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Piano scolastico per la didattica digitale integrata (DDI) Anno scolastico Approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 30/10/2020

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Piano scolastico per la didattica digitale integrata (DDI)

Anno scolastico 2020-2021

Approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 30/10/2020 Approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 3/11/2020

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PREMESSA

Le Linee Guida per la Didattica Digitale Integrata, adottate dal Ministero dell’Istruzione con il Decreto n°39 del 26/06/2020, hanno richiesto l’adozione, da parte delle Scuole, di un Piano affinché gli Istituti siano pronti “qualora si rendesse necessario sospendere nuovamente le attività didattiche in presenza a causa delle condizioni epidemiologiche contingenti”.

Durante il periodo di grave emergenza verificatosi nell’a.s. 2019/2020, i docenti dell’I.C. “G.

Leopardi” hanno garantito, nella DAD, la quasi totale copertura delle attività didattiche previste dal curriculum, assicurando il regolare contatto con gli alunni e le loro famiglie e lo svolgimento della programmazione rimodulata secondo le indicazioni ministeriali.

E’ stato redatto un protocollo per la didattica a distanza, approvato nel Collegio dei Docenti del 23 maggio 2020 a integrazione del PTOF per l’a.s. 2019/2020 che è ancora parte integrante di questo documento.

IL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO

L’emergenza sanitaria ha comportato l’adozione di provvedimenti normativi che hanno riconosciuto la possibilità di svolgere “a distanza” le attività didattiche delle scuole di ogni grado, su tutto il territorio nazionale (Decreto Legge 25 marzo 2020, n. 19, articolo 1, comma 2, lettera p)). Si rimanda alla normativa specifica di settore: D.L. 8 aprile 2020 n. 22. ; D.L. 19 maggio 2020 n.

34 e D.M.I. 26 giugno n. 39.

Le Linee Guida (Allegato A al D.M. 26 giugno n. 39) hanno fornito indicazioni per la progettazione del Piano scolastico per la didattica digitale integrata (DDI) che l’Istituto Comprensivo G. Leopardi intende adottare.

Ultimo riferimento in ordine temporale la Nota MI Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione n. 1934 del 26 ottobre 2020.

LE FINALITA’ DEL PIANO

Il Piano scolastico per la didattica digitale integrata (DDI) sarà adottato dall’Istituto Comprensivo G. Leopardi qualora emergessero necessità di contenimento del contagio, nonché qualora si rendesse necessario sospendere nuovamente le attività didattiche in presenza a causa delle condizioni epidemiologiche contingenti, secondo il Documento per la pianificazione di cui al DM 39/2020 e sulla scorta di quanto già previsto e sperimentato ai sensi dell’articolo 31, comma 3 dell’Ordinanza del Ministro dell’istruzione 16 maggio 2020, n. 10.

L’elaborazione del Piano, allegato al Piano Triennale dell’Offerta Formativa, riveste dunque carattere prioritario poiché esso individua i criteri e le modalità per riprogettare l’attività didattica in DDI, a livello di istituzione scolastica, tenendo in considerazione le esigenze di tutti gli alunni e gli studenti, in particolar modo degli alunni più fragili.

Il presente Piano, contempla la DAD non più come didattica d’emergenza, ma didattica digitale integrata, che prevede l’apprendimento con le tecnologie considerate uno strumento utile per facilitare apprendimenti curricolari e favorire lo sviluppo cognitivo.

In questa prospettiva compito dell’insegnante è quello di creare ambienti sfidanti, divertenti, collaborativi in cui:

● valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni;

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● favorire l’esplorazione e la scoperta;

● incoraggiare l’apprendimento collaborativo;

● promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere;

● alimentare la motivazione degli alunni;

● attuare interventi adeguati nei riguardi di alunni con Disturbi Specifici dell’Apprendimento e Bisogni Educativi Speciali.

La DDI costituisce parte integrante dell’offerta formativa dell’Istituto, sia in affiancamento alle normali lezioni in presenza, sia in loro sostituzione, in particolare nelle situazioni di emergenza che rendono impossibile l’accesso fisico alla scuola, così come la normale didattica d’aula.

LA RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI

Relativamente alle condizioni di partenza del nostro Istituto emerge che si dispone di strumenti tecnologici (computers, LIM e schermi interattivi) per i quali, negli ultimi anni, per migliorare le dotazioni hardware della scuola e potenziare la rete, si è partecipato a diversi bandi: i Piani Pon

“Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014- 2020, con due Progetti: - Progetto “Classi in rete” per la realizzazione, l’ampliamento o l’adeguamento delle infrastrutture di rete, LAN/WLAN. - Progetto “Ambienti digitali di apprendimento”, per la realizzazione di ambienti digitali; il progetto di realizzazione di tre ambienti digitali nell'ambito dell'Agenda Digitale nelle Scuole di Basilicata - Scuol@2.0 ; sono stati acquistati pc portatili grazie agli incentivi destinati alle scuole dal Decreto Rilancio e si sta completando la realizzazione del progetto

“Leopardi Smart class” PON-FESR Smart Class per il primo ciclo 10.8.6AFESRPON-BA-2020-60 per poi partecipare al nuovo Avviso Pubblico per la realizzazione di Smart class - Premialità obiettivi di servizio – Fondo per lo sviluppo e la coesione- Ex delibera cipe n. 79/2012 Avviso 31068 del 27 ottobre 2020.

Quindi, l’IC Leopardi, attraverso una rilevazione di fabbisogno di strumentazione tecnologica prevede di effettuare la concessione in comodato d’uso gratuito degli strumenti agli alunni, che non abbiano l’opportunità di usufruire di device di proprietà, in base ai criteri stabiliti dal Consiglio d’Istituto.

GLI OBIETTIVI

Il Piano scolastico per la Didattica Digitale Integrata intende promuovere:

 l’omogeneità dell’offerta formativa: il Collegio Docenti, tramite il presente piano, fissa criteri e modalità per erogare la DDI, adattando la progettazione dell’attività educativa e didattica in presenza alla modalità a distanza, sia in modalità complementare che a distanza affinché la proposta didattica dei singoli docenti si inserisca in una cornice pedagogica e metodologica condivisa;

 la realizzazione di attività volte allo sviluppo delle competenze digitali degli alunni;

 il potenziamento degli strumenti didattici e laboratoriali necessari a migliorare la formazione e i processi di innovazione delle istituzioni scolastiche;

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 l’adozione di strumenti organizzativi e tecnologici per favorire la governance, la trasparenza e la condivisione di dati, nonché lo scambio di informazioni tra dirigente, docenti e alunni;

 la formazione dei docenti per l’innovazione didattica e sviluppo della cultura digitale per l’insegnamento, l’apprendimento e la formazione delle competenze lavorative, cognitive e sociali degli alunni;

 l’attenzione agli alunni più fragili: gli alunni che presentino fragilità nelle condizioni di salute, opportunamente attestate e riconosciute, saranno i primi a poter fruire della proposta didattica dal proprio domicilio, in accordo con le famiglie; nei casi di alunni con disabilità, sarà privilegiata la frequenza scolastica in presenza, prevedendo l’inserimento in turnazioni che contemplino alternanza tra presenza e distanza, ma solo d’intesa con le famiglie;

 Informazione puntuale, nel rispetto della privacy: l’Istituto fornirà alle famiglie una puntuale informazione sui contenuti del presente Piano ed agirà sempre nel rispetto della disciplina in materia di protezione dei dati personali raccogliendo solo dati personali strettamente pertinenti e collegati alla finalità che si intenderà perseguire.

ORGANIZZAZIONE DELLA DDI

Così come previsto dalle Linee Guida, le modalità di realizzazione della DDI mireranno ad un equilibrato bilanciamento tra attività sincrone e asincrone. In maniera complementare, la DDI integra la tradizionale esperienza di scuola in presenza. La progettazione didattica, anche al fine di garantire sostenibilità ed inclusività, eviterà che i contenuti e le metodologie siano la mera trasposizione di quanto solitamente viene svolto in presenza.

La Didattica Digitale Integrata (DDI) può essere realizzata attraverso la DAD (Didattica a Distanza) in due modalità tra loro complementari, ovvero con attività sincrone e/o asincrone opportunamente programmate all’interno dei Consigli di Classe, di Interclasse, di Intersezione e dei Dipartimenti disciplinari.

Le attività sincrone e/o asincrone costituiscono Attività Integrate Digitali (AID):

 Sono Attività sincrone quelle svolte con l’interazione in tempo reale tra gli insegnanti e il gruppo di studenti. In particolare, sono da considerarsi attività sincrone:

 Le videolezioni in diretta, intese come sessioni di comunicazione interattiva audio- video in tempo reale, comprendenti anche la verifica orale degli apprendimenti;

 Lo svolgimento di compiti quali la realizzazione di elaborati digitali o la risposta a test più o meno strutturati con il monitoraggio in tempo reale da parte dell’insegnante, ad esempio utilizzando applicazioni quali Google Documenti, Google Moduli;

 Sono Attività asincrone, quelle svolte senza l’interazione in tempo reale tra gli insegnanti e il gruppo di studenti. Sono da considerarsi attività asincrone le attività strutturate e documentabili, svolte con l’ausilio di strumenti digitali, quali:

 L’attività di approfondimento individuale o di gruppo con l’ausilio di materiale didattico digitale fornito o indicato dall’insegnante;

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 La visione di videolezioni, documentari o altro materiale video predisposto o indicato dall’insegnante;

 Esercitazioni, risoluzione di problemi, produzione di relazioni e rielaborazioni in forma scritta/multimediale o realizzazione di artefatti digitali nell’ambito di un project work.

PIATTAFORME E STRUMENTI PER LA DDI

Dall’inizio dell’Anno Scolastico tutti i docenti e tutti gli studenti e le famiglie sono dotati di credenziali per l’accesso al Registro Elettronico ARGO DIDUP. Si tratta dello strumento ufficiale attraverso il quale i Docenti comunicano le attività svolte e quelle da svolgere, all’interno della sezione “Compiti assegnati” e “Gestione bacheca”. Per le Famiglie è scaricabile l’app, ma è comunque disponibile anche tramite browser (accesso da PC). Il Registro Elettronico consente, tramite la Segreteria Digitale, di inviare, in maniera pressoché istantanea, comunicazioni ufficiali da parte della scuola.

Per le video lezioni, si continuerà ad utilizzare l’App di ZOOM Meeting, e solo il docente accederà alla piattaforma on line utilizzando il proprio account. L’accesso degli studenti avviene attraverso l’invito al meeting nel giorno e nell’ora stabiliti e il relativo link trasmesso dal docente utilizzando preferibilmente la bacheca del registro elettronico.

Si intende, inoltre utilizzare la piattaforma Microsoft Office 365 Educational dell’Istituto.

L’account collegato consente ai docenti l’uso di tutti gli strumenti che Microsoft mette gratuitamente a disposizione della scuola, l’accesso alle email e ad alcune App utili alla didattica.

Si attiveranno, previa informativa ai genitori e conseguente autorizzazione, nel rispetto della normativa relativa alla protezione dei dati personali, gli account per gli alunni.

Ogni alunno ed ogni docente avrà accesso ad un account personale di questo tipo:

● Docente:nome.cognome@pzic88200q.onmicrosoft.com;

● Studente: nome.cognome@pzic88200q.onmicrosoft.com.

Tale piattaforma risponde ai necessari requisiti di sicurezza dei dati a garanzia della privacy.

L’informativa è visibile al seguente link: https://privacy.microsoft.com/it-it .

Contestualmente verrà predisposto e approvato dal Consiglio di Istituto apposito Regolamento sull’utilizzo della piattaforma.

ORARIO DELLE LEZIONI IN DDI

Nel caso sia necessario attuare l’attività didattica unicamente in modalità a distanza (ad es. in caso di nuovo lockdown o di misure di contenimento della diffusione del SARS-CoV-2 più restrittive che interessano, per intero, uno o più gruppi classe), la programmazione delle attività integrate digitali (AID) in modalità sincrona segue un quadro orario settimanale differenziato a seconda del segmento scolastico.

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Ferma restando l’importanza di tener sempre conto dell’età dei più piccoli nell’attivazione del progetto pedagogico, di mantenere costante il contatto con gli alunni e con le famiglie (soprattutto per i bambini della scuola dell’infanzia), di favorire il coinvolgimento attivo degli studenti e di prevedere sufficienti momenti di pausa nella combinazione tra attività in modalità sincrona e attività in modalità asincrona, in base alle linee guida ministeriali vanno assicurate un minimo di 10 ore settimanali in modalità sincrona con l’intero gruppo classe per le classi prime della scuola primaria e 15 ore settimanali per le altre classi della scuola primaria e per le classi della scuola secondaria di primo grado, garantendo adeguato spazio alle varie discipline, oltre a varie attività da svolgere in modalità asincrona. In riferimento al monte ore di ciascuna disciplina almeno la metà delle ore di lezione per disciplina verrà erogata in modalità sincrona. Il monte ore di ciascuna disciplina sarà erogato almeno per la metà (un terzo nel caso della prima primaria), arrotondato in eccesso fino al raggiungimento dell’unità oraria, in modalità sincrona (videolezione).

A ciascuno alunno iscritto alle classi di strumento è attribuito il monte ore pari a 2 ore settimanali (1h di collettiva e 1 ora di strumento individuale) in orario pomeridiano. Nell’orario definitivo verranno indicate le ore da svolgere in sincrono, bilanciando all’interno della giornata e della settimana attività sincrone e asincrone.

Tale riduzione delle unità orarie di lezione è stabilita:

● per motivi di carattere didattico, legati ai processi di apprendimento delle alunne e degli alunni, in quanto la didattica a distanza non può essere intesa come una mera trasposizione online della didattica in presenza;

● per la necessità salvaguardare, in rapporto alle ore da passare al computer, la salute e il benessere sia degli insegnanti che delle alunne e degli alunni, in tal caso equiparabili per analogia ai lavoratori in smart working.

Per la Scuola dell’Infanzia, sarà garantito il contatto visivo tra l’insegnante e il gruppo classe, con almeno due incontri settimanali. L’aspetto più importante nella scuola dell’infanzia sarà mantenere il contatto con i bambini e con le famiglie. Le attività, oltre ad essere accuratamente progettate in relazione ai materiali, agli spazi domestici e al progetto pedagogico, saranno calendarizzate evitando improvvisazioni ed estemporaneità nelle proposte in modo da favorire il coinvolgimento attivo dei bambini. Tenuto conto dell’età degli alunni, saranno proposte piccole esperienze, brevi filmati o file audio.

REGOLAMENTO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA

Per migliorare le attività di Didattica Digitale Integrata a distanza sono fissate regole, nell’ottica del rispetto reciproco e nella consapevolezza del proprio e dell’altrui lavoro e che dunque coinvolgono studenti e docenti.

Come già stato stabilito dal protocollo della DAD a integrazione del PTOF si precisa:

PRIMA DELLA LEZIONE

 Essere presentabile, discreto e ben disposto

 Organizzare il materiale necessario per partecipare alla video lezione sulla propria postazione

 Fare in modo che non ci siano rumori e fonti di disturbo durante la video lezione

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 Accedere alla piattaforma con cinque minuti di anticipo e controllare connessione, microfono e audio

 Consultare il Registro elettronico e la bacheca di Argo, dove sono reperibili le consegne e le attività da svolgere

 Svolgere tutti i compiti e le attività assegnate, per consolidare i propri apprendimenti

 Comunicare in anticipo l’impossibilità di partecipare alla video lezione

 Restituire, nelle modalità concordate con i docenti, i compiti svolti senza attendere sollecitazioni

DURANTE LA LEZIONE

 Durante la video lezione, assumere un comportamento improntato alla buona educazione, alla concentrazione, alla serietà e alla collaborazione: tale comportamento sarà oggetto di valutazione a fine anno scolastico

 Restare seduto in maniera composta e chiedere il permesso di allontanarsi senza disattivare la telecamera

 Silenziare il microfono

 Non utilizzare la chat

 Chiedere la parola attraverso il comando RAISE HAND

 Prendere nota delle comunicazione dell’insegnante, anche facendo uso del diario NETIQUETTE

 Assumere un comportamento serio e responsabile

 Non effettuare registrazioni audio

 Non effettuare screenshot

 Non utilizzare altri strumenti che possano arrecare disturbo e violare la privacy dei compagni e dell’insegnante

Il mancato rispetto di quanto stabilito nel presente Regolamento da parte delle alunne e degli alunni può portare all’attribuzione di note disciplinari e alla convocazione a colloquio dei genitori, e, nei casi più gravi o ripetute violazioni del regolamento, alle seguenti sanzioni disciplinari:

 ammonizione del dirigente scolastico;

 sospensione dalle lezioni con obbligo di frequenza (fino a tre giorni);

 sospensioni dalle lezioni senza obbligo di frequenza (fino a quindici giorni).

Viene posta, inoltre, particolare attenzione alla formazione degli studenti riguardo i rischi derivanti dall’uso della rete, con particolare riferimento al fenomeno del cyberbullismo.

Infine, nel Patto educativo di corresponsabilità viene inserita una specifica appendice riguardo i reciproci impegni da assumere per l’espletamento della didattica digitale integrata.

La mancata partecipazione alle lezioni online viene rilevata sul Registro elettronico ai fini di una trasparente comunicazione scuola-famiglia e concorre al computo delle assenze. Le famiglie sono tenute a controllare con attenzione il Registro per una piena consapevolezza della partecipazione dei propri figli alle lezioni e alle attività.

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METODOLOGIE E STRUMENTI PER LA VERIFICA

Allo scopo di incentivare la costruzione di percorsi interdisciplinari, di incoraggiare la costruzione collettiva della conoscenza ed una sua rielaborazione condivisa, di favorire un capovolgimento della struttura della lezione e di promuovere lo sviluppo delle competenze disciplinari e trasversali, si prevede, in condizioni di didattica digitale integrata, il ricorso a metodologie didattiche fondate sulla costruzione attiva e partecipata del sapere da parte degli alunni, che risultano centrate sul loro protagonismo e che meglio si adattano alle attività a distanza (apprendimento cooperativo, flipped classroom, didattica breve, ecc.). E’ possibile utilizzare Canali di YouTube o blog dedicati alle singole discipline.

Ai consigli di classe e ai singoli docenti è demandato il compito di individuare gli strumenti per la verifica degli apprendimenti inerenti alle metodologie utilizzate. Si ritiene che qualsiasi modalità di verifica di una attività svolta in DDI non possa portare alla produzione di materiali cartacei, salvo particolari esigenze correlate a singole discipline o a particolari bisogni degli alunni. I docenti avranno cura di salvare gli elaborati degli alunni medesimi e di avviarli alla conservazione all’interno degli strumenti di repository a ciò dedicati dall’istituzione scolastica.

VALUTAZIONE

La valutazione degli apprendimenti, anche in condizioni di didattica digitale integrata, fa riferimento ai criteri approvati dal Collegio dei docenti e inseriti all’interno del Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’Istituto. I criteri di valutazione per la Didattica a Distanza che sono parte integrante del presente piano sono stati approvati dal Collegio docenti. La valutazione tiene conto non soltanto dei prodotti e delle evidenze empiriche osservabili, ma anche della disponibilità ad apprendere e a lavorare in gruppo, dell’autonomia, della responsabilità personale e sociale, del processo di autovalutazione e più in generale, dell’intero percorso formativo dello studente.

Analogamente a quanto previsto per le verifiche svolte in presenza, le valutazioni vengono riportate dai docenti in modo trasparente e tempestivo all’interno del registro elettronico Argo in adozione, al fine di assicurare alle famiglie informazioni circa l'andamento didattico-disciplinare degli studenti e di fornire opportuni feedback sulla base dei quali regolare il processo di insegnamento/apprendimento.

La valutazione degli apprendimenti degli studenti con bisogni educativi speciali fa riferimento ai criteri, alle misure e agli strumenti previsti dai relativi piani educativi individualizzati e piani didattici personalizzati.

ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

I docenti, nella predisposizione del materiale didattico da utilizzare e nella gestione delle attività da svolgere in modalità sincrona e asincrona, prestano particolare attenzione ai piani educativi individualizzati e ai piani didattici personalizzati degli alunni con bisogni educativi speciali (alunni in situazione di disabilità, alunni con disturbi evolutivi specifici e alunni con svantaggio socio- economico, linguistico e culturale).

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In particolare i docenti di sostegno mettono a punto materiale individualizzato o personalizzato per lo studente, mantengono l’interazione a distanza con l’alunno e tra l’alunno e gli altri docenti curricolari e perseguono l’obiettivo di garantire agli alunni in situazioni di disabilità opportunità di accesso alle varie attività didattiche.

In presenza di alunni con disturbi specifici dell’apprendimento, i docenti tengono conto dei rispettivi piani didattici personalizzati, facendo ricorso alle misure dispensative e agli strumenti compensativi e privilegiando l’utilizzo delle eventuali soluzioni tecnologiche con cui questi studenti hanno solitamente dimestichezza.

SUPPORTO ALLE FAMIGLIE PRIVE DI STRUMENTI DIGITALI

Al fine di offrire un supporto alle famiglie prive di strumenti digitali sarà istituito annualmente un servizio di comodato d’uso gratuito di dispositivi digitali, per favorire la partecipazione delle alunne e degli alunni alle attività didattiche a distanza, sulla base di criteri approvati dal Consiglio di Istituto.

PRIVACY

Gli insegnanti dell’Istituto sono nominati dal Dirigente scolastico quali incaricati del trattamento dei dati personali delle alunne, degli alunni e delle loro famiglie ai fini dello svolgimento delle proprie funzioni istituzionali e nel rispetto della normativa vigente.

Le alunne, gli alunni e chi ne esercita la responsabilità genitoriale

 prendono visione dell’Informativa sulla privacy dell’Istituto ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR);

 sottoscrivono la dichiarazione liberatoria sull’utilizzo della piattaforma Microsoft Teams, comprendente anche l’accettazione della Netiquette ovvero dell’insieme di regole che disciplinano il comportamento delle alunne e degli alunni in rapporto all’utilizzo degli strumenti digitali;

 sottoscrivono il Patto educativo di corresponsabilità che comprende impegni specifici per prevenire e contrastare eventuali fenomeni di bullismo e cyberbullismo, e impegni riguardanti la DDI.

RAPPORTI SCUOLA -FAMIGLIA

Nell’eventualità di rinnovate condizioni di emergenza, i rapporti scuola-famiglia vengono garantiti attraverso gli strumenti telematici più idonei allo scopo, previa notifica agli interessati.

I rapporti scuola-famiglia sono calendarizzati, come dal Piano Annuale delle attività, in modalità telematica attraverso l’invito pubblicato sul registro elettronico in bacheca della classe o del singolo alunno.

FORMAZIONE DEL PERSONALE E SUPPORTO

L’Istituto progetterà e realizzerà attività di formazione interna rivolta al personale scolastico.

L’Animatore digitale e i docenti del Team di innovazione digitale garantiscono il necessario sostegno alla DDI, progettando e realizzando

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 attività di formazione interna e supporto rivolte al personale scolastico docente e non docente, anche attraverso la creazione e/o la condivisione di guide e tutorial in formato digitale e la definizione di procedure per la corretta conservazione e/o la condivisione di atti amministrativi e dei prodotti delle attività collegiali, dei gruppi di lavoro e della stessa attività didattica;

 attività di alfabetizzazione digitale rivolte alle alunne e agli alunni dell’Istituto, anche attraverso il coinvolgimento di quelli più esperti, finalizzate all’acquisizione delle abilità di base per l’utilizzo degli strumenti digitali e, in particolare, delle piattaforme in dotazione alla Scuola per le attività didattiche.

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