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Istituto comprensivo Arbe - Zara Viale Zara n. 96 (via Arbe 21 ) MILANO -

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(1)

Istituto comprensivo “ Arbe - Zara ”

Viale Zara n. 96 (via Arbe 21 )- 20125 MILANO -

SCUOLA PRIMARIA “STEFANO E TOMMASO FABBRI”

PROGETTAZIONE DIDATTICA DELLE CLASSI TERZE a.s. 2019-2020

DOCENTI CHE OPERANO NELLE CLASSI Coordinatore: Bellia Maria Grazia 3 A

Veronesi Paola Italiano, Storia, Musica, Ed. Immagine, Tecnologia, Ed. Motoria Patriarca Silvia Matematica, Scienze, Geografia

Romano Carmelina Inglese

Bonura Valentina Religione Cattolica

Decembrino Carmen Compresenza

3 B

Bellia Maria Grazia Italiano, Storia, Musica, Ed. Immagine, Tecnologia, Ed. Motoria Cavaleri Esmeralda (Foti Luisa) Matematica, Scienze, Geografia

Romano Carmelina Inglese

Kuhn Paola Religione Cattolica

Casale Concetta Sostegno

Cassani Laura Compresenza

3 C

Asietti Antonella Italiano, Storia, Musica, Ed. Immagine, Attività Alternativa Sinigallia Lia Matematica, Scienze, Geografia,Tecnologia, Ed. Motoria

Romano Carmelina Inglese

Kuhn Paola Religione Cattolica

Galesi Daniela Sostegno

3 D

D’Addato Grazia Carmela Italiano, Storia, Musica, Ed. Immagine

Perillo Grazia Matematica, Scienze, Geografia,Tecnologia, Ed. Motoria

Romano Carmelina Inglese

Kuhn Paola Religione Cattolica

3 E

Di Franco Cinzia Italiano, Storia, Musica, Ed. Immagine, Attività Alternativa Pascale Antonella Matematica, Scienze, Geografia,Tecnologia, Ed. Motoria

Romano Carmelina Inglese

Bonura Valentina Religione Cattolica

Schiavone Antonella Sostegno

(2)

ITALIANO ASCOLTARE E PARLARE

COMPETENZE

 Ascoltare comunicazioni di vario tipo

 Comprendere il contenuto di testi ascoltati riconoscendone la funzione

 Organizzare la comunicazione orale in modo chiaro ed ordinato per riferire esperienze personali, contenuti ascoltati, letti o studiati e per rispondere a domande

 Interagire nello scambio comunicativo in modo adeguato alla situazione e allo scopo, rispettando le regole stabilite

CONOSCENZE ABILITA’

 Principali fattori di disturbo della

comunicazione ed elementi che favoriscono l’ascolto

 Lessico di uso quotidiano e relativo ad argomenti conosciuti e trattati

 testi di vario tipo (narrativo, descrittivo, regolativo, informativo,poetico)

 Modalità che regolano la conversazione e la discussione

 Modalità per la pianificazione dell’esposizione orale ( scaletta, parole chiave, schemi di studio,....)

L’alunno

 Attua strategie per l’ascolto

 Attiva processi di controllo durante l’ascolto

 Padroneggia il linguaggio parlato

 Individua gli elementi costitutivi del testo (inizio, svolgimento, conclusione; personaggi, luoghi, tempo, cronologia)

 Distingue l’intenzionalità comunicativa degli interlocutori

 Partecipa alle conversazioni e alle discussioni rispettando i turni di intervento

 Riferisce le esperienze personali, il contenuto di testi letti o studiati, le proprie opinioni in modo chiaro, completo, logico

LEGGERE E COMPRENDERE COMPETENZE

 Leggere testi di vario tipo cogliendone il significato globale e le informazioni contenute

CONOSCENZE ABILITA’

 Tecniche di lettura

 Punteggiatura

 Tecniche di memorizzazione

 Significato contestuale delle parole

 Caratteristiche strutturali dei vari tipi di testo

 La “ regola delle 5 W” (chi, cosa, dove, quando, perché)

 Scopi comunicativi

L’alunno

 Legge in modo scorrevole ed espressivo

 Deduce dal contesto il significato di parole

 Comprende i diversi significati di una parola nei contesti in cui è usata

 Riconosce in un testo narrativo gli elementi fondamentali

 Individua in testi disciplinari e informativi l’argomento e le informazioni principali

 Rielabora le informazioni contenute in un testo

 Traduce i contenuti in schemi e tabelle

 Coglie le finalità di un testo e le intenzioni comunicative dell’autore

 Consulta il dizionario

(3)

SCRIVERE COMPETENZE

 Produrre testi scritti corretti, coesi, coerenti

CONOSCENZE ABILITA’

 Ortografia della lingua italiana

 Segni di punteggiatura

 Fondamentali strutture morfo-sintattiche della lingua italiana

 Principali modi e tempi verbali

 Connettivi logici e temporali

 Discorso diretto ed indiretto

 Vocabolario di base, espressioni comuni, modi di dire,....

 Struttura di base di un testo: introduzione, sviluppo, conclusione

 Principali caratteristiche distintive dei seguenti testi: narrativo realistico e fantastico,

descrittivo, miti e leggende

 Elementi per la sintesi di un testo: informazioni principali e secondarie, parole chiave, sequenze

L’alunno

 Rispetta le convenzioni ortografiche

 Conosce ed usa i segni di punteggiatura

 Scrive testi curando: la morfologia, la concordanza e l’ordine delle parole

 Rispetta i nessi logici e cronologici

 Revisiona il testo con attenzione a tutti i suoi aspetti

 Utilizza il dizionario sia per conoscere il significato delle parole sia per arricchire il lessico

 Racconta esperienze personali e altrui

rispettando ordine logico e coerenza narrativa

 Scrive descrizioni utilizzando i dati sensoriali

 Rielabora, manipola, riscrive, completa testi

 Ricava dati e informazioni in funzione di una sintesi

RIFLESSIONE SULLA LINGUA COMPETENZE

 Conoscere, rispettare ed utilizzare le principali convenzioni ortografiche e morfo-sintattiche

CONOSCENZE ABILITA’

Approfondimento difficoltà ortografiche, elisione e troncamento, accento, uso dell’H

Categorie grammaticali: ARTICOLI (determinativi e indeterminativi, partitivi); NOMI (genere, numero, astratti e concreti, collettivi);

AGGETTIVI (qualificativi, possessivi); VERBI (coniugazioni, ausiliari, modo indicativo);

PRONOMI personali con funzione soggetto;

PREPOSIZIONI semplici e articolate

Segni di punteggiatura

Discorso diretto ed indiretto

Analisi logica: soggetto, predicato, complemento oggetto

Famiglie di parole, prefissi e suffissi, omonimi, sinonimi, contrari

Lessico di base e lessico specialistico

L’alunno

 Scopre, riconosce e denomina nella frase le parti variabili e invariabili del discorso

 Rispetta le convenzioni ortografiche

 Riconosce ed usa la punteggiatura

 Riconosce nella frase la funzione dei diversi sintagmi

 Gioca con la lingua italiana

 Differenzia il lessico in base allo scopo comunicativo

(4)

METODOLOGIA

I criteri metodologici seguiti, si fonderanno sulla motivazione ad apprendere, sul piacere della fruizione della lingua, creando un clima favorevole al dialogo, organizzando il gruppo in modo da permettere e favorire la relazione, la comunicazione e la drammatizzazione; ci si avvarrà in tal senso anche di esperti teatrali e musicali per l’attuazione di progetti. Si darà ampio spazio a tutte le attività orali, nella convinzione che l’oralità permetta lo sviluppo di molte abilità e conoscenze che consentiranno agli alunni di giungere ad una produzione scritta, coerente ed articolata, adeguata alle reali capacità di ognuno. Molta attenzione sarà ancora dedicata alla lettura strumentale, per il perfezionamento della correttezza, rapidità ed intonazione; saranno anche offerti tutti gli stimoli possibili per favorire la lettura come momento di piacere sia individuale sia collettivo. Si cercherà di arricchire via via il lessico per produrre e comprendere significati e messaggi sempre più complessi. Per quanto riguarda la grammatica, si proporrà un approfondimento delle strutture morfologiche e sintattiche.

STORIA COMPETENZE

Ricostruire una storia locale esperibile da vicino attraverso l’utilizzo di diverse fonti.

 Cogliere la successione lineare del tempo e collocare sulla linea del tempo fatti attinenti alla propria storia personale e l’evoluzione della Terra fino all’uomo preistorico.

 Disporre fatti ed esperienze in ordine cronologico.

 Accostarsi alle teorie della formazione della Terra e alla sua evoluzione.

 Cogliere mutamenti fisico-ambientali che hanno portato all’evoluzione e/o all’estinzione di alcune specie.

 Rilevare il rapporto esistente tra ambiente fisico e modi di vita assunti dai gruppi umani.

 Conoscere gli aspetti più significativi della vita dell’uomo dal Paleolitico al Neolitico.

 Conoscere miti e leggende sulla formazione della Terra e sulla nascita dell’uomo, confrontarli tra loro e, infine, con le teorie scientifiche.

Individuare nella scrittura il tramite di passaggio tra preistoria e storia.

Cogliere l’importanza delle fonti scritte per una trasmissione più fedele della storia.

CONOSCENZE ABILITA’

 Trasformazione di uomini, oggetti, ambienti connesse al trascorrere del tempo.

 Concetto di periodizzazione

 Indicatori temporali

 La Terra prima dell’uomo

 Le esperienze umane preistoriche: la comparsa dell’uomo, i cacciatori delle epoche glaciali, la rivoluzione neolitica e l’agricoltura, lo sviluppo dell’artigianato e i primi commerci

 Miti e leggende delle origini

 Passaggio dall’uomo preistorico all’uomo storico.

L’alunno:

 Osserva e confronta oggetti e persone di oggi con quelli del passato.

 Usa la cronologia come strumento ordinatore.

 Riordina gli eventi in successione logica ed analizza situazioni di concomitanza spaziale e di contemporaneità

 Conosce l’origine e l’evoluzione delle forme di vita fino alla comparsa dei primi uomini.

 Conosce l’evoluzione dell’organizzazione sociale nell’uomo primitivo.

 Riconosce la differenza tra mito e racconto storico.

 Conosce i primi documenti scritti.

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METODOLOGIA

Nel corso di quest’anno si guideranno gli alunni nel difficile passaggio dal concetto di “tempo fisico” a quello di “tempo storico”.

Inizialmente si consolideranno le abilità di misurazione del tempo fisico e si approfondirà il concetto di periodizzazione, facendo costante riferimento alle esperienze personali dei bambini.

Ciò è particolarmente importante poiché gli alunni affronteranno contesti temporali molto diversi, con una retrospezione che va da pochi decenni a milioni di anni.

Un valido aiuto saranno la costruzione della linea del tempo, le immagini fornite, la presa visione di libri illustrati, di filmati, nonché la visita presso l’ Archeopark di Bormio.

Seguiranno attività di studio ed approfondimento dei diversi nuclei tematici con l’ausilio di materiale informativo, testi mitologici e scientifici.

Particolare attenzione verrà data all’impostazione del metodo di studio che sarà orientato all’individuazione delle parole chiave e dei concetti principali, all’utilizzo di domande guida per studiare, alla costruzione di schemi e mappe concettuali.

GEOGRAFIA COMPETENZE

 Orientarsi nello spazio circostante utilizzando riferimenti topologici.

 Conoscere i punti cardinali ed orientarsi con essi.

 Conoscere la simbologia delle carte geografiche.

 Ricavare informazioni geografiche da cartografia e immagini.

 Riconoscere gli elementi fisici e antropici di un paesaggio, distinguendo tra fissi e mobili.

 Cogliere i principali rapporti di interdipendenza tra gli elementi dei diversi tipi di paesaggio.

 Distinguere gli elementi caratteristici del proprio territorio.

 Comprendere che l’ambiente viene utilizzato in modi diversi e finalizzati.

 Valutare le conseguenze dell’intervento dell’uomo sull’ambiente.

Porre in atto comportamenti adeguati al rispetto dell’ambiente.

CONOSCENZE ABILITA’

 Riferimenti topologici relativi allo spazio.

 Punti cardinali nello spazio e sulla carta.

 Simbologia delle varie rappresentazioni cartografiche.

 Elementi fisici e antropici, fissi e mobili del paesaggio.

 I vari tipi di paesaggio con la distribuzione dei più evidenti e significativi elementi fisici e antropici e le loro trasformazioni nel tempo.

 L’uomo e le sue attività come parte dell’ambiente e della sua fruizione-tutela.

L’alunno:

 Effettua percorsi orientandosi nello spazio utilizzando riferimenti topologici.

 Individua i punti cardinali nello spazio e sulle carte geografiche.

 Riconosce i principali simboli delle rappresentazioni cartografiche e ricava informazioni dall’osservazione delle stesse.

 Conosce le caratteristiche di un elemento fisico e antropico sia fisso che mobile.

 Descrive un paesaggio nei suoi elementi

essenziali usando una terminologia appropriata.

 Conosce gli elementi fisici e antropici dei vari tipi di paesaggio cogliendo i principali rapporti di connessione e interdipendenza.

 Comprende che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane.

 Riconosce interventi positivi e negativi dell’uomo sull’ambiente ed la cittadinanza attiva

mettendo in atto comportamenti adeguati al rispetto dello stesso.

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METODOLOGIA

Con gradualità l’alunno deve potersi formare un personale metodo di studio, per cui all’inizio sarà dedicato ampio spazio all’apprendimento di strategie finalizzate a saper organizzare i contenuti, al saper utilizzare le parole chiave per lo studio.

L’esperienza diretta continuerà ad essere il punto privilegiato di ogni esperienza geografica. Le abilità geografiche via via acquisite saranno impiegate per osservare, descrivere e comprendere le caratteristiche dei diversi tipi di ambiente. L’osservazione diretta sarà affiancata dalla lettura di immagini, fonti e testi scritti.

Attraverso la costruzione di mappe concettuali, l’alunno passerà dalla realtà alla sua simbolizzazione e alla decodifica delle mappe stesse.

MATEMATICA IL NUMERO

Competenze

 Conoscere i numeri naturali entro le unità di migliaia ed operare con essi

 Effettuare calcoli scritti e orali ed eseguire operazioni aritmetiche.

 Iniziare a rappresentare e denominare frazioni di figure e di numeri.

CONOSCENZE ABILITA’

 I numeri naturali e il modo per rappresentarli.

 Lettura e scrittura dei numeri in cifre e in lettere, ordinamento e confronto con l’utilizzo dei simboli <> =.

 Riconoscimento del valore posizionale delle cifre e del concetto di cambio fino al migliaio.

 Raggruppamenti e registrazioni rispettando il valore posizionale delle cifre.

 I concetti delle operazioni di addizione,

sottrazione, moltiplicazione e divisione e relativi algoritmi di esecuzione.

 Primo approccio alle frazioni: alla loro rappresentazione grafica e numerica.

 Concetto di unità frazionaria, frazione complementare e frazione decimale.

 I numeri decimali e il modo per rappresentarli.

L’alunno

 Legge e scrive i numeri naturali in cifre e in lettere

 Confronta i numeri e li ordina in senso

progressivo e regressivo e per salti di due, tre …

 Riconosce nella scrittura in base dieci il valore posizionale delle cifre effettuando

raggruppamenti e limitando il cambio al terzo ordine.

 Riconosce il valore posizionale dello zero all’interno del numero.

 Conosce il significato delle operazioni compiute, i termini e le loro proprietà.

 Esegue le operazioni di addizione e sottrazione con o senza cambio e usa i simboli

dell’aritmetica per rappresentarle.

 Conosce con sicurezza le tabelline dei numeri fino a 10.

 Esegue moltiplicazioni in colonna con uno o più cambi, con il moltiplicatore a due o più cifre e usa i simboli dell’aritmetica per rappresentarle.

 Conosce il significato della divisione come partizione e come contenenza e i relativi termini.

 Esegue divisioni “in colonna” con il divisore a una cifra, con e senza resto

 Sviluppa e applica strategie di calcolo mentale.

 Moltiplica e divide per 10, 100, 1000.

 Parte da forme e figure piane opportunamente divise per studiare il rapporto tra l’intero e una sua parte.

 Scopre la scrittura di un numero come frazione.

(7)

 Rappresenta e riconosce frazioni.

 Legge, scrive, confronta numeri naturali e decimali, li rappresenta sulla retta ed esegue semplici addizioni e sottrazioni, anche con riferimento alle monete o ai risultati di semplici misure.

PROBLEMI Competenze

 Riconoscere, rappresentare e risolvere problemi.

CONOSCENZE ABILITA’

 Individuazione delle strategie e delle risorse necessarie per la risoluzione di problemi.

 Individuazione e utilizzo delle operazioni di addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione in un contesto e nella risoluzione di problemi.

 Formulazione di testi problematici ed individuazione delle soluzioni possibili.

 Risoluzione di situazioni problematiche con più operazioni.

L’alunno

 Comprende il significato di una qualsiasi situazione problematica.

 Traduce in termini matematici un’esperienza problematica

 Comprende la struttura del testo di un problema aritmetico.

 Acquisisce strategie per la soluzione di problemi.

 Individua nel problema dati inutili e/o mancanti.

 Interpreta e completa un problema con la domanda nascosta e lo risolve.

 Risolve problemi con le quattro operazioni

SPAZIO E FIGURE Competenze

 Conoscere le principali figure geometriche piane e le relative descrizioni.

CONOSCENZE ABILITA’

 I solidi nella realtà circostante

 Le parti che compongono le figure geometriche piane.

 Elementi di simmetria.

 Gli elementi lineari.

 L’angolo e le parti che lo compongono.

 Il concetto di perimetro.

L’alunno

 Conosce, descrive e costruisce figure geometriche solide.

 Osserva, descrive, denomina e disegna le principali forme geometriche del piano (quadrato, rettangolo, triangolo, cerchio,…).

 Individua simmetrie nella realtà e costruisce figure simmetriche.

 Conosce, classifica e rappresenta le linee.

 Conosce e disegna linee rette, semirette e segmenti.

 Conosce rette parallele e incidenti.

 Individua gli angoli in figure e contesti diversi e li classifica in base all’ampiezza.

 Identifica il perimetro di una figura assegnata.

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RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI Competenze

 Individuare e descrivere relazioni significative.

 Conoscere le unità di misura e operare con esse

 Conoscere i soldi: monete da 1 e 2 Euro, monete dei centesimi di Euro, banconote da 5, 10, 20, 50, ecc.

Euro

 Raccogliere, classificare e organizzare dati.

 Riconoscere le situazioni di certezza e incertezza.

CONOSCENZE ABILITA’

 Utilizzo di un linguaggio specifico in contesti diversi.

 Data una serie di elementi individuazione delle relazioni e relativa rappresentazione.

 Decodifica di una relazione.

 Classificazione e ordinamento in base a determinate proprietà e relazioni.

 Abbinamento di campioni di misura arbitrari a grandezze misurabili corrispondenti (spanna, piede, passo, bicchiere,…).

 Date alcune grandezze scelta dell’unità di misura corretta per misurarle.

 Corrispondenza fra misure equivalenti.

 Utilizzo di monete e banconote di cartoncino

 Organizzazione di una ricerca: formulazione di domande, raccolta di

informazioni,organizzazione e rappresentazione di dati.

 Lettura e interpretazione di grafici e tabelle.

 Individuazione di eventi certi, incerti, impossibili

L’alunno

 Riconosce analogie e differenze, classifica, usa quantificatori e i connettivi logici “e”, “o”,

“non”.

 Stabilisce relazioni e le relative rappresentazioni.

 Rappresenta il prodotto cartesiano con i diagrammi di Venn, di Carroll e ad albero.

 Effettua misure dirette e indirette di grandezze e le esprime secondo unità di misure

convenzionali e non.

 Conosce le misure di lunghezza: il metro, multipli e sottomultipli.

 Conosce le misure di capacità: il litro, multipli e sottomultipli.

 Conosce le misure di massa/peso.

 Esprime misure utilizzando multipli e sottomultipli delle unità di misura.

 Risolve semplici problemi di calcolo con le misure.

 Discrimina monete e banconote di euro

 Discrimina monete di centesimi di Euro.

 Effettua semplici cambi fra monete e banconote.

 Risolve semplici problemi sul valore unitario e totale.

 Raccoglie dati, li organizza e li rappresenta con istogrammi e tabelle.

 Legge e interpreta i grafici presentati.

 Riconosce un evento certo, possibile, impossibile.

 Qualifica, in base alle informazioni date, e inizia a quantificare le situazioni incerte o probabili.

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METODOLOGIA

Le attività presentate faranno riferimento alla realtà e al vissuto del bambino, attraverso proposte di situazioni concrete. Saranno privilegiati quei contesti significativi per quantificare, misurare, problematizzare, al fine di conoscere la realtà sempre più a fondo utilizzando un linguaggio sempre più specifico.

L’esperienza diretta e/o manipolativa (misurazioni reali, costruzione di figure geometriche solide con la carta ecc..), favoriranno la memorizzazione e faciliteranno la verbalizzazione delle situazioni,nonché l’avvio del pensiero astratto.

Le situazioni problematiche sia di tipo aritmetico che geometrico si baseranno sull’esperienza e sulla realtà vissuta dal bambino. Le attività saranno finalizzate a sviluppare meglio sia la comprensione dei concetti affrontati (sapere) sia la capacità di esecuzione degli esercizi (saper fare).

Ogni unità verrà introdotta mediante attività finalizzate alla scoperta. Quanto scoperto verrà poi consolidato con esercizi.

SCIENZE COMPETENZE

 Sviluppare un atteggiamento curioso ed esplorativo nei confronti della realtà circostante.

 Analizzare i fenomeni della realtà e descriverli giustificando le proprie osservazioni.

 Acquisire una prima consapevolezza delle relazioni che sottendono i fenomeni.

 Formulare ipotesi per spiegare quanto osservato ed iniziare a proporre esperimenti per verificarle.

 Esplorare il mondo della materia.

 Operare con materiali riconoscendone le trasformazioni.

 Conoscere e descrivere il mondo animale e vegetale.

CONOSCENZE ABILITÀ

 Il metodo sperimentale.

 Trasformazione della materia.

 L’uomo, i viventi e l’ambiente

L’alunno:

 Conosce gli elementi di base del metodo sperimentale.

 Formula ipotesi e inizia a proporre azioni per verificarle.

 Osserva e descrive gli stati e le fasi di trasformazione della materia.

 Osserva i momenti significativi nella vita di piante e animali.

 Descrive le caratteristiche e i comportamenti degli animali e delle piante nei loro ambienti.

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METODOLOGIA

Nel corso dell’anno il bambino sarà condotto ad osservare, confrontare, descrivere e mettere in relazione elementi diversi.

Gli argomenti proposti saranno elaborati partendo da situazioni concrete, ponendosi domande,formulando ipotesi per arrivare attraverso esperimenti ed esplorazioni dell’ambiente a trarre delle conclusioni.

Le attività trattate saranno approfondite anche attraverso l’intervento di esperti, da visite guidate, filmati, consultazioni di testi scientifici, ecc.

La didattica sarà improntata sul metodo della ricerca e della scoperta. I contenuti riguarderanno l’osservazione dell’ambiente naturale con i suoi elementi fisici, il confronto e la classificazione, l’esplorazione tra i viventi nel loro habitat.

INGLESE PREMESSA

Nelle classi terze sarà ancora privilegiato l'aspetto orale e comunicativo della lingua.

I bambini saranno invitati a parlare di sé e del proprio mondo mediante dialoghi monitorati dall'insegnante.

Nello stesso tempo saranno avviati alla produzione scritta di brevi testi e dialoghi fornendo loro dei modelli a cui ispirarsi. Si darà inoltre spazio, alla civiltà attraverso il confronto degli aspetti della realtà italiana con quella dei paesi anglofoni.

UNITA' OBIETTIVI FORMATIVI

CONTENUTI COMPETENZE

A NEW FRIEND AT SCHOOL

THE CLUBHOUSE

THE KIDS'CLUB

COMPRENDERE E RISPONDERE AI SALUTI

UTILIZZARE ESPRESSIONI PER

CHIEDERE E DIRE IL PROPRIO NOME

PRESENTARSI

CHIEDERE E DIRE IL PROPRIO STATO DI SALUTE

UTILIZZARE ESPRESSIONI PER

CHIEDERE COS'E' E DI CHE COLORE E' UN OGGETTO

UTILIZZARE ESPRESSIONI PER

LOCALIZZARE OGGETTI E ANIMALI.

IDENTIFICARE LE STANZE DI UNA CASA.

FORMULE DI SALUTO:

HELLO ,BYE BYE ETC.

CHIEDERE E DIRE IL PROPRIO NOME:

WHAT'S YOUR NAME?

MY NAME IS...

I'M …...

HOW ARE YOU?

I'M FINE / I'M NOT WELL

WHAT IS IT? IT'S...

WHAT'S THIS/THAT?

WHAT COLOUR IS IT?

IT'S...

LESSICO RELATIVO A:

COLORI,OGGETTI SCOLASTICI

WHERE IS...?

LESSICO RELATIVO ALLA CASA:

BEDROOM-LIVINGROOM- BATHROOM-KITCHEN

LISTENING:

ASCOLTARE E

COMPRENDERE SEMPLICI MESSAGGI

SPEAKING:

SAPER SOSTENERE UNA FACILE CONVERSAZIONE

READING:

SAPER LEGGERE E COMPRENDERE BREVI TESTI

WRITING:

SAPER SCRIVERE BREVI DIALOGHI

(11)

SPOOKY IS A FRIEND

A NEW GAME

IN THE TOWN

NUMBERS

FOOD AND DRINKS MY MONEY

DESCRIVERSI DESCRIVERE ALTRE PERSONE

DESCRIVERE ANIMALI-OGGETTI

DESCRIVERE LE CARATTERISTICHE FISICHE DI UNA PERSONA .

CHIEDERE L'IDENTITA'DI QUALCUNO.

IDENTIFICARE I MESTIERI.

DIRE CHE LAVORO FA UNA PERSONA.

SAPER IDENTIFICARE E DIRE I VOCABOLI DI ALCUNI EDIFICI E LUOGHI CITTADINI

COMPRENDERE LE STRUTTURE THERE IS/

THERE ARE

SAPER DIRE I NUMERI DA 11 A 20

REVISION: SAPER DIRE E CHIEDERE: IL NOME- L'ETA'-

LA PROVENIENZA

IDENTIFICARE E DIRE I VOCABOLI DI CIBI E BEVANDE

COMPRENDERE LE FRASI CHE ESPRIMONO GUSTI

AGGETTIVI QUALIFICATIVI I AM/YOU ARE I'M NOT/YOU AREN'T ARE YOU?

YES, I AM/NO,I AM NOT IS IT...? YES IT IS

NO, IT ISN'T

HE IS SHE/ SHE IS WHO IS HE/SHE?

IS HE/SHE?YES HE/

SHE IS

NO HE/SHE ISN'T

LESSSICO:A CAFE'

A TOY SHOP-A SCHOOL-A MARKET

A POLICE STATION- A LIBRARY-A POST OFFICE.

THERE IS A POST OFFICE/

THERE ARE THREE HOUSES

LESSICO: NUMERI DA 11 A 20

WHAT'S YOUR NAME?

HOW OLD ARE YOU?

WHERE ARE YOU FROM?

WHERE ARE YOU FROM ?

LESSICO: MILK-SOUP- SPAGHETTI-

RICE- CHICKEN- SALAD- FISH ECC.

DO YOU LIKE FISH?

YES,I DO/NO,I DON'T

LESSICO:A PUZZLE-A LOLLIPOP- A COMIC A BALL- A POSTCARD-A DOLL

A KEY RING

(12)

MY BEDROOM

PLAY TIME

MY CLOTHES

SPORTS

STORY TIME

SEASONS:

AUTUMN WINTER SPRING SUMMER

IDENTIFICARE E SCRIVERE I NOMI DI OGGETTI E GIOCATTOLI

SAPER CALCOLARE IL VALORE DELLE MONETE E COMPRENDERE I PREZZI.

IDENTIFICARE, DIRE E SCRIVERE

VOCABOLI DELLE STANZE DI UNA CASA E DI

ARREDI DOMESTICI.

COMPRENDERE FRASI CHE LOCALIZZANO OGGETTI NELLO SPAZIO UTILIZZANDO LE PREPOSIZIONI:IN ON- UNDER

SAPER DESCRIVERE LA PROPRIA CAMERETTA

SAPER DIRE E SCRIVERE I NOMI DEI GIOCHI ALL'APERTO.

SAPER CHIEDERE ED ESPRIMERE IL POSSESSO DI UN OGGETTO

SAPER DIRE E SCRIVERE I NOMI

DEI CAPI

D'ABBIGLIAMENTO.

COMPRENDERE E DIRE E SCRIVERE FRASI CHE DESCRIVONO L'ABBIGLIAMENTO CHE SI INDOSSA.

IDENTIFICARE,DIRE E SCRIVERE I NOMI DI ATTIVITA'SPORTIVE.

INDICARE CAPACITA'E INCAPACITA'

CAN I HAVE A BALL ,PLEASE?

YES,HERE YOU ARE.

HOW MUCH IS IT?

IT'S FORTY CENTS.

LESSICO:BEDROOM KITCHEN-LIVING-ROOM- BATHROOM

A DESK-A BED-A LAMP-A RUG-A CHAIR-A

WARDROBE-DRAWERS

THERE IS A DESK IN MY BEDROOM/

THERE ARE FOUR CHAIRS IN THE KITCHEN

LESSICO: A RACKET A BIKE-A HELMET

A BRACELET-A POSTER- A FRISBEE-

A SKATEBOARD-A KITE.

HAVE YOU GOT A KITE?

YES,I HAVE/

NO,I HAVEN'T LESSICO: A DRESS- A SKIRT-A T-SHIRT- TROUSERS-TRAINERS- SANDALS

I'M WEARING...

LESSICO: PLAY FOOTBALL-RUN- SWIM-RIDE A BIKE- PLAY BASKETBALL DANCE ROLLERSKATE ECC.

CAN YOU SKATE?

YES,I CAN/ NO, I CAN'T.

(13)

HALLOWEEN CHRISTMAS EASTER

CULTURE

ENGLISH GRAMMAR

IDENTIFICARE LE SEQUENZE

CRONOLOGICHE DI UNA STORIA.

SAPER USARE ESPRESSIONI PER DESCRIVERE LE CARATTERISTICHE ATMOSFERICHE DELLE QUATTRO STAGIONI.

SAPER RICONOSCERE E DIRE LE

CARATTERISTICHE DELL'AMBIENTE NATURALE DELLE QUATTRO STAGIONI.

SAPER DIRE I NOMI DEI FIORI E DEI FRUTTI DELLE QUATTRO STAGIONI

SAPER FORMULARE AUGURI PER LE PRINCIPALI FESTIVITA'

SCOPRIRE DIFFERENZE CULTURALI DEL PAESE STRANIERO

VERBO TO BE

THERE IS/ THERE ARE LE PREPOSIZIONI TO HAVE GOT (PRIMA PERSONA SING.)

WHAT SEASON IS IT?

WHAT'S THE WEATHER LIKE TODAY?

IT'S SUNNY/WINDY CLOUDY/FOGGY SNOWY/RAINY LESSICO:

HAPPY HALLOWEEN MERRY CHRISTMAS HAPPY EASTER AMBITI LESSICALI

RELATIVI AL NATALE ALLA PASQUA

RICONOSCERE ASPETTI GEOGRAFICI DELLA

GRAN BRETAGNA

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EDUCAZIONE ALL’IMMAGINE COMPETENZE

 Utilizzare gli elementi di base del linguaggio visivo per osservare, descrivere e leggere immagini statiche e dinamiche.

Leggere gli aspetti principali di un’opera d’arte

 Produrre e rielaborare in modo creativo immagini attraverso l’uso di tecniche, materiali e strumenti diversificati.

Esprimere sensazioni, emozioni, pensieri mediante le immagini

CONOSCENZE ABILITA’

 Il colore (colori primari, secondari e complementari, caldi/freddi)

 La psicologia dei colori

 I colori e la natura

 Forme e sfondi

 L’arte nella preistoria

 Tecniche e strumenti diversi

L’alunno:

 Classifica i colori

 Realizza produzioni personali creative utilizzando diverse tecniche

 Esprime con il linguaggio dei colori e delle forme le proprie idee ed emozioni

 Legge e comprende immagini artistiche

 Realizza immagini sull’esempio di artisti famosi

 Distingue diversi piani di un’immagine

 Manipola materiali diversi

METODOLOGIA

Gli alunni saranno guidati alla scoperta, all’analisi e alla riproduzione di immagini per riconoscere e interpretare messaggi ed emozioni.

La conoscenza delle tecniche di base permetterà di sperimentare e di produrre immagini in modo creativo anche attraverso l’utilizzo di tecniche e materiali diversi.

Si proporranno inoltre attività manuali legate ai temi delle principali festività.

I contenuti saranno anche integrati con supporti audiovisivi.

EDUCAZIONE AL SUONO E ALLA MUSICA COMPETENZE

 Esplorare le diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stessi e gli altri.

 Avviare all’uso di una notazione musicale codificata

 Conferire significato ai brani musicali ascoltati

 Avviare allo sviluppo di una sensibilità artistica basata sull’interpretazione di messaggi sonori

 Eseguire semplici brani vocali e strumentali appartenenti a generi e culture differenti

 Ascoltare e descrivere brani musicali a programma con riferimento extramusicale (testo, immagine..)

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CONOSCENZE ABILITA’

 Tecniche per cantare

correttamente (respirazione, attacco, intonazione, ritmo..)

 Canzoni tratte dal repertorio di musica italiana ed internazionale

 Principali famiglie strumentali

 Suono come comunicazione

 Strumenti musicali nella Preistoria

L’alunno:

 Canta in coro i brani appresi

 Esegue per improvvisazione e per imitazione semplici ritmi, utilizzando anche la gestualità e il movimento corporeo

 Utilizza semplici strumenti ritmici o melodici.

 Utilizza varie forme di linguaggio espressive (corporeo, grafico- pittorico, verbale) per esprimere le proprie emozioni e i propri stati d’animo relativi all’ascolto di brani opportunamente scelti

METODOLOGIA

I bambini utilizzeranno l’esperienza musicale come veicolo di formazione, relazione e socializzazione, grazie alle caratteristiche costituzionali di questa disciplina, radicate nello spazio di confine tra suono e silenzio, tra azione sonora ed ascolto, tra percezione di sé e della propria esperienza del suono dell’altro.

Pertanto, la musica verrà vissuta principalmente come linguaggio espressivo e come veicolo di relazione positiva.

Nel corso dell’anno i bambini svolgeranno attività musicale di vario genere, sia di carattere ludico sia strutturato e codificato, orientate alla percezione delle varie componenti musicali: melodica, ritmica ed armonica.

Per facilitare un lavoro specifico, ci si avvarrà di un esperto professionista( professor Marrazzo Fabrizio) che li avvierà all’uso della tastiera

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE COMPETENZE

 Padroneggiare abilità motorie di base

 Consolidare schemi motori e posturali.

 Affinare le capacità coordinative.

 Partecipare alle attività di gioco e di sport rispettando le regole e cooperando.

CONOSCENZE ABILITÀ

 Muoversi con scioltezza, destrezza,disinvoltura e ritmo (afferrare,lanciare,palleggiare, ricevere da fermo e in movimento)

 Utilizzare e combinare le abilità motorie di base secondo le varianti esecutive anche in relazione agli spazi e ai tempi.

 Utilizzare spazi e attrezzature in modo corretto.

 Sperimentare varie forme di utilizzo degli attrezzi.

 Rispettare le regole nella competizione sportiva;

sapere accettare la sconfitta e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità.

 Schemi motori e posturali.

 Giochi tradizionali, di immaginazione, giochi organizzati sotto forma di gare.

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METODOLOGIA

Attraverso l’attività sportiva e le competenze di un istruttore della Volley Milano gli alunni verranno avviati all’acquisizione delle tecniche della pallavolo e i docenti promuoveranno il valore del rispetto di regole concordate e condivise.

TECNOLOGIA COMPETENZE

 Conoscere e utilizzare semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano per realizzare esperimenti.

 Produrre semplici modelli e/o rappresentazioni grafiche del proprio operato.

 Operare con materiali diversi finalizzandone le caratteristiche alla realizzazione di manufatti.

 Conoscere le varie parti del computer con relative funzioni.

CONOSCENZE ABILITÀ

 Caratteristiche proprie di un oggetto e dei materiali che lo compongono.

 Esplorazione della materia.

 Costruzione di modelli tridimensionali (lavoretti, solidi geometrici).

 Le funzioni principali del computer.

 Effettua prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni.

 Classifica i materiali conosciuti in base alle loro principali caratteristiche.

 Rappresenta i dati dell’osservazione attraverso tabelle, diagrammi e disegni.

 Schematizza semplici progetti per realizzare manufatti elencando gli strumenti e i materiali necessari.

 Individua le funzioni degli strumenti usati per la costruzione di manufatti.

 Conosce l’uso delle diverse componenti del PC.

METODOLOGIA

Le attività proposte saranno prevalentemente pratiche. L’osservazione, il riconoscimento, la descrizione delle caratteristiche dei vari materiali e le modalità d’uso degli stessi avverrà attraverso la manipolazione.

Verranno proposte attività di costruzione di oggetti con l’utilizzo di vari materiali.

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CITTADINANZA E COSTITUZIONE COMPETENZE

Promuovere il rispetto dell’ambiente in cui si vive

Promuovere una corretta educazione alimentare

Promuovere una corretta igiene personale

Educare alla solidarietà

CONOSCENZE ABILITA’

 La tutela dell’ambiente

 Le abitudini alimentari

 Comportamenti adeguati per l’igiene della persona

 Comportamenti adeguati al rispetto degli altri

L’alunno:

 Riconosce l’importanza della tutela dell’ambiente

 Riconosce l’importanza di un’alimentazione sana e corretta

 Osserva una corretta igiene personale

 Conosce le diversità e le rispetta

PROGETTAZIONE DELLE ATTIVITÀ ALTERNATIVE ALL’I.R.C CLASSI III C (8 bambini) – III E (8 bambini)

FINALITÀ OBIETTIVI

 Rafforzare i valori di solidarietà, tolleranza e altruismo

 Migliorare e ampliare il proprio lessico di lingua italiana

 Educare all’importanza della collaborazione e dell’aiuto reciproco

 Educare alla convivenza sociale e

all’accettazione degli altri, nel rispetto delle differenze

 Educare alla conoscenza delle diverse culture

ASPETTI METODOLOGICI

L’attività alternativa riguarderà un “ Percorso Educativo” che permetta ai bambini di fare riflessioni sul vivere in relazione agli altri.

Attraverso la lettura di alcuni testi, si inviteranno i bambini a riflettere sul fatto che nessuno può vivere da solo e che l’aiuto e il rispetto reciproco sono alla base del vivere con gli altri.

Verranno effettuate attività e conversazioni legate ai testi proposti dalle insegnanti.

Alla fine del primo e del secondo quadrimestre, verranno presi in considerazione, per la valutazione, l’impegno e la partecipazione dimostrate durante le attività.

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PROGETTAZIONE UNITÀ DI APPRENDIMENTO INTERDISCIPLINARI

“ Il teatro delle emozioni”

Discipline coinvolte:

Italiano:

- ascoltare e comprendere brevi racconti e conversazioni - formulare domande e rispondere adeguatamente

- narrare brevi esperienze personali seguendo l’ordine logico – temporale - interpretare ruoli in semplici drammatizzazioni

- leggere semplici testi connessi a racconti sulle emozioni

- scrivere correttamente semplici parole come didascalie ai disegni - formulare e scrivere semplici frasi relative alle proprie emozioni.

Storia:

- rielaborare e raccontare le esperienze in successione temporale - utilizzare gli indicatori temporali nella conversazione

- tempo emozionale: durata di un’emozione.

Geografia:

- utilizzare gli indicatori spaziali per esprimersi - orientarsi nello spazio nella danza del corpo.

Arte e Immagine:

- esprimere attraverso disegni e colori le proprie emozioni - costruire con materiali diversi il “quaderno del cuore”

- illustrare storie lette o ascoltate - rappresentare il corpo umano

- sperimentare attività manipolative con materiali diversi - leggere e comprendere immagini che esprimono emozioni.

Musica:

- percezione del proprio corpo attraverso movimento e musica - percezione del cuore attraverso ritmo e musica

- il ritmo delle proprie emozioni

- ascolto e riconoscimento di musiche che esprimono paura, rabbia, gioia - ascolto di musiche rilassanti.

Corpo Movimento Sport:

- conoscere le parti del proprio corpo, dei propri sensi e delle modalità di percezione - sensoriale

- conoscere le posizioni che il corpo può assumere in rapporto allo spazio - collocarsi in posizioni diverse, in rapporto ad altri e/o oggetti

- muoversi seguendo un ritmo musicale

- muovere il proprio corpo in base all’ emozione da rappresentare.

Educazione all’affettività:

- il sé, le proprie capacità, i propri interessi, i cambiamenti personali nel tempo - le relazioni con coetanei e adulti

- forme di espressione personale di stati d’animo, di sentimenti, di emozioni diversi, per situazioni differenti

- attivare atteggiamenti di ascolto, conoscenza di sé e di relazione positiva nei confronti degli altri - attivare modalità relazionali positive con i compagni e con gli adulti

- comunicare la percezione del sé e del proprio ruolo nella classe, nella famiglia, nel gruppo dei pari in genere

- esercitare modalità socialmente efficaci e moralmente legittime di espressione delle proprie emozioni e della propria affettività

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- esprimere verbalmente e fisicamente la propria emotività ed affettività

- in situazioni di gioco, di lavoro, di relax… esprimere la propria emotività con adeguate attenzioni agli altri

Educazione alla cittadinanza:

- manifestare il proprio punto di vista e le esigenze personali in forme corrette e argomentate - mettere in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo, fiducia in sé

- interagire utilizzando buone maniere

- accettare, rispettare, aiutare gli altri e i “diversi da sé”, comprendendo le ragioni dei loro - comportamenti.

Fasi di articolazione delle attività:

- conversazione guidata sul significato di emozione e il ruolo che riveste nella vita di ognuno - conoscenza del proprio corpo attraverso la danza e i giochi motori (con la musica)

- sentire, attraverso la danza, tutte le parti del corpo e in particolare il cuore

- realizzazione personale del quaderno del cuore, sorta di diario di bordo del percorso sulle emozioni.

GIOIA:

cerchio magico in cui ognuno parla delle propria gioia, lavori guidati sul quaderno del cuore (schede e letture) , ascolto di musiche “gioiose”, lettura della storia “Storia del cuore generoso”, “Filastrocca di chi è felice” i colori della gioia con tempere e pennelli (schizzi di colore), riflessioni sulle strategie per gioire.

Modalità e criteri di accertamento e valutazione delle competenze

Le competenze acquisite, trattandosi di un percorso interdisciplinare e parallelo a quello di italiano, verranno valutate per ogni singola materia, con l’osservazione degli elaborati del “quaderno del cuore”.

Questo percorso, comunque, richiede una valutazione particolare che non è quella scritta ma quella

“sentita”. Compito dell’insegnante sarà valutare se i bambini hanno interiorizzato e “sentito emozionalmente” il percorso effettuato, non tramite verifiche scritte, ma attraverso l’ascolto e l’osservazione dei loro gesti, del loro comportamento e del loro interagire.

GIORNATA SPORTIVA

Discipline coinvolte:

Educazione motoria: percorsi, giochi di squadra.

Educazione alla cittadinanza e alla costituzione: concetto di appartenenza ad un gruppo, significato dei termini “regola”, “lealtà” “rispetto”

Musica: inno della scuola

GIORNATA DELLA RESPONSABILITÀ Discipline coinvolte:

Italiano: lettura della lettera sulla responsabilità inviata ogni anno alle famiglie.

Educazione alla cittadinanza e alla costituzione : significato di “gruppo” e di “comunità”, significato dei concetti di diritto-dovere, di responsabilità, di regola, di rispetto.

Geografia: pianta del giardino

Educazione alla cittadinanza: regole da rispettare in giardino

GIORNATA DELLA SICUREZZA Discipline coinvolte:

Geografia: percorsi e lettura della pianta della scuola e riconoscimento dei segnali di sicurezza.

Italiano: testo regolativo sulle norme di evacuazione.

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PROGETTO ORTO – Classe 3

o

C PREMESSA

Il progetto intende promuovere un percorso educativo – didattico attraverso la costruzione di un piccolo orto nel giardino della scuola con la finalità prioritaria di valorizzare attraverso “la cura della terra” l’origine dei prodotti vegetali che concorrono ad una buona e sana nutrizione.

FINALITA’- Accostare il bambino al gusto di esplorare e di scoprire l’ambiente utilizzando i cinque sensi, affinando in lui abilità ed atteggiamenti di tipo scientifico come: la curiosità, lo stimolo ad esplorare, il gusto della scoperta. Conoscere, sperimentare, interiorizzare regole e comportamenti per uno stile di vita sano. - OBIETTIVI FORMATIVI

 Manipolare ed utilizzare materiali naturali (acqua, terra, sabbia, semi, bulbi);

 Collaborare alla progettazione e alla realizzazione dell’orto;

 Eseguire alcune fasi della coltivazione (preparare il terreno, semina, raccolta);

 Imparare ad amare e rispettare l’ambiente naturale;

 Conoscere la funzione e le condizioni di vita del seme;

 Confrontare diverse varietà di vegetali;

 Scoprire la ciclicità e la collocazione temporale delle colture;

 Cogliere uguaglianze e differenze tra semi, piante ed altri elementi utilizzati;

 Misurare, quantificare, ordinare in serie;

 Formulare ipotesi su fenomeni osservati;

 Confrontare risultati con ipotesi fatte;

 Conoscere alcune parti del fiore, pianta e foglia;

 Sperimentare ed osservare i fenomeni di trasformazione degli elementi naturali (seme, farine,

cibo);

 Sensibilizzare al consumo di frutta, verdure e ortaggi e conoscere le loro caratteristiche

organolettiche;

 Rappresentare graficamente frutta verdura e ortaggi e utilizzarli in modo creativo.

CONTENUTI

L’orto e le sue stagioni: i bambini avranno a disposizione una porzione di terreno per poter

coltivare un piccolo orto che verrà lavorato, seminato e curato in tutte le sue fasi di crescita fino

alla raccolta, potranno così riconoscere le piante dell’orto e accorgersi della vita di insetti e piccoli

animali che lo abitano. Fare un orto è entrare a far parte dell’eterno ciclo delle stagioni; è un

apprendimento attivo e un’ esperienza di vita; è riconoscere il colore,il sapore, il profumo della

terra e dei suoi frutti; è un atto d’amore verso sé stessi; è avere l’entusiasmo di chi ha tutto da

apprendere e da scoprire; è il piacere di chi può trasmettere la propria esperienza e il proprio

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sapere. Semineranno direttamente nel terreno o in vasi le piante più delicate e le trapianteranno quando saranno abbastanza forti; si potranno seminare in vasetti alcune piante aromatiche che i bambini continueranno a coltivare anche in classe.

Si svilupperanno argomenti diversi quali:

 La terra;

 Il ciclo vitale delle piante e le loro differenze;

 L’acqua;

 Il sole;

 Verdura, ortaggi, piante aromatiche;

 Gli insetti.

INDICAZIONI METODOLOGICHE

L’orto sarà organizzato in maniera dinamica, creativa e giocosa, prenderà le forme fantasiose che i bambini gli daranno, sarà frutto di progettazione partecipata.

MATERIALE

 Attrezzi da giardino: zappa, vanga, rastrello, setaccio, badile, cesoie, paletta, innaffiatoi, guanti.

 Terriccio, sementi, bulbi,piccole piantine.

 Concime.

PROGETTO ORIGAMI – classe 3° C Alcuni aspetti significativi degli Origami sul piano educativo.

L'Origami impegna le condotte motorie: stimola e favorisce in particolare la coordinazione oculo-manuale e quella del movimento delle mani, affinando anche la motricità, per di più, ha il vantaggio di essere piacevole e divertente.

L'Origami esercita la memoria: quando un bambino ripete l'esecuzione di un modello origami per imitazione dei gesti di un adulto o di un compagno, fa inconsapevolmente esercizio di memoria "a breve" o "a lungo termine", a seconda che esegua il lavoro subito o molto tempo dopo averlo imparato.

Quando segue uno schema grafico esercita la memoria "di mantenimento della presenza" che permette di prolungare di parecchi secondi la presenza nella mente di ogni singola immagine di un diagramma. Se impara più tecniche di piegatura che utilizza nel costruire diverse figure, esercita la memoria

"associativa" che rimanda da qualcosa a qualcos'altro.

L'Origami stimola la curiosità che è la molla per ogni osservazione della realtà.

L'Origami pretende e stimola l'impegno, la concentrazione e la precisione perchè la motivazione è intrinseca all'attività stessa e sta nella soddisfazione e nel fascino che ha il poter "creare dal nulla".

L'Origami aiuta l'affinamento del senso estetico sviluppando il senso delle proporzioni e quello dell'armonia delle forme in un complesso.

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L'Origami educa il pensiero: esistono concetti o modi di procedere del pensiero che il bambino non è in grado di far propri se non "agendoli".

L'Origami risveglia, esercita e favorisce la manifestazione e lo sviluppo delle potenzialità creative, aiutando il bambino a formarsi una personalità autonoma, ricca, originale e quindi ad essere persino più felice. Il processo di piegatura dà soddisfazione in se stesso, affascinando con il continuo scaturire, quasi magico, di una forma dall'altra:

1. L'Origami influenza positivamente il comportamento. Oltre agli aspetti educativi più evidenti:

indurre un comportamento attivo e finalizzato, favorire l'abitudine alla concentrazione e alla precisione.

2. Procedere con gradualità secondo un progetto e una corretta gestione dell'errore. La consequenzialità, non influisce solo su ogni acquisizione specifica, ma indirettamente anche sul comportamento.

3. Agevolare la socializzazione e l’inclusione. Piegare insieme è divertente e confrontarsi su una piega che può risultare difficile stimola il reciproco aiuto. La realizzazione di modelli modulari cioè composti da diverse parti uguali è di grande stimolo e soddisfazione.

4. Prendere coscienza delle conseguenze delle proprie azioni. Ogni piegatura lascia la sua traccia sul foglio di carta.

ORIGAMI E DISCIPLINE SCOLASTICHE - OBIETTIVI PERSEGUIBILI ED. ARTISTICA e ED. TECNICA

Produrre immagini: sculture di carta, bidimensionali o tridimensionali, sculture aeree, decorazioni di oggetti o ambienti…

Cogliere l'importanza tra materia e forma,valutare le caratteristiche e la funzionalità della carta, manipolarla.

Sviluppare il senso della forma e verificare il rapporto figura-sfondo.

Conoscere praticamente una delle regole fondamentali di strutturazione dello spazio: la modularità.

Esercitarsi nel disegno tecnico per realizzare i diagrammi.

MATEMATICA e SCIENZE Rinforzare le nozioni topologiche e l'orientamento spaziale.

Associare, classificare e seriare figure geometriche.

Osservare e costruire figure geometriche piane e solide (costruzione di triangoli isosceli, rettangoli 1x2, 1radice di 2, ecc.)

Piegare diagonali, mediane, bisettrici, costruire pentagoni, esagoni, cubi, tetraedri, piramidi, ottaedri, icosaedri, dodecaedri...)

Comprendere i concetti di frazione, perimetro, area; lavorare sulla simmetria; rinforzare il linguaggio tecnico.

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Comprendere il concetto di trasformazione della materia; abituare all'attenta osservazione della natura per poterla riprodurre.

ITALIANO - STORIA - GEOGRAFIA

Arricchire il linguaggio, realizzare personaggi e scenografie di una favola letta o ascoltata.

Piegare dinosauri

Fare esperienza con il "prima" e il "dopo" o più sequenze temporali.

Riprodurre ambienti diversi e zone climatiche della terra con animali e piante tipiche.

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