I.P.S.A.R. “LE STREGHE”
Sede Centrale, Presidenza, Uff. di Segreteria: Via S. Colomba 52/A - 82100 Benevento 0824-363486 Fax 0824-363487
Succursale: Via S. Colomba, 50 - 0824-362579 0824-361657 Fax 0824-362572 Codice meccanografico: BNRH030005 – Cod. fiscale: 92018460623
Codice meccanografico BNRH03050E - Corso Serale
Codice meccanografico BNRH030016 - Sede Associata: I.P.S.A.R. Casa Circondariale
Sito Web www.ipsarlestreghe.edu.it e-mail: [email protected] p.e.c.: [email protected]. it
Protocollo N. 4588 del 13/05/2022
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE V: INDIRIZZO “ACCOGLIENZA TURISTICA"
SEZIONE A FRANCESE
A.S. 2021/2022
DOCUMENTO
CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTI MATERIA/E D’INSEGNAMENTO
Ferrara Mariagabriella Italiano/Storia
Masitto Paola Matematica
Di Marco Cristina Inglese
Cerza Maria Francese
Aquino Emma Scienza e Cultura dell'alimentazione
Goglia Angelo Raffaele Diritto e Tecniche amm.ve della Struttura Ricettiva
Pascale Anastasia Laboratorio di Servizi di Accoglienza
Turistica
Pavone Tiziana Tecnologie dell’informazione e
Comunicazione
Verrusio Alessandra Scienze Motorie e sportive
Zambottoli Emanuela Religione
Dirigente Scolastico: Prof. Aldo Sarchioto
Coordinatore di classe: Prof.ssa Mariagabriella Ferrara
Data di approvazione Benevento, 12 maggio 2022
RIFERIMENTI NORMATIVI: Esami di Stato nel secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2021/2022 O.M. 65 2022
Articolo 10 (Documento del consiglio di classe)
(Documento del consiglio di classe) 1. Entro il 15 maggio 2022 il consiglio di classe elabora, ai sensi dell’art. 17, comma 1, del d. lgs. 62/2017, un documento che esplicita i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, i cri- teri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti, anche in ordine alla predisposizione della seconda prova di cui all’articolo 20, nonché ogni altro elemento che lo stesso consiglio di classe ritenga utile e significativo ai fini dello svol- gimento dell’esame. Per le discipline coinvolte sono altresì evidenziati gli obiettivi specifici di apprendimento ovvero i risul- tati di apprendimento oggetto di valutazione specifica per l’insegnamento trasversale di Educazione civica. Nella redazione del documento i consigli di classe tengono conto, altresì, delle indicazioni fornite dal Garante per la protezione dei dati perso- nali con nota 21 marzo 2017, prot. 10719. Al documento possono essere allegati atti e certificazioni relativi alle prove effet- tuate e alle iniziative realizzate durante l’anno in preparazione dell’esame di Stato, ai PCTO, agli stage e ai tirocini eventual- mente effettuati, alle attività, ai percorsi e ai progetti svolti nell’ambito del previgente insegnamento di Cittadinanza e Costi- tuzione e dell’insegnamento di Educazione civica riferito agli AA.SS. 2020/2021 e 2021/2022, nonché alla partecipazione studentesca ai sensi dello Statuto.
Il documento del consiglio di classe è immediatamente pubblicato all’albo on-line dell’istituzione scolastica. La commissione si attiene ai contenuti del documento nell’espletamento del colloquio.
1 DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE 1.1 Breve descrizione del contesto
La provincia di Benevento si estende su un ampio territorio che, pur avendo registrato nel tempo un notevole impulso nel settore primario, secondario e una certa vitalità anche nel settore terziario turistico, vive oggi una crisi economico- strutturale molto evidente .
Il territorio rispetto alla fascia giovanile offre poco dal punto di vista sia lavorativo che socio-culturale e ricreativo.
Le scuole, in particolare quelle professionali come la nostra, rischiano di trasformarsi in ghetti con un alto numero di giovani che portano situazioni di disagio personale e familiare.
Obiettivo prioritario del nostro intervento, è stato finalizzato a favorire iniziative volte a risvegliare la cultura dell’appartenenza e della cittadinanza, attraverso il coinvolgimento degli utenti in attività tese a promuovere la consapevolezza che sono i cittadini che fanno il territorio.
1.2 Presentazione dell’Istituto
L’Istituto Professionale per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione “Le Streghe” di Benevento è presente sul territorio a partire dall’anno scolastico 1988-89. Grazie alla sua intensa e continua attività di formazione e istruzione l’Istituto si è accreditato come scuola frequentata da un elevato numero di alunni: una scuola moderna, ricca di possibilità formative e lavorative; le specializzazioni attivate risultano funzionali alla crescita professionale di ciascun utente, ma anche alla promozione dell’economia locale.
2. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO
Gli elementi distintivi che caratterizzano il curricolo dell’istruzione professionale si basano sull’ uso di tecnologie e metodologie tipiche dei diversi contesti applicativi, sulla capacità di rispondere efficacemente alla crescente domanda di personalizzazione, su una cultura del lavoro che si fonda sull’ interazione con i sistemi produttivi territoriali e che richiede l’acquisizione di una base di apprendimento polivalente, linguistica, scientifica, tecnologica ed economica. L’integrazione con il territorio e il mondo produttivo non è solo un metodo di lavoro, ma è un fattore imprescindibile per l’elaborazione di percorsi adeguati alle esigenze formative degli studenti.
2.1 Profilo in uscita relativo all’ indirizzo (dal PTOF)
L' istruzione professionale, nelle sue diverse articolazioni, offre la possibilità del completamento del percorso formativo comune, attraverso le discipline di base, insieme all’acquisizione di competenze specifiche utili per le scelte future. Infatti la pratica di metodologie laboratoriali, gli stages aziendali, la collaborazione con le realtà produttive ma anche culturali del territorio consentono di realizzare esperienze propedeutiche all’ esercizio professionale e comunque utili sia per le scelte lavorative future, sia per l'accesso consapevole al mondo universitario. La formazione professionale che la nostra scuola garantisce, inoltre, è un’esigenza ineludibile per la crescita soprattutto qualitativa del nostro sistema economico e produttivo.
Ed è evidente che ciò acquista maggiore importanza in un territorio che soffre ancora di una forte marginalità.
Il profilo in uscita si sostanzia di Competenze comuni a tutti i percorsi di istruzione professionale e di Competenze proprie dell'indirizzo.
A. COMPETENZE COMUNI A TUTTI I PERCORSI DI ISTRUZIONE PROFESSIONALE.
- utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti:
sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.
- stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.
- utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi anche ai fini dell'apprendimento permanente.
- utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
- padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un'altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello b2 quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER).
- utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.
- applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.
- redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
- individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
B. COMPETENZE DI INDIRIZZO: ACCOGLIENZA TURISTICA - agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse.
- utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera.
- integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi.
- valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. - applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.
- attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto.
- utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turistico- alberghiera.
- adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clien- tela.
- promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio.
- sovrintendere all’organizzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità, applicando le tecniche di gestione economica e finanziaria alle aziende turistico-alberghiere.
- Nell'articolazione "Accoglienza turistica", il diplomato è in grado di intervenire nei diversi ambiti delle attività di ricevimento, di gestire e organizzare i servizi in relazione alla domanda stagionale e alle esigenze della clientela; di promuovere i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione di prodotti turistici che valorizzino le risorse del territorio e di adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici.
C. QUADRO ORARIO SETTIMANALE
Il quadro orario del triennio per i servizi Accoglienza turistica è il seguente:
DISCIPLINE/MONTE ORARIO
SETTIMANALE I ANNO II ANNO III ANNO IV
ANNO V ANNO
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 0 0 4 4 4
LINGUA INGLESE 0 0 3 3 3
LINGUA FRANCESE 0 0 3 3 3
STORIA 0 0 2 2 2
MATEMATICA 0 0 3 3 3
LABORATORIO DI SERVIZI DI
ACCOGLIENZA TURISTICA 0 0 6 4 4
DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE DELLA
STRUTTURA RICETTIVA 0 0 4 6 6
SCIENZA E CULTURA
DELL'ALIMENTAZIONE 0 0 4 2 2
TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE E
COMUNICAZIONE 0 0 0 2 2
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 0 0 2 2 2
RELIGIONE CATTOLICA/ATTIVITA’ ALTERNA-
TIVA 0 0 1 1 1
3. LA CLASSE
3.1 Composizione consiglio di classe
Nell’anno scolastico 2021/22, il consiglio della classe V sez. A, indirizzo enogastronomia, risulta così composto:
DOCENTI STATO GIURIDICO Disciplina/e
Ferrara Mariagabriella Doc. a tempo indeterminato Italiano/Storia
Masitto Paola Doc. a tempo indeterminato Matematica
Di Marco Cristina Doc. a tempo determinato Inglese
Cerza Maria Doc. a tempo indeterminato Francese
Aquino Emma Doc. a tempo indeterminato Scienza e Cultura
dell'alimentazione
Goglia Angelo Raffaele Doc. a tempo indeterminato Diritto e Tecniche amm.ve della Struttura Ricettiva
Pascale Anastasia Doc. a tempo indeterminato Laboratorio di Servizi di Accoglienza Turistica
Pavone Tiziana Doc. a tempo indeterminato Tecnologie dell’informazione e Comunicazione
Verrusio Alessandra Doc. a tempo indeterminato Scienze Motorie e sportive
Zambottoli Emanuela Doc. incaricata Religione
3.2 CONTINUITÀ DOCENTI
DISCIPLINA 3^CLASSE
2019/20
4^CLASSE 2020/21
5^CLASSE 2021/22 Italiano/Storia Ferrara Mariagabriella Ferrara Mariagabriella Ferrara Mariagabriella
Matematica Masitto Paola Masitto Paola Masitto Paola Inglese
Vitale Angela Maria Vitale Angela Maria Basile Daniela Vincenza Grazia –
Di Marco Cristina Francese
Cerza Maria Cerza Maria Cerza
Maria Scienza e Cultura
dell'alimentazione
Aquino Emma
Aquino Emma
Aquino Emma Diritto e Tecniche
amm.ve della Struttura Ricettiva
Goglia Angelo Raffaele
Goglia Angelo Raffaele
Goglia Angelo Raffaele Laboratorio di Servizi
di Accoglienza Turistica
Polvere Angelo
Pascale Anastasia
Pascale Anastasia Tecnologie
dell’informazione e Comunicazione
Disciplina non presente
Del Re Sonia Pavone
Tiziana Scienze Motorie e
sportive
Verrusio Alessandra
Verrusio Alessandra
Verrusio Alessandra
Religione Zambottoli
Emanuela
Zambottoli Emanuela
Zambottoli Emanuela 3.3 COMPOSIZIONE E STORIA CLASSE:
a) Composizione
La classe 5^ sez. A- indirizzo Accoglienza Turistica- è composta da n. 10 alunni, di cui n. 07 studentesse e n. 03 studenti, iscritti per la prima volta all’ultimo anno in corso.
c) Situazione di partenza
Dal punto di vista cognitivo: la classe si è sempre caratterizzata per una marcata eterogeneità:diversi interessi, stili, ritmi di apprendimento e competenze espressive.
L’intensità maggiore o minore dell’impegno, oltre alla presenza di lacune pregresse e di difficoltà oggettive
riscontrate in alcuni alunni, ha rappresentato la linea di demarcazione fra le diverse fasce di rendimento, differenziando nettamente la natura dei risultati raggiunti individualmente in ciascuna disciplina.
Dal punto di vista disciplinare
Gli equilibri relazionali all’interno del gruppo classe evidenziano un diverso grado di maturazione socio- affettiva. Nonostante le inevitabili diversità individuali, gli studenti hanno dimostrato disponibilità al dialogo tra loro e con i docenti.
La classe è riuscita a raggiungere un buon livello di coesione, mantenendosi divisa sostanzialmente in ma- cro – gruppi.
d) Livelli di profitto
L’andamento generale della classe, per quanto riguarda il profitto scolastico, può essere definito globalmente positivo.
Risulta difficile comunque tracciare un profilo unico, in quanto tra gli alunni si evidenziano marcate diffe-
renze in termini di attitudini, impegno, partecipazione e frequenza scolastica.
La classe si è presentata, sin dall’inizio, costituita da tre gruppi:
uno formato da alunni particolarmente volenterosi, dotati di senso di responsabilità e forte desiderio di accrescere le proprie conoscenze;
un secondo gruppo meno portato per lo studio sistematico e ragionato;
un terzo gruppo poco propenso allo studio e più portato per le attività pratiche.
In sintesi le fasce di profitto:
Basso
(qualche voto inferiore a 6) n. alunni:
Medio (6/7) n. alunni: 05
Alto (8/9) n. alunni: 04
Eccellente (10) n. alunni: 01
e) Atteggiamento verso le discipline, impegno nello studio e partecipazione al dialogo educativo
Alla fine dei cinque anni del corso di studio, la classe risulta aver tenuto sempre un comportamento corretto nei confronti dei docenti, del personale scolastico e nei rapporti tra pari, anche durante la personale sospensione delle attività didattiche in presenza dovuta alla diffusione del Covid 19, dimostrando diversificato senso di responsabilità, di collaborazione e buone capacità nelle competenze digitali.
Nel complesso, tutti gli alunni si sono mostrati interessati e partecipi rispetto alle proposte formativo e alle attività scolastiche in generale, soprattutto per le attività formative del PCTO.
Coloro che hanno lavorato con impegno costante, hanno acquisito una preparazione quasi completa e di livello pieno in tutte le discipline, dimostrando autonomia nel metodo di studio e capacità di rielaborazione critica di quanto appreso.
Tali alunni hanno certamente compiuto un positivo processo di crescita e di maturazione sia personale che culturale.
Per altri studenti, invece, il percorso scolastico è stato caratterizzato da una partecipazione all’attività didattica più selettiva e da un impegno discontinuo in alcune materie, che li ha portati a conseguire migliori risultati nelle discipline verso le quali hanno manifestato maggiore propensione e risultati meno apprezzabili nelle altre.
Alla luce di quanto espresso si attesta che la classe ha raggiunto un livello complessivo di preparazione decisamente buono.
e) Frequenza
La maggior parte degli studenti ha frequentato regolarmente, anche se per alcuni si è riscontrata una frequenza discontinua a causa di problemi di salute o familiari.
Tali assenze sono state documentati e comunque debitamente giustificate.
La classe, pur nella diversità delle situazioni personali e delle specificità individuali, ha maturato comportamenti sufficientemente responsabili e maturi, mostrandosi scolarizzata e rispettosa delle regole di civile convivenza.
Obiettivo prioritario dell’azione didattica è stato infatti quello di guidare gli studenti verso l’acquisizione competenze chiave di cittadinanza, necessarie per un inserimento consapevole e responsabile nella realtà sociale.
La frequenza alle lezioni anche in DID per gli alunni contagiati Covid -19, è risultata nel complesso regolare. In considerazione che, ai fini della validità dell’anno scolastico, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato e quindi la frequenza minima di 792 ore/1056 ore (articolo 2,comma 1, dell’OM n. 53 del 3 marzo 2021) -ferme restando le deroghe stabilite dal collegio docenti relative ad assenze documentate e continuative e a situazioni legate all’attuale emergenza epidemiologica -
si attesta che nessun alunno ha sforato tale limite.
La classe, pur nella diversità delle situazioni personali e delle specificità individuali, ha maturato comportamento sufficientemente responsabili e maturi, mostrandosi scolarizzata e rispettosa delle regole di civile convivenza.
4 INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA
Il consiglio di classe ha svolto un lavoro mirato al raggiungimento degli obiettivi didattici programmati. Tutti i docenti hanno impostato l'attività didattica in prevalenza sulla base di lezioni frontali, spesso dialogate. In alcune materie sono state proposte anche discussioni mirate, lavori di ricerca, esercitazioni di consolidamento e recupero individuali o a piccoli gruppi, pause didattiche.
Il principale strumento di lavoro adottato dagli insegnanti è stato il libro di testo, all’occorrenza integrato con fotocopie, schede di approfondimento, articoli/documenti, letture tratte da altri testi, la visione di filmati e materiale multimediale, presentazioni power point, dizionari, riassunti e schemi forniti dai docenti.
L’intervento, volto a promuovere le abilità di studio per studenti in difficoltà, ma non solo, ha previsto discussioni guidate dei gruppi, presentazione dei contenuti attraverso slides, elaborazione di mappe concettuali, sintesi, riassunti e verifica in itinere delle conoscenze acquisite.
Il recupero e potenziamento nelle varie discipline è avvenuto in itinere in orario curricolare per tutte le materie. Alla fine del primo quadrimestre è stata effettuata una pausa didattica di quindici giorni, attuando la personalizzazione degli apprendimenti, per permettere agli alunni con carenze, di recuperare le difficoltà riscontrate in alcune materie e sono stati previsti anche dei corsi di recupero pomeridiani di otto ore per le discipline: italiano, inglese, francese, matematica e scienza e cultura degli alimenti.
6 PERCORSI INTERDISCIPLINARI
La didattica per competenze prevede un approccio trasversale alle discipline. L’iniziativa formativa si è concentrata su percorsi organici finalizzati a promuovere la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio culturale italiano ed europeo:
Percorso n°1 Storia del turismo. Territorio e turismo.
Percorso n°2: Nuove forme di poesia e di narrativa nel ‘900.
Percorso n°3: Il mercato turistico ed il marketing.
Percorso n°4: Presentazione di un albergo e le figure dell’ accoglienza Percorso n°5: “ Comunicare i prodotti turistici”
Percorso di Cittadinanza e Costituzione: I diritti umani e la Costituzione.
UDA PLURIDISCIIPLINARE: “Nuove forme di accoglienza sostenibile”: creazione sito web:
http://www.hotellestregheverdi.flazio.com
6.1 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento PCTO: attività nel triennio
Il progetto di Alternanza Scuola-Lavoro del nostro Istituto coinvolge tutti gli studenti delle classi terze, quarte e quinte di ogni indirizzo. L’attività di Alternanza Scuola-Lavoro della durata complessiva di 210 ore e si realizza nel secondo biennio e nell’ultimo anno del percorso di studi. Essa è parte integrante del percorso formativo personalizzato ed è volta alla realizzazione del profilo educativo, culturale e professionale del corso di studi. Questa attività, obbligatoria per tutti, ha i seguenti obiettivi:
Collegare la formazione in aula con l’esperienza pratica in ambienti operativi reali;
Favorire l’orientamento dei giovani valorizzandone le vocazioni personali;
Arricchire la formazione degli allievi con l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro;
Realizzare un collegamento tra l’istituzione scolastica, il mondo del lavoro e la società;
Correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio
Nel corso del triennio tutti gli alunni della classe quinta sez. hanno partecipato al progetto di Alternanza Scuola Lavoro. Ogni anno al termine dell'esperienza, monitorata da un tutor aziendale e da un tutor della scuola, gli studenti hanno steso un “diario di bordo” per documentare quanto appreso.
La tabella con le ore di PCTO svolte nel triennio da ciascuno studente è allegata al documento.
6.2 Attività di recupero e potenziamento
La classe si presenta come una realtà eterogenea con alunni che presentano preparazione di base e un bagaglio culturale differenti. Il C.d.C ha previsto interventi per recuperare gli eventuali svantaggi attraverso:
1. il recupero e lo sviluppo personale di ognuno;
2. lo sviluppo delle abilità di base;
3. l’acquisizione di comportamenti idonei ad una convivenza di gruppo;
4. la crescita culturale del gruppo classe;
5. l’acquisizione di metodi e di strategie di vario tipo per favorire l’apprendimento, la crescita e la formazione di persone serene e aperte all’ascolto e al dialogo, desiderose di cooperare e condividere le proprie realtà con gli altri.
Nell’ambito dei curricoli si sono effettuate, inoltre, attività di potenziamento per gli alunni che si sono distinti per la loro preparazione.
Le attività di recupero, consolidamento e potenziamento sono state previste in orario curricolare attraverso interventi di didattica individualizzata rivolta a piccoli gruppi o a singoli alunni. L’attuazione degli interventi ha impegnato tutti i docenti della classe sia nell’ambito specifico della propria disciplina sia nell’interdisciplinarietà. A tal fine sono state realizzate anche attività pomeridiane di :
CORSI DI RECUPERO
PAUSA DIDATTICA
STUDIO INDIVIDUALE
RECUPERO IN ITINERE
6.3 Attività specifiche di orientamento ON LINE E IN PRESENZA
La classe ha avuto incontri in via telematica con le Facoltà Universitarie e con il mondo del lavoro.
6.4 PROVE INVALSI MARZO 2022
La preparazione alle prove INVALSI, computer based e realizzata su piattaforma Socrative, ha interessato le discipline di italiano, matematica e inglese come da programmazione condivisa.
Il nostro Istituto è stato campionato per svolgere una somministrazione di Inglese Listening valido come pre - test INVALSI.
Il giorno 15 marzo 2022, tre classi quinte, tra cui la quinta sez. A - AT. , hanno svolto la prova alla presenza di un incaricato INVALSI, della durata di 90 minuti.
Lo svolgimento delle prove INVALSI ufficiali è avvenuto tra il 16 marzo 2022 e il 28 marzo 2022.
Esse si sono svolte presso le aule informatiche dell’Istituto, con somministrazione tramite computer (CBT-computer based testing) e hanno verificato i livelli di apprendimento conseguiti dagli studenti in italiano, matematica ed inglese (reading e listening) (D. Lgs 62/2017, art. 19 c.1).
La somministrazione CBT (computer based) per le classi quinte ha implicato che le prove INVALSI si svolgessero in presenza di un Docente somministratore, nominato dal Dirigente Scolastico.
DATA: 16/03/2022 - 5 ATA - ITALIANO h: 11.00– 13.00 DATA: 21/03/2022 - 5 ATA - MATEMATICA h: 8.30 – 10.30 DATA: 23/03/2022 - 5 ATA - INGLESE LIST h: 10.00 – 11.00
DATA: 28/03/2022 - 5 ATA - INGLESE READ h. 10.30 – 12.00
Si sono svolte interamente on line e la piattaforma di somministrazione ha operato sui principali sistemi operativi. La prova d’inglese ha riguardato le competenze ricettive (comprensione della lettura e dell’ascolto) e si è sviluppata in coerenza con le indicazioni nazionali per i Licei e le Linee guida per gli istituti tecnici e gli istituti professionali (art. 12, c.1) e si è riferita principalmente ai livelli B1 e B2 del QCER.
7. INDICAZIONI SU DISCIPLINE In allegato le schede di ciascuna disciplina 8. VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
8.1 Criteri di valutazione
Per rendere più oggettiva possibile la valutazione degli alunni e per abituarli all’autovalutazione, che ha dato loro la possibilità di un maggior controllo dei livelli di preparazione raggiunti, il Consiglio di Classe ha concordato collegialmente ad inizio anno i criteri e gli strumenti di valutazione (indicatori/descrittori) e di misurazione (punteggi), necessari per la formulazione dei giudizi e/o per l’attribuzione dei voti, sia nelle prove orali che in quelle scritte.
I parametri di valutazione, approvati dal Collegio dei Docenti, si riconducono a 3 aree di apprendimento:
CONOSCENZE
apprendimento di nozioni e contenuti; conoscenza della terminologia specifica;
capacità di richiamare alla mente fatti e concetti, dimostrando comprensione dei signi- ficati, delle procedure operative e delle relazioni elementari che spiegano i concetti;
acquisizione degli strumenti necessari per affrontare una situazione-progettuale;
capacità di restituzione ed uso delle tecniche di rappresentazione- espressione.
CAPACITÀ
capacità di analizzare situazioni nuove, stabilendo relazioni e cogliendo nessi logici;
capacità di sintetizzare, rielaborando un insieme partendo da elementi;
capacità di valutare ed esprimere giudizi;
capacità di comunicare le conoscenze e di esprimersi con linguaggio appropriato;
capacità di gestire con atteggiamento progettuale un percorso conoscitivo o realizzativo;
abilità di espressione come capacità di interpretazione e rielaborazione personale di un’opera creativa
COMPETENZE
applicare i principi generali e le conoscenze possedute per la risoluzione di problemi e l’esecuzione di compiti
applicare con metodo critico procedure operative finalizzate al raggiungimento di un risulta- to;
esporre un iter progettuale.
livelli raggiunti dagli alunni nelle prove sono riportati nella tabella seguente:
VOTO
(/20) (/10) Conoscenze Competenze Capacità/abilità
2 1 Nessuna Nessuna Nessuna
4 2 Gravemente errate Non sa cosa fare Non si orienta
5 2-3
Grosse lacune ed errori Non riesce ad applicare le minime conoscenze, anche se guidato
Non riesce ad analizzare
6 3
Conoscenze frammentarie e gravemente lacunose
Applica le conoscenze minime solo se guidato, ma con gravi errori
Compie analisi errate, non sintetizza, commette errori
7 3 - 4 Conoscenze carenti, con errori ed espressioni improprie
Applica le conoscenze minime, solo se guidato
Qualche errore, analisi parziali, sintesi scorrette
8 4 Conoscenze carenti, con errori ed espressioni improprie
Applica le conoscenze minime, solo se guidato
Qualche errore, analisi parziali, sintesi scorrette
9 4-5 Conoscenze carenti, espressione difficoltosa
Applica le conoscenze minime anche autonomamente, ma con gravi errori
Qualche errore, analisi e sintesi parziali
10 5 Conoscenze superficiali, improprietà di linguaggio
Applica autonomamente minime conoscenze, con qualche errore
Analisi parziali, sintesi imprecise
11 5 -6 Conoscenze complete con imperfezioni, esposizione a volte imprecisa
Applica autonomamente minime conoscenze, con imperfezioni
Analisi corrette ma difficoltà nel gestire semplici situazioni nuove
12 6
Conoscenze complete, ma non approfondite, esposizione semplice, ma corretta
Applica correttamente le conoscenze minime
Coglie il significato di semplici informazioni, analizza e gestisce semplici situazioni nuove
13 6 -7
Conoscenze complete, poco approfondite, esposizione corretta
Applica le conoscenze anche a problemi più complessi, ma con imperfezioni
Esatta interpretazione, sa ridefinire un concetto, gestisce autonomamente situazioni nuove
14 7
Conoscenze complete, approfondisce ed espone correttamente, usando un registro linguistico appropriato
Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi, ma con imperfezioni
Coglie le implicazioni, compie analisi complete e coerenti
15 7-8
Conoscenze complete, qualche approfondimento autonomo, esposizione corretta con proprietà linguistica
Applica autonomamente le conoscenze, in modo corretto
Coglie le implicazioni, individua correlazioni, rielabora in modo corretto
16 8
Conoscenze complete con approfondimento autonomo, esposizione con un lessico appropriato
Applica in modo autonomo e corretto le conoscenze
Coglie le implicazioni, individua correlazioni esatte, rielabora efficacemente
17 8-9
Conoscenze complete con approfondimento autonomo, esposizione con utilizzo di un lessico appropriato
Applica in modo autonomo e corretto le conoscenze anche a problemi complessi
Coglie le implicazioni, individua correlazioni esatte e complesse, sintetizza
efficacemente
18 9
Conoscenze complete e approfondite, esposizione fluida con utilizzo di un lessico appropriato
Applica in modo autonomo e corretto le conoscenze a problemi complessi
Sa sintetizzare problematiche complesse ed esprime valutazioni
19 9-10
Conoscenze complete e approfondite, esposizione fluida con utilizzo di un lessico ricco e appropriato
Applica in modo autonomo e corretto le conoscenze a problemi complessi, trova da solo soluzioni
Sa sintetizzare problematiche complesse ed esprimere valutazioni critiche
20 10
Conoscenze complete, approfondite ed ampie, esposizione fluida con utilizzo di un lessico ricco ed
appropriato
Applica in modo autonomo e corretto le conoscenze a problemi complessi, trova da solo soluzioni originali.
Sa sintetizzare problematiche complesse ed esprimere valutazioni critiche ed originali
Anche con la sospensione
9 Criteri attribuzione voto di condotta
Il Consiglio di classe, nella valutazione del comportamento di ogni studente, che riveste sempre valenza educativa, ha utiliz- zato i seguenti indicatori
● Comportamento
● Partecipazione all’attività didattica
● Frequenza e puntualità- Rispetto degli impegni scolastici
● Rispetto del regolamento d’Istituto
● Note disciplinari
● Rispetto del personale, dei compagni e delle strutture scolastiche ed ha elaborato la seguente griglia di valutazione:
VOTO INDICATORI DESCRITTORI
10
COMPORTAMENTO Sempre corretto ed educato, rispettoso delle regole del vivere civile; collaborativo.
PARTECIPAZIONE ALL’ATTIVITA’
DIDATTICA
Segue con attenzione il dialogo educativo e assume un ruolo sempre attivo e propositivo.
FREQUENZA E PUNTUALITA’ È serio e sempre assiduo nella frequenza, assolve tutti gli impegni scolastici con costanza; (compiti svolti) nessun ritardo (tranne documentati).
RISPETTO DEL REGOLAMENTO D’ISTITUTO
Rispetta costantemente le norme del Regolamento d’Istituto, attivandosi anche presso i compagni perché le seguano.
NOTE DISCIPLINARI Non ha ricevuto note o sanzioni nell’arco di ogni periodo di suddivisione dell’anno scolastico
9
RISPETTO DEL PERSONALE, DEI COMPAGNI E DELLE STRUTTURE SCOLASTICHE
Rispetta responsabilmente il personale, i compagni, il materiale scolastico messo a disposizione e le strutture della scuola.
COMPORTAMENTO Corretto ed educato, rispettoso delle regole del vivere civile; è spesso collaborativo.
PARTECIPAZIONE ALL’ATTIVITA’
DIDATTICA
Assume un atteggiamento costruttivo nell’ambito del dialogo educativo.
FREQUENZA E PUNTUALITA’ Frequenta con regolarità ed è sempre puntuale alle lezioni e adempie tutti gli impegni scolastici. (non si sottrae alle verifiche;
giustificazioni portate il giorno del rientro dall’assenza e autorizzazioni in data stabilita; entrate in ritardo e uscite anticipate entro i limiti consentiti)
NOTE DISCIPLINARI Rispetta le norme del Regolamento d’Istituto e assume la responsabilità dei propri doveri di alunno nei diversi contesti educativi
RISPETTO DEL PERSONALE, DEI COMPAGNI E DELLE STRUTTURE SCOLASTICHE
Non ha ricevuto note o sanzioni nell’arco di ogni periodo di suddivisione dell’anno scolastico
8
COMPORTAMENTO Corretto ed educato, rispetta le norme del vivere civile.
PARTECIPAZIONE ALL’ATTIVITA’
DIDATTICA
Rispetta parzialmente le norme disciplinari, senza ripercussioni sul normale svolgimento dell’attività didattica.
FREQUENZA E PUNTUALITA’ Frequenta con regolarità e rispetta quasi sempre gli orari (entrate in ritardo e uscite anticipate entro i limiti consentiti; giustificazioni portate il giorno del rientro dall’assenza).
RISPETTO DEL REGOLAMENTO D’ISTITUTO
Rispetta sostanzialmente le norme del Regolamento d’Istituto.
NOTE DISCIPLINARI Non ha ricevuto note o sanzioni nell’arco di ogni periodo di suddivisione dell’anno scolastico
RISPETTO DEL PERSONALE, DEI COMPAGNI E DELLE STRUTTURE SCOLASTICHE
Rispetta il personale e i compagni, il materiale scolastico messo a disposizione e le strutture della scuola.
7
COMPORTAMENTO Non sempre corretto, con qualche ripercussione sul normale svolgimento dell’attività scolastica.
PARTECIPAZIONE ALL’ATTIVITA’
DIDATTICA
Segue con attenzione ma partecipa in modo parziale al funzionamento del gruppo classe e al dialogo educativo.
FREQUENZA E PUNTUALITA’ Non sempre puntuale nell’adempimento dei doveri scolastici.
(quasi sempre rispetta gli orari; giustificazioni qualche volta non riportate il giorno del rientro dall’assenza; poche entrate in ritardo e uscite anticipate al di fuori dei limiti consentiti).
RISPETTO DEL REGOLAMENTO D’ISTITUTO
Osserva le norme del Regolamento d’Istituto e assume solo in parte la responsabilità dei propri doveri di alunno nei diversi contesti educativi
NOTE DISCIPLINARI E’ stato richiamato solo verbalmente (ved. annotazione sul registro personale del docente).
RISPETTO DEL PERSONALE, DEI COMPAGNI E DELLE STRUTTURE SCOLASTICHE
Non sempre utilizza correttamente le strutture scolastiche e a volte dimentica il rispetto dei ruoli.
6
COMPORTAMENTO Non sempre corretto, con qualche ripercussione sul normale svolgimento dell’attività scolastica.
PARTECIPAZIONE ALL’ATTIVITA’
DIDATTICA
Scarsa partecipazione al funzionamento del gruppo classe e al dialogo educativo (scarsa precisione nel portare il materiale, nessuna puntualità nei compiti).
FREQUENZA E PUNTUALITA’ Frequenta in modo non sempre regolare e, spesso non è puntuale nel rispettare gli orari; limitate astensioni collettive ed immotivate dalle lezioni.
RISPETTO DEL REGOLAMENTO D’ISTITUTO
Frequenti inadempienze formalizzate nel rispetto del regolamento dell’Istituto. [soprattutto nei riguardi di alcune norme (es. uso del cellulare); e, in genere, non assume le responsabilità dei propri doveri di alunno nei diversi contesti educativi]
NOTE DISCIPLINARI E’ stato spesso ripreso verbalmente e ha riportato note disciplinari scritte e/o lievi sanzioni disciplinari.
RISPETTO DEL PERSONALE, DEI COMPAGNI E DELLE STRUTTURE SCOLASTICHE
E’ poco attento alle strutture scolastiche e dimentica spesso il rispetto dei ruoli.
5
COMPORTAMENTO Mantiene un comportamento non adeguato all’ambiente scolastico;
non conosce o non rispetta le regole della normale convivenza civile; non controlla le proprie reazioni e non tiene conto dei suggerimenti e delle richieste; disturba in modo significativo lo svolgimento dell’attività scolastica; rapporti non corretti e manifestazioni gravi e frequenti di disturbo dell’attività didattica (richiami verbali, note e rapporti sul registro) non solo all’interno della scuola ma anche con l’invio di messaggi su rete, offensivi e lesivi della dignità dei compagni, dell’istituzione scolastica e dei propri rappresentanti.
PARTECIPAZIONE ALL’ATTIVITA’
DIDATTICA
Mostra un palese disinteresse per l’attività didattica in genere e scarsa considerazione per il lavoro svolto in classe.
FREQUENZA E PUNTUALITA’ Frequenta in modo discontinuo ed è raramente puntuale; numerose astensioni collettive ed immotivate dalle lezioni.
RISPETTO DEL REGOLAMENTO D’ISTITUTO
Non rispetta le norme del Regolamento d’Istituto e non si assume le proprie responsabilità; comportamenti perseguiti dal Regolamento d’Istituto con sanzioni disciplinari e aggravati dalla mancata progressione, cambiamenti o miglioramenti, nel comportamento e nel percorso di crescita e maturazione a seguito delle sanzioni di natura educativa e irrogate.
NOTE DISCIPLINARI Ha riportato diverse note disciplinari scritte e più sanzioni disciplinari che comportino l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi superiori a quindici giorni.
RISPETTO DEL PERSONALE, DEI COMPAGNI E DELLE STRUTTURE SCOLASTICHE
Utilizza in modo irresponsabile il materiale didattico e non rispetta i ruoli.
4-1
RISPETTO DEL REGOLAMENTO D’ISTITUTO
Viola e non rispetta la dignità delle persone; crea concrete situazioni di pericolo per l’incolumità degli altri.
NOTE DISCIPLINARI Ha riportato una sanzione del C. d. I. con l’allontanamento temporaneo dalla Comunità scolastica per un periodo superiore ai 15 giorni.
9.3 Didattica Digitale Integrata
(D.M. 26/06/2020 n. 39; D.M. 07/08/2020 n. 89)
Come da Circolare n. 73. Prot. 0000599/U del 20/01/2022 (pubblicata sul sito web istituzionale), è stata prevista la Didattica digitale integrata per alunni positivi, in quarantena e fragili (solo per un periodo di tempo limitato, in base alle disposizioni giuridiche). Al fine di predisporre l’attività didattica digitale richiesta dalle famiglie, gli alunni positivi al Covid 19, assenti per malattia in conformità con la certificazione medica agli atti della scuola, a scelta, hanno seguito, come uditori, se lo stato di salute lo ha consentito, le lezioni DDI, come previsto dal nostro Piano per la Didattica Digitale Integrata, secondo il regolare orario scolastico in modalità sincrona, utilizzando la piattaforma CISCO WEBEX. Le assenze sono state decurtate dal monte ore annuale. Per tutti gli altri studenti è stata prevista la didattica in presenza.
In base agli scenari logistico-organizzativi che si sono verificati nel corso dell'anno scolastico sono state attivate:
1. Didattica Digitale Integrata Mista (modalità sincrona e in presenza).
Strumenti
Si consideri che, in ogni caso, la scuola ha adottato come piattaforme di riferimento per la DDI:
□ X lezioni interattive “Cisco Webex” in modalità sincrona e Piattaforma Collabora - il pacchetto associato al Registro Elettronico disponibile per tutto il personale docente e gli studenti, in modalità asincrona, con presentazione di casi e discussioni.
□ X brevi lezioni frontali di presentazione degli argomenti
□ X lezioni frontali di sistemazione e sintesi
□ X utilizzo di quaderno di appunti
□ X risoluzione di esercizi e correzione esercizi assegnati per casa in modalità sincrona e in modalità asincrona su Piattaforma Collabora
□ X attività individualizzate
□ X lavori in piccoli gruppi
□ altro (specificare):
Per specifiche attività didattiche, è stato possibile utilizzare App e strumenti esterni, nel rispetto della normativa sulla privacy in riferimento ai dati degli studenti.
Esplicitare eventualmente quali:
1. _ Flazio.com 2. _You tube 3. _RAI CULTURA Metodologie
□ X didattica breve,
□ X apprendimento cooperativo,
□ X flipped classroom,
□ X debate (dibattito/confronto).
Materiali di studio proposti
□ X Libro di testo (cartaceo/e-book)
□ X Schemi/mappe concettuali/schede
□ X Altri materiali prodotti dall’insegnante
□ Video lezioni, documentari
□ X Presentazioni,
□ X Enciclopedie multimediali
□ Altro
1. Power point 2. Percorsi
Valutazione e relativi criteri
□ X esposizione orale sincrona e dialogata dei contenuti, individuale o per piccoli gruppi,
□ X stesura di elaborati o svolgimento di questionari ed esercizi in modalità sincrona,
□ X produzione asincrona di elaborati digitali, individuali o di gruppo, a seguito di consegne che richiedano attività di ricerca, rielaborazione e approfondimento, su Piattaforma Collabora.
Per la valutazione sono state utilizzate come da PTOF a.s. 2021-2022:
a. le griglie di valutazione inserite nel PTOF per le verifiche scritte e orali come sopra indicato.
b. la scheda riassuntiva di rilevazione/osservazione per competenze nella didattica a distanza per valutare il processo di ap- prendimento - come da PTOF a.s. 2021-2022. Tale scheda rappresenterà un mero punto di riferimento per il docente, senza alcun obbligo di compilazione per ogni singolo alunno. La rilevazione delle competenze maturate durante le attività di Di- dattica a distanza hanno costituito elemento significativo che ha concorso alla valutazione sommativa finale insieme agli al- tri elementi di giudizio acquisiti nella didattica a distanza e riportati sul registro elettronico dei docenti ed eventualmente consolidati nelle attività che sono state svolte in presenza alla ripresa delle attività scolastiche ordinarie.
I livelli individuati con la scheda di rilevazione hanno rappresentato uno strumento di sintesi delle osservazioni e delle rile- vazioni effettuate.
c. la Rubrica per la valutazione di una presentazione multimediale;
d. Il voto finale a cura dei docenti del consiglio di classe sarà attribuito per ogni alunno tenendo conto delle valutazioni scritte e orali effettuate e della valutazione formativa relativa alla partecipazione al processo di apprendimento durante la DDI.
Il singolo docente, in base alla disciplina insegnata, ha scelto la/le modalità più opportuna/e tra quelle deliberate dal Collegio dei docenti e illustrate nella tabella sottostante.
9.4 EDUCAZIONE CIVICA
A partire dall'anno scolastico 2021/22 diventa obbligatorio lo studio dell'Educazione Civica, trasversale alle altre discipline.
Sono tre gli assi attorno a cui ruota l'Educazione Civica:
Costituzione, diritto (nazionale e internazionale), legalità e solidarietà
Sviluppo sostenibile, educazione ambientale, conoscenza e tutela del patrimonio e territorio.
Cittadinanza digitale.
Per lo sviluppo del modulo e la relativa griglia di valutazione si farà riferimento al Piano di Lavoro del Consiglio di Classe.
EDUCAZIONE CIVICA – UDA (Unità didattica)
Sulla scorta del Curricolo d’istituto redatto ai sensi dell’articolo 3 della legge 20 agosto 2019 e successive integrazioni e del decreto ministeriale 35 del 22 giugno 2020 (linee guida), e approvato dal Collegio dei docenti, per l’anno in corso si prevede lo svolgimento delle seguenti Uda/Ud.
CLASSI QUINTE
IL MIGLIORE DEI MONDI POSSIBILI Gottfried Leibniz
ONE WORLD
La cittadinanza in un mondo globale: le tre dimensioni della cittadinanza (Italiana, europea, mondiale)
Sì, viaggiare: i documenti per lasciare l’Italia e i documenti per entrare negli altri paesi.
(Viaggiare al tempo del Covid: il difficile equilibrio tra libertà e sicurezza) (Laboratorio ricevimento, Storia, Diritto)
GLOCAL
La rete e l’e-commerce: benefici e rischi per le imprese e per i consumatori
La web reputation nel mondo della ristorazione e dell’accoglienza turistica: recensioni autentiche e giudizi “pilotati” (Tripadvisor, Google, ec.)
Pubblicità ingannevole e diritti dei consumatori (Laboratori tutti, Dta)
AGENDA 2030
I 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs, Sustainable Development Goals) La sostenibilità ambientale e la tutela della salute
La raccolta differenziata e l’economia circolare (Alimentazione, Laboratori tutti, Dta)
I HAVE A DREAM
Le persone, i momenti, i movimenti che hanno cambiato il mondo:
La Resistenza e la Liberazione.
Gli eroi dei diritti civili: gli Usa e Martin Luther King, il Sudafrica e Nelson Mandela, il Pakistan e Malala, etc.
(DTA, Storia)
Competenze
1) Compiere le scelte di partecipazione alla vita pubblica e di cittadinanza coerentemente agli obiettivi di sostenibilità sanciti a livello comunitario attraverso l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
2) Rispettare l’ambiente, curarlo, conservarlo, migliorarlo, assumendo il principio di responsabilità.
3) Conoscere i valori che ispirano gli ordinamenti comunitari e internazionali, nonché i loro compiti e funzioni essenziali 4) Partecipare in modo più consapevole al dibattito culturale sui grandi cambiamenti del Ventesimo secolo
5) Cogliere la complessità dei problemi esistenziali, morali, politici, sociali, economici e scientifici, anche in riferimento alle nuove sfide poste dalla pandemia, e formulare risposte personali argomentate.
6) Esercitare i principi della cittadinanza digitale, con competenza e coerenza rispetto al sistema integrato di valori che regolano la vita democratica.
9.5 VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI
Utilizzazione dell'intera scala docimologica
Per la valutazione delle competenze disciplinari espressa in decimi si terrà conto della Tabella “valutazione degli apprendimenti” contenuta nel P.O.F. a.s. 2021-2022
Valutazioni
X Frequenza e assiduità X Impegno e interesse
X Rispetto delle regole X Miglioramento delle capacità espressive
X Puntualità nella consegna del lavoro X Progressi in itinere
X Partecipazione all’attività scolastica X Conoscenze acquisite
X Metodo di studio e applicazione
Attività di recupero in itinere
Nel corso dell’anno scolastico si è proceduto costantemente a valutare se l’apprendimento è proseguito regolarmente. Quando si sono riscontrate difficoltà da parte di alcuni studenti, sono state immediatamente programmate attività di recupero, così da consentire a tutti il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Le strategie adottate sono state varie, calibrate all’alunno. Si è sospesa innanzitutto la regolare attività didattica per un breve periodo e si è proceduto dunque al ripasso di quanto appreso, anche attraverso prove relative ad argomenti circoscritti.
Durante questo periodo, gli studenti che hanno acquisito un soddisfacente livello di conoscenze e competenze, hanno affiancando i compagni in difficoltà, in qualità di facilitatori.
GLI INTERVENTI DI RECUPERO O DI APPROFONDIMENTO SONO STATI ATTUATI
□ Durante e dopo lo svolgimento del modulo con esercizi individualizzati di potenziamento per recuperi brevi relativi ad argomenti circoscritti.
□ In periodi intensivi curriculari, destinati all'approfondimento o al recupero.
O.M. 65 2022
Articolo 11 (Credito scolastico)
Per il corrente anno scolastico il credito scolastico è attribuito fino a un massimo di cinquanta punti. I consigli di classe at- tribuiscono il credito sulla base della tabella di cui all’allegato A al d. lgs. 62/2017 nonché delle indicazioni fornite nel pre- sente articolo e procedono a convertire il suddetto credito in cinquantesimi sulla base della tabella 1 di cui all’allegato C alla presente ordinanza.
I docenti di religione cattolica partecipano a pieno titolo alle deliberazioni del consiglio di classe concernenti l’attribuzione del credito scolastico, nell’ambito della fascia, agli studenti che si avvalgono di tale insegnamento. Analogamente, i docenti delle attività didattiche e formative alternative all’insegnamento della religione cattolica partecipano a pieno titolo alle delibe- razioni del consiglio di classe concernenti l’attribuzione del credito scolastico, nell’ambito della fascia, agli studenti che si avvalgono di tale insegnamento.
Il consiglio di classe tiene conto, altresì, degli elementi conoscitivi preventivamente forniti da eventuali docenti esperti e/o tutor, di cui si avvale l’istituzione scolastica per le attività di ampliamento e potenziamento dell’offerta formativa. ai risultati conseguiti negli esami preliminari sostenuti negli anni scolastici decorsi quali candidati esterni all’esame di Stato;
Per i candidati esterni il credito scolastico è attribuito dal consiglio di classe davanti al quale è sostenuto l’esame preliminare, sulla base della documentazione del percorso scolastico e dei risultati delle prove preliminari, secondo quanto previsto nella tabella di cui all’Allegato A al d.lgs. 62/2017. L’attribuzione del credito deve essere deliberata, motivata e verbalizzata.
Per i candidati esterni sono previsti e disciplinati i seguenti casi particolari:
a) per i candidati esterni che siano stati ammessi o dichiarati idonei all’ultima classe a seguito di esami di maturità o di Stato, il credito scolastico è attribuito dal consiglio di classe davanti al quale sostengono l’esame preliminare:
i. sulla base dei risultati delle prove preliminari per la classe quinta;
ii. nella misura di punti otto per la classe quarta, qualora il candidato non sia in possesso di promozione o idoneità per la clas- se quarta;
iii. nella misura di punti sette per la classe terza, qualora il candidato non sia in possesso di promozione o idoneità alla classe terza.
b) per i candidati esterni in possesso di promozione o idoneità alla classe quinta del corso di studi, il credito scolastico relativo alle classi terza e quarta è il credito già maturato nei precedenti anni.
9.6 Criteri attribuzione crediti
Tabella in quarantesimi allegata al D. lgs. 62/2017
Nella tabella sono riportati la media voti e le corrispondenti fasce di credito per ciascuno degli anni III, IV e V. Il credito è attribuito in base alla media voti (scaturente dalla media dei voti di tutte le discipline oggetto di valutazione), media da cui dipende l’attribuzione del punteggio minimo o massimo della corrispondente fascia:
Media dei voti
Fasce di credito III ANNO
Fasce di credito IV ANNO
Fasce di credito V ANNO
M < 6 - - 7-8
M = 6 7-8 8-9 9-10
6< M < 7 8-9 9-10 10-11
7< M < 8 9-10 10-11 11-12
8< M < 9 10-11 11-12 13-14
9< M < 10 11-12 12-13 14-15
Calcolato il credito in quarantesimi, si procede alla conversione dello stesso in cinquantesimi, secondo la tabella 1 di cui alle- gato C all’OM 65 2022.
ALLEGATO C Tabella 1
Conversione del credito scolastico complessivo Punteggio
in base 40
Punteggio in base 50
21 26
22 28
23 29
24 30
25 31
26 33
27 34
28 35
29 36
30 38
31 39
32 40
33 41
34 43
35 44
36 45
37 46
38 48
39 49
40 50
Articolo 19 (Prima prova scritta)
Ai sensi dell’art. 17, co. 3, del d.lgs. 62/2017, la prima prova scritta accerta la padronanza della lingua italiana o della diversa lingua nella quale si svolge l’insegnamento, nonché le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche del candidato. Essa consiste nella redazione di un elaborato con differenti tipologie testuali in ambito artistico, letterario, filosofico, scientifico, storico, sociale, economico e tecnologico. La prova può essere strutturata in più parti, anche per consentire la verifica di compe- tenze diverse, in particolare della comprensione degli aspetti linguistici, espressivi e logico- argomentativi, oltre che della rifles- sione critica da parte del candidato. Le tracce sono elaborate nel rispetto del quadro di riferimento allegato AL D.M. 21 novembre 2019, 1095.
Esami di Stato 2021/2022 CANDIDATO/A________________
Griglia di valutazione per l’attribuzione dei punteggi per la PRIMA PROVA
TIPOLOGIA A Indicatori specifici
• Rispetto dei vincoli posti nella consegna:
-indicazioni di massima circa la lunghezza del testo (se presenti);
- indicazioni circa la forma parafrasata o sintetica della rielaborazione.
Preciso rispetto dei vincoli 5
Adeguato rispetto dei vincoli 3
Vincoli rispettati in parte 1
• Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici.
Temi principali pienamente compresi
5
Comprensione parziale delle tematiche trattate dall’autore.
3
LIVELLO DI SUFFICIENZA = 10/15 Totale punteggio _______/15 Benevento,___________________
La Commissione esaminatrice
Presidente ______________
Commissari: __________________ _________________ ______________
_________________ ________________ ________________
Esami di Stato 2021/2022 CANDIDATO/A________________
Griglia di valutazione per l’attribuzione dei punteggi per la PRIMA PROVA Tipologia B
Indicatori specifici
Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo proposto.
Testo articolato in maniera chiara e ordinata. 5
Alcune sezioni del testo non sono disposte secondo l’ordine corretto, ma nel complesso il testo risulta
3 Scarsa comprensione delle tematiche trattate dall’autore.
1
• Puntualità nell'analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica (se richiesta).
• Interpretazione corretta e articolata del testo
Analisi approfondita dello stile dell’autore Il senso profondo del testo è stato pienamente
compreso, anche il significato letterale. 5
Analisi stilistica non sempre approfondita e/o in parte errata.
Il significato letterale del testo è stato compreso, il suo senso profondo soltanto in parte.
4
Analisi stilistica superficiale o assente l significato letterale del testo e/o il suo senso profondo è stato poco o per nulla compreso.
1
ordinato.
Testo per nulla o poco articolato, disordinato. 1
Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi pertinenti.
Testo coerente e coeso. 5
Perlopiù coerente e coeso, anche se schematico. 3
Disordinato e poco coeso. 1
Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere l'argomentazione.
Riferimenti corretti,, documentati da citazioni. 5
Riferimenti adeguati. 4
Riferimenti inadeguati, citazioni inappropriate e/o scorrette.
1
LIVELLO DI SUFFICIENZA = 10/15
Totale punteggio _______/15
Benevento,____________________ La Commissione esaminatrice Presidente______________
Commissari:
_________________ ________________ _________________
___________________ ___________________ ___________________
Esami di Stato 2021/2022 CANDIDATO/A________________
Griglia di valutazione per l’attribuzione dei punteggi per la PRIMA PROVA Tipologia C
Indicatori specifici
•
• Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella
formulazione del titolo e dell'eventuale paragrafazione.
Traccia pienamente rispettata; titolo coerente con il testo e paragrafazione efficace. .
5
Traccia svolta parzialmente; titolo generico o collegato solo in parte al messaggio centrale;
paragrafazione non sempre efficace.
.
3
Traccia poco o per nulla rispettata; titolo poco o per nulla coerente con il messaggio centrale;
paragrafazione inefficace e/o disordinata.
1
• Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione.
Esposizione chiara ed ordinata. 5
Esposizione non sempre lineare e ordinata 3
Esposizione poco ordinata e non lineare, che compromette la comprensione del messaggio
1
Correttezza e articolazione delle
conoscenze e dei riferimenti culturali. Riferimenti corretti. 5
Riferimenti adeguati. 4
Riferimenti inadeguati. 1
Totale punteggio _______/15 LIVELLO DI SUFFICIENZA = 10/15
Benevento,____________________ La Commissione esaminatrice Presidente______________
Commissari:
_________________ ________________ _________________
___________________ ___________________ ___________________
Articolo 20 (Seconda prova scritta)
Per l’anno scolastico 2021/2022, la disciplina oggetto della seconda prova scritta per ciascun percorso di studio è individuata dagli Allegati B/3 alla presente ordinanza. Per tutte le classi quinte dello stesso indirizzo, articolazione, opzione presenti nell’istituzione scolastica i docenti titolari della disciplina oggetto della seconda prova di tutte le sottocommissioni ope- ranti nella scuola elaborano collegialmente, entro il 22 giugno, tre proposte di tracce, sulla base delle informazioni con- tenute nei documenti del consiglio di classe di tutte le classi coinvolte; tra tali proposte viene sorteggiata, il giorno dello svolgimento della seconda prova scritta, la traccia che verrà svolta in tutte le classi coinvolte.
Quando nell’istituzione scolastica è presente un’unica classe di un determinato indirizzo, articolazione, opzione, l’elaborazione delle tre proposte di tracce è effettuata dalla singola sottocommissione, entro il 22 giugno, sulla base delle in- formazioni contenute nel documento del consiglio di classe e delle proposte avanzate dal docente titolare della disciplina og- getto della prova. Il giorno dello svolgimento della seconda prova scritta si procede al sorteggio.
2^PROVA SCRITTA. DIRITTO E TECNICHE AMM.VE DELLA STRUTTURA RICETTIVA.
Il Prof. Goglia di Diritto e Tecniche Amministrative delle Strutture Ricettive comunicherà alla commissione le tre proposte di tracce. La prova sarà articolata in 2 parti:
I Parte: si sottopone al candidato un documento o un testo obbligatoriamente da trattare.
II Parte: scelta ed elaborazione di 2 quesiti tra 4 proposti
Esami di Stato 2021/2022
CANDIDATO/A___________________________________________________________________
_
Griglia di valutazione per l’attribuzione dei punteggi per la SECONDA PROVA:
Comprensione del testo introduttivo o della tematica proposta o della consegna operativa.
Avanzato. Comprende in modo corretto e completo le informazioni tratte dai materiali proposti.
2
2 Intermedio. Comprende in modo corretto ma non
completo le informazioni tratte dai materiali proposti. 1,5 Base. Comprende in modo corretto le informazioni
tratte solo da alcuni materiali. 1
Base non raggiunto. Comprende in modo parziale le
informazioni tratte dai materiali proposti. 0,5
Padronanza delle conoscenze relative ai nuclei fondamentali della disciplina.
Avanzato. Coglie in modo corretto e completo i nuclei fondanti della disciplina e utilizza in modo corretto e completo i vincoli presenti nella traccia.
4
4 Intermedio. Coglie in modo corretto i nuclei fondanti
della disciplina e utilizza in modo corretto i vincoli presenti nella traccia.
3 Base. Coglie solo alcuni nuclei fondanti della
disciplina e utilizza solo alcuni vincoli presenti nella
traccia. 2
Base non raggiunto. Non è in grado di cogliere i nuclei fondanti della disciplina e di utilizzare in modo
non corretto i vincoli presenti nella traccia. 1
Padronanza delle competenze tecnico professionali evidenziate nella rilevazione delle
problematiche e
nell’elaborazione delle soluzioni.
Avanzato. Elabora i punti sviluppati in modo analitico e approfondito apportando contributi personali pertinenti e dimostrando un’ottima padronanza delle competenze tecnico-professionali di indirizzo.
4
4 Intermedio. Sviluppa l’elaborato in maniera corretta e
completa rispettando tutte le richieste della traccia e
apportando limitati contributi personali. 3
Base. Elabora i punti sviluppati in modo non sempre corretto senza l’apporto di contributi personali dimostrando una sufficiente padronanza delle competenze tecnico-professionali di indirizzo.
2
Base non raggiunto. Elabora i punti sviluppati in modo incompleto non rispettando i vincoli presenti nella traccia. La padronanza delle competenze tecnico- professionali di indirizzo non risulta sufficiente.
1
Benevento ____________________________ La Commissione esaminatrice Il Presidente
______________________________
I Commissari:__________________ __________________
___________________________
__________________ __________________
___________________________
Articolo 21 (Correzione e valutazione delle prove scritte)
1. La sottocommissione è tenuta a iniziare la correzione e valutazione delle prove scritte al termine della seconda prova scritta, dedicando un numero di giorni congruo rispetto al numero dei candidati da esaminare.
2. Per il corrente anno la sottocommissione dispone di un massimo quindici punti per la prima prova scritta e di dieci punti per la seconda prova scritta. Il punteggio è attribuito dall’intera sottocommissione, compreso il presidente, secondo le griglie di valuta- zione elaborate dalla commissione ai sensi del quadro di riferimento allegato al D.M. 1095 del 21 novembre 2019, per la prima prova e dei quadri di riferimento allegati al D.M. n. 769 del 2018, per la seconda prova; tale punteggio, espresso in ventesimi come previsto dalle suddette griglie, è convertito sulla base delle tabelle 2 e 3, di cui all’allegato C alla presente ordinanza.
3. Il punteggio attribuito a ciascuna prova scritta è pubblicato per tutti i candidati, ivi compresi i candidati con DSA che abbiano sostenuto prove orali sostitutive delle prove scritte in lingua straniera e i candidati con disabilità che abbiano sostenuto gli esami con prove relative al percorso didattico differenziato, tramite affissione di tabelloni presso l’istituzione scolastica sede della sottocommissione, nonché, distintamente per ogni classe, solo e unicamente nell’area documentale riservata del registro elettroni- co, cui accedono gli studenti della classe di riferimento, almeno due giorni prima della data fissata per l’inizio dello svolgimento dei colloqui. Vanno esclusi dal computo le domeniche e i giorni festivi intermedi.
Articolo 22 (Colloquio)
Il colloquio è disciplinato dall’art. 17, comma 9, del d. lgs. 62/2017, e ha la finalità di accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale della studentessa o dello studente (PECUP). Nello svolgimento dei colloqui la commissione d’esame tiene conto delle informazioni contenute nel Curriculum dello studente.
2. Ai fini di cui al comma 1, il candidato dimostra, nel corso del colloquio:
a. di aver acquisito i contenuti e i metodi propri delle singole discipline, di essere capace di utilizzare le conoscenze acquisite e di metterle in relazione tra loro per argomentare in maniera critica e personale, utilizzando anche la lingua straniera;
b. di saper analizzare criticamente e correlare al percorso di studi seguito e al PECUP, mediante una breve relazione o un lavoro multimediale, le esperienze svolte nell’ambito dei PCTO, con riferimento al complesso del percorso effettuato, tenuto conto delle criticità determinate dall’emergenza pandemica;
c. di aver maturato le competenze di Educazione civica come definite nel curricolo d’istituto e previste dalle attività declinate dal documento del consiglio di classe. In considerazione del fatto che l’insegnamento dell’educazione civica è, di per sé, trasversale e gli argomenti trattati, con riferimento alle singole discipline, risultano inclusi nel suddetto documento, non è prevista la nomina di un commissario specifico.
TOTALE
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