Ricevuto: 30-03-2010 Pubblicato on-line: 07-05-2010
Fibrosi cistica: analisi preconcezionale e prenatale
C. Castellani
a, M. Seia
ba
Centro Fibrosi Cistica, Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata, Verona
b
Testo completo
a
b
Documenti correlati
Il limite maggiore del test di screening è dovuto al numero molto elevato dei falsi positivi al 1° dosaggio di IRT (circa 1/100 dei neonati sottoposti a screening neonatale), che
Entrambi i genitori sono di solito inconsapevoli portatori del gene CFTR modificato e non presentano segni visibili della malattia?.
Anche se alcuni sottogruppi di mutazioni sono stati asso- ciati a un decorso più mite e a una più bassa mortalità 8 , a parità di genotipo si osserva spesso un differente decorso
Abbiamo accennato alla presenza di due mutazioni nel gene CFTR, ciascuna delle quali può essere classificata in 6 tipi, in ordine crescente di gravità ed in base
[Raccomandazione basata sull’esperienza e l’opinione del GDG e su evidenze di qualità da molto bassa ad alta da studi osservazionali e dal registro per la FC del Regno
Nel presente studio sono state valutate: la prevalenza di ceppi SCV nei pazienti del Centro FC di Genova nel 2004, le loro caratteristiche microbiologiche e le con-
La caratterizzazione molecolare dei ceppi in analisi ha evi- denziato che, i pazienti del Centro di Fibrosi Cistica del Policlinico “Federico II” sono colonizzati da ceppi di PA
le sulla fibrosi cistica nell’adulto (1 st Adult Cystic Fibrosis International Workshop), al fine di “riunire i ricer- catori e i clinici specializzati in que- sta patologia