PIANO WELFARE
LINEE GUIDA
Rimborsi Educazione – Assistenza – Mobilita’
Carissimo/a utente,
il presente documento è stato pensato per accompagnarti nella compilazione delle tue richieste di rimborso.
La Guida è divisa in 3 macro categorie di rimborso:
o Educazione
o Assistenza a familiari anziani e/o non autosufficienti o Mobilità
Ognuna di queste 3 macrocategorie è divisa in sezioni tematiche.
Troverai 9 sezioni in totale.
Ti chiediamo di leggere con attenzione le sezioni di tuo interesse. Vedrai che per ogni tipologia di spesa viene richiesta la presentazione di specifici
documenti.
Ricorda che sarai responsabile di quanto dichiarerai all’interno del Portale Flexible Benefit ai fini dell’ottenimento del rimborso.
Non ci resta che augurati buon viaggio nel tuo Piano Welfare.
Team WTW
INDICE
SPESE A RIMBORSO: EDUCAZIONE ...4
Intestatario e Beneficiario: Definizione ... 4
Sezione 1 - Asilo Nido ... 5
Sezione 2 - Scuola dell’infanzia, Scuole primarie, Scuole secondarie di 1° e 2° grado ... 6
Sezione 3 - Corsi di laurea (triennale e magistrale), Master, Scuole di specializzazione, Conservatorio, Istituti superiori di studio musicale, Accademie ... 7
Sezione 4 - Ludoteche, Centri ricreativi estivi e invernali, Vacanze studio ... 8
Sezione 5 - Libri di testo ... 9
Sezione 6 - Corsi di lingua ... 10
Sezione 7 - Baby-sitting ... 11
Guida alla documentazione: ... 11
SPESE A RIMBORSO: ASSISTENZA A FAMILIARI ANZIANI E/O NON AUTOSUFFICIENTI ... 12
SEZIONE 8 – Spese per la cura di familiari anziani e/o non autosufficienti ... Errore. Il segnalibro non è definito. Documentazione necessaria : ... 20
SPESE A RIMBORSO: MOBILITA’ ... 23
Intestatario e Beneficiario: Definizione ... 23
SEZIONE 9 - Abbonamento a mezzi di trasporto ... 24
SPESE A RIMBORSO: EDUCAZIONE
Intestatario e Beneficiario: Definizione Inserire nel campo “INTESTATARIO” il soggetto al quale è intestato il documento di spesa.
L’intestatario deve essere uno tra i seguenti soggetti:
• il Dipendente oppure
• il Beneficiario
Attenzione: NON saranno accettati giustificativi nei quali l’intestatario del documento di spesa sia una persona diversa dal Dipendente o dal Beneficiario.
Inserire nel campo “BENEFICIARIO” la persona destinataria della prestazione.
Chi possono essere i Beneficiari?
Possono essere Beneficiari esclusivamente i seguenti soggetti:
• figli
• coniuge;
• genitori;
• generi/nuore;
• suoceri/suocere;
• fratelli/sorelle.
Attenzione: Il Beneficiario della prestazione NON può essere il Dipendente.
Anche se NON conviventi o
NON fiscalmente a carico
Sezione 1 - Asilo Nido
Ente/Soggetto SPESE RIMBORSABILI DOCUMENTAZIONE NECESSARIA
(Si veda il dettaglio di seguito alla tabella)
SPESE NON RIMBORSABILI
ASILO NIDO
Tasse d’iscrizione Sarà necessario caricare alternativamente uno dei seguenti documenti:
• Fattura
• Ricevuta
• Dichiarazione su carta intestata della struttura
• Bollettino Postale
• Bollettino MAV
• Bonifico bancario o Addebito su carta di credito
• Spese
amministrative
• Sanzioni
amministrative
• Contratti di assicurazione Rette frequenza
Servizi integrativi
(refezione, trasporto,
pre/post scuola)
Sezione 2 - Scuola dell’infanzia, Scuole primarie, Scuole secondarie di 1° e 2° grado
Ente/Soggetto SPESE RIMBORSABILI DOCUMENTAZIONE NECESSARIA
(Si veda il dettaglio di seguito alla tabella) SPESE NON RIMBORSABILI
• SCUOLE DELL’INFANZIA
• SCUOLE PRIMARIE
• SCUOLE SECONDARIE DI 1°
GRADO
• SCUOLE SECONDARIE DI 2°
GRADO
Sono comprese tutte le prestazioni riconducibili alla finalità di educazione e
istruzione, indipendentemente dalla tipologia di struttura (pubblica o privata).
Tasse d’iscrizione Sarà necessario caricare alternativamente uno dei seguenti documenti:
• Fattura
• Ricevuta
• Dichiarazione su carta intestata della struttura
• Bollettino Postale
• Bollettino MAV
• Bonifico bancario o Addebito su carta di credito
*Se il documento di avvenuto pagamento non sia stato emesso dall’Istituto scolastico, è necessario allegare anche:
• Il piano dell’offerta formativa (POF)
• Spese amministrative
• Sanzioni amministrative
• Contratti di assicurazione
• Materiale didattico
• Vestiario
• Programmi di accoglienza
• Attività sportive NON previste nel piano di offerta formativa scolastica
Rette frequenza
Servizi integrativi (refezione, trasporto, pre/post scuola) Gite didattiche e Visite d’istruzione incluse nel piano formativo scolastico
Contributi volontari per l’ampliamento dell’offerta formativa
Attività extra-curriculari aventi contenuto didattico svolte all’interno dell’istituto scolastico (es. laboratori) Esami e certificazioni svolte all’interno dell’istituto scolastico
Attività sportive previste all’interno dei piani di offerta formativa scolastica*
Sezione 3 - Corsi di laurea (triennale e magistrale), Master, Scuole di specializzazione, Conservatorio, Istituti superiori di studio musicale, Accademie
Ente/Soggetto SPESE RIMBORSABILI DOCUMENTAZIONE NECESSARIA
(Si veda il dettaglio di seguito alla tabella) SPESE NON RIMBORSABILI
• CORSI LAUREA (TRIENNALE E MAGISTRALE)
• MASTER
• SCUOLE DI
SPECIALIZZAZIONE
• CONSERVATORIO
• ISTITUTI SUPERIORI DI STUDIO MUSICALE
• ACCADEMIE (ES. DI BELLE ARTI; NAZIONALE DI DANZA, ETC.)
Sono comprese tutte le prestazioni riconducibili alla finalità di educazione e
istruzione, indipendentemente dalla tipologia di struttura (pubblica o privata).
Tasse d’iscrizione Sarà necessario caricare alternativamente uno dei seguenti documenti:
• Fattura
• Ricevuta
• Dichiarazione su carta intestata della struttura
• Bollettino Postale
• Bollettino MAV
• Bonifico bancario o Addebito su carta di credito
• Autocertificazione ai sensi del art. 46 D.P.R. 445/2000 di iscrizione e laurea con registrazione delle tasse versate nel corso dell’anno
• Spese amministrative
• Sanzioni amministrative Rette frequenza
Contributi ai test di ammissione
Contributi di laurea
Tasse regionali per il diritto allo studio
Sezione 4 - Ludoteche, Centri ricreativi estivi e invernali, Vacanze studio
TIPOLOGIA SPESE RIMBORSABILI DOCUMENTAZIONE NECESSARIA
(Si veda il dettaglio di seguito alla tabella) SPESE NON RIMBORSABILI
• LUDOTECHE
• CENTRI RICREATIVI ESTIVI E INVERNALI (fino a 15 anni di età)
• VACANZE STUDIO (Soggiorno linguistici organizzati)
Contributi di partecipazione Sarà necessario caricare alternativamente uno dei seguenti documenti:
• Fattura
• Ricevuta
• Dichiarazione su carta intestata della struttura
• Bollettino Postale
• Bollettino MAV
• Bonifico bancario o Addebito su carta di credito
Nel caso in cui dalla documentazione non sia possibile evincere la natura della prestazione sarà necessario allegare anche una brochure di descrizione della prestazione.
• Sanzioni Amministrative
• Assicurazioni Rette di iscrizione
Servizi integrativi (refezione, trasporto e soggiorno)
Sezione 5 - Libri di testo
Ente/Soggetto SPESE RIMBORSABILI DOCUMENTAZIONE NECESSARIA
(Si veda il dettaglio di seguito alla tabella) SPESE NON RIMBORSABILI
• LIBRI DI TESTO
Libri Scolastici
in versione cartacea o elettronica
(obbligatori o consigliati)
o Lista dei libri
e in aggiunta
alternativamente uno dei seguenti documenti:
• Fattura
• Ricevuta
• Scontrino
Nel caso di scontrino fiscale sarà necessario allegare:
• Autocertificazione ai sensi del art. 46 D.P.R. 445/2000 che indichi il
Beneficiario della prestazione
• Copertine
• Spese di assicurazione
• Materiale di cancelleria
• Acquisto o noleggio di supporti elettronici per la visualizzazione degli e- book (es. computer, tablet)
Libri Universitari in versione cartacea o elettronica
(obbligatori o consigliati) Libri per Corsi di Lingua in versione cartacea o elettronica (obbligatori o consigliati)
Dizionari
Sezione 6 - Corsi di lingua
TIPOLOGIA SPESE RIMBORSABILI DOCUMENTAZIONE NECESSARIA
(Si veda il dettaglio di seguito alla tabella) SPESE NON RIMBORSABILI
• CORSI DI LINGUA
Iscrizione
Sarà necessario caricare alternativamente uno dei seguenti documenti:
• Fattura
• Ricevuta
• Dichiarazione su carta intestata della struttura
• Bollettino Postale
• Bollettino MAV
• Bonifico bancario o Addebito su carta di credito
• Spese di assicurazione
• Materiale di cancelleria
• Acquisto o noleggio di supporti elettronici per la visualizzazione degli e-book (es. computer, tablet) Contributi per il conseguimento
della certificazione
Sezione 7 - Baby-sitting
TIPOLOGIA SPESE RIMBORSABILI DOCUMENTAZIONE NECESSARIA
(Si veda il dettaglio di seguito alla tabella)
• BABY-SITTING Compensi e contributi pagati al B
Baby-sitter
• Contratto di assunzione o di prestazione occasionale e in aggiunta
• Busta paga o certificazione sostitutiva
Guida alla documentazione:
approfondimenti.
• Fattura fisica rilasciata dalla struttura dalla quale si evincano:
o Ragione sociale, Ente o Soggetto che l’ha emessa o Numero fattura
o Data emissione o Importo
o Beneficiario
o Tipologia di servizio erogato (c.d. prestazione)
o Quietanza di pagamento (se non presente, evidenza di pagamento es. copia addebito bancario oppure autocertificazione) o Marca da bollo di € 2,00, se la fattura è esente IVA e di importo superiore a € 77,47
Attenzione! Laddove dalla fattura non sia possibile evincere l’effettività del pagamento, sarà necessario allegare anche la contabile/quietanza di pagamento.
• Fattura elettronica rilasciata dalla struttura dalla quale si evincano:
o Ragione sociale, Ente o Soggetto che l’ha emessa o Numero fattura
o Data emissione o Importo
o Beneficiario
o Tipologia di servizio erogato (c.d. prestazione)
o Quietanza di pagamento (se non presente, evidenza di pagamento es. copia addebito bancario oppure autocertificazione) o Dicitura scritta “Decreto Interministeriale 28 Dicembre 2018” (che sostituisce la marca bollo fisica)
Attenzione! Laddove dalla fattura non sia possibile evincere l’effettività del pagamento, sarà necessario allegare anche la contabile/quietanza di pagamento.
Quando NON è necessaria la marca da bollo?
Quando:
• Fatture o Ricevute soggette ad IVA
• Fatture o Ricevute esenti IVA, il cui importo non supera € 77,47
• Fatture o Ricevute rimportanti la dicitura “imposta di bollo virtualmente assolta” e la relativa autorizzazione del Ministero dell’Economia
• Fatture o Ricevute emesse da: Enti pubblici (es. comuni), Aziende pubbliche di servizi alla persona, ONLUS
• Ricevuta rilasciata dalla struttura dalla quale si evincano:
o Ragione sociale, Ente o Soggetto che l’ha emessa o Numero ricevuta
o Data emissione o Importo o Beneficiario
o Tipologia di servizio erogato (c.d. prestazione)
o Marca da bollo di € 2,00, se la ricevuta è esente IVA e di importo superiore a € 77,47
Attenzione: l’importo della marca da bollo NON verrà rimborsato.
• Dichiarazione su carta intestata rilasciata dalla struttura attestante:
o Ragione sociale, Ente o Soggetto che l’ha emessa o Data emissione
o Elenco dei servizi erogati (c.d. prestazioni)
o Importo pagato, suddiviso per servizio e per data di pagamento o Beneficiario
• Bollettino postale (precompilato o interamente compilato a mano) riportante le seguenti informazioni:
o Ragione sociale, Ente o Soggetto destinatario del pagamento o Quietanza di pagamento
o Beneficiario
o Tipologia di servizio erogato (c.d. prestazione)
• Bollettino MAV riportante le seguenti informazioni:
o Ragione sociale, Ente o Soggetto destinatario del pagamento o Importo
o Quietanza di pagamento (timbro della banca, ove presente) o Beneficiario
o Tipologia di servizio erogato (c.d. prestazione)
Attenzione: nel caso in cui il Bollettino MAV sia pagato tramite Home Banking è necessario allegare, oltre allo stesso Bollettino MAV, anche la quietanza di pagamento (es. copia contabile del bonifico).
• Bonifico bancario o addebito su carta di credito, è necessario allegare:
o Copia contabile del bonifico o l’estratto conto della carta di credito
o Richiesta su carta intestata dell’Ente o Soggetto destinatario del pagamento rimportante:
▪ Importo da pagare
▪ Causale della spesa riportante il beneficiario, la prestazione e l’intestatario del pagamento (vedi rif. INTESTATARIO)
▪ Coordinate bancarie/postali su cui effettuare l’accredito o (tipologia di servizio) e il Beneficiario.
Esempio di quietanza
Cosa deve riportare la copia contabile del bonifico o l’estratto conto della carta di credito?
▪ Importo pagato
▪ Data pagamento
▪ Beneficiario
▪ Tipologia di servizio erogato
• Scontrino fiscale riportante le seguenti informazioni:
o Ragione sociale, Ente o Soggetto destinatario del pagamento o Importi pagati
o Dicitura “libri di testo” oppure il codice identificativo del libro di testo (c.d. prestazione) o Data di emissione
• Contratto di assunzione Baby-sitter riportante le seguenti informazioni:
o Dati identificativi del Datore di lavoro (Cognome, Nome, Data di nascita, Codice Fiscale). Il Datore può essere solo il Dipendente.
o Dati identificativi del/della Baby-sitter (Cognome, Nome, Data di nascita, Codice Fiscale) o Tipologia di servizio erogato (c.d. prestazione)
o Data di sottoscrizione
• Busta paga Baby-sitter riportante le seguenti informazioni:
o Dati identificativi del Datore di lavoro (Cognome, Nome, Codice Fiscale, Data di nascita, Luogo di nascita, Residenza). Il Datore può essere solo il Dipendente.
o Dati identificativi del/della Baby Sitter (Cognome, Nome, Data di nascita, Codice Fiscale) o Tipologia di servizio erogato (c.d. prestazione)
o Beneficiario o Importo pagato o Data emissione
• Ricevuta di prestazione occasionale Baby-Sitter riportante le seguenti informazioni:
o Dati identificativi del Committente: (Cognome, Nome, Codice Fiscale, Data di nascita, Luogo di nascita, Residenza). Il Committente può essere solo il Dipendente.
o Dati identificativi del/della Baby Sitter (Cognome, Nome, Data di nascita, Codice Fiscale)
o Numero prestazione occasionale (indicare se è la prima, seconda, terza, etc. ricevuta emessa) o Dicitura: “Somma non soggetta a I.V.A. ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 633/1972”
o Tipologia di servizio erogato (c.d. prestazione) o Beneficiario
o Importo pagato o Data emissione o Firma
• Certificazione sostitutiva Baby-sitter riportante le seguenti informazioni:
o Dati identificativi del Datore di lavoro (Cognome, Nome, Codice Fiscale, Data di nascita, Luogo di nascita, Residenza). Il Datore può essere solo il Dipendente.
o Dati identificativi del/della Baby Sitter o Beneficiario
o Riferimento al D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 o Mese di competenza del compenso
o Importo riconosciuto o Data
Attenzione! L’operatore si riserva la possibilità di chiedere documentazione aggiuntiva laddove necessaria
Esempio di autocertificazione
SPESE A RIMBORSO: ASSISTENZA A FAMILIARI ANZIANI E/O NON AUTOSUFFICIENTI
Intestatario e Beneficiario: Definizione Inserire nel campo “INTESTATARIO” il soggetto al quale è intestato il documento di spesa.
L’intestatario deve essere uno tra i seguenti soggetti:
• il Dipendente oppure
• il Beneficiario
Attenzione: NON saranno accettati giustificativi nei quali l’intestatario del documento di spesa sia una persona diversa dal Dipendente o dal Beneficiario
Inserire nel campo “BENEFICIARIO” la persona destinataria della prestazione.
DEFINIZIONI:
Familiare Anziano: familiari di età pari o superiore ai 75 anni
Familiare Non Autosufficiente: familiari che NON sono in grado di compiere autonomamente gli atti della vita quotidiana, quali ad esempio:
o assumere alimenti
o espletare le funzioni fisiologiche o provvedere all'igiene personale o deambulare
o indossare gli indumenti.
Lo stato di NON autosufficienza può essere indotto dalla ricorrenza anche di una sola delle condizioni qui richiamate.
Inoltre, si considera NON autosufficiente la persona che necessita di sorveglianza continuativa.
Come si prova lo stato di non autosufficienza?
Tramite una certificazione del medico curante che riporti la patologia che genera la NON autosufficienza.
Nel caso di soggetti disabili è necessario allegare verbale dell’INPS.
Chi possono essere i Beneficiari?
Possono essere Beneficiari esclusivamente i seguenti soggetti:
• figli
• coniuge;
• genitori;
• generi/nuore;
• suoceri/suocere;
• fratelli/sorelle.
Attenzione: Il Beneficiario della prestazione NON può essere il Dipendente.
Anche se NON conviventi o
NON fiscalmente a carico
SEZIONE 8 – Spese per la cura di familiari anziani e/o non autosufficienti
TIPOLOGIA SPESE RIMBORSABILI DOCUMENTAZIONE NECESSARIA
(Si veda il dettaglio di seguito alla tabella)
• SPESE PER LA CURA DI FAMILIARI
ANZIANI
• SPESE PER LA CURA DI FAMILIARI NON AUTOSUFFICIENTI
• SPESE PER LA CURA DI FAMILIARI ANZIANI E NON AUTOSUFFICIENTI
Prestazioni erogate da infermieri e operatori socio-sanitari
Sarà necessario caricare
alternativamente uno dei seguenti documenti:
• Fattura
• Ricevuta
Per la non autosufficienza:
un certificazione del medico curante che riporti la patologia che genera la NON autosufficienza Per la disabilità:
• allegare verbale dell’INPS Per essere identificati anziani:
nel caso in cui nel documento presentato non sia possibile individuare l’età, sarà necessario allegare la carta d’identità del Beneficiario Prestazione residenziali o semi-
residenziali
(RSA, Residenze protette, Istituti di riabilitazione, Centri e Comunità di
accoglienza)
Servizi di assistenza in Ospedale o presso luoghi di ricovero
Servizio erogato da Badanti
• Contratto di assunzione o di prestazione occasionale
e in aggiunta
• Busta paga o certificazione sostitutiva
Attenzione: Qualora le spese siano già state parzialmente liquidate da un Fondo o da una polizza, per la quota rimasta a carico del dipendente (franchigie, scoperti, eccedenze di massimali), è necessario presentare copia della lettera di liquidazione rilasciata dalla compagnia di assicurazione o dal Fondo.
Documentazione necessaria :
• Fattura rilasciata dalla struttura dalla quale si evincano:
o Ragione sociale, Ente o Soggetto che l’ha emessa o Numero fattura
o Data emissione o Importo
o Beneficiario
o Tipologia di servizio erogato (c.d. prestazione)
o Marca da bollo di € 2,00, se la fattura è esente IVA e di importo superiore a € 77,47
• Ricevuta rilasciata dalla struttura dalla quale si evincano:
o Ragione sociale, Ente o Soggetto che l’ha emessa o Numero ricevuta
o Data emissione o Importo o Beneficiario
o Tipologia di servizio erogato (c.d. prestazione)
o Marca da bollo di € 2,00, se la ricevuta è esente IVA e di importo superiore a € 77,47
Attenzione: l’importo della marca da bollo NON verrà rimborsato.
Quando NON è necessaria la marca da bollo?
Quando:
• Fatture o Ricevute soggette ad IVA
• Fatture o Ricevute esenti IVA, il cui importo non supera € 77,47
• Fatture o Ricevute rimportanti la dicitura “imposta di bollo virtualmente assolta” e la relativa autorizzazione
• Contratto di assunzione Badante riportante le seguenti informazioni:
o Dati identificativi del Datore di lavoro (Cognome, Nome, Codice Fiscale, Data di nascita, Luogo di nascita, Residenza). Il Datore può essere il Dipendente o il Beneficiario
o Dati identificativi del/della Badante (Cognome, Nome, Data di nascita, Codice Fiscale) o Tipologia di servizio erogato (c.d. prestazione)
o Inquadramento: si deve evincere, anche in modo indiretto, che si tratta di contratto per Badante (sono esclusi i contratti per le Colf)
o Data di sottoscrizione
• Busta paga riportante le seguenti informazioni:
o Dati identificativi del Datore di lavoro (Cognome, Nome, Codice Fiscale, Data di nascita, Luogo di nascita, Residenza). Il Datore può essere il Dipendente o il Beneficiario.
o Dati identificativi del/della Badante o Baby Sitter (Cognome, Nome, Data di nascita, Codice Fiscale) o Tipologia di servizio erogato (c.d. prestazione)
o Beneficiario o Importo pagato o Data emissione
• Ricevuta di prestazione occasionale Badante riportante le seguenti informazioni:
o Dati identificativi del Committente (Cognome, Nome, Codice Fiscale, Data di nascita, Luogo di nascita, Residenza): il Committente può essere il Dipendente o il Beneficiario.
o Dati identificativi del/della Badante (Cognome, Nome, Data di nascita, Codice Fiscale)
o Numero prestazione occasionale (indicare se è la prima, seconda, terza, etc. ricevuta emessa) o Dicitura: “Somma non soggetta a I.V.A. ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 633/1972”
o Tipologia di servizio erogato (c.d. prestazione) o Beneficiario
o Importo pagato o Data emissione o Firma
• Certificazione sostitutiva riportante le seguenti informazioni:
o Dati identificativi del Datore di lavoro (Cognome, Nome, Codice Fiscale, Data di nascita, Luogo di nascita, Residenza). Il Datore può essere il Dipendente o il Beneficiario
o Dati identificativi del/della Badante o Beneficiario
o Riferimento al D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 o Mese di competenza del compenso
o Importo riconosciuto Esempio di autocertificazione
SPESE A RIMBORSO: MOBILITA’
Intestatario e Beneficiario: Definizione Inserire nel campo “INTESTATARIO” il soggetto al quale è intestato il documento di spesa.
L’intestatario deve essere uno tra i seguenti soggetti:
• il Dipendente oppure
• il Beneficiario
Attenzione: NON saranno accettati giustificativi nei quali l’intestatario del documento di spesa sia una persona diversa dal Dipendente o dal Beneficiario.
Inserire nel campo “BENEFICIARIO” la persona destinataria della prestazione.
Per abbonamento si intende un titolo di trasporto che consenta al titolare autorizzato di poter effettuare un numero illimitato di viaggi, per più giorni, su un determinato percorso o sull’intera rete, in un periodo di tempo specificato.
Dunque abbonamenti: settimanali, mensili o annuali.
Chi possono essere i Beneficiari?
Possono essere Beneficiari i seguenti soggetti:
• Dipendente stesso
• figli
• coniuge;
• genitori;
• generi/nuore;
• suoceri/suocere;
• fratelli/sorelle.
PER ALTRI FAMIGLIARI Se titolari di un reddito
NON SUPERIORE a € 2.840,51
Solo se fiscalmente a carico
SEZIONE 9 - Abbonamento a mezzi di trasporto
TIPOLOGIA SPESE RIMBORSABILI DOCUMENTAZIONE NECESSARIA
(Si veda il dettaglio di seguito alla tabella) SPESE NON RIMBORSABILI
• ABBONAMENTO A MEZZI DI TRASPORTO
Abbonamenti settimanali Sarà necessario caricare alternativamente uno dei seguenti documenti:
• Scontrino di ricarica
• Ricevuto di acquisto*
• In caso di abbonamento acquistato tramite convenzione aziendale:
cedolino con l’evidenza
dell’intestatario, del tipo di spesa e relativo importo, mese di addebito del costo
*Qualora dalla ricevuta non sia possibile evincere l’intestatario dell’abbonamento sarà necessario caricare:
Foto o scansione del documento di viaggio
• Biglietti singoli
• Carnet di viaggi
• Car sharing Abbonamenti mensili
Abbonamenti annuali
Documentazione necessaria (è sufficiente presentare uno dei seguenti documenti):
I Titoli di viaggio nominativi devono indicare:
• Nome e Cognome Beneficiario
• Durata dell’abbonamento
• Spesa sostenuta
Se la ricarica del titolo di viaggio è elettronica deve indicare:
• Periodo di validità
• Spesa sostenuta
• Data sostenimento spesa
• Numero di abbonamento cui fa riferimento
• Soggetto utilizzatore (se non presente sull’abbonamento) Se la ricarica del titolo di viaggio è cartacea deve indicare:
• Periodo di validità
• Spesa sostenuta
• Data obliterazione (visibile)
• Numero di abbonamento cui fa riferimento
• Soggetto utilizzatore (se non presente sull’abbonamento)
Attenzione: addove dalla ricarca non emergesso i dati suddetti sarà necessario presente un’autocertificazione*.
I Titoli di viaggio NON nominativi devono essere accompagnati da:
• *Autocertificazione riportante le seguenti informazioni:
o Dati identificativi del Beneficiario (Cognome, Nome, Codice Fiscale, Data di nascita, Luogo di nascita, Residenza) o Riferimento al D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445
o Periodo di competenza dell’abbonamento o Importo
o Firma
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