I
®
LIBRETTO D’ISTRUZIONI
Via Mantova, 177/A - 37053 Cerea (Verona) Italy - Tel. +39 0442 330422 r.a. - Fax +39 0442 331054 - e-mail: info@fadini.net - www.fadini.net M A R C H I O E U R O P E O C H E A T T E S T A L A
CONFORMITÀ AI REQUISITI ESSENZIALI DELLE DIRETTIVE 98/37/CE
F A B B R I C A AU TO M A Z I O N I C A N C E L L I
® s.n.c.
La ditta costruttrice si riserva di apportare modifiche al prodotto senza preavviso.
Spazio riservato al rivenditore
• DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ
• AVVERTENZE GENERALI
• NORME EN 12445, EN 12453
• NORME CEI EN 60204-1
• CERTIFICATO DI GARANZIA A RICHIESTA DEL CLIENTE
®
Lo sviluppo della MECCANICA FADINI è sempre stato basato sulla garanzia della qualità dei propri prodotti e sull’esistenza di un sistema di “CONTROLLO TOTALE DELLA QUALITÀ” che garantisce il mantenimento nel tempo dei livelli qualitativi ed un costante aggiornamento alle Norme Europee nel quadro di un continuo processo di miglioramento.
La marcatura “CE” attesta che l’automatismo soddisfa i requisiti essenziali alla Direttiva Europea art. 10 CEE 73/23, relativa alla dichiarazione del costruttore di conformità agli articoli prodotti sotto la famiglia di norme ISO 9000 = UNI EN 29000. AUTOMAZIONE IN CONFORMITÀ ALLE NORME DI SICUREZZA EN 12445, EN 12453.
6-2004
AVVERTENZE
- Eseguire prima di ogni installazione una Analisi dei Rischi ed intervenire con dispositivi secondo Norme di Sicurezza EN 12445 e EN 12453 - E’ opportuno seguire quanto descritto in questo libretto d’istruzioni
- Verificare che i dati sulla targhetta del motore elettrico siano quelli della rete di distribuzione
- Affidare gli involucri dell’imballo come cartone, nylon, polistirolo, ... ,a ditte specializzate nel recupero rifiuti
- In caso di asportazione dell’attuatore, non tagliare i fili elettrici, ma toglierli dalla morsettiera allentando le viti di serraggio dentro la scatola di derivazione
- Staccare l’interruttore generale prima di aprire il coperchio della scatola di derivazione del cavo elettrico - Tutto l’automatismo deve essere collegato a massa a terra mediante il cavo elettrico di colore giallo/verde
- Si consiglia di leggere attentamente le norme, i suggerimenti e le osservazioni riportate su questo libretto “Avvertenze”.
CONTROLLO E MANUTENZIONE
Per una corretta resa ottimale dell’impianto nel tempo e secondo le normative di sicurezza in vigore, è necessario eseguire una corretta manutenzione e monitoraggio dell’intera installazione sia per l’automazione, sia per le apparecchiature elettroniche installate e per i cablaggi ad esse effettuate da parte di personale tecnico qualificato:
- Automazione oleodinamica: controllo di manutenzione ogni 6 mesi circa
- Apparecchiature elettroniche e sistemi di sicurezza: controllo di manutenzione mensilmente.
APROLI 480 APRIBASCULA OLEODINAMICA
FIG. 1
L’installazione non richiede nessuna modifica alla porta basculante. È possibile ottenere la funzionalità dell’automatismo in automatico o manuale sia dell’esterno che dall’interno, mediante una leva di sblocco «B» del dispositivo che agisce sul circuito idraulico. (Fig. 1)
FIG. 2
ISTRUZIONE PER L’ISTALLAZIONE DELL’APROLI 480 SU PORTE A BASCULA CON CONTRAPPESI LATERALI
VIST A IN SEZIONE A TTUA TORE OLEODINAMICO CON LAMP ADA E COF ANO DI PROTEZIONE
SUPPORTO
TERMINALE SUPERIORE
DIFFUSORE LUCE
SEDE VITE ATTACCO
COFANO/TERMINALE SUPERIORE
FONDELLO SERBATOIO
FONDELLO MOTORE ELETTRICO
OLIO FADINI A15 BY AGIP
POMPA IDRAULICA A LOBI
CORPO VALVOLA BIDIREZIONALE
GRUPPO VALVOLE
DI MASSIMA
“C”–“A”
CAMICIA
CORPO A CROCE DI SOSTEGNO
ALBERO DENTATO
DISTANZIALE CUSCINETTO/
DENTI INGRANAGGIO
COFANO
SEDE VITE ATTACCO
COFANO/TERMINALE INFERIORE
TERMINALE INFERIORE
PARABOLA DI FLUSSO
LAMPADA 230V-25W
COPERCHIO PRESA ELETTRICA
PRESA ELETTRICA A TAPPO
VITE DI SFIATO
“S”
MOTORE ELETTRICO 0,33 CV
SERBATOIO OLIO
OLIO FADINI A15 BY AGIP
REGISTRO DI SBLOCCO
“B”
GRUPPO VALVOLE BIDIREZIONALI
OLIO FADINI A15 BY AGIP
1° STANTUFFO CON INSERTO IN ACCIAIO
SUPPORTO ALBERO
ASTA DENTATA
2° STANTUFFO CON INSERTO IN ACCIAIO
OLIO FADINI A15 BY AGIP
TESTATA MARTINETTO
GUAINA DI APPOGGIO
TELAIO PERIMETRALE FISSO MONTANTE
RUOTA PER CONTRAPPESO
BRACCIO DI GUIDA
ASTA TELESCOPICA
CONTRAPPESO
CUSTODIA CONTRAPPESO
RUOTA DI SCORRIMENTO
PIATTO DI RINFORZO 100x5 mm IN COLLEGAMENTO CON
L’OSSATURA PERIMETRALE DEL TELO
MANIGLIA DI APERTURA TELAIO PERIMETRALE DEL TELO
TELO BASCULA
SUPPORTO LATERALE
GUAINA DI APPOGGIO
CON COFANO
APROLI 480
GUAINA DI APPOGGIO
MENSOLA DI ATTACCO
“M”
COMPONENTI ESSENZIALI PER L’APPLICAZIONE DELL’AUTOMATISMO SU DI UN TELO DI UNA BASCULA CON CONTRAPPESI (FIG. 3)
ASTA TELESCOPICA
VALVOLA DI MAX. PRESSIONE IN APERTURA COLORE ROSSO ASTA
TELESCOPICA
TUBO DI TRASMISSIONE CON MANICOTTO FORO QUADRO SALDATO
SUPPORTO LATERALE PER TUBO
MENSOLA DI ATTACCO
“M”
COPRI MORSETTIERA ELETTRICA
SFIATO
“S”
“A”
VALVOLA DI MAX. PRESSIONE IN CHIUSURA COLORE VERDE
“C”
FIG. 3
APROLI 480 APRIBASCULA OLEODINAMICA
FIG. 1
L’installazione non richiede nessuna modifica alla porta basculante. È possibile ottenere la funzionalità dell’automatismo in automatico o manuale sia dell’esterno che dall’interno, mediante una leva di sblocco «B» del dispositivo che agisce sul circuito idraulico. (Fig. 1)
FIG. 2
ISTRUZIONE PER L’ISTALLAZIONE DELL’APROLI 480 SU PORTE A BASCULA CON CONTRAPPESI LATERALI
VIST A IN SEZIONE A TTUA TORE OLEODINAMICO CON LAMP ADA E COF ANO DI PROTEZIONE
SUPPORTO
TERMINALE SUPERIORE
DIFFUSORE LUCE
SEDE VITE ATTACCO
COFANO/TERMINALE SUPERIORE
FONDELLO SERBATOIO
FONDELLO MOTORE ELETTRICO
OLIO FADINI A15 BY AGIP
POMPA IDRAULICA A LOBI
CORPO VALVOLA BIDIREZIONALE
GRUPPO VALVOLE
DI MASSIMA
“C”–“A”
CAMICIA
CORPO A CROCE DI SOSTEGNO
ALBERO DENTATO
DISTANZIALE CUSCINETTO/
DENTI INGRANAGGIO
COFANO
SEDE VITE ATTACCO
COFANO/TERMINALE INFERIORE
TERMINALE INFERIORE
PARABOLA DI FLUSSO
LAMPADA 230V-25W
COPERCHIO PRESA ELETTRICA
PRESA ELETTRICA A TAPPO
VITE DI SFIATO
“S”
MOTORE ELETTRICO 0,33 CV
SERBATOIO OLIO
OLIO FADINI A15 BY AGIP
REGISTRO DI SBLOCCO
“B”
GRUPPO VALVOLE BIDIREZIONALI
OLIO FADINI A15 BY AGIP
1° STANTUFFO CON INSERTO IN ACCIAIO
SUPPORTO ALBERO
ASTA DENTATA
2° STANTUFFO CON INSERTO IN ACCIAIO
OLIO FADINI A15 BY AGIP
TESTATA MARTINETTO
GUAINA DI APPOGGIO
TELAIO PERIMETRALE FISSO MONTANTE
RUOTA PER CONTRAPPESO
BRACCIO DI GUIDA
ASTA TELESCOPICA
CONTRAPPESO
CUSTODIA CONTRAPPESO
RUOTA DI SCORRIMENTO
PIATTO DI RINFORZO 100x5 mm IN COLLEGAMENTO CON
L’OSSATURA PERIMETRALE DEL TELO
MANIGLIA DI APERTURA TELAIO PERIMETRALE DEL TELO
TELO BASCULA
SUPPORTO LATERALE
GUAINA DI APPOGGIO
CON COFANO
APROLI 480
GUAINA DI APPOGGIO
MENSOLA DI ATTACCO
“M”
COMPONENTI ESSENZIALI PER L’APPLICAZIONE DELL’AUTOMATISMO SU DI UN TELO DI UNA BASCULA CON CONTRAPPESI (FIG. 3)
ASTA TELESCOPICA
VALVOLA DI MAX. PRESSIONE IN APERTURA COLORE ROSSO ASTA
TELESCOPICA
TUBO DI TRASMISSIONE CON MANICOTTO FORO QUADRO SALDATO
SUPPORTO LATERALE PER TUBO
MENSOLA DI ATTACCO
“M”
COPRI MORSETTIERA ELETTRICA
SFIATO
“S”
“A”
VALVOLA DI MAX. PRESSIONE IN CHIUSURA COLORE VERDE
“C”
FIG. 3
FIG. 4 FIG. 6
Si consiglia di seguire i vari disegni applicativi per l’installazione dell’Aproli 480 su porte basculanti contrappesate per renderle automatiche.
È possibile e si consiglia di applicare l’automatismo a metà telo, tenendo presente che prima bisogna fissare la mensola di attacco «M», posizionata e fissata con viti come riportato sulla Fig. 4.
TELAIO PERIMETRALE BASCULA
TELO BASCULA
MENSOLA
DI ATTACCO
“M”
PIATTO DI RINFORZO 100x5 mm
TELAIO PERIMETRALE FISSO MONTANTE
BRACCIO DI GUIDA FISSO MONTANTE
CUSTODIA CONTRAPPESO E GUIDA CUSCINETTO PERPENDICOLARE ALL’ENTRATA
3˙000
2˙500
Nel caso che la parte terminale bassa della mensola «M» non coincida con il telaio perimetrale bascula, bisogna fissare con rivetti o bulloni, oppure saldare a tratti, una traversa di ferro piatto (100 mm - spessore 5 mm) in posizione verticale tra il telaio traversa superiore e inferiore del telo come esposto in Fig. 4.
Fissata la mensola «M», si stabilisce se i bracci telescopici da applicare devono essere sovrapposti o affiancati ai due bracci di guida telo esistenti, come esposti in Fig. 5 e 6 e si fissa con la saldatrice elettrica i due attacchi alle distanze stabilite come da disegno esposto in Fig. 5.
FIG. 5
15
80
90
60
APRIRE
BASCULA A TELO CHIUSO
MONTANTE DI GUIDA CONTRAPPESI BRACCIO TELESCOPICO DA
APPLICARE DI FIANCO AL BRACCIO DI GUIDA ESISTENTE
ATTACCO DA SALDARE
RINFORZO 20 90
60
100 x 5
Una volta fissata la mensola con l’automatismo, si procede a fissare provvisoriamente i due bracci telescopici con l’albero di torsione, tenendo presente che l’albero di rotazione abbia 5 gradi di rotazione in meno rispetto al fine corsa del pistone, come esposto in Fig. 7.
MENSOLA
“M”
BRACCIO DI GUIDA ESISTENTE
40
40
40
BRACCIO TELESCOPICO SOVRAPPOSTO IN MANCANZA DI SPAZIO TRA BRACCETTO E CONTRAPPESO
ATTACCO AL DI SOPRA DEL PERNO
DI GUIDA SALDATURA ATTACCO
SUL BRACCIO DI GUIDA
APRIBASCULA IN POSIZIONE APERTA
BRACCIO TELESCOPICO SOVRAPPOSTO IN MANCANZA DI SPAZIO TRA BRACCETTO E CONTRAPPESO
10 5°
SALDATURA ATTACCO SUL BRACCIO DI GUIDA
Con un attrezzo a pinza mordente, si ruota l’albero di torsione di 5 mm in senso antiorario, dopo aver provato a mandare in fine corsa il pistone e ritornando indietro per quei 5 mm di spazio sufficiente per creare la forza di chiusura della bascula. Fig. 7. È importante che il telo bascula sia chiuso.
FIG. 7
FINE CORSA PISTONE QUANDO SI SENTE
CHE SI APPOGGIA LEVA DI
SBLOCCO/BLOCCO
“B”
5 mm
5
GIRARE NEL VERSO INDICATO DI 5 mm PER OTTENERE 5° 15
APROLI
480
FIG. 4 FIG. 6
Si consiglia di seguire i vari disegni applicativi per l’installazione dell’Aproli 480 su porte basculanti contrappesate per renderle automatiche.
È possibile e si consiglia di applicare l’automatismo a metà telo, tenendo presente che prima bisogna fissare la mensola di attacco «M», posizionata e fissata con viti come riportato sulla Fig. 4.
TELAIO PERIMETRALE BASCULA
TELO BASCULA
MENSOLA
DI ATTACCO
“M”
PIATTO DI RINFORZO 100x5 mm
TELAIO PERIMETRALE FISSO MONTANTE
BRACCIO DI GUIDA FISSO MONTANTE
CUSTODIA CONTRAPPESO E GUIDA CUSCINETTO PERPENDICOLARE ALL’ENTRATA
3˙000
2˙500
Nel caso che la parte terminale bassa della mensola «M» non coincida con il telaio perimetrale bascula, bisogna fissare con rivetti o bulloni, oppure saldare a tratti, una traversa di ferro piatto (100 mm - spessore 5 mm) in posizione verticale tra il telaio traversa superiore e inferiore del telo come esposto in Fig. 4.
Fissata la mensola «M», si stabilisce se i bracci telescopici da applicare devono essere sovrapposti o affiancati ai due bracci di guida telo esistenti, come esposti in Fig. 5 e 6 e si fissa con la saldatrice elettrica i due attacchi alle distanze stabilite come da disegno esposto in Fig. 5.
FIG. 5
15
80
90
60
APRIRE
BASCULA A TELO CHIUSO
MONTANTE DI GUIDA CONTRAPPESI BRACCIO TELESCOPICO DA
APPLICARE DI FIANCO AL BRACCIO DI GUIDA ESISTENTE
ATTACCO DA SALDARE
RINFORZO 20 90
60
100 x 5
Una volta fissata la mensola con l’automatismo, si procede a fissare provvisoriamente i due bracci telescopici con l’albero di torsione, tenendo presente che l’albero di rotazione abbia 5 gradi di rotazione in meno rispetto al fine corsa del pistone, come esposto in Fig. 7.
MENSOLA
“M”
BRACCIO DI GUIDA ESISTENTE
40
40
40
BRACCIO TELESCOPICO SOVRAPPOSTO IN MANCANZA DI SPAZIO TRA BRACCETTO E CONTRAPPESO
ATTACCO AL DI SOPRA DEL PERNO
DI GUIDA SALDATURA ATTACCO
SUL BRACCIO DI GUIDA
APRIBASCULA IN POSIZIONE APERTA
BRACCIO TELESCOPICO SOVRAPPOSTO IN MANCANZA DI SPAZIO TRA BRACCETTO E CONTRAPPESO
10 5°
SALDATURA ATTACCO SUL BRACCIO DI GUIDA
Con un attrezzo a pinza mordente, si ruota l’albero di torsione di 5 mm in senso antiorario, dopo aver provato a mandare in fine corsa il pistone e ritornando indietro per quei 5 mm di spazio sufficiente per creare la forza di chiusura della bascula. Fig. 7. È importante che il telo bascula sia chiuso.
FIG. 7
FINE CORSA PISTONE QUANDO SI SENTE
CHE SI APPOGGIA LEVA DI
SBLOCCO/BLOCCO
“B”
5 mm
5
GIRARE NEL VERSO INDICATO DI 5 mm PER OTTENERE 5° 15
APROLI
480
FIG. 8
Si fissano le due aste telescopiche con l’albero di rotazione mettendole in asse tra di loro alla stessa distanza dal telo, mediante i due supporti in dotazione; se necessita spessorare con degli spessori di legno i due supporti guida tubo e con la livella a bolla d’aria si posiziona orizzontalmente l’albero di rotazione come esposto in Fig. 8, avendo messo in posizione la leva «B» sbloccata.
LAMELLA DI ANCORAGGIO
ASTA TELESCOPICA
SUPPORTO LATERALE
ALBERO DI TORSIONE
LIVELLARE LIVELLARE
“B”
SUPPORTO IN DOTAZIONE
A TELO CHIUSO
FIG. 9
Collocate le due aste telescopiche e l’albero di torsione nella corretta posizione e, controllato che siano a livello con la bolla d’aria a telo chiuso, si esegue la saldatura parziale dell’albero con l’asta di movimento e con la massima attenzione si deve fare una prova manuale di apertura della bascula, in modo che il telo faccia tutta l’apertura completa senza sforzi o attriti di movimento, tenendo sbloccata la leva «B». Fig. 8.
ASTA TELESCOPICA DI SCORRIMENTO
TAGLIARE A MISURA E POI SALDARE
LIVELLARE LIVELLARE
SALDATURA IN CIRCOLO
LAMELLA DI ANCORAGGIO
ASTA TELESCOPICA DI SCORRIMENTO
TAGLIARE A MISURA E POI SALDARE
SUPPORTI LATERALI
TUBO DI TRASMISSIONE CON MANICOTTI
Quando si è constatato che tutto l’automatismo è funzionale senza intoppi, si tolgono i due alberi di torsione con l’asta di scorrimento e si esegue la saldatura perfetta e robusta su tutta la circonferenza dell’albero di trasmissione. Fig. 9
POSIZIONARE IL COFANO AD INSTALLAZIONE ESEGUITA
IN QUESTA POSIZIONE IL TELO DEVE ESSERE EQUILIBRATO.
NEL CASO NON LO FOSSE AGGIUNGERE ALTRO PESO.
45°
FIG. 11 FIG. 10
VALVOLA DI MASSIMA PRESSIONE
“APRE”
COLORE ROSSO
“A”
“C”
Per verificare che il peso della bascula sia equilibrato nei due sensi di alzata e discesa, si deve mettere il telo a 45 gradi da terra, come esposto in Fig. 10, e aggiungere peso ai contrappesi esistenti, equilibrando in modo perfetto e sensibile il telo bascula stesso.
VALVOLA DI MASSIMA PRESSIONE
“CHIUDE”
COLORE VERDE
MENO FORZA PIÙ FORZA
“S”
“B”
LEVA DI SBLOCCO GIRARE IN SENSO ANTIORARIO SFIATO
Si identificano il registro delle valvole di massima pressione in
«A» di colore rosso in apre; ed in «C» di colore verde in chiude, e sono poste davanti al gruppo motore elettrico/pompa in posizione di facile accesso per la taratura dello sforzo di rotazione dell’albero che si vuole ottenere. Fig. 11.
Una volta tarate le due valvole, si possono proteggere mediante cofano di protezione con i propri accessori. Fig. 10.
La taratura delle valvole di massima pressione viene fatta secondo lo sforzo di apertura del telo, mediante il registro valvola, più si avvita in senso orario, più forza si dà all’automatismo.
FIG. 8
Si fissano le due aste telescopiche con l’albero di rotazione mettendole in asse tra di loro alla stessa distanza dal telo, mediante i due supporti in dotazione; se necessita spessorare con degli spessori di legno i due supporti guida tubo e con la livella a bolla d’aria si posiziona orizzontalmente l’albero di rotazione come esposto in Fig. 8, avendo messo in posizione la leva «B» sbloccata.
LAMELLA DI ANCORAGGIO
ASTA TELESCOPICA
SUPPORTO LATERALE
ALBERO DI TORSIONE
LIVELLARE LIVELLARE
“B”
SUPPORTO IN DOTAZIONE
A TELO CHIUSO
FIG. 9
Collocate le due aste telescopiche e l’albero di torsione nella corretta posizione e, controllato che siano a livello con la bolla d’aria a telo chiuso, si esegue la saldatura parziale dell’albero con l’asta di movimento e con la massima attenzione si deve fare una prova manuale di apertura della bascula, in modo che il telo faccia tutta l’apertura completa senza sforzi o attriti di movimento, tenendo sbloccata la leva «B». Fig. 8.
ASTA TELESCOPICA DI SCORRIMENTO
TAGLIARE A MISURA E POI SALDARE
LIVELLARE LIVELLARE
SALDATURA IN CIRCOLO
LAMELLA DI ANCORAGGIO
ASTA TELESCOPICA DI SCORRIMENTO
TAGLIARE A MISURA E POI SALDARE
SUPPORTI LATERALI
TUBO DI TRASMISSIONE CON MANICOTTI
Quando si è constatato che tutto l’automatismo è funzionale senza intoppi, si tolgono i due alberi di torsione con l’asta di scorrimento e si esegue la saldatura perfetta e robusta su tutta la circonferenza dell’albero di trasmissione. Fig. 9
POSIZIONARE IL COFANO AD INSTALLAZIONE ESEGUITA
IN QUESTA POSIZIONE IL TELO DEVE ESSERE EQUILIBRATO.
NEL CASO NON LO FOSSE AGGIUNGERE ALTRO PESO.
45°
FIG. 11 FIG. 10
VALVOLA DI MASSIMA PRESSIONE
“APRE”
COLORE ROSSO
“A”
“C”
Per verificare che il peso della bascula sia equilibrato nei due sensi di alzata e discesa, si deve mettere il telo a 45 gradi da terra, come esposto in Fig. 10, e aggiungere peso ai contrappesi esistenti, equilibrando in modo perfetto e sensibile il telo bascula stesso.
VALVOLA DI MASSIMA PRESSIONE
“CHIUDE”
COLORE VERDE
MENO FORZA PIÙ FORZA
“S”
“B”
LEVA DI SBLOCCO GIRARE IN SENSO ANTIORARIO SFIATO
Si identificano il registro delle valvole di massima pressione in
«A» di colore rosso in apre; ed in «C» di colore verde in chiude, e sono poste davanti al gruppo motore elettrico/pompa in posizione di facile accesso per la taratura dello sforzo di rotazione dell’albero che si vuole ottenere. Fig. 11.
Una volta tarate le due valvole, si possono proteggere mediante cofano di protezione con i propri accessori. Fig. 10.
La taratura delle valvole di massima pressione viene fatta secondo lo sforzo di apertura del telo, mediante il registro valvola, più si avvita in senso orario, più forza si dà all’automatismo.
DISTANZIATORE IN GOMMA LEVA DI
SBLOCCO
“B”
FIG. 13 FIG. 12
FIG. 15
25 APRE
DISTANZIATORE IN GOMMA
POSIZIONE DI PARTENZA PER LA CHIUSURA
DISTANZIATORI IN GOMMA FISSATI ALL’ESTERNO DEL TELO
La forza di spinta maggiore è necessaria soprattutto alla partenza iniziale in chiusura; pertanto si deve tener presente di applicare uno spessore di gomma ammortizzatrice che tenga la bascula inclinata di 5 gradi, come esposto in Fig. 12.
MORSETTO LEVA DI SBLOCCO
“B”
SERRATURA INSERITA NELLO SPORTELLO
CORDINA DI SBLOCCO
BASCULA SEZIONATA
Per rendere l’Aproli 480 libero manuale si applica la cordina in dotazione e per aprire bisogna girare con forza la chiave oppure si consiglia di inserire uno sportello (Fig. 13).
FORO SPORTELLO
LEVA DI SBLOCCO
TELO BASCULA ESTERNO
L’applicazione dello sblocco manuale avviene mediante una serratura applicata sul telo, ad una certa distanza della leva di sblocco, mediante una fune flessibile di acciaio, fissata all’estremità della leva con l’asta serratura Fig. 13; oppure si può praticare uno sportello di dimensioni 12 cm x 12 cm con la sua serratura, in modo che si possa passare con le mani dall’esterno, per sbloccare la leva «B» di sblocco.
POSIZIONE DI FISSAGGIO MASSA A TERRA
CHIUDE
APRE ELPRO 6 exp
CON COFANO
APROLI 480
CAVO ELETTRICO IN CADUTA LUNGHEZZA METRI 1,30
Il cavo elettrico di alimentazione motore/pompa per l’apertura e la chiusura del telo viene fissato mediante appositi morsetti situati sul fondo del serbatoio olio con la relativa massa a terra, dove c’è l’apposita vite di fissaggio. Il percorso del cavo elettrico deve seguire tutta la parete del telo e uscire da un lato in prossimità del braccio di leva e avere 130 cm liberi in caduta, in modo da consentire l’alzata della bascula per tutta la sua corsa. Fig. 14.
FIG. 14
Si deve controllare, durante le prime prove di alzata, l’esatto senso di rotazione dell’albero di torsione. Nel caso si verificasse la rotazione contraria dell’albero, bisogna invertire i due fili della morsettiera il n° 10 con il n° 12. Fig. 15.
LUCE DI CORTESIA
CONDENSATORE SUPPLEMENTARE IN CASO DI SCARSITÀ
DI CORRENTE ELETTRICA O DI POCA FORZA PER ALZARE IL TELO
PER INVERTIRE IL SENSO DI ROTAZIONE DELL’ALBERO DI TORSIONE, BISOGNA SCAMBIARE TRA DI LORO I FILI N. 10 E 12 LASCIANDO AL PROPRIO POSTO IL N. 11
10 11 12 13 14
ELPRO 6 exp
DISTANZIATORE IN GOMMA LEVA DI
SBLOCCO
“B”
FIG. 13 FIG. 12
FIG. 15
25 APRE
DISTANZIATORE IN GOMMA
POSIZIONE DI PARTENZA PER LA CHIUSURA
DISTANZIATORI IN GOMMA FISSATI ALL’ESTERNO DEL TELO
La forza di spinta maggiore è necessaria soprattutto alla partenza iniziale in chiusura; pertanto si deve tener presente di applicare uno spessore di gomma ammortizzatrice che tenga la bascula inclinata di 5 gradi, come esposto in Fig. 12.
MORSETTO LEVA DI SBLOCCO
“B”
SERRATURA INSERITA NELLO SPORTELLO
CORDINA DI SBLOCCO
BASCULA SEZIONATA
Per rendere l’Aproli 480 libero manuale si applica la cordina in dotazione e per aprire bisogna girare con forza la chiave oppure si consiglia di inserire uno sportello (Fig. 13).
FORO SPORTELLO
LEVA DI SBLOCCO
TELO BASCULA ESTERNO
L’applicazione dello sblocco manuale avviene mediante una serratura applicata sul telo, ad una certa distanza della leva di sblocco, mediante una fune flessibile di acciaio, fissata all’estremità della leva con l’asta serratura Fig. 13; oppure si può praticare uno sportello di dimensioni 12 cm x 12 cm con la sua serratura, in modo che si possa passare con le mani dall’esterno, per sbloccare la leva «B» di sblocco.
POSIZIONE DI FISSAGGIO MASSA A TERRA
CHIUDE
APRE ELPRO 6 exp
CON COFANO
APROLI 480
CAVO ELETTRICO IN CADUTA LUNGHEZZA METRI 1,30
Il cavo elettrico di alimentazione motore/pompa per l’apertura e la chiusura del telo viene fissato mediante appositi morsetti situati sul fondo del serbatoio olio con la relativa massa a terra, dove c’è l’apposita vite di fissaggio. Il percorso del cavo elettrico deve seguire tutta la parete del telo e uscire da un lato in prossimità del braccio di leva e avere 130 cm liberi in caduta, in modo da consentire l’alzata della bascula per tutta la sua corsa. Fig. 14.
FIG. 14
Si deve controllare, durante le prime prove di alzata, l’esatto senso di rotazione dell’albero di torsione. Nel caso si verificasse la rotazione contraria dell’albero, bisogna invertire i due fili della morsettiera il n° 10 con il n° 12. Fig. 15.
LUCE DI CORTESIA
CONDENSATORE SUPPLEMENTARE IN CASO DI SCARSITÀ
DI CORRENTE ELETTRICA O DI POCA FORZA PER ALZARE IL TELO
PER INVERTIRE IL SENSO DI ROTAZIONE DELL’ALBERO DI TORSIONE, BISOGNA SCAMBIARE TRA DI LORO I FILI N. 10 E 12 LASCIANDO AL PROPRIO POSTO IL N. 11
10 11 12 13 14
ELPRO 6 exp
FIG. 16
Tutti i collegamenti elettrici al programmatore elettronico si eseguono seguendo lo schema elettrico - Tavola 1795 - Elpro 6 exp., dove si possono utilizzare tutti gli attacchi dei morsetti per il pulsante di apertura-stop-chiusura, fotocellule, costa pneumatica, luce di servizio, radiocomando solo con i contatti 3 e 4 si possono ottenere per ogni impulso dato, apre con il primo impulso, secondo impulso si blocca, terzo impulso riparte in apertura, la stessa sequenza di servizio si ottiene anche in chiusura.
SCHEMA DI COLLEGAMENTO ELETTRICO APRIBASCULA APROLI 480 OLEODINAMICA AL PROGRAMMA TORE ELETTRONICO
6 exp
TUTTE LE MANOVRE APRE, BLOCCO, CHIUDE
CONTATTO RADIO 3 4 ANTENNA BIRIO A8
LED ACCESO LOGICA FUNZIONANTE
TRASFORMATORE
2300
024 meth8VA
SUPPORTO SCHEDINA RADIO COMANDO
ALIMENTAZIONE 24 V 1° CANALE
SCHEDA INNESTO RADIO RICEVENTE ASTRO 43/2
TEMPO DI LAVORO APRE E CHIUDE
PAUSA
1 2
ON
ausiliare posto esternamente al programmatore. di quelle ammesse, si deve ricorrere ad un trasformatore Quando si devono usare più coppie di fotocellule, OFF
N.B. QUESTO PROGRAMMATORE È COLLAUDATO PER APRIRECANCELLI SOLO CON ACCESSORI FADINI. NON DIAMOGARANZIA PER ALTRI ACCESSORI O ALTRE APPLICAZIONI. - LUCE DI CORTESIA PER 2 MINUTI ON - LAMPEGGIATORE OFF- RICHIUSURA AUTOMATICA ON - SEMIAUTOMATICA OFF DIP-SWITCH
CONDENSATORE
12,5 µF
FUSIBILE 630 mA
FUSIBILI 5 A
ALIMENTAZIONE230 V MONOFASE
LUCE DI CORTESIA O230 V - 25 W MAX.
MOTORE ELETTRICOMONOFASE MAX. 400W
MASSA A TERRA
CARICO MASSIMOAMMESSON° 1 coppia di fotocelluleN° 1 radio ricev. USCITA 24 V
FINE CORSA APERTURA N.C.
COMUNE FINE CORSA
FINE CORSA CHIUSURA N.C.
CONTATTO PULSANTE APREBLOCCO CHIUDE E RADIO N.A.
CONTATTO N.C. FOTOCELLULEE COSTE PNEUMATICHE
PULSANTE SUL COPERCHIO SCATOLA
LED SI ILLUMINA QUANDO
LA SCHEDA È SOTTO TENSIONE MORSETTIERA
PRIT 19 BLOCCO APRE CHIUDE COMUNE
COLLEGAMENTO ELETTRICO PULSANTIERA A CHIAVE PRIT 19
SCHEDA BASE DIS. 1795
APRIBASCULA COMPLETA DI TUTTI GLI ACCESSORI PER IL SUO FUNZIONAMENTO
FIG. 17
ALIMENTAZIONE DI RETE ELETTRICA 230 VOLT
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
1 - INTERRUTTORE DIFFERENZIALE 0,03 Amp 14
2 - LAMPEGGIATORE MIRI 4 AD INTERMITTENZA 25 Watt CON ANTENNA BIRIO A8
3 - SCHEDA AD INNESTO RADIO RICEVENTE ASTRO 43 SAW 4 - PROGRAMMATORE ELETTRONICO ELPRO 6 exp
5 - PULSANTE DI MARCIA
6 - PULSANTIERA A CHIAVE PRIT 19 7 - COSTA PNEUMATICA A PROFILO BASSO 8 - RICEVITORE FOTOCELLULA TRIFO 11 9 - LAMPADA LUCE DA 25 Watt
10 - ATTUATORE APROLI 480
11 - COFANO DI PROTEZIONE VALVOLE 12 - MENSOLA DI ATTACCO
13 - PROIETTORE FOTOCELLULA TRIFO 11
14 - TRASMETTITORE RADIO ASTRO 43 A DUE CANALI
ASTRO 43INNESTO
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18
M1
COMUNE LAMPEGGIATORE 230 V - 25 W MAX.
R1 R2
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
N.C. C
.N.AGNDANT.
I.T.F. ASTRO 43 INNESTO
R2 R1
1234
FIG. 16
Tutti i collegamenti elettrici al programmatore elettronico si eseguono seguendo lo schema elettrico - Tavola 1795 - Elpro 6 exp., dove si possono utilizzare tutti gli attacchi dei morsetti per il pulsante di apertura-stop-chiusura, fotocellule, costa pneumatica, luce di servizio, radiocomando solo con i contatti 3 e 4 si possono ottenere per ogni impulso dato, apre con il primo impulso, secondo impulso si blocca, terzo impulso riparte in apertura, la stessa sequenza di servizio si ottiene anche in chiusura.
SCHEMA DI COLLEGAMENTO ELETTRICO APRIBASCULA APROLI 480 OLEODINAMICA AL PROGRAMMA TORE ELETTRONICO
6 exp
TUTTE LE MANOVRE APRE, BLOCCO, CHIUDE
CONTATTO RADIO 3 4 ANTENNA BIRIO A8
LED ACCESO LOGICA FUNZIONANTE
TRASFORMATORE
2300
024 meth8VA
SUPPORTO SCHEDINA RADIO COMANDO
ALIMENTAZIONE 24 V 1° CANALE
SCHEDA INNESTO RADIO RICEVENTE ASTRO 43/2
TEMPO DI LAVORO APRE E CHIUDE
PAUSA
1 2
ON
ausiliare posto esternamente al programmatore. di quelle ammesse, si deve ricorrere ad un trasformatore Quando si devono usare più coppie di fotocellule, OFF
N.B. QUESTO PROGRAMMATORE È COLLAUDATO PER APRIRECANCELLI SOLO CON ACCESSORI FADINI. NON DIAMOGARANZIA PER ALTRI ACCESSORI O ALTRE APPLICAZIONI. - LUCE DI CORTESIA PER 2 MINUTI ON - LAMPEGGIATORE OFF- RICHIUSURA AUTOMATICA ON - SEMIAUTOMATICA OFF DIP-SWITCH
CONDENSATORE
12,5 µF
FUSIBILE 630 mA
FUSIBILI 5 A
ALIMENTAZIONE230 V MONOFASE
LUCE DI CORTESIA O230 V - 25 W MAX.
MOTORE ELETTRICOMONOFASE MAX. 400W
MASSA A TERRA
CARICO MASSIMOAMMESSON° 1 coppia di fotocelluleN° 1 radio ricev. USCITA 24 V
FINE CORSA APERTURA N.C.
COMUNE FINE CORSA
FINE CORSA CHIUSURA N.C.
CONTATTO PULSANTE APREBLOCCO CHIUDE E RADIO N.A.
CONTATTO N.C. FOTOCELLULEE COSTE PNEUMATICHE
PULSANTE SUL COPERCHIO SCATOLA
LED SI ILLUMINA QUANDO
LA SCHEDA È SOTTO TENSIONE MORSETTIERA
PRIT 19 BLOCCO APRE CHIUDE COMUNE
COLLEGAMENTO ELETTRICO PULSANTIERA A CHIAVE PRIT 19
SCHEDA BASE DIS. 1795
APRIBASCULA COMPLETA DI TUTTI GLI ACCESSORI PER IL SUO FUNZIONAMENTO
FIG. 17
ALIMENTAZIONE DI RETE ELETTRICA 230 VOLT
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
1 - INTERRUTTORE DIFFERENZIALE 0,03 Amp 14
2 - LAMPEGGIATORE MIRI 4 AD INTERMITTENZA 25 Watt CON ANTENNA BIRIO A8
3 - SCHEDA AD INNESTO RADIO RICEVENTE ASTRO 43 SAW 4 - PROGRAMMATORE ELETTRONICO ELPRO 6 exp
5 - PULSANTE DI MARCIA
6 - PULSANTIERA A CHIAVE PRIT 19 7 - COSTA PNEUMATICA A PROFILO BASSO 8 - RICEVITORE FOTOCELLULA TRIFO 11 9 - LAMPADA LUCE DA 25 Watt
10 - ATTUATORE APROLI 480
11 - COFANO DI PROTEZIONE VALVOLE 12 - MENSOLA DI ATTACCO
13 - PROIETTORE FOTOCELLULA TRIFO 11
14 - TRASMETTITORE RADIO ASTRO 43 A DUE CANALI
ASTRO 43INNESTO
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18
M1
COMUNE LAMPEGGIATORE 230 V - 25 W MAX.
R1 R2
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
N.C. C
.N.AGNDANT.
I.T.F. ASTRO 43 INNESTO
R2 R1
1234
FIG. 19
Per le bascule con telo snodato l’applicazione dell’Aproli 480 è simile a quelle già descritte nei vari disegni applicativi a telo unico.
Bisogna invece tener presente che l’asse di rotazione dell’albero di torsione dev’essere ad una distanza di 80-100 mm sotto il perno di rotazione cerniera del telo snodato. Fig. 19.
FIG. 21 BASCULE SPECIALI
2˙500
4˙000
400
INTERRUTORE DI SICUREZZA
CAVO ELETTRICO IN CADUTA METRI 1,30
PIATTO DI RINFORZO 100 x 5 mm
13 CEI
MONOFASE
FIG. 18
Nel caso di bascule molto grandi 4x2,5 metri e con una porta di servizio al centro della bascula, si applicano due Aproli 480 nelle due parti laterali del telo senza collegare i due rispettivi alberi di torsione che si guardano tra loro. Tenendo presente sempre le stesse quote di applicazione e le distanze come precedentemente esposte sui disegni applicativi e di applicare un microinterruttore sulla porta centrale incorporata nella bascula come esposto in disegno Fig. 18.
Per questa soluzione di automazione con due attuatori occorre applicare il programmatore elettronico «Elpro 13 CEI» e una coppia di fotocellule Trifo 11 su parete fissa, aderente alla «Custodia contrappeso» ad una altezza da terra di 40 cm.
APPLICAZIONE APROLI 480 SU BASCULA SNODATA
6 exp PASSO/PASSO
CERNIERA INFERIORE
CUSCINETTO CON GUIDA DI SCORRIMENTO
CERNIERA SUPERIORE
CAVO ELETTRICO IN CADUTA AVENTE LUNGHEZZA m 1,30 GUIDA DI SCORRIMENTO CUSCINETTO
PIATTO DI RINFORZO 100 x 5 mm
2˙500
80 / 100 mm
3˙000
APPLICAZIONE APROLI 480 SU BASCULA A GUIDA SUPERIORE SENZA USCITA DAL TELAIO PERIMETRALE
ATTACCHI SUPERIORI AFFIANCATI ALLA GUIDA DI SCORRIMENTO TELO
GUIDA SUPERIORE
PIATTO DI RINFORZO 100 x 5 mm
CUSCINETTO INFERIORE
DI SCORRIMENTO SU GUIDA LATERALE PERPENDICOLARE ALL’ENTRATA
LAMPADA DI PREAVVISO APERTURA CON ANTENNA RADIO
CUSCINETTO DI SCORRIMENTO SU GUIDA SUPERIORE ORIZZONTALE
TELAIO PERIMETRALE CONTRAPPESO
CONTRAPPESO
A METÀ TELO
FIG. 20
L’installazione dell’Aproli 480 su porte a bascula a scorrimento superiore al telo dev’essere come precedentemente spiegato con disegni di installazione nelle varie fasi applicative, tenendo presente che l’albero di movimento in torsione dev’essere applicato a metà telo ed a metà dei due cuscinetti di guida, come esposto in Fig. 20.
È importante, una volta fatta l’applicazione dell’Aproli 480, svitare di 1 giro la valvola di sfiato posta sul fondello del serbatoio olio entrata cavo elettrico di alimentazione motore Fig. 21. Nel caso si dovesse togliere il gruppo attuatore «Aproli 480» dalla propria sede per una riparazione si deve avvitare, stringere con il cacciavite la valvola di sfiato «S» per non fare uscire l’olio dal serbatoio.
SVITARE PER 1 GIRO RENDERE LIBERO SERBATOIO
OIL FADINI A 15 BY AGIP ADESIVO APPLICATO SUL SERBATOIO OLIO
IMPORTANTE DOPO INSTALLATA
SVITARE PER 1 GIRO
APROLI 480
“S”
“S”
FIG. 19
Per le bascule con telo snodato l’applicazione dell’Aproli 480 è simile a quelle già descritte nei vari disegni applicativi a telo unico.
Bisogna invece tener presente che l’asse di rotazione dell’albero di torsione dev’essere ad una distanza di 80-100 mm sotto il perno di rotazione cerniera del telo snodato. Fig. 19.
FIG. 21 BASCULE SPECIALI
2˙500
4˙000
400
INTERRUTORE DI SICUREZZA
CAVO ELETTRICO IN CADUTA METRI 1,30
PIATTO DI RINFORZO 100 x 5 mm
13 CEI
MONOFASE
FIG. 18
Nel caso di bascule molto grandi 4x2,5 metri e con una porta di servizio al centro della bascula, si applicano due Aproli 480 nelle due parti laterali del telo senza collegare i due rispettivi alberi di torsione che si guardano tra loro. Tenendo presente sempre le stesse quote di applicazione e le distanze come precedentemente esposte sui disegni applicativi e di applicare un microinterruttore sulla porta centrale incorporata nella bascula come esposto in disegno Fig. 18.
Per questa soluzione di automazione con due attuatori occorre applicare il programmatore elettronico «Elpro 13 CEI» e una coppia di fotocellule Trifo 11 su parete fissa, aderente alla «Custodia contrappeso» ad una altezza da terra di 40 cm.
APPLICAZIONE APROLI 480 SU BASCULA SNODATA
6 exp PASSO/PASSO
CERNIERA INFERIORE
CUSCINETTO CON GUIDA DI SCORRIMENTO
CERNIERA SUPERIORE
CAVO ELETTRICO IN CADUTA AVENTE LUNGHEZZA m 1,30 GUIDA DI SCORRIMENTO CUSCINETTO
PIATTO DI RINFORZO 100 x 5 mm
2˙500
80 / 100 mm
3˙000
APPLICAZIONE APROLI 480 SU BASCULA A GUIDA SUPERIORE SENZA USCITA DAL TELAIO PERIMETRALE
ATTACCHI SUPERIORI AFFIANCATI ALLA GUIDA DI SCORRIMENTO TELO
GUIDA SUPERIORE
PIATTO DI RINFORZO 100 x 5 mm
CUSCINETTO INFERIORE
DI SCORRIMENTO SU GUIDA LATERALE PERPENDICOLARE ALL’ENTRATA
LAMPADA DI PREAVVISO APERTURA CON ANTENNA RADIO
CUSCINETTO DI SCORRIMENTO SU GUIDA SUPERIORE ORIZZONTALE
TELAIO PERIMETRALE CONTRAPPESO
CONTRAPPESO
A METÀ TELO
FIG. 20
L’installazione dell’Aproli 480 su porte a bascula a scorrimento superiore al telo dev’essere come precedentemente spiegato con disegni di installazione nelle varie fasi applicative, tenendo presente che l’albero di movimento in torsione dev’essere applicato a metà telo ed a metà dei due cuscinetti di guida, come esposto in Fig. 20.
È importante, una volta fatta l’applicazione dell’Aproli 480, svitare di 1 giro la valvola di sfiato posta sul fondello del serbatoio olio entrata cavo elettrico di alimentazione motore Fig. 21. Nel caso si dovesse togliere il gruppo attuatore «Aproli 480» dalla propria sede per una riparazione si deve avvitare, stringere con il cacciavite la valvola di sfiato «S» per non fare uscire l’olio dal serbatoio.
SVITARE PER 1 GIRO RENDERE LIBERO SERBATOIO
OIL FADINI A 15 BY AGIP ADESIVO APPLICATO SUL SERBATOIO OLIO
IMPORTANTE DOPO INSTALLATA
SVITARE PER 1 GIRO
APROLI 480
“S”
“S”
FIG. 22
- È tassativo, importante, staccare i cavi elettrici «E» dalla morsettiera svitando le proprie viti di serraggio del cavo stesso. Si raccomanda di non tagliare il cavo elettrico per comodità e di prestare attenzione prima di fare l’operazione di togliere il cavo elettrico, che l’interruttore 1 all’inizio dell’alimentazione rete a 230 Volt sia staccato, vedere pagina 11 Fig. 17.
- Solo seguendo queste nostre istruzioni di montaggio, si potrà avere la massima funzionalità d’applicazione dell’apribascula contrappesata.
Tutta l’installazione è a responsabilità totale dell’impresa che realizza l’impianto, anche se utilizza solo materiale nostro riportato in questo libretto di montaggio. Si consiglia che il tutto sia installato seguendo scrupolosamente tutti i disegni applicativi, in particolar modo la normativa in vigore in materia di porte automatiche per bascule.
- Queste informazioni tecniche d’applicazione con i vari disegni, sono soggette alle modifiche che si ritengono più convenienti senza impegno da parte della ditta costruttrice ad aggiornare il presente libretto d’istruzioni.
NON TAGLIARE I FILI ELETTRICI
SVITARE
SUPPORTO PARABOLA LUCE
CAVO ELETTRICO LUCE
PRESSOSTATO
CAVO ELETTRICO ALIMENTAZIONE MOTORE ELETTRICO
CAVO ELETTRICO PRESSOSTATO
COSTA PNEUMATICA CON PRESSOSTATO
PRESTAZIONI
Ciclo di servizio... ...18 sec. Apertura - 30 sec. Pausa - 18 sec. Chiusura Tempo di un ciclo completo...66 sec.
Cicli completi “Apertura - Pausa - Chiusura” ...N. 47/ora Cicli annui con 8 ore di servizio al giorno...N.159˙000 CENTRALINA IDRAULICA
Portata pompa idraulica -P4... 1,10 l/min.
Pressione d’esercizio media...2 MPa (20 bar) Pressione massima erogabile pompa... 4 MPa (40 bar) Temperatura d’esercizio... -20°C +80°C Tempo di apertura...18 s Superficie da aprire... 7 m2 Rotazione albero... massimo 205° Olio idraulico... oil Fadini A15 by Agip Peso statico attuatore...10,5 Kg Peso Aproli 480 con accessori... 24 Kg Coppia nominale massima...392,4 Nm
MOTORE ELETTRICO
Potenza resa...0,24 KW (0,33 CV) Tensione di alimentazione... 230 V Frequenza... 50 Hz Potenza assorbita... 330 W Corrente assorbita...1,8 A Condensatore... 12,5 µF Velocità rotazione motore...1˙350 giri/min Grado di protezione... IP 55 Coppia nominale motore...1,3 Nm Lampada...230 V - 25 W Servizio intermittente...S 3
DATI TECNICI
APRIBASCULA OLEODINAMICA CONTRAPPESATA APROLI 480
1 MENSOLA
DI SOSTEGNO
“M”
2 ATTUATORELINEARE MOTOREW (Assor.)
VOLT giri/min.
Nm
2 FASE 330 230 1˙350 392,4 Grado di protezione IP 55
Pressione di esercizio max. 4 MPa (40 Bar) OIL FADINI A15 BY AGIP
MADE IN ITALY
Via Mantova, 177/A - 37053 Cerea (VR) Italy - Tel. 0442 330422 r.a. - Fax 0442 331054
® s.n.c.
CV (Utile) A Hz µF
0,33 1,8 50 12,5
A
PROLI 480APROLI
480 3 COPERCHIOPRESAELETTRICA
4 PARABOLA
CON LAMPADA
5 COFANO
DI PROTEZIONE
6
TERMINALE SUPERIORE DIFFUSORE LUCE
7 TERMINALE
INFERIORE
1 2 3 4
5 6
7
121 86 785
35
86 600
35 180 20 x 20 91
1˙610
“C” “A”
TARGA AUTOADESIVA PER IL MOTORE ELETTRICO
“E”
FIG. 23
FIG. 22
- È tassativo, importante, staccare i cavi elettrici «E» dalla morsettiera svitando le proprie viti di serraggio del cavo stesso. Si raccomanda di non tagliare il cavo elettrico per comodità e di prestare attenzione prima di fare l’operazione di togliere il cavo elettrico, che l’interruttore 1 all’inizio dell’alimentazione rete a 230 Volt sia staccato, vedere pagina 11 Fig. 17.
- Solo seguendo queste nostre istruzioni di montaggio, si potrà avere la massima funzionalità d’applicazione dell’apribascula contrappesata.
Tutta l’installazione è a responsabilità totale dell’impresa che realizza l’impianto, anche se utilizza solo materiale nostro riportato in questo libretto di montaggio. Si consiglia che il tutto sia installato seguendo scrupolosamente tutti i disegni applicativi, in particolar modo la normativa in vigore in materia di porte automatiche per bascule.
- Queste informazioni tecniche d’applicazione con i vari disegni, sono soggette alle modifiche che si ritengono più convenienti senza impegno da parte della ditta costruttrice ad aggiornare il presente libretto d’istruzioni.
NON TAGLIARE I FILI ELETTRICI
SVITARE
SUPPORTO PARABOLA LUCE
CAVO ELETTRICO LUCE
PRESSOSTATO
CAVO ELETTRICO ALIMENTAZIONE MOTORE ELETTRICO
CAVO ELETTRICO PRESSOSTATO
COSTA PNEUMATICA CON PRESSOSTATO
PRESTAZIONI
Ciclo di servizio... ...18 sec. Apertura - 30 sec. Pausa - 18 sec. Chiusura Tempo di un ciclo completo...66 sec.
Cicli completi “Apertura - Pausa - Chiusura” ...N. 47/ora Cicli annui con 8 ore di servizio al giorno...N.159˙000 CENTRALINA IDRAULICA
Portata pompa idraulica -P4... 1,10 l/min.
Pressione d’esercizio media...2 MPa (20 bar) Pressione massima erogabile pompa... 4 MPa (40 bar) Temperatura d’esercizio... -20°C +80°C Tempo di apertura...18 s Superficie da aprire... 7 m2 Rotazione albero... massimo 205° Olio idraulico... oil Fadini A15 by Agip Peso statico attuatore...10,5 Kg Peso Aproli 480 con accessori... 24 Kg Coppia nominale massima...392,4 Nm
MOTORE ELETTRICO
Potenza resa...0,24 KW (0,33 CV) Tensione di alimentazione... 230 V Frequenza... 50 Hz Potenza assorbita... 330 W Corrente assorbita...1,8 A Condensatore... 12,5 µF Velocità rotazione motore...1˙350 giri/min Grado di protezione... IP 55 Coppia nominale motore...1,3 Nm Lampada...230 V - 25 W Servizio intermittente...S 3
DATI TECNICI
APRIBASCULA OLEODINAMICA CONTRAPPESATA APROLI 480
1 MENSOLA
DI SOSTEGNO
“M”
2 ATTUATORELINEARE MOTOREW (Assor.)
VOLT giri/min.
Nm
2 FASE 330 230 1˙350 392,4 Grado di protezione IP 55
Pressione di esercizio max. 4 MPa (40 Bar) OIL FADINI A15 BY AGIP
MADE IN ITALY
Via Mantova, 177/A - 37053 Cerea (VR) Italy - Tel. 0442 330422 r.a. - Fax 0442 331054
® s.n.c.
CV (Utile) A Hz µF
0,33 1,8 50 12,5
A
PROLI 480APROLI
480 3 COPERCHIOPRESAELETTRICA
4 PARABOLA
CON LAMPADA
5 COFANO
DI PROTEZIONE
6
TERMINALE SUPERIORE DIFFUSORE LUCE
7 TERMINALE
INFERIORE
1 2 3 4
5 6
7
121 86 785
35
86 600
35 180 20 x 20 91
1˙610
“C” “A”
TARGA AUTOADESIVA PER IL MOTORE ELETTRICO
“E”
FIG. 23
I
®
LIBRETTO D’ISTRUZIONI
Via Mantova, 177/A - 37053 Cerea (Verona) Italy - Tel. +39 0442 330422 r.a. - Fax +39 0442 331054 - e-mail: info@fadini.net - www.fadini.net M A R C H I O E U R O P E O C H E A T T E S T A L A
CONFORMITÀ AI REQUISITI ESSENZIALI DELLE DIRETTIVE 98/37/CE
F A B B R I C A AU TO M A Z I O N I C A N C E L L I
® s.n.c.
La ditta costruttrice si riserva di apportare modifiche al prodotto senza preavviso.
Spazio riservato al rivenditore
• DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ
• AVVERTENZE GENERALI
• NORME EN 12445, EN 12453
• NORME CEI EN 60204-1
• CERTIFICATO DI GARANZIA A RICHIESTA DEL CLIENTE
®
Lo sviluppo della MECCANICA FADINI è sempre stato basato sulla garanzia della qualità dei propri prodotti e sull’esistenza di un sistema di “CONTROLLO TOTALE DELLA QUALITÀ” che garantisce il mantenimento nel tempo dei livelli qualitativi ed un costante aggiornamento alle Norme Europee nel quadro di un continuo processo di miglioramento.
La marcatura “CE” attesta che l’automatismo soddisfa i requisiti essenziali alla Direttiva Europea art. 10 CEE 73/23, relativa alla dichiarazione del costruttore di conformità agli articoli prodotti sotto la famiglia di norme ISO 9000 = UNI EN 29000. AUTOMAZIONE IN CONFORMITÀ ALLE NORME DI SICUREZZA EN 12445, EN 12453.
6-2004
AVVERTENZE
- Eseguire prima di ogni installazione una Analisi dei Rischi ed intervenire con dispositivi secondo Norme di Sicurezza EN 12445 e EN 12453 - E’ opportuno seguire quanto descritto in questo libretto d’istruzioni
- Verificare che i dati sulla targhetta del motore elettrico siano quelli della rete di distribuzione
- Affidare gli involucri dell’imballo come cartone, nylon, polistirolo, ... ,a ditte specializzate nel recupero rifiuti
- In caso di asportazione dell’attuatore, non tagliare i fili elettrici, ma toglierli dalla morsettiera allentando le viti di serraggio dentro la scatola di derivazione
- Staccare l’interruttore generale prima di aprire il coperchio della scatola di derivazione del cavo elettrico - Tutto l’automatismo deve essere collegato a massa a terra mediante il cavo elettrico di colore giallo/verde
- Si consiglia di leggere attentamente le norme, i suggerimenti e le osservazioni riportate su questo libretto “Avvertenze”.
CONTROLLO E MANUTENZIONE
Per una corretta resa ottimale dell’impianto nel tempo e secondo le normative di sicurezza in vigore, è necessario eseguire una corretta manutenzione e monitoraggio dell’intera installazione sia per l’automazione, sia per le apparecchiature elettroniche installate e per i cablaggi ad esse effettuate da parte di personale tecnico qualificato:
- Automazione oleodinamica: controllo di manutenzione ogni 6 mesi circa
- Apparecchiature elettroniche e sistemi di sicurezza: controllo di manutenzione mensilmente.