile conferita dal Direttore Generale Rep. N. 9081 del 25.03.2019.
Il Responsabile della Direzione Procurement, Legale e Servizi Generali dispone
- in esito alla procedura di gara di cui alle premesse, vista la proposta, l’aggiudicazione dell’appalto avente ad oggetto lavori di manutenzione ordinaria dell’armamento della rete tranviaria del territorio di Roma Capitale, in favore di Salcef SPA;
- di prendere atto che la Struttura Acquisti ha concluso con esito positivo nei confronti di Salcef S.P.A la verifica dei requisiti di ordine generale e dei requisiti economico-finanziari e tecnico- organizzativi dichiarati in sede di gara;
- di autorizzare la stipula del contratto con l’operatore economico Salcef SPA per un importo complessivo dell’appalto pari ad euro 845.339,18, oltre I.V.A, della durata pari a 36 mesi naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna dei lavori;
- di dare mandato agli uffici competenti per gli atti conseguenti.
Annotazione Contabile (a cura della struttura Pianificazione, Controllo e Contratti di Servizio).
Il Responsabile della Direzione Procurement, Legale e Servizi Generali Franco Middei