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2. Risposta a. Al primo quesito posto va fornita risposta positiva. b. Al secondo quesito posto va fornita risposta negativa.

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– Chiarimenti al 31 Maggio 2017 –

Oggetto: Procedura aperta, indetta ai sensi dell’art. 60, 95 e 123 del D.Lgs.

50/2016, per l’affidamento del servizio di noleggio, lavaggio ed igienizzazione, ripristino e gestione del vestiario e dei Dispositivi Protezione Individuale (DPI) per il personale di Acqualatina S.p.A.- Codice CIG:

70720475CD – Rif. Prat. n. 17_0003.

1. DOMANDA

Con riferimento ai requisiti di capacità economica finanziaria e di capacità tecnica di cui all’art. 4, Busta a – Documentazione Amministrativa, lett. b.12 del disciplinare di gara, si chiede conferma che a soddisfacimento dei suddetti requisiti possano essere considerati validi anche i fatturati per servizio di noleggio, lavaggio di vestiario e/o divise del personale prestati a favore di Strutture Sanitario pubbliche e/o private.

1. Risposta

Con riguardo ai requisiti di cui agli artt. 5.B.1 e 5.B.2 del disciplinare di gara, il fatturato specifico e i servizi analoghi (cd. contratti di punta) dovranno riguardare il servizio di noleggio, lavaggio di vestiario e dei Dispositivi Protezione Individuale (DPI). In conclusione il servizio richiamato nel quesito posto può essere considerato analogo.

– Chiarimenti al 9 Giugno 2017 – 2. DOMANDA

a. Nel Disciplinare di Gara a pag.17- Busta B- Offerta Tecnica indica che "Gli allegati alla relazione non potranno essere complessivamente composti da più di 25 (venticinque) pagine (facciate). Nel caso in cui il numero di pagine degli allegati sia superiore a 25, le pagine eccedenti non saranno prese in considerazione ai fini dell'assegnazione del punteggio." Si chiede conferma che gli allegati riferiti alle schede tecniche dei prodotti offerti ed ai rapporti di prova dei tessuti non siano compresi nelle 25 pagine tenuto conto che già solo i rapporti di prova dei tessuti sono contenuti in un numero di pagine superiore, come notificato dall'organismo utilizzato per la preparazione della suddetta documentazione.

b. Inoltre, tenuto conto della complessità della predisposizione della campionatura richiesta nell'Allegato l - Specifiche Tecniche al Capitolato Speciale di Appalto e della complessità del progetto tecnico da predisporre per la presentazione dell'offerta, richiede che Codesta Amministrazione, al fine di garantire una più ampia partecipazione alla gara in oggetto, conceda un posticipo di almeno 30 giorni della data di presentazione delle offerte.

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2. Risposta

a. Al primo quesito posto va fornita risposta positiva.

b. Al secondo quesito posto va fornita risposta negativa.

3. DOMANDA

I n relazione alla procedura in oggetto, si richiedono i seguenti chiarimenti:

l. Relativamente ai capi e DPI richiesti in campionatura per la gara in oggetto, si rileva che nelle schede tecniche dei tessuti non è sempre indicata la tolleranza rispetto al peso.

Si chiede conferma che, ove tale tolleranza rispetto al peso degli articoli non sia espressamente indicata negli atti di gara, sia da considerare comunque una tolleranza pari a +/-10% rispetto al peso riportato nelle schede tecniche dei tessuti, per analogia con la maggior parte degli articoli ove tale parametro è indicato.

2. Con riferimento all'articolo 0068 (Corpetto interno alta visibilità ), si chiede conferma che la norma citata: (UNI EN ISO 343:2008) sia da considerarsi un refuso, in quanto la normativa che definisce le caratteristiche dei capi per la protezione contro gli ambienti freddi è la14058:2004, correttamente citata nel riferimento 00913 (Corpetto interno).

3. In relazione ai riferimenti 007 (Pantalone DPI multivalente estivo) c 008 (Pantalone DPI multivalente invernale), si chiede conferma che il parametro F1, quale requisito per la certificazione 11612:2009, sia da considerarsi un refuso, essendo 1 DPI di II Categoria. Con il requisito F1, i DPI si trasformano in 111 categoria.

3. Risposta PUNTO 1

Nelle schede tecniche dei tessuti dove non è indicata la tolleranza rispetto al peso la stessa può essere pari al +/- 5%.

PUNTO 2

Si è un refuso: la norma tecnica è la 14058:2004 PUNTO 3

No, non è un refuso. Si conferma quanto indicato nel capitolato.

4. DOMANDA

Con riferimento alla gara in oggetto, vi inoltriamo la seguente richiesta di chiarimenti:

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• Riferimento 002 - Gilet con tasche ad Alta visibilità

Nelle specifiche del prodotto è indicato come tessuto a contrasto il tessuto l.

Tale tessuto però, nella scheda tecnica è indicato in giallo fluorescente. E' corretto, quindi, intendere un refuso il tessuto 1come contrasto e che invece il tessuto a contrasto corretto sia quello di cui alla scheda tecnica del tessuto 8 ? Lo stesso tessuto di cui alla scheda 8 infatti, è il contrasto previsto per entrambi l pantaloni Alta Visibilità (rif.3 e rif.5) con i quali peraltro il Gilet può formare un completo.

• Riferimento 005- Pantalone Alta Visibilità invernale Giallo /blu

Nelle specifiche del prodotto, per l'imbottitura e la fodera, viene riportato un peso complessivo per il compound di 150 gr. E' possibile che si tratti di un errore di battitura o di un refuso?

Riteniamo infatti che il peso indicato possa normalmente essere attribuito ad uno solo dei due componenti (imbottitura o fodera)

• Riferimento OOGB- Corpetto interno Alta Visibilità

Nelle specifiche del prodotto e nelle certificazioni vengono indicati alcuni valori che ci fanno supporre che si tratti di un refuso. A titolo di esempio si indicano: il peso dei tessuti riportato differentemente nelle specifiche tecniche del Riferimento 0068 e nella scheda tecnica del tessuto 3 e una grammatura disoli85 gr/mq per l'imbottitura che non è compatibile con un articolo invernale e indicato per la protezione contro gli ambient freddi.

Inoltre nelle Marcature e Certificazioni supponiamo che venga indicata per errore la Norma UNI EN ISO 343:2008 in luogo della UNI EN14058:2004.

4. Risposta PUNTO 1

Si è un refuso. Il tessuto a contrasto è quello della scheda tecnica del tessuto 8.

PUNTO 2

Il peso complessivo per l’imbottitura e per la fodera è di 240 grammi con una tolleranza del +/- 5%.

PUNTO 3

Si è un refuso pertanto per la scheda tecnica riferimento 006B -CORPETTO INTERNO ALTA VISIBILITA’ si rimanda alla scheda “Riferimento 006B bis” e alla scheda tecnica del tessuto 3 bis.

– Chiarimenti al 12 Giugno 2017 – 5. DOMANDA

In relazione alla procedura in oggetto, siamo a sottoporvi le seguenti richieste di chiarimenti:

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l. Relativamente a ciascun subappaltatore inserito nella terna (cfr. Art.6, par.4 lett. b.7) si chiede conferma che debba essere presentata solo la dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 firmata dal legale rappresentante con la quale si attesta l’insussistenza nei confronti delle cause di esclusione di cui all'art. 80 D.Lgs. 50/2016, e non anche presentare un DGUE se parato.

2. Si chiede conferma che, per la partecipazione alla procedura in oggetto, non debba essere generato il PassOE.

3. L'art. 6 par.4 lett. d) prevede l'effettuazione del versamento del contributo a favore di ANAC per un importo pari ad € 20,00. Nel generare il "codice contributo" con l'inserimento del CIG: 70720475CD che identifica la procedura in oggetto, l'importò da versare è pari ad € 70,00. Si chiede conferma di procedere secondo, quanto generato dal sistema AN AC.

4. L’art.6 par. l prevede che il plico di offerta per la partecipazione alla gara debba contenere: busta A -Documentazione Amministrativa, busta B - Offerta Tecnica e Campionatura, busta c: Offerta Economica.

I campioni richiesti a pena di esclusione per la partecipazione alla gara potrebbero non essere contenibili in un unico plico, ma potrebbero essere necessario inserirli in due colli o in un unico collo di grandi dimensioni.

Dato che la campionatura unitamente alla documentazione tecnica (relazione tecnica + allegano) deve essere contenuta, come indicato dagli atti di gara, in un unico plico, il quale a sua volta deve essere all'interno del plico generale di offerta insieme ai plichi di documentazione amministrativa ed offerta economica, la presentazione di un tale voluminoso plico potrebbe comportare difficoltà a tutti i concorrenti, sia in fase di chiusura che in fase di trasporto e presentazione all'Ente.

Chiediamo pertanto che possa essere confermato che la campionatura debba essere prodotta separatamente rispetto al plico generale di offerta e che quest'ultimo debba contenere unicamente il plico di documentazione amministrativa il plico di offerta tecnica intesa come relazione tecnica con relativi allegati e il plico di offerta economica.

5. Risposta PUNTO 1

Si rimanda integralmente a quanto statuito dal disciplinare di gara.

PUNTO 2

Ai fini della partecipazione alla gara non deve essere generato il PassOE.

PUNTO 3

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Si da conferma di procedere secondo quanto generato dall’ANAC considerato che quanto indicato nel disciplinare di gara è frutto di un mero refuso.

PUNTO 4

Per la presentazione dei plichi si rinvia a quanto previsto dal disciplinare di gara.

– Chiarimenti al 20 Giugno 2017 – 6. DOMANDA

1. In riferimento alla scheda tecnica 009 B- "Corpetto Interno", si rileva che la composizione merceologica del tessuto principale scheda 17 viene richiesta in 45% o Modacrilico Protex 54% Cotone l% Fibra antistatica. Solitamente nei tessuti con caratteristiche flame retardant la percentuale di modacrilico è maggiore di quella d i cotone. Si tratta di un refuso con inversioni delle percentuali?

2. la scheda T7 del tessuto principale dell'articolo 009 B definisce il tessuto conforme esclusivamente alla norma EN 1149- 3 ma non alla 14116, che viene richiesta sul corpetto: si chiede se sia una dimenticanza oppure se il corpetto debba essere solo conforme alla norma ENl l49.

3. Sempre in riferimento alla scheda tecnica dell'articolo 009 B, si chiede conferma che l'indicazione della norma UNIEN 340 sia un refuso in quanto, trattandosi di norma superata, risulterebbe ormai sostituita dalla norma EN 1 3688.

4. In riferimento all’articolo scheda 009- Giaccone esterno alta visibilità, la fodera utilizzata per il giaccone è richiesta nel medesimo tessuto utilizzato per il corpetto SCHEDA T7.

Anche in questo caso rileviamo che solitamente nei tessuti con caratteristiche flame retardant la percentuale di modacrilico è maggiore di quella di cotone, e si chiede pertanto conferma che si tratti di un refuso con inversioni delle percentuali.

4. Siamo a rilevare inoltre, sempre in relazione alla scheda 009 - Giaccone esterno alta visibilità, che per la medesima fodera, non è indicato che il tessuto debba essere conforme alla UNI EN 20471. Tale norma prevede tuttavia che sia i colori a contrasto che le fodere utilizzate per confezionare un capo certificato ai sensi della EN20471 debbano superare i test di resistenza colore ed altri test previsti dalla stessa EN20471.

Non essendo espressamente indicato nella scheda tecnica 009 il colore della fodera, chiediamo conferma che la stessa fodera possa essere realizzata, sempre nella composizione richiesta mista modacrilico/cotone, in un colore che consenta il superamento dei requisiti di cui alla norma EN20471.

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6. Risposta PUNTO 1

Si conferma quanto riportato nella scheda tecnica.

PUNTO 2

Si conferma quanto riportato nella scheda tecnica.

PUNTO 3

Si è un refuso la norma attualmente valida è la EN13688.

PUNTO 4

Si conferma quanto riportato nella scheda tecnica.

PUNTO 5

Si conferma il rispetto della EN20471 ed il colore blu della fodera.

7. DOMANDA

Con riferimento alla procedura in oggetto, vi chiediamo i seguenti chiarimenti:

1. Si chiede di precisare quanto indicato nel Disciplinare di Gara all'articolo 8 in relazione al Criterio D2: "Verrà attribuito un punteggio nel caso in cui i concorrenti offrano una dotazione aggiuntiva di indumenti (maglie/felpe e pantaloni) rispetto a quanto previsto dal capitolato speciale d'appalto- tecnico prestazionale, secondo i seguenti parametri:

- n. 8 dotazioni per ciascun addetto: 2 punti;

-n. 10 dotazioni per ciascun addetto:3 punti".

E' corretto intendere che le dotazioni di tutti gli articoli indicati (Maglia+

Felpa+Pantaloni estivi+Pantaloni invernali) debbano passare da una dotazione minima richiesta di 5 pezzi per tipologia ad una dotazione complessiva di 8 capi ( + 3) oppure 10 capi (+5) per ciascun articolo?

2)All'art. 5 punto B.3 del disciplinare dì gara viene richiesta la presentazione, pena l' esclusione, di certificati rilasciati da organismi accreditati relativi a ISO UNI EN 14065:2016,ISO UNI EN 20645:2016 E ISO UNIEN 20471:2013.

All' art.13 punto l riportate che le verifiche in sede di collaudo per composizione fibrosa, solidità delle tinte, proprietà antimicrobiche (20645) e assenza di effetti irritanti per l'indossatore (prova di biocompatibilità secondo ISO 10993-5) verranno da voi eseguite presso laboratorio accreditato SINAL. Vorremmo segnalare che il SINAL non esiste più e che l'organismo di accreditamento per i laboratori e/o ENTI certificatori è per l'Italia ACCREDIA. Si tratta quindi di un refuso l'espressione SINAL e si deve intendere che le attestazioni di conformità richieste (e le eventuali analisi di verifica che vi riservate di eseguire) devono essere rilasciate da organismi accredit1ti ACCREDIA?

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7. Risposta

Al primo quesito posto va fornita risposta positiva.

Al secondo quesito posto va fornita risposta positiva.

8. DOMANDA

In riferimento a quanto previsto dal Disciplinare di Gara in merito alla Offerta Tecnica ( Relazione Tecnica e Campionatura) di cui all'Articolo 6 punti 5.1 e 5.2 e a quanto previsto dal Capitolato Speciale di Appalto -Parte Tecnico Prestazionale Articolo 13 punto 3, si chiede conferma che le Certificazioni ed i Rapporti di Prova citati dovranno essere inviati a corredo dei capi di fornitura e comunque solo da parte dell'Aggiudicatario e dovranno essere relativi unicamente ai DPI di 2° categoria proposti.

8. Risposta

Al quesito posto va fornita risposta positiva.

9. DOMANDA

Si chiede di confermare, la possibilità di partecipare alla gara in oggetto atteso che la stessa, essendo in possesso della certificazione UNI EN 14065:2004 confermata nel marzo di quest'anno con scadenza 2019 e che si completerà nel prossimo mese, rientra nello fase transitorio per l'implementazione della certificazione cosi come dichiarato dall'Ente di certificazione e stabilito dalle linee guida di Assosistema in quanto non inficia nel processo di controllo della biocontaminazione già in essere.

9. Risposta

Al quesito posto va fornita risposta positiva con l’impegno a consegnare il certificato della UNI EN 14065:2016 prima dell’attivazione del servizio.

F.to Ennio CIMA

Responsabile del Procedimento

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