AREA SERVIZI AMMINISTRATIVI STUDI ANAGRAFE E TUTELA DEL MERCATO
DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 99 DEL 21.09.2020
OGGETTO: : Realizzazione di una Piattaforma Web per servizio di “delivery restaurant” – Periodo dal 22.09.2020 al 31.12.2021– SMARTCIG Z312E5B414 – Affidamento diretto e prenotazione oneri
IL DIRIGENTE
Visto l’atto del Consiglio n. 83/187 del 28/11/2011 relativo allo Statuto camerale;
Visti gli artt. 26 e 27 dello Statuto camerale relativi alle funzioni del Segretario Generale e dei Dirigenti;
Visto l’atto del Consiglio n. 120.376 del 20.12.2019 con cui è stato approvato il preventivo economico per l’anno 2020, nonché la Delibera della Giunta camerale n. 9.52 del 20.12.2019 con cui è stato approvato il budget direzionale per l’anno 2020, e vista la Delibera del Consiglio n. 123.383 del 30.07.2020 con la quale è stato aggiornato il bilancio di previsione anno 2020;
Vista la Determinazione del Segretario Generale n. 1 del 07/01/2020 con la quale è stato assegnato il budget direzionale ai Dirigenti nonché la successiva Delibera della Giunta camerale n. 1.1 del 28/01/2020 con cui, alla luce delle Misure di contenimento della spesa, previste dalla legge di Bilancio 2020, è stata disposta una variazione al Budget ai sensi dell’art. 12 DPR 254/2005, e vista altresì la successiva Determina n. 50 del 31.07.2020 con la quale è stato disposto l’aggiornamento del budget direzionale;
Viste le disposizioni contenute nella Legge 190, in vigore dal 28 novembre 2012, che ha imposto alle P.A, ivi incluse le Camere di Commercio, l’adozione entro il 31 gennaio di ogni anno del primo Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione;
Vista la delibera di Giunta n. 1/3 del 28.01.2020, con la quale è stato approvato il Piano Triennale di prevenzione della corruzione e per la trasparenza anni 2020 – 2022;
Viste le disposizioni di cui all’art. 54 del DPR 254/2005, relative alla stipula ed alle modalità di esecuzione dei contratti;
Visto il D.lgs. 50/2016 “Codice dei contratti pubblici” (di seguito “Codice”);
Richiamata la Determina n. 80 del 06.07.2020, con la quale era stata avviata un’indagine di mercato finalizzata all’affidamento della fornitura di una piattaforma web per il servizio di “delivery restaurant”
– Periodo di 24 mesi – SMARTCIG Z622D8976A, indicando, quale termine per l’invio dei preventivi di spesa, il giorno 22.07.2020 ore 12:00;
Considerato che nessuna offerta è pervenuta;
Visto l’art. 63 comma 2 lett. A) del D.lgs. 50/2016, a norma del quale, nel caso in cui non sia stata presentata alcuna offerta, è possibile attivare una procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara;
Preso atto che la Soc. ITLOGIX SRL – con sede a Viterbo in Via Santa Giacinta Marescotti n. 55, C.F./P.IVA 02081750560 – in precedenza non coinvolta nell’indagine di mercato ma comunque iscritta al MEPA nel bando “Information & Communication Technology” - aveva comunicato, con mail del 27.07.2020, la propria disponibilità ad elaborare la suddetta piattaforma alle medesime condizioni contrattuali ed economiche della procedura SMARTCIG Z622D8976A, andata deserta;
Considerato, tuttavia, che la stessa Società, con mail del 30.07.2020, segnalava l’impossibilità, sia dal punto di vista tecnico sia come tempistiche, di realizzare n. 2 applicazioni (IOS ed Android), proponendo pertanto di modificare l’art. 2 del Capitolato;
Accertato, tuttavia, che l’Ufficio PID, competente per gli aspetti tecnologici, con mail del 30.07.2020, riteneva non accettabile la proposta di modifica avanzata dalla Soc. ITLOGIX SRL, in quanto senza le n.
2 applicazioni sopra citate il servizio non avrebbe potuto essere garantito, ed inoltre contestava le tempistiche suggerite dalla stessa Società;
Considerato che la Soc. DIGITING SRL – con sede a Vetralla (VT) C.F./P.IVA 02163490564 - la quale era stata coinvolta nell’indagine di mercato, ma non aveva presentato l’offerta – in data 20.08.2020 inviava un preventivo (prot. 9358), dell’importo di € 24.950,00 + IVA;
Accertato, tuttavia, che l’Ufficio PID, con mail del 21.08.2020, pur condividendo tale offerta dal punto di vista tecnico, esprimeva delle perplessità in ordine alle tempistiche di realizzazione nonché agli interventi di assistenza tecnica proposti;
Preso atto che la stessa Soc. DIGITING SRL – con PEC prot. 9910 del 14.09.2020 – presentava un’ulteriore offerta, dello stesso importo di € 24.950,00 + IVA, la quale questa volta veniva giudicata dall’Ufficio Comunicazione come effettivamente rispondente alle esigenze camerali, per quanto riguardava modalità, tempistiche ed attività di assistenza;
Visto l'art. 7 comma 2 del Decreto n. 52 del 07/05/2012, convertito nella Legge n. 94 del 06/07/2012, e l’art. 1, comma 450 della Legge 27 dicembre 2006, n. 296, il quale stabilisce l’obbligo di ricorso al MEPA per appalti superiori ad € 5.000,00;
Considerato che la Società sopra citata è iscritta al bando MEPA “BENI – Informatica, Elettronica, Telecomunicazioni e Macchine per Ufficio”;
Visto l’art. 80 del Codice, il quale stabilisce i requisiti generali per la partecipazione alle procedure di appalto;
Viste le Linee Guida ANAC n. 4 di attuazione del Codice;
Visto il “Regolamento camerale per l’acquisizione di lavori, servizi e forniture sotto soglia”, approvato dal Consiglio con atto n. 114/359 del 03/05/2018;
- Considerato che, in base all’art. 11 comma 5 del Regolamento sopra citato, la Camera:
- ha acquisito le - Annotazioni Riservate ANAC, estratte in data 17.09.2020, nonché il DURC, con scadenza al 28.10.2020 (prot. 10049 del 17.09.2020), e l’autodichiarazione dei requisiti in formato DGUE (prot. 10156)
- ha avviato le verifiche dei requisiti previsti dall’art. 80 sopra citato ed ha già acquisito il certificato del casellario giudiziale del legale rappresentante (come documentato in istruttoria);
Visto l’art. 108 comma 1 lett. C) del D.lgs. 50/2016, a norma del quale le stazioni appaltanti risolvono il contratto se l'aggiudicatario si è trovato, al momento dell'aggiudicazione dell'appalto in una delle situazioni di cui all'articolo 80, ed il successivo comma 5 del medesimo art. 108 ai sensi del quale, nel caso di risoluzione del contratto, l'appaltatore ha comunque il diritto “…al pagamento delle prestazioni relative ai lavori, servizi o forniture regolarmente eseguiti, decurtato degli oneri aggiuntivi derivanti dallo scioglimento del contratto”;)
Considerata, inoltre, l’urgenza dell’affidamento, data dal fatto che la realizzazione della piattaforma si articola per forza di cose in diversi passaggi, ognuno dei quali, come del resto chiaramente esplicitato nell’offerta, richiede il rispetto di determinate tempistiche, pena l’impossibilità di garantire, sia alle imprese di ristorazione che (conseguentemente) agli utenti, la fruibilità del servizio di “food delivery”
in tempi ragionevoli, anche tenendo conto che non manca molto al periodo natalizio e che verosimilmente proprio in tale periodo si potrebbe riscontrare una richiesta maggiore;
Ritenuto, pertanto, di poter affidare alla Soc. DIGITING SRL la fornitura in oggetto;
Visto l’art. 29 comma 1 del D.lgs. n. n. 50 del 18/04/2016;
Visti l’art. 3 della Legge n. 136/2010, nonché la Determina ANAC n. 556 del 31.05.2017, e preso atto che:
- è stato acquisito lo SMARTCIG NUM Z312E5B414, per l’importo di € 24.950,00 + IVA;
- la tracciabilità verrà acquisita in sede di risposta alla Trattativa Diretta MEPA
Considerato che la Camera – nel caso in cui dovesse accertare che la suddetta Società non è in possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del D.lgs. 50/2016 – risolverà il presente contratto ai sensi dell’art. 108 comma 5 dello stesso Decreto Legislativo, e procederà all’applicazione di una penale dell’importo di € 2.495,00 (il 10% dell’importo netto dell’affidamento);
Ritenuto, inoltre, opportuno che la Camera si riservi la facoltà di applicare, a suo insindacabile giudizio, nel caso in cui la fornitura non dovesse essere conforme, anche in ordine alle tempistiche, a quanto preventivato, una penale determinata in relazione all'entità delle conseguenze legate al ritardo e/o all’entità del danno subito e calcolata – ai sensi dell’art. 113-bis d.lgs. 50/2016 - in misura giornaliera compresa tra lo 0,3 e l’1 per mille dell'ammontare netto contrattuale e comunque entro il limite massimo del 10% dell’ammontare netto complessivo contrattuale;
Vista l’istruttoria eseguita dal dipendente Stefano Taddeucci (Ufficio Provveditorato);
Considerato che la sottoscritta né il funzionario istruttore si trovano, rispetto alla Soc. DIGITING SRL, in situazioni di incompatibilità né di conflitto di interesse
D E T E R M I N A
Di affidare – ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.lgs. 50/2016 – alla Soc. DIGITING SRL - con sede a Vetralla (VT) in Via Don Benedetto Baldi, C.F./P.IVA 02163490564 - la realizzazione di di una Piattaforma Web per servizio di “delivery restaurant” – Periodo dal 22.09.2020 al 31.12.2021–
SMARTCIG Z312E5B414 al prezzo di € 24.950,00 + IVA, per un totale di € 30.439,00, in accettazione del preventivo acquisito agli atti con Prot. n. 9910 del 14.09.2020, conferendo all’Ufficio Provveditorato il mandato di inoltrare alla suddetta Società - a valere sul bando MEPA “BENI – Informatica, Elettronica, Telecomunicazioni e Macchine per Ufficio” - una “Trattativa Diretta”, indicando quale “Valore Massimo Ammesso”, l’importo di € 24.950,00 + IVA ed allegando alla stessa il documento “Allegato a Trattativa Diretta MEPA”, acquisito agli atti, avente ad oggetto la richiesta dei dati della tracciabilità ex Legge 136/2010 e del pagamento dell’imposta di bollo ai sensi dell’art. 2 della tabella allega al DPR 642 del 26/10/1972);
Di quantificare in complessivi € 30.439,00 la spesa necessaria alla fornitura in oggetto, e di utilizzare, per tale somma, il budget del corrente esercizio a valere sul conto 330000 D006 “Progetto Punto Impresa Turismo e Culltura”;
Di prevedere – nel caso di sopravvenuto accertamento del non possesso dei requisiti ex art. 80 del D.lgs. 50/2016 – l’applicazione di una penale dell’importo di € 2.495,00 (il 10% dell’importo netto dell’affidamento), e di prevedere altresì – nel caso in cui la fornitura non dovesse essere conforme, anche in ordine alle tempistiche, a quanto preventivato – la facoltà di applicare, a suo insindacabile giudizio, una penale determinata in relazione all'entità delle conseguenze legate al ritardo e/o all’entità del danno subito e calcolata – ai sensi dell’art. 113-bis d.lgs. 50/2016 - in misura giornaliera compresa tra lo 0,3 e l’1 per mille dell'ammontare netto contrattuale e comunque entro il limite massimo del 10% dell’ammontare netto complessivo contrattuale;
Di dare mandato al Responsabile del procedimento di trasmettere il presente atto alla Segreteria Generale per la relativa pubblicazione sul sito camerale nella sezione “Amministrazione Trasparente”, ai sensi dell’art. 29 comma 1 del D.lgs. 50/2016.
IL DIRIGENTE
(Dott.ssa Federica Ghitarrari)
"Atto sottoscritto con firma digitale ai sensi del D.Lgs. n. 82 del 07/03/2005 e s.m.i."