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YALE UNIVERSITY LIBRARY LIBRARY OF THE SCHOOL OF MEDICINE GIFT OF EDWARD CLARK STREETER, M.D. B.A. YALE 1898

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(2) YALE UNIVERSITY. LIBRARY. LIBRARY OF. THE SCHOOL OF MEDICINE GIFT OF. EDWARD CLARK STREETER, M.D. B.A.. YALE. 1898.

(3) Digitized by the Internet Archive in. 2012 with funding from. Open Knowledge Commons and. Yale University, Cushing/Whitney Medicai Library. http://archive.org/details/compendiodistoriOOingr.

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(5) COMPENDIO Di. STORIA DELLA MEDICINA.

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(7) Dottor. G. E.. INGRAO. COMPENDIO DI. s. Casa. NAPOLI VITTORIO IDELSON. Editrice Libraria. Piazza G. Oberdan N. 15. MCMXXII.

(8) PROPRIETÀ LETTERARIA,. Stab. Tip.. SILVIO. MORANO. -. Napoli. ,. S.. Sebastiano, 48 p. p~.

(9) INDICE Prefazione. pag.. .. Medicina Orientale Medicina Indiana Medicina Egiziana. Medicina Isdraelitica Medicina Cinese. Medicina Greca Tempi Asclepiadei. 10 .. 12. -. 15. 17 21. e Ginnasi.. .. .. 21. .. 25. Ippocrate Filosofi. Greci che. 9. 10. ». si. occuparono. di. Medicina. 33 35. Successori d' Ippocrate. Scuola Alessandrina*. 37. -. Scuola empirica. 38. Medicina Romana. 41. Medicina del Medio Evo. ....... Periodo bizantino Medicina Araba Scuola di Montecassino Scuola Salernitana. Dal secolo XIII al Rinascimento. 57. 57 59. 62. ........ Medicina dell' evo moderno Secolo XVI Secolo XVII. .. ..... '...=>. ...... 75. >. :>. Secolo XVIII Secolo XIX e principio del Secolo XX.. Indice alfabetico dei nomi. 64 68. .. .. 75 89. >. 101. ». 112. ». 163.

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(11) PREFAZIONE «. Novi veteribus non sunt opponendi, sed perpetuo iungendi foedere. ». Baccelli. Ho. volato raccogliere in questo manaaletto le. notizie pia. salienti. sulle figure più. sulle. spiccate,. scuole e su alcune. principali conquiste, sulle più. istituzioni, che. autorevoli. attraverso. i. secoli contribuirono al progresso della medicina,. nonché sui vari metodi di cura delle infermità umane, dai tempi, in cui con mistero impenetrabile si. dispensava la salute fra. le. mura. di. un. tempio in nome delle Divinità, all'illuminato e saggio esercizio dell'arte medica moderna, che utilizza la scienza per la difesa della vita. umana.. Sarà, io spero, ben accetto ai medici, che non. hanno. il. tempo necessario di completare. le. po-. che e frammentarie cognizioni di Storia della. Medicina, apprese nelle Università, collo studio dei trattati, né di seguire le pregevoli monografie,. che si pubblicano sui vari argomenti.. Potrà anche esser. letto. con piacere ed inte-. resse dai profani della medicina, perchè scritto in. una forma abbastanza piana, senza ingombro. di date, di commenti e di richiami bibliografici e con parsimonia di termini scientifici..

(12) PREFAZIONE. 8. Non mi occuperò della medicina primitiva,. nata uomo, che guidato dall' istinto, acuito dalla malattia scoprì i primi rimedi pei propri mali, la di cui efficacia fu tramandata da genera%. coli'. zione in generazione e. s'. ingegnò di curare. ferite riportate nelle prime aspre lotte per. Ma. stenza.. della civiltà. le. V esi-. assumendo a criterio il movimento umana, riassumerò prima la storia. della medicina orientale, della greca e della ro-. mana. e. quindi della medicina del medio evo con. speciale riguardo alla gloriosa. Scuola Salerni-. tana, ed in ultimo della medicina moderna, mettendo,. come. è doveroso,. in. maggiore evidenza. il. considerevole contributo apportato dal genio italico al. progresso della medicina, contributo pur-. troppo disconosciuto ed obliato da noi e dagli stranieri.. Dato. il. compito indubbiamente difficile di re-. stringere in poche pagine una materia sì vasta,. sarà facile trovare delle deficienze e delle manchevolezze in questo modestissimo mio lavoro di sintesi e. di selezione,. che ha la sola modesta. pretesa di concorrere a divulgare. le. cognizioni. più indispensabili ed elementari di Storia della Medicina. Grotte, Ottobre 1921.. Dottor Giuseppe Empedocle Ingrao.

(13) MEDICINA ORIENTALE. Medicina indiana uno. Neil' India,. dei più importanti. centri di. cultura e di civiltà antica insieme colle. arti. e. colle scienze naturali fiorì la medicina.. Ippocrate sono spesso citati i meda lui tenuti in grande considerazione. La medicina era praticata dalla casta dei BRAGMANI, medici e sacerdoti ad un tempo.. Nei. libri di. dici indiani,. &. Esistevano molte Divinità protettrici della sa-. lute ed. il. Dio Agni. cipio della vita per. il. fuoco personificato, prin-. gV. Indiani, era. il. Dio con-. servatore dell' esistenza.. Possediamo due codici sanscriti della medila Samhita di CHARAKA e PAjurveda (libro della vita) di SUSRUTA che possono due Ippocrati indiani, che tratconsiderarsi. cina Indiana:. i. tano. in. prosa ed. in. versi. tutte. le. varie parti. della loro scienza medica.. Dallo studio di farci. Non. dicina indiana.. medicina,. vano. tali. importanti codici possiamo. un concetto relativamente chiaro. ma. i. più. esistevano. rinomati. vere maestri. della. me-. scuole di imparti-. delle lezioni teoriche ai discepoli, coi quali.

(14) COMPENDIO. 10. DI STORIA. DELLA MEDICINA. visitavano poi insieme gli ammalati. abi-. nelle. tazioni private.. Mentre esistevano degli ospedali dove si aple più premurose cure agli animali. prestavano. domestici per. la. loro credenza alla. tempsicosi),. dedurre. 1'. trasmigra-. animali (me-. zione dell'anima nei corpi degli. non abbiamo documenti. storici. per. esistenza di templi e di ospedali pel. ricovero degli uomini infermi.. Sconoscevano l'anatomia che avevano pei cadaveri;. pel. massimo. rispetto. la fisiologia era. un. semplice frutto di fantasia. In patologia seguivano la teoria umorale, il corpo umano era per loro formato da tre umori radicali: « Varia, la bile ed il flegrna »; lo stato di salute dipendeva dalla ripartizione precisa di tali umori e dalla regolarità dei loro movi-. menti.. Avevano però un concetto clinico relativamente esatto di alcune malattie del diabete, :. delle febbri intermittenti, delle malattie del naso, delle affezioni scrofolose, di alcune malattie tali,. men-. delle malattie degli occhi, di cui conosce-. vano 76 varietà. Conoscevano la lebbra,. il. vaiuolo, V elefan-. tiasi.. Possedevano una ricchissima materia medica, medicinali non secondo la loro sapori: (acido,, azione terapeutica, ma secondo dolce, salso, amaro, ecc.). classificavano. i. i. Avevano. dei vasti giardini botanici. per. col-.

(15) MEDICINA ORIENTALE tivarvi le piante medicinali e. 11. Soma. ne. era. la. gt'. In-. divinità tutelare.. Migliori progressi aveva fatto presso diani la chirurgia;. cadaveri per. la. non potendo. ragione sudetta,. esercitarsi gli. sui. esercizi di. medicina operatoria venivano da loro eseguiti con le bucce di grossi frutti, con tronchi cavi, con sottili frutti vuoti riempiti di acqua e su larghe foglie di alberi. si. per. esercitavano. le. suture. *. Possedevano un ricco ed. mentario chirurgico lari,. :. ingegnoso. strumenti. arma-. uncinati, tubu-. palmiformi, scalpelli di varie forme: (rostrato. ensiforme, a grano di. orzo, ecc.). Eseguivano con perizia operazioni importanti ss ime: la cata-. ratta, la fistola anale, la. metodo. cistotomia collo stesso. quale molti secoli dopo. col. la. descrisse. Celso, nonché la sutura intestinale.. Erano poi valentissimi nell' operazione della » con metodo speciale da loro ideato, che ancora porta il nome di « metodo «. rinoplastica. indiano. »,. perchè costretti ad. con. cui veniva inflitta la. In'. spesso. eseguire. iale atto operativo per la singolare. frequenza,. pena del taglio del naso.. Ostetricia avevano delle scarse cognizioni. embriologiche ed un discreto concetto delle varie presentazioni.. Dalla lettura del scritto in sanscrito,. costituisce. il. e politico del. «. Libro delle leggi di. Manu. ». 13 secoli avanti Cristo, che. più antico codice religioso sociale. Bramanesimo,. si. rileva. il. gran..

(16) COMPENDIO. 12. DELLA MEDICINA. DI STORIA. conto, in cui gl'Indiani tenevano l'igiene. Diverse massime di questo codice potrebbero be-. nissimo far igiene:. due. « Il. parte di. nn moderno manuale di Brama non mangi che. sacerdote di. volte, mattina e sera, rifugga dal soverchio. alimento e dopo ogni pasto purifichi. la. bocca. ».. Medicina Egiziana Gli Egizii, che sin dai tempi più remoti possedevano una civiltà abbastanza avanzata, coltivarono l'astronomia, la geografia, la matematica. e. la. medicina.. La medicina egiziana ha un grande storico, per la. interesse. notevole influenza esercitata nella. medicina greca. Tra pochi frammenti, pervenutici dalla ricca i. letteratura scientifica raccolta dai sacerdoti egiziani,. abbiamo. tentico, che ci. il. papiro di Eber, documento au-. dà un concetto esatto della me-. dicina egiziana. I. Medici appartenevano. alla classe privilegiata. dei sacerdoti, che, insieme colla amministrazione della giustizia, dei. vano. l'. beni. ingegneria, la. medicina. Erano considerati. come. i. la. Dignitari. alti. dello Stato e potevano tenere calzati. davanti. esercita-. ecclesiastici,. magia, l'astrologia e. i. sandali. Faraoni ed erano autorizzati a baciar. loro le ginocchia anziché infermi in. i. piedi.. Curavano. gli. splendidi e magnifici templi, ove. li. ricevevano, e nelle colonne di questi templi in.

(17) MEDICINA ORIENTALE. 13. scrittura ieratica raccoglievano le più importanti. massime annesse. della loro arte. le. A. questi templi erano. scuole mediche ed a Menfi nel più. magnifico tempio. di. Serapide esisteva. la. più. rinomata scuola medica egiziana.. Credevano. nella sopravvivenza dell'anima al. corpo, la quale tarsi al. dopo. la. morte doveva presen-. giudizio di Osiride;. ma. per loro l'anima. sopravviveva solo nel caso in cui. corpo, che. il. aveva abbandonato, fosse ben conservato e non cura grandissima si decomponesse. Da ciò la. da loro riposta nella conservazione dei cadaveri, che con speciali processi, ancora a noi ignoti, imbalsamavano e riducevano allo stato di mummie, che fasciate e racchiuse in sarcofagi di pietra o casse di legno con intagli e pitture,. ammiriamo ancora. Questi celebri imbalsamatori, per quanto avessero avuto a loro disposizione un riale di. osservazione,. studio dell' anatomia;. non si. ad. ricco mate-. limitarono a conoscere. soltanto la forma esteriore, ciali. sì. dedicarono allo. si. i. rapporti. superfi-. degli organi viscerali, che erano costretti. estrarre;. non avevano nemmeno un concetto. esatto dei nervi, dei tendini, delle. vene e delle. arterie. I. Medici Egiziani sconobbero completamente. la fisiologia.. partenza. dei. Il. cuore era per loro. vasi. destinati. a. il. punto di. distribuire. nel. corpo il sangue, l'aria vitale e l'umidità. Le malattie derivavano dall' introduzione nel.

(18) COMPENDIO. 14. DELLA MEDICINA. DI STORIA. corpo di uno spirito malvagio, che agiva spontaneamente per forza magica. La terapia quindi doveva esercitare l'esorcismo dell'agente della malattia e quindi riparare. Nel papiro. di. Eber sono. disordini apportati.. i. indicate. formule. le. l'amma-. sacramentali, che doveva pronunziare lato durante la. somministrazione delle medicine.. Possedevano più. 700 sostanze medicamen-. di. 1500 anni. tose, e già. a.. C.. Egizi. gli. adopera-. vano come tenifugo la scorza di melogranato. Erano anche dei bravi chirurgi eseguivano frequentemente e bene la castrazione pel biso:. gno. di. eunuchi,. le. amputazioni,. estirpazione dei tumori. ;. salasso, la. il. riducevano. le. fratture. con buoni apparecchi di contenzione, che ancora possiamo ammirare in certe mummie. Gli* oculisti egiziani godevano un'alta reputazione curavano gli occhi con adatti colliri, con pomate e praticavano nella trichiasi lo strappamento delle ciglia. :. Nelle. mummie. trovansi degli occhi artificiali. e dei denti artificiali bene applicati.. Anche. i. loro precetti igienici sono. considerazione. :. molte. qualità. degni. carni. di. di. erano. popolo (quella di maiale era solo permessa nei pleniluni); la loro dieta era prevalentemente vegetariana, avevano massima cura interdette al. della pulizia personale; la sobrietà e la nettezza -del. corpo erano prescritte dalle leggi.. Profumavano a scopo creti. igienico. con resine odorifere,. i. loro sepol-. e balsami..

(19) MEDICINA ORIENTALE. Medicina. Israelitica. popolo ebraico ebbe importanza nella. Il. storia. della civiltà antica per gì' ideali religiosi e. che servirono di base. rali,. ben poco. si. Niente. importante e. di. distinse nelle arti e nelle. ma. scienze.. originale troviamo. di. nella medicina degli Israeliti. mo-. Cristianesimo,. al. ;. medici Egiziani, che furono La medicina anche presso. appresero tutto dai loro maestri.. i. il. popolo ebraico. era esercitata esclusivamente dalla classe sacerdotale. Pel solito rispetto ai cadaveri sconosce-. vano l'anatomia frutto delle. diffusione. e la fisiologia. ,. la. patologia era. Le malattie a epidemica erano una punizione di credenze. religiose.. Dio le altre malattie erano dovute ad influenze demoniache o ad infrazioni alle regole di die;. tetica e di igiene.. La Bibbia, il più prezioso documento della popolo ebraico, è ricca, come vedremo, di precetti igienici, ma non parla di malattie, storia del. eccetto che della lebbra presso loro tanto. fusa in quei. tempi. Nel. Mosè leggiamo una. cap. 13 del. libro. dif-. di. descrizione particolareggiata. morbo. usavano pochi medicinali; la preghiera era sostituita ai farmaci (ego enim Dominus sanator tuus). Empiricamente usavano datteri contro l' itterizia, l'aglio come vermifugo e come afrodisiaco, decozione di insetti, sangue dei sintomi di tale In terapia. i. di pipistrello' ecc..

(20) COMPENDIO. 16. STORIA DELLA MEDICINA. DI. In chirurgia eseguivano bene. rituale cir-. la. concisione a scopo igienico, praticavano amputazioni di. arti,. stru-. salasso, e preferivano. il. menti di osso e di pietra a quelli di ferro. Conoscevano anche V Ortopedia ed adoperavano rozzi arti. artificiali.. al parto era affidata solo alle leNella Bibbia nel 1° libro di Mosè cap. 35. L'assistenza vatrici.. leggiamo che una levatrice assiste Rachele, che muore di duro parto, e nel cap. 38 è ben descritto il parto gemellare di Tamar con la procidenza della mano di un feto, a cui la levatrice vi legò dello scarlatto per indicare. per. il. che era nato. primo.. Se nulla di originale troviamo nell'esercizio della medicina degli. importanti sono nella Bibbia.. peranza,. Erano imposti. immondi,. di cui. Mosè. per. si. al. popolo la temun elenco. non poteva. precetti di igiene sessuale.. libro di. ammirevoli ed. regole dietetiche,. speciali. di animali. Isdraeliti,. precetti igienici tramandatici. i. danno. la purificazione. «. cibarsi e. Nel cap. 12 del. alla. puerpera. le. 3°. norme. quella donna 33 giorni non tocchi alcuna cosa santuario finché non sieno stia. a purificarsi del sangue,. non venga. sacra e. compiuti. i. al. giorni della purificazione».. Nel cap. 14 dello stesso libro leggiamo che per. la. purificazione del lebbroso guarito. il. sa-. cerdote doveva spruzzarlo 7 volte con una miscela di. sangue. legno di cedro poteva entrare nel. di uccelletto,. scarlatto ed isopo. ;. ma non.

(21) MEDICINA ORIENTALE. campo. 17. doveva dimorare 7 giorni fuori del al settimo giorno doveva radersi tutti peli del corpo comprese le ciglia, e lavare le sue vestimenta ed il suo corpo. Avevano anche un concetto del contagio. Lo e. suo padiglione ed i. intonaco delle case infette di lebbra. veniva ra-. schiato e la polvere di tale intonaco veniva por-. luogo immondo. Come conoscevano solo il fuoco pei mee l'acqua pel resto. La denunzia delle ma-. tata fuori dell'abitato in. disinfettanti talli. lattie. contagiose specialmente. isolamento degli ammalati. della lebbra, lo. colpiti,. periodo di. il. osservazione, misure profilattiche di polizia sanitaria,. che sembrerebbero solo dovute. derne conquiste. dell' igiene,. dagli Isdraeliti 1500. anni. alle. mo-. erano già.praticate. prima della venuta. di Cristo.. Medicina Cinese i. I. Cinesi, che anche vantano. coce, dimostrarono. maggiore. una. civiltà. abilità. pre-. ed ingegno. nelle arti manuali, anziché nelle scienze. Scris-. sero però peratrice. i. più vecchi. libri. di medicina; L'Im-. Houang-ti 2600 anni. a.. C. compilò un. trattato di medicina.. La loro medicina mitica e taumaturgica era praticata nei tempi a base. magia, di geni e di. sortilegi, di spiriti.. Non. dei cadaveri, quindi Ingrao. -. Compendio. di. incantesimi, di. evocazione di praticavano. la. astri,. di. dissezione. avevano delle idee super-. di Storia della Medicina.. 2.

(22) COMPENDIO. 18. ficialissime. DI STORIA. anatomia,. di. umano ed. scheletro. i. DELLA MEDICINA. conoscendo solo. principali visceri, di. lo. cui. ignoravano anche la più elementare topografia; il cuore ed il fegato stavano a sinistra, polmoni e la milza a destra. Chiamavano il rene destro la porta della vita, giacché gli attribuivano la funzione di organo secernente dello sperma. I due principi vitali erano per loro il caldo per loro i. :. e l'umidità, la salute era costituita dall' equililibrio perfetto. ma. istabile di questi. che insieme col sangue e. due. principi,. circolano. l'aria vitale. pei canali nei diversi organi.. La malattia era prodotta da uno. squilibrio. Coll'esame del polso, pro-. di tale circolazione.. dotto dalle ondulazioni dell'aria vitale e del sangue,. medico doveva diagnosticare. il. il. punto. dell'organismo, in cui era avvenuto tale pertur-. bamento. nella. circolazione.. Da. ciò la. grande. importanza da loro attribuita all'esame del polso. Avevano classificato 24 varietà di polsi, secondo l'età, il temperamento, il sesso, la statura e lo stato di animo degli individui. Dall'esame del polso del polso. dalla. ,. si. combinazione dei diversi. risaliva alla diagnosi di. tipi. sede e di. La prognosi era anche. natura della malattia.. fondata sulle qualità del polso, e nelle malattie gravi era fausta, se. il. conservavasi robusto. ;. polso nei primi sette dì infausta. se. il. polso era. vuoto e piccolo.. Uno. dei loro principali sussidi terapeutici era.

(23) MEDICINA ORIENTALE. # «. V ago-puntura. ». 19. che consisteva. ,. nell'. introdu-. zione nei tessuti e nelle cavità dell'infermo deaghi metallici (di oro, argento, acciaio), dove. gli si. lasciavano per giorni. riattivare colla. intieri. scopo. allo. 5. presenza dell ago. 1'. di. attività dei. principi vitali e di ristabilire l'equilibrio. della. circolazione, già deviata e turbata.. Appena. si cauterizzava il punto Bisognava però conoscere pùnti dell'organismo, in cui dovevano essere introdotti. estratto l'ago. di infissione.. tali. i. aghi e per addestrare. i. medici nell'arte del-. l'agopuntura adoperavano una statuetta di rame,. dove erano praticati tanti forellini, che indicavano la topografia dei luoghi più adatti per la infissione degli aghi.. Avevano una- conoscenza abbastanza sommaalcune malattie conoscevano la pulmonite, (chiamata da loro ascesso del polmone) coi ria di. ;. sintomi patognomonici dolore puntorio il ed espettorato rugginoso colera che curavano col the caldo, e la tisi, che consideravano come ulcera del polmone. Abbastanza limitato era l'esercizio della chisuoi. :. ;. rurgia. :. zioni,. eseguivano. i. sapevano. barbieri il. ridurre. le. salasso, praticavano. saggio e bruciavano filacce. lussail. mas-. di foglie di assenzio. sulle piaghe.. In ostetricia anche. il. polso della gravida era. unico sintomo su cui facevano assegnamento per le varie diagnosi; la Divinità DALAI-LAMA 1'. proteggeva. le partorienti..

(24) COMPENDIO. 20. DI STORIA. DELLA MEDICINA. L'igiene idraulica era da loro largamente applicata. lati. città. Avevano. degli ospedali per gli. amma-. poveri e costruivano dei cimiteri fuori della. sopra. cipressi.. le alture,. circondandoli di pini e di.

(25) MEDICINA GRECA. Tempi Asclepiadei popolo greco. Il. ingegno,. ebbe. dotato. ,. di spirito di. e Ginnasi. di. pronto ed acuto. osservazione e di critica. primato nella cultura intellettuale e come. il. lasciò delle impronte durature nelle arti,. nelle. seppe anche dare un imprimere un carattere. lettere e nelle scienze, così. indirizzo originale. proprio. alla. Riordinò. ed. medicina.. ,. depurò. ;. coi quali. quenti e continui contatti, frenò. pirismo e mise tale. in. quanto ebbe fresemplice em-. e perfezionò tutto. apprese dai popoli orientali. onore. il. il. metodo sperimen-. fondato sulla esperienza e sull'induzione.. È un merito tuito che. la.. degli antichi Greci. causa. della. 1'. avere. in-. malattia va ricercata. nell'azione di forze naturali e. non. è riposta nella. volontà di esseri soprannaturali e sebbene per. mancanza di mezzi e di cognizioni scientifiche non riuscirono a scoprire la vera causa dei fenomeni morbosi, seppero però istradare la patologia. nella. diritta. via. dell'. indagine. speri-. mentale.. Due. importanti istituzioni furono la culla della.

(26) COMPENDIO. 22. medicina greca. i. :. Tempi Asclepiadei ed. Grecia Asclepio. nasi. In. medicina. della. STORIA DELLA MEDICINA. DI. Asclepiadei,. ,. a cui. furono dedicati. a. Gnido. ma. ;. il. i. i. Gin-. il. dio. tempi. sorsero più rino-. fu quello di Epidauro, sede principale del. culto di Asclepio, dove ammiravasi di. fu. più importanti dei quali. i. a Pergamo, a Coo,. mato. (Esculapio). avorio e di oro del. Nume. una statua. miracoloso. Ascle-. pio era rappresentato con una lunga barba, con. un serpe avvinghiato e col gufo.. bolo del. Il. nume ed. e della longevità,. pienza, Il. il. in. un bastone,. serpente veneravasi. col gallo,. come. il. sim-. era l'emblema della sagacia il. gufo. 1'. emblema. della. sa-. gallo della vigilanza.. gallo era l'animale preferito pei sacrifici in. onore del dio della medicina. Platone fa dire a « Critone Socrate morente noi dobbiamo un :. gallo ad Asclepio. ».. tempi Asclepiadei eranvi dei dor-. Attigui ai. mitori pei numerosi ammalati, che da lontano venivano a consultare il Nume per ricuperare la loro salute,. nonché. le. abitazioni dei sacerdoti. che preparavano gli ammalati per ottenere il soccorso del Nume e ricevevano le rispettive offerte, coi soliti. immancabili abusi, che Aristo-. fane immortalò nel suo Pluto alle. spalle. notte trafugava. malati. al. i. facendo ridere. le offerte. che di. portate dai fedeli am-. Nume.. Sfruttando. presso. ,. sacerdote di Asclepio,. del. la. Greci,. fede nei sogni, i. sì. viva e grande. sacerdoti esaltavano l'immagi-.

(27) MEDICINA GRECA. 23. ammalati che dormivano nel resogni sogni apparizioni. L' ammalato riferiva. nazione degli. cinto sacrb del tempio, facilitando loro e le. i. i. avuti durante la notte ai. sacerdoti,. vevano. dedurne poi. per. interpetrarli. i. quali doi. rimecji. adatti alla loro malattia.. L'infermo guarito poneva nel tempio un ricordo del beneficio ricevuto dal Nume la immagine in terracotta o in argento di un arto o :. dell'organo guarito. viamo ancora stre chiese. coloso. be,. tali. presso. Una. la. ;. scolpita del prodigio. riproduzione dipinta o. precisamente come tro-. ,. riproduzioni in cera nelle nol'altare di. qualche Santo mira-. quantità di occhi, di orecchie, gam-. mammelle. di terracotta. si. trovarono tra. le. rovine del tempio di Asclepio in Atene.. Ad. Epidauro, tra. di Asclepio,. mo, che portano Apollo e. di. le. rovine del famoso tempio. furono trovate due tavole titolo. di. Asclepio» ove. si. il. «. mar-. di. guarigioni di. leggono. le. se-. guenti guarigioni miracolose avvenute durante il. sonno « Ereo. :. di Metilene.. testa e copiosissimi alle. perchè era tava ed. il. il. Costui non aveva peli in. guancie. ;. vergognandosi. ridicolo della gente, s'addormen-. Dio ungendogli con un unguento. capo, fece che. i. capelli rispuntassero. il. ».. Pandaro Tessalo che aveva macchie in fronte addormentato ebbe un sogno gli parve che un Dio gli avvolgesse una benda intorno alle sue macchie e gli ordinasse, che u«. essendosi. ;.

(28) COMPENDIO. 24. scendo. DI STORIA. DELLA MEDICINA. la benda e la tempio fatto giorno si alzò, si tolse la benda e vide che il suo volto era libero di macchie e consacrò la benda nel tempio ». « Il fanciullo Eufane di Epidauro soffrendo del mal della pietra si addormentò e gli parve. dormitorio. dal. come. collocasse. levasse. offerta nel. ;. ,. che. il. Dio. guarisco il. Dio. sì. guarito. ;. ?. gli dicesse. :. mi darai. che. fanciullo rispose. Il. :. tu se. doti di Asclepio),. dopo una lunga. sacer-. i. pratica ac-. quistata su questo ricco materiale clinico,. cero abbastanza esperti nell'arte loro. si fe-. che eser-. ;. citarono poi nei centri più importanti, ed si. ;. mise a ridere e disse che lo avrebbe fatto giorno egli ne uscì risanato ».. Gli Asclepiadi, (così furono chiamati. templi. ti. dieci astragali. i. loro. convertirono in celebrate scuole di me-. dicina. Nelle opere di Ippocrate trovasi. pendio ed. commento. il. della. il. com-. medicina degli. conservano. ancora alcuni frammedicina anteriore ad Ippocrate (Le sentenze gnidie) generalmente at-. Asclepiadi.. menti. di. Si.. un. trattato. di. Gnidio Eurifane, ricordato da Platone e da Galeno.. tribuite all'Asclepiade. diede grande increGinnasi, medicina greca furono stabilimenti pubblici dove convenivano efebi dai. Un'altra istituzione che. mento. alla. i. corpi snelli e forti ed adulti per fisiche e per spirito.. le. esercitazióni. l'educazione della mente e dello. La ginnastica, scuola. di bellezza, di forza.

(29) MEDICINA GRECA. 25. coraggio insieme colla musica era. e di. damento dell'educazione. il. fon-. della gioventù greca. per l'utilità pratica, che ne ritraeva come popolo eminentemente marinaresco, per acquistare l'agilità e l'eleganza del movimento per le danze ritmiche dei cori. ed. religiosi. il. necessario. vi-. gore per l'uso delle armi. I. più antichi ginnasi erano un. circondato da. mura. ;. visa in vari scompartimenti adatti zi ginnastici.. campo piano. una semplice palestra ai. Man mano cominciarono ad. narsi di alberi per usufruire dell'. aggiunsero dei giardini, dei. di-. vari eserci-. ombra. ador;. vi si. mae-. bagni e dei. stosi portici, statue e quindi vi si raccolse tutto. quanto. si. poteva di bello è. strarsi alla gioventù, tali'. ginnasi vi erano. di attraente. che tutta i. «. vi. medici. per mo-. conveniva. ginnici. ». In. che. regime alimentare più adatto ai esercitavansi suggerivano gli esercizi gifìnastici che meglio si adattavano a ciascun allievo, secondo la sua costituzione fisica ed apprestavano le cure necessarie nei frequenti accidenti, che avvenivano durante gli esercizi ginnastici. Così anche nei ginnasi si esercitò studiavano. il. giovani, che. la. ivi. ;. medicina e col tempo riuscirono a. renza. ai. far concor-. templi asclepiadei.. Ippocrate La Grecia. fu anche per la. Medicina maestra som-. delle successive generazioni per opera del.

(30) .. COMPENDIO. 26. mo. Ippocrate,. che a buon. il. DI STORIA. DELLA MEDICINA. più gran medico dell'antichità. diritto. può chiamarsi. Medicina. Nacque nell'isola. di. il. Coo,. padre della il. 460. a.. dalla famiglia sacerdotale degli Asciepiadi. ;. C. av-. viato dal padre, medico, agli studi della medi-. non comune. cina, dotato di. intelligenza, di spic-. cato senso critico, osservatore profondo, abile e. geniale clinico. ,. ben presto acquistò una fama. mondiale.. Di carattere semplice. e nobile, sollecito. ed. af-. fettuoso verso gli ammalati, indulgente coi colleghi,. nemico. del ciarlatanismo e dell'adulazioni,. entusiasta e conscio della dignità e dell'impor-. riteneva il medico un Dio ». È abbastanza significante il giuramento del medico tramandatoci da Ip« Giuro per Apollo, per Asclepio, per pocrate 4 Igea, per tutti gli Dei e le Dee di compiere secondo le mie forze e la mia capacità il proprio dovere, di astenermi da inganni e da insidie, di non abusare del mio ufficio e di non tradire. tanza della sua nobile arte, «. simile ad. :. il. segreto professionale. ». Esercitò la medicina. prima in Tessalia, poi insegnò nella famosa Scuola di Coo, rivale di quella di Gnido. Le sue opere, una specie di enciclopedia medica, guida e testo prezioso della medicina romana e del medio evo, ci danno un esatto concetto delle cognizioni di Medicina anteriori a lui, nonché delle sue importantissime innovanell' isola di. Taso, e. la.

(31) MEDICINA GRECA. 27. di studio e di. am-. Parte delle opere attribuite ad Ippocrate,. non. sono ancora degne. zioni, e. mirazione.. furono. scritte. da. stesso,. lui. furono redatte sotto poli. la. ma. probabilmente. sua direzione dai disce-. della sua scuola di. Coo. suoi. e dai. figli. Tessalo e Dracone e da Polito, suo genero. Molti cultori di Storia della Medicina. si. occupati delle opere di ippocrate e più di. sono tutti. Ouvres d' Hippocr. » ha saputo rendere un meritato omaggio all' importanza di questi preziosi documenti della recentemente. il. Littré nelle sue «. medicina greca. Nonostante le divergenze. in proposito, esiste. Medicina l' unanime accordo nel considerare come opere esclusivaperò tra. mente rismi,. gli. storici. della. scritte dallo stesso Ippocrate:. Prognostico, Le epidemie,. il. victus in morbis acutis,. De. Gli Afo-. «. De. ratione. aere, aquis et locis. ».. Dal contesto di tali opere risulta che dell'Anatomia era meglio conosciuta l' osteologia ed imperfettamente I. la. splacnologia.. nervi venivano confusi coi tendini. erano destinate a contenere distribuire. il. l'aria. ;. le arterie. e le vene a. sangue nel corpo.. In patologia Ippocrate seguiva la teoria rale,. umo-. che ha molta analogia con quella degli. diani.. La. esatta. umori:. In-. salute dipendeva dalla qualità e dalla. proporzione «il. sangue,. e il. ripartizione. flegma,. bile nera». L'alterazione di. dei quattro. la bile gialla e la. qualcuno. di questi.

(32) COMPENDIO. 28. DI STORIA. DELLA MEDICINA. quattro umori, l'eccessivo accumulo di essi in. qualche parte. dell'. organismo produceva. la. ma-. lattia.. Per la cosidetta «cozione» gli umori viziati condensano e vengono espulsi dall'organismo per mezzo delle escrezioni. Nello sforzo che fa l'organismo per liberarsene avviene la crisi, che finisce o colla guarigione o colla morte. Le cure. si. del. medico dovevano quindi principalmente mi-. rare a provocare la crisi delle malattie.. Ippocrate pel primo,. «De aere, stamente come opera. esterni. aquis. cause. come. rilevasi dalla. et locis». di. sua. considera giu-. malattie. gli. agenti. clima, stagioni, variazioni di tempera-. :. tura, alimenti,. ambiente.. Seppe liberarsi in terapia dall' inutile ed ingombrante polifarmacia orientale e diede piuttosto grande importanza alle cure dietetiche. Scrupoloso seguace della massima «primum non nuocere » era molto circospetto nell'uso dei farmaci, sapeva fidare e trar profitto delle im-. mense. risorse della natura nella cura dei suoi. infermi. naturae. perai L'. è. :. «. si. Homo. naturae minister. et interpres,. non obtemperat, naturae non im-. ». opera. d'. Ippocrate più nota e più rinomata. «Gli Aforismi», vero codice della medicina,. che commentato dai più. illustri. maestri, fu per. molti secoli la guida preziosa delle scuole di. Medicina, ed è tuttora fonte inesauribile di. ammaestramenti. clinici.. utili.

(33) MEDICINA GRECA. Senza tesi. inutili. con mirabile. dissertazioni,. sin-. Ippocrate seppe in quesf opera classificare. rannodare. e. 29. i. osservati. fatti. sentenze scultorie e geniali. e. condensare. in. frutto della sua. il. lunga pratica e del suo profondo spirito. di os-. servazione dei fenomeni morbosi, seguendo sempre. il. prius. suo noto aforisma:. non. Dopo. sensu. fuerit in. tanti. secoli. e'. «. Nihil intellectu. quod. ».. inchiniamo ancora. rive-. renti alle affermazioni cliniche d' Ippocrate sulla. malaria. :. «. magna ex parte maxime vero quae Ed ancora « Quaecumque. quartanae. aestivae. breves, autumnales longae,. hiemen attingunt. ». :. .. febbres non intermittentes tertia die exacerban-. admodum habent iudicium » il che promiscuamente nel tifo e nella subcontinua. Ha inoltre aggiunto « Stagnantes aquas perniciosas esse » e « bibentibus autem aquas paludem lienes semper magnos esse». Ricca di utili precetti pel clinico è anche la sua opera: «Il Prognostico». Riporto due ammonimenti prognostici d' Ippocrate, dedotti dall' esame dell' urina, per dare un' idea al lettore tur difficile verifica. si. :. della scultoria dicitura clinico «. e del. suo acuto intuito. :. Farinacea in urinis sedimenta mala: his sunt. —. Tenuia et alba valde mala autem sunt deteriora furfurea ». « Nubeculae quae invehuntur in urinis, albae quidem bonae, nigrae vero malae ».. deteriora laminea his. :.

(34) COMPENDIO. 30. DI STORIA. DELLA MEDICINA. La Chirurgia ciale. fu esercitata in Grecia con speed attitudine sin dai tempi più. perizia. remoti.. Leggiamo nell' Iliade, che alcuni eroi di Omero furono dei bravi chirurgi. Patroclo, curando Euripilo ferito. :. anca con tepenti. col ferro dispiccò dall'. « 1'. acerbissimo. linfe la. strale, e. tabe ne lavò. Vi spresse. poi colle palme. il. un' amara radice. d'. calmossi. il. leniente sugo. — Incontanente. duolo, ristagnossi. Dalla Ciropedia. che dei chirurgi. di. il. Senofonte. militari. sangue». apprendiamo. seguivano l'armata. di. Ciro, provvisti di un adatto armamentario per il. pronto soccorso Neil' opera. d'. ai feriti.. Ippocrate. «. De. capitis vulneri-. sono chiaramente esposte le varie lesioni del capo ed è diffusamente trattata la trapanazione del cranio, con le molteplici sue indicabus. ». zioni, giacché tale. operazione veniva frequente-. mente eseguita non solo per locali. :. la. cura di malattie. fratture del cranio, idrocefalia, necrosi ecc.. ma. anche per la cura dell' epilessia, della pazLa trapanazione del cranio, per quanto ardita, è una delle più antiche operazioni di chirurgia, zia.. praticata con successo sul vivo sin dall'età neo-.

(35) MEDICINA GRECA litica. (Prunières-Broca),. come fanno. artificialmente traforati con. ossea cicatrizzati, che. 31. i. crani. sono rinvenuti negli scavi. si. Germania ed. dell'epoca della pietra in Francia, in in. fede. bordi della ferita. i. America. La tecnica di tale atto operativo aveva. raggiunto in Grecia un certo grado di perfeai primitivi coltelli e. zione;. seghe. di pietra, agli. imperfetti strumenti di bronzo e di ferro, adodai. perati. popoli orientali,. erano. si. sostituiti. degli strumenti più adatti: pinze ossivore, elevatori, trapani di vario genere.. Ippocrate nella sua opera delle. articolazióni. todi di. ». «. Delle fratture e. suggerisce dei buoni me-. riduzione e contenzione di fratture e. —. Aveva anche intuito la tubercolosi avendo notato delle «gibbosità ossee», ossea, coincidenti colla tubercolosi polmonare. lussazioni.. U Ostetricia cia.. fu abbastanza trascurata in Gre-. Le partorienti. si. affidavano soltanto a delle. inesperte levatrici ed alla protezione della. Giunone. Dea. Lucinia, che presiedeva ai parti.. Nelle opere di Ippocrate trovansi delle nozioni di Ostetricia,. non scevre però di errori e di fanConosceva che è facile. tastiche interpetrazioni. il. parto che avviene sul capo e pericoloso se av-. viene sui piedi o sui fianchi,. ma. attribuiva la causa. di queste presentazioni difficili alla. normale. dell'. utero ed. all'. eccessivo. grandezza. moto. a-. della.

(36) COMPENDIO. 32. gestante.. vuto. DI STORIA. DELLA MEDICINA. parto gemellare era, secondo. 11. do-. lui,. alla eccezionale divisione dell'utero in. due logge. Il sesso era determinato dalla preponderanza dello sviluppo fisico del padre o della madre. Descrive 1' embriotomia, eseguita molto frequentemente in tutti parti difficili, per la quale adoperavasi un coltello curvo, una specie di pinza ossivora ed un uncino. i. U igiene derazione.. fu tenuta in Grecia in. Abbiamo. grande consi-. come. notato. la. gioventù. greca veniva addestrata nei ginnasi nell'educazione. fisica.. Le leggi. di. Solone e. di. Licurgo sono. dei precetti d'igiene sociale imposti al popolo.. Licurgo specialmente ordinò, che. le abitazioni. fossero costruite secondo un modello semplice. ed igienico; che. si. per abituare. gli. pene contro. la. bituale.. facessero dei pasti in. Spartani. stabilì. dissolutezza e l'ubbriachezza. Primo fautore. di esporre sul. comune. frugalità;. alla. Taigeto. dell' i. eugenetica,. a-. ordinò. bambini deformi e. di. gracile costituzione e stabilì delle pene pei celibi, per coloro, che si ammogliavano in età avanzata o con persona di sproporzionata età.. Nelle opere di Ippocrate notansi. molti. pre-. ziosi precetti igienici, specialmente sull'alimen-. tazione. Si. attribuisce ad Ippocrate l'aver fatto accen-. dere grandi fuochi ad Atene. al. tempo. della pe-.

(37) .MEDICINA GRECA'. 33. per impedirne la diffusione, per quanto ciò. ste,. non. sia stato ricordato. da Tucidide nella par-. ticolareggiata descrizione della peste di Atene.. si occuparono Medicina. Filosofi greci che di. Anche pulso si. i. alla. filosofi. diedero in Grecia. loro im-. il. medicina, perchè studiando. occuparono dell'uomo sano. e dell'. la. natura. uomo am-. malato.. La medicina, prima. di. raggiungere. pleta individualità, fu fedele. la. compagna. sua comdella filo-. Pitagora di Samo fu l'ispiratore ed. sofia.. il. fondatore della «scuola italica», sorta in Cotrone nella. Magna Grecia. circa. il. 529. a.. C.. Tale scuola detta anche pitagorica ebbe una. grande importanza politica e. sociale, e fu. una. specie di Università e di Accademia di musica,. matematica, di. di. filosofia, di. giurisprudenza e. di medicina. I. rapporti di. numero. e di quantità furono. il. principio fondamentale della scuola pitagorica,. che riconobbe nella natura ordine ed armonie. la vita è un'armonia di un accordo solidale di tutte le varie parti dell' organismo e la malattia è un perturbamento di queste intime relazioni.. Per. tale. forze. scuola anche. è. ,. Per opera della scuola pitagorica, che per la prima svelò all' umanità le forze meravigliose della natura, la medicina comincia ad emanciIngrao. -. Compendio di Storia. della Medicina.. 3.

(38) COMPENDIO. 34. DI STORIA. DELLA MEDICINA. parsi dalla tutela sacerdotale, dalle superstizioni. e dai. misteriosi per divenire pubblica.. riti. DEMOCEDE, gnò. medico prime nozioni. filosofo e. a Siracusa. le. illustre, inse-. anatomia. di. e. fisiologia.. Quasi contemporaneo ad Ippocrate ebbe fama medico Empedocle, filosofa e poeta nato ad Agrigentum, colonia greca della Sicilia il 444 a. C. Ci rimangono di lui alcuni frammenti di due poemi in versi « sulla Medicina e I suoi contemporanei per la sua sulla Natura vasta sapienza lo ritennero : mago, essere divino, arbitro delle tempeste; gli scienziati moderni tributano un giusto omaggio all' alto genio di Empedocle, considerandolo come il precursore e V ispiratore delle scoperte e delle dottrine di Newton, di Galilei e di Leonardo. di insigne. .*. Ma. il. .. filosofo che lasciò delle tracce imperi-. ture del suo genio nello studio sistematico delle. scienze positive, della storia naturale,. dell'ana-. tomia e della fisiologia, fu Aristotele, nato a Stagira in Macedonia il 384 a. C. Fu la mente più vasta e più erudita,. fondo. il. pensatore. più. pro-. dell' antichità.. Alessandro il Grande, fu sovvenuto ed incoraggiato. Illustre precettore di. da. lui. largamente. nelle sue ricerche e nel. fenomeni Scrisse. suo accurato studio dei. naturali. «. La. storia degli animali. colossale di storia naturale in. X. ». un' opera. libri,. che fu. il. vero codice della scienza dell'antichità e del me-.

(39) MEDICINA GRECA dio evo.. Non. si. 35. limita alla semplice descrizione. forme esterne degli animali,. delle. modo. in ispecial. dei vari organi.. ma. si. occupa. della struttura e della funzione. E. si notano delle inanatomiche fatte sugli a-. perciò vi. teressanti osservazioni. nimali, che per analogia poi riportava all'uomo.. Per esempio, osservò sulle capre una comunicale orecchie e la gola, precedendo di. zione tra. 19 secoli la scoperta della tromba di Eustachio. Si. occupò degli organi. dei sensi. nello. studio. della sensazione e delle cose sensibili.. Nel VII volume di tale operarsi occupa di Ostetricia e vi espone dei concetti esatti sulla mestruazione, sui fenomeni simpatici della gravidanza. Osservò il fenomeno della «superfetazione » e ricorda una donna adultera, che diede alla luce due gemelli, une dei quali rassomigliava. al. marito, l'altro. all'. amante. Crede che. parto sia provocato dai movimenti. il. attivi del feto,. che rompe le membrane, come il pulcino col becco rompe il guscio dell'uovo. Cuvier nelP « Hist. de sciences naturelles » mette in evidenza la profonda dottrina e tutta la grande importanza di questa geniale opera di Aristotele ammirevolissima, data la mancanza di appropriati mezzi d'indagine e di osservazione.. Successori. Dopo tra. i. la. quali,. morte i. suoi. d* Ippocrate.. d' Ippocrate, figli. i. suoi discepoli,. Tessalo e Dracone ed. il.

(40) COMPENDIO. 36. DELLA MEDICINA. DI STORIA. genero Polibio, tennero ancora alto il prestigio della famosa scuola di Coo. Molti più rapidi progressi avrebbe fatto la medicina, se si fosse seguita la via più diritta. indicata. sommo. dal. mediante Posservazione della natura »; ma purtroppo il suo suoi indirizzo fu ben presto abbandonato, ed successori si perdettero in sottigliezze, in vane maestro:. « la. ricerca della verità,. i. disputazioni, lasciandosi travolgere dai vari. stemi. filosofici, allora. Così per opera degli crate sorse la. dògma:. stessi discepoli d'Ippo-. scuola dogmatica. «. decreto, sentenza.. scuola seguirono. ». medici di. I. ciecamente. le. greco. dal. questa. massime. pocrate, tanto che furono anche chiamati. d' Ip« Ip-. imponevano senza discussione. pocratici. ». di sorta,. senza ulteriori osservazioni.. e le. si-. dominanti.. di questa scuola dogmatica Prassagora di Coo, della famiglia degli Asclepiadi, vissuto nel IV secolo a. C, maestro di Erofilo.. Fece parte. Si. occupò. di. anatomia e. di fisiologia,. sue opere di medicina non i. soli titoli. ci. ed alcuni frammenti. ma. delle. pervennero che riportati. da Ga-. leno e da Celio Aureliano. Dall'opera di C. Aureliano. «. de morbis acutis. ». apprendiamo che. Prassagora consigliò pel primo nell'occlusione intestinale di aprire l'addome per « rassettare » P intestino..

(41) MEDICINA GRECA. 37. Scuola Alessandrina. Dopo. lo. smembramento dell'impero. di. Ales-. Grande, Tolomeo I fondatore del regno di Egitto stabilì la sua residenza in Alesarricchita di musei, sandria che ben presto sandro. il. ,. ,. biblioteche, teatri, orti botanici, giardini zoolo-. divenne. gici,. scientifica.. focolare di civiltà e di. il. Per. tezione della dinastia dei Tolomei vi. musica,. le industrie, la. le scienze,. famosa scuola medica, che prese «. Scuola Alessandrina Il. cultura. munifica ed intelligente pro-. la. fiorirono. nonché una il. nome. di. ».. merito principale di questa scuola fu V. vere* iniziato lo studio. a-. dell'Anatomia sul cada-. vere umano, essendosi. finalmente distrutta. la. anime dei morti vagassero dolenti sulle rive dello Stige, finché il corpo non fosse arso o sepolto, credenza che aveva imcredenza che. le. ai Greci il più severo rispetto al cadacon gravissimo danno della medicina. I due medici più illustri della scuola Alessandrina: Ero/ilo ed Erasistrato studiarono pei. posto. vere,. primi. i. visceri. umani. sui. cadaveri. tori giustiziati, destinati per. Ero/ilo nato. gno. di. il. Tolomeo. 300 I;. a.. dei. malfat-. legge a tale scopo.. C. visse durante. scrisse dei trattati di. il. re-. medi-. ed apprezzati da Galeno. Fu un ma ^ovratutto un insigne anatomico. Ampliò con nuove ed esatte osservacina, ricordati. valente clinico,.

(42) ,. COMPENDIO. 38. DI STORIA. zioni sul cadavere. le. DELLA MEDICINA. conoscenze sul. sistema. nervoso, scoprì l'aracnoide, nonché l'ampio con-. madre. seni della dura. fluente di. sei. davanti. protuberanza occipitale interna, che. da. lui. la. porta. il. nome. di. «. situato. ,. Torcular Hoerophili. ». primo Notò vasi chiliferi, che chiamò « vene lattee » pur non- conoscendone la funzione; propose il nome di « duodeno » al pripel. mo. i. tratto dell' intestino,. che. costatò. misurare. nome. alla storia. dodici dita trasverse.. Eraslstrato legò anche della medicina per le. il. suo. sue importanti scoperte. primo dimostrò che nervi massa cerebrale e non dalle meningi, come erroneamente credevasi e che anche le vene, come, le arterie, provengono dal cuore e non dal fegato. Spiegò fenomeni fisiologici e patologici, ammettendo F esistenza di una sostanza spirituale «il pneuma». Supponeva che entrava nei polmoni per la trachea, da dove per mezzo delle arterie polmonari era. anatomiche. Pel. hanno origine. i. dalla. i. portato. al. cuore, diffondendosi poi per tutto. il. corpo mediante le arterie. Colla respirazione si riempivano le arterie di aria; il movimento del. pneuma. era la causa della pulsazione delle ar-. terie.. Scuola empirica Alla scuola medica di Alessandria l'origine della. si. collega. scuola empirica, fondata. sperienza, rivale della scuola dogmatica.. sull'e-. Ne. fu.

(43) MEDICINA GRECA il. fondatore Serapione.. 39. Rigettando ogni. pre-. concetto dottrinale, poco curandosi della ricer-. ca sulle cause occulte delle malattie, tale scuola interessavasi. maggiormente. dell'esatta. zione ed interpetrazione dei sintomi lattie,. che curava solo coi mezzi. ficaci dalla. Per. tale. ma-. giudicati. ef-. lunga esperienza. scuola. si. perfezionò la semeiotica e. l'ecologia delle malattie. quanto. osservadelle. vi era. di. sfrondata di tutto. fu. fantastico. e. soprannaturale.. La scuola empirica sopravvisse alla scuola dogmatica e fiorì sino al tempo della medicina romana. Solo. in. seguito. cadde. in. dispregio. ,. e col. tempo «medico empirico» divenne sinonimo ciarlatano.. di.

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(45) MEDICINA. Romani. I. ,. dediti. ROMANA. esclusivamente. non. della famiglia e dello Stato,. no. delle lettere e delle scienze, per loro. dia leviora o minora. —E. cure. alle. s'interessava«. stu-. anche la medicina fu nell'antica Roma completamente trascurata: non esisteva che una medicina popolare a base del più grossolano empirismo, di invocazione di Dei, di superstizioni, apprese dai ». così. Italici. Anzi Romani vincitori, riuscendo a soffocare nel periodo del suo maggiore splendore la civiltà Etrusca, fecero smarrire alla medicina il primo indirizzo naturalistico, col quale pur rozzamente la esercitarono sacerdoti etruschi, quali ebbero per loro maestra la natura, che avevano studiata anche nell'anatomia dei visceri degli animali durante. primi popoli. i. i. i. i. sacrifici religiosi.. L' esercizio della. medicina non era un'occu-. pazione decorosa pei Romani, per cui non era esercitata, cia,. come. nei popoli orientali ed in Gre-. dall'aristosratica classe sacerdotale,. gli schiavi e dai. di. una famiglia. liberti.. patrizia,. Uno. dei. ma. da-. tanti schiavi. che sapeva curare. alla.

(46) COMPENDIO. 42. meglio. le. DELLA MEDICINA. DI STORIA. infermità. umane. era. il. «. medicus. fa-. doveva apprestare le sue cure esclusivamente ai componenti di tale famiglia ed alla servitù dipendente e solo col permesso del padrone agli estranei. Solo dopo in Roma miliaris », che. ingrandita e civilizzata. fu. introdotto. Esuclapio e di Lucina, che. di. vi. templi, officiati dai ministri della salute.. rante F impero, attratti. splendore. dalle ricchezze. Urbe, pervennero a. dell'. culto. il. ebbero. loro. i. E. du-. e dallo. Roma una. quantità di medici improvvisati, che avidi solo di danaro senza nessuno scrupolo vi esercitavano le più diverse specialità. Vi erano oculi-. dermatologi, laringologi, dentisti, che ottu-. sti,. ravano nio),. i. denti con. sugo. pece (Plied adoperalentisco ed il. di silfio e. che mettevano denti. artificiali. vano come dentifrici il legno di corno di cervo calcinato specialisti per ;. la ri-. duzione delle ernie, pel massaggio, che diedero lo. spunto ad alcuni dei più. Marziale e di. altri. belli. epigrammi. di. poeti satirici latini.. Mancando un insegnamento. clinico ufficiale,. qualche medico, che godeva riputazione, accompagnava i suoi discepoli presso gli ammalati privati,. il. che doveva essere poco gradito. infermi, per. come. nell'epigramma V. «. Languebam. :. ai. poveri. spiritosamente narra Marziale 9.. sed tu comitatus protinus ad. centum, Symmache, discipulis. Centum me tetigere manus aquilone gelatae non habui febrem, Symmache, nunc habuo». venisti. me.

(47) MEDICINA ROMANA Solo. tempo. al. dell'. archiatri popolari. «. ospedali. civili. in. Roma. per ricoverarvi. Sappiamo però che mentre Repubblica. soldati. i. si. istituirono. « gli. specie dei nostri medici con-. Ignoriamo se. dotti.. impero. 43. esistessero gì'. degli. infermi poveri.. nei primi secoli della. romani. stribuiti nelle case dei patrizi. venivano. feriti. per. farsi. di-. curare a. loro spese, più tardi coll'espansione territoriale. Roma. di «. le. in. ogni campo militare romano sorse. valetudinarium. il. cure urgenti. le. erano seguite dai L' esercizio. vero ospedale militare. Per. ». legioni e le coorti «. medici duplicarli. dell' Ostetricia in. romane,. ».. Roma. era. affi-. dato a donne che avevano acquistato solo un certa. perizia. chiamate poi. «. «. obstetrices. Venus. ». dal satirico. Marziale. e. ».. dopo. il. genitrix. ». Subito «. nell'assistenza al parto normale;. Medicae. matrimonio s' invocava la per avere una prole, giacche. poteva essere causa di divorzio. LuGiunone, Diana, Opigena erano le Dee,. la sterilità. cina,. che presiedevano. al parto,. e là loro invocazione,. era l'unico aiuto implorato dalle partorienti nei parti difficili.. Se. Roma. antica però trascurò l'arte di curare. mezzi per prevenirle. maschia energia e la resistenza fisica dei soldati delle legioni romane, che seppero conquistare il mondo allora conosciuto. Ciò fu dovuto alle proficue istituzioni igieniche ed alle sapienti leggi sanitarie di Roma, di cui. le malattie, s' interessò dei. È. nota. la.

(48) COMPENDIO. 44. possiamo legibus. per. ». DI STORIA. un concetto leggendo. farci. Tutto. di Cicerone.. la salute del. prema. DELLA MEDICINA. lex esto. suo popolo. Roma «. il. «. De. sacrificava. Salus populi su-. Basta dare uno sguardo* agli. ».. della cloaca massima, terme pubbliche e private per comprendere con quanta magnificenza e sapienza igie-. avanzi degli acquedotti, delle. nica. Roma. s'interessava di fornire. i. suoi abi-. abbondante acqua potabile, di smaltire rifiuti e le acque putride, che ammorba-. tanti di tutti. i. vano la città e di dare agio a tutti loro corpi anche poveri, di pulire. i. i. ampi, maestosi, adorni. come. cittadini, locali. in. tempii di. salute,. aperti al pubblico.. La sobrietà. costumi era imposta dalle. dei. celibato, non poteva entempio degli Dei, se non osservavasi per alcuni giorni la castità. Con opportune leggi. leggi. era vietato. :. il. trarsi nel. Roma. agrarie. s'. interessò della bonifica del suo-. regime delle acque e rispetsacri a qualche Nume; dissodando dei terreni. Anche Cicerone conosceva che l'aratro è il nemico della malaria. lo,. regolando. tando. Una. i. il. boschi. ,. lussureggiante. vegetazione di mirteti e. laureti notavasi nei dintorni. dei^ centri. abitati. per essere difesi dai profumi di queste piante, a cui attribuivansi poteri speciali contro. Non. era permesso. città. i. ne «. cadaveri. urito,. cereales. ne »,. «. di. Mortuum. noceat. i. morbi.. seppellire o cremare in in. urbe ne sepelito,. civitati ».. Quattro. edili. specie dei nostri vigili per l'anno-.

(49) MEDICINA ROMANA na, vigilavano sulla ri,. bontà dei generi alimenta-. consumo. destinati al. 45. della popolazione e but-. tavano nel Tevere tutto quanto ritenevano avariato.. gran conto era tenuta l'educazione fisica anche alla ginnastica i Romani avevano saputo dare un indirizzo eminentemente In. della gioventù ed. pratico ed utile; oltre s'. insegnava. ai. ginnastica militare. alla. giovani una ginnastica. agraria,. che serviva loro come un addestramento. all'agri-. coltura. * * *. La medicina insieme colle altre scienze, seguendo sempre la civiltà dei popoli e le armate vittoriose, dalla Grecia si trasferisce a Roma, dove ben presto predomina la cultura greca. Fra. i. molti valenti medici greci venuti a. ad esercitarvi. la. medicina,. piade, di Bitinia nato. neo ed amico. il. p*iù. 124. il. di Cicerone.. a.. C, contempora-. Apprese. in Alessandria, si scostò dalla. «. pneuma. ». imperanti. ai. la. medicina. scuola empirica. e dalla dogmatica, rigettò le teorie del. Roma. celebre fu Ascle-. umorali e. suoi tempi e fu. il. fondatore di una nuova. dottrina. nome. dalle minutissime par-. di «. corpuscolare. ». ticelle (corpuscoli, atomi),. pivano te,. i. che. che secondo. pori dell'organismo.. Lo. prese. lui. il. riem-. stato di salu-. secondo questa dottrina, dipendeva dalla per-. meabilità dei pori, la malattia, da restringimento. o da eccessiva dilatazione. di tali pori (con conse-.

(50) COMPENDIO. 46. DELLA MEDICINA. DI STORIA. guente alterazione delle secrezioni e delle escrezioni), nonché da irregolare distribuzione dei corpuscoli.. Per come attesta Celio Aureliano,. Asclepiade. pel. primo. acute e croniche;. distinse. malattie in. le. acute erano. le. dovute a. stringimento dei pori dell'organismo,. re-. le croni-. che a rilasciamento. Insorse contro. metodi. i. rare. «. cito. ,. tuto. energici e. metodo. del. iucunde. et. cura. di. rudi del tempo, fu fautore. Non. ».. di cu-. fu. parti-. giano del salasso, di cui tanto si abusava per lui il vino, bagni freddi, il massaggio, le appro;. i. priate. cure. dietetiche,. erano. delle. preziose. prezzando. lunghe passeggiate Ap-. le. risorse terapeutiche.. serio vantaggio di sollevare. il. amava. rale dei suoi infermi,. il. mo-. svagarli colla de-. clamazione e colla musica.. Discepolo dì Asclepiade fu Temisone, fonda« scuola* metodica », che attribuì le. tore della. ed. malattie alla rigidità. al. rilasciamento. strictum et laxum. erano. dei. due. vari. organi. stati. patologici dell'organismo e la terapia era. «. ». i. fondata sui rimedi lassativi e sugli astringenti.. Celso. Nel sècolo. di. della letteratura latina,. Augusto,. zio e di Ovidio, visse a. ove nacque. il. 30. a.. erudizione, pél suo. meritò. il. nome. quanto non. di. avesse. Roma. C. Per stile. «. nell' età. contemporaneo la. di. aurea. Ora-. Cornelio Celso. sua non. veramente. comune. classico, si. Cicerone dei medici ». Per abitualmente la. esercitato.

(51) MEDICINA ROMANA. 47. medicina, nella sua opera enciclopedica tibus. in cui. »,. di arte. trattò. militare,. «. De. ar-. di agri-. coltura, di giurisprudenza, di filosofia e di rettorica,. occupò con speciale competenza. si. Di quest' opera. medicina.. ci. di. pervennero otto. preziosi per la storia della medicina, che. libri,. trattano. De. «. re. medica. di cure di malattie,. Celso. ». e cioè di prognosi,. di operazioni. chirurgiche.. medicina fu un eclettico,. in. ma. seguì. in parte le dottrine d' Ippocrate e di Asclepiade.. Usò. su larga scala. salasso nelle febbri, nel-. il. l'apoplessia, nell' emottisi.. servatore. pecia. Fu un profondo. osservò e descrisse pel primo. ;. areata. che. malattia. ». si. «. manifesta. l'. osalo-. con. chiazze calve di forma rotonda ed ovale segna-. tamente sul cuoio capelluto, che porta ancora il. nome. di. «. area Celsi. »,. nonché. l'erpete ton-. surante nel cuoio capelluto a forma di vespaio. chiamato ancora « Kerion Celsi », ed indicò pel primo le famose quattro note obbiettive del processo infiammatorio « rubor, tumor, calor, dolor ». Nel 7° ed 8° libro si occupa della chirurgia della sua epoca, arte manuale, esercitata dai ciarlatani e dai barbieri. Descrive dettaglia-. tamente. i. più importanti processi operativi quali. la litotomia, l'operazione della cateratta,. per mezzo 1. dell'. cateterismo,. ago, la paracentesi. nonché. per eseguirli, che già fezionati. si. Nel museo. ammirano. cateteri,. i. si. vari. :. eseguita. nell' ascite,. strumenti adatti. erano abbastanza per-. Napoli e nel Vaticano speculi vaginali, pinze ad. di.

(52) COMPENDIO. 48. DI STORIA. DELLA MEDICINA. strumenti da taglio di ferro, adoperati da chirurgi romani e trovati negli scavi di Ercolano e Pompei, che ci danno un esatto conuncini,. cetto della loro attività e perizia chirurgica.. Nel libro 7° tratta anche di Ostetricia, « quae manibus curat » e che perciò faceva parte della chirurgia; è il libro più antico che ci da notizia dell' Ostetricia. presso. Roma. era semplicemente chiamato nei. chirurgo. Il. :. parti difficili. ;. teneva poco conto della vita del feto, bastava. si. salvare la partoriente.. volgimento. L'. embriotomia ed il rimorto per. sui piedi, eseguito a feto. portare in basso. capo nelle presentazioni trasono le due operazioni più ostetricia di quell' epoca, che il. sversali e podaliche,. importanti. dell'. Celso descrive dettagliatamente.. Per. condizioni favorevoli per. lui le. nervorum tis. eius et. robur. Anche. Roma. «. ».. nel 1° secolo dell'era volgare visse in. Plinio. tore della. «. il. Como. vecchio nato a. Naturalis. historia. ». nuta sino a noi,. in cui si. Contemporaneo. occupa pure. di Plinio,. con successo. la. scuola dei. pneumatici. origine di. «. tutti. 23, au-. il. una specie. enciclopedia di scienze naturali in 27. patologici. gì' inter-. magnitudo vulvae, vis corporis totius habitus et men-. erano. venti ostetrici. libri. di. di. perve-. medicina.. esercitò. a. Roma. medicina Ateneo, fondatore della. i. » che ammisero come fenomeni vitali fisiologici e. un principio unico aeriforme. «. pneu-.

(53) MEDICINA ROMANA. ma di. 49. », (già anche ammesso da Erasistrato) specie anima universale, dai cui rapporti e propor-. zioni dipendeva lo stato di salute o di malattia.. È degno ancora medici vissuti: nel in. Roma. di. menzione, fra. 1.°. i. più insigni. secolo dell'era volgare. Areteo di Cappadocia. Poco curandosi. delle vane ipotesi e delle disquisizioni dottrinali sulle cause delle malattie,. seguendo. le. norme. di. Ippocrate, fu un accurato osservatore dei feno-. meni morbosi. libri,. di cui. et signis. i. L'. opera. di. Areteo costa di otto. primi quattro trattano. acutorum. et. «. De. causis. diuturnorum morborum. ».. Prima di esporre dettagliatamente e fedelmente sintomi delle varie malattie faceva precedere delle considerazioni anatomiche sull'organo che ne era la sede, intuendo così la grande importanza riserbata all' anatomia patologica i. nella clinica.. Nel secondo secolo. dell'. era volgare, durante. Traiano ed Adriano, visse in Roma Sorcino, nativo di Efeso. Nella sua opera « De P impero. di. morbis mulierum il primo speciale tutto. quanto. ». che può considerarsi. come. trattato di Ostetricia, raccolse. meglio conoscevasi su questa lui e vi aggiunse molto importante. Tratta magistralmente. di. materia anteriormente a di. nuovo. e di. del parto fisiologico e delle distocie del parto,. che attribuisce a cause materne, fetali e del canale di passaggio, ne studia la diagnosi e ne detta la terapia. Dà delle buone norme per ese-. embriotomia; adopera. guire. 1'. Ingrao. — Compendio. gli. uncini per l'e-. di Storia della Medicina.. 4.

(54) COMPENDIO. 50. DI STORIA. DELLA MEDICINA. strazione della testa fetale scegliendo di presa. l'orbita,. come. palato e l'occipite.. il. punti. Ma. è. anche rimasto celebre nella storia dell' Ostetrcia per avere eseguito pel primo il rivolgimento sul feto vivo e non sul feto morto, come praticavasi antecedentemente a lui.. Galeno. Dopo sonalità. a. medica. Pergamo. 30. il. Ippocrate, la più spiccata per-. Galeno, nato. dell' antichità fu d.. C... Venne. in. Roma. all'. età. impero di Marco Aurelio, dopo avere appreso la medicina a Corinto, a Smirne e ad Alessandria dai più rinomati medici del tempo, non volendo continuare a prestare la preziosa e poco rimunerata opera sua a Pergamo, come chirurgo dei gladiatori feriti. di. 33 anni durante. l'. nelP anfiteatro.. Dapprima. fu noto a. Roma come. filosofo,. ben presto fu anche apprezzato come. ma. illustre. medico,tanto che fu archiatra degli imperatori Aurelio. Antonino, Lucio Vero,. La scuola. di. Commodo. medicina frequentata. e Severo. in. Roma. fino allora dai soli schiavi, per apprendervi l'arte di curare le. infermità,. onde divenire. quistò con Galeno lustro e decoro;. liberti, aci. più colti. Romani, gli stessi Consoli vi accorrevano ad ammirare le sue esperienze di fisiologia, la sua profonda dottrina di filosofo e naturalista, suoi ammaestramenti clinici. i.

(55) MEDICINA ROMANA. 51. Le sue apprezzatissime e diffuse opere, insiecon quelle di Aristotile rappresentarono per molti secoli il testamento biologico e medico del. me. mondo Per. antico.. sua vastissima ed enciclopedica erudi-. la. zione, scrisse moltissimo ed oltreché di medicina,. occupò. si. matica. di filosofia, di. matematica, di gram-. di diritto e di scienze naturali.. ,. stante che. buona parte. Nono-. delle sue opere siano state. distrutte dall' incendio del. tempio della Pace, ove. conservavansi, una edizione completa dei suoi. consta di 20 grossi volumi. Diede. scritti rimastici. un grande impulso. allo studio dell'anatomia,. che. reputò base fondamentale della medicina, che studiò non sui cadaveri umani, perchè vietato dalle leggi romane,. ma. scimmie. sulle. e su altri. animali, correggendo molti errori dei suoi ante-. Dimostrò che per risalire alla funzione un organo, bisogna prima ben conoscerne la. cessori.. di. struttura.. Nel. «. De. administrationibus anatomicis. ». de-. scrive le sue interessanti scoperte anatomiche,. l'origine del tendine di Achille, licciai del collo,. il. l'anatomia del laringe,. «de. dell'. donne. Trombe Si. pel-. occupa. del-. innervazione cardiaca. due. strati. o pellicole:. nervosior externa, et venosior interna. nelle le. muscoli si. exiguis nervis, qui in cor inseruntur», de-. scrive l'utero costituito da «. i. nervo popliteo;. «. di. vasa seminarla. »,. »,. notò. che poi furono. Fallopio.. occupò con speciale attitudine. e. competenza.

(56) COMPENDIO. 52. DELLA MEDICINA. DI STORIA. sperimentale eseguendo delle espe-. di fisiologia. maggiormente. rienze sugli animali ingegnose e. ammirevoli, perchè sprovvisto di adatti mezzi di. indagine scientifica. Praticava. vivisezione per. la. dei diversi organi; ta-. lo studio delle funzioni. gliava dei tronchi nervosi per sopprimere la tilità ai. dei. mo-. muscoli da loro innervati, allacciava uno. due. ureteri.. Tagliò un'arteria sul vivo e vide spillarne. il. sangue, legò un' arteria in due punti distanti, ne asportò. compreso. tratto. il. notò che. due legature e. tra le. era pieno di sangue e di-. tale tratto. mostrò sperimentalmente che le arterie contenevano nel corpo vivente del sangue, togliendo così l'enorme errore,. che. pi,. ammesso. sino. che nel cadavere trovavansi vuote. Però molti sul. Per Galeno. centro circolatorio delle vene. del cuore erano comunicanti, il. cuore. gue, perchè «. ma una. avvivarli »,. polmone per polmone « le traversando. ma. ». sinistro,. spirituoso. «. le. sangue.. ». I il. circola-. fegato era. il. centro delle ar-. che mandava. il. san-. a tutti gli organi per. parte di esso refluisce aL. »,. di. cui. si. era caricato. organi ed attingervi nuovo. «. da trasportare negli organi. E per 14. rimasero intangibili celebre. il. due ventricoli. vene pulmonari per cacciare daL. fuliggini. gli. di. moto (non ancora. del. zione) del sangue.. terie era. suoi tem-. gravi errori lasciò sussistere. altri. meccanismo. ai. fossero ripiene di aria pel fatto. le arterie. tali. pneusecoli. idee di Galeno, sino alla. scoperta della circolazione sanguigna..

(57) MEDICINA ROMANA. Ammetteva. tre. dell' intelligenza,. 53. anime: quella del cervello, sede che per mezzo dei nervi pre-. siedeva alla vita animale; quella del cuore, sede delle passioni, che agiva per le arterie. del fegato,. mezzo. presiedeva. che. delle vene.. L'. alla. ;. quella. nutrizione per. anima propriamente detta. era la sintesi di queste tre anime. In patologia rimise in d'. Ippocrate coi. tali. :. sangue,. « il. trabile. ». onore. causis. la teoria. la bile gialla e l'a-. rilevasi dalle ». e. umorale. quattro umori fondamen-. la pituita,. ma come. morborum iiis ». soliti. «. sue opere. De morborum. applica in patologia. «. De. differen-. sue vaste cognizioni. le. anatomiche e fisiologiche e fa dipendere ogni disordine funzionale da una relativa lesione di organo. Scrisse un trattato di terapia « De metodo medendi » dal quale si deduce che principalmente prefiggevasi colle sue cure di ristabilire l'equilibrio turbato degli. era per Galeno. «. umori.. «. Il. medicamentum. quod naturam nostram. ». alterare. potest et a statu praeternaturali ad naturalem. reducere». Diede poca importanza sico-dietetiche,. medica. di. arricchì. alle. ed ingombrò. una gran quantità. di. la. cure. fi-. materia. misture e di pre-. ». La sola composto di una panacea di moltissime droghe, era da lui ciecamente adoperata per la cura di una cinquantina di malattie diverse. Somministrava largamente dei purganti; in omaggio alla teoria umorale per lui. parati, «. che ancora chiamansi. triaca »,. un. elettuario. «. galenici.

(58) COMPENDIO. 54. «. purgatio. evacuatio. est. DI STORIA. humorum. DELLA MEDICINA. peccantium. qualitate. ».. Nella descrizione delle malattie, si mostrò poco accurato osservatore dei sintomi. Si occupò ben poco di chirurgia e nel suo libro « De sanitaté. tuenda. ». che. più. occupò, e spesso in un. pubblica. d' igiene. modo. si. pedante, di igiene. personale.. Dopo Galeno anche la medicina risente in decadimento economico, sociale e poliRoma tico dell' Impero. Non abbiamo nuove scoperte, il. medici più celebri non né notevoli progressi; sono che dei collezionisti, dei compilatori, che hanno il solo merito di averci tramandato coi loro compendi pregevoli lavori dei medici ani. i. tichi. — Sono. degni. di. menzione. Celio Aure-. :. liano, vissuto verso la fine del 3.° secolo; nelle « Acutarum passionum » in libri tre e Tardarum passionum » in libri 5, tanto apprezzate nel medio evo, riporta tutto quanto scris-. sue opere «. sero di medicina così soltanto. i. suoi antecessori, rendendosi. un benemerito. della storia della. medicina.. Ed Or ibas io, nato allievo. di. Zenone. di. a. Pergamo. 375. il. d.. C,. Cipro, medico ed amico. dell'Imperatore Giuliano l'Apostata, per consiglio del quale raccolse in 70 libri. i. frammenti. e gli estratti delle migliori opere di medicina antica. Esiste. ancora un compendio. di tale opera..

(59) MEDICINA ROMANA colossale scrisse. «. Sinossi. ». ad usum del. in. nove. libri,. 55. che Oribasio. figlio Eustazio.. Durante l' impero romano anche la chirurgia ebbe un certo impulso, si eseguivano con perizia delle resezioni dell' omero, della scapola e del femore, nonché molte operazioni di plastica. È degno di menzione il chirurgo Antello, vissuto al principio del IV secolo d. C, che fu il precursore della cura radicale degli aneurismi, allora tanto frequenti perchè spessissimo e. veniva praticato. il. male. salasso alla piega del gomito..

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(61) MEDICINA DEL MEDIO EVO. Colla caduta dell'impero romano di occidente medicina, che. la. si. era. a. Roma. ottimamente. affermata con Galeno, ricade insieme tre scienze nel più. Nel medio evo. di cultura fu avversata dalla. sull'ignoranza e sulla. non. brutale aristocra-. fondavano. Papi, che. zia, dai. colle al-. completo abbandono. la medicina con ogni ramo la. loro. superstizione. potenza. popolare;. fu apprezzata dallo stesso popolo, che op-. presso e preoccupato solo della vita dell'oltre-. tomba. ,. disprezzava. rava e mortificava. la vita. il. corpo. presente. e trascu-. con digiuni. e pri-. vazioni.. Spesso. no. i. Santi e. le. loro relique s'incaricava-. delle guarigioni miracolose.. Periodo bizantino Mentre in Occidente colla venuta dei barbari scompare ogni traccia di cultura, le vicende politiche e religiose avevano spostato a Costantinopoli la civiltà, ed. ivi. accorsero specialmente.

(62) COMPENDIO. 58. Roma. da. DELLA MEDICINA. da Alessandria. e. pochi medici. mi. DI STORIA. illustri. tre secoli dej. medio-evo ricorderemo. Ezio, cristiano, nato ad. Amida. mia, vissuto verso la fine del. lui. in cui riporta tutte le. V. Alessandro Tralliano. VI secolo. nel. in. :. Mesopota-. secolo,. medico. redatta con accuratezza. cognizioni mediche, chi-. rurgiche ed ostetriche note sino Lidia. i. per una specie di enci-. di Giustiniano, celebre. clopedia medica, da. Tra. scienziati.. gli. venuti in Oriente nei pri-. d.. ,. nato. C,. suoi tempi.. ai. a Tralles. nella. ed erudito. insigne. — Illustrò l'azione terapeutica dell'oppio,,. clinico. del castoro, del. che una vita. rabarbaro, dei. metalli. agiata e sedentaria era. della gotta, per. cui. prescriveva. intuì,. ;. la. causa. un. gottosi. ai. —. Permane ancora regime severo e del moto un suo interessante trattato sui parassiti intestinali (De lombricis), a cui ai suoi tempi si attribuiva una certa importanza come causa di malattie.. Paolo d'Egina, l'autore più rinomato del periodo bizantino, nato ad Egina nel VII secolo Alessandria e ben presto si ben meritata fama di valente chirurgo ed ostetrico. Rimase celebre per la sua opera « De re medica libri septem », trattato d. C.. Studiò ad. acquistò. la. generale di medicina, che fu poi tradotto in. rabo ed. in altre lingue e fu tanto. studiato nel gliore rilevasi. di l'. medio evo. Nel sesto. libro,. quest' opera, dedicato alla. impronta personale. a-. apprezzato e il. mi-. chirurgia. dell' autore.. Illu-.

(63) LIBRARY OF THE SCHOOL OF MEDICINE. YALE UNIVERSITY. MEDICINA DEL MEDIO EVO. 59. stra l'operazione della pietra e dell'idrocele, lui. da. spesso eseguite, tratta delle ernie, delle ma-. lattie. dell'apparecchio genitale e della trapana-. zione del cranio, da. praticata con successo. lui. nelle fratture della scatola cranica.. Medicina araba Mentre l'Occidente era avvolto nelle più tenebre del medio evo, sorgeva in tre alla. nuova dottrina. non solo. in. parte dell'Asia,. ma. tentrionale ed in Ispagna ed in. nate dai Musulmani.. diffuse. si. nell'Africa SetSicilia. ,. domi-. Arabi coltivarono. Gli. naturale, la matematica,. filosofia, la storia. ol-. religiosa dell'Islamismo,. cultura araba, che per molti secoli. la. fitte. Oriente. gebra, la geometria, l'alchimia e la. la. l'al-. medicina.. È. necessario però notare, che ciò che^ va sotto. il. nome. araba è in buona parte. di cultura. sa-. pienza greca e persiana. I. più celebri. filosofi,. astronomi. e. geografi. arabi furono persiani e persiano fu. il. dei medici arabi, Avicenna, di. parleremo.. cui. principe. Sorsero per merito degli arabi delle vere Ucui la. niversità, di. Bagdad. più rinomata fu. quella di. dove insieme colla matematica, coli' astrologia e colla filosofia s'insegnava medicina con dignità scientifica. Ma. detta. in gli. « la. casa della scienza. »,. ospedali annessi a tale Università. Arabi, ehe tanto. progressi in. fisica,. si. distinsero pei loro. specialmente. neh' ottica,. ed.

(64) COMPENDIO. 60. in alchimia,. DI STORIA. madre. poca originalità. in. DELLA MEDICINA. della chimica,. dimostrarono. medicina, dove non appor-. innovazioni sostanziali. Seppero però bene assimilare, compilare con esattezza e tramandarci tutto quanto di meglio trovarono nella medicina greca, romana e specialmente per-. tarono. siana.. Gli. anatomici. —. arabi. pei loro. scrupoli. reli-. Corano vietava la dissezione dei cadaveri umani — furono più che osservatori e scopritori, dei semplici compilatori. La chirurperchè avegia fu poco coltivata dagli Arabi vano un sacro orrore per gl'interventi operativi giosi. il. ,. sangue,. e pel. cauterio, che i. che. tanto. il. adoperavano più. bisturi, e così l'ostetricia. medici non potevano assistere. le. il. perchè. partorienti,. affidate alle levatrici.. dove apdeve agli arabi l'uso in terapia della manna, del rabarbaro del muschio e dell' ambra. Sono di nomi ancora da noi adoperati origine araba di « alcool, alcali, alchermes » nonché di « elidistinguono. Si. portarono qualche. solo nella. cosa di. terapia,. originale. Si. ,. i. sir,. sciroppo, giulebbe », che loro pei. adoperarono come Fra. i. primi. veicoli dei farmaci.. più rinomati medici arabi, che non. la-. sciarono nuove orme importanti nella medicina,. ma. che lavorarono molto di pensiero su tutto quanto avevano scritto Aristotele, Ippocrate e Galeno, ricorderemo Rhazes rinomato clinico, professore di me:.

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