• Non ci sono risultati.

GAAL: Capitolo di introduzione

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "GAAL: Capitolo di introduzione"

Copied!
10
0
0

Testo completo

(1)

1

GAAL: Capitolo di introduzione

SPAZI VETTORIALI:

Sottospazi Spazio standard

Span(X)

Apllicazioni lineari

Omomorfismi ed endomorfismi Formula delle dimensioni

Isomorfismi

M(m,n,K) Rango Trasposizione

Relazione DS

Relazione di Similitudine ...

Algoritmo di Gauss

Spazio duale

Basi di Spazi vettoriali

Algoritmo di estrazione Algoritmo di estensione

Lettura in base di un vettore

Indipendenza lineare

Formula di Grassmann Somma

diretta Proiezioni Dimensione di uno spazio vettoriale

(2)

2 Definizione (Spazio vettoriale):

Uno spazio vettoriale su è dato da un insieme munito della seguente struttura:

Gruppo abeliano

Moltiplicazione per gli scalari

Definizione (Sottospazio vettoriale):

Dato spazio vettoriale, è un sottospazio vettoriale se e è chiuso per le operazioni.

Osservazione:

; sottospazio di , allora

Definizione (Span(X) o Sottospazio di V generato dall’insieme X):

Proprietà:

è un sottospazio vettoriale di (Per ) sottospazio di

Ossia è il più piccolo contenente . Osservazione (Seconda caratterizzazione):

; ; allora

Definizione (Finitamente generato):

è finitamente generato se finito Esempio:

è finitamente generato. ; non è finitamente generato.

(3)

3

Definizione (Applicazioni lineari o Omomorfismi fra spazi vettoriali):

-spazi vettoriali è lineare se:

Osservazione:

Formano un gruppo per la composizione, . Notazione:

Isomorfismi: finitamente generati sono Isomorfi

Osservazione:

insieme (O spazio vettoriale), -spazio vettoriale, allora:

è uno spazio vettoriale, inoltre:

sottospazio vettoriale di Proprietà lineare:

- sottospazio vettoriale di - sottospazio vettoriale di - iniettiva

- è un isomorfismo se è Bigettiva ( ) e è lineare -

- è iniettiva sono linearmente indipendenti - è un isomorfismo è una base di - è completamente determinato da .

Inoltre per ogni scelta dei vettori di arrivo

- e

Formula delle dimensioni:

lineare; ; allora:

Corollario:

; lineare; allora: iniettivo surgettivo

(4)

4 Definizione (Linearmente indipendenti):

Sia , i vettori di X sono linearmente indipendenti se:

Definizione (Dimensione di uno Spazio vettoriale):

È il massimo numero di vettori linearmente indipendenti che si possano individuare.

Formula di Grassmann:

Osservazione:

Definizione (Somma diretta):

se ; Notazione:

Diciamo che Z è un Supplementare.

Definizione (Base):

Sia finitamente generato, una base di è un sottoinsieme finito e ordinato | ; I vettori di B sono linearmente indipendenti.

Algoritmo di Estrazione:

Costruisco per induzione con la convenzione:

Passo base:

Valuto se posso ottenere da ; se si lo tengo, altrimenti lo elimino.

Passo induttivo:

Applico lo stesso ragionamento con il primo vettore di

Test: è combinazione Lineare di ? Si:

No:

Itero fino a Proposizione:

è una base.

Osservazione:

Ogni spazio finitamente generato ammette basi.

(5)

5 Algoritmo di Estensione:

linearmente indipendenti

Applicando l’Algoritmo di Estrazione ottengo una base.

Proposizione:

; linearmente indipendenti

Corollario:

e due basi di

Lemma:

Fissato una base di allora:

Osservazione:

Non esiste una scelta privilegiata della base.

Coordinate di un vettore rispetto alla base :

Osservazione:

Il vettore è INTRINSECO, le coordinate sono RELATIVE alla base.

Isomorfismo di passaggio alle coordinate e specializzazione su :

; soluzioni del sistema omogeneo Formula delle dimensioni:

Astratto

Isomorfismo di passaggio alle coordinate (Rispetto alla base ). In modo unico.

Non è un Isomorfismo canonico perché dipende dalla base.

Spazio Standard

una base privilegiata ;

Base canonica

Rispetto alla Canonica

(6)

6 Matrice associata rispetto alle basi e :

Serve quando lo spazio vettoriale di partenza e di arrivo hanno due basi distinte; quindi ottengo prima la lettura in base canonica e poi compongo.

Matrice del cambiamento di base:

Osservazione:

Le matrici di cambiamento di base sono l’una l’inverso dell’altra.

Idea:

In pratica dato il vettore letto in base B voglio sapere quanto vale in base .

Per fare questo lo leggo in base canonica e poi leggo il vettore della

base canonica in base ; ossia . In totale quindi ottengo

Formula del cambiamento di base:

Isomorfismo di passaggio alle coordinate (Versione leggera):

Avendo un vettore letto in base vale la relazione: con matrice che contiene i vettori di base .

Definizione (Spazio prodotto):

-spazi vettoriali; lo Spazio prodotto definito con le operazioni:

Lemma:

;

(7)

7 Spazio standard:

Come spazio standard su un campo si intende lo spazio vettoriale con dimensione dello spazio.

Osservazione:

È uno spazio vettoriale dove esiste una scelta privilegiata della base.

Base canonica:

Costruzione di e parallelismo con : Idea:

È possibile associare mediante isomorfismo Osservazione:

Mantiene la struttura di gruppo e la composizione diventa il prodotto di matrici.

; la matrice associata è:

Osservazione:

Ogni applicazione descritta da una matrice è lineare.

Ogni applicazione lineare è rappresentata da una matrice.

Idea:

Ridurre lo studio di ogni applicazione lineare allo studio di matrici Individuare il sfruttando le matrici:

lineare, cerco , quindi passo a .

Quindi sto cercando semplicemente le soluzioni del sistema.

Esempio:

;

Ossia

In questo caso e la funzione è iniettiva.

Individuare il sfruttando le matrici:

Capire se ; ? Basta risolvere il sistema lineare non omogeneo:

Notazione:

; Rango ; Rango

Osservazione:

(8)

8 Algoritmo di Gauss:

Algoritmo per ottenere una Matrice a Scalini:

Ogni passo pu essere compiuto applicando un’operazione elementari sulle righe di A.

Operazioni elementari:

1) Scambio; Es.

2) Moltiplicazione per ; Es.

3) Addizione righe: Es.

Ottengo una matrice con gli 1 a scalini. Riesco in questo modo ad ottenere una base diversa da quella di partenza.

Corollario:

Corollario:

Rango Rango pivot Corollario:

sono equivalenti.

Lemma di Rouché-Capelli: (Applicazione ai sistemi lineari) ; soluzioni . Non voglio che siano indipendenti quindi equivale a:

Rango Rango

Quindi posso applicare Gauss e confrontare.

Corollario:

Ogni A invertibile è prodotto di matrici elementari.

(9)

9 Spazio Duale:

-Spazio vettoriale; è lo spazio duale di . è un funzionale su .

Sia ; la trasposta di f è: Ossia; ;

La base duale di è costruita nel seguente modo:

Vale anche: ; e dunque

Da cui e Rango Rango Definizione (Annullatore):

Proprietà:

è un sottospazio di

un Isomorfismo Canonico base di

(10)

10 Relazione Destra-Sinistra: su

sono

Osservazione:

È una relazione di equivalenza.

Insieme quoziente:

Teorema:

I seguenti fatti sono equivalenti 1)

2) basi di , basi di Teorema:

Abbiamo un invariante completo di equivalenza, la dimensione dell’immagine.

Conseguenza importante:

di e di

Relazione di Coniugio o Similitudine:

Endomorfismi coniugati:

si dicono coniugati se

Matrici simili:

Passando in coordinate: sono simili se Proposizione:

spazio vettoriale . I seguenti fatti sono equivalenti:

1)

2) Comunque si scelga una base di e sono simili.

3) basi di

Riferimenti

Documenti correlati

Determinare l’equazione dell’autospazio associato all’autovalore −1:.. Scrivere una forma canonica per la forma

(ii) Stabilire se P e’ un operatore diagonalizzabile ed, in caso affermativo, trovare la sua forma diagonale in un opportuna base.. (ii) Determinare la matrice M e (P ), cioe’

Sia R 2 il piano vettoriale euclideo, munito di base canonica e, e prodotto scalare standard... (i) Determinare il centro C, il raggio r e l’equazione cartesiana

dello spazio vettoriale; si ` e stabilita una proposizione sugli insiemi di n vettori in uno spazio vettoriale di dimensione n; si sono definite le “coordinate” di un vettore rispetto

Dico “angolo” un insieme di due semirette aventi origine comune; dico angolo nullo un insieme di due semirette coincidenti, ed angolo piatto un insieme di due semirette opposte;

Th.4.2.1 p.78, prima parte] In ciascun spazio vettoriale finitamente generato, il numero di vettori di un qualsiasi insieme linearmente indipendente ` e minore o uguale al numero

Il teorema fondamentale sulle basi afferma che ogni spazio vettoriale (finita- mente generato) possiede qualche base (finita), che si puo’ ottenere come sottin- sieme di un sistema

Geometria 2020/21 Prova