Comune di Alta Val Tidone

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Comune di Alta Val Tidone

(Provincia di Piacenza)

DELIBERAZIONE N° 30 ADUNANZA DEL 28-12-2020

C O P I A

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VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza Ordinaria di Prima convocazione – seduta Pubblica

Oggetto: CONFERMA ALIQUOTA ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF ANNO 2021

L’anno duemilaventi il giorno ventotto del mese di dicembre alle ore 18:05 ai sensi e per gli effetti dell’art.73, comma 1 del Decreto-legge n.18 del 17/03/2020, e del Decreto del Sindaco n. 05 del 23.03.2020, il Consiglio Comunale si è riunito in video-conferenza, con utilizzo di idonea piattaforma di videoconferenza gratuita ed open source, a seguito di apposita convocazione,

Dei Signori componenti del Consiglio Comunale di questo Comune sono presenti:

1 Albertini Franco Sindaco Presente dalla sede comunale 2 Aradelli Andrea Vice Sindaco Presente dalla sede comunale 3 Traversone Simona Assessore Presente dalla sede comunale

4 Dotti Giovanni Assessore Presente dalla sede comunale 5 Manfredi Thomas Consigliere Assente

6 Fulgosi Stefano Consigliere Presente in videoconferenza da luogo privato

7 Razza Fabio Consigliere Assente

8 Chinelli Andrea Consigliere Presente in videoconferenza da luogo privato

9 Boselli Danilo Consigliere Presente in videoconferenza da luogo privato

10 Cassi Daniele Consigliere Presente in videoconferenza da luogo privato

11 Lupi Tania Consigliere Presente in videoconferenza da luogo privato

12 Ridella Augusto Consigliere Assente 13 Ferrari Giorgio Consigliere Assente

Totale presenti n. 9 Totale assenti n. 4

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Partecipa presente in videoconferenza da luogo privato il Segretario Comunale Dott.ssa Carotenuto Rita il quale provvede alla redazione del presente verbale.

Accertata la validita’ dell’adunanza il Signor Albertini Franco in qualita’ di SINDACO ne

assume la presidenza, dichiarando aperta la seduta e invitando il Consiglio a deliberare in

merito all’oggetto sopra indicato constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara

aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull’oggetto sopraindicato.

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OGGETTO: CONFERMA ALIQUOTA ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF

ANNO 2021

IL CONSIGLIO COMUNALE

VISTA la L.R. n. 13 /2017 con la quale è stato istituito a decorrere dal 1.1.2018 il Comune di Alta Val Tidone, nato dalla fusione fra i Comuni di Nibbiano, Pecorara e Caminata;

RICHIAMATA la legge n. 54 del 07/04/2014 “Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di Comuni” in particolare i commi dal 116 al 139 dell’art. 1;

VISTA la legge regionale n. 24 del 08/07/1996 e successive modifiche e/o integrazioni avente per oggetto “norme in materia di riordino territoriale e di sostegno alle unioni e alle fusioni di Comuni”;

RICHIAMATO il comma 2-ter dell’art. 21 del D.L 24/04/2017, N. 50 che sostituisce il comma 132 dell’art. 1 della legge n. 54 del 07/04/2014;

DATO ATTO di quanto espressamente contenuto nel suddetto comma 132 art. 1 L. 54/2014 e precisamente: “I comuni risultanti da una fusione possono mantenere tributi e tariffe differenziati per ciascuno dei territori degli Enti preesistenti alla fusione non oltre il quinto esercizio finanziario del nuovo comune. Ai fini dell’applicazione delle disposizioni di cui al primo periodo non sono considerati gli esercizi finanziari in cui l’efficacia degli aumenti dei tributi o delle addizionali è sospesa in virtù di previsione legislativa”;

PREMESSO CHE:

- l’art. 48, comma 10 della legge n. 449 del 27 dicembre 1997 legge finanziaria per l’anno 1998 ha delegato il governo ad emanare un decreto legislativo avente ad oggetto l’istituzione di un’addizionale comunale IRPEF;

- l’art. 1, comma 3 del D. Lgs. 28 settembre 1998, n. 360 che ha introdotto l’addizionale comunale all’imposta sul reddito delle persone fisiche;

- la Legge n. 296 del 27.12.2006 (Lege Finanziaria per l’anno 2007) apporta modifiche all’art. 1 del decreto legislativo n. 360 del 28 settembre 1998 in tema di addizionale comunale all’Irpef, stabilendo che i Comuni possono, con regolamento adottato ai sensi dell’art. 52 del Decreto Legislativo 15 Dicembre 1997, n. 446 e successive modificazioni:

• disporre la variazione dell’aliquota di compartecipazione dell’addizionale Irpef;

• stabilire una soglia di esenzione in ragione del possesso di specifici requisiti reddituali.

- ai sensi della legge n. 296 del 27.12.2006 (Legge Finanziaria anno 2007) art.1 comma

169, gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro

competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di

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dell’anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno;

CONSIDERATO CHE i Comuni, con deliberazione del Consiglio Comunale, adottata ai sensi dell’articolo 52 del Decreto Legislativo 15 dicembre 1997 n. 446, provvedono a :

- disciplinare con regolamento le proprie entrate, anche tributarie, salvo per quanto attiene alla individuazione e definizione delle fattispecie imponibili, dei soggetti passivi e della aliquota massima dei singoli tributi, nel rispetto delle esigenze di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti;

VISTE le leggi n. 208 del 28/12/2015 (legge di stabilità 2016), n. 232 del 11/12/2016 (legge di stabilità 2017) , n. 205 del 27/12/2017 (legge di stabilità 2018) , n. 145 del 30/12/2018 (legge di stabilità 2019)e la n. 160 del 27/12/2019 ( legge stabilità 2020) con particolare riferimento ai tributi locali;

CONSIDERATO che il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze di concerto con il Ministero dell’Interno del 30 marzo 2016 (quarto correttivo del D.Lgs.118/2011) stabilisce che gli Enti locali possono accertare l’addizionale comunale Irpef per un importo pari a quello accertato nell’esercizio finanziario del secondo anno precedente a quello di riferimento, e comunque non superiore alla somma degli incassi dell’anno precedente in c/residui e del secondo anno precedente in c/competenza;

DATO ATTO che il gettito previsto per l’anno 2021 è pari ad € 165.000,00 calcolato, secondo quanto disposto dal decreto sopra citato ;

VISTA la deliberazione consiliare n 20 del 26/04/2019 , esecutiva, con la quale si approvava la rettifica al regolamento per l’applicazione dell’addizionale comunale all’IRPEF ai sensi ai sensi dell’art. 52 del D.Lgs. 15/12/1997 n.446 , già approvato con deliberazione del C.C. n. 3 in data 9/03/2019;

DATO ATTO in particolare che, ai sensi dell’art. 14, comma 8, del D.Lgs. n. 23 del 2011, la presente deliberazione, per acquisire efficacia a decorrere dal 1° gennaio dell’anno di riferimento, deve essere trasmessa al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento Finanze, e pubblicata sul sito www.finanze.gov.it entro il termine del 20 dicembre dell'anno a cui la delibera si riferisce;

DATO ATTO altresì che, ai fini della pubblicazione, la deliberazione, ai sensi dell’art. 8, comma 3, del D.Lgs. n. 175 del 2014, deve essere trasmessa dal comune esclusivamente per via telematica, mediante l’inserimento del testo delle stesse nell’apposita applicazione del Portale del federalismo fiscale (www.portalefederalismofiscale.gov.it);

VISTA la nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento delle Finanze, Direzione Federalismo Fiscale prot. n. 4033/2014 del 28/02/2014, la quale stabilisce le modalità per la trasmissione telematica, mediante inserimento nel Portale del federalismo fiscale, delle delibere di approvazione delle aliquote o tariffe e dei regolamenti;

VISTA la L. 17 luglio 2020, n. 77 che ha convertito, con modificazioni, il decreto legge 19

maggio 2020, n. 34 (decreto Rilancio), contenente “Misure urgenti in materia di salute,

sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza

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epidemiologica da COVID-19”, al comma 3-bis dell’art.106 si prevede il differimento per la deliberazione del bilancio di previsione 2021 al 31 gennaio 2021 anziché nel termine ordinatorio del 31 dicembre;

RICHIAMATA la deliberazione di Consiglio Comunale n. 50 del 28.12.2019, dichiarata immediatamente con le quali sono state determinate le aliquote dell’addizionale comunale IRPEF per l’anno 2020;

RITENUTO pertanto di confermare per l’anno 2021 le medesime aliquote in vigore sotto riportate per l’anno 2021 relative a ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF :

ADDIZIONALE COMUNALE ALL’IRPEF

SCAGLIONI DI REDDITO

IRPEF Aliquota

da 0 a 15.000 euro 0,20%

da 15.000, 01 a 28.000 euro 0,30%

da 28.000,01 a 55.000 euro 0,60%

da 55.000,01 a 75.000 euro 0,70%

oltre 75.000,01 euro 0,80%

Esenzione dal pagamento dell’addizionale Comunale i redditi imponibili IRPEF fino a euro 10.000,00.

VISTA la propria competenza a deliberare in materia ai sensi dell’art. 42 del T.U.E.L.;

VISTO che sulla presente proposta di deliberazione è stato espresso il parere di regolarità tecnica e contabile da parte del Responsabile del Servizio Finanziario e Tributi ai sensi dell’art. 49, co. 1, D.Lgs. n.267/2000;

E’ presente in Sala consiliare, la Responsabile dell’Area 2 Economico- finanziaria e tributi, Rag. Germana Alberici

Il Sindaco propone di accorpare la discussione dei punti n.2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 e 9 posti all’ordine del giorno riguardanti le proposte propedeutiche all’approvazione del bilancio di previsione 2021-2023, la Nota di aggiornamento al DUP per il triennio 2021/2023, il programma delle Opere pubbliche 2021-2021 ed elenco annuale 2021 demandando al Consiglio la votazione separata per ciascuno dei suddetti punti.

IL CONSIGLIO COMUNALE

UDITA la proposta del sindaco come sopra illustrata e ritenutala meritevole di condivisione;

Con voti Favorevoli n. 9 , contrari: //, astenuti: n.// su n. 9 consiglieri presenti e votanti (assenti n. 4: Manfredi, Razza, Ridella, Ferrari);

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DELIBERA

DI APPROVARE la proposta del Sindaco di accorpare la discussione dei seguenti punti posti all’ordine del giorno:

2) CONFERMA ALIQUOTA ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF ANNO 2021.

3) TARI - CONFERMA DELLE TARIFFE E DELLE RIDUZIONI/AGEVOLAZIONI PER L'ANNO 2021.

4) PRESA D’ATTO PIANO ECONOMICO FINANZIARIO RIFIUTI ANNO 2020 E DETERMINAZIONE IN MERITO AL CONGUAGLIO.

5) DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI PER L'APPLICAZIONE DELL’ IMPOSTA COMUNALE PROPRIA IMU CONFERMA ALIQUOTE PER L’ ANNO 2021.

6) PRESENTAZIONE ED APPROVAZIONE NOTA DI AGGIORNAMENTO DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP) 2021/2022/2023 AI SENSI DELL'ART.170, COMMA 1 DEL D.LGS.VO 267/00.

7) PIANO DI ALIENAZIONE E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE NON STRATEGICO DEL COMUNE DI ALTA VAL TIDONE – TRIENNIO 2021 – 2023, ai sensi dell’art.58, commi 1 e 2, del Decreto Legge n.112/2008 convertito nella Legge n.133/2008. APPROVAZIONE.

8) ESAME ED APPROVAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE PER GLI ESERCIZI 2021/2023 E RELATIVI ALLEGATI.

9) ESAME ED APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI 2021 – 2023 E DELL’ELENCO ANNUALE 2021, AI SENSI DELL’ART. 21 DEL D.LGS.

18/04/2016 N. 50.

Demandando al consiglio la votazione separata di ciascuno dei predetti punti.

Il Sindaco introduce la discussione sui punti 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8 e 9 posti all’ordine del giorno.

Si sofferma in primis a considerare le entrate comunali dopo aver informato il Consiglio che il bilancio di previsione 2021-2023 per l’annualità 2021 pareggia in competenza a € 6.752.948,00.

Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa

IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) Premessa:

La legge di Bilancio 2020 (legge 27 dicembre 2019, n. 160 ha introdotto importanti novità per i tributi locali, ABOLENDO la TASI e istituendo la NUOVA IMU con decorrenza primo gennaio 2020.

Il presupposto impositivo è il possesso di immobili, ivi compresa l'abitazione principale e relative pertinenze solo se accatastate nelle cat. A1, A8 e A9.

La legge Regionale n. 54 /2014 all’art. 1 comma 132 prevede quanto segue: “I comuni risultanti da una fusione possono mantenere tributi e tariffe differenziati per ciascuno dei territori degli Enti preesistenti alla fusione non oltre il quinto esercizio finanziario del nuovo comune. Ai fini dell’applicazione delle disposizioni di cui al primo periodo non sono considerati gli esercizi

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finanziari in cui l’efficacia degli aumenti dei tributi o delle addizionali è sospesa in virtù di previsione legislativa”.

L’Amministrazione Comunale ha avviato quasi totalmente, ad eccezione delle tariffe TARI, il percorso di unificazione delle tariffe e delle aliquote di tutti i tributi e nonostante quanto contenuto nel comma 132 art. 1 L. 54/2014, era già allo studio la definizione di un’aliquota IMU unica alla quale si intende pervenire con gradualità al fine di determinare un’aliquota che sia congrua per tutti i cittadini dei disciolti comuni e che possa garantire le necessarie coperture finanziarie dei servizi comunali erogati dal Comune di ALTA VAL TIDONE, pertanto, per la definizione dell’aliquota unica sono state utilizzate le banche dati fornite dall’Ufficio Tributi dei disciolti comuni di Nibbiano, Caminata e Pecorara relative all’anno 2017;

Per quanto sopra riportato, con delibera di Consiglio Comunale n.26 del 29.09.2020, sono state approvate e quindi unificate le aliquote IMU 2020, valide su tutto il territorio del Comune di Alta Val Tidone ed avranno efficacia dal 1 gennaio 2020, pertanto, non saranno più differenziate per i 3 disciolti comuni di Nibbiano, Pecorara e Caminata.

Le aliquote sono le seguenti e saranno confermate anche per l'anno 2021:

Anche per l’anno 2021 è riservato allo Stato il gettito IMU derivante dagli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D calcolato ad aliquota standard del 7,6 per mille, mentre la quota a favore del Comune è pari alla differenza fra le aliquote anno 2020 come sopra descritte e quella base (7,6 per mille).

Il gettito IMU 2021 presunto calcolato applicando le aliquote degli ex Comuni riferite all’anno 2020 e decurtando la quota di alimentazione del FSC per l’anno 2020 ammonta a euro 1.110.000,00.=.

ALIQUOTA TIPOLOGIA IMMOBILE

0,40%

Abitazione principale categorie catastali A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze

0,00% Fabbricati rurali strumentali 0,00% "Beni merce"

0,00% Terreni agricoli

0,96% Fabbricati gruppo "D"

(0,76% riservato allo Stato) 0,96% Aree fabbricabili

1,00% Tutti gli altri immobili

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Le previsioni dell’Imu tengono conto, degli effetti dell'emergenza sanitaria, che già si sono manifestati nel 2020 (con un calo, alla data del 30 settembre, quantificabile in circa il 13 per cento, dati Siope), i quali porteranno con tutta probabilità a una riduzione anche del gettito Imu 2021.

TARI

La TARI è la tassa che viene introdotta dalla Legge di Stabilità 2014 per la copertura dei costi di raccolta e trattamento dei rifiuti urbani ed assimilati, in sostituzione della TARES e si applica in modo analogo alla stessa.

Con delibera di consiglio comunale n.18 del 28.07.2020 sono state determinate le tariffe e le riduzioni/agevolazioni tari per l'anno 2020 in applicazione di quanto stabilito dallart. 107, comma 5 del d.lgs. 17 marzo 2020.n. 18.

Di seguito le tariffe/ riduzioni/agevolazioni istituite in favore delle utenze Tari limitatamente all’anno 2020:

TARIFFE:

Nel 2020 sono state confermate le tariffe applicate nell’anno 2019 e si provvederà nella seduta del consiglio in data odierna alla presa d’atto ed approvazione del nuovo piano economico finanziario del servizio rifiuti (PEF) per il 2020. Il conguaglio pari a € 13.625,66 tra i costi risultanti dal PEF per il 2020 ed i costi determinati per l’anno 2019 verrà ripartito in tre anni, a decorrere dal 2021.»

Il piano finanziario e le relative tariffe anno 2020 verranno deliberati dopo l’approvazione del Piano Finanziario da parte di ATERSIR in ottemperanza a quanto previsto anche dalla delibera ARERA n. 443/2019 in base alla quale non sarà più possibile assumere i costi previsionali per l’anno di riferimento, come indicato nel metodo normalizzato, ma sarà necessario considerare quelli consuntivi.

Il gettito TARI per l'anno 2021 è pari a euro 575.000,00.= e le tariffe applicate saranno diverse per ogni ex Comune, determinati sulla base dei distinti piani finanziari.

TARI 2021

Il piano finanziario 2021, dovrà essere redatto con le regole del Mtr di Arera e validato dall'ente territorialmente competente in tempo utile per l'approvazione delle tariffe del tributo da parte dell'ente. Nella quantificazione dei costi del piano finanziario, pur se basati su dati storici del 2019, e nella determinazione delle tariffe 2021 occorrerà valutare gli effetti della riorganizzazione dei servizi che nel 2021 conseguirà necessariamente alla nuova definizione di rifiuto urbano e alla scomparsa della categoria dei rifiuti assimilati, con la fuoriuscita dalla

«privativa» di tutti i rifiuti delle attività produttive, delle attività agricole e di quelle a esse connesse, prevista dal Dlgs 116/2020.

Proseguirà anche nel 2021 l’attività di accertamento dell’ IMU, TASI e TARI relative agli anni precedenti.

TASI

La legge di Bilancio 2020 (legge 27 dicembre 2019, n. 160 –Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020) ha introdotto importanti novità per i tributi locali, ABOLENDO la TASI e istituendo la NUOVA IMU con decorrenza primo gennaio 2020.

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ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IRPEF

Per l’anno 2021 verranno confermate le aliquote applicate nel 2020 precisamente:

SCAGLIONI DI REDDITO IRPEF Aliquota

da 0 a 15.000 euro 0,20%

da 15.000, 01 a 28.000 euro 0,30%

da 28.000,01 a 55.000 euro 0,60%

da 55.000,01 a 75.000 euro 0,70%

oltre 75.000,01 euro 0,80%

E’ stato stabilito inoltre di esentare dal pagamento dell’addizione comunale all’IRPEF i redditi imponibili IRPEF fino a euro 10.000,00.

La previsione di gettito, quantificata presumibilmente per l’anno 2021 è pari a euro165.000,00.=

Infatti, pur se il principio contabile applicato sulla contabilità finanziaria stabilisce che questa entrata si accerta per cassa o sulla base del minore tra l'importo accertato il secondo anno precedente (quindi il 2019) e quello dato dalla somma degli incassi in conto/competenza sempre del secondo anno precedente e in conto/residui dell'anno precedente (quindi incassi in conto/competenza 2019+incassi in conto/residui 2020), non si può non tenere conto degli effetti dell'emergenza economica sui redditi dei contribuenti. Infatti, pur auspicando una rapida ripresa, l'addizionale 2021 si attesterà con tutta probabilità su livelli inferiori al trend storico fino al 2019. Valutazione complessa da fare, considerando che a oggi non sono noti neppure gli effetti sull'addizionale 2020, che si paleseranno per la maggior parte solo nel corso del 2021, Quindi pur se in base al principio contabile si potrebbe prevedere una somma in linea con gli anni passati, il principio della prudenza invita ad attestarsi su importi inferiori. Questo per il 2021. Per il 2022 ed il 2023, anni da considerare nel bilancio triennale, va poi considerato che in base alla sopra citata regola di accertamento, l'importo dell'addizionale non potrà superare il livello di accertamento dell'anno 2020 il quale, pur potendo attestarsi sul livello dell'anno fiscale 2018, non potrà non ridursi per effetto del calo dei versamenti operato dai contribuenti.

FONDO SOLIDARIETA' COMUNALE

L'IMPORTO TOTALE DEL FONDO DI SOLIDARIETA' COMUNALE DEL COMUNE DI ALTA VAL TIDONE PER L'ANNO 2020 E' DATO DALLA SOMMA DEGLI STANZIAMENTI DELLE ASSEGNAZIONI DI TALI FONDI AI DISCIOLTI COMUNI DI NIBBIANO, PECORARA E CAMINATA E AMMONTA A € 326.709,58.=

CONSIDERANDO INCREMENTO DI 100 MLN (Art.1 commi 848 e 849 L.160/2019) TOTALE € 326.709,58.=

Il fondo di solidarietà comunale prosegue nel 2021 la sua marcia verso i fabbisogni standard. Il Dl 124/2019, all'articolo 57, ha stabilito l'incremento della quota del fondo ripartita in base ai fabbisogni standard di un ulteriore 5 per cento, passando dal 50 per cento del 2020 al 55 per cento del 2021 (che salirà al 60 per cento nel 2022 ed al 65 per cento nel 2023, fino ad arrivare al 100 per cento nel 2030).

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Nel triennio 2021-2023 è stato adeguato e gli importi sono i seguenti:

Anno 2021 euro 343.034,03.=

Anno 2022 euro 359.358,41.=

Anno 2023 euro 363.732,14.=

Il Fondo Pluriennale Vincolato per le spese correnti ammonta a € 38.752,00.

CONTRIBUTI STRAORDINARI DERIVANTI DA FUSIONE

CONTRIBUTO REGIONALE L.R. n. 13 del 18/07/2017 " Istituzione Comune di ALTA VAL TIDONE".

CONTRIBUTO STRAORDINARIO STATALE:

ANNO 2018

La Conferenza Stato-città e autonomie locali aveva dato il via libera allo schema di decreto che adegua al rialzo le premialità, in attuazione del comma 868 della legge di Bilancio 2018. A decorrere dal 2018 , il contributo straordinario decennale garantito dallo Stato avrebbe dovuto aumentare dal 50 al 60% dei trasferimenti erariali erogati 2010 ai comuni fusi.

Il contributo sarebbe dovuto passare al 60% dei trasferimenti erariali attribuiti nel 2010.

I contributi dello Stato nell'anno 2010 erano i seguenti:

NIBBIANO € 630.927,08 PECORARA € 379.919,23 CAMINATA € 158.317,79 ____________

TOTALE € 1.169.164,10 60% € 701.498,46

Nell’anno 2018 lo stato ad riconosciuto l'importo di € 701.498,46.= (pari al 60% dei contributi statali degli Enti relativi all'anno 2010); € 574.423,25.= sono stati pagati nel 2018 e la differenza di euro 127.075,21.= è stata erogata nel 2019.

Nel 2019 è stato pagato euro 434,381,04.= con D.L.26.10.2019 N.124 è stata assegnata per il 2019 la somma totale di euro 706.522,02.=

Nel 2020 sono stati erogati euro 272.121,18.= a saldo 2019 ed euro 701.102,83.=, quindi nel triennio sono stati erogati tutti i fondi previsti.

Nel triennio 2021-2023 la cifra messa in Bilancio verrà prudentemente tenuta sotto controllo .

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ALTRI CONTRIBUTI ERARIALI

È confermato anche il cosiddetto «fondo Imu-Tasi», nato nel 2014 per compensare quegli enti che avevano subito il taglio del fondo di solidarietà comunale pur non potendo aggiungere la nuova Tasi in quanto già con Imu al massimo o prossima a esso. Il fondo da un paio di anni si compone di due quote: la prima a destinazione libera (articolo 1, comma 554, legge 160/2019), pari a 110 milioni di euro, confermata anche per il 2021 e il 2022 nella stessa misura del 2020 (ma non per il 2023) in favore degli enti di cui al Dm 14 marzo 2019. La seconda quota è destinata invece al finanziamento di piani di sicurezza a valenza pluriennale finalizzati alla manutenzione di strade, scuole e altre strutture di proprietà comunale, nella stessa misura dello scorso, per tutto il triennio 2021-2023 (e fino al 2033). Così come è confermato fino al 2024 il fondo previsto dall'articolo 1, comma 29 e seguenti della legge 160/2019, per il finanziamento di interventi di efficientamento energetico e di sviluppo territoriale sostenibile.

Non è invece prevista al momento la conferma del «fondo funzioni fondamentali», introdotto dall'articolo 106 del Dl 34/2020 e dall'articolo 39 del Dl 104/2020, per fronteggiare le minori entrate e le maggiori spese (al netto delle minori spese e dei ristori statali) dovute all'emergenza Covid-19 (per il quale il Dl 104/2020 ha tuttavia previsto l'invio di apposita certificazione entro il 30 aprile 2021).

IL CONTRIBUTO SVILUPPO INVESTIMENTI E' IL SEGUENTE:

ANNO 2021: € 15.893,00.=

ANNO 2022: € 15.893,00.=

ANNO 2023: € 15.893,00.=

TOTALE IN BILANCIO CONTRIBUTO DELLO STATO PER FINALITA' DIVERSE:

€ 15.000,00.= ANNO 2021 € 15.000,00.= ANNO 2022 € 15.000,00.= ANNO 2023

ENTRATE EXTRATRIBUTARIE

È stata prevista la continuazione della gestione diretta dell'illuminazione votiva cinfermando le tariffe esistenti.

Sono stata confermate le tariffe dei servizi cimiteriali e delle cessione dei loculi e delle aree.

Le tariffe relative ai servizi scolastici sono state confermate per l'anno scolastico 2020/2021 con delibera di Giunta Comunale n.82 del 24.09.2020.

Nel triennio non sono previsti altri aumenti sulle tariffe relative ai servizi sociali, nido e peso pubblico.

A decorrere dall' 01/01/2005 la gestione del servizio acquedotto è passata di esclusiva competenza alla Ditta IREN in qualità di gestore del Servizio incaricato dall' ATO Provinciale di

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Sono previsti canoni per la gestione dell’impianto natatorio, per il posizionamento di un’antenna da parte di Vodafone e altri canoni.

E' previsto il rimborso della rata dei mutui del sevizio idrico da parte dell'Agenzia d'Ambito dei Servizi, in quanto vengono mantenuti in Bilancio nell' uscita i capitoli relativi al pagamento degli interessi e della Quota Capitale dei mutui del servizio idrico e viene incassato il contributo dello stato in conto Mutui al TIT. II dell'Entrata; pertanto la differenza tra la spesa sostenuta per i mutui e il contributo statale viene compensato dall'Agenzia d'Ambito.

CANONE PATRIMONIALE

La legge di bilancio 2020 ha disposto la soppressione dei cosiddetti «tributi minori», Tosap/Cosap e Icp/Cimp e diritto sulle pubbliche affissioni e la loro sostituzione con due canoni patrimoniali, il primo relativo alla concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria e il secondo relativo alle occupazioni nei mercati. In particolare il primo canone sostituirà anche il canone previsto dall'articolo 27, comma 7-8, del codice della strada e qualunque canone ricognitorio o concessorio previsto dalla legge o dai regolamenti (eccetto quelli connessi ai servizi).

Considerato ,altresì, che l'applicazione di questi nuovi canoni richiede l'approvazione dei regolamenti da parte del Comune e delle conseguenti tariffe, pur tenendo conto della tariffa standard indicata dalla legge , quindi il regolamento comunale è il presupposto per poter iscrivere in bilancio la relativa entrata, che, come prevede il comma 817 della legge 160/2019, deve essere disciplinata dagli enti in modo da assicurare un gettito pari a quello conseguito dai canoni e dai tributi che sono stati sostituiti (salva la possibilità di variare il gettito modificando le tariffe).

Stante la complessità delle sopracitate operazioni, l’incertezza e la varietà dei presupposti impositivi , si ritiene di confermare per l’anno 2021 le tariffe delle imposte di pubblicità e affissioni, il Cosap vigenti nel 2020 riservandosi, entro il 31 gennaio 2021 ( termine dell’approvazione del Bilancio 2021) ,salvo ulteriori proroghe di procedere all’adozione del relativo regolamento e la conseguente variazione di Bilancio;

CANONI ENEL

Detti canoni sono dovuti per l’utilizzo delle acque del torrente Tidone per la produzione di energia elettrica da parte delle due centrali idroelettriche ubicate nel Comune di Nibbiano loc.

Diga Molato e nel Comune di Pianello.

L’importo dovuto agli ex Comuni di NIBBIANO e PECORARA per l’anno 2021 è pari a euro 27.750,00.= circa.

COPERTURA SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE

Con delibera di Giunta Comunale n.121 del 10.12.2020 è stata determinata nella misura pari al 87,38 % la quota di copertura del costo complessivo dei servi pubblici a domanda individuale gestiti da questo Comune relativi alla mensa compresa quella scolastica, agli impianti sportivi, alla pesa pubblica, all’illuminazione votiva , asilo nido, Casa di Riposo.

PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DEL FABBISOGNO DI PERSONALE

In merito alla programmazione del personale, a differenza di quanto definito in precedenza in merito all'assunzione di un vigile nell'anno 2021, l'Amministrazione Comunale intende prorogare fino al 31/03/2021 la convenzione con il Comune di Borgonovo Val Tidone per il servizio di vigilanza, e valutare altre forme di convenzione con i Comuni da aprile 2021 in avanti.

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E’ allo studio una convenzione per il servizio di polizia con il Comune di Castel San Giovanni.

L'assunzione del vigile programmata per il 2021 è pertanto sospesa.

Nel caso in cui maturasse un diverso cambio di strategia, verranno adottati tutti gli atti necessari e propedeutici ad una eventuale assunzione.

Ad oggi sono previsti, per l'anno 2021 n.2 collocamenti a riposo di dipendenti AREA TECNICA settore manutenzione strade e autista scuolabus.

GESTIONE DEL PERSONALE

Nel 2020 in data 31/05/2020 viene collocato a riposo il dipendente Sig. MASERATI LUIGI Responsabile Area 3. L’Amministrazione non intende procedere alla copertura del posto per il 2021 (salvo eventuali cambi di strategia successivi).

SPESE DEL PERSONALE

Le previsioni di spesa del personale inserite in Bilancio garantiscono il rispetto del vincolo di spesa del personale di cui all’art. 22 della L.R. 18/2015 e successive modifiche ed integrazioni.

PIANO DELLE ALIENAZIONI

Il Sindaco fa una elencazione delle alienazioni di immobili previste nel triennio, molte delle quali riportate dal 2020.

ALIENAZIONI NELL’ANNO 2021 Permuta strada vicinale Località Cesura

Tratto della Strada vicinale Razza – Corticelli - località Ricò Permuta strada vicinale Località Cà Ciovit

Tratto della Strada vicinale della “Casazza”

Tratto della Strada Comunale “Corneto interno”

Edificio scolastico dismesso Immobile in Località Caminata

Pozzo di acque sorgive con annessa area in località Verago Strada vicinale “Busseto – S. Maria del Monte”

Tratti della strada Vicinale “Villagrande-Colombini”

Strada vicinale della “Possessione”

Area urbana in località Genepreto

Pozzo di acque sorgive con annessa area in località Stadera

Non ci sono previsioni di alienazioni immobilari per l’annualità 2022 e 2023.

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CONTRIBUTI:

CONTRIBUTO REGIONALE PER REALIZZAZIONE AREA MERCATALE PER € 100.000,00.= così suddivisi:

€ 20.000,00.= anno 2019

€ 40.000,00.= anno 2020

€ 40.000,00.= anno 2021 ANNO 2021

Euro 650.000,00.= CONTRIBUTO DAL MINISTERO PER INTERVENTI DI CUI AL BANDO SPORT E PERIFERIE 2020 PER LAVORI DI RIGENERAZIONE, ADEGUAMENTO CON EFFICENTAMENTO ENERGETICO CENTRO SPORTIVO POLIVALENTE " GIOVANNI FUSO NERINI.

Euro 950.000,00.= CONTRIBUTO DAL MINISTERO PER INTERVENTI DI CUI AL L'ART. 1 COMMA 139 , LEGGE 145/2018 LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA E EFFICENTAMENTO ENERGETICO CASA ALBERGO " GIACOMO DA PECORARA.

PERMESSI DI COSTRUIRE:

ANNO 2021 € 20.000,00 ANNO 2022 € 20.000,00 ANNO 2023 € 20.000,00

PROVENTI ALIENAZIONI LOCULI:

ANNO 2021 € 15.000,00 Anno 2022 € 15.000,00 ANNO 2023 € 15.000,00

RICORSO ALL’INDEBITAMENTO E ANALISI DELLA RELATIVA SOSTENIBILITÀ

In merito al ricorso all’indebitamento, nel corso del 2019 l’Ente ha contratto con la Cassa Depositi e Prestiti un mutuo di euro 230.000,00.= per manutenzione straordinaria strade ed è stato richiesto un mutuo di euro 200.000,00.= con l'Isituto del Credito Sportivo per la sistemazione straordinaria del campo sportivo di Nibbiano.

Nel triennio 2021-2023 sono previsti i seguenti mutui : Anno 2021 euro 0,00.=

Anno 2022 euro 200.000,00.= per sistemazione strade Anno 2023 euro 200.000,00.= per sistemazione strade

Nel triennio 2021/2023 la capacità di indebitamento dell’ente rimane entro i limiti

stabiliti dall’art. 204 del D.Lgs. 267/2000, così come dimostrato nel DUP.

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PROGRAMMA BIENNALE DEGLI ACQUISTI

Il programma biennale 2020-2021 dei servizi e forniture di valore superiore ai 40.000,00 euro è stato approvato con Delibera di Giunta Comunale n. 110 del 21.11.2019.

Sono previsti due affidamenti superiori a 40 mila euro. La gestione della residenza per anziani a Pecorara e la gestione dell’Asilo Nido.

L’AVANZO ECONOMICO DI PARTE CORRENTE PARI AD € 27.265,00 E’ DESTINATO ALLA COPERTURA DI SPESE D’INVESTIMENTO.

INTERVENTI STRAORDINARI NEL TRIENNIO 2021-2023:

denominazione compete

nza 2021 compete

nza 2022 compete nza 2023

SVILUPPO SOFTWARE E MANUTENZIONE EVOLUTIVA

1.000,00 1.000,00 1.000,00

HARDWARE E - SERVER-PERIFERICHE E POSTAZIONI DI

LAVORO

2.000,00 2.000,00 2.000,00

SISTEMAZIONE STRAORDINARIA SCUOLE

50.000,00

MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEL CENTRO SPORTIVO

POLIFUNZIONALE DI TREVOZZO

650.000,00

MANUTENZIONE E SISTEMAZIONE STRADE

97.970,00

REALIZZAZIONE E SISTEMAZIONE STRAORDINARIA AREA

MERCATALE

40.000,00

MANUTENZIONE STRAORDINARIA STRADE

49.526,00 200.000,00 200.000,00

MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEL MANTO STRADALE MESSA IN SICUREZZA DEI TRATTI DI VIABILITA' E MANUTENZIONE STRAORDINARIA VIADOTTO PER LA

MESSA IN SICUREZZA STATICA DEL PONTE.

175.404,00

INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA ED

EFFICENTAMENTO ENERGETICO DELLA STRUTTURA CASA

ALBERGO " GIACOMO DA PECORARA"

950.000,00

RIPIANO PERDITA D'ESERCIZIO ASP AZALEA

10.000,00 10.000,00 10.000,00

MANUTENZIONE E SISTEMAZIONE STRAORDINARIA

CIMITERI

10.000,00 27.000,00 27.000,00

RESTITUZIONE LOCULI CIMITERIALI

5.000,00 5.000,00 5.000,00

PERDITA ASP AZALEA

24.265,00

2.065.165,0

0 245.000,00 245.000,00

TOTALE ANNO 2021 € 2.065.165,00 TOTALE ANNO 2022 € 245.000,00 TOTALE ANNO 2023 € 245.000,00

Lo schema di bilancio di previsione 2021-2023 con tutti gli allegati , approvati

dalla Giunta Municipale in data 10 dicembre 2020 , sono già stati trasmessi alla

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giorni dall’approvazione in Consiglio) ma si è ritenuto di farlo preventivamente;

tutti i documenti hanno superato i controlli contabili con esito POSITIVO .

Terminata la presentazione ed illustrazione dei punti 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, posti all’ordine del Giorno punto, in assenza di interventi il Sindaco invita i consiglieri a votare.

PRESENTI: N.9 (Assenti: Manfredi, Razza, Ridella e Ferrari) ASTENUTI: N. 2 (CASSI, LUPI)

CONTRARI: N. //

FAVOREVOLI: N. 7

DELIBERA

1) DI DARE ATTO che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto;

2) DI CONFERMARE per l’anno 2021 le aliquote in vigore sotto riportate relative all’addizionale comunale IRPEF:

SCAGLIONI DI REDDITO

IRPEF Aliquota

da 0 a 15.000 euro 0,20%

da 15.000, 01 a 28.000 euro 0,30%

da 28.000,01 a 55.000 euro 0,60%

da 55.000,01 a 75.000 euro 0,70%

oltre 75.000,01 euro 0,80%

Esenzione dal pagamento dell’addizionale Comunale i redditi imponibili IRPEF fino a Euro 10.000,00.

3) DI DARE ATTO che la presente deliberazione costituisce allegato al Bilancio di Previsione 2021-2023, aim sensi dell’art. 172, comma 1, lettera c, del D.lgs . n.267/2000;

4) DI TRASMETTERE telematicamente la presente deliberazione al Ministero dell’economia e delle finanze per il tramite del portale www.portalefederalismofiscale.gov.it entro 30 giorni dalla data di esecutività ovvero entro 30 giorni dal termine ultimo di approvazione del bilancio e comunque entro i termini di cui all’articolo 13, commi 13-bis e 15, del decreto legge 6 dicembre 2011, n.

2011 (L. n. 214/2011);

5) DI PUBBLICARE il presente atto tramite il sito internet del Comune di Alta Val Tidone;

Successivamente,

IL CONSIGLIO COMUNALE

RAVVISATA l’urgente necessità di provvedere in merito a quanto sopra deliberato;

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VISTO l’art. 34, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000;

Con separata votazione espressa palesemente per alzata di mano:

PRESENTI: N.9 (Assenti: Manfredi, Razza, Ridella e Ferrari) ASTENUTI: N. 2 (CASSI, LUPI)

CONTRARI: N. //

FAVOREVOLI: N. 7

DELIBERA

di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile.

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COPIA

Allegato alla deliberazione di C.C. n. 30 del 28-12-2020 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE

ANNO 2021

PARERI OBBLIGATORI

(art. 49 comma 1, D.Lgs. 18/08/2000 n. 267)

PARERE: Favorevole in ordine alla Regolarita' tecnica

Alta Val Tidone, Lì 22-12-2020 Il Responsabile del servizio F.to Germana Alberici

PARERE: Favorevole in ordine alla Regolarita' contabile

Alta Val Tidone, Lì 22-12-2020 Il Responsabile del servizio

F.to Germana Alberici

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COPIA

ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE n° 30 DEL 28-12-2020

ANNO 2021

Letto, approvato e sottoscritto a norma di legge.

IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE

F.to Franco Albertini F.to Rita Carotenuto

___________________________________________________________________________

ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE

Della suestesa deliberazione viene iniziata oggi la pubblicazione all'Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi ai sensi dell’art.124, comma 1 del D.Lgs. n.267/2000.