Stefania Salustri
Responsabile Comunicazione e Relazioni con la Stampa 06.9784511- 06.97845119 - 348-3859419
e-mail: [email protected] sito web: www.aspeninstitute.it
NOTA PER LA STAMPA
Dopo la vittoria di Bush: proposte per un New Deal transatlantico
Roma, 10 novembre - – Si tiene a Roma il 13 novembre prossimo presso l’Hotel Excelsior la conferenza internazionale “After the U.S. Presidential Election:
implications for Europe”. All’indomani della rielezione alla Casa Bianca di George W. Bush Aspen Institute Italia convoca alcuni dei maggiori politologi e opinionisti americani per un tempestivo esame del risultato e delle sue implicazioni per l’Europa.
L’incontro si svolge a porte chiuse. È prevista una conferenza stampa sempre sabato 13 novembre alle ore 13:00. Al di fuori degli orari dei lavori sono possibili, previa comunicazione all’Ufficio Stampa, interviste con i singoli partecipanti.
Si discuteranno i possibili punti qualificanti del secondo mandato di Bush in politica interna ed estera, con le loro implicazioni per l’Europa. Obiettivo è di definire le linee di un “new deal” transatlantico, proposte in una “lettera” al Presidente degli Stati Uniti preparata sulla base dei contributi di partecipanti europei. Al centro sia le questioni decisive dell’agenda sicurezza – Iraq, Iran e conflitto Israelo-palestinese – che le dinamiche economiche: debolezza del dollaro, questione energetica, futuro dei rapporti commerciali.
Hanno confermato tra gli altri la loro partecipazione Giuliano Amato, Senatore, Senato della Repubblica, Past President Aspen Institute Italia, Roma; Reginald
Bartholomew, Vice Chairman, Merrill Lynch Europe Holdings, Roma; Richard Burt, Chairman, Diligence, Washington; Achille Colombo, Managing Director, Falck, Roma;
Francesco Cossiga, Senatore, Senato della Repubblica, Roma; Enrico Tomaso Cucchiani, Presidente, Amministratore Delegato e Direttore Generale, Lloyd Adriatico, Trieste; Ralf Dahrendorf, Membro della House of Lords, Londra; Gianni De Michelis, Membro del Parlamento Europeo, Past President, Aspen Institute Italia, Roma; James F. Dobbins, Director of the Center for International Security and Defense Policy, RAND Corporation, Arlington; Nathan Gardels, Direttore, New Perspectives Quarterly, Los Angeles; Samy Gattegno, Presidente e Amministratore Delegato, Alcatel Italia, Milano; Charles Grant, Direttore, Centre for European Reform, Londra; Ulrike Guerot, Direttore, Foreign Policy Europe, The German Marshall Fund of the United States, Berlino; Jim Hoagland, Associate Director and Chief Foreign Correspondent, The Washington Post, Washington; John
Hulsman, Research Fellow, Davis Institute for International Policy Studies, The Heritage
Foundation, Washington; Walter Isaacson, President and CEO, The Aspen Institute, Washington; Charles A. Kupchan, Senior Fellow and Director Europe Studies, Council on Foreign Relations, New York; Giorgio La Malfa, Presidente Commissione Finanze,Camera dei Deputati, Roma; Enrico Letta, Membro del Parlamento Europeo; Vice Presidente, Aspen Institute Italia, Roma; John Lipsky, Chief Economist, JP Morgan Chase and Co., New York;
Alfredo Mantica, Sottosegretario Affari Esteri, Roma; Mario Monti,Commissario Europeo, Concorrenza, Bruxelles; William Niskanen, Presidente, The Cato Institute, Washington; Pier Carlo Padoan, Executive Director, International Monetary Fund, Washington; Ana Palacio Vallelersundi, Chairman of the Joint Committee Congress- Senate for European Affairs, Member of Parliament, Madrid; Umberto Paolucci, Senior Chairman EMEA Region, Microsoft, Segrate; Quentin Peel, International Affairs Editor, The Financial Times, London; Cesare Romiti, Presidente Onorario RCS MediaGroup, Presidente Onorario Aspen Institute Italia, Milano; Paolo Savona, Professore di Politica Geoeconomica, SSPA-Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione; Vice Presidente Aspen Institute Italia, Roma; Carlo Scognamiglio, Professore di Economia e Politica Industriale LUISS Guido Carli; Presidente Onorario, Aspen Institute Italia, Roma; Stefano Silvestri, Presidente, Istituto Affari Internazionali, Roma; Nikolay Spasskiy, Deputy Secretary, Security Council of Russian Federation, Mosca; Umberto Vattani, Segretario Generale, Ministero degli Affari Esteri, Roma.