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In data 29/11/2021 N Oggetto: Aggiornamento del piano triennale dei fabbisogni professionali di ER.GO e capacità assunzionale Anni

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DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DELL'AZIENDA In data 29/11/2021

N. 646

Oggetto: Aggiornamento del piano triennale dei fabbisogni professionali di ER.GO e capacità assunzionale – Anni 2021-2023

La Direttrice dell’Azienda Regionale per il diritto agli Studi Superiori:

VISTA la L.R. 27 luglio 2007, n. 15 “Sistema regionale integrato di interventi e servizi per il diritto allo studio universitario e l'alta formazione”, così come modificata dalla L.R. n. 6/2015;

VISTO lo Statuto di ER.GO, adottato con determinazione n.132 del 08/10/2015 ed approvato dalla Giunta regionale con delibera n.1649 del 02/11/2015 che prevede che ““L'Azienda adotta la dotazione organica e assume e gestisce il proprio personale con le modalità e le procedure previste dalla vigente normativa statale e regionale in materia di personale”;

VISTO il Regolamento di contabilità e dei contratti di ER.GO, adottato con determinazione n.133 dell'08/10/2015 ed approvato dalla Giunta regionale con delibera n.1649 del 02/11/2015;

RICHIAMATI:

 il D.Lgs 165/2001 ed in particolare gli artt. 6, 6-bis e 6-ter;

 le “Linee di indirizzo per la predisposizione dei piani dei fabbisogni di personale da parte delle PA” del Ministro per la Semplificazione e la pubblica Amministrazione Pubblicate in Gazzetta Ufficiale- Serie Generale n. 173 del 27 luglio 2018all'articolo 4, comma 6, e con le modalità e le procedure previste dalla normativa regionale in materia di personale e nel rispetto della contrattazione collettiva”;

 il Decreto Legge n.34 del 30/04/2019 “Decreto Crescita” in particolare l’art. 33 comma 1

“[…]le regioni a statuto ordinario possono procedere ad assunzioni di personale a tempo indeterminato in coerenza con i piani triennali dei fabbisogni di personale e fermo restando il rispetto pluriennale dell'equilibrio di bilancio asseverato dall'organo di revisione, sino ad una spesa complessiva per tutto il personale dipendente, al lordo degli oneri riflessi a carico dell'amministrazione, non superiore al valore soglia definito come percentuale, anche differenziata per fascia demografica, delle entrate relative ai primi tre titoli delle entrate del rendiconto dell'anno precedente a quello in cui viene prevista l'assunzione, considerate al netto di quelle la cui destinazione è vincolata, ivi incluse, per le finalità di cui al presente comma, quelle relative al servizio sanitario nazionale ed al netto del fondo crediti di dubbia esigibilità stanziato in bilancio di previsione […]”;

 il DECRETO 3 settembre 2019 della PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - DIPARTIMENTO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE “Misure per la definizione delle capacità assunzionali di personale a tempo indeterminato delle regioni” secondo il quale:

o “Art. 2. Ai fini del presente decreto, sono utilizzate le seguenti definizioni: a) spesa del personale: impegni di competenza per spesa complessiva per tutto il personale dipendente a tempo indeterminato e determinato, per i rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, per la somministrazione di lavoro, nonché' per tutti i soggetti a vario titolo utilizzati, senza estinzione del rapporto di pubblico impiego, in strutture e organismi variamente denominati partecipati o comunque facenti capo all'ente, al lordo degli oneri riflessi ed al netto dell'IRAP, come rilevati nell'ultimo rendiconto della gestione approvato; b) entrate correnti: media degli accertamenti relativi ai titoli I, II e III, come rilevati negli ultimi tre rendiconti della gestione approvati, considerati al netto di quelli la cui destinazione è vincolata, ivi inclusi, per le finalità di cui al presente

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decreto, quelli relativi al Servizio sanitario nazionale, e al netto dell'accantonamento obbligatorio ai medesimi titoli del Fondo crediti di dubbia esigibilità relativo all'ultima annualità considerata.”

o “Art.4. In attuazione dell'art. 33, comma 1 del decreto-legge n. 34 del 2019, il valore soglia del rapporto della spesa del personale delle regioni a statuto ordinario rispetto alle entrate correnti come definite all'art. 2, non deve essere superiore alle seguenti percentuali: a) regioni con meno di 800.000 abitanti, 13,5 per cento; b) regioni da 800.000 a 3.999.999 abitanti, 11,5 per cento; c) regioni da 4.000.000 a 4.999.999 abitanti, 9,5 per cento; d) regioni da 5.000.000 a 5.999.999 abitanti, 8,5 per cento; e) regioni con 6.000.000 di abitanti e oltre, 5,0 per cento. 2. Le regioni a statuto ordinario che si collocano al di sotto del valore soglia di cui al comma 1, possono incrementare la spesa del personale registrata nell'ultimo rendiconto approvato, per assunzioni di personale a tempo indeterminato, in coerenza con i piani triennali dei fabbisogni di personale e fermo restando il rispetto pluriennale dell'equilibrio di bilancio asseverato dall'organo di revisione, sino ad una spesa del personale complessiva rapportata alle entrate correnti, come definite all'art. 2, inferiore ai valori soglia definiti dal comma 1, fermo restando quanto previsto dall'art. 5”

o Art. 5 In fase di prima “applicazione e fino al 31 dicembre 2024 le regioni di cui all'art. 4, comma 2, nel limite del valore soglia definito dall'art. 4, comma 1, possono incrementare annualmente, per assunzioni di personale a tempo indeterminato, la spesa del personale registrata nel 2018, in misura non superiore al 10% nel 2020, al 15% nel 2021, al 18% nel 2022, al 20% nel 2023 e al 25% nel 2024, in coerenza con i piani triennali dei fabbisogni di personale e fermo restando il rispetto pluriennale dell'equilibrio di bilancio asseverato dall'organo di revisione.

VISTA inoltre la nota del Dipartimento della Funzione Pubblica n. 42335 dell’11/08/2016 con cui è stata ripristinata la ordinaria facoltà di assunzione per tutte le categorie di personale per le Regioni Emilia-Romagna, Lazio, Marche e Veneto e per gli enti locali che insistono sul loro territorio;

CONSIDERATO che ER.GO ai sensi della L.R. 43 del 2001 è un ente regionale e rientra nel Sistema delle amministrazioni regionali, e pertanto applica gli stessi vincoli normativi riferiti alla Regione Emilia-Romagna relativi ai piani triennali di fabbisogno di personale;

RICHIAMATA la propria Determinazione n. 459 del 04/11/2019 “Approvazione schema di accordo con la Regione Emilia-Romagna per la copertura di Fabbisogni Professionali” per l’utilizzo da parte di ER.GO di graduatorie regionali per assunzioni a tempo indeterminato;

DATO ATTO che:

a) la spesa di personale di ER.GO calcolata sulla base dell’art. 2 comma 1 lettera a) del DPCM del 03 settembre 2019 ammonta a € 7.459.738,60;

b) le entrate correnti di ER.GO calcolate sulla base dell’art 2 comma 1 lettera b) del DPCM del 03 settembre 2019 ammontano a €103.318.256,09;

c) il rapporto tra i due valori sopra indicati è pari al 7,2%;

d) al primo gennaio 2020, secondo quanto indicato dall’Ufficio Statistica della Regione Emilia- Romagna, risultano iscritte nelle anagrafi comunali dell’Emilia-Romagna 4.474.292 persone;

e) ER.GO risulta avere una rapporto tra spesa di personale e entrate correnti inferiore al 9,5%, limite massimo previsto per le Regioni con popolazione compresa tra 4.000.000 e 4.999.999 abitanti;

f) ER.GO può quindi procedere alle assunzioni di personale incrementando annualmente la spesa del personale registrata nel 2018, al 15% nel 2021, al 18% nel 2022, al 20% nel 2023, fermo restando il valore soglia del rapporto tra spesa di personale e entrate correnti come individuato dal DPCM del 03 settembre 2019;

DATO ATTO che con propria determinazione n. 13 del 15/01/2021 è stato definito il piano triennale dei fabbisogni di personale per il triennio 2021-2023 a seguito di una istruttoria condotta dalla Dirigente del Servizio Risorse Umane e Organizzazione, Risorse Strumentali e Patrimonio, successivamente rivisto con propria determina n.201 del 20/04/2021 e con proprie determinazioni nn. 342/2021 e 555/2021;

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RICHIAMATO l’art. 18 della L.68/99:

“In attesa di una disciplina organica del diritto al lavoro degli orfani e dei coniugi superstiti di coloro che siano deceduti per causa di lavoro, di guerra o di servizio, ovvero in conseguenza dell'aggravarsi dell'invalidità riportata per tali cause, nonché dei coniugi e dei figli di soggetti riconosciuti grandi invalidi per causa di guerra, di servizio e di lavoro e dei profughi italiani rimpatriati, il cui status è riconosciuto ai sensi della legge 26 dicembre 1981, n. 763, è attribuita in favore di tali soggetti una quota di riserva, sul numero di dipendenti dei datori di lavoro pubblici e privati che occupano più di cinquanta dipendenti, pari a un punto percentuale […]”

CONSIDERATO che si rende necessaria un aggiornamento al piano triennale dei fabbisogni adottato, anticipando al 2021 una assunzione di categoria C prevista come comando in entrata nel 2022 e spostando l’assunzione di categoria B dal 2021 al 2022, in considerazione:

 del rifiuto all’assunzione a far data dal 01/12/2021 (Prot. n. 0926193 del 25/11/2021) da parte di una candidata in posizione utile in graduatoria in esito al corso concorso cat. C espletato da ER.GO;

 del fatto che la graduatoria di cui al punto precedente risulta esaurita;

 dei contatti intercorsi per le vie brevi con il collocamento mirato di Bologna, con i quali si è concordata l’attivazione delle procedure per la copertura del posto riservato art. 18 L.

68/99 a inizio 2022, causa cessazione per quiescenza nel corso del 2021 della dipendente che era computata in questa categoria;

VISTA la delibera di C.d.A. n. 29 del 17 aprile 2009 di ER.GO avente ad oggetto, “Sistema permanente di valutazione della prestazione e del risultato dei dipendenti, non dirigenti, di ER.GO”

con il quale, tra l’altro, si sono definiti i profili professionali per i dipendenti dell’Azienda”;

VERIFICATO che ai sensi della delibera della Giunta Regionale n. 103 del 10/02/2020 avente ad oggetto: “RIDETERMINAZIONE DEI COSTI STANDARD DEL PERSONALE DEL

COMPARTO A SEGUITO RINNOVO CONTRATTUALE E PROGRESSIONI

ECONOMICHE”, sono stati ridefiniti i costi standard del personale così come segue:

 B3 €. 35.265,47;

 C1 €. 37.423,25;

D1 €. 41.648,18;

VALUTATO di modificare, in parte, tenuto conto anche del quadro complessivo delle procedure concorsuali in atto e programmate a livello regionale, il piano triennale dei fabbisogni 2021-2023, adottato con propria determinazione n.342 del 2021, individuando il seguente fabbisogno prioritario:

ANNO 2021:

- 2 ESPERTI AMMINISTRATIVI CAT. D - 39 TECNICI SERVIZI ALL’UTENZA CAT. C - 1 C TECNICO AMMINISTRATIVO

ANNO 2022:

- 8 TECNICI AMMINISTRATIVI/CONTABILI CAT C;

- 4 TECNICI SERVIZI ALL’UTENZA CAT C - 4 DIRIGENTI;

- 1 OPERATORE AMMINISTRATIVO CAT. B (ART. 18 L.68/99) ANNO 2023:

- 2 ESPERTI ECONOMICO - CONTABILI CAT.D

(4)

DATO ATTO che la spesa prevista per le assunzioni indicate nel presente piano dei fabbisogni pari

€ 1.631.007,62 per l’anno 2021, € 1.152.048,47 per l’anno 2022 e € 93.712,36 per l’anno 2023, per un totale di € 2.876.768,45 rientra nei limiti di cui al DPCM del 03 settembre 2019;

PRECISATO che si conferma che si procederà alle acquisizioni di personale di cui sopra nel corso del triennio 2021-2023 tramite:

 scorrimento graduatorie in corso di validità della Regione Emilia-Romagna ai sensi della convenzione sottoscritta di cui alla citata determinazione del Direttore n. 459 del 04/11/2019;

 procedure concorsuali realizzate direttamente da ER.GO;

 scorrimento graduatorie in corso di validità presso altri enti pubblici previa stipula di una apposita convenzione;

 procedura di mobilità fra enti;

 ricorso al collocamento mirato;

DATO ATTO che del presente atto deliberativo è stata data informazione alla RSU Aziendale ed alle Organizzazioni Sindacali Territoriali;

DATO ATTO inoltre che:

 non sono state avviate procedure di cui all'art. 33 del D.LGS. n. 165/2001, non risultando situazioni di eccedenza o collocamento di personale in disponibilità;

 ai sensi del DECRETO 3 settembre 2019 della PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI la maggior spesa per assunzioni di personale a tempo indeterminato derivante da quanto previsto dagli articoli 4 e 5 del Decreto stesso, non rileva ai fini del rispetto del limite di spesa previsto dall'art. 1, comma 557-quater della legge 27 dicembre 2006, n. 296;

 è stato approvato il Piano delle Azioni Positive 2021-2023 con Determinazione della Direttrice n. 12 del 15/01/2020;

DATO ATTO della regolarità amministrativa dell’atto espressa dal dirigente del Servizio “Risorse Umane e Organizzazione, Risorse Strumentali e Patrimonio”, dott.ssa Loredana Dolci;

DATO ATTO del parere favorevole in merito alla regolarità contabile espresso dalla Responsabile della P.O. “Gestione Risorse economiche e finanziarie”, Rag.ra Milena Brunetti;

DETERMINA 1. di dare atto che:

a) la spesa di personale di ER.GO calcolata sulla base dell’art. 2 comma 1 lettera a) del DPCM del 03 settembre 2019 ammonta a €7.459.738,60;

b) le entrate correnti di ER.GO calcolate sulla base dell’art 2 comma 1 lettera b) del DPCM del 03 settembre 2019 ammontano a €103.318.256,09;

c) il rapporto tra i due valori sopra indicati è pari al 7,2%;

2. di rettificare parzialmente, per le motivazioni di cui in premessa, quanto indicato con propria determinazione 201/2021 definendo in via prioritaria, il seguente fabbisogno professionale per il periodo 2021-2023:

ANNO 2021:

- 2 ESPERTI AMMINISTRATIVI CAT. D - 39 TECNICI SERVIZI ALL’UTENZA CAT. C - 1 C TECNICO AMMINISTRATIVO

ANNO 2022:

- 8 TECNICI AMMINISTRATIVI/CONTABILI CAT C;

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- 4 TECNICI SERVIZI ALL’UTENZA CAT C - 4 DIRIGENTI;

- 1 OPERATORE AMMINISTRATIVO CAT. B (ART. 18 L.68/99) ANNO 2023:

- 2 ESPERTI ECONOMICO - CONTABILI CAT. D;

3. di confermare che si procederà alle acquisizioni di personale di cui sopra nel corso del triennio 2021-2023 tramite:

◦ scorrimento graduatorie in corso di validità della Regione Emilia-Romagna ai sensi della convenzione sottoscritta di cui alla citata determinazione del Direttore n. 459 del 04/11/2019;

◦ procedure concorsuali realizzate direttamente da ER.GO

◦ scorrimento graduatorie in corso di validità presso altri enti pubblici previa stipula di una apposita convenzione

◦ procedure di mobilità fra enti

◦ ricorso al collocamento mirato;

4. di dare atto che la spesa prevista per le assunzioni indicate nel presente piano dei fabbisogni pari

€ 1.631.007,62 per l’anno 2021, € 1.152.048,47 per l’anno 2022 e € 93.712,36 per l’anno 2023, per un totale di € 2.876.768,45 rientra nei limiti di cui al DPCM del 03 settembre 2019;

5. di trasmettere il presente Piano al Dipartimento della Funzione Pubblica entro 30 giorni dalla sua adozione tramite il sistema di cui all’art. 60 del D.Lgs 165/2001.

LA DIRETTRICE Dott.ssa Patrizia Mondin firmato digitalmente

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