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V FIRENZE FIRENZE STORIA DELLE ARTI DECORATIVE KIASSUNTO DI LEZIONI. in ENRICO LUSINI. anxa -179 EDITO A CURA DELLA SCUOLA SCUOLA SUPERIORE 1)1

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(1)•/O. in anxa 1563 -179. I. ENRICO LUSINI. KIASSUNTO DI LEZIONI INTORNO ALLA.. STORIA DELLE ARTI DECORATIVE impartite durante l’Anno Scolastico 1896-97 agli. Alunni del 2“ e. corso speciale. NELLA. SCUOLA SUPERIORE. 1)1. ARTI DECORATIVE INDUSTRIALI. FIRENZE. V FIRENZE EDITO A CURA DELLA SCUOLA. 1898. i.

(2)

(3) 4/. '7. ^\. :' e.. tc.. ) ey^Oi-. ,fcY. /^c^iCc... ENRICO LUSINl. RIASSUNTO DI LEZIONI INTORNO ALLA. STORIA DELLE ARTI DECORATIVE impartite durante l’Anno Scolastico 1896-97 agli. Almmi. del 2° e 3° corso speciale. NELLA. SCUOLA SUPERIORE DI ARTI DECORATIVE INDUSTRIALI *. IN. FIRE. IsT. Z. e:. *. FIRENZE EDITO A CURA DELLA SCUOLA. 1898. >7.

(4) PROPRIETÀ LETTERARIA. 155.97. Firenze, Tipografia di Enrico Ariani, Via Ghibellina, 53-55.

(5) INDICE DELLA. METE. PEIMA. Avvertimento. Pag.. Arte antica. vii 1. L’arte egiziana. Nozioni generali. 2. Periodi storici. ivi. Religione. Tombe. 3 4. .. Templi. 6. Carattere architettonico. 6. Decorazione scultorica e pittorica.. 7. Glittica, vetri e smalti. 10. Ceramica. ivi. 11. Stoffe. Cuoi Oggetti in legno Bronzi. ivi ivi. 12. Oreficeria. .. 13. L’Arte nell’Asia centrale e occidentale. Nozioni generali. Modi. 14. .. di costruzione. Decorazioni e industrie artistiche del primo periodo caldeo. 16 .. 17.

(6) —. IV. Arte assira e babilonese. Architettura. Pag.. 18. Decorazione e Scultura assira Decorazione pittorica. 20. Industrie artistiche. Ceramica. ivi. 19. Bronzi. Legno. 21 e avorio. ivi. Stoffe. ivi. 22. Oreficeria e glittica Arte persiana. Nozioni generali. ivi. Architettura. 23. Scultura. 25. Decorazioni di terra invetriata Industrie artistiche Giudea. 'ivi ivi .. 26 ivi. Fenicia. Scultura. 27. Industrie artistiche. ivi. L’Arte greca. Nozioni generali. 28. Leggende mitologiche. ivi. Primi periodi. 29. storici. Architettura. Pianta dei templi Recinti templari. Case. 30 32 ivi. 33. Sepolcri. Monumenti funebri. e onorari. 34. Ginnasi. ivi. Agore. ivi. e stoe. Stadi, ippodromi e teatri. Ordini d’architettura. 36. Ordine dorico Ordine j onice Ordine corinzio. 38 39. Templi dorici Templi j onici. ivi. 42. 43. Sacri recinti. 44. Propilei. Interno dell’Acropoli. 35 ivi. d’ Atene. 4:5.

(7) Esempi di tombe Mausoleo di Alicarnasso. Tombe. e. monumenti. Pag.. ivi. attici. 47. Scultura. 51. Policromia. .52. Pittura. Ceramica Vasi dipinti Vasi di altro genere. ivi. 54 55 56. Panieri Abiti. ivi. Abbigliamento e ornamenti personali Figurine di Tanagra Pietre. 45 46. 58 60. marmi Le armi. fini e. I metalli.. ivi ivi. Strumenti musicali Mobili in legno .. 61. 62. ,. L’Arte nell’Italia antica. Nozioni generali. 64. Arte etrusca. Suoi elementi. 66. Architettura. 67. Scultura Pittura. 69 70. Ceramica. 72. 74. Bronzi Oreficeria. 76. •. L’Arte romana. Nozioni generali. 78. Architettura. 79. Ordini architettonici. 81. Templi. e recinti templari. 83 86. Sepolcri. Colonne onorarie. Archi trionfali. •. .. 88.

(8) —. VI. —. Fòri e basiliche. Pag.. 90. Circhi, teatri e anfiteatri. 92. Terme. 93. Case e. ville. 95. Scultura. 100. Pittura. 102. Decorazione murale Mosaici Policromia marmorea Il bronzo e l’argento. 103 ,. .. .. 105 106. 107. Monete Vasi di bronzo e di argento Vasi, candelabri ed altri oggetti di Vasi di vetro e di pietre fini. .. 108 109. marmo. 110 Ili. Carnei e pietre incise. 112. Orificerie, specchi ed altri oggetti di lusso Acconciatura e calzatura. 113. Abiti. 114. Mobili e tappezzerie. 117. Usi caratteristici. 119. ivi.

(9) AVVERTIMENTO. Per bene intendere. la. ragione delle forme è. necessario conoscere Tambiente nel quale esse. si. sono sviluppate; perciò, tenendo conto del grado di cultura posseduto dai giovani cui son dedicate. queste lezioni, ho creduto utile di accompagnare il. soggetto principale con brevi cenni riguardanti. la geografia, la storia, la religione e gli usi delle civiltà. piu remote,. sommarie. Mano. e,. insieme, con alcune notizie. sulle condizioni generali dell’arte.. a. mano. che. ci. si. avvicina all’epoca mo-. derna, è più facile circoscrivere studi alle sole arti. il. campo. degli. decorative e industriali, pur. dando sempre uno sguardo lelo delle arti maggiori,. allo sviluppo. paral-. tanto da poter avere. un. concetto chiaro e preciso delle evoluzioni successive cui tutte le. Ho. abbreviato. forme sono state soggette. le descrizioni,. possibile, giacché queste. per quanto mi fu. ingenerano spesso con-.

(10) — fusione e stanchezza: della nostra scuola. tinuamente. i. di. d’altra parte,. hanno agio. i. giovani. di consultare con-. fra. monumenti. i. e. gli oggetti. rendendosi così ragione cogli occhi propri. quello. che una descrizione, anche ampia. chiarissima,. La. e,. calchi, le fotografie ed altre ripro-. duzioni di molti citati,. vili. facile. non giungerà mai a enumerazione. di. e. far comprendere.. nomi, di date e di. lavori sarebbe riuscita pesante ed inutile per le. menti poco preparate dei giovani creduto bene di fermarmi a pochi. che riassumessero bene. i. che e delle varie razze.. ;. e perciò. ho. tipi principali,. caratteri delle varie epo-.

(11) PARTE PRIMA. ARTE ANTICA. Le prime luogo. in. e. manifestazioni delfarte sono le stesse in ogni. epoca. ogni. ;. F arte primitiva mostra. e. stessi caratteri dalle isole del Pacifico alle regioni. merica centrale, dalle rive del Baltico. gli. delFA*. alle coste delF Ar-. cipelago greco e al centro delFAsia. Cosi gli oggetti prodotti attualmente dai popoli selvaggi dell’Africa e isole asiatiche e australiane. portano. tari decorazioni di linee rette. noi troviamo fra gli palafitte e. Europa. tutta. vaggi. si. jè. cosi. :. variamente combinate, che. antichissimi abitatori. primi costruttori. anche ora. di tumuli e i. popoli. un. delle. nostre. di. dolmen in. po’. meno. sel-. come. i. nostri progenitori. dell’ età. del bronzo.. necessario per noi di occuparci di questa infanzia. dell’arte:. e perciò. passeremo subito a studiare una delle. più antiche, e certo la più completa, fra di cui faccia 1. delle. medesime elemen-. spingono a combinazioni più sapienti di rette e. di curve,. Non. i. le. menzione. la storia.. le. prime. civiltà.

(12) L’Arte egiziana.. Nozioni generali.. —. L’Egitto è un dono del Nilo:. così dicevano e dicono ancora. giustezza, giacché dove. zione. i. suoi abitanti con perfetta. non arriva. la periodica. inonda-. quel massimo fiume, là è squallore, aridità, deserto.. d.i. Dalla regione dei grandi laghi equatoriali, ove ha sue sorgenti,. verso l’altipiano fra. si. due non interrotte catene. lungo. di. monti vicine fra. loro,. medio Egitto; finché poi giunge. del. la valle. le. incammina con molti affluenti traetiopico all’alto Egitto, donde prosegue,. Nilo. il. basso e paludoso Delta, ove. si. dirompe. in molti. al. rami pei. quali sbocca nel nostro Mediterraneo.. E. provato che. lungo si. prime grandi. le. civiltà. si. svilupparono. corso dei grandi fiumi, vere strade naturali cui. il. affidarono. i. popoli nei loro movimenti: e infatti. il. Nilo. può aver servito come via a migrazioni scendenti lungo il. suo corso dalle scaturigini,. risalito. il. fiume venendo. del Sinai e. 1’. ismo. e chiari avanzi. come ad. di Suez.. In. tutti. che abbiano. modi, dai molteplici. i. tuttora conservatici,. non apparisce puramente africano,. altre. traverso la penisola. dall’ Asia,. il. ma. nità colle razze cuscìte e semitiche;. di. tipo. della razza. palesa forti. affi-. modo che siamo. indotti a ritenere possa avere avuto luogo, in tempi anteriori a. qualunque memoria, una invasione. di popoli asia-. tici in Egitto, dalla sovrapposizione dei quali agli indigeni. nacquero appunto. i. principali ordinamenti politici e. reli-. giosi della nazione.. Periodi storici. dato delle. liste. più o. —. Molti autori. meno complete. ci. di. hanno tramanSovrani egiziani. :. a noi però basti sapere che, nei riguardi dell’arte, la ero-.

(13) — nologia egiziana è cioè. si. 3. può dividere in cinque grandi periodi. :. 1® Il periodo delle. monumenti. prime dodici. dinastie^ che. ha per. principali le piramidi e la Sfinge, e per ca-. pitale Menfi.. 2® Il torbido periodo delle invasioni dei ,. Ee Pastori, Abramo e. corrispondente, nel tempo, alla migrazione di riferentesi a. un gran movimento. di popoli asiatici.. periodo, abbastanza lungo, non è. sto. Que-. caratterizzato da. monumenti.. notevoli. 3® Il glorioso periodo di mezzo, con la capitale a Tebe,. nel medio Egitto, e che comprende le tre grandi dina18®,. stie. 1530. al. 19^ e 20® per una durata di circa 430 anni dal 1100 avanti V Era Volgare. L’ arte, in questo. tempo, giunge bei. al. suo apogeo, e. ci. dà. i. più ricchi e più. monumenti. 4® Il lungo periodo fino alla conquista di Alessandro. il. Grande,. colle. sue molteplici e ricche città del Delta,. con varie vicende di fortuna e di splendore alternantisi con. le. disfatte. Numerosi. guerresche e con. e belli sono. i. le. invasioni. monumenti che. st’epoca, specialmente sotto la. ci. monarchia. 5° Il periodo greco (332 -. Persiane.. restano di queSaitica.. 30 av. V E. V.). si. apre. colla conquista di Alessandro, trascorre prospero, ricco e. fastoso sotto la dinastia. dei Tolomei,. e si. chiude colla. battaglia di Azio, dal qual giorno V Egitto diventa pro-. vincia romana.. — In tanto volger. di eventi, per una du2000 anni, anche calcolando secomputi più bassi, Tarte egiziana, pur trasfor-. Religione.. rata molto superiore ai. condo. i. mandosi continuamente, conserva però che speciali, proprie a lei sola, dovute. delle caratteristiin. gran parte. alla. costituzione politica e religiosa della nazione. Il principio.

(14) — supremo. della religione era la credenza nell’ unità di Dio;. e infatti nei più antichi. piramidi e. monumenti (come. unità di Dio festazioni e. le. più vecchie. tempio del Re Shafre) manca ancora qualun-. il. que decorazione simbolica. Il. 4. si. :. poq adagio adagio,. l’idea della. smarrisce nella pluralità delle sue mani-. vediamo svolgersi. lunga serie dei simboli.. la. Sole, simbolo di vita, è generato dalla materia inerte,. la quale è creata. Noum. da. Knuphis),. (o. lo. spirito divino,. rappresentato col simbolo del Montone. Dal corso del sole. nascono. Athor. tutti. gli. Vacca). (La. altri. simboli. ecc., e. di. Ra, Atoum, Kheper,. finalmente viene Oro, che con. Osiride e Iside forma la più popolare, benché ultima nell’ordine di tempo, fra le triadi egiziane. Alla profondità delle convinzioni religiose. si. associò naturalmente la cre-. denza in una vita futura dopo cure furon volte a conservare. i. la. morte, e. cadaveri e. le. cari estinti in luoghi chiusi e inaccessibili a. le. massime. imagini dei. qualunque. profanazione, credendosi questa condizione indispensabile. a che l’anima potesse godere delle gioie celesti.. Tombe.. —. manifestazioni. Per questa ragione una. monumentali. dalle tombe, nelle loro varie. forme successive.. mastaha, cioè la tomba delle prime dinastie, è un. Il. a pareti inclinate, simile ad una. edificio rettangolare. ramide troncata vicino le. delle più grandi. dell’arte egiziana ci è data. tombe. reali. alla sua base.. dell’epoca memfitica, e. pi-. Le piramidi sono appunto. le. vici-. di Memfi conservano sempre molti di questi caratteristici monumenti, fra i quali celebratissima è la pira-. nanze. mide. di CheopSj che era alta circa. ancora. il. stente nel. più grande. ammasso. 145 metri e che resta. di materiali lavorati esi-. mondo.. Vicino a questa. si. quella di Cephren, che. trovano s’. le. due minori piramidi. :. inalzava a 138 metri, e quella.

(15) — di Micerino^ molto più. 5. ma. piccola;. conservante qualche. parte del suo esterno rivestimento di granito rosa. Curiose. anche; e meritevoli di esser ricordate, sono:. grande. mata. la. piramide. Meidoum. di Saccara, a gradini, e quella di. for-. dalla sovrapposizione di tre torri piramideggianti,. Tuna. rientranti. suH’altra.. Al più antico periodo deU’arte egiziana appartengono pure la Sfinge, scolpita nella roccia, e che ha circa 20 metri d’altezza. 40. e. di. lunghezza, e. tempio del. il. Re. Shafre, semplice costruzione sorretta da pilastri quadran-. come abbiamo. notevole,. golari,. già detto, per la. man-. canza di qualunque decorazione simbolica.. Con Tandar. del. tempo prevalse fuso. di seppellire. i. morti negli Ipogèi, cioè in caverne che potevan esser naturali. oppure scavate o ingrandite dalla mano delFuomo,. generalmente sui fianchi delie montagne che costeggiano il. Nilo. Notevoli sono gli ipogei di Beni-Hassan, appar-. tenenti forse. chezza è. Nubia,. il. II,. soffitto della. Templi.. mentre. —. Abbiamo templi. i. dominano ancora i. e mirabile. per la. ric-. decorata dalle statue colossali di. altri colossi. e dello speco o. tano ora. ;. sorreggono. all’. interno. il. cella.. stano a vedere. le. dinastia. la cui facciata è. Eamesse. Shafre. XIP. alla. tempio-tomba di Ibsamboul {Abou-Simbel), nella. nomi. la. già parlato. tempio-tomba. del tempio del di. Re. Ibsamboul: re-. tebani, che con le loro rovine. pianura del medio Egitto. Essi por-. dei quattro villaggi. arabi annidati fra. macerie della vecchia capitale gloriosa, e cioè Karnak,. Lucsor, Médinet-Haboit e Kurneh.. modo da non. Un. gran piano rettan-. mai raggiunto dalle più forti inondazioni del Nilo, e circondato da un grosso e alto muro aperto solamente con una porta nel mezzo del lato corto prospettante il fiume, formava il sacro recinto.. golare, rialzato in. esser.

(16) —. —. 6. ‘. a un lungo viale di sfingi monumentale del secondo recinto^ fronteggiato da due en orili piloni riuniti insieme da una. Varcata. si. la porta^ attraverso. giungeva. ingresso. all’. porta di forma trapezoidale o rettangolare,. cui archi-. il. trave era coronato dalla caratteristica e grande gola, decorata per lo più con V imagine alata del Sole.. Alcuni. forti incavi longitudinali, praticati sulle faccie. dei piloni, erano destinati. antenne, che. all’. a ricevere. lunghissime. delle. epoca delle feste religiose venivano. or-. nate con banderuole e orifiammi. Si entrava quindi nella corte del tèmpio, circondata si. presentava. rata da. immense. portici, e in. fondo alla quale. Sala ipostila che era deco-. statue dei%Faraoni, addossate ai pilastri,. ed era preceduta a. La Sala. da. la facciata della. tIVéve* distanza. ipostila, vasto. da numerosi. ambiente. sostenuta da numerose colonne, era. la cui. come. l’atrio del san-. tuario propriamente detto. Basta ricordare. Karnak, costruita da. cento colonne di nostri occhi rabili stila. si. perchè. ai. lasciatici dall’antichità.. Dalla Sala ipo-. suppone fossero destinate ad usi del culto. una piccola. Carattere. e finalmente, circondata. cella centrale era. proprio, ove risiedeva. avevano accesso. 1’. il. il. re e. arctiitettontco. gli. colonna e colonna, sebbene. da. santuario vero e. imagine della divinità. altro che. sono coperti in piano sopra Ira. I,. giunge a un viluppo di piccole corti e di piccole. ad abitazione dei sacerdoti,. queste,. Seti. sala delle. la. presenti uno dei più colossali e dei più mi-. monumenti si. stanze, che e. si. obelischi.. copertura era. e. dove non. sacerdoti.. i. —. Tutti questi edifizì. architravi di pietra posati gli. Egiziani abbiano co*. nosciuto anche la volta, da essi adoperata sia nella sua. forma rudimentale a assise piane avvicinantisi fra sia nella. loro,. forma più perfetta a cunei.. In genere,. i. sostegni sono gravi, tanto per se. stessi.

(17) —7 — quanto per. la loro. vicinanza fra loro, e sono notevoli per. le loro forme, di cui. Dal. pilastro. daremo qui. quadrato. sive smussature. degli. principali.. le. passa, per mezzo di succes-. si. angoli, alla colonna poliedrica di. Beni-Hassan, nella quale. si. può ravvisare come Torigine. deH’ordine dorico, e che perciò fu detta proto-dorica. Ab-. biamo poi. le. colonne lotiformi, perchè formate. riunione di molti. steli. come. dalla. di loto, nati tutti dalla terra vi-. cini fra loro, e legati poi insieme sotto l’origine dei loro. ancor chiusi. Molte altre colonne, cilindriche o co-. fiori. niche, sono coronate dai capitelli cosidetti campaniformi,. come la campana una quantità di pilastri e. riproducenti nella loro sagoma esterna. un. di. fiore sbocciato:. infine,. di colonne, specialmente nelle il. epoche più recenti, portano. curioso capitello athorico, sia. sia. sovrapposto al capitello. athorico è formato da. direttamente. campaniforme.. un blocco quadrato. tro faccio sono scolpite quattro teste. di. donna. e le orecchie di vacca,. tita dietro le. fusto,. capitello. sulle cui quat-. di Athor, col viso. colla pettinatura spar-. orecchie e scendente. gli angoli del blocco.. sul Il. modo da decorar. in. Sopra questo, un altro dado qua-. drato, che regge l’architrave, è ornato con quattro tempietti,. fiancheggiati ciascuno da due volute.. Decorazione scultorica e pittorica.. —. Le enormi. pareti liscie dei piloni e dei recinti, le colonne, gli architravi, le. grandi gole di coronamento,. delle celle,. i. ed ermeticamente tutto. i. soffitti, le. pareti. bui anditi sotterranei conducenti alle tombe chiusi,. tutto. era. scolpito. e. dipinto,. portava come un leggiero rivestimento di rappre-. sentazioni. apologetiche o simboliche. ravvivate dai. più. vivaci colori.. Tre sono bassorilievo. :. i. principali sistemi coi. quali è trattato. il.

(18) —. —. 8. con una semplice e forte incisione dei contorni. 1®. sulla superficie piana. ;. 2® con la stessa incisione dei contorni, conservando il. fondo e scolpendo. il. motivo in rilievo in quella specie. formata dai contorni. di scatola. stessi;. 3^ col motivo in rilievo sulla superficie del fondo,. secondo V uso poi. diventato. il. più comune. fra. tutti. i. popoli.. La. manca affatto ai bassorilievi e alle pitmodo che vediamo, p. es., delle compa-. prospettiva. ture egiziane. ;. di. sono stranamente sovrap-. gnie di soldati. ove. poste, dei carri. da guerra a molte. sullo. stesso. le. figure. le. gambe. scultura a tutto rilievo fu pure largamente trat-. piramidi. :. nito, nei. marmi più. i. colossi dei. stile della. duri. Faraoni :. i. ma. è elegante,. animali sacri, ecc.. ritratti, gli. le. prime dinastie:. convenzionale e ieratico, pel predominio le. dinastie. conserva elegante, cadendo però sempre più. si. nel convenzionale, nelle. epoche più recenti.. Chiari esempi della prima epoca. le. alle. pittura e della scultura varia nelle varie. ormai acquistato dalla casta sacerdotale, sotto. Tebane:. anche. scolpiti in diorite, in gra-. epoche: è libero, largo, verista sotto. dei. il. di profilo.. tata: basti ricordare la sfinge, forse anteriore. Lo. tutti. piano: le figure, in generale, presentano. corpo di faccia e la testa e. La. che procedon. file. mastaba. e dei. ci. danno. le pitture. più antichi ipogei; la enorme sfinge;. statue dello Scriba accoccolato e dello Scriba inginoc-. chiato;. le. statue in legno di. lavori, e di sua moglie;. il. Ramké, soprintendente. dei. busto colossale di Re, al museo. di Firenze.. Impossibile è citare anche sommariamente. le. produzioni del periodo Tebano: basti ricordare simi ritratti dei Faraoni, fra. i. più belle i. bellis-. quali splendido quello di.

(19) Seti I,. i. Eamesse. colossi di. II,. i. bassorilievi e le pitture. dei templi e delle tombe.. Dopo un periodo. di sosta. e. monarchia. l’arte risorgere colla. di. decadenza, vediamo. Saitica, sotto. corrente di studio del vero e di ritorno. IV^. una doppia. al bello stile della. dinastia: e questa corrente fu tanto forte. e della. che, anche dopo la conquista di Alessandro, sotto la di-. nastia greca dei Tolomei,. si. continuò nelle vecchie e im-. mutabili forme nazionali, su cui l’arte ellenica non esercitò quasi. La. alcun influsso.. decorazione interna dei monumenti egiziani non. poteva esser più razionale e più ricca; colonne e delle pareti nativi, ricavati. dai. fiori. svolgevano eleganti partiti or-. generalmente dagli. gialle 0 dorate. e. coi. il. base e. il. dalle. soffitto. caratteristici avvoltoi. campeggiavano. rappresentanti sia. foglie. mentre. firmamento azzurro con. emblemi del mezzogiorno. gate,. steli,. aperti o chiusi del loto e del papiro,. rappresentavano. soffitti. sia la. si. base delle. alla. ad. le. i. stelle. spie-. ali. e del settentrione.. e. Fra. la. ricche storie figurate,. fatti sacri, sia vittorie e. imprese regali,. cronaca giornaliera della vita di qualche Faraone. 0 di qualche ricco privato.. Anche aU’esterno, i bassorilievi che rivestivano le immense faccie dei piloni, le colonne, i pilastri, i capitelli, gli. architravi e le cornici, tutto era fortemente colorito coi. più elementari e più vivaci colori: rosso, turchino, verde, giallo e nero.. L’atmosfera purissima e straordinariamente. brillante richiedeva questo eccesso di colorazione e fon-. deva fra loro quelle note assolute che sarebbero stridenti sotto altro. clima.. riuscite. Chiaro insomma appare che. grandiosa distribuzione delle larghe masse. tanto. nella. liscie,. delle pesanti colonne, delle colossali e semplici. mo-. danature, quanto nella ornamentazione regolare, delicata..

(20) —. —. 10. vivace e ricchissima degli elementi architettonici,. hanno dato prova. ziani. nale e squisito,. gli. un gusto veramente. di. Egi-. razio-. da ceder solamente a quello della. tale. più beH’epoca dell’arte ellenica.. —. Glittica, vetri e smalti.. L’Egitto. ha con-. ci. servato un ingente patrimonio di prodotti delle arti industriali,. che noi passeremo brevemente in rassegna.. Quasi tutte. marmi. pietre preziose, le agate,. le. diaspri,. i. i. più duri e più vari furon lavorati con vera per-. fezione tecnica e con sentimento d’arte. Molti di questi. da amuleti;. oggetti servivano. tura in cornalina era cati. es., il. p.. fermaglio da cin-. sangue d’ Iside che lavava. il. i. pec-. possedeva; l’occhio mistico (ouza), legato. di chi lo. al. polso 0 al braccio, proteggeva contro la jettatura e contro. il. morso dei serpenti;. scarabeo era. lo. Femblema. del-. l’esistenza terrestre e dei destini successivi dell’uomo nell’altro. mondo. Colle pietre. fini. di divinità, figurine di tutti. i. si. fabbricarono statuette. generi, chicchi e asticciuole. che unite insieme formavano gentili collane e braccialetti. ma. non. tutti. potevano pagarsi un. antichi tempi il. vediamo. tal lusso, e fino dai. sostituito a queste ricche. :. più. materie. vetro, di cui forse gli Egiziani sono gli inventori e che. essi. adoprarono. sia. per. tutti. sopra. gli oggetti. citati, sia. per una quantità grande di vasetti di ogni forma ravvivati. da colorazioni. brillanti (notevole sopra tutte è la pa-. sta di vetro celeste) e dalle iridazioni le più svariate, pro-. dotte coll’aggiunta di. sostanze. minerali nella pasta del. vetro. Così pure molti amuleti e scarabei sono in calcare, in schisto 0 in lignite, rivestiti di. uno smalto. colorato, e ci. restano anche alcuni pochi. avanzi di. decorazioni poli-. crome. aU’esterno. e. di. terra. invetriata. all’. interno. di. qualche costruzione.. Ceramica.. —. Le. arti. del vasaio e del. tessitore, le.

(21) — prime cui. dedichi. si. —. 11. Tuomo appena. uscito dallo stato sel-. vaggio, furon di buon’ ora esercitate dagli Egiziani, che ci. hanno dato molte. forme di vasi in terra. e belle. cotta,. sebbene questa industria non abbia raggiunto presso di loro la perfezione a cui sali poi presso. più ricche e più. Stoffe. gliosi. —. Greci, a causa. i. accordata in Egitto. forse della preferenza. come. stabili,. le. il. vetro.. I tessuti di lino sono addirittura meravi-. per finezza, unitezza e candore fino dalle più antiche. comuni furon pure. dinastie:. i. tessuti a. dama. e quelli lisci. con bordi operati. Le pitture dei monumenti le. materie. alle. pietre dure e. ricchissime bordure a figure, a. fiori,. ci. mostrano. a ornati, tessute. Fa-. 0 ricamate, colle quali erano abbelliti gli abiti dei. raoni e dei Principi: certo è che dopo siane e sotto. Tolomei. i. un. pezzerie prese lidire. i. —. Il. bricazione di. fabbricazione delle ricche tap-. la. sviluppo in Egitto da fare impal-. tal. cuoio fu usato artisticamente per la fab-. molti. oggetti. ornati venivano ritagliati in. sicurezza degna di così ottenuti. si. un. :. le. una. figure,. i. geroglifici, gli. striscia di cuoio,. con una. abile disegnatore: dietro ai vuoti. cucivano. similitudine di ciò che si. invasioni Per-. prodotti di Babilonia.. Cuoi.. modo. le. altri. si. pezzi di cuoio colorato a. voleva rappresentare; e in. tal. ottenevano delle decorazioni policrome di una. grande ricchezza per sandali, cinghie, cuscini di divani e di seggiole, coltri funebri, vele di. trasporto delle. mummie. di. troni. barche pel. e delle imagini degli dei.. Oggetti in legno. — Dove veramente gli Egiziani sono giunti a un alto grado di perfezione è nella lavorazione del legno.. Le. belle statue del più antico periodo,. formate di vari pezzi di legno accuratamente congiunti, le. graziose statuette delle epoche successive. annoverare fra. i. bei. lavori. di. arte vera. e. si. possono. propria; e.

(22) alcune di esse sono state già qui citate parlando della scultura.. che. Ma. tutti. restano anche molti utensili, fra. ci. veramente notevoli. Manichi 0 di papiro. è genialmente. capelli,. cucchiai. capezzali da letto, tutto. collirii,. oggetto o alle. Fra. da. con emblemi attinenti all’uso. ornato. esso associate. 1. più variati,. di specchio a stelo di loto. teste di spilloni. fiorito,. da profumi, astucci per ciascun. i. portan F impronta di un gusto e di una abilità. superstizioni e. gli oggetti. di. credenze ad. alle. più notevoli, basti citare. cucchiai da profumi, ove delle giovinette che colgono. il manico del cucchiaio: altrove, una giovinetta nuda, con una cintura che le ravvolge le anche, nuota a testa alta tenendo colle due braccia allun-. dei fiori di loto formano. gate un’anatra, vuotata a scatola,. aprono a volontà, formano I cassoni. si. coperchio.. il. tanto per uso. che. di cui le ali,. domestico,. quanto per uso. funebre, furono formati nelle più varie foggie; e insieme coi letti, coi divani,. colle. sgabelli furono. seggiole e gli. ornati riccamente con incrostazioni di avorio di. madre-. come. perla di metalli. Con pitture e sculture decorative, attestano. ci. rappresentazioni. le. monumenti. dei. e. gli. avanzi del mobiliare rinvenuto nelle tombe.. Fra il. oggetti di uso comune, merita nota speciale. gli. carro da guerra del. Museo. di Firenze, notevole per la. semplicità e per l’eleganza della linea: le. e,. d’altra parte,. arpe dipinte nelle tombe di Ramesse III a Beni-Has-. san. ci. danno un’ idea della ricchezza. e dell’eleganza. con. cui venivano ornati quelli strumenti.. —. Bronzi. esercitate in utensili. arti. Egitto.. comuni. perato per. Le e. Il. per. tutti gli. le. usi.. del. metallo. ferro serviva. armi:. il. furono. largamente. solamente per. gli. bronzo invece era ado-. Utensili da cucina di forma ele-. gante, con manichi formati da steli di loto, cucchiaioni.

(23) 13. a lungo manico raffiguranti. come. le bestie offerte in. Fimpronta offre dei. e. Anche. di coltelli, tutto. la scultura. porta. propriamente detta. buoni campioni di opere in bronzo: statue,. tuette, divinità. zione,. manichi. cisoie,. dell’arte.. una gazzella accaprettata, da adorazione, scatole, impu-. sacrifizio, vasi sacri decorati. imagini divine e da scene di. gnature di spade,. —. sopratutto animali, nella. e. specialmente dei. felini,. gli. sta-. cui riprodu-. Egiziani furono ve-. ramente maestri, come può vedersi dai leoni d’Horbait.. —. Oreficeria.. Ma. alle. esigenze del culto non. ba-. stavano questi materiali, e fino dalle più antiche dinastie furon consacrate imagini di divinità tutte in oro, o tutte. oppure composte dalla riunione di varie so-. in argento,. stanze preziose,. come. l’oro,. l’avorio, l’ebano e le pietre. comune presso. rare. Il vasellame sacro e quello d’uso. Faraoni e. i. in argento: e la passione pei metalli preziosi tal. non più contenti. ture sul legno, di cui sori.. Si. delle. eran contentati. si. spinse a. solite i. incrosta-. loro predeces-. comprende facilmente come, con quéste tendenze,. gioielleria e. l’. oreficeria per. uso personale. esser ricercatissime: e ogni egiziano in oro, in argento o in. col. si. punto che Ramesse II e Ramesse III vollero dei troni. in oro massiccio,. la. i. grandi dignitari fu pure eseguito in oro e. quale segnava. i. aveva. il. dovessero suo anello,. rame, munito del proprio. sigillo,. documenti; mentre nessuna donna,. per quanto povera, era priva della sua catena di metallo prezioso o no, a treccia doppia o tripla, oppure sta. con chicchi e cilindretti di perle,. compo-. pietre preziose o. pasta di vetro. Braccialetti per. ornamento del. polso, del braccio, del. collo del piede, diademi, collane, specchi, insegne di co-. mando, armi,. ecc., tutto. era riccamente e artisticamente. lavorato in oro, sia a lastre cesellate con rappresentazioni.

(24) 14 religiose e simboliche^. — fondi con paste. riempite nei. di. vetro colorate variamente^ sia a delicatissime serie di pic-. combinavano. più. coli partiti. ornamentali, coi quali. ricche e. le. più grandi collane, fermate generalmente die-. collo. con fermagli figurati a teste di sparviero o. tro. di. il. le. qualche altro animale sacro. TI. della. tesoro della regina. XVII^. ricco e. servati. il. ;. dinastia, al. Aah-Hotep e del Museo di Boulaq,. re. Ahmos. è forse. il. I,. più. più interessante fra quanti sieno ancora con-. e importanti raccolte di simili oggetti, provenienti. da tombe del tempo fino al periodo. del. si. Louvre. e. di. Ramesse. II e dei suoi successori. Greco inclusive, son possedute dal Museo altri ma via via che ci si avvicina ad. da. :. epoche più moderne. le. forme. declina e finalmente. si. cominciano ad associare agli. appesantiscono,. si. il. gusto ele-. menti nazionali quelli delharte greca.. L’Arte nell’Asia centrale. —. Nozioni generali.. Come. e occidentale.. corso. il. del Nilo. ha. dato luogo a una civiltà avanzatissima, per la durata di. qualche diecina di. secoli,. così. il. corso di due fiumi im-. immenso continente Asiatico storia delle potenti monarsvolgersi la lunga ha veduto chie, che successivamente hanno comandato quella allora. portanti al sud-ovest. fertile regione.. dell’. Dal nodo centrale deirArmenia, lungo. fianco settentrionale dei monti Nifati scaturisce. Eufrate, mentre più in basso,. meridionale degli. stessi. e. costeggiando. monti, sgorga. il. il. il. fianco. Tigri dal piccolo. lago Goljik. I due fiumi nel loro capriccioso percorso. allontanano e. si. avvicinan fra. loro,. il. fiume. si. formando come una. grande penisola (detta appunto dai greci Mesopotamia).

(25) — la cui regione superiore,. nanti, fu. —. 15. coi paesi. chiamata Assiria. mentre. ;. montuosi a. lei. confi-. la regione inferiore fu. detta Caldea o Babilonia. Finalmente V Eufrate, dal corso. più lungo, più calmo e più voluminoso,. si. unisce al Ti-. più corto e più torrenziale, e insieme a questo sbocca. gri,. nel golfo Persico.. Le. basse e sterminate pianure della Caldea, confon-. dentisi al sud ovest col deserto arabico, ed ora squallide. un tempo. e quasi deserte, furono. fertili. tero luogo, in epoche remotissime, a. e ricche e det-. una. civiltà di cui. possediamo scarsi vestigi nei cumuli di Warcka, di Tello, di. Mugheir, ecc.. la. sovranità. In tempi più vicini e meglio determinati dalla storia, passò. Assiri che ebbero per capitale. agli. Ninive, e le cui conquiste e rapine formano tanta parte dei racconti biblici.. Ma. decadde anche. monarchia fastosa sopotamia,. e. avendo. potenza assira:. la. invadente per. una nuova. e. stabilì nella. si. bassa Me-. Finalmente. Babilonia.. capitale. anche T impero babilonese soggiacque a una potenza più forte; giacché. i. Persiani, rozza tribù dell’ impero dei Medi,. dopo aver distrutto Babilonia. la. fondarono. e. supremazia ivi. il. di questi, invasero la. nuovo impero Medo Per-. siano.. Intanto tanti la. nelle. si. comprende facilmente come. regioni. Mesopotamia. occidentali. dell’. Asia,. i. popoli abi-. interposte. e l’Egitto, soggetti alternativamente. fra al-. l’una 0 all’altra delle grandi potenze loro confinanti, avessero usi, costumi ed arti che risentivano insieme dell’ in-. fluenza. Assiro-Babilonese. e. fermarci troppo sugli Ettéi, di. quella. di forti. un grande impero stendentesi. frate alla Siria superiore, alla. e. Egiziana.. Senza. selvaggi dominatori. dall’alto corso dell’ Eu-. Cappadocia e a parte. del-.

(26) —. —. 16. TAsia minore; senza insistere sulla loro identificazione coi re pastori. (Hyksos, Kheta, Ettéi) pei quali, come ve-. demmo,. restò distrutta la gloria della. fitica in. Egitto,. diremo. prima. civiltà. che Farte loro è. solo. mem-. rozza e. tal. brutale imitazione di quelle Egiziana ed Assira da non. alcun utile ammaestramento.. offrirci. Anche. Giudei in Palestina ebbero un’arte poco ca-. i. improntata. ratteristica, e tutti. che giunsero. al. grado più cospicuo nei commerci, nelle. manifatture, nelle industrie artistiche furono. lidi. i. più lontani del vasto. germi di quelle. per. arti. Modi che. le. —. costruzione.. di i. resti. delle. doveva. la. Passando ora. in. sopra accennate,. civiltà. i. primi. Grecia rapida. vediamo. condizioni del suolo hanno portato un sistema spe-. ciale di costruzione. Infatti,. mentre. materiali. costeggianti. il. durissimi Nilo,. i. i. tempo. sfidano ancora le ingiurie del loro. interno, sparsero. quali poi. le. assurgere a tanta gloria.. rassegna. mare. Fenici, che. i. numerose colonie lungo. colle loro ardite navigazioni, colle i. ma, fra. alle civiltà circostanti;. popoli delle coste mediterranee della Siria, coloro. i. monumenti Egiziani e degli. uomini. monumenti. della. coi. dei monti. cavati dalle viscere. Mesopotamia sono. quasi interamente perduti, essendo costruiti tutti in mattoni.. Il. terreno argilloso. non. offriva pietre o. marmi,. e. perciò qualunque ediHcio era costituito da un grosso nucleo di mattoni seccati al sole, rivestito. poi. di. mattoni. comprende che le infiltrazioni delle prodotto un completo disgregamento in abbiano acque ((uesti materiali cosi friabili, e che degli ammassi enormi cotti in fornace. Si. di mattoni e. accatastati, coperti. da vegetazione, indichino. da nuovi. solo. quelle. strati. di. tèrra. che furono. le. splendide residenze degli orgogliosi sovrani assiri e babilonesi..

(27) —. clima torrido portò presto. Il. con. volte,. sistemi. ;. sore dei. da. —. 17. la. di cui furon. a coprire. gli. ambienti. grado a grado conosciuti. debolezza dei materiali fece esagerare. muri che risultarono enormi. tutti. i. lo spes-. in relazione agli spàzi. essi racchiusi.. Tanto nei più antichi tempi quanto Assire e Babilonesi. i. furono poco usati,. lastri,. e,. in tutti. sotto le. e pi-. sempre a scopo. casi,. i. monarchie. come colonne. sostegni isolati,. decorativo; non facendo essi parte delForganismo costruttivo. degli. come. edilizi,. architetture architravate. nelle. deir Egitto e di Grrecia.. Decorazioni e industrie artistiche del primo periodo Caldeo.. —. A Warcka. e a Tello. più. resti del. i. antico periodo Caldeo ci offrono delle curiose decorazioni di facciate, ficcati. formate da piccoli cunei in terra cotta con-. a disegni geometrici nelle pareti,. i. quali colla loro. colorazione brillante dovevano imitare l’opera dei famosi tessuti per cui. Anche. andò celebre quella regione.. la scultura. decorativa. bassorilievi e di statue, ove. si. ci. porge alcuni saggi di. possono notare già. menti caratteristici che formeranno poi. gli ele-. qualità e. le. i. di-. dell’arte assira.. fetti Il. bronzo fu adoperato ben presto per. di figurine simboliche o religiose. ;. la fabbricazione. la terracotta fu. sia nei vasi, sia nelle statuette, ordinaria. e per le forme.. Dai. bassorilievi. si. può dedurre. la ric-. ma. suppel-. chezza dei mobili e degli abbigliamenti lettile. cui anche allora. si. alle braccia,. collo,. :. più preziosa di quest’arte remota. cilindri,^ dai coni e. da tutte. le. sempre,. per la tecnica. ci. la. vien data dai. altre pietre fini incise, di. caricavan quei popoli, portandole alle dita,. ecc.. Da. possiamo argomentare un progressivo sviluppo della cnica e dell’arte, 2. le. quali ci mostrano. al. queste pietre incise. un. te-. bel grado d’in-.

(28) 18. cremento col cilindro di. —. di Sargani e. con quello del Museo. New-York. Arte assira e babilonese,. rovine di questo primo periodo sorge d’Assiria,. della. testimonianza. cui. le. magnificenza. costruito. da Sargon (722-703. distanza. dalla. gran capitale. della sua piattaforma. mura. Ma. dalle. potente impero. il. hanno dato ampia. ci. ricerche felicemente condotte a Khorsa-. had, Koujoundjik e Nimroud.. solide. —. Architettuea.. un. Il a.. palazzo di Khorsabad,. poche miglia. C.), a. Ninive,. domina. di. dall' alto. chiuso da. recinto rettangolare. nel quale sorse la città di Hisr-. fortificate^. Sargina, che doveva, nel concetto di Sargon, sostituire. Ninive. stessa.. numero tutti. La. sua area è suddivisa in un grandissimo. di sale e di cortili; quelle, coperte. generi (giacché. i. ritiene che. si. fosse ignota agli Assiri,. anche. come dimostra un. di Koujoundjik, rappresentante molte in tal. la. da volte. bassorilievo. fabbriche coperte. modo); questi, circondati di colonne formate da. fusti di. di. cupola non. alti. cedro del Libano, materiale prezioso per la sua. qualità, per le sue proporzioni e per la difficoltà del tra-. sporto a grande. distanza,. rivestite. da lamine. di. rame,. imitanti la scorza stessa dell’albero e sostenenti architravi e soffitti pure di cedro, decorati a rosoni e a mi-. nuti ornamenti, tutti fortemente coloriti e dorati. In. un. lato del palazzo esiste una piccola zigurat^ o tempio-torre,. a similitudine di quelle che a. vano anche. al. Ur. e a Babilonia. si. eleva-. disopra delle piramidi egizie, giacché, al. dire di Strabene,. il. tempio di Belo a Babilonia era largo. ed alto uno stadio (185 metri). Queste zigurat eran. mate all’. di sette piani, rientranti l’uno sull’altro: e in. ultimo piano vi era. l’imagine aurea della. for-. cima. una edicola dorata, contenente divinità. Ogni piano aveva una. diversa colorazione, e a partire da terra. i. colori eran di-.

(29) —. 19. sposti così: bianco, nero, porpora, turchino, minio, argento. e oro.. —. Decorazione e Scultura assira.. Tali erano. le. disposizioni principali che possiamo rilevare dagli avanzi. pervenuti fino a noi. Quanto alla decorazione di questi edifizì, la. prima nota caratteristica. tori alati. che fiancheggiavano. le. Questi tori alati a testa umana, tisei. ci. famosi. è data dai. porte d'ingresso. alti. 4. o 5 metri, ven-. paia dei quali furon trovate nel palazzo di Sargon,. e fin dieci ornavano. una. sola facciata del palazzo di Sen-. nacherib, sono scolpiti in alto rilievo su grossi lastroni. da piedritto. di alabastro e servivano. porte. tro,. Generalmente. due. sul piano. lato deir ingresso. essi. muro, fronteggiandosi a ciascun. del gli. ;. altri. due, .più addietro, eran col-. locati parallelamente fra loro. chi entrava: aU'edifizio. modo che. di. quanto. temporaneamente filo.. nell'. agli archivolti delle. eran disposti quattro per quat-. guardavano. e il. visitatore,. in. faccia a. tanto. davanti. imbotte della porta, vedeva con-. delle teste di faccia e dei corpi di pro-. L’arcone sostenuto da questi mostri giganteschi era. decorato di mattoni invetriati, recanti partiti ornamentali formati di margherite alternate con figure di geni. alati.. Altri mostri alati servivano di base alle colonne che. arricchivano V interno dei cortili. ;. e nelle rovine di. Khor-. sabad fu trovato un blocco di calcare, alto un metro, che. comprendeva un pitello assiro. che. capitello e parte del fusto si. :. è. il. solo ca-. conosca, ed è di forma tozza, sferoidale,. decorato nel suo rigonfiamento da una doppia serie di. fe-. stoni curvilinei in rilievo.. Del joundjik si. resto, alcuni bassorilievi di ci offrono. il. può riscontrare come. pitello jonici.. Khorsabad. e di. Kou-. tipo di certi piccoli Santuari, ove il. germe. della. base e del ca-.

(30) — Rari sono forse stenti. gli. 20. —. esempi di statue. Fabbondanza delFalabastro questo. di. presto all’uso. isolate nelFarte assira:. e le. qualità poco resi-. materiale in blocchi staccati portaron. comune. della scultura in bassorilievo.. Infatti oltre ai tori e ai geni alati e alle imagini del. Dio Isdubar^ l’Èrcole il. assiro,. che soffoca un leone sotto. suo braccio, notevoli per la grandezza delle proporzioni. e per la forza brutale della rappresentazione,. possediamo. un gran numero. decoravano. di bassorilievi istoriati che. l’interno degli appartamenti. Ivi traspare, in tutta la sua. pienezza,. l’. inesorabile ferocia di questi monarchi assiri,. che, per render più chiare le scene figurate nei bassorilievi,. le. commentano con lunghe. iscrizioni,. ove. si. glo-. riano delle vittorie, delle stragi, delle rapine perpetrate,. dando. così ragione alle, maledizioni e ai tristi vaticini dei. profeti d’Israele, testimoni e vittime della loro barbarie.. Mentre. la. forma umana è stata imperfettamente o. geratamente interpretata dagli. assiri,. esa-. dobbiamo ricono-. scere che nella riproduzione degli animali essi son giunti. ad un grado la. leonessa. colle opere. di'. ferita. perfezione di. elevatissimo: basterà citare. Koujoundjik, che può gareggiare. congeneri del miglior periodo dell’arte greca.. Decorazione pittorica.. —. Come. Egitto,. in. anche. qui tutte queste sculture erano colorite, per intonarle con gli. stucchi dipinti e coi mattoni invetriati da cui eran. costituite le altre decorazioni. Negli interni, al disopra dei. bassorilievi di cui rivestite. a. da. disegno:. come. ci. abbiamo tenuto parola,. le pareti. fregi di ornati e di animali o i. erano. da mattonelle. pavimenti eran pure riccamente decorati,. appare dal bellissimo frammento di soglia tro-. vato a Koujoundjik.. Industrie artistiche. Ceramica. della. terra. cotta superarono. di poco,. —. Le. industrie. durante l’impero.

(31) primi Caldei, e fu solo sotto. assiro, quelle rozzissime dei. monarchia Babilonese che esse ebbero un piccolo miglioramento: ma, in tutti i modi, nè le statuette^^nè i l’ultima. vasi meritano di esser notati, sia per la tecnica, sia per le. forme.. —. Bronzi. rati. i. Furono invece molto abilmente adope-. per. metalli. e negli scavi. gli usi;. tutti. rinven-. si. nero numerosi oggetti di ferro e di bronzo. Dai rivesti-. menti delle colonne di cedro dei troni, dalle coppe sche,. placchette ai. dalie. serie dei bronzi assiri. si. baldacchini e ai sostegni e. insegne guerre-. alle. bassorilievi istoriati,. lunga. la. svolge fino a giungere alle mi-. che decoravano. rabili fascie. ai. armi. alle. porte di legno nel palazzo. le. Salmanasar III (857-822) a Balawat, e che ora forman Tornamento del Museo britannico. di. Il. come come. legno e l’avorio furon lavorati nei modi ci. dimostrano. le. Sacre Scritture insieme. ci attestano le. zioni dei re. ;. ma. i. più vari,. rappresentazioni dei bassorilievi e iscri-. alle. caratteri artistici di certe placchette. i. d’avorio trovate a Nimroud,. come anche. quelli di certi. vasi e di certe coppe di metallo fanno sospettare che tali oggetti fossero importati dai Fenici, allora giunti ormai. a un alto grado di progresso. Stoffe.. —. Il. fasto e la. civile.. magnificenza delle. stoffe e. e dei ricami furon proclamati inarrivabili, fino dalla più. remota antichità: sembra quasi che abbiano trasmesso a quella regione. il. tutti. i. antichi. gli. Caldei. popoli succedutisi via via in. gusto e l’abilità nella fabbricazione di. quelle manifatture, che, anche ai bei tempi della Grecia e a quelli. del. massimo splendore dell’impero romano, somme favolose. Del resto. furon sempre ricercate e pagate gli abiti,. con cui son. ture, bastano. vestiti. i. a darci un’ idea. sovrani e della. i. geni nelle scul-. ricchezza. di. quei.

(32) — tessuti e di quei. —. 22. come. ricami,. dalle. sculture. possiamo. anche renderci conto del lusso nei finimenti e nelle bardature dei cocchi e dei cavalli.. —. Oreficeria e glittica. Gli scavi della Caldea non hanno dato larga messe di oreficerie e. e deir Assiria. di gioielli, dei quali pure, dalla storia e dalle rappresen-. tazioni figurate,. Ci restano invece diversi. nerale, incisi. sappiamo che Fuso era abbondante. pietre dure). in. cilindri. la tecnica e. e ge-. assiri (sigilli. V arte dei quali non. superan quelle dei Caldei, di cui fu già tenuto parola. Arte. persiana.. Nozioni generali.. —. Un. popolo di. razza, di religione e di lingua completamente diverse. da. quelle dei vecchi abitanti della Mesopotamia, dopo essersi liberato dalla soggezione in cui giaceva di fronte. ad. altri. popoli suoi affini che divennero sottoposti alla sua potenza,. invase subitamente colle sue. armi. il. cadente impero di Babilonia, giunse. fino agli estremi limiti occidentali dell’ Asia. e finalmente potè. abbattere Fantica gloria dei Faraoni. egiziani.. Sotto la guida del gran Ciro,. i. Persiani costituirono. un impero immenso, quale da molto tempo il mondo non E facile però comprendere come questa forte e semplice razza, uscita allora dalle native montaaveva veduto.. gne, non potesse avere un’arte propria, e che, per cele-. brare con monumenti durevoli. i. trionfi conseguiti,. re. i. persiani dovessero ricorrere alle arti e all’opera dei popoli vinti.. Del resto. l’arte. persiana in quel tempo rappre-. senta solamente l'esplicazione dei voleri del sovrano gli. ampli palazzi sorretti da colonne, con cui. menidi ornarono. numenti reali,. visti. le loro. sono ispirati ad. città,. in lontane peregrinazioni;. nelle loro varie forme,. ed egizie, giacché. i. si. la religione. come. ispirano alle. i. :. e. Re Achealtri. mo-. sepolcreti. tombe. licie. mazdeica non ebbe mai nè.

(33) —. 23. —. templi nè tombe. Bisogna tener presente che in Babilonia, nell'Asia. dato. minore, in Siria, in Egitto l'arte aveva già. suoi massimi frutti; che la civiltà e l'arte greca. i. eran già vicine a dare. vedremo che. lora. loro più mirabili. i. esempi. e al-. :. quell'arte persiana-achemenide fu. importazione forzata. la. una. quale disparve dopo due secoli. dalla sua nascita insieme coll'impero che l'aveva voluta. creare.. Architettura.. —. Babilonia, Susa, la. nuova Ecba-. tana, Pasargade e Persepoli furono le città principali che. Ciro e. suoi discendenti. tomba. e la il. i. si. compiacquero ad abbellire;. Pasargade restano ancora. e a. la. piattaforma del palazzo. del gran re, costruite l'una e l'altra secondo. gusto dei greci d'Asia.. Ma. Dario e. i. suoi successori. non. si. contentarono di. poco e vollero anch'essi avere a somiglianza dei Fa-. così. raoni. i. montagne al tomba di Dario. loro ipogèi scavati' nei fianchi delle. nord-est di Persepoli.. La. facciata della. disegna nella roccia come una gran croce di cui. il. brac-. monumento. Il braccio traverso è ornato da quattro semicolonne e da due pilastri: nel mezzo si apre la porta della cella e il tutto è coronato da una cornice a dentelli. Nel braccio superiore della croce, un trono istoriato con due ordini cio inferiore serve di zoccolo. di figure sostiene. fuoco, mentre sul. mezzo. La. l'. il. Re che. al. resto. del. sacrifica innanzi all'altare del. imagine simbolica di. Ormuzd 'campeggia. del fondo.. magnificenza persiana. si. sviluppa in tutto. il. suo. splendore a Susa e a Persepoli coi palazzi di Dario, di Serse e di Artaserse.. cora. il. modo. sti edifizì, si. Le rovine. di Persepoli offrono an-. di stabilire le disposizioni principali di que-. piantati su delle. accedeva per mezzo. di. immense terrazze. alle quali. ampie gradinate a cordonata,.

(34) su cui dieci cavalieri in. potevano. fila. salire^ e. i. cui fian-. decorati con lunghi bassorilievi portanti delle. chi eran. processioni solenni di tributari e di vassalli^ delle* rappre-. sentazioni simboliche e delle iscrizioni. I propilei di Serse. davano adito al recinto interno; ove campeggiava per prima la famosa apadxina o sala delle colonne, uno dei più bei monumenti dell’arte persiana, con cui Serse su-. però anche la grandiosità delle maggiori colonnate egiziane. Dietro a questa stavano. una gran quantità. di altri. palazzi reali insieme a. i. minori,. edifizì. cui rovine. le. coprono un larghissimo spazio. I capitelli delie colonne di queste costruzioni sono gli. elementi più caratteristici e più originali delbarte persiana, a causa. addossati con. mezze. di. tori. la. cornice.. mente a questi animali. fantastici. annestava Tesile fu-. complicata ornamentazione, con. un’altra. due campane rovesciate Tuna. un. si. Inferior-. oppure fra questo e quelli. sto scanalato della colonna,. era interposta. o di liocorni. figure. terminano sotto. delle. cui. sull’altra. al di. sopra del. dado ornato di molte volute in vari sensi. Le basi eran formate generalmente a campana, decorata di foglie scendenti e coronata da un grosso basostenenti. fusto,. stone, sul quale. alto. posavano. le. colonne, terminate. da un. collarino. I grossi pilastri che fiancheggiavano le colon-. nate e. gli ingressi. eran decorati dagli. umana che vedemmo fitti,. sulle colonne,. nell’arte assira.. Le. loro. le. :. la. esilità. a testa. cornici e. non potevan esser che. con rivestimenti metallici, data. gran distanza fra. stessi tori. sof-. i. di legno, forse. dei fusti. e. la. sagome, a giudicarne dalla. cornice della tomba di Dario, aricggiavan quelle dell’arte greco-asiatica,. mentre. il. coronamento. gressi, delle porte e delle finestre era. mosa gola. egiziana.. dei. grandi. formato dalla. infa-.

(35) i. j. — Scultura.. —. La. 25. —. scultura conservò. tipo. il. dell’arte. e babilonese, sopra tutto pel genere delle rappre-. assira. sentazioni che. aggiravan sempre intorno alla. si. glorifi-. cazione del sovrano, a simboli, a cerimonie. Nell’esecuzione, fu. meno brutalmente. maggior. libertà nella composizione,. verista del suo modello e cercò. maggior compostezza. nei movimenti e mostrò delle tendenze più idealiste. I stòle,. grandi bassorilievi di Persepoli, ci. danno. la. misura. i. mostri. di quest’arte, che,. alati,. come. le. quella. assira, giunse a notevoli risultati nella riproduzione degli. animali.. Decorazioni. terra invetriata.. di. gresso vero e proprio invetriata. I. Mnemone. fu.. di. due grandi. fregi. del. palazzo di Artaserse. si. possa imaginare in. genere.. tal. composto di mattoni verniciati in co-. con uno smalto molto duro e lucidissimo, ha. un bel. un pro-. a Susa, ora nel Museo del Louvre, rappresen-. fregio dei leoni. stola. Ma. apportato alle decorazioni di terra. tano quanto di più ricco Il. —. il. fondo. leoni in rilievo, lunghi 3™. 50,. celeste-. sono bianco-grigi, con la criniera di un leggero celeste-. verde e colle protuberanze dei muscoli segnate da un giallo forte.. Sopra. e sotto a questa sfilata di belve ricor-. rono vari ordini di disegni geometrici fra tano. le. margherite assire e. ancora è. il. le. i. quali. no-. si. palmette egiziane. Più ricco. fregio degli arcieri, portante. una processione. di guerrieri, in rilievo, armati e vestiti riccamente, e che. forse riproducono. il. costume della famosa scorta del. Insieme a questi pezzi venuti. altri. di. massima importanza,. si. rivestimenti policromi invetriati a base di. partiti ornamentali.. Industrie artistiche.. —. Tutte. le. re.. son rin-. industrie. soli. arti-. stiche che fiorirono a Babilonia furono continuate a esercitare sotto. il. dominio dei Persiani, con quelle poche. e.

(36) —. —. 26. medesime differenze che si riscontrano nelle altre arti, e come si disse, furon dovute alhamalgama forzato e inorganico di una quantità di elementi disparati fra loro, che,. che. alla,. caduta. dell’. impero. si. disgregarono. definitiva-. mente, non lasciando quasi alcuna traccia nel futuro. svi-. luppo delharte.. —. Giudea. e. Venendo ora a. ricercare lo stato delle arti. industrie airoccidente. delle. agli Ettéi, di cui. abbiamo già. r Assiria e l’Egitto. il. senza fermarci. dell’Asia,. troveremo fra. fatto cenno,. piccolo regno di Giuda, con le sue. tradizioni sulla magnificenza e sulla ricchezza del celebre. tempio di Salomone. Splendidi dovevan essere zione, la decorazione e. mobiliare del tempio. il. :. la costru-. Varca. del-. Valleanza doveva somigliare a quei naos o a quelle sacre haris niUache di cui ci offre tanti esempi l’arte egiziana; capitelli,. per. tini. tre. per. officine. i. candelabri a sette bracci,. le. i. abluzioni, sorretti da dodici. tre,. qualche cenno un rapporti con. buoi. dovean provenir certamente. metallurgiche. tutti. i. meno. popoli. disposti a. dalle. fiorenti. vicina Fenicia, che merita. della. po’. i. famosi immensi ca-. fugace, in specie. mediterranei. pei suoi. dai quali pro-. viene la nostra civiltà. Fenicia. torio. —. Sebbene. le. d’origine, sia nelle. Cartagine, di Sicilia,. rovine. fenicie,. sia. numerose colonie. ecc.,. non. ci. offrano. nel. terri-. di Cipro,. di. alcun monu-. mento importante, pure dagli scarsi resti giunti fino a comprendiamo che le proporzioni degli edifici non furono enormi come in' Assiria o in Egitto, ma che la disposizione e la decorazione di essi fu imitata da quelle. noi. regioni.. Abbiamo invece una gran quantità. di sculture, vasi,. vetri e bronzi, di cui quell’ industre popolo. vissimo commercio.. faceva. atti-.

(37) -. — Scultura.. 27. — La scultura. elementi sopraddetti, non. — fenicia, miscuglio dei soliti. eleva a uno. si. mente nazionale, sebbene qualche. propria-. stile. statua, qualche basso. qualche figurina in terra cotta meritino osserva-. rilievo,. zione, specialmente pei tipi delle fisonomie.. Industrie. —. artistiche.. I. vasi. terra. di. cotta,. alcuni di forme speciali, altri molto simili a quelli egizi,. da. sono decorati generalmente. da zig-zag, da. strisele,. figure geometriche con tondi e girali di diverse misure: la loro. sagoma, T ornamento e. la colorazione. formano come. Tanello che unisce le arti primitive albarte greca. I Feritenuti inventori del vetro, e molte graziose. nici furon. storielle tori,. furono spacciate in proposito dagli antichi scrit-. ma, sebbene. la pasta di vetro sia stata usata dagli. Egiziani prima e dagli Assiri poi tanto per fabbricazione. quanto per verniciatura di terre cotte. di oggetti. di. e. pietre porose, pure è innegabile che questa industria fu. da loro condotta ad mostrano. i. alto. grado di perfezione, come di-. numerosi vasetti. lisci,. decorati in mille modi,. colorati bizzarramente, che esistono in. nostri musei.. Ma. la gloria. lavorazione dei metalli,. i. cui prodotti. cespite di ricchezza, per la gran in tutto. il. mondo. di Tiro e di. gran numero nei. maggiore dei Fenici fu nella. antico, al quale. formavano un ampio che ebbero. diffusione. bronzi e. gli. argenti. Sidone furon cari quasi quanto. la. famosa. i. porpora, proveniente appunto da una conchiglia marina (il. murex) abbondante Basterà citare. sulle coste della Fenicia.. la bella. patera in argento dorato, tro-. vata a Palestrina e ora nel Museo Kircheriano a per dare un esempio di quelbarte: del resto anche. come. fibule,. comune, lito,. orecchini, fermagli, indicano. e le pietre. incise. si. una. i. abilità. riattaccano, secondo. prima albarte egizia poi a quella. Eoma,. gioielli,. assira,. non. il. finché. soil.

(38) 28. —. genio ellenico non aleggia dappertutto^ rinnovando col suo. soffio. vivificatore la civiltà universale.. L’Arte greca. Nozioni. due. —. generali.. penisole che. belle. La Grecia. e T Italia,. furono, insieme alle molte isole loro adiacenti, in. occupate. tempi antichissimi da popoli di stirpe Indo-Europea,. detti P(dasg{,. i. quali lasciaron traccie uniformi della loro. lunga dimora in quei luoghi. comunemente chiamate. mo. queste. protendono nel Mediterraneo,. si. di questi Pelasgi,. vilito,. colle. immense mura. ciclopiche e pelasgiche.. di città,. Ma. un. ra-. detto degli FAleni, forse più inci-. certo più valoroso dei suoi consanguinei,. pose a questi colfandar del tempo: e. i. nomi. sovrap-. si. delle varie. tribù Elleniche sostituirono ben presto quelli degli antichi. dominatori, e. E. sparsero fin sulle coste dell’Asia minore.. si. comxe l’oracolo di Giove a. santuario. comune a. tutti. i. Dodona. Pelasgi, così. in il. Epiro fu. il. Giove Olim-. pico e l’Apollo Delfico lo furono a tutti gli Elioni,. i. quali. tanto nel consiglio Anfizionico di Delfo, quanto nei giuochi di. Olimpia. si. riunivano periodicamente ad attestarsi. comunione di sangue di religione e di lingua che. li. la. av-. vinceva, a parità di condizioni, in qualunque lontana re-. gione fossero essi. Leg(ìeni)E. stabiliti.. mitologiche.. sempre rivolta dal popolo origini, (|uasi a. —. Una. cura speciale. conferma della propria nobiltà;. e molte. leggende nacquero appunto dairabbellimento e dalla sformazione. poetica. di. fatti. remoti.. l’Attica fosse educata alla civiltà si. fu. ellenico a ricercare le proprie. attribuiva la fondazione. di. da Cecrope, Atene,. tra-. Era credenza che egizio,. mentre Tebe. cui in.

(39) —. 29. —. Beozia riteneva suo fondatore Cadmo, fenicio nici. appunto appresero. i. :. e dai fe-. La. greci l’arte della scrittura.. discendenza di Danao egizio, fondatore e re di Argo, fu celebre. pei. nomi. dei più grandi fra gli eroi mitologici,. giacché ebbe Perseo, Ercole,. il. simbolo. il. vincitore di. :. ai. quali,. loro successori. e ai. dopo. e. lui. dell’Attica e l’Eolide. Minosse, re di Creta, Teseo, eroe. Giasone. Medusa,. Con Ercole appariscono. della forza.. si. riannodano. le. principali leggende che ispirarono le arti dei gentili, cioè. l’impresa degli Argonàuti alla conquista del Vello d’oro, la. guerra dei sette re contro Tebe e finalmente la guerra. di Troia,. che chiude. il. ciclo dell’epoca eroica.. Primi periodi storici. riodo oscuro, isolati,. — Da. allora comincia. un pe-. appariscono qua e là nomi e. in cui. come Omero. e. leggi, ecc. e nel quale. i. suoi poemi, Licurgo. sembra che. il. e. fatti. sue. le. popolo ellenico abbia. progredito via via nelle sue costituzioni politiche e. sociali,. tanto da raggiungere quel grado di prosperità e di pro-. gresso intellettuale che. si. manifestarono fulgidamente coi. più puri. capolavori dell’ arte.. contrario. di. quelle. Perchè. dell’Asia e. un sovrano. 1’. arte ellenica, al. dell’Egitto,. non emana. una casta dominatrice; ma proviene invece dallo sviluppo progressivo di un popolo intelligente, che, dopo essersi a suo agio posato in nuove e più fertili e più sicure stanze, trova nei suoi dalla volontà di. il. modo. assurgere alle più serene e più alte concezioni. della. istinti,. di. mitemente. pratici e idealisti a. vita, estrinsecate nelle. perfette di cui. di. o di. si. un tempo,. forme artistiche. abbia nozione.. Dopo aver ricordato, così di passata, mura pelasgiche ancora esistenti in. con. le. e letterarie le più. i. numerosi avanzi. Italia e in Grecia,. porte d’ingresso in esse praticate,. delle. quali la. più caratteristica resta quella dei Leoni a Micene; e. il. te-.

(40) —. 30. —. soro di Atreo, pure a Micene, con la sua volta archiacuta. ad. assise piane di pietre squadrate. al culto della divinità,. costituzione architettonica. casa le. ;. saremo. e cosi. in. e. ;. i. primi altari eretti. prime caverne consacrate vedremo ora sommariamente la. innanzi agli alberi sacri e. le. ‘del. tempio, della tomba e della. grado di studiare con più giustezza. proprietà e Tufficio delle decorazioni loro attinenti.. —. Architettura. Pianta dei Templi.. La forma. più semplice del tempio è quella in antis, usata. prima epoca. fin dalla. e conservata poi nella costruzione dei piccoli. templi e di quei santuari dedicati a qualche divinità locale o campestre, che risponderebbero alle cappelle rurali del. medio evo. Uno spazio rettangolare muri;. il. quarto. è racchiuso. da. tre. quello della facciata d’ingresso, ri-. lato,. volto quasi sempre a oriente, è formato dalle testate dei. due muri. laterali,. cioè dalle antey e da. due colonne con. esse allineate, che sostengono la trabeazione e spizio.. Fra. ante e. le. danno accesso. pronao. al. residenza vera. del. si. i. modo. aprono. o atrio che precede. dio. Il senso. presto a prolungare. occidentale nel. colonne. le. fronti-. naos o. cella,. simmetria portò. della. fianchi per ornare. il. stesso della facciata.. non comunicante. il. il. valichi che. i. tergo o lato. Lo. spazio così. era. ottenuto,. ojnstodomo,. chiuso da. cancelli e destinato alla conservazione di oggetti. colla. cella,. annessi al culto.. Fatto. il. primo passo,. col. rendere aperti. i. corti del rettangolo in cui era racchiusa la cella,. due si. lati. venne. presto ad abolire le ante sulla facciata. Allora queste. prolungaron di poco oltre a loro fu posta una. fila. le. si. pareti della cella, e innanzi. continua di colonne destinate a. sorreggere la copertura del pronao e la fronte del tetto.. Dal tempio semplice lonne che ne. in antis, con. decorò la facciata,. si. una. sola linea di co-. formò. il. 2>rostilo:. dal.

(41) — si. formò V anfipr ostilo, con due por-. Aumentando. in seguito la prosperità e la ci-. tempio a doppie ante tici liberi.. viltàj. —. 31. queste forme. chezza di cui. si. riscontrarono inadeguate alla ric-. voleva circondata la casa del dio, sicché. si. un. la cella fu isolata entro. giro continuo di colonne che. formarono un portico continuo tro lati di essa, e. Quando. il. (peristilio) intorno ai. colmo di magnificenza,. poi, per. quat-. tipo cosi costituito fu detto periptero. la cella fu racchiu-. un doppio ordine di portici, il tempio si chiamò diptero. Dal periptero e dal diptero, per cause speciali, ebbero origine due altri tipi. Certamente per ragione di solidità, come neir immenso tempio di Giove ad Agrigento, forse per ragioni di economia, come in molti templi di epoca sa da. romana,. periptero fu riportato. il. della cella delle. quei sto. lati,. il. al. del prostilo e. tipo. ripetendo però a ugual distanza sui muri. dioiV aìijipr ostilo,. mezze colonne con. portico poteva sembrare. le. anche in. quali,. non interrotto. tempio fu detto pseudoperiptero, mentre. si. :. que-. chiamò. pseudodiptero queiredifizio ove, per ottener maggior. ghezza di. portici, fu abolita la linea di. del diptero, risultando così. lar-. colonne interne. un ambulatorio largo due. in-. tercolunnii intorno alla cella.. Nel caso di templi molto grandi, a causa della. diffi-. coltà di illuminarne T interno, fu usato spesso di lasciare. nel centro. della. cella. uno spazio a. tipo degli atrii delle case; e questa trale.. La. cella poi,. quando. lo. spazio. cielo. scoperto, sul. forma fu detta lo. ipe-. permettesse, fu. fiancheggiata da portici interni, sorreggenti un secondo or-. dine di colonne che formava una loggia praticabile al di sopra, e fu seguita da. un ambiente. a uso di sagrestia, come usciva. hqW opistodomo. Furon pur. si. e nel. direbbe. chiuso, Vepistodomo, oggi,. portico tergale. costruiti templi. dal. quale. si. del tempio.. doppi e multipli, in con-.

(42) dizioni speciali di dovere onorare nello stesso luogo varie. come sarà detto fra poco parlando dell’ Erettèo come il Filippeo del sacro bosco Altide a Olimpia, e come varie edicolette sostenute da codivinità^. ;. e templi rotondi^. lonne rappresentate nei bassorilievi e nelle monete. Que-. poco comune in Grecia,. sto tipo fu. ma. fu preso a trat-. Romani, pei quali anzi fu. tare e a perfezionare poi dai. obbligatorio nei santuari di Vesta.. Tutte. le. cella 0 casa. forme. fin. qui enumerate. indicano che la. ci. uno spazio chiuso,. della divinità era. relati-. vamente ristretto, poco accessibile al pubblico e in tutti i modi non destinato ad accoglier riunioni numerose di persone, giacche le grandi cerimonie religiose. vano attorno. al. sto era incluso. :. tempio, entro. ma. si. svolge-. sacro recinto in cui que-. il. un’ ultima forma, di grande ampiezza. e ricchezza, ci vien data dal tempio delle iniziazioni. ad. Eieusi destinato appunto a raccogliere molte persone per la. Demeter. celebrazione dei misteri di. Proserpina.). Recinti templari.. —. I. Cora (Cerere e. e. recinti templari, cui è stato. ora accennato, avevano ingressi trionfali {propilei) con vari ordini di portici che conducevano a porte monumentali,. per. quali,. le. cedeva. all’. Case.. attraverso un’altro. —. Poco sappiamo. di. interno,. si. ac-. al riguardo della casa greca.. Senza dar soverchia importanza zioni. portico. area sacra.. Omero, noteremo. solo. meravigliose descri-. alle. che. i. palazzi e le tende. dei suoi re e dei suoi eroi sono cospicui sopratutto per le. materie preziose con cui son fabbricati, e che. armi. e gli utensili ivi ricordati. le stoffe, le. provengon quasi sempre da. celebri manifatture asiatiche. Bisogna anche tener conto. che. i. tasia,. poemi omerici il. ci. otfron forse, abbellito dalla fan-. tipo delle costruzioni ricche al. tempo. in cui fu-.

(43) — rono. scritti,. 33. —. piuttosto che quello di un’ età allora già re-. mota e già mitologica, per poter concludere con qualche fondamento che fino al tempo di Pisistrato l’arte greca in genere e la decorazione delle abitazioni in specie debfatto pochi progressi.. bono aver. Però anche in epoche storiche, nel massimo splendore potenza di Atene, l’abitazione pri-. della civiltà e della. vata fu sempre modesta, giacché la vita era pubblica e collettiva e, d’altra parte, la dignità della. molto minore di e poi presso. i. sentimento della famiglia e. il. donna avevano presso i greci un valore quel che non avessero presso gli etruschi. Fu. romani.. solo. in. epoca di decadenza,. quando la gloria e la libertà eran già esulate da un pezzo, che anche i greci ebbero ricche abitazioni, costituite su due cortili, invece che su uno, come era l’antico uso, e soprattutto grandiose e splendide ville. Nessun avanzo di costruzione privata è giunto fino a noi, e solo nell’ isola di. Deio una. strétta casa. facciata di ordine jonico. Del resto sto. pompejana. Sepqlcri. si. ci. può dare un’idea. in proposito.. può ritenere che nei periodo del massimo. fa-. casa greca debba esser stata di poco diversa da. la. quella. si. preceduta da un bel vestibulo con. —. e. romana, che studieremo a suo luogo.. Tutte. trovano usate dagli. forme già note pei. le. elleni,. sepolcri. passando dai cumuli e dalle. grotte primitive agli ipogei scavati nel sasso, fino ai tempietti e alle. tombe. isolate e magnifiche, fra le quali quella. di Mausolo, re di Caria, dette. il. nome, per. a tutte. il. suo tipo. Però, nei casi. le. costruzioni imitanti. più comuni, pilastri. le. tombe ebbero carattere. 0, più spesso, di. lastre di pietra o di. semplici. marmo. la. sua fama,. di edicolette o di. stele,. che eran. sottili. piantate ritte nel suolo e por-. il nome del morto insieme a qualche ornamento anche a qualche bassorilievo figurato.. tanti. 3. e.

(44) Monumenti funebri e onorari. chi era. —. morto in battaglia o lontano dalla. memoria. sero alla. tipo delle stèle.. monumenti. ;. Ma. Quando. non potevano avere. città nativa o la famiglia. poi la. resti di. i. patria,. eres-. si. tombe vuote, sul vollero col tempo i loro. di lui dei cenotafi, o. anche. vivi. i. e questi furon destinati specialmente ai vin-. citori nei giuochi nazionali e nelle. ne attesta l’elegante monumento. gare musicali: come. di. Lisicrate a Atene,. tuttora esistente.. Ginnasì.. — Uno. studio costante e intelligente fu sem-. pre rivolto dai greci alla conservazione e allo sviluppo della forza fisica, delFagilità, deU’eleganza nei. movimenti. e insieme aU’acquisto delle abilità oratorie e dialettiche,. qualità tutte indispensabili al cittadino che volesse emer-. A. gere nella repubblica. nasi,. con. locali distribuiti. tale. scopo eran destinati. per. la. del pallone, con altri locali. corsa, la lotta,. il. i. gin-. giuoco. pei bagni freddi, caldi e a. vapore, con portici e con esedre pel passeggio e per le. conversazioni e. Agore e paravano che era. il. i. le. stoe.. discussioni dei filosofi e dei retori.. —. Le. esercitazioni del ginnasio pre-. cittadini alle dispute e alle battaglie deH’a^o^Yt,. mercato. e. il. luogo di riunione per trattar degli. interessi pubblici e privati. Nelle antiche città le agore. crebbero irregolarmente a seconda dell’aumento della popolazione: nelle città nuove esse furon costruite su pianta regolare.. Ma. sempre furon. fiancheggiate o anche com-. pletamente circondate da portici. ‘stoe),. che allo scopo di. contenere un maggior numero di persone furon doppi,. come. ci. mostra. fatti. anche. la stoa o basilica di Pesto, specie. tempio isolato sostenuto da colonne, senza nessun muro continuo all’ interno e con una fila di colonne nel mezzo di. per reggere. il. tetto in. tutta la sua lunghezza..

(45) —. —. 35. —. Stadi, ippodromi e teatri. principali dati ai pubblici. V ippodromo e. Lo. teatro.. il. Finalmente. divertimenti erano. corse delle bighe e delle. le. quadrighe e tanto Tuno che Taltro, salvo profittando di qualche. maggiori che. si. movimento. riunivano. circondata da molte. file. di. la inisura na-. eran spesso costruiti ap-. lo stadio,. di terreno. al. che permet-. piana, chiusa da due. tesse di ottenere una lunga area lati. stadio,. stadio serviva per le gare di. corsa a piedi, T ippodromo per. turalmente minore per. luoghi. i. lo. fondo ih semicerchio e. gradinate per. spettatori.. gli. L’ultimo lato corto, punto di partenza dei corridori, era. occupato da un portico o stoa ed era preceduto dagli tari dedicati. a Poseidone, a Era e. al-. alle altre divinità pro-. tettrici dei giuochi.. Anche. pei teatri. si. cercò quasi sempre l’aiuto delle. condizioni naturali del terreno. furon cavate o disposte lungo lina a semicerchio o. ;. giacché. il. le loro. pendìo di qualche. anche a sezione maggiore. In basso era V orchestra, area piana avente tare di Dioniso (Bacco) nella quale cessioni in onore del. codesto. ufficio,. Dio con. si. il. centro. Ma. teatro. il. dei. l’al-. le pro-. cori e con danze.. rappresentazione delle. commedie; sicché. al. col-. di cerchio.. spiegavano. essenzialmente religioso,. presto a servire per la declamazione poetici e per la. gradinate. da. passò. componimenti. tragedie e delle. muro semplice che chiudeva. l’orche-. stra in faccia alle gradinate fu portato indietro, fu ricca-. mente decorato per. gli. e innanzi a quello fu costruita la. attori, rialzata. Ordini d’architettura. decorati colle forme. scena. s>vlV orchestra.. — Tutti questi. architettoniche. ordine dorico e ordine jonico, dal. edifizì. furon. comunemente. dette. nome. di quelli elleni,. dori 0 joni, cui se ne attribuì a torto o a ragione la pa-.

(46) —. U ordine corinzio non apparisce. ternità.. greca, ed è raramente usato di. —. 36. condurlo. Non. forme. alle sue. è qui. il. che tardi nell’arte. toccava ai Romani la gloria. :. più perfette.. le. luogo di discutere intorno alla priorità. degli ordinamenti dorici e. j onici. in Italia, in Asia o nella. Grecia propriamente detta: basterà solamente ricordare che. un. Beni-Hassan. gli ipogei di. Egitto,. come anche. i. Karnak. e le rovine di. tipo primitivo di colonna e di capitello dai quali. creduto di far derivare cilia e. simmetrie doriche. le. che. :. si. è. la Si-. mezzogiorno d’Italia offrono esempi numerosi. il. di templi dorici, molto più antichi di quelli. ammirati sul suolo. comunemente. di Grecia, e già completi pel robusto. sviluppo delle loro parti. costruttive. decorative: che. e. forme embrionali dell’ordine jonico. infine le. già nei. in. resti nell’isola di Cipro, offrono già. monumenti. nore ed hanno. assiri,. loro. il. si. ordinamento. colla. si. trovano. nell’Asia mi-. perfezionano. costruzione del. famoso tempio di Diana ad Efeso, per opera degli Joni^ d’Asia.. Ed. ora diamo un rapido sguardo alle disposizioni di. questi due ordini.. Ordine dorico.. — U ordine. dorico ha per carattere. principale la severità e la robustezza.. Dall’ampio stereohatej piattaforma ad cui posa di base. terra al. qualunque. alcuna. il. edilìzio cospicuo,. alti. fusto della coloìina dorica. sommoscapo. e. si. gradini, su. senza interposizione. assottiglia con. una. si. erge da. linea legger-. mente rigonfia detta entasi. Esso porta da 16 a 20 scanalature poco profonde che si. incontran fra loro ad angolo vivo, e spesso in alto è. segnato da una o più incisioni orizzontali, sopra. prende. il. nome. di. collarino. Il capitello. questo per mezzo di alcuni. listelli. si. le. quali. collega con. ed è composto da un.

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