SISTEMI DI GESTIONE,
CERTIFICAZIONE E QUALITÀ
Modelli di organizzazione e gestione (MOG)
Questa presentazione si focalizzerà sui diversi MOG (Modelli di Organizzazione e Gestione), in cui si
inseriscono anche i Sistemi di Gestione della Salute e sicurezza del Lavoro (SGSL).
Questi modelli hanno come scopo anche quello di
indicare le modalità per individuare le responsabilità,
le procedure, i processi e le risorse per la pragmatica
gestione organizzata del rischio.
IL MODELLO INDICATO DALL’ART. 30 COMMI 1,2,3 E 4 DEVE GARANTIRE I PUNTI SOPRA RIPORTATI
È IL MODELLO PREVISTO DA LINEE GUIDA RICHIAMATE AL COMMA 5 DELL’ART. 30.
ESSO RAPPRESENTA LA TIPICA SEQUENZA ESEMPLIFICATIVA GENERALMENTE APPLICABILE A UN SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO
IL MODELLO INDICATO DALL’EX D.LGS. 231/2001 RISPONDE ALLE ESIGENZE SOPRA RIPORTATE
Quale metodo adottare?
I tre modelli hanno dei punti di contatto e
sovrapposizione ma anche delle sostanziali differenze.
Il modello del D.Lgs. 81/2008 si focalizza su obblighi giuridici relativi alla salute e alla sicurezza nel luoghi di lavoro mentre d’altra parte l’ex D.Lgs 231/2001 si
premurava di creare un modello di gestione atto a prevenire i reati mediante un sistema di controllo.
Durante la costituzione del MOG si terrà conto quindi
un po’ di entrambi i modelli.
Vantaggi dell’adozione di un
sistema di gestione per la sicurezza
Un sistema di gestione per la sicurezza ha vantaggi per tutti:
ottenere la conformità ai requisiti di legge contenuti nel D.Lgs.
81/08 con le conseguenti agevolazioni nell’assicurazione contro rischi per salute e sicurezza
ottenere l’esenzione dell’applicazione della responsabilità
amministrativa ai sensi dell’ex D.Lgs. 231/01 che equivale a una gestione corretta del rischio patrimoniale
accedere a vantaggi economici quale la riduzione del tasso medio per la prevenzione
escludere l’obbligo di vigilare sui delegati
Integrazione di requisiti comuni a diversi sistemi di gestione
Attualmente numerose organizzazioni hanno adottato formati standard o specifiche di sistemi di gestione delle serie:
ISO 9001 ISO 14000
ISO/IEC 27001 ISO 22000
ISO/IEC 20000 OHSAS 18001
I principali requisiti sono individuabili nei seguenti punti generali:
Politica
Pianificazione
Attuazione e Funzionamento Valutazione delle prestazioni Miglioramento
Revisione della gestione
ISO 9001
I modelli ISO hanno come valore f o n d a m e n t a l e i l m i g l i o r a m e n t o continuo.
Il modello ISO 9001 è specializzato nella certificazione di qualità di un’azienda.
Per alcuni settori, in Italia e in Europa, lo standard ISO 9001 è obbligatorio per partecipare a determinati bandi pubblici.
Avere l’azienda certificata con ISO 9001 significa avere un’azienda che produce qualità.
ISO 14001
Il modello ISO 14001 identifica standard internazionali relativi alla gestione ambientale di una qualsiasi organizzazione.
Certificarsi secondo ISO 14001 non è obbligatorio ma è volontà di un’azienda che vuole attestarsi conforme secondo le regole di uno standard ambientale riconosciuto internazionalmente.
ISO 14001 non certifica però un impatto ambientale
specifico ma garantisce che l’organizzazione ha un sistema
di gestione adeguato a tenere sotto controllo gli impatti
ambientali.
EMAS Eco-Management and Audit Scheme
L’EMAS è uno strumento creato dalla Comunità Europea; esso ha come scopo quello di contribuire ad u n o s v i l u p p o e c o n o m i c o sostenibile.
Il modello promuove miglioramenti c o n t i n u i d e l l e p r e s t a z i o n i ambientali.
Le organizzazioni che richiedono questa certificazione devono tenere aggiornata una dichiarazione ambientale; inoltre chi è certificato potrà utilizzare il logo a destra.
SA8000
Il modello SA8000 identifica uno s t a n d a r d i n t e r n a z i o n a l e d i certificazione redatto dal CEPAA (Council of Economical Priorities Accreditation Agency) ed è volto a certificare alcuni aspetti della gestione aziendale attinenti alla responsabilità sociale d’impresa come rispetto dei diritti umani.
Questo modello per la sua natura coinvolge tutta l’azienda e la sua verifica viene fatta tramite interviste casuali ai dipendenti così da svelare eventuali casi di mobbing.
I temi del modello SA8000 sono:
promuovere la salute e la sicurezza dell’ambiente di lavoro
c o n c e d e r e l a l i b e r t à d i associazione e diritto alla contrattazione collettiva
contrastare il lavoro minorile, forzato e le discriminazioni
far rispettare i tempi, l’orario di lavoro e i criteri retributivi
Cosa significano ISO, CEN e CEI
ISO sta per “Organizzazione Internazionale per la Normazione”. È la più importante organizzazione mondiale per la definizione di norme
tecniche.
CEN sta per “Comitato Europeo di Normazione”. È l’ente normativo europeo che ha come scopo quello di armonizzare e produrre norme tecniche in Europa in collaborazione con altri enti normativi come ad esempio l’ISO
CEI sta per “Comitato Elettrico Italiano”. È un’associazione senza fini di lucro che stabilisce i requisiti che devono avere materiali, macchine
ecc. per rispondere alle regole della buona elettronica. La legislazione definisce “a regola d’arte” le apparecchiature e gli impianti realizzati seguendo le norme emanate dal CEI.