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SISTEMI DI TRASPORTO URBANO E METROPOLITANO

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Academic year: 2022

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D IPARTIMENTO DI

I NGEGNERIA DELL ’I MPRESA

SISTEMI DI TRASPORTO URBANO E METROPOLITANO

veicoli a guida autonoma, connessa, cooperativa

(parte 7)

Aprile 2021

Prof. Ing. Umberto CRISALLI

crisalli@ing.uniroma2.it

Teoria e Sistemi di Trasporto Sostenibili a.a. 2020-2021

causa emergenza epidemiologica da COVID-19 questa lezione è erogata a distanza su

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– Teoria dei Sistemi di Trasporto Sostenibili Classificazione dei Sistemi di Trasporto Urbano e metropolitano

Emergenza COVID-19

2

Lezioni in modalità a distanza

A causa del perdurare dell'emergenza epidemiologica da COVID-19

questo corso verrà erogato in modalità a distanza su

Le lezioni a distanza si terranno negli stessi giorni ed orari fissati nel calendario ufficiale.

Per informazioni aggiornate e comunicazioni, si faccia riferimento anche alle pagine ufficiali del corso su Didattica Web disponibili al link

https://didattica.uniroma2.it/news/index/insegnamento/192943-Teoria-Dei-Sistemi-Di-Trasporto-Sostenibili

(3)

Introduzione

Il futuro della mobilità è chiaramente orientato verso sistemi di trasporto

«intelligenti» (ITS, Intelligent Transport Systems) basati su veicoli a guida autonoma (AV, Autonomous Vehicles), connessi tra loro e con

l’ambiente esterno (CAV, Connected Automated Vehicles) e che cooperano

(C-ITS, Cooperative Intelligent

Transport Systems) in un’ottica di

sostenibilità (riduzione di congestione,

incidentalità, emissioni inquinanti…).

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Introduzione

4

Le tecnologie per la realizzazione della mobilità del futuro che, coinvolge sia il trasporto individuale che quello collettivo, coinvolgono:

u veicoli

u infrastrutture

§ fisiche

§ digitali

(5)

Veicoli a guida autonoma (AV)

Il veicolo AV: caratteristiche

Autonomous Vehicles (AV)

Veicoli indipendenti dagli altri elementi di trasporto

Non necessitano di informazioni dall’infrastruttura

Si adattano all’ambiente di guida

Fanno ricorso alle sole

tecnologie a bordo

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Veicoli a guida autonoma (AV)

6 Fonte: GM Cruise AV

Un veicolo autonomo è in grado di «vedere» fino a 250 m di distanza. Le telecamere implementate sul veicolo hanno risoluzioni molto elevate, che consentono di localizzare:

§ Veicoli

§ Pedoni

§ Oggetti

(7)

Esempio di tecnologia a bordo

Mobilità autonoma

LIDAR

Riproduce a 360 gradi modelli 3d dell’ambiente circostante

Video Camera

Monitora la porzione anteriore, la deviazione dalla corsia e legge I segnali di traffico

Radar

Monitora l’ambiente circostante

Sensore Odometrico

Monitora la distanza e la velocita’dei veicoli

nell’intorno dell’autovettura

GPS

Monitora la geolocalizzazione della macchina

Ultrasonic

Rileva le basse velocità

CPU Interna

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Gli Autonomous Vehicles (AV) generalmente implementano a bordo una doppia tecnologia:

u visione artificiale

Nell’intero intorno del veicolo sono presenti «telecamere stereo», sistema di doppia telecamera, che consentono di ottenere informazioni di tridimensionalità e di distanze fino a valori di molto elevati.

u tecnologia radar

Le tecnologie radar possono essere le seguenti:

§ Radar a lungo raggio

Rileva veicoli e misura la velocità di quest’ultimi

§ Radar a corto raggio

Rileva oggetti attorno al veicolo

§ Radar «articolati»

Rileva veicoli ed oggetti su un ampio campo visivo

L’intelligenza a bordo veicolo permette al veicolo di esercitare capacità percettive e decisionali

«autonome»

Veicoli a guida autonoma (AV)

8

(9)

Veicoli a guida autonoma (AV)

La Society of Automotive Engineers (SAE) classifica i veicoli in base all’autonomia di guida su 6 livelli.

Questa classificazione è quella attualmente riconosciuta praticamente a livello mondiale.

La classificazione SAE

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Veicoli a guida autonoma (AV)

10

Classificazione

(livelli di automazione)

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Veicoli a guida autonoma (AV)

Classificazione

(livelli di automazione)

I 6 livelli sono stati individuati sulla base dell’approccio :

«who do what and when»,

ovvero chi (individuo o sistema)

svolge una specifica operazione

(accelerare, decelerare, girare,

monitorare l’ambiente esterno) e in

quali circostanze (di visibilità, del

manto stradale, del meteo, ecc.)

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Mobilità autonoma

12

La Society of Automotive Engineers (SAE) classifica gli Autonomous Vehicles (AV) secondo 6 livelli.

Tale classificazione è quella attualmente adoperata dal U.S.DOT I 6 livelli sono stati individuati seguendo l’approccio :

«who do what and when»,

ovvero chi (individuo o sistema) svolge una specifica operazione (accelerare, decelerare, girare, monitorare l’ambiente esterno) e in quali circostanze (di visibilità, del manto stradale, del meteo, ecc.)

L’automazione nei veicoli (3/3)

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Veicoli a guida autonoma (AV)

In cre m en to Sic ur ez za St ra da le

LIVELLO 1

LIVELLO 2

LIVELLO 3

LIVELLO 4

LIVELLO 5

Adaptive Cruise Control

Adaptive

Cruise Control + Lane Assist Veicoli semi automatici

Veicoli a guida automatica

Classificazione

(livelli di automazione)

In cr em en to e ffe tt o re te

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Veicoli a guida autonoma (AV)

14

I veicoli del livello 1 e 2, così classificati dalla Society of Automotive Engineers (SAE), si distinguono per la presenza di sistemi ADAS

Classificazione

(Sistemi ADAS - livelli di automazione 1 e 2)

(15)

Veicoli a guida autonoma (AV)

Per Advanced Driver Assistance System (ADAS), Sistemi Avanzati di Ausilio alla Guida si intendono tutti quei «sistemi» tecnologici adoperati per:

u migliorare la sicurezza delle auto

u ridurre al minimo la probabilità di incidenti stradali Alcuni esempi possono essere:

§ Adaptive Cruise Control

Sistema che permette il controllo della velocità impostata, lasciando il piede dal pedale dell’acceleratore.

Questo dispositivo permette di mantenere la velocità impostata.

§ Lane Departure Warning

Dispositivo che adopera il sensore ottico della telecamera frontale in modo da identificare la posizione dell'auto su strada. Questo sistema consente di attivare un segnale visivo, acustico e tattile (es. vibrazione del volante) nel caso in cui l’automobilista, per distrazione, dovesse cambiare corsia.

Sistemi ADAS - livelli di automazione 1 e 2

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Veicoli a guida autonoma (AV)

Esempi (1/3) https://youtu.be/jzSjVcyMZMM

(17)

Veicoli a guida autonoma (AV)

Esempi (2/3)

https://youtu.be/o7cryqFAz9Y

(18)

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Veicoli a guida autonoma (AV)

18

Esempi (3/3)

https://youtu.be/lKSQm0C7tSQ

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Veicoli autonomi e connessi (CAV)

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I Connected and Automated Vehicles (CAV) sono veicoli autonomi che basano il loro sistema di funzionamento su:

u tecnologia implementata a bordo

Si tratta della stessa tecnologia che caratterizza i veicoli autonomi ( videocamere, sistemi LiDAR, sensori di prossimità, mappe digitali ecc.)

u Dialogo con altri elementi del sistema:

§ Veicoli

§ Infrastruttura

§ Persone

§ Rete

§ Tutti gli elementi del sistema (veicoli, infrastruttura, persone e rete)

Veicoli connessi e a guida autonoma , CAV

Veicoli autonomi e connessi (CAV)

20

(21)

Veicoli CAV : caratteristiche

Connected and Autonomous Vehicles (AV)

Si adattano all’ambiente di guida

Fanno ricorso alle tecnologie a bordo Veicoli che dialogano con

gli altri elementi del

sistema di trasporto inviano e ricevono informazioni

Veicoli autonomi e connessi (CAV)

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La connettività dei veicoli CAV

V2V

V2P V2N

V2I

Veicoli autonomi e connessi (CAV)

(23)

La connettività dei veicoli CAV

Per Connected Vehicles (CV) si intendono quei veicoli equipaggiati con dispositivi che sfruttano le Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (ICT) per dialogare, attraverso differenti canali di comunicazione, con i vari elementi che costituiscono il sistema di trasporto.

A seconda del «grado» e del «tipo» di connessione i Connected Vehicles si distinguono in:

u Vehicle-to-Vehicle, V2V

u Vehichle-to-Infrastructure, V2I

u Vehicle- to- People, V2P

u Vehicle- to- Network, V2N Vehicle-to-Everything, V2X

Veicoli autonomi e connessi (CAV)

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Vehicle-to-Vehicle, V2V (1/2)

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§ La tecnologia V2V consente ai veicoli di scambiare in modalità wireless informazioni sulla loro velocità, posizione e direzione.

§ La tecnologia V2V consente ai veicoli di trasmettere e ricevere messaggi omnidirezionali (fino a 10 volte al secondo) , creando una " consapevolezza"

a 360 gradi degli altri veicoli nelle vicinanze.

§ I veicoli dotati di software appropriato (o applicazioni di sicurezza) possono utilizzare i messaggi dei veicoli circostanti per determinare potenziali minacce man mano che si sviluppano.

§ La tecnologia V2V consente ai veicoli di i ricevere e fornire avvisi sulle condizioni di traffico di prossimità .

Fonte: U.S. DoT

Veicoli autonomi e connessi (CAV)

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Vehichle-to-Infrastructure, V2I

Le tecnologie V2I acquisiscono i dati sul traffico generati dal veicolo, fornendo in modalità wireless informazioni, come:

§ avvisi dall'infrastruttura al veicolo

( es. informazioni sulla sicurezza, sulla mobilità o sulle condizioni ambientali ecc.)

Fonte: U.S. DoT

Veicoli autonomi e connessi (CAV)

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Vehicle-to-Infrastructure e le Smart Road

§ I V2I per dialogare con l’infrastruttura hanno bisogno di infrastrutture apposite, quali le Smart Road

§ le Smart Road sono infrastrutture stradali per le quali è stato realizzato un processo di trasformazione digitale, che garantisce l’interoperabilità tra infrastrutture e veicoli di nuova generazione (V2I)

§ Il MIT con il D.M. del 27 Dicembre 2017 all’art.1, comma 72 ha autorizzato la sperimentazione di soluzioni tecnologiche per adeguare la rete infrastrutturale italiana ai nuovi servizi smart ed ai veicoli automatici

Veicoli autonomi e connessi (CAV)

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Vehicle-to-People, V2P

u Vehicle-to-People

La tecnologia V2P consente lo scambio dei dati tra veicolo e smartphone (o dispositivi dedicati) dei pedoni/ciclisti presenti nelle vicinanze. Tale tecnologia può essere implementata per fornire avvertimenti ai conducenti, pedoni per ricevere informazioni direttamente da quest’ultimi riguardo l’attività che stanno svolgendo

(es. attraversamento pedonale)

Veicoli autonomi e connessi (CAV)

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Vehicle-to-Network, V2N

28

u Vehicle-to-Network

La tecnologia V2N consente lo scambio dei dati tra il veicolo e la rete di trasporto collegata ad una Centrale di Controllo del traffico.

(es. per ottenere informazioni in tempo reale sulle condizioni del traffico)

Veicoli autonomi e connessi (CAV)

(29)

Vehicle-to-Everything, V2X (1/2)

u Vehicle-to-Everything, V2X

La tecnologia V2X è un sistema di comunicazione di informazioni tra un veicolo e qualsiasi entità che possa influenzare il veicolo e viceversa.

Veicoli autonomi e connessi (CAV)

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Vehicle-to-Everything, V2X (2/2)

30

La tecnologia V2X ha il potenziale per:

§ Migliorare la sicurezza

§ Risparmiare energia

§ Migliorare l’efficienza e le prestazioni

§ Aumentare il comfort del conducente

§ Ridurre i costi operativi

§ I veicoli diventano essi stessi «sensori», per gestire direttamente le informazioni del traffico, ciò consente:

§ Maggiore precisione

§ Piena copertura

§ Informazione e gamma di dati estesa

Veicoli autonomi e connessi (CAV)

(31)

Regular Traffic Conditions

PRESENT DAY

(32)

COLLABORATE. INNOVATE. EDUCATE.

Icy Patch

PRESENT DAY

(33)

Incident

PRESENT DAY

(34)

COLLABORATE. INNOVATE. EDUCATE.

Lane blocking, traffic slow down

PRESENT DAY

(35)

Congestion buildup, late lane changes

PRESENT DAY

(36)

COLLABORATE. INNOVATE. EDUCATE.

Congestion propagation to frontage, ramp backed up

PRESENT DAY

(37)

Regular Traffic Conditions

V2V

(38)

COLLABORATE. INNOVATE. EDUCATE.

Icy Patch

V2V

(39)

Incident: Information propagation

V2V

(40)

COLLABORATE. INNOVATE. EDUCATE.

Preemptive lane changing, freeway exit

V2V

(41)

Re-optimization of signal timing, upstream detours

INCIDENT AHEAD TAKE

DETOUR

V2I

(42)

COLLABORATE. INNOVATE. EDUCATE.

Regular Traffic Conditions

AUTONOMOUS

(43)

Icy Patch

AUTONOMOUS

(44)

COLLABORATE. INNOVATE. EDUCATE.

Avoidance of icy patch, no incident

AUTONOMOUS

(45)

Traffic slowdown, late lane changing, congestion

AUTONOMOUS

(46)

COLLABORATE. INNOVATE. EDUCATE.

Icy Patch

AUTONOMOUS + V2X

(47)

Avoidance of icy patch, no incident

AUTONOMOUS + V2X

(48)

COLLABORATE. INNOVATE. EDUCATE.

Information propagation, preemptive lane changing, freeway exit

AUTONOMOUS + V2V

(49)

Re-optimization of signal timing, upstream detours

INCIDENT AHEAD TAKE

DETOUR

AUTONOMOUS + V2I

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Veicoli autonomi, connessi e «cooperativi» (C-CAV)

Sistemi di trasporto Intelligenti cooperativi

(C-ITS)

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Cooperative-Connected and Automated Vehicles (C-CAV)

Dialogano con gli altri elementi del sistema di trasporto

Cooperano con altri veicoli

Vengono controllati in maniera centralizzata

(ad es. da una Centrale di Controllo del Traffico)

Veicoli autonomi, connessi e cooperativi (C-CAV)

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Alcuni esempi di applicazione in progetti pilota (COMPASS4D Project )

Veicoli autonomi, connessi e cooperativi (C-CAV)

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I C-CAV sono veicoli CAV controllati in maniera centralizzata da una Centrale di Controllo del Traffico che gestisce il veicolo in un’ottica di ottimizzazione del traffico sull’intera rete (sistemi C-ITS)

SYSTEM OPTIMUM

Veicoli autonomi, connessi e cooperativi (C-CAV)

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Conclusioni

Riferimenti

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