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PROVVEDIMENTO A.I.A. N DPC025/131 DEL 26/05/2020

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REGIONE ABRUZZO

PROVVEDIMENTO A.I.A. N° DPC025/131 DEL 26/05/2020

DPC DIPARTIMENTO TERRITORIO – AMBIENTE

SERVIZIO: Politica Energetica e Risorse del Territorio

UFFICIO: A.I.A.

OGGETTO: Decreto Legislativo n. 152 del 03/04/2006 e ss.mm.ii., art. 29-nonies – Autorizzazione Integrata Ambientale – Aggiornamento a seguito di modifica non sostanziale

DITTA: Molino e Pastificio DE CECCO S.p.A. Pescara

Sede installazione: Loc. Madonna della Croce, 66026 Ortona (CH) Attività svolta: Pastificio.

Codice IPPC di cui all’Allegato VIII alla parte II del D.Lgs. 152/2006 s.m.i.:

6.4.(b), punto 2): “Trattamento e trasformazione trattamento e trasformazione, diversi dal semplice imballo, delle seguenti materie prime, sia trasformate in precedenza sia non trasformate destinate alla fabbricazione di prodotti alimentari o mangimi da solo materie prime vegetali con una capacità di produzione di prodotti finiti di oltre 300 Mg al giorno o 600 Mg al giorno se l’installazione è in funzione per un periodo non superiore a 90 giorni consecutivi all’anno”.

IL DIRIGENTE

(D.G.R. n. 469 del 24/06/15 e s.m.i.) VISTA la direttiva 2010/75/UE relativa alle emissioni industriali;

VISTO il Titolo III-bis alla Parte II del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. che disciplina il rilascio, il rinnovo e il riesame dell’Autorizzazione Integrata Ambientale;

VISTE:

- la D.G.R. n. 917 del 23/12/2011 recante “Decreto Legislativo 03.04.2006, n. 152 e s.m.i.

“Norme in materia ambientale”. Parte seconda “Procedure per la valutazione ambientale strategica (VAS), per la valutazione di impatto ambientale (VIA) e per l’autorizzazione integrata ambientale (AIA)” - Parte IV “Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti contaminati” - Approvazione di “Linee guida per l’individuazione delle modifiche di cui all’art. 5, comma 1, lett. l), l-bis), art. 29-nonies) ed art. 208 del D.Lgs.

152/06 e s.m.i.”;

- la D.G.R. n. 118 del 07/02/2019 recante “Revoca e Sostituzione integrale dell’Allegato 1 alla DGR 917 del 23/12/2011 “Linee guida per l’individuazione delle modifiche di cui

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all’art. 5, comma 1, lett. l), l-bis), art. 29-nonies) ed art. 208 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.”

della DGR 917/11, con l’Allegato 1 “Adeguamento delle Linee guida e criteri tecnici per l’individuazione delle modifiche di cui alla Parte II del D.Lgs. 152/06 e s.m.i.” - D.Lgs.

03.04.2006, n. 152 e ss.mm.ii “Norme in materia ambientale” - Parte II Titolo III

“Procedure inerenti l’Autorizzazione Integrata Ambientale” – Approvazione linee guida per l’individuazione delle modifiche di cui all’art.5, comma 1, lett. l), art. 29-nonies)””;

VISTE:

- L’Autorizzazione Integrata Ambientale n. 251/168 del 07/07/2014 rilasciata alla Ditta Molino e Pastificio DE CECCO S.p.A. Pescara relativa all’impianto “Pastificio” presso l’installazione sita in Loc. Madonna della Croce – 66026 Ortona (CH), rientrante fra le categorie di attività industriali di cui all’Allegato VIII alla parte II del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., precisamente al punto 6.4.(b), punto 2) – Trattamento e trasformazione trattamento e trasformazione, diversi dal semplice imballo, delle seguenti materie prime, sia trasformate in precedenza sia non trasformate destinate alla fabbricazione di prodotti alimentari o mangimi da solo materie prime vegetali con una capacità di produzione di prodotti finiti di oltre 300 Mg al giorno o 600 Mg al giorno se l’installazione è in funzione per un periodo non superiore a 90 giorni consecutivi all’anno;

- La comunicazione di modifica non sostanziale, ai sensi dell’art. 29-nonies del D.Lgs.

152/2006 e ss.mm.ii., trasmessa dalla Ditta Molino e Pastificio DE CECCO S.p.A. Pescara datata 29/03/2019 ed acquisita in atti al prot. n. RA/102603 del 02/04/2019, successivamente integrata con nota del 07/01/2020 (in atti al prot. n. RA/10437 del 15/01/2020) relativa all’installazione di un nuovo punto di emissione in atmosfera, denominato M1, asservito alla cappa cucina;

- La richiesta di parere tecnico di competenza inoltrata dalla Regione Abruzzo - Servizio Politica Energetica, Qualità dell’Aria, SINA e Risorse Estrattive del Territorio, all’ARTA Abruzzo, con nota prot. n. RA/122103 del 19/04/2019;

PRESO ATTO:

- del parere tecnico dell’ARTA Abruzzo, trasmesso con nota prot. n. 3669/2020 ed acquisito in atti al prot. n. RA/22154 del 27/01/2020, con il quale le modifiche proposte dalla Ditta Molino e Pastificio DE CECCO S.p.A. Pescara sono ritenute non sostanziali ai sensi delle D.G.R. nn. 917/2011 e 118/2019, ma comportano l’aggiornamento dell’atto autorizzativo;

- delle risultanze del Rapporto di Ispezione 2015 effettuato dall’ARTA Abruzzo, Distretto di Chieti, presso l’installazione di Ortona (CH) della Ditta Molino e Pastificio DE CECCO S.p.A. Pescara, trasmesso con nota prot. n. 3523/2015 ed acquisito agli atti con prot. n.

RA/139450 del 26/05/2015;

DATO ATTO che le modifiche proposte attengono a quanto riportato all’Allegato 1 alla D.G.R 118/2019, precisamente al paragrafo 2, punto 2.1 “Modifiche che comportano l’aggiornamento dell’Autorizzazione”, così come verificato anche da ARTA Abruzzo con il su citato parere di competenza;

DATO ATTO che la Ditta ha provveduto al pagamento dei diritti di istruttoria di cui al D.M.

24/04/08 ed alla D.G.R. n. 308/2009, dandone riscontro con le note acquisite ai prot. n. RA/102603 del 02/04/2019 e prot. n. RA/10437 del 15/01/2020;

CONSIDERATO che, in base alla documentazione presentata dalla Ditta Molino e Pastificio DE CECCO S.p.A. Pescara, nonché dalle indicazioni dell’ARTA Abruzzo riportate nel citato parere e nel rapporto di ispezione 2015, sono oggetto di aggiornamento dell’A.I.A. n. 251/168 del 07/07/2014 il nuovo QRE e alcune prescrizioni relative agli scarichi.

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ACCERTATA la regolarità tecnico-amministrativa della procedura seguita e valutata la legittimità del presente provvedimento;

per tutto quanto esposto in premessa che qui si intende integralmente riportato e trascritto, DETERMINA

ART. 1

AGGIORNAMENTO A SEGUITO DI MODIFICA NON SOSTANZIALE

Di aggiornare l’Autorizzazione Integrata Ambientale n. 251/168 del 07/07/2014, rilasciata alla Ditta Molino e Pastificio DE CECCO S.p.A. Pescara nella persona del Legale Rappresentante, per la categoria di cui al punto 6.4.(b), punto 2) dell’Allegato VIII alla parte II del D.Lgs 152/2006 e ss.mm.ii., relativa all’impianto “Pastificio” presso l’installazione sita in Loc. Madonna della Croce – 66026 Ortona (CH).

ART. 2

CATEGORIA IPPC E CAPACITÀ PRODUTTIVA

1. La categoria dell’Allegato VIII alla parte II del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. di cui fa parte l’installazione è la 6.4.(b), punto 2) “Trattamento e trasformazione trattamento e trasformazione, diversi dal semplice imballo, delle seguenti materie prime, sia trasformate in precedenza sia non trasformate destinate alla fabbricazione di prodotti alimentari o mangimi da solo materie prime vegetali con una capacità di produzione di prodotti finiti di oltre 300 Mg al giorno o 600 Mg al giorno se l’installazione è in funzione per un periodo non superiore a 90 giorni consecutivi all’anno” avente una produzione massima pari a 463,2 t/giorno (330 giorni/anno, 7.930 ore/anno).

ART. 3

EMISSIONI IN ATMOSFERA

1. Il QRE dell’A.I.A. n. 251/168 del 07/07/2014 si intende sostituito con il seguente datato 03/12/2019:

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2. Alle prescrizioni a pag. 7 di 28 dell’A.I.A. n. 251/168 del 07/07/2014 si intende aggiunta la seguente frase:

“Adeguare il QRE in riferimento ai medi impianti di combustione secondo modalità e tempistiche previste da D.Lgs. 183/2017.”.

ART. 4 SCARICHI

1. Alle prescrizioni di cui all’art. 6 dell’A.I.A. n. 251/168 del 07/07/2014, in merito al depuratore, si intendono aggiunti i seguenti punti:

• Indicare la posizione della sonda dell’ossigeno (profondità e distanza dalla parete);

• Misurare l’ossigeno a 3 differenti altezze (a mezzo metro dal fondo, a mezzo metro dal pelo libero a metà altezza) e sempre a 1 m dalla parete della vasca;

• Calcolare l’efficienza di depurazione in termini di (BOD5) tenendo conto dei tempi di ritenzione idraulica ed eseguendo almeno due campionamenti medi compositi (su tre ore di scarico o su scansione temporale compatibile con i tempi di sollevamento), a monte ed a valle del depuratore. Comunicare preventivamente al Distretto ARTA le date di esecuzione di queste misure;

• Campionare il refluo in vasca di ossidazione e determinare azoto ammoniacale e COD con almeno tre punti;

• Indicare la potenza istantanea dell’aeratore all’inizio e alla fine delle prove e la portata d’aria insufflata;

• Individuare la portata media effettiva di scarico desunta dai dati rilevati dal misuratore di portata;

• Ripetere il calcolo del dimensionamento dell’impianto, tenendo conto dei valori sperimentali ottenuti e calcolando l’efficienza di trasferimento dell’ossigeno;

• Evitare che i residui plastici rinvenuti nella vasca di sollevamento defluiscano alla rete idrica;

• Eseguire una costante pulizia della griglia di ingresso, eventualmente con frequenza maggiore di quella indicata nel programma di manutenzione se la stessa non risulta sufficiente;

• Effettuare una corretta manutenzione della vasca di sedimentazione per evitare infestazioni da alghe che potrebbero determinare condizioni anossiche;

• Eseguire i monitoraggi periodici dello scarico effettuando il campionamento su tre ore di scarico, compatibilmente con i tempi del ciclo produttivo. Indicare sempre nei rapporti di prova il periodo di campionamento a cui si riferiscono i risultati.

ART. 5

Fermo restando quanto sopra riportato, restano invariati le prescrizioni, condizioni, obblighi e limiti previsti nell’Autorizzazione n. 251/168 del 07/07/2014 non contemplati nel presente provvedimento. Il Gestore è tenuto, inoltre, al rispetto degli ulteriori limiti, prescrizioni, condizioni e gli obblighi contenuti nella presente autorizzazione. Il mancato rispetto comporta l’adozione dei provvedimenti riportati all’art. 29-decies, comma 9 e delle sanzioni di cui all’art. 29-quattordecies del D.Lgs. 152/2006.

ART. 6

Il Responsabile del Procedimento trasmette copia conforme del presente provvedimento ai soggetti coinvolti nel procedimento autorizzativo.

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Pag. 16 di 16 ART. 7

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 (sessanta) giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni dal rilascio.

L’ESTENSORE

Dott.ssa Alessandra DI DOMENICA (f.to elettronicamente)

IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO

Dott. Vincenzo COLONNA (f.to elettronicamente)

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO Dott.ssa Iris FLACCO

(f.to digitalmente)

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