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COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena

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COMUNE DI SAN GIMIGNANO Provincia di Siena

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. 206 del 07/12/2016

OGGETTO: INDIRIZZI PER LA DEFINIZIONE DEL REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E LA RIPARTIZIONE DEL FONDO DEGLI INCENTIVI PER FUNZIONI TECNICHE.

L’anno duemilasedici, il giorno sette del mese di dicembre alle ore 13:30 presso questa sede comunale, a seguito di apposito invito diramato dal Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale.

Dall'appello nominale risultano presenti:

BASSI GIACOMO

GUICCIARDINI NICCOLO' GAROSI ILARIA

TADDEI CAROLINA ANTONELLI MARCO

Sindaco Vice Sindaco Assessore Assessore Assessore

Presente Presente Assente Presente Presente

Presiede il Sig. BASSI GIACOMO, Sindaco.

Assiste e cura la redazione del presente verbale il Dott. COPPOLA ELEONORA, in qualità di Segretario.

Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sindaco dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato.

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Oggetto: INDIRIZZI PER LA DEFINIZIONE DEL REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E LA RIPARTIZIONE DEL FONDO DEGLI INCENTIVI PER FUNZIONI TECNICHE.

LA GIUNTA COMUNALE Premesso che:

- con deliberazione G.C. n. 141 del 14/09/2016 venivano approvati gli “indirizzi per la definizione della consistenza del fondo risorse decentrate personale dipendente e per la contrattazione economica per l'anno 2016” e si individuavano, tra l'altro, modalità e criteri per l'applicazione degli incentivi di cui all'art. 113 del D.Lgs. 50/2016 (incentivi per funzioni tecniche);

- con deliberazione della Corte dei Conti della Lombardia n. 333/2016 sono state approvate alcune importanti precisazioni riferite alla corretta interpretazione degli incentivi in parola ed in particolare:

• il compenso incentivante è previsto anche per i servizi e le forniture in maniera autonoma ossia a prescindere da una eventuale collegamento con l'esecuzione di lavori;

• gli incentivi non spettano in ogni caso oltre che per la progettazione anche per il coordinamento della sicurezza;

Dato atto che la contrattazione decentrata integrativa ha disciplinato in ordine alle modalità e criteri generali per la ripartizione degli incentivi e che i principi sottoscritti in tale sede risultano applicabili sia nel caso di spesa per investimenti legata ad opere pubbliche che nel caso di investimenti legati ad acquisti di servizi e forniture;

Considerato che i criteri applicativi contenuti nella deliberazione GC 141 del 14.09.2016 non specificavano in merito alle fattispecie sopra descritte;

Ravvisata pertanto l'opportunità di modificare ed integrare quanto approvato nella citata deliberazione GC 141/2016 secondo i seguenti contenuti:

- con l’entrata in vigore del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, è stato abrogato il d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e con esso anche la disciplina degli incentivi previsti dall’articolo 93, commi da 7-bis a 7-quinquies;

- l’art. 113 comma 3 recita: “L'ottanta per cento delle risorse finanziarie del fondo costituito ai sensi del comma 2 è ripartito con le modalità e i criteri previsti in sede di contrattazione decentrata integrativa del personale, sulla base di apposito regolamento adottato dalle amministrazioni …”;

- questa amministrazione intende approvare un nuovo regolamento che rispetti i seguenti principi:

• l’incentivo dovrà essere proporzionale all’impegno richiesto al personale interno, pertanto le quote di incentivo relative a funzioni esternalizzate o non erogate a causa di accertamenti negativi delle prestazioni tecniche incrementeranno il fondo ma non potranno essere liquidate e pertanto andranno a costituire economia;

la corresponsione dell’incentivo, in ossequio al principio di effettività, sancito dall’art.7, comma 5, del d.lgs. n. 165/2001, dovrà essere prevista a vantaggio esclusivo dei soggetti che abbiano effettivamente svolto prestazioni incentivabili, al fine di riconoscere, un differenziale retributivo connesso al maggior carico di lavoro e di responsabilità assunto per le attività di programmazione della spesa per investimenti sia per opere e lavori che per servizi e forniture, verifica preventiva dei progetti, predisposizione e controllo delle procedure di bando e di esecuzione dei contratti pubblici, responsabile unico del procedimento, direzione dei lavori ovvero direzione dell'esecuzione, collaudo tecnico amministrativo o verifica di conformità, collaudo statico;

lo scopo da perseguire deve essere quello di incentivare la realizzazione delle

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spese per investimenti “a regola d'arte”, con i costi e nei tempi previsti in sede di programmazione e riducendo al massimo il ricorso a varianti in corso d’opera;

• la liquidazione dovrà essere subordinata al “previo accertamento positivo delle specifiche attività svolte dai dipendenti”;

gli incentivi in oggetto non spettano per la progettazione e per il coordinamento della sicurezza, come espresso nella legge delega (L. 28.01.2016 art. 1, comma 1, lettera rr) “è destinata una somma non superiore al 2 per cento dell'importo posto a base di gara per le attività tecniche svolte dai dipendenti pubblici relativamente alla programmazione della spesa per investimenti, alla predisposizione e controllo delle procedure di bando e di esecuzione dei contratti pubblici, di direzione dei lavori e ai collaudi, con particolare riferimento al profilo dei tempi e dei costi, escludendo l'applicazione degli incentivi alla progettazione”;

Con voti favorevoli unanimi, espressi nelle forme di legge;

Acquisito, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 267/2000, il parere favorevole espresso dal responsabile interessato in ordine alla regolarità tecnica;

Con voti favorevoli unanimi, espressi nelle forme di legge;

DELIBERA

1. di approvare i seguenti principi e criteri applicativi relativi alla disciplina degli incentivi previsti all'art. 113 del D.lgs. 18.04.2016 n. 50:

• l’incentivo dovrà essere proporzionale all’impegno richiesto al personale interno, pertanto le quote di incentivo relative a funzioni esternalizzate o non erogate a causa di accertamenti negativi delle prestazioni tecniche incrementeranno il fondo ma non potranno essere liquidate e pertanto andranno a costituire economia;

• la corresponsione dell’incentivo, in ossequio al principio di effettività, sancito dall’art.7, comma 5, del D.Lgs. n. 165/2001, dovrà essere prevista a vantaggio esclusivo dei soggetti che abbiano effettivamente svolto prestazioni incentivabili , al fine di riconoscere, un differenziale retributivo connesso al maggior carico di lavoro e di responsabilità assunto per le attività di programmazione della spesa per investimenti sia per opere e lavori che per servizi e forniture, verifica preventiva dei progetti, predisposizione e controllo delle procedure di bando e di esecuzione dei contratti pubblici, responsabile unico del procedimento, direzione dei lavori ovvero direzione dell'esecuzione, collaudo tecnico amministrativo o verifica di conformità, collaudo statico;

• lo scopo da perseguire deve essere quello di incentivare la realizzazione delle spese per investimenti “a regola d'arte”, con i costi e nei tempi previsti in sede di programmazione e riducendo al massimo il ricorso a varianti in corso d’opera;

• la liquidazione dovrà essere subordinata al “previo accertamento positivo delle specifiche attività svolte dai dipendenti”;

• gli incentivi in oggetto non spettano per la progettazione e per il coordinamento della sicurezza, come espresso nella legge delega (L. 28.01.2016 art. 1, comma 1, lettera rr) “è destinata una somma non superiore al 2 per cento dell'importo posto a base di gara per le attività tecniche svolte dai dipendenti pubblici relativamente alla programmazione della spesa per investimenti, alla predisposizione e controllo delle procedure di bando e di esecuzione dei contratti pubblici, di direzione dei lavori e ai collaudi, con particolare riferimento al profilo dei tempi e dei costi, escludendo l'applicazione degli incentivi alla progettazione”;

2. di dare mandato al Dirigente dei Servizi Finanziari Mobilità e Farmacia di

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procedere alla predisposizione di una bozza del nuovo “Regolamento Comunale per la costituzione e la ripartizione del fondo degli incentivi per funzioni tecniche” sulla base dei principi e criteri applicativi sopra riportati e di quanto approvato in sede di contrattazione decentrata integrativa;

3. di rendere il presente atto, con separata votazione unanime favorevole, immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000, stante l’urgenza di provvedere in merito.

Letto, approvato e sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.

IL Sindaco

BASSI GIACOMO IL Segretario

COPPOLA ELEONORA

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