Archosauromorpha
Dal Permiano Medio
Trilophosaurus Triassico Sup. Usa, lungo 2-3m
Postura primitiva (sprawling)
Come quella delle lucertole
Denti allungati trasversalmente
Denti a tre punte (lobi, da cui il nome)
I denti superiori ed inferiori scorrevano fianco a fianco con azione triturante. Alimentazione erbivora. Avrebbe potuto essere arboricolo. Come una grossa iguana.
Potenti muscoli adduttori della mandibola
Enormi finestre temporali superiori, possenti muscoli adduttori delle fauci
Arti anteriori allargati, Arti posteriori ravvicinati sotto al corpo,
Locomozione «a carriola»
Batterie dentarie, sostituzione a ondate laterali
premascellare e dentale Formano un «becco» a tenaglia
Il «becco» serviva a strappare, le batterie dentarie a triturare.
Alimentazione erbivora, vegetali fibrosi, necessaria notevole forze per triturare (grandi adduttori)
Cranio: da allungato a
«cuoriforme»
Dentatura: da file a
«batterie»
Locomozione: da sprawling a «carriola»
primitivo derivato
primitivo
derivato
Triassico medio superiore fino a quando i dinosauri erbivori presero il sopravvento.
Prolacertiformes/Protorosauria/Tanystropheidae secondo
quali taxa si includono/escludono
(Prolacertiformes) Tutto il Triassico
Vertebre cervicali lunghe con spine neurali basse
Carpo poco ossificato Finestra temporale inferiore aperta
(Prolacertiformes)
Macrocnemus
Tanystropheus Tanytrachelos
Langobardisaurus
Macrocnemus
S. Renesto 2001
Macrocnemus
Bipedismo facoltativo?
Basiliscus
Chlamydosaurus
Tanystropheus
T. meridensis
T. fossai
T. longobardicus/conspicuus
Tre specie?
T. Fossai T. meridensis T. longobardicus
Diverse dimensioni, diversa dentatura
T. fossai
T. meridensis
T. longobardicus
Il collo, carattere più
bizzarro di un rettile bizzarro
Tanystropheus
Metà della lunghezza del corpo, coda compresa
Nopcsa v. F. (1923)
Le interpretazioni
Wild (1973)
Peyer (1937)
Kummer (1978)
Tschanz K. (1986-88) Rieppel O. (1989)
Wild R. (1973)
Ci sono problemi
Giraffa
BONK!
Tschanz K. (1986-88) Rieppel O. (1989)
Le coste allungate scaricano il peso sul cinto e da qui a terra
M. Demma in Nosotti 2007
Dal sito DeviantArt
Molto
probabilmente si
nutriva di pesci e
altri organismi
marini.
Wild, 1973
Il Tanystropheus della BBC Ricostruzione ispirata a Rieppel (1989)
Quindi… in acqua!
Ma… con cosa
nuotava?
La coda di è larga alla base e sottile poi, inadatta a spingere nell’acqua.
I veri ondulatori/
oscillatori caudali
hanno la coda
molto diversa
Allora nuotava con le zampe??
Zampe non particolarmente robuste.
Cinti poco sviluppati.
Tanystropheus Macrocnemus Langobardisaurus
Veri nuotatori parassiali
Il Dinocephalosaurus cinese, un probabile protorosauro
acquatico
Dinocephalosaurus Tanystropheus
A P A P
Forse non stava così in acqua?
“didietro” pesante…
…e collo leggero?
Muscolatura fossilizzata da attività batterica che fosfatizza i tessuti
Tanystropheus
!!!
Collo leggerissimo!
Esistono vertebrati che possiedono vertebre cervicali con una struttura molto simile
Pterosauri Azdarchidi
?
Renesto 2005
Altre peculiarità:
Le ossa eterotopiche
Presenti solo in alcuni individui adulti:
Possibile carattere sessuale.
Per Wild (1973) in analogia con le
«lucertole»: supporti per gli emipeni, per cui carattere maschile.
Elementi simili anche nel genere americano Tanytrachelos.
Olsen (1980) li considerava possibili sostegni per una tasca delle uova…
Quindi un carattere
femminile
Secondo alcuni autori Tanystropheus sarebbe stato in grado di effettuare l’autotomia della coda, come alcuni Squamati attuali.
La possibilità di autotomia si riconosce anche nei fossili perché le vertebre presentano dei setti corrispondenti ai piani di frattura.
Rieppel (1989), Renesto (2005), Nosotti (2007) hanno esaminato esemplari diversi, ma non hanno trovato i setti.
In nessun protorosauro non c’è traccia di autotomia.
Inoltre nessuno squamato di grosse dimensioni presenta autotomia perché lo stress, l’effetto meccanico e il costo metabolico della rigenerazione sono eccessivi
Fuyuansaurus acutirostris,
Macrocnemus fuyuanensis
Differisce da M. bassani per:
Diverso n. vertebre dorsali (?) Omero molto più lungo del radio*
Femore più lungo della tibia
(caratteri più primitivi? corridore meno
agile?)
13° vertebra cervicale (interpretata in
precedenza come
1°dorsale) modificata. Gli autori scrivono
che permetteva un moderato sollevamento del collo
(Renesto 2005?)
Langobardisaurus pandolfii
(Protorosauria)
Tarso compatto
Carpo poco ossificato
Pelle conservata (squame
fosfatizzate)
Langobardisaurus (Tanystropheidae)
Grande differenza di lunghezza fra arti e tibia e fibula «appressate».
Tarso lungo e compatto come nei corridori
A Struthiomimus (dinosauro) B Struthio C Acinonyx (ghepardo) D Vicugna E Equus