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Configurazione di cabina: Cappelliere Appendice B

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Academic year: 2021

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Appendice B

Configurazione di cabina: Cappelliere

Nel corso dei paragrafi seguenti, sono presentate le principali problematiche affrontate nella codifica del modello della cappelliera (overhead bin).

Esula dagli obiettivi di questa sezione la relazione dettagliata, completa degli algoritmi di calcolo, in quanto questi sono reperibili, direttamente, all’interno dei file di codifica1.

B.1 Standard Costruttivi

La funzione delle cappelliere è quella di fornire l’alloggiamento in cabina per una parte del bagaglio a mano dei passeggeri (luggage).

La parte rimanente trova alloggiamento nei vani portabagagli situati appena sotto le sedute delle poltroncine, tra queste ed il pavimento di cabina (Fig. B-1).

Non esistono modelli standardizzati delle cappelliere, né per quanto concerne la forma e tanto meno per le dimensioni perché non esiste un vero e proprio standard del

luggage.

Generalmente, le cappelliere sono concepite per alloggiare due tipologie di bagaglio, rispettivamente la “valigia grande” e la “valigia piccola”, a seconda della lunghezza della tratta di collegamento del velivolo (Fig. B-2).

Seppure variabili da costruttore a costruttore, le dimensioni delle valigie di riferimento rispettano i valori minimi stabiliti da IATA.

In Tab. B-1, sono messi a confronto le dimensioni dei modelli di valigia adottati da

1

Per ulteriori approfondimenti si rimanda al CD fornito a corredo di questa Tesi e contenente i file del codice. In particolare, il lettore può consultare la function OVH_BIN.m, collocata al path PFD_CODE/PACO_files/CODE_files/M_files.

(2)

relativi ai modelli di valigia adottati da Airbus Industries. Dimensioni

in Tipo Valigia Riferimento

B D H

IATA 21.7 15 7.9

Valigia grande

AIRBUS 22 15 8

Valigia piccola AIRBUS 14 11 4

Fig.B-1: Alloggiamenti di cabina per il Fig. B-2: Valigie di riferimento bagaglio a mano

Airbus Industries con il modello di riferimento IATA.

Il comfort di cabina percepito dal passeggero aumenta se si predispongono cappelliere più spaziose e per questo motivo, soprattutto nei velivoli impiegati su tratte medio/lunghe, è possibile riscontrare capacità tali da consentire la disposizione sovrapposta dei due tipi di valigia (Fig. B-3).

Ogni costruttore, fornisce le proprie specifiche di commissione alla ditta fornitrice degli arredi interni di cabina, la quale progetta la cappelliera ottimizzandone forma e dimensioni per soddisfare le esigenze del cliente.

Non tutti i velivoli offrono sufficiente spazio in cabina per la predisposizione di cappelliere e per questo motivo, in alcuni casi, queste risultano assenti2 come accade

2

Ciò può avvenire soprattutto nei velivoli di categoria Business jet o, comunque, in quelli caratterizzati dalla cabina concepita come “crawl-to-your-seat room”, ovvero ottimizzata per il passeggero seduto. Per contro, i velivoli in grado di offrire un certo livello di comfort anche al passeggero in piedi, sono caratterizzati da una cabina più spaziosa perché concepita come “stand up room”.

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Fig. B-3: Alloggiamento del bagaglio nella cappelliera dell’A 320.

nel caso del Dassault Falcon 50 (Fig. B-4, (a)).

In altri casi3, sempre a causa dell’insufficiente spazio offerto dalla cabina, non è

rispettata la simmetria geometrica della sezione maestra; in questi casi la cappelliera laterale che serve il blocco di poltroncine più piccolo può essere assente (Fig. B-4, (b)) oppure più piccola rispetto a quella situata sul lato opposto (Fig. B-4, (c)).

Per lo più, le cappelliere sono integrate nella parete interna di cabina, per cui, questa segue i contorni esterni delle overhead bin laterali e centrali (wide body).

Ne risultano una serie di rientranze e sporgenze della parete e del soffitto di cabina che, in alcuni casi, possono essere tali da generare un disagio nei passeggeri perché aumenta in questi il senso di oppressione dovuto all’ambiente chiuso, già di per sé angusto.

Inoltre, le volute troppo complicate disegnate dal soffitto possono essere di ostacolo alla corretta illuminazione della cabina.

In alcuni casi4, il problema è brillantemente risolto con un sistema di retroazione

della cappelliera centrale all’interno di un apposito alloggiamento ricavato nel controsoffitto (Fig. B-4, (h)).

In ogni caso il panorama commerciale è quanto mai vario (Fig.B-4 da (a) ad (h)).

3

Questa situazione è caratteristica delle cabine delle fusoliere narrow body che presentano un numero dispari di posti in fila, in modo che l’asse mediano del corridoio non coincide con l’asse di simmetria di fusoliera.

4

In particolare nelle fusoliere wide body che offrono sufficiente spazio per un adeguato controsoffito che non interferisca con il cablaggio.

(4)

(a) (b) (c) (c) (d) (e) (f) (g) (h)

(5)

Tab. B- 2: Valori minimi da requisito per l'altezza interna del soffitto di cabina TIPO ALLESTIMENTO

PARAMETRI

FIRST ECONOMY HIGH DENSITY/SMALL AIRCRAFT

Hs: in ≥ 76 ≥ 76 ≥ 60

Hb: in ≥ 65 ≥ 65 −

Fig. B- 5: Valori caratteristici dell'altezza interna del soffitto di cabina

B.2 Requisiti

Nel paragrafo precedente si è fatta notare la circostanza per cui le cappelliere producono sporgenze e rientranze nel profilo, altrimenti regolare, della parete interna di cabina e del soffitto di questa.

Tali sporgenze, per ovvi motivi, possono interferire con l‘agibilità delle poltrone generando un disagio al passeggero.

Per limitare il più possibile tale disagio, i requisiti imposti dai regolamenti aeronautici prescrivono l’altezza minima del soffitto in corrispondenza delle poltrone (headroom) nonché quella in corrispondenza alla mezzeria del corridoio (Tab5. B-2 e

Fig. B-5).

Un altro requisito6 riguarda il volume minimo di spazio utile, per passeggero, che la

cappelliera deve assicurare e che deve essere non inferiore a 2.12 ft3 (0.06 m3).

B.3 Codifica del modello di cappelliera

Un set di parametri7 di “servizio” (ovh_type e ovh_ornt) consente al codice di

5

I dati riportati in Tabella sono tratti da /14/, § 9.3, Tab. 9.1., pag.184.

6

Cfr. /17/, § 2.3, punto (k) e /18/, § 2.3, punto (k).

7

(6)

Fig. B-6: Identificazione delle cappelliere

distinguere la posizione e l’orientamento delle cappelliere all’interno della cabina. Tanto le cappelliere situate in prossimità della parete di cabina (ovh_type = ‘wall’) quanto quelle posizionate al centro (ovh_type = ‘mid’), sono ulteriormente distinte in base al proprio orientamento d’accesso (Fig. B-6).

Questo può essere situato a destra (ovh_ornt = ‘dx’) oppure a sinistra (ovh_ornt =

‘sx’).

Vale la pena osservare che la cappelliera di parete con accesso a destra s’identifica con quella situata sul lato sinistro di cabina e, viceversa, quella con accesso a sinistra s’identifica con la cappelliera di parete situata sul lato destro.

Questo tipo d’approccio, in apparenza complicato, in realtà permette una grande semplificazione in quanto consente d’applicare un modello unico alla costruzione della generica cappelliera, qualsiasi la posizione e l’orientamento di questa.

Il modello, assunto come riferimento, è quello relativo alla cappelliera di parete (ovh_type = ‘wall’) situata sullo starboard di fusoliera (ovh_ornt = ‘dx’).

Il modello fissa in maniera univoca la forma geometrica della generica cappelliera di parete, mentre le dimensioni variano in funzione delle dimensioni delle valigie, della loro configurazione di carico, nonché delle istruzioni d’Input fornite dall’Utente.

Nella fattispecie, queste consistono in un set (ovh_bins) di cinque parametri dimensionali (Fig. B-7) dei quali si è già discusso nel corso di questa Tesi8.

8

(7)

Fig. B-7: Parametri di definizione del modello

Si sottolinea ancora una volta la circostanza per cui i parametri hbm e hbi sono assegnati come frazioni dell’ingombro massimo d’altezza relativo alla configurazione di carico che compete alla cappelliera9.

Questa è stimata dal codice, di volta in volta, in funzione del numero di poltrone del blocco servito dalla cappelliera di parete, nonché delle dimensioni delle valigie10.

In tal modo la forma geometrica rimane fissata ma le dimensioni della cappelliera risultano collegate all’ingombro di larghezza del blocco di poltrone, ovvero allo spazio disponibile in cabina.

Assunto il sistema di riferimento ausiliario di sezione11 ed il “punto d’inserimento”

A (Fig. B-8, (a) e (b)), il codice costruisce la cappelliera di riferimento, in base ai dati,

individuando le coordinate dei punti di vertice del contorno interno (BCDEG) nonché di quello esterno (PoC’’AIHF).

A questo punto il codice effettua un controllo sui parametri d’identificazione della cappelliera da dimensionare.

Se questi coincidono con i parametri del modello, la procedura di dimensionamento è terminata, altrimenti questa deve continuare.

9

Cfr. Parte I, Cap.2- File Input, § 2.4.5 e fig. 2-12.

10

Le dimensioni delle valigie fanno parte dei dati di default caricati dal codice; questi sono modificabili dall’Utente all’atto d’istruzione del File Input (cfr. PARTE I, Cap.2-File Input, , § 2.7.2).

11

(8)

(a)

(b)

Fig. B-8: Applicazioni del modello unico di cappelliera ai diversi casi

In particolare, nel caso in cui la cappelliera da dimensionare, pur essendo di parete, è situata sul lato opposto rispetto a quella di riferimento, il codice la ottiene considerando il ribaltamento del profilo di contorno della cappelliera di riferimento rispetto all’asse di simmetria verticale della sezione maestra (Fig. B-8, (a)).

La situazione è leggermente più complicata quando la cappelliera da dimensionare non è una cappelliera di parete (Fig. B-8, (b)).

(9)

In tal caso, la geometria di riferimento subisce una piccola modifica consistente nel “raddrizzamento” del segmento inclinato DE.

Nel caso in cui la cappelliera da dimensionare abbia accesso da destra, cioè dalla stessa parte rispetto alla cappelliera (di parete) di riferimento, il suo profilo è ottenuto traslando opportunamente il nuovo profilo di riferimento.

Viceversa, se l’accesso alla cappelliera è da sinistra, il suo profilo è ottenuto con la traslazione del profilo di riferimento, seguita dal ribaltamento di questo rispetto all’asse verticale di simmetria della sezione maestra.

Infine, PACO stima le aree delle sezioni trasversali utili delle cappelliere considerandole come somma di aree di figure elementari della geometria piana.

Figura

Fig. B-3: Alloggiamento del bagaglio nella cappelliera dell’A 320.
Fig. B-4: Esempi di geometrie differenti di cappelliere
Tab. B- 2: Valori minimi da requisito per l'altezza interna del soffitto di cabina   TIPO ALLESTIMENTO
Fig. B-6: Identificazione delle cappelliere
+3

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