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RETROSCENA. una piattaforma digitale per lo spettacolo trentino

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Academic year: 2022

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RETROSCENA

una piattaforma digitale per lo spettacolo trentino

Accedere alla piattaforma è gratuito e semplice:

basta andare su retroscena.live, inserire il codice indicato (789789) e il proprio indirizzo email e cliccare il bottone login

Programma dal 07 al 13 dicembre

Quasi tutti gli spettacoli rimarranno disponibili sulla piattaforma per 48 ore.

I podcast rimangono fruibili senza limiti di tempo

Lunedì 07 dicembre ore 20.30

Per se. Storie di donne – dal Teatro Zandonai di Rovereto Disponibile per 48 ore

regia e coreografia: Elisa Colla video: Luigi Zoner

voce: Alice Conti

interpreti: allieve dei corsi di danza modern contemporaneo di ASD ARTEA scuola di danza

Ispirato al celebre saggio della scrittrice inglese Virginia Woolf Una stanza tutta per sé, lo spettacolo intende indagare la figura della donna nelle sue componenti più fragili ed in quelle più coraggiose. La performance è un omaggio alcune grandi figure femminili passate alla storia per aver saputo rompere gli schemi della tradizione, distinguendosi per la loro indipendenza, per la loro creatività e tenacia.

Lo spettacolo è proposto in collaborazione con il Comune di Rovereto e la Cooperativa sociale Punto d'Approdo e Laboratorio Le Formichine nell'ambito dei progetti di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne.

Giovedì 10 dicembre ore 20.30

Bye, bye blckbird – dal Teatro di Meano

IN OCCASIONE DELLA GIORNATA MONDIALE PER I DIRITTI UMANI Quinta puntata di Retroscena, il teatro alla radio su Radio Dolomiti.

Dal 11 dicembre viene caricato come podcast sulla piattaforma.

da un romanzo di M. Puig

regia e adattamento di Chiara Benedetti con Denis Fontanari e Christian Renzicchi luci Iacopo Candela e Federica Rigon effetti audio Marco Sirio Pivelli

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Scritto da Manuel Puig in esilio durante la dittatura argentina, Il bacio della donna ragno racconta la convivenza coatta di due uomini in una cella: un dissidente politico fedele alla causa sovversiva e un inguaribile romantico, omosessuale e innamorato delle dive del cinema. Da questi presupposti nasce la nostra messa in scena, incentrata sulle strategie che i due protagonisti, in prima lettura incompatibili tra loro, mettono in atto per sopravvivere nell’anelito ostinato di incontrarsi e riconoscersi. Il mondo dell'uno s'inabissa in quello dell'altro, nell'evasione comune delle visioni e dei sogni che prendono forma nelle notti di reclusione. I mondi agli antipodi s'avvicinano, a volte con sorprendente tenerezza. Quel filo che intreccia le vite e che si crea quando si abbattono i muri tra i due, se da un lato li coinvolge in un’inaspettata reciproca affettività, dall’altra li imbriglia inconsapevolmente nella rete di un potere spietato.

Giovedì 10 dicembre ore 21.00 Tempo orfano – dal Teatro di Meano

IN OCCASIONE DELLA GIORNATA MONDIALE PER I DIRITTI UMANI Disponibile per 48 ore

di Chiara Benedetti luci Luigi Biondi

direttore tecnico Federica Rigon musiche Luca Vianini

produzione ariaTeatro

La storia è la vera vicenda di Adam, un giovane che studia giurisprudenza e percorre la strada dell'attivismo nella sua città natale, in Marocco. Parla attraverso la voce di grandi rivoluzionari e quella delle sue poesie, incita al cambiamento, si lancia nel futuro. Quando arriva in Italia dalla Libia nel 2011 ha quarant'anni e ha già vissuto innumerevoli vite. Nel paese in cui la democrazia è alla portata di tutti, cerca di farsi strada prestandosi a diversi impieghi, annusando l'aria dell' Europa, attendendo, ancora sognando. Oggi, dopo un lungo viaggio, fa l'assistente socio sanitario in un paesino dell'Italia del nord, continua ad assaporare la vita con intensità, conosce gli stati d'animo e sa raccontarli. La parola esilio è per lui un dipinto che si compone con sfumature di rabbia, desiderio, delusione e nostalgia. Conquista per il sorriso sempre accennato sul volto, la tenacia e la ferma necessità di bellezza.

Venerdì 11 dicembre ore 20.30 Io e Mary – dall'auditorium di Lavis Disponibile per 48 ore

di e con Maura Pettorruso

Musiche originali e atmosfere di Andrea Casna

IO E MARY (l'inventrice di Frankenstein) è una lettura sonorizzata, un racconto in musica, dove la vita di Mary Shelley si interseca con le atmosfere del suo capolavoro: Frankenstein, ovvero Un prometeo moderno. Libro cult della letteratura gotica fantascientifica, Frankenstein è entrato nell'immaginario di intere generazioni. Il mostro, il diverso, la superbia, l'etica, il senso del limite sono solo alcuni dei temi sollevati nel romanzo, temi che oggi ritornano ancora più prepotenti. Non tutti sanno però che dietro questa storia fantastica, drammatica e mostruosa, si nasconde una

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realtà ancora più drammatica (e mostruosa, nella sua ingiustizia), un evento che ha segnato Mary, in tutta la sua esistenza e in ogni sua visione letteraria. Mary Wollstonecraft, madre di Mary e importantissima autrice femminista, muore di parto, proprio mettendo al mondo la Shelley. Muore nella stanzetta all'ultimo piano della casa dove abitava, la stanzetta allestita dal marito perchè potesse partorire tranquilla. Quella stanza, che Mary bambina ha davanti agli occhi per tutta la sua infanzia, si trasformerà nell'antro del dottor Frankenstein, il luogo dove vedrà la luce la mostruosa Creatura. Frankenstein non è quindi un libro, per quanto straordinario, di fantascienza, ma è "il libro" a cui Mary affida quella lacerazione interiore che rimarrà cicatrice per tutta l'esistenza di Mary. IO E MARY (l'inventrice di Frankenstein) è un viaggio tra Mary donna e Mary scrittrice, tra pillole biografiche e narrazioni epiche. Le sonorità di Andrea Casna (basso elettrico) accompagnano lo spettatore dentro le atmosfere gotiche, a volte noir, del racconto.

Sabato 12 dicembre ore 20.30

Spettacoli in corso – dal Teatro di Villazzano Disponibile per 48 ore

Novità del Festival Fantasio

Il progetto era già stato programmato nel maggio del 2020 e rimandato insieme a tutta la programmazione del teatro. Prevede la messa in scena di 15 minuti di cinque spettacoli inediti che non hanno ancora debuttato, in palio un premio in denaro e una residenza in teatro. Alcune candidature sono state stralciate perché nel frattempo gli spettacoli hanno visto il debutto, e sono state sostituite da nuovi inediti altrettanto interessanti. Il pubblico chiamato ad esprimere le sue preferenze sarà il vero protagonista del festival, e di fatto prenderà parte alla costruzione della prossima stagione.

Per la categoria delle compagnie trentine parteciperanno:

•Compagnia Arditodesìo con “Se.No”

•Donkey Flies Teatro con “Toska. La casa dove nessuno vive”

•Rifiuti Speciali con “L’arcipelago dei coralli”

•Seesaw Dance Company con “Avec Moi”

•Teatri della Viscosa con “RediVino”

Sarà possibile quindi per tutto il pubblico votare lo studio migliore; voto che peserà il 10% e si bilancerà con quello della giuria (60%) e quello di una selezione di abbonati (30%). Il link per votare lo troverete qui dal 12/12.

Domenica 13 dicembre ore 16.00

Ricettario delle avventure nottambule – dal Teatro Zandonai di Rovereto Disponibile per 24 ore

di e con Carolina De La Calle Casanova Produzione Elementare Teatro

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Spettacolo programmato all’interno della Rassegna Teatro in Valle - Edizione Kids 2020 ideata e promossa da Elementare Teatro

Letture animate di favole per bambini che fanno fatica ad andare a nanna.

Età consigliata: 3+

Carolina De La Calle Casanova, a seguito di un percorso di formazione e coach writing con la Scuola Holden Di Torino assieme all’editor Arianna Giorgia Bonazzi, scrive 15 favole rivolte alla prima infanzia su argomenti tabù o delicati in maniera comica e buffa.

I bambini di oggi - generazione 2000 e aulcosa di più - hanno nuove domande, paure e desideri che attraverso le favole e la narrazione possiamo iniziare a trattare per accompagnarli a letto, a nanna, attraverso il gioco e l’avventura.

Il nostro protagonista prima della sua avventura compie l’atto che più fa paura ma che più fa gola a tutti i bambini: esco di casa da solo e faccio come voglio io. Un atto disobbediente per tenerli attaccati alle coperte, mentre immaginano che nella loro città tutti gli adulti sono caduti a terra o nel loro parco le nuvole portano via i giochi.

E’ difficile, anzi quasi impossibile, addormentare un bimbo e reggere un libro in mano.

E’ difficile essere in forma ogni sera, non perdere la pazienza, ed inventare nuove avventure. E’

difficile per un bimbo o bimba addormentarsi senza dire “no” o senza avere in cambio qualcos’altro. Queste storie vogliono essere sia l’ancora per i genitori che il timone per i figli.

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