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Vittorio Emanuele II di Bergamo Programmazione di Dipartimento Triennio

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Academic year: 2022

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(1)

Istituto Tecnico Commerciale e Turistico Statale

Vittorio Emanuele II di Bergamo Programmazione di Dipartimento

Triennio

ANNO SCOLASTICO 2020/2021

MATERIA DIRITTO E LEGISL. TURISMO

INSEGNAMENTO AREA

GENERALE  INSEGNAMENTO AREA

INDIRIZZO X

Coordinatore Livraghi Andrea Paolo

INDICE

1. RISULTATI DI APPRENDIMENTO RELATIVI AL PROFILO EDUCATIVO, CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP)

2. RISULTATI DI APPRENDIMENTO COGNITIVO – FORMATIVI DISCIPLINARI 3. ABILITA’ E CONOSCENZE IRRINUNCIABILI

4. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO

Unità di apprendimento classi terze

Unità di apprendimento classi quarte

Unità di apprendimento classi quinte

Unità di apprendimento facoltative 5. METODOLOGIA

6. STRUMENTI

7. VERIFICA E VALUTAZIONE

8. CRITERI DI VALUTAZIONE (GRIGLIA)

9. SOGLIE DI VALIDAZIONE DELLA PROGETTAZIONE 10. ALTRO: notazione per l’anno scolastico in corso.

(2)

1. RISULTATI DI APPRENDIMENTO RELATIVI AL PROFILO EDUCATIVO, CULTURALE E PROFESSIONALE (PECUP)

Si elencano i risultati di apprendimento, riferiti al profilo educativo, culturale e professionale, che la disciplina concorre a far acquisire al termine del quinquennio (allegato A DPR 88/2010).

Ri su l t at i di app ren di men t o da acqu i si r e al t ermi n e del perc ors o qu i n qu en n al e

1

Pad ron e ggi ar e l ’u so di st ru men t i t ecn ol o gi ci con pa rt i col a re at t en zi on e al l a si cu rez za n ei l u o gh i di vi t a e di l av or o, al l a t u t el a del l a pe rson a, del l ’ ambi en t e e del t err i t ori o

2 Redi ge re rel azi on i t ecn i ch e e d ocu men t are l e at t i vi t à i n di vi du al i e di gru pp o r el at i ve a si t u azi on i p rof essi on al i .

3 Ori en t arsi n el l a n o rmat i va pu bbl i ci st i c a, ci vi l i st i ca e f i s cal e

4

A n al i zzare l a re al t à e i f at t i con cr e t i del l a vi t a qu ot i di an a ed el ab orar e gen er al i zza zi on i ch e ai u t i n o a spi egare i com po rt amen t i i n di vi du al i e col l et t i vi i n ch i ave ec on o mi ca

2. RISULTATI DI APPRENDIMENTO COGNITIVO –FORMATIVI DISCIPLINARI

Si elencano le competenze e si indica la modalità attraverso la quale la disciplina contribuisce al raggiungimento dei risultati di apprendimento al termine del percorso quinquennale (DM n.

4/2012), si trascrivono i codici delle competenze così come attribuiti nella matrice delle competenze del TRIENNIO.

Fi n al i t à gen er al i :

L’i n se gn amen t o del di ri t t o si p ro pon e i n pri mo l u o go di am pl i are l a cu l t u ra gen eral e dei di sc en t i at t ravers o l 'acq u i si zi on e dei p ri n ci pi ch e reg gon o gl i i st i t u t i basi l ari del l a vi t a s oci al e ed econ omi ca i t al i an a ed i n ol t re di f ar con os cere l a st ru t t u ra d el l o st at o al f i n e di mat u rare u n prof on d o sen s o ci vi co. L a f ormazi on e di “ci t t a di n i “ r e st a sempr e u n o bi et t i vo ambi zi os o p er l a n ost ra di sci pl i n a .

I n meri t o al l ’i n t rodu zi on e del l a di sci pl i n a “E du ca zi on e Ci vi ca ” t u t t e l e at t i vi t à t rasver sal i p ro gramm at e d agl i al t ri Do cen t i (i t al i an o, s t ori a, geo graf i a, sci en ze ecc …) , dal gru ppo di Ci t t adi n an za at t i va e d al Di part i men t o di di ri t t o, ri en t re ran n o n el l e 3 3 ore previ st e dal l a Leg ge .

Com pet en ze da a cqu i si re al t ermi n e de l perc ors o qu i n qu en n al e

Co di ce (m at ri ce compet en ze) Di sci pl i n a

ri f eri men t o

Di sci pl i n a con co rren t e i n di vi du are e u t i l i zzare gl i st r u men t i di

comu n i cazi on e e di t eam w orki n g pi ù app ro pri at i per i n t erven i re n ei con t est i or ga n i zzat i vi e prof essi on al i di ri f eri men t o S E 1

C

Redi ge re rel azi on i t ecn i ch e e d ocu men t are l e at t i vi t à i n di vi du al i e di gru pp o rel at i ve a si t u azi on i pr of essi on al i . S E 2

c u t i l i zzare l e ret i e gl i st ru men t i i n f or mat i ci n el l e

at t i vi t à di st u di o , ri c erca e app r of on di men t o

di sci pl i n are S E 9 R

i den t i f i care e a ppl i car e l e met o do l ogi e e l e

t ecn i ch e del l a ge st i on e p er pr og et t i S E 1 0 C ri con os cere ed i n t erpr et are : l e t en den ze dei

mercat i l ocal i , n azi on al i e gl obal i an ch e per

cogl i ern e l e ri per cu ssi on i n el c on t est o t u ri st i co T4 C

(3)

i n di vi du are e ac cede re al l a n ormat i v a pu bbl i ci st i ca, ci vi l i st i ca, f i sc al e c on part i c ol ar e

ri f eri men t o a qu el l a d el set t or e t u ri st i co T7 C i n t erpret are i si st emi a zi en dal i n ei l or o mo del l i ,

proc essi di g est i on e e f l u ssi i n f ormat i v i T8 c i n di vi du are l e car at t eri st i ch e del mercat o de l

l avor o e c ol l a bor are al l a g est i on e d el pers on al e del l ‘I mpr esa t u ri st i caT1 2

C an al i zza re i l val ore , i l i mi t i e i ri sch i del l e vari e

sol u zi on i t ecn i ch e per l a vi t a s oci al e e cu l t u ral e con p art i c ol are at t en zi on e al l a si cu rezza de i l u ogh i di vi t a e di l av or o , al l a t u t el a del l a pers on a, del l ’ ambi en t e e del t erri t ori o T1 5

R

3. ABILITA’ E CONOSCENZE IRRINUNCIABILI

Si stabiliscono i seguenti obiettivi minimi obbligatori in termini di abilità e conoscenze

ABILITÀ CONOSCENZE

CLASSI TERZE QUARTE E QUINTE

- Saper capire il testo in adozione.

- Sapersi esprimere correttamente in italiano scritto ed orale

- Analisi corretta ma limitata agli aspetti fondamentali e sintesi elementare che verrà affinata con la critica nel percorso verso l’esame di stato.

- Esposizione adeguata, uso di linguaggio specifico fondamentale all’inizio del percorso e poi tecnico nel percorso verso l’esame di stato.

-Applicazione schematica delle conoscenze minime.

- Per i contenuti si ritiene di considerare tutti quelli riportati e previsti nella programmazione sottostante.

- Le conoscenze essenziali dei

contenuti minimi, con lievi errori così come nel rispetto della tabella di valutazione.

4. PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO

Si indicano le Unità di Apprendimento che il dipartimento si impegna a realizzare nelle classi del triennio.

Il dipartimento ha scelto le seguenti attività in aggiunta a quelle obbligatorie:

- TE RZ E – pro post a di f i l m / di bat t i t o su t emi di ri l ev an za soci al e

- QU A RTE – i n con t ro i n m odal i t à da def i n i re i n base al l ’ev ol v ersi d el l a pan demi a con u n es pert o s u l t em a de i ri sch i del l a c on t raf f a zi on e - QU I NTE – S e con s en t i t o dal l ’ev ol v ersi d el l a pan d emi a p art eci p azi on e a

“Tri bu n al i a pert i ” per u di en z e pen al i e /o , semp re n el ri sp et t o d ei l i mi t i post i dal l ’ ev ol u zi on e del l a pan de mi a, p art eci p azi on e al l o spet t ac ol o t e at ral e i n c arcer e

CLASSI TERZE TURISMO DIRITTO Unità di apprendimento obbligatorie

Si riportano gli elementi di ogni Unità di Apprendimento le conoscenze e le abilità da acquisire in relazione alle competenze individuate precedentemente

UDA: Forme e dinamiche del turismo: localizzazione e valorizzazione del territorio

(4)

Unità apprendimento A

Titolo

INTRODUZIONE AL DIRITTO/FORMAZIONE SPECIFICA SULLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO

PERIODO/DURATA (1)

SET\OTT METODOLOGIA (2)

Lezioni frontali ecc. STRUMEN TI (3) Libro testo ecc.

VERIFICHE (4) orali\scritt e

Competenze(5)

Abilità Conoscenze

Disciplina riferimento concorrente

SE3

T15 SE1

SE2 SE10

T4 T7 T8 T12

<Comprendere

l’importanza sociale del diritto,

<Saper individuare le norme giuridiche, le fonti e la loro gerarchia.

<Saper distinguere le norme giuridiche dalle altre norme sociali.

<Individuare i soggetti del diritto e discernere i vari atti giuridici.

<Cogliere le differenze tra le fonti.

<Saper analizzare l’efficacia delle norme nel tempo e nello spazio.

<Comprendere la differenza:

tra diritto soggettivo e l’interesse legittimo, tra prescrizione e decadenza, tra beni privati e pubblici.

<Verificare l’importanza delle persone giuridiche nella vita quotidiana.

<Saper individuare il ruolo del garante.

<Distinguere tra riservatezza e privacy e confrontarli con altri diritti simili.

<Comprendere l’importanza della normativa sulla sicurezza nei suoi diversi aspetti, per poter accedere in modo responsabile ed informato nei luoghi di studio o di lavoro.

L’ordinamento giuridico Il rapporto giuridico

Il diritto alla privacy (contenuti essenziali).

LA FORMAZIONE SULLA SICUREZZA VERRA’ SVOLTA AUTONOMAMENTE DAGLI ALUNNI CON L’AUSILIO DELLA PIATTAFORMA SPAGGIARI

I sistemi di prevenzione e protezione del lavoratore in rapporto alle diverse cause di infortunio.

(T.U.sicurezza)

(5)

Unità apprendimento B Titolo I DIRITTI REALI

PERIODO/DURATA (1)

OTT/NOV METODOLOGIA (2)

Lezioni frontali ecc. STRUMEN TI (3) Libro testo ecc.

VERIFICHE (4) orali\scritt e

Competenze(5)

Abilità Conoscenze

Disciplina

riferimento concorrente SE3

T15 SE1

SE2 SE10

T4 T7 T8 T12

<Riconoscere nella proprietà il diritto reale per eccellenza

<Valutare la funzione sociale della proprietà

<Saper distinguere i vari modi di acquisto della proprietà

<Valutare l’importanza della trascrizione

<Saper distinguere la proprietà dal possesso ed individuare le specifiche modalità di tutela.

<Individuare ed accedere alla normativa

pubblicistica, civilistica e fiscale.

La proprietà ed i diritti reali di godimento

Il possesso (contenuti essenziali)

- - -

Unità apprendimento C

Titolo INTRODUZIONE AL TURISMO:

EVENTUALE PERCORSO PLURIDISCIPLINARE SULLE DIVERSE FORME DI TURISMO E RELATIVE LOCALIZZAZIONI (Dta, Geografia, Diritto, Inglese)

PERIODO/DURATA (1) NOV\DICEMBRE

METODOLOGIA (2) Lezioni frontali ecc.

STRUMEN TI (3) Libro testo ecc.

VERIFICHE (4) orali\scritt e

Competenze(5)

Abilità Conoscenze

Disciplina riferiment

o

concorrent e SE3

T15 SE1

SE2 SE10

T4 T7 T8 T12

<Distinguere le varie tipologie di turismo.

<Confrontare

potenzialità e rischi del turismo.

<Avere una visione economica del turismo.

Cos’è il turismo Il turismo in Italia

(argomento facoltativo) Il patrimonio artistico e culturale italiano

Le fonti del turismo (in sintesi: l’argomento verrà

(6)

<Cogliere gli aspetti della psicologia del turismo.

<Confrontare le nuove forme di turismo.

<Collegare il boom economico e il turismo di massa.

<Capire l’importanza di internet per il turismo

<Comprendere, in base alla normativa in materia, le forme di tutela, di

valorizzazione e di conservazione dei beni culturali e distinguere i luoghi della cultura

<Riconoscere le principali norme della legislazione turistica nazionale

ripreso in quinta)

FINE PRIMO PERIODO

- - - -

Unità apprendimento D Titolo

LE OBBLIGAZIONI PERIODO/DURATA (1)

GENNAIO/FEB/MAR METODOLOGIA (2)

Lezioni frontali ecc. STRUMEN TI (3) Libro testo ecc.

VERIFICHE (4) orali\scritt e

Competenze(5)

Abilità Conoscenze

Disciplina riferiment

o

concorrent e SE3

T15 SE1

SE2 SE10

T4 T7 T8 T12

<Distinguere i diritti di obbligazione dai diritti reali.

<Comprendere i concetti di obbligazione, di adempimento e di responsabilità contrattuale.

<Saper collegare gli istituti giuridici in oggetto ad esperienze della vita quotidiana.

< Capire i modi di estinzione delle obbligazioni diversi dall’adempimento.

<Evidenziare le difficoltà pratiche che ostacolano la

circolazione del credito.

Le obbligazioni in generale L’inadempimento delle obbligazioni

Responsabilità patrimoniale e garanzia del credito

(7)

<Capire l’importanza della tutela dei creditori per il commercio.

<Distinguere i vari tipi di creditori e le

rispettive garanzie.

-

Unità apprendimento E Titolo

IL CONTRATTO PERIODO/DURATA (1)

APR\MAG\GIU METODOLOGIA (2)

Lezioni frontali ecc. STRUMENTI (3)

Libro testo ecc.

VERIFICHE (4) orali\scritte Competenze(5)

Abilità Conoscenze

Disciplina riferiment

o

concorrent e SE3

T15 SE1

SE2 SE10

T4 T7 T8 T12

<Capire l’importanza socio-economica dell’autonomia contrattuale.

<Descrivere le varie funzioni del contratto.

<Saper distinguere le cause di: nullità, annullabilità, rescissione e risoluzione dei contratti.

<Saper individuare gli effetti del contratto ed i limiti della autonomia contrattuale.

<Saper analizzare, interpretare e utilizzare schemi contrattuali.

<Capire e saper distinguere gli effetti del contratto.

<Individuare l’importanza degli elementi accidentali.

<Confrontare le cause e le conseguenze della nullità e della

annullabilità.

<Confrontare rescissione e risoluzione del contratto.

<Capire la rilevanza pratica dei vari contratti.

Il contratto in generale Gli effetti e l’efficacia del contratto

Invalidità, rescissione e risoluzione del contratto Alcuni contratti tipici (a scelta del docente).

(8)

CLASSI QUARTE TURISMO DIRITTO Unità di apprendimento obbligatorie

Si riportano gli elementi di ogni Unità di Apprendimento le conoscenze e le abilità da acquisire in relazione alle competenze individuate precedentemente

UDA:IL MARKETING TURISTICO E LA PROMOZIONE DEL TERRITORIO

Unità apprendimento F Titolo

IMPRENDITORE E AZIENDA PERIODO/DURATA (1)

SET\OTT METODOLOGIA (2)

Lezioni frontali ecc. STRUMEN TI (3) Libro testo ecc.

VERIFICHE (4) orali\scritte Competenze(5)

Abilità Conoscenze

Disciplina riferimento concorrente

SE3 T15

SE1 SE2 SE10

T4 T7 T8 T12

<Comprendere l’importanza delle norme per il regolare svolgimento della attività economica.

<Illustrare le varie figure di imprenditore.

<Capire le ragioni dello statuto dedicato agli imprenditori

commerciali.

<Descrivere il ruolo sociale dell’impresa ed valutare l’importanza del bilancio sociale.

<Comprendere la nozione di azienda e distinguerla da impresa e imprenditore.

<Definire tipi, funzione e disciplina dei segni distintivi dell’azienda.

<Conoscere le motivazioni e la normativa sulla concorrenza.

<Saper individuare le attività imprenditoriali presenti sul territorio.

L’imprenditore.

L’azienda.

La disciplina della concorrenza.

(Parte facoltativa: Legge antitrust e tutela dei

consumatori vengono riprese in quinta)

Unità apprendimento G Titolo

(9)

L’IMPRESA TURISTICA

PERCORSO PLURIDISCIPLINARE SUL

MARKETING TURISTICO (Dta, Diritto, Geografia, Inglese)

PERIODO/DURATA (1) NOV/DIC

METODOLOGIA (2) Lezioni frontali ecc.

STRUMEN TI (3) Libro testo ecc.

VERIFICHE (4) orali\scritt e

Competenze(5)

Abilità Conoscenze

Disciplina

riferimento concorrente SE3

T15 SE1

SE2 SE10

T4 T7 T8 T12

<Saper definire l’impresa turistica e cogliere la complessità del prodotto turistico.

<Saper distinguere le varie definizioni di impresa turistica nella normativa specifica.

<Individuare le tipologie di imprese turistiche.

<Capire la prevalenza dell’attività agricola su quella agrituristica.

<Saper mettere a confronto le principali professioni turistiche.

<Saper comprendere e valutare l’importanza della domanda turistica nelle politiche di

marketing e degli altri fattori che ne

determinano l’efficacia.

<Saper distinguere le potenzialità ed i caratteri del turismo enogastronomico rispetto alle altre forme di turismo

<Individuare il ruolo del non profit nel contesto economico generale nel turismo.

Le imprese del settore turistico.

Il marketing turistico.

L’Enogastronomia (in sintesi)

Le attività non profit.

FINE PRIMO PERIODO

- -

Unità apprendimento H Titolo

LE SOCIETA’ DI PERSONE PERIODO/DURATA (1)

GENNAIO/FEBBRAIO METODOLOGIA (2)

Lezioni frontali ecc. STRUMEN TI (3) Libro testo ecc.

VERIFICHE (4) orali\scritt e

Competenze(5)

Abilità Conoscenze

Disciplina

(10)

riferimento concorrente SE3

T15 SE1

SE2 SE10

T4 T7 T8 T12

<Comprendere il concetto di società.

<Distinguere i criteri di classificazione delle società.

<Confrontare i tipi di società di persone e comprenderne la disciplina.

<Saper utilizzare le informazioni apprese per ricostruire scelte e processi.

<Individuare ed accedere alla normativa

pubblicistica, civilistica e fiscale con

particolare riferimento alle attività aziendali.

La società in generale La società semplice.

Le altre società di persone

Unità apprendimento I Titolo

LE SOCIETA’ DI CAPITALI PERIODO/DURATA (1)

MARZO/APRILE METODOLOGIA (2)

Lezioni frontali ecc. STRUMEN TI (3) Libro testo ecc.

VERIFICHE (4) orali\scritt e

Competenze(5)

Abilità Conoscenze

Disciplina

riferimento concorrente SE3

T15

SE1 SE2 SE10

T4 T7 T8 T12

<Sapersi orientare nella struttura organizzativa della s.p.a..

<Capire le norme che tutelano le minoranze e i creditori sociali.

<Capire il procedimento

costitutivo delle s.p.a..

<Conoscere e capire le differenze tra azioni e obbligazioni.

<Saper individuare i documenti che

compongono il bilancio.

<Saper riferire i diversi tipi di società di

capitale alla realtà economica del territorio

<Individuare ed accedere alla normativa

La società per azioni in generale.

La struttura della società per azioni.

L’organizzazione della società per azioni.

Le altre società di capitali Il bilancio (facoltativo)

(11)

pubblicistica, civilistica e fiscale con

particolare riferimento alle attività aziendali.

-

Unità apprendimento L

Titolo

I CONTRATTI TURISTICI, FINANZIARI E ASSICURATIVI

PERIODO/DURATA (1)

APRILE/MAGGIO METODOLOGIA (2)

Lezioni frontali ecc. STRUMENTI (3)

Libro testo ecc.

VERIFICHE (4) orali\scritte Competenze(5)

Abilità Conoscenze

Disciplina

riferimento concorrente SE3

T15

SE1 SE2 SE10

T4 T7 T8 T12

<Capire le specificità dei contratti turistici

<Individuare un pacchetto turistico.

<Evidenziare i diritti del turista nel contratto di viaggio.

<Saper distinguere i contratti di factoring, leasing e franchising.

I contratti del settore turistico, i contratti bancari/finanziari e l’assicurazione (a scelta del Docente)

Unità apprendimento M

Titolo

IL RAPPORTO DI LAVORO NEL TURISMO (MODULO FACOLTATIVO O DA REALIZZARE IN MODO SINTETICO A DISCREZIONE DEL DOCENTE)

PERIODO/DURATA (1)

MAG/GIU METODOLOGIA (2)

Lezioni frontali ecc. STRUMEN TI (3) Libro testo ecc.

VERIFICHE (4) orali\scritt e

Competenze(5)

Abilità Conoscenze

Disciplina

riferimento concorrente SE3

T15

SE1 SE2 SE10

T4 T7 T8 T12

<Sottolineare i vincoli statali all’iniziativa privata.

<Saper specificare le mansioni degli

imprenditori, dei manager e dei lavoratori.

<Individuare i diversi contratti di lavoro tipici dell’impresa turistica.

<Capire l’importanza

Lavoratrici e lavoratori I contratti di lavoro e le professioni nel turismo.

La normativa sulla sicurezza nel lavoro

(12)

della normativa sulla sicurezza del lavoro.

<Individuare ed accedere alla normativa

pubblicistica, civilistica e fiscale.

CLASSI QUINTE TURISMO DIRITTO Unità di apprendimento obbligatorie

Si riportano gli elementi di ogni Unità di Apprendimento le conoscenze e le abilità da acquisire in relazione alle competenze individuate precedentemente

UDA: Turismo sostenibile e responsabile

Unità apprendimento A Titolo

LO STATO E L’ORDINAMENTO INTERNAZIONALE PERIODO/DURATA (1)

SET\OTT METODOLOGIA (2)

Lezioni frontali ecc. STRUMENTI (3)

Libro testo ecc.

VERIFICHE (4) orali\scritte

Competenze(5)

Abilità Conoscenze

Disciplina

riferimento concorrente SE9

T7 T15

SE1 SE2 SE10

T4 T8 T12

<Cogliere le differenze tra Stato, nazione, popolo, popolazione ed etnia

<Spiegare la differenza tra forme di stato e di governo

<Sottolineare i caratteri delle varie forme di governo

<Cogliere le differenze tra i diritti civili e politici

<Distinguere tra democrazia diretta e indiretta

<Saper mettere in relazione la

uguaglianza formale e sostanziale

<Ripercorrere gli eventi che hanno portato alla dittatura fascista e poi alla Repubblica

<Mettere a confronto Statuto albertino e Costituzione

<Cogliere il concetto di globalizzazione ed il ruolo dell’Italia nel contesto internazionale

Lo stato

Da sudditi a cittadini

La Costituzione repubblicana L’ordinamento internazionale

(13)

Unità apprendimento B Titolo

LE NOSTRE ISTITUZIONI PERIODO/DURATA (1)

NOV/DIC METODOLOGIA (2)

Lezioni frontali ecc. STRUMENTI (3)

Libro testo ecc.

VERIFICHE (4) orali\scritte

Competenze(5)

Abilità Conoscenze

Disciplina

riferimento concorrente SE9

T7 T15

SE1 SE2 SE10

T4 T8 T12

<Sottolineare il ruolo del Parlamento nella forma di governo repubblicana

<Saper descrivere il funzionamento delle camere

<Confrontare il

sistema maggioritario e proporzionale

<Sottolineare il ruolo del Governo nella forma di governo repubblicana

<Saper descrivere i poteri del Governo S<aper spiegare l’importanza della fiducia

<Evidenziare le differenze tra decreto legge e legislativo

<Confrontare repubblica parlamentare e presidenziale

<Individuare i possibili ruoli del Presidente della repubblica

<Capire il nesso tra Corte costituzionale e Costituzione rigida

<Evidenziare la necessità di una Magistratura indipendente ed imparziale

<Vedere il doppio grado di giudizio come una garanzia per l’imputato

<Saper distinguere tra giurisdizione civile e penale

<Saper spiegare la devolution

Il Parlamento Il Governo

Il Presidente della Repubblica La Corte Costituzionale La Magistratura.

Le autonomie locali

FINE PRIMO PERIODO

(14)

<Capire l’importanza delle autonomie e del decentramento

Unità apprendimento C Titolo

LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PERIODO/DURATA (1)

GENN METODOLOGIA (2)

Lezioni frontali ecc. STRUMENTI (3)

Libro testo ecc.

VERIFICHE (4) orali\scritte

Competenze(5)

Abilità Conoscenze

Disciplina

riferimento concorrente SE9

T7 T15

SE1 SE2 SE10

T4 T8 T12

<Distinguere tra attività politica e amministrativa

<Confrontare amministrazione diretta centrale e periferica

<Distinguere organi attivi, consultivi e di controllo

<Descrivere le tipologie degli atti amministrativi

<Distinguere legittimità e merito

<Cogliere le differenze tra legittimità e merito

L’ordinamento amministrativo Gli atti della Pubblica

amministrazione

Unità apprendimento n. D Titolo

LA LEGISLAZIONE TURISTICA ITALIANA PERIODO/DURATA (1)

FEBB METODOLOGIA (2)

Lezioni frontali ecc. STRUMENTI (3)

Libro testo ecc.

VERIFICHE (4) orali\scritte

Competenze(5)

Abilità Conoscenze

Disciplina

riferimento concorrente SE9

T7 T15

SE1 SE2 SE10

T4

<Valutare il complesso rapporto tra Stato e Regione in materia turistica dopo la

Il turismo fra autonomia e centralismo

L’organizzazione turistica nazionale

(15)

T8 T12

riforma del 2001 e le conseguenze della sentenza della C.C. del 2012 sul codice del turismo

<Saper individuare i diversi livelli territoriali di governo del turismo

<Riconoscere le specificità della legislazione turistica regionale della Lombardia

La legislazione turistica regionale della Lombardia

Unità apprendimento E

Titolo

IL PATRIMONIO ARTISTICO E CULTURALE ITALIANO

UDA FACOLTATIVA IN QUANTO GIA’ SVOLTA IN TERZA) L’UDA potrà essere ripresa o data per acquisita dagli studenti, a discrezione dei singoli docenti)

PERIODO/DURATA (1)

MARZO METODOLOGIA (2)

Lezioni frontali ecc. STRUMENTI (3)

Libro testo ecc.

VERIFICHE (4) orali\scritte

Competenze(5)

Abilità Conoscenze

Disciplina

riferimento concorrente SE9

T7 T15

SE1 SE2 SE10

T4 T8 T12

<Valutare la

riorganizzazione del MIBACT del 2014

<Riconoscere la più importante normativa sui beni culturali

<Collegare la tutela, la valorizzazione e la conservazione dei beni culturali

<Riconoscere l’espropriazione per interesse archeologico

I beni culturali

Un immenso patrimonio culturale

Un patrimonio da conservare

Unità apprendimento F

Titolo

UN TURISMO SOSTENIBILE

PERCORSO PLURIDISCIPLINARE (Dta, Diritto, Geografia, Inglese)

PERIODO/DURATA (1)

APRILE METODOLOGIA (2)

Lezioni frontali ecc. STRUMENTI (3)

Libro testo ecc.

VERIFICHE (4) orali\scritte

Competenze(5) Abilità Conoscenze

(16)

Disciplina

riferimento concorrente SE9

T7 T15

SE1 SE2 SE10

T4 T8 T12

<Sottolineare il problema del degrado ambientale

<Capire l’importanza dello sviluppo

sostenibile e metterlo in relazione coi consumi

<Distinguere turismo responsabile da quello sostenibile

<Saper descrivere i fattori che influenzano i consumi

<Concetto di consumatore consapevole

<Cogliere l’importanza dell’antitrust

<Evidenziare i punti della Carta dei diritti del turista

Il turismo e l’ambiente La tutela del consumatore turista

Unità apprendimento n. G Titolo

IL TURISMO NELL’UNIONE EUROPEA PERIODO/DURATA (1)

MAGGIO/GIU METODOLOGIA (2)

Lezioni frontali ecc. STRUMENTI (3)

Libro testo ecc.

VERIFICHE (4) orali\scritte

Competenze(5)

Abilità Conoscenze

Disciplina

riferimento concorrente SE9

T7 T15

SE1 SE2 SE10

T4 T8 T12

<Saper ripercorrere le tappe sia

dell’integrazione politica che economica della UE

<Cogliere le difficoltà e l’importanza

dell’allargamento

<Capire la funzione dei parametri di Maastricht e della Banca centrale europea

<Saper evidenziare le principali attribuzione delle istituzioni della UE

<Distinguere i vari atti normativi della UE

Il processo di integrazione europea (facoltativo) Le istituzioni e gli atti dell’unione europea Attività di ripasso in vista dell’esame di Stato

(17)

UNITÀ DIDATTICHE O DI APPRENDIMENTO FACOLTATIVE TRIENNIO TURISMO Si riportano i titoli delle unità di apprendimento da svolgere facoltativamente

CLA S S I TE RZ E

TI TOLO

Peri od o di svol gi men t o

1 ° P E R I O D O 2 ° P E R I O D O

-Le f on t i del t u ri smo (i n si n t esi

sempl i f i can d on e i con t en u t i ) x -I l t u ri smo i n I t al i a(vi en e gi à

svol t o i n DTA ) x A l cu n i con t rat t i a scel t a d el

Doc en t e x

CLA S S I QU A RTE

TI TOLO

Peri od o di svol gi men t o

1 ° P E R I O D O 2 ° P E R I O D O

Le i mpre se e i c on su mat ori : l a n ormat i v a an t i t ru st e l a t u t el a dei con su mat ori ( viene

ripro po s to in qu int a)

x

I l bi l an ci o (s ol o per cen n i ) x I con t rat t i ban c ari e

l ’assi cu r azi on e (i n si n t esi ) x Lav orat ri ci e l av orat ori -si cu r ezz a

(per c en n i : gi à sv ol t o i n al t ri con t est i )

x

C L A S S I Q U I N T E

T I T O L O

P e r io d o d i s vo lg i me nt o

1 ° P E R I O D O 2 ° P E R I O D O

L a le g is la z io n e t u r is t ic a r e g io n a le ( D 3 ) ( t r a n n e q u e l la d e l la

Lo mb a r d ia )

x

I l p r o c e s s o d i i nt e g r a z io n e e u r o p e a ( G 1 )

x

I l p a t r i mo n io a r t is t ic o e c u lt u r a le it a l ia no ( E 1 ;E 2 ; E 3 )

x

5. METODOLOGIA

Si descrivono brevemente le metodologie utilizzate nello svolgimento delle Unità di Apprendimento riassunte nella tabella successiva

Ri gu ard o al l a met od ol ogi a si pr oce de rà pri n ci p al men t e c on l ezi on i f r on t al i adat t e al l a m at u ri t à r aggi u n t a da gl i al l i evi e c ap aci di su sci t are co n l 'i n t eresse i p roc essi di appr en di men t o .

Ci ò sa rà f a ci l i t at o d al con t at t o f requ e n t e con l a real t à , an al i z zan d o an ch e gi orn al i , mass -medi a ed i l vi ssu t o qu o t i di an o de gl i al u n n i .

(18)

Così c ome ri ch i est o dal n ost r o "PO F " si cerch er à di p art i re sempr e, ov e possi bi l e, dal p ro bl ema e p oi gi u n ger e al l e c on cl u si on i ch e p ot ran n o esse re di verse .

S i ren deran n o al t resì n ecess ari i ri ch i ami i n t erdi sci pl i n ari ed i c ol l egam en t i con al t re m at eri e .

S i cerch erà di svi l u ppar e i l di al og o \ d i bat t i t o su t emi di i n t eresse soci al e ch e verran n o di vol t a i n vol t a pr o po st i dal l 'i n segn an t e o d ai ra gaz zi pe r svi l u ppare i l l oro sen s o c ri t i co i n rel a zi on e al m omen t o gi u ri di c o o econ omi co del t ema .

Per l e qu art e e l e qu i n t e si cerch erà di i mpost are i l avori del l ’ar ea pr og et t o ove gl i arg omen t i ri en t ri n o p art i c ol arm en t e n ei con t en u t i del l a di sci pl i n a.

I n al cu n i casi si pot ran n o st i mol a re g l i al u n n i al l a el abor azi on e di ri cerch e di gru pp o c on t emat i ch e gi u ri di ch e, ec on omi ch e e di at t u al i t à s oci al e .

RE CU PE RO :

S i preci sa i n n an zi t u t t o ch e gl i stu den t i saran n o sempr e i n vi t at i ad espri mere l e l or o di f f i c ol t à sen z a n ess u n t i more; i n ol t re d al l e i n t erro gazi on i f ormat i ve scat u ri r an n o c ert amen t e su ggeri men t i ci rc a l e di f f i c ol t à e l 'esi gen z a di s of f erm arsi su al cu n i pu n t i del progr amma . E ’ pr evi st o , s e ri t en u t o u t i l e dal D ocen t e, di ef f et t u ar e i l recu per o i n i t i n ere du ran t e l e or e cu rri cu l ari o di f ermar si col pro gr amma pe r brevi peri odi al f i n e di appr of on di re o ri pet ere arg ome n t i o st i ci .

S e pr opri o n ecess ari o si p ot rà ri corre re a d u n co rs o di re cu per o ext racu rri cu l ar e an ch e di t i p o t r asvers al e.

S e gl i al u n n i l o ri ch i ede ran n o i l D ocen t e p ot rà di ch i ara rsi di s pon i bi l e per l o sport el l o H el p .

V erran n o svol t e l e at t i vi t à di E du c azi on e ci vi c a c ome c on c ord at o n ei va ri Con si gl i di cl asse .

La met od ol o gi a dovr à t en er c on t o del l e l i n ee gu i da per l a pan d emi a e d el l e st rat egi e ad ot t at e d al l a scu ol a.

S i ri assu mon o l e met od ol o gi e ch e si prevede di u t i l i zzare n el co rs o del l ’at t i vi t à di dat t i ca n el l a segu en t e t a bel l a:

X Lezi on e f r on t al e  Co op erat i ve l e arni ng x Lezi on e i n t erat t i va x Pro bl em s ol vi n g

Lezi on e mu l t i medi al e

(u t i l i zzo del l a LI M, di au di o

v i deo ,u t i l i zzo di dat t i ca di gi t al e si a i n modal i t à si n cr on a si a asi n cr on a )

A t t i vi t à di l abor at o ri o

(esperi en za i n di v i du al e o di gru pp o)

 Lezi one / appl i c azi one x E serci t azi on i p rat i ch e x Let t u ra e an al i si di ret t a dei t est i  Fl i pped cl assr o om

_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ __ _ _ _ _ 6. MATERIALI E STRUMENTI

(Manuali in uso, testi e letture consigliate, uso di laboratori e sussidi, visite didattiche e attività integrative, interventi di esperti, …)

 L i b r o d i t e s t o

 C o s t i t u z i o n e

 C o d i c e c i v i l e

 L e g g i

(19)

 F i l m

 G i o r n a l i e r i v i s t e

 F o t o c o p i e i n t e g r a t i v e

 L a v a g n a p e r s c h e m i

 C o m p u t e r

 S i cerch erà di sf ru t t are l e at t i vi t à i n t egrat i ve del l a cl ass e c on val en za gi u ri di ca p er a gg an ci con l a m at eri a .

Test o/i i n a do zi on e cl assi t erz e V ol u me

A u t ori : RON CH E TTI U NI CO

3 \4 E di zi on i :

Z A NI CH E L LI

DI RI TTO E LE G I S LA Z I ONE TU RI S TI CA

Test o/i i n a do zi on e cl assi qu a rt e V ol u me

A u t ori : RON CH E TTI U NI CO

3 \4 E di zi on i :

Z A NI CH E L LI DI RI TTO E LE G I S LA Z I ONE TU RI S TI CA

Test o/i i n a do zi on e cl assi qu i n t e V ol u me

A u t ori : RON CH E TTI U NI CO

E di zi on i :

Z A NI CH E L LI DI RI TTO E LE G I S LA Z I ONE TU RI S TI CA 7. VERIFICHE

Si riassumono per numero e tipologia le verifiche indicate nel Piano delle Unità di Apprendimento per ogni periodo didattico

Nel c ors o del l ' an n o verr an n o u t i l i zz a t e, a sec on d a del m omen t o e del l e n ecessi t à, l e segu en t i veri f i ch e:

1 veri f i ch e i n t ermedi e (f orm at i ve) n el cors o del l e l ezi on i f r on t al i pe r val u t are i l pr ocess o di app ren di men t o e, i n cert i casi , perm et t ere l a ret t i f i ca del l a l e zi on e o di f ermar si per ch i ari men t i ;

2 veri f i ch e sommat i ve c on si st en t i i n i n t erroga zi on i o ral i cap aci di evi den zi ar e, ol t re ai c on t en u t i , an ch e l e ca paci t à espr essi ve , i l l i n gu aggi o t e cn i co , l e ca paci t à di si n t esi e di ri el a b orazi on e p ers on al e degl i ar gom en t i ;

3 veri f i ch e scri t t e sot t o f orma di d oma n de br evi o di t est per aver e a di spo si zi on e st ru men t i di gi u di zi o i mparzi al i , ra pi di e qu asi sem pr e gradi t i ai rag azzi .

4 S i preved on o si a per i l pri m o t ri mest re ch e per i l sec on d o pen t amest re al men o du e i n t erro ga zi on i oral i e /o s cri t t e.

TI POL OG I A NU ME RO

1 ° P E R I O D O 2 ° P E R I O D O

Pro ve Or al i 2 2

Pro ve S cri t t e 1 I n

al t ern at i va 1 I n al t ern at i va TE S T D’I NG RE S S O

(20)

N O S I

Cl assi t er ze qu a rt e e qu i n t e X (or al e)

PROV E PA RA L LE LE

N O S I P E R I O D O D I

S V O L G I M E N T O

Cl assi t er ze e qu art e e qu i n t e N O 8. CRITERI DI VALUTAZIONE (GRIGLIA)

Si adottano i criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti e le griglie di valutazione elaborate dal Collegio .

La valutazione finale e la definizione della proposta di voto del docente al Consiglio di Classe terranno conto:

• del livello di partenza;

• dell'andamento del profitto e dell'evoluzione nel tempo

• della preparazione dell'allievo;

• del profitto complessivo desunto:

� dalle valutazioni di tipo formativo in itinere;

� dalle valutazioni di tipo sommativo ottenute nelle prove orali e scritte

� dalle valutazioni di compiti complessi, progetti e prodotti personali realizzati dagli studenti;

• della partecipazione;

• dell'impegno;

• delle strategie adottate dallo studente nel proprio metodo di studio.

S i con di vi de l a t a bel l a di val u t azi on e appr ov at a d al C ol l egi o Do cen t i per i l t ri en n i o.

Ogn i st r u men t o di veri f i ca mi su rer à l e di verse abi l i t à r aggi u n t e d agl i al l i evi .

Ri gu ard o ai cri t eri di v al u t azi on e sa rà d at a l a mas si ma i mp ort an za al l o st u di o r agi on at o e , al f i n e di sco r aggi a re di massi m a ce rt e t en d en ze escl u si vamen t e mn emon i ch e, sa ran n o t en u t i i n debi t a con si dera zi on e l a f requ en za al l e l ezi on i , l a p ro pri et à di l i n gu aggi o, l a ri el ab or azi on e degl i arg omen t i e l a c on t i n u i t à n el l o st u di o .

V errà v al u t at a l a p art eci pazi on e at t en t a e c ost an t e al l e l e zi on i on l i n e.

9. SOGLIE DI VALIDAZIONE DELLA PROGETTAZIONE

PE RCE NTU A LE ORE DI LE Z I O NE E FFE TT I V A ME NTE S V OLTE 8 0 % PE RCE NTU A LE MI NI MA DI S V OLG I ME NT O DE L CU RRI CO LO

I NDI V I DU A LE DI MA TE RI A 7 0 %

PE RCE NTU A LE DI A LU N NI C ON LI V E L LO MI NI MO DI CO MPE TE NZ E 6 0 % 10. ALTRO

Notazione per l’anno scolastico in corso.

Tenuto conto dello stato emergenziale nel quale si svolgono le lezioni, si ritiene opportuno consentire ad ogni insegnante di effettuare delle modifiche alla programmazione presentata. Le eventuali modifiche saranno specificate nella relazione finale dei singoli docenti.

Bergamo, 28 settembre 2020 Il Coordinatore di Dipartimento

Andrea Paolo Livraghi

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