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(1)

SEMINARIO

Bologna il 3 dicembre 2012

Quanto costa produrre latte e mais Quanto costa produrre latte e mais in emilia-romagna? La in emilia-romagna? La competitività di queste filiere competitività di queste filiere

Costi di produzione e Costi di produzione e

redditività del mais redditività del mais

Renato Canestrale, Valeria Altamura

CRPV

(2)

SEMINARIO a Bologna il 3 dicembre 2012

Dinamiche di crescita del mais Dinamiche di crescita del mais

Segnali positivi:

- crescita della domanda di alimenti umani e zootecnici - aumento degli impieghi energetici

- aumento delle superfici

- buon livello prezzi ultimi anni Segnali negativi:

- aumento costo carburanti: influenza sui mezzi tecnici

- volatilità prezzi di mercato

(3)

Produzione mondiale di mais (1.000 t) Produzione mondiale di mais (1.000 t)

Fonte USDA

(4)

SEMINARIO a Bologna il 3 dicembre 2012

Consumi mondiali di mais (1.000 t) Consumi mondiali di mais (1.000 t)

Fonte USDA

(5)

Consumi, produzioni e stock mondiali Consumi, produzioni e stock mondiali

Fonte IGC

(6)

SEMINARIO a Bologna il 3 dicembre 2012

I principali produttori europei di mais (1.000 t) I principali produttori europei di mais (1.000 t)

Fonte:

Eurostat

(7)

Il mais in Italia nel 2011 Il mais in Italia nel 2011

Regioni Superficie

(ha) Resa (t/ha) Produzione raccolta

(t) Var. % ‘11/’10

superficie Var. % ‘11/’10 produzione

Piemonte 192.125 7,76 1.491.801 2,8 17,2

Lombardia 242.436 11,88 2.879.995 9,9 13,2

Veneto 246.177 10,14 2.496.954 7,4 14,0

Friuli Venezia G. 91.404 8,82 806.378 1,0 11,3

Emilia-Romagna 121.716 10,93 1.330.677 23,7 31,5

Toscana 19.523 7,71 150.605 -2,8 -1,0

Umbria 13.699 9,21 126.138 0,2 -3,9

Marche 7.099 6,73 47.767 -4,2 4,6

Lazio 26.565 7,29 193.768 -0,4 -1,1

Abruzzo 7.595 8,15 61.893 -1,5 -0,4

Molise 1.785 3,05 5.450 101,5 86,7

Campania 17.017 7,02 119.529 0,6 1,9

Puglia 885 6,21 5.499 1,0 -7,8

Basilicata 920 4,48 4.120 -1,5 -0,4

Calabria 3.810 5,15 19.628 -6,2 -9,6

Sicilia 466 7,02 3.271 -9,5 -12,4

Sardegna 1.015 6,68 6.781 2,7 2,7

ITALIA 994.831 9,80 9.752.592 7,3 14,8 Fonte: Istat

(8)

SEMINARIO a Bologna il 3 dicembre 2012

Il mais in Italia nel 2011: dettaglio Emilia-Romagna Il mais in Italia nel 2011: dettaglio Emilia-Romagna

Fonte: Istat

Province Superficie

(ha) Produzione totale (t) Resa (t/ha)

Piacenza 15.885 217.995 13,7

Parma 9.070 108.806 12,0

Reggio Emilia 10.000 97.650 9,8

Modena 14.900 163.900 11,0

Bologna 15.823 166.620 10,5

Ferrara 47.158 495.159 10,5

Ravenna 8.100 74.601 9,2

Forlì-Cesena 700 5.290 7,6

Rimini 80 656 8,2

Totale Emilia-Romagna 121.716 1.330.677 10,9

(9)

Stima superfici, produzioni e rese 2012 Stima superfici, produzioni e rese 2012

Fonte: Istat

Regioni Superficie

(ha) Produzione raccolta

(t) Resa

(t/ha)

Var. %

‘12/’11 superficie

Var. %

‘12/’11 produzione

Piemonte 211.047 1.220.092 5,8 9,8 -18,2

Lombardia 214.823 2.542.466 11,8 -11,4 -11,7

Veneto 267.486 2.374.940 8,9 8,7 -4,9

Friuli-Venezia Giulia 57.068 543.692 9,5 -37,6 -32,6

Emilia-Romagna 120.096 1.148.281 9,6 -1,3 -13,7

Toscana 21.342 151.365 7,1 9,3 0,5

Umbria 15.300 139.779 9,1 11,7 10,8

Marche 7.636 43.072 5,6 7,6 -9,8

Lazio 17.000 98.730 5,8 -36,0 -49,0

Abruzzo 8.859 56.165 6,3 16,6 -9,3

Molise 3.000 5.340 1,8 68,1 -2,0

Campania 18.578 124.204 6,7 9,2 3,9

Puglia 745 4.605 6,2 -15,8 -16,3

Basilicata 950 4.080 4,3 3,3 -1,0

Calabria 4.481 19.426 4,3 17,6 -1,0

Sicilia 502 2.725 5,4 7,7 -16,7

Sardegna 1.271 8.571 6,7 25,2 26,4

ITALIA 970.724 8.489.725 8,7 -2,4 -12,9

(10)

SEMINARIO a Bologna il 3 dicembre 2012

Fonte Ismea

(11)

Fonte Ismea

(12)

SEMINARIO a Bologna il 3 dicembre 2012

Fonte Ismea

(13)

Prezzi cereali e al. €/t (Novembre 2012) Prezzi cereali e al. €/t (Novembre 2012)

Fonte:

Assincer

Grano tenero 281 Grano duro (nord) 290

Orzo 280

Mais 260

Soia 460

(14)

(schema diapositiva)

SEMINARIO a Bologna il 3 dicembre 2012

redditività in Emilia Romagna redditività in Emilia Romagna

L’analisi è stata sviluppata parallelamente partendo da:

 i dati di costo rilevati da Dinamica nell’ambito della Rete di Informazione Contabile Agricola (RICA).

 5 rilevazioni effettuate da CRPV sulla base delle

indicazioni fornite da uno specifico gruppo di lavoro tecnico.

I dati RICA

Di seguito sono presentati i principali dati di costo rilevati da Dinamica nell’ambito della rete RICA. L’analisi dei dati

condotta da CRPV ha permesso di effettuare delle

valutazioni sui dati di costo di 30 aziende agricole, con

particolare riferimento al costo dei mezzi tecnici ed al reddito

lordo in relazione alla resa produttiva.

(15)

(schema diapositiva)

alla resa produttiva (q.li/ha).

alla resa produttiva (q.li/ha). Dati RICA

(16)

(schema diapositiva)

SEMINARIO a Bologna il 3 dicembre 2012

esborsi (€/ha).

esborsi (€/ha). Dati RICA

(17)

Romagna: le interviste effettuate da CRPV Romagna: le interviste effettuate da CRPV

L’analisi si basa su dati di costo raccolti da CRPV attraverso la somministrazione di un questionario strutturato sottoposto ad imprenditori di 5 aziende agricole rappresentative delle aree di rilievo per la produzione di mais con particolare riferimento alle province di Bologna, Modena, Ravenna e Ferrara.

Grazie alla collaborazione dei tecnici delle principali

organizzazioni produttive regionali, sono state individuate 3

tipologie di aziende in funzione della dimensione aziendale,

differenziate ulteriormente in relazione all’area di

appartenenza.

(18)

SEMINARIO a Bologna il 3 dicembre 2012

dimensione ed alla provincia

dimensione ed alla provincia

(19)

Romagna: le interviste effettuate da CRPV Romagna: le interviste effettuate da CRPV

La rilevazione dei costi ha tenuto conto sia della manodopera esterna, sia di quella familiare e la definizione dei fattori tecnici impiegati e dei relativi prezzi si riferiscono alle condizioni operative di ciascuna tipologia di azienda.

Il costo d’uso delle macchine, invece, è stato calcolato utilizzando una tariffa oraria per ciascuna macchina, individuata come somma dei costi diretti ed indiretti.

I costi calcolati corrispondono alla somma delle voci di costo inerenti imposte, spese generali, costo del terreno, manutenzioni, interessi e ammortamenti.

Infine, per il calcolo delle entrate, è stato applicato il prezzo di vendita del

mais da granella di 200 euro per tonnellata, calcolato come media delle

quotazioni minime e massime del listino prezzi Ager nell’annata

commerciale 2011-12.

(20)

(schema diapositiva)

SEMINARIO a Bologna il 3 dicembre 2012

granella nelle tipologie di aziende indagate granella nelle tipologie di aziende indagate

(21)

Dinamiche di evoluzione del prezzo del mais Dinamiche di evoluzione del prezzo del mais

Mais è una commodity:

volatilità prezzi= fattore strutturale del mercato Previsione:

- volatilità per 3-4 anni

- stabilizzazione del mercato

(22)

SEMINARIO a Bologna il 3 dicembre 2012

Dinamiche di evoluzione del prezzo del mais Dinamiche di evoluzione del prezzo del mais

Fattori strutturali:

- crescita della domanda di alimenti umani e zootecnici - aumento degli impieghi energetici

- limitata disponibilità terra

Previsione: aumento consumi UE 27 fino 2020 (scopi energetici)

Fattori congiunturali:

- cambiamenti climatici - aumento petrolio

- cambio dollaro/euro

Andamento climatico →rese→bolle di prezzo

(23)

SEMINARIO a Bologna il 3 dicembre 2012

Quanto costa produrre latte e mais in emilia-romagna? La competitività di queste filiere

Dinamiche di evoluzione del prezzo del mais Dinamiche di evoluzione del prezzo del mais

AZIONI:

Monitoraggio mercato

Monitoraggio fattori determinanti redditività coltura:

- tecniche colturali - rese produttive

- costi di produzione

- organizzazione di filiera

(24)

SEMINARIO

Bologna il 3 dicembre 2012

Quanto costa produrre latte e mais Quanto costa produrre latte e mais in emilia-romagna? La in emilia-romagna? La competitività di queste filiere competitività di queste filiere

Costi di produzione e Costi di produzione e

redditività del mais redditività del mais

Renato Canestrale Renato Canestrale

C.R.P.V. Filiera Grandi Colture C.R.P.V. Filiera Grandi Colture

Grazie per l’attenzione

Grazie per l’attenzione

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