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Esame di stato per l’abilitazione alla professione di Ingegnere – II sessione 2009 Vecchio ordinamento – prova unica (24 novembre 2009) Tema n. 2

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1/2 Esame di stato per l’abilitazione alla professione di Ingegnere – II sessione 2009

Vecchio ordinamento – prova unica (24 novembre 2009) Tema n. 2

La figura allegata riporta lo schema di un gruppo cogenerativo che verrà impiegato, insieme ad altri gruppi analoghi ed a caldaie di integrazione, per la produzione congiunta di energia elettrica e termica, destinate ad un’area urbana. Per la realizzazione di tale impianto cogenerativo, si intende utilizzare un motore a combustione interna 4T ad accensione comandata alimentato a metano (potere calorifico inferiore a pressione costante in condizioni normali pari a 34,54 MJ/Nm3) di tipo “lean-burn”, sovralimentato mediante un turbocompressore azionato da una turbina alimentata dai gas di scarico. Il motore termico dovrà erogare una potenza utile (Pu) di 950 kW e sarà collegato ad un generatore elettrico (f= 50 Hz; 2 paia poli).

La figura allegata riporta il circuito per il ricupero dell’energia termica. Il fluido utilizzato in tale circuito è acqua, che entra nel primo modulo di ricupero alla temperatura di 70°C (TH2O,in) ed esce dall’ultimo scambiatore alla temperatura di 90°C (TH2O,out).

Il candidato, assumendo dove necessario dati desunti dall’esperienza:

1) determini le principali caratteristiche geometriche del motore (corsa, alesaggio, numero dei cilindri);

2) effettui il proporzionamento di massima del sistema di aspirazione e scarico (numero e diametro valvole, lunghezza dei condotti);

3) determini la temperatura dei gas (Texh) allo scarico del propulsore sovralimentato, ipotizzando che le potenze termiche cedute dal motore possano essere stimate come segue:

a. Intercooler (‘IC 1’ + ‘IC 2’): 15% della potenza utile (Pu) del motore;

b. Scambiatore di calore olio: 11% di Pu;

c. Scambiatore di calore acqua motore: 30% di Pu; d. Trasmissione di calore all’ambiente: 4% di Pu; e. Incombusti (ivi inclusa la dissociazione): 5% di Pu.

(2)

2/2 4) Calcoli la potenza termica ricuperabile, ipotizzando un’opportuna ripartizione tra ‘IC1’

ed ‘IC2’ della potenza termica complessivamente ceduta nei due stadi di inter- refrigerazione e tenendo conto che solo la potenza termica scambiata in ‘IC1’ può essere ricuperata per la cogenerazione.

5) Discuta i parametri ritenuti più idonei per la valutazione del rendimento di tale gruppo cogenerativo e ne calcoli i relativi valori.

6) Imposti il dimensionamento di massima dei moduli di ricupero dell’energia termica;

7) Discuta i benefici di tipo energetico, ambientale ed economico che possono derivare dall’adozione del motore termico scelto rispetto ad una analoga soluzione con motore diesel.

8) Illustri una metodologia di analisi che consenta di stimare la convenienza dell’investimento, indicando l’indicatore economico prescelto ed i dati energetici richiesti.

(3)

Gruppo cogenerativo con motore termico alimentato a metano

Motore CH

4

“lean-burn” G

Radiatore acqua/ aria

M

T

H2O,in

=70°C

T

H2O,out

= 90°C T

exh

Scambiatore

olio lubrificante Scambiatore

fluido refrigerante

Mixer IC 1

IC 2

IC = Intercooler

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