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UNA MOSTRUOSITÀ
INCN INSETTO
DELL’ORDINE DE’ COLEOTTERI
UCMRTAIIOKI
DELPROr.BAIPASSARE ROMANO
wciocoiiiwaMinnniiiiiraimiu,rmrubrohivarie «iterao.aiikmii.
’MZIOSAI.IR STIItSIFII»
VOL.I.
I)’
UNA MOSTRUOSITÀ
INUN INSETTO
DELL’ ORDINE DE’ COLEOTTERI
0*M-rv«jionicomunicateindicembre1*11*.
Quando
inantichissimitempi generalmente non ancora pen- savasichedall'indagarl’intimastrutturadelcorpoumano
grand'utiledovea all'uomderivarne,alcunistraordinari in- telletti,come un
Ippocratepiùd'ognialtro,ataleindagine consecravansi,elasciavano ai posteri l'esempio, eifruttiche ne conseguivano.Piùtardi,mentrenemmen
sospettavasiche la stessaindagineestendendosi agli altrianimali,sarebbelutileDigitizedby
< DUNAMOSTRUOSITÀ’. INUN INSETTO assaimaggiore,
un nuovo
sapiente colla vastità delsuo genio visiapplicò,edopolanotomiaumana
surse neivolumidel famosoinstitutord'Alessandrolanotomiacomparata
;
scienza cheerettaconassaigrandi preludi, giacqueper
un
lungo corsodisecolinelletenebre,quasidirei,inavvertita, finché a nostrigiornifuadun'altezzaecontalsoliditàdifonda- mentisospinta,dapotersidire gigante:eilnome
delCuvier restòfraquellide'piùbenemeritiallenaturali scienze.Cosìunavoltagià
non
credeasichelostudio diquegl'in- dividuidelregnoanimale che allontanami,inuna o piùdelle sueparti,dallaconformazione checostituisceiltipo dellaloro specie, sia dimolta importanza; ed osservatamilemostruo- sitàasolofinedicuriosodiletto,supponendole meri giuo- chio stravaganzedellanatura;ecentoerroriedopinioni superstizioseinvadeanolementiesitramandavano. Sulca- deredel17° secolo ealcominciardel18°datalestudiopiù ampio,piùdiligente,piùdottone scaturironoteoriche sal- de.soddisfacenti,lequalison giuntediquesti dìasìsplen- didogrado,ch'essoèriconosciuto oramaiimportantissimo;come
quellocheoffrìallafisiologia generaleleconsiderazioni dell'ordineilpiùelevato.Da Yinslow
,Vallisnieri.Morga- gni.Mailer,ec.aGeoffroy-Saint-Hilairc,aSerres, aMeckel, aTiedmann,
siè in ciòcamminato
agranpassi.E come
della zoologia ilramo meno
intesopressogli antichi fu quello deglianimali che ordiconsiarticolati,fracuisonogl’insetti, sìperchèlapiccolezzaapparentesuoleattirarsi la noncu- ranzaoildisprezzo, esìperchèmancaron
gliantichi diquei meccanicistrumentilacuiinvenzionesvelò incredibilimera- viglie;così nellanotomiaenellafisiologiacomparataquesti animaluzzinon aveanoalloraalcunainfluenza.Ma
dopole ammirabilifatiche ditantiillustri,dopoun
Leon Dufour,un
Lyonnet,un
Lamarck,un Geoffroy-Saint-Hilairc,un
MilneKdnards
ec..conosciutasì ampiamentel'intimaorganizza-DELL’ORDINEDE'COLEOTTERI. 5 zioneditaliesserielefunzionipiù eminentidellalorvita, lanotomiaelafisiologiacomparatatrassergrandeprofitto,la zoologia fissòquasiun' eranovella.
Quindièchedallostudiodellemostruositàquelledegli animaliarticolati
non
voglionoaffattoessereomesse: edes- sendomi cadutosott’occhioun
esempiopocofacheattirò piacevolmentelamia
attenzione,ioavoiloespongo,oSi- gnori,con alcune rapideconsiderazioniche credonon
inutile ilsottomettervi.Fra parecchicoleottericheioaveva
un
giornoraccolti, nei contornidiTermini,uno
nescorsidellafamiglia de'pedi- nitich’èappuntoilDendarus
Hybridusdeimoderni(Castel- neaubis/,desinsect.colèopt.,Paris1810,t.2 pag.209.Dendarus
eulHeliophylus diLatreille,gener.t.2 pag.165), ilqualeaveaqualchecosadipiùaldinnanzinellatesta.Lo
segregai,lofisaiattentamente,escopriiconun
vivopiacere nell'antenna sinistraun'anomalia chepresentasigraziosa e biz- zarra.Imperocchédopoilterzoarticololadettaantennasi tripartisce,eappareaguisad'un grantridente;mentrel'an- tennadestraèunica,intutto normale,secondoicaratteri dellaspecie.Esaminatanellesingoleparlil'anomalacioèla sinistra,hailprimoesecondoarticolosenz'alterazioneve- runa,ilterzochedilatasimoltoall'estremitàanterioreper serviredibase alquarto,ilqualeèbenpiùampio
dell'an- tecedente,cfendesi intre,ognuno
de'quali sostieneilquinto diciaschedunadelle tre asteincuil'antennadaquelpunto div blesi:continuanoindiglialtriarticolitutti,iqualinon tuttisono però degualnumero; poichél'astainternaedesterna nehanno
otto,lamediasette,inmodo
che questacoitrear- ticolideltroncocomune
nehaintutto dicci,lealtre,un- dici,quanto sonogliarticolidelgenereedellafamiglia.Osservatelo,oSignori,viprego,nellafigura(1).
(I!1Pendant* Hybridu
*
digrandezza naturale. 2Antennasinistraingrandita.
6 D’USA MOSTRUOSITÀ'ININ INSETTO
Da
numerosifattisullemostruositàraccolti,scrutinati,con- frontatifraloro,sonosidedottealcuneleggicollequalico- stantemente operalanatura.Mi
ègratoilrilevare,oSignori,come
eziandioneH'insettodame
postovi innanzi,siffatteleggi veggonsiper lapiùpartenontrasgredite.Lecitosecondo Begin(1).1.«Le mostruosità, per quanto gravieconsiderevoli sieno
non
giungono maiasegno chefacciano deltutto uscir l'in- dividuodaliaseriedegliessericuiappartiene.Questalegge, manifestamenteesattapelcomplessodiciascunindividuo,è pureapplicabileaciascunadellepartidell’ordinenormale,
valea direcheinniuncasogliorganimostruosiprovano talialterazionida
non
potersipiùriconoscere.»Tuttociòsiavveranel caso nostro.
La
mostruositàinque- st’insettonon
faeh’essonon
siaun
coleottero,eun
vero DendaroIbrido;nè,quelehèpiù,l'antennacosìtriplicata, cosìalterataconi'è,non
lasciadesser l'antennacaratteristica della specie, poichéconservaindueasteilnumero,ein tutte etre,come
altresìnel tronco,lafigura eleproporzioni degliarticolidellaspecieistessaoltre aicolori e tutt'altro.G
quegli articolianche,qualisonoilterzoedilquarto,chehan dellealterazioni, riconosconsi tuttaviaperquellichesicon- vengono.2.«Le mostruosità sembranoesserepiùfrequentiasinistra, cheadestra.»
Lamostruositànelcasonostroèasinistra.
3.«Le mostruosità per esuberanza sono piùfrequenti nella metà superioredelcorpo,chenell’altra.»
Nelcasonostrolamostruositàèper esuberanza,enella metà superioredelcorpo.
1.>Le mostruositàinquantoallasituazioneseguonlenor-
(I)Diction.demoderineeie.Parli
—
art.momtnumié.DELL’ORDINEDE’COLEOTTERI. 7
me
dellepartiove produconsi.Meckelnotò chequando
vi sonoduelingue, essenon
sitrovanocollocateda ciascunlato, inaluna
aldisottodell'altra.»Nelcasi»nostroletreasteincuisidiramal'antenna,in«m sonol'unaaldisottodell'altra,
ma
accanto,cioèorizzon- talmente;poichéledue antennenegl’ insetti,destra e sinistra, stannoinlineaorizzontale.Non
trovasinelnostroDendaro mostruoso quelbilancia-mento
eh’ èspessofragliorganicolpitida mostruositàegli altri;bilanciamentoinragionedelqualel’eccessoolaman-
canzadisviluppoinalcunepartisonoaccompagnati dauno
statooppostoin altre.L’antennadestra èperfettamentenello statonormale,nè alcunamancanza
esisteinognialtraparte dell’individuochecompensil’eccessodell’antennasinistra.L'esempiodescrittovi,oSignori,concorreapotere accoglier laipotesicheriferirebbe
una
mostruositàditalgenereaduna
esagerazionedellaforza plastica,delnisusformativus,ilqualepresiede,
come
ipromotoridell’ipotesivogliono,all’e- voluzioneoall’aecrescimentodegliorgani?Questaedaltrequistionilascioall’altruidisamina.Solo piacentinotar quidipassaggiochelascienza dellemostruo- sitàconquelladegl’insetticongiunta,discuopreo conferma, se
non
m’inganno,achivimedita,nuovi lumi nuoviri- sultamene. L’una, esempigrazia,c’insegna,dacostantiosser- vazioni,cheleacefaliesonosempreaccompagnatenegliin- di\iduiove accadono,dallamancanza
assoluta deipolmoni, edall'assolutao quasiassolutamancanza
delcuore.Gl’in- settisonquasiacefali;essinon
han cheun
ganglioinluogo dicerebronellatesta:c gl’insettimancano
dipolmoni;ilsi- stemaloro respiratoriopoggia soprabenaltriapparecchi.Così gl’insettisonquasisprovvedutidicuore;non hanno
essi invecesenonun
vasodorsale:equelchepiùparmi con- siderabilepoisiè,cheinuominiacefalisiètrovalotalvoltaDigitizedby
* D'UNA MOSTRUOSITÀ’INUN INSETTO
nelsitodelcentrocircolatoriodentroilpetto,aldinnanzi delrachis.
un
gonfiamentovascolare,analogo,come
loat- testailSerres,alvasodorsaledegl'insetti.Or
questifattici rivelanoun'intima, grande, arcanarelazionetrailcerebro,ipolmoni edilcuoreneglianimali,e chisadiquante ve- ritàpotrannoesserfecondialfisiologo,ein generalealfi- losofo?Chisamoltiemoltialtrifatti
non
beneavvertiti,non
benconsideratifinora, diquantautilitàsonoo saranno?In
somma
facciamoogniopera,oSignoriaffinchèlecose apparentementepiccolenon
sienofranoiriputate indegne dell’attenzione, dellericerche,e dellecontemplazionide'savi, facciamo, ciòchestimo veroegravedebito nostro,facciamo chemoltescienze,moltiutilistudioggi floridissimi altrove, sienospintiosollevatifranoi.E
inquantirami,chivuole attendervi,non trova nècattedre inquestosuolo,nè gabi- netti.nè musei,nèlibri!onde giovani perintellettoeperanimo
capacidigrand’imprese,onon
avviansi, oavviati ritraggonsi;e sequalchelanqtosfavillapureinchisaop- porreisacrifizielaprepotenza(l'undecisovolere aglinnu- merevoliostacoli,non
haforsenèancouno
sterileapplauso danoi,non
diremodallostraniero,ilqualeebbrodisua fortunaignoraofingeignorarel'altruiduravicenda.filtrati» dagli Altidell'Accademiadi m-lenteelettere diPalcrmu.
NuovaserieVoi.I.
Digitizedby