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COMUNE DI ALATRI PROVINCIA DI FROSINONE

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COMUNE DI ALATRI

PROVINCIA DI FROSINONE

DELIBERAZIONE ORIGINALE DEL CONSIGLIO COMUNALE ESTRATTO DAL REGISTRO DELLE DELIBERAZIONI

DEL CONSIGLIO COMUNALE

N° 26 del Registro OGGETTO: Ordine del Giorno presentato dai Consiglieri Di Fabio e Recchia sulla Deliberazione di Giunta Comunale n.

55 del 31.03.2022 sulla concessione in uso della Sala Conferenze della Biblioteca Comunale “L. Ceci”

Data: 12 maggio 2022

L’anno duemilaventidue, addì dodici del mese di maggio, alle ore 18.20 e seguenti, si è riunito nella Sala delle Adunanze Consiliari del Palazzo Comunale il Consiglio Comunale, regolarmente convocato con Avviso Prot. N° 13446 del 09.05.2022 e successiva integrazione prot. n. 13603 del 10.05.2022 sottoscritti dal Presidente del Consiglio Comunale Sig. Sandro Vinci, per la trattazione degli argomenti iscritti all’Ordine del Giorno.

CONSIGLIERI COMUNALI P A CONSIGLIERI COMUNALI P A

BORRELLI GIANLUCA A PAVIA ENRICO A

ZENA DENISE P COSTANTINI NAZZARENO P

PIZZUTI ALESSANDRO GIUSEPPE P D’ONORIO MARIO P IANNARILLI ANTONELLO P PELOROSSI ANNA RITA P

SANTUCCI MATTIA P DI FABIO FABIO P

VINCI SANDRO P RECCHIA MATTEO P

LATINI TIZIANO P

DELL’UOMO IVAN P

TITONI SANDRO P

TAVANI ELEONORA P

È presente il Sindaco Dott. Maurizio Cianfrocca.

Consiglieri Assegnati n. 16 Presenti n. 15

In carica n. 16 Assenti n. 02

Risultato che gli intervenuti sono in numero legale;

- Presiede il Sig. Vinci Sandro nella sua qualità di Presidente del Consiglio Comunale.

- Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione [art. 97, comma quarto, lettera a), del T.U.EE.LL. - D. Lgs. Nº 267 del 18/08/2000] il Segretario Generale Dott. Luca Alteri.

Scrutatori: Consiglieri Comunali Zena e Titoni per la Maggioranza; Consigliere Comunale Costantini per la Minoranza.

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2 Il Presidente dichiara aperta la discussione sull’argomento in oggetto regolarmente iscritto all’Ordine del Giorno.

Per la discussione e gli interventi dei Consiglieri Comunali si rinvia alla Deliberazione di Consiglio Comunale n. 27 del 12 maggio 2022 ad oggetto: “Verbale della seduta del 12 maggio 2022”.

Per l’integrale resoconto della discussione si rinvia al supporto audio disponibile presso l’Ufficio della Segreteria Generale e prodotto nella seduta consiliare del giorno 12 maggio 2022.

Durante la seduta del Consiglio risultano collegati per un periodo di tempo in Videoconferenza i Consiglieri Comunali Iannarilli, Dell’Uomo, Pelorossi, Pavia. Sono presenti durante la seduta del Consiglio in Aula consiliare gli altri Consiglieri oltre al Sindaco. Presenti 17 durante la seduta.

La seduta si tiene secondo le modalità di cui al Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale così come modificato con Deliberazioni di Consiglio Comunale n. 5 del 24.04.2020 e n. 20 del 04.05.2022, nel rispetto dei criteri di trasparenza e tracciabilità, sicurezza e protezione dei dati personali, nonché adeguata pubblicità delle sedute e delle seguenti condizioni:

a) che sia possibile identificare con certezza tutti i soggetti partecipanti, il regolare svolgimento della riunione, constatare e proclamare i risultati delle votazioni;

b) che sia possibile per tutti i partecipanti intervenire nella discussione, ricevere, visionare o trasmettere documenti.

In continuazione di seduta.

Il Presidente del Consiglio Vinci invita il Consigliere Di Fabio ad illustrare l’Ordine del Giorno presentato.

Il Consigliere Di Fabio espone l’Ordine del Giorno: Abbiamo discusso, abbiamo illustrato abbondantemente in sede di presentazione dell’interrogazione i motivi che ci hanno indotto a presentare questa interrogazione e questo punto all’ordine del giorno.

Diciamo che in questa sede ci preme soltanto ribadire che i provvedimenti della Giunta comunale non restano in luogo delle competenze amministrative e politiche della Giunta, ma coinvolgono comunque, di fatto e politicamente anche le scelte dei Consiglieri che, in caso di mancato controllo, si rendono in qualche modo corresponsabili di tale scelte, se non sul piano amministrativo o giuridico, sicuramente sul piano politico concreto e sostanziale. che cosa debbo dire? che è vero che questa è una scelta assunta da cinque Assessori e del Sindaco, non sappiamo ancora se con il consenso preventivo o successivo del Consigliere delegato alla cultura, però è vero che nel momento in cui il modo in cui il Consigliere, qualunque esso sia, di maggioranza e di minoranza , nel suo lavoro di indirizzo e di controllo, sottolineo perché tutti i Consiglieri, anche quelli di maggioranza, hanno l’obbligo del controllo degli atti amministrativi, dovesse valutare, dovesse incorrere, imbattersi in un provvedimento che, come in questo caso, è viziato e chiaramente viziato da profili di illegittimità dovrebbe intervenire con una persuasione, nei confronti del Sindaco della Giunta affinché si adotti l’unico strumento indolore sul piano amministrativo, lo strumento della autotutela. Omissis… Ed ecco perché noi abbiamo inteso porre all’

attenzione del Consiglio questo problema, perché riteniamo che sia giusto che tutti i Consiglieri si pongono il problema di dire un sì o no su un provvedimento che a nostro modo di vedere non è pienamente corretto e regolare. Nulla di trascendentale. Si può sempre migliorare, si può sempre porre rimedio e quindi noi vogliamo offrire al Consiglio e proprio ai Consiglieri di maggioranza l’ opportunità di rimediare ad un provvedimento che, secondo noi e non è corretto certo , se dovesse emergere un voto negativo, è chiaro che i Consiglieri che finora non hanno avuto alcuna responsabilità di carattere amministrativa e giuridica comincerebbero ad assumere dubbio anche la responsabilità continuo, perché in buona sostanza questo voto sarebbe una sorta diciamo di conferma di ratificazione del voto della Giunta. Quindi noi, per esprimere e per valorizzare il ruolo del Consigliere sia esso di maggioranza o di

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3 minoranza, intendiamo sottoporre al giudizio del Consiglio, un provvedimento della Giunta che dovrebbe essere rimosso.

Replica Sindaco: Abbiamo già ampiamente discusso, perché noi siamo abituati a discutere tutte le cose che facciamo, per cui ecco quello che vorrei ancora sottolineare, quelli che sono gli aspetti positivi di questa di questa faccenda, perché sembra chissà che cosa abbiamo fatto. L’aspetto positivo è, innanzitutto lo dicevo prima, trattare un tema molto importante, poi abbiamo specificato nella convenzione, l’ha ribadito anche il Consigliere Titoni, che comunque nella sala delle conferenze della Biblioteca avrà priorità l’attività istituzionale, per cui qualsiasi tipo di attività dovesse essere organizzata in quell’ ambito si avrà la precedenza su quello che è il corso eventualmente. Non è detto che la società possa aggiudicarsi questo finanziamento, quindi potremmo star qui a parlare del nulla. Poi avremo la messa a norma della Sala della Biblioteca, cosa che evidentemente oggi non è, e avremo la possibilità di fare formazione ai nostri dipendenti, quindi, se dovessimo andare a quantificare anche il valore di questi interventi sicuramente non è, come dice il collega Di Fabio, una concessione a titolo gratuito, quindi anche il Comune avrà sicuramente un ritorno di immagine da questa eventuale concessione se andrà in porto.

Replica il Consigliere Di Fabio: il problema di fondo è che questa Biblioteca è stata utilizzata da anni.

da decenni, da associazioni senza scopo di lucro e viene adesso data ad una società che ha scopo di lucro, questo è il problema principale. Se vogliamo buttarla in calcio d’ angolo, ma non è così che funziona, abbiamo centrato il problema, il problema è che senza una gara, senza un’evidenza pubblica, per far sì che un soggetto non altri, possa partecipare all’ avviso regionale, per far sì che un soggetto non altri possa offrire dei corsi di formazione che tanti altri soggetti offrono per tutta una serie di cose, è stato dato un privilegio, ad una società semplicemente perché questa ha avuto un’idea. Omissis...Questo è un aspetto politicamente, amministrativamente sbagliato, scorretto. Se vogliamo seguire a dire che è corretto francamente c’è malafede, Sindaco, c’è malafede. Purtroppo io non ho voluto calcare la mano dicendo guardate, stiamo qui per fare in modo che venga rimosso un atto in autotutela, ma se seguitiamo a dire che sta tutto a posto che non c’è niente di male il problema è che i corsi di formazione obbligatori e li fanno tutti e ni invece il problema è che stiamo dando ad un soggetto particolare, alcuni corsi, non sappiamo nemmeno se il soggetto sia accreditato presso la Regione Lazio. Non sappiamo nulla.

Omissis…

Interviene il Consigliere Borelli: Buonasera a tutti, chiedo scusa per il ritardo, ho seguito in streaming il Consiglio perché, per motivi tecnici che poi, insomma che sono soliti negli ultimi sette anni, quindi non siamo ancora capaci ad usare uno streaming decenti nella città di 29.000 abitanti che credo a quanto meno possa dare l’opportunità ai Consiglieri di avere a disposizione uno strumento semplicissimo uguale una connessione da remoto. Notate subito che all’inizio di questo intervento, appunto, che il Presidente diceva due minuti, cosa che per tutto il Consiglio non ha detto, mi fa piacere, questa puntualità sarò altrettanto puntuale nei suoi confronti, Presidente, quindi inizio argomentare i punti all’ordine del giorno.

Chiaro che qui innanzitutto bisogna mettere in campo la coerenza. Ho ascoltato lo streaming comunale, ho sentito a sprazzi quello che vi siete detti. Mi pareva di aver capito che il Sindaco facesse riferimento a un atto, un’azione fatta dalla passata amministrazione, a prescindere dal fatto vi specifico subito che non credo che ci sia malafede da parte del mio Sindaco, della Giunta stessa e credo nella buona volontà e nelle buone intenzioni da parte della Giunta e del Sindaco di fare nel momento in cui hanno fatto questa azione. Detto questo, vorrei chiedere appunto, se ho ben capito perché andava e veniva la connessione e non si capiva, se il Sindaco si riferisse in particolare ad un evento della passata Amministrazione e se l’ha citato o meno, altrimenti vado avanti, quindi ok non l’ha citato, immagino a cosa si riferisca forse credo insomma di aver capito, a buon bisogno e a maggior ragione prendo una posizione uguale identica all’altra volta. Qui oggi inseriamo un altro concetto che è fondamentale per chi fa politica. Al netto di quello che è magari è un discorso di legittimità, legalità, chi fa politica e chi lo fa con il cuore, con la passione e con la giusta determinazione, non può prescindere da un discorso che è ancora più alto e più grande, che è

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4 quello dell’opportunità. Noi oggi su questo punto dobbiamo sicuramente interrogarci e mi riferisco ai miei colleghi di maggioranza come ai colleghi di opposizione. Io credo, da quello che ho sentito e quello che ho avuto modo di guardare in questi giorni e, ripeto, metto la mano sul fuoco sulla buona fede da parte dell’Amministrazione. Ho dei dubbi che questa azione sia stata fatta nella maniera più corretta, proprio perché va contro un discorso, che è quello dell’opportunità, che è proprio il punto cardine di chi fa politica. Dare la stessa possibilità a diverse associazioni, cooperative e aziende che hanno scopo di lucro, penso che sia fondamentale, e non si può prescindere da questo. Per questo motivo io sono d’accordo con buona parte del discorso portato avanti dal Consigliere Di Fabio e, insomma, invito seriamente e tutti i colleghi Consiglieri a prendere in seria considerazione di votare questo ordine del giorno dico apertamente che non sono d’accordo, non mi assumo responsabilità, al netto del fatto che credo che seriamente non ci sia malafede da parte dell’Amministrazioni, tra l’ altro sottolineo il fatto che non so se effettivamente ci possono essere questioni di legittimità , non ho affrontato bene la situazione, potrebbe esserci come potrebbe non esserci, a me non interessa a prescindere dal fatto dell’opportunità, ritengo veramente che non sia il caso di procedere con quella azione. Grazie.

Il Presidente del Consiglio Vinci terminata la discussione pone in votazione l’O.D.G., votazione che riporta il seguente esito:

Presenti: N. 11 (Cianfrocca Maurizio, Borrelli Gianluca, Zena Denise, Pizzuti Alessandro Giuseppe, Vinci Sandro, Latini Tiziano, Dell’Uomo Ivan, Titoni Sandro, Tavani Eleonora, Di Fabio Fabio, Recchia Matteo)

Assenti: N. 06 (Iannarilli Antonello, Santucci Mattia, Pavia Enrico, Costantini Nazzareno, D’Onorio Mario, Pelorossi Anna Rita,)

Votanti: N. 11 (Cianfrocca Maurizio, Borrelli Gianluca, Zena Denise, Pizzuti Alessandro Giuseppe, Vinci Sandro, Latini Tiziano, Dell’Uomo Ivan, Titoni Sandro, Tavani Eleonora, Di Fabio Fabio, Recchia Matteo)

Voti favorevoli: N. 04 (Borrelli Gianluca, Zena Denise, Di Fabio Fabio, Recchia Matteo) Voti contrari: N. 07 (Cianfrocca Maurizio, Pizzuti Alessandro Giuseppe, Vinci Sandro,

Latini Tiziano, Dell’Uomo Ivan, Titoni Sandro, Tavani Eleonora) Astenuti: N. 00 (Nessuno)

Il Presidente del Consiglio, dà atto che:

IL CONSIGLIO COMUNALE Delibera di non approvare l’Ordine del Giorno allegato 1 alla presente.

Il Consiglio Comunale si chiude alle ore 20,14.

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5

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6 IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE

SIG. SANDRO VINCI

---

IL SEGRETARIO GENERALE DOTT. LUCA ALTERI

________________________________

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

N° _________ Albo N° _________ Albo

Copia del presente verbale è stata

pubblicata all’Albo Pretorio di questo Comune

Il _________________________________

e contro di essa non sono state prodotte opposizioni.

Copia del presente verbale è stata posta in pubblicazione mediante affissione all’Albo Pretorio di questo Comune il giorno

__________________________________

e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi.

Alatri, ... Alatri, ...

IL SEGRETARIO GENERALE

DOTT. LUCA ALTERI IL SEGRETARIO GENERALE

DOTT. LUCA ALTERI

________________________

f.to ...

Io sottoscritto Segretario certifico che il presente verbale è stato pubblicato all’Albo Pretorio per la durata di 15 giorni consecutivi e cioè dal ______________________________________ al ___________________________________, senza reclami.

Alatri, ……...

IL SEGRETARIO GENERALE DOTT. LUCA ALTERI __________________

(7)

7 IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE

f.to SANDRO VINCI

---

IL SEGRETARIO GENERALE f.to DOTT. LUCA ALTERI

________________________________

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

N° _________ Albo N° _________ Albo

Copia del presente verbale è stata pubblicata

all’Albo Pretorio di questo Comune il ______________________________ e contro di essa non sono state prodotte opposizioni.

Copia del presente verbale è stata posta in pubblicazione mediante affissione all’Albo Pretorio di questo Comune il giorno

___________________________________

e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi.

Alatri, …... Alatri, ...

IL SEGRETARIO GENERALE

DOTT. LUCA ALTERI IL SEGRETARIO GENERALE f.to DOTT. LUCA ALTERI

____________________

f.to ...

==================================== ===============================

COPIA CONFORME

PER USO AMMINISTRATIVO Alatri, ______________________

IL SEGRETARIO GENERALE

Dott. Luca Alteri

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